Single
  • 10 Articoli
  • 6 Foto
  • 0 Video
  • Male
  • 07/12/1955
  • Seguito da 6 persone
Informazioni di base
  • Hobby
    Lettura. Amici. Viaggi. Cene. Chat. Riposo. Amore.
  • My mood
    Vivo nel qui ed ora. Il mio umore cambia in relazione alla realtà esterna ed interna
Cerca
Aggiornamenti recenti
  • Porro e Cruciani si infuriano quando si attribuisce l'alluvione in Emilia Romagna al cambiamento climatico, sostenendo invece che la vera causa sia la mancata manutenzione del territorio, come la pulizia dei fiumi e altre misure.
    #24settembre #Cruciani #Porro #QuartaRepubblica #EmiliaRomagna #alluvione #CambiamentoClimatico
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 241 Visualizzazioni 12
  • Guilin Mountains China
    Guilin Mountains ⛰️ China 🇨🇳
    0 Commenti 0 Condivisioni 750 Visualizzazioni
  • 0 Commenti 0 Condivisioni 667 Visualizzazioni
  • La presenza e' l’unica attitudine richiesta."
    "Viviamo assolutamente nel sonno"

    -"basta essere presenti a noi stessi per attivare un processo irreversibile di trasformazione. Perche vivere non basta, bisogna essere coscienti di vivere-

    -Non c’è bisogno di acquistare un biglietto aereo per l’India, non c’è bisogno di pendere dalle labbra di un qualche pseudo-guru dalla barba lunga e dalla parlata lenta"

    Gli esseri umani vivono in uno stato di dormiveglia, completamente succubi dei loro automatismi psichici
    Tutto quello che serve è in una sola risposta: chi sei, dove sei quando sei assente d te?

    Ricercare il suo pensiero, e cercare di applicare i suoi" consigli "alla nostra vita di tutti i giorni, oltre che farci bene, e anche il modo migliore per rendere onore alla memoria di Franco Battiato
    La presenza e' l’unica attitudine richiesta." "Viviamo assolutamente nel sonno" -"basta essere presenti a noi stessi per attivare un processo irreversibile di trasformazione. Perche vivere non basta, bisogna essere coscienti di vivere- -Non c’è bisogno di acquistare un biglietto aereo per l’India, non c’è bisogno di pendere dalle labbra di un qualche pseudo-guru dalla barba lunga e dalla parlata lenta" Gli esseri umani vivono in uno stato di dormiveglia, completamente succubi dei loro automatismi psichici Tutto quello che serve è in una sola risposta: chi sei, dove sei quando sei assente d te? Ricercare il suo pensiero, e cercare di applicare i suoi" consigli "alla nostra vita di tutti i giorni, oltre che farci bene, e anche il modo migliore per rendere onore alla memoria di Franco Battiato
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • L'origine degli ABBRACCIATORI D'ALBERI
    I primi ad abbracciare gli alberi furono 294 uomini e 69 donne appartenenti al ramo Bishnois dell'induismo, che, nel 1730, morirono mentre cercavano di proteggere gli alberi del loro villaggio dall'essere trasformati in materia prima per la costruzione di un palazzo.
    Si sono letteralmente aggrappati agli alberi, mentre venivano massacrati dai guardaboschi. Ma la loro azione ha portato a un decreto reale che vieta il taglio degli alberi in qualsiasi villaggio Bishnoi.
    E ora quei villaggi sono virtuali oasi boscose in mezzo a un paesaggio altrimenti desertico. Non solo, i Bishnois hanno ispirato il movimento Chipko (chipko significa "aggrapparsi" in hindi) che ha avuto inizio negli anni '70, quando un gruppo di contadine nelle colline himalayane dell'India settentrionale ha gettato le braccia attorno agli alberi destinati ad essere abbattuti. Nel giro di pochi anni, questa tattica, nota anche come tree satyagraha, si è diffusa in tutta l'India, costringendo infine a riforme nella silvicoltura e una moratoria sull'abbattimento degli alberi nelle regioni himalayane.

    In Foto: Le donne del villaggio del movimento Chipko nei primi anni '70 nelle colline di Garhwal in India, proteggendo gli alberi dall'abbattimento. - Avanguardie
    (Vivi Sorridi Danza)
    L'origine degli ABBRACCIATORI D'ALBERI I primi ad abbracciare gli alberi furono 294 uomini e 69 donne appartenenti al ramo Bishnois dell'induismo, che, nel 1730, morirono mentre cercavano di proteggere gli alberi del loro villaggio dall'essere trasformati in materia prima per la costruzione di un palazzo. Si sono letteralmente aggrappati agli alberi, mentre venivano massacrati dai guardaboschi. Ma la loro azione ha portato a un decreto reale che vieta il taglio degli alberi in qualsiasi villaggio Bishnoi. E ora quei villaggi sono virtuali oasi boscose in mezzo a un paesaggio altrimenti desertico. Non solo, i Bishnois hanno ispirato il movimento Chipko (chipko significa "aggrapparsi" in hindi) che ha avuto inizio negli anni '70, quando un gruppo di contadine nelle colline himalayane dell'India settentrionale ha gettato le braccia attorno agli alberi destinati ad essere abbattuti. Nel giro di pochi anni, questa tattica, nota anche come tree satyagraha, si è diffusa in tutta l'India, costringendo infine a riforme nella silvicoltura e una moratoria sull'abbattimento degli alberi nelle regioni himalayane. In Foto: Le donne del villaggio del movimento Chipko nei primi anni '70 nelle colline di Garhwal in India, proteggendo gli alberi dall'abbattimento. - Avanguardie (Vivi Sorridi Danza)
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 685 Visualizzazioni
  • 0 Commenti 0 Condivisioni 662 Visualizzazioni
  • Il rapporto con il potere è mediato dai media che deformano completamente la nostra percezione della realtà. Questa consapevolezza è ancora patrimonio di pochi. Ma la massa di spazzatura che quotidianamente viene riversata dalla cloaca mediatica piano piano sarà in grado di erodere la base di consenso su cui si poggia l'impalcatura. Anche i più idioti alla fine si accorgeranno che tutti questi tentativi di formare il consenso intorno alle successive ondate di menzogna regolarmente vanno a decadere come dei virus che seguono il loro corso. Il vaccino del dubbio si instaurerà nei cervelli deboli creando un sistema immunitario ch'è
    opererà contro i continui assalti di stronzate che il potere ci rifila.
    Il rapporto con il potere è mediato dai media che deformano completamente la nostra percezione della realtà. Questa consapevolezza è ancora patrimonio di pochi. Ma la massa di spazzatura che quotidianamente viene riversata dalla cloaca mediatica piano piano sarà in grado di erodere la base di consenso su cui si poggia l'impalcatura. Anche i più idioti alla fine si accorgeranno che tutti questi tentativi di formare il consenso intorno alle successive ondate di menzogna regolarmente vanno a decadere come dei virus che seguono il loro corso. Il vaccino del dubbio si instaurerà nei cervelli deboli creando un sistema immunitario ch'è opererà contro i continui assalti di stronzate che il potere ci rifila.
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
Altre storie