INCREDIBILE MA VERO!!!
RICERCA SBALORDITIVA: GLI OREO SUPERANO LE STATINE NEL COMBATTERE IL COLESTEROLO
Uno studio condotto da Nicholas Norwitz, uno studente di medicina di Harvard, ha rivelato che i biscotti Oreo sono in grado di abbassare il colesterolo più efficacemente dei farmaci tradizionali. In questo esperimento, Norwitz ha voluto testare la validità del Modello Energetico dei Lipidi, un'innovativa teoria sul metabolismo umano, confrontando gli effetti dei biscotti Oreo con quelli delle statine sul livello di colesterolo.
Il colesterolo è un argomento spesso dibattuto nell'ambito della salute. Molti lo considerano una delle principali cause delle malattie cardiache (sappiamo invece sia falso), ma è anche riconosciuto come un componente essenziale per il corpo umano (vero, soprattutto per le funzioni cognitive ed in genere cellulari). Tradizionalmente, si pensava che l'eccesso di colesterolo LDL fosse correlato all'accumulo di placche nelle arterie, aumentando il rischio di attacchi cardiaci e ictus. In realtà è proprio l'uso di statine a farvi diventare dementi ed a permettervi di raggiungere molto prima il Regno dei Cieli.
Norwitz ha condotto uno studio in cui ha inserito i biscotti Oreo nella sua dieta chetogenica a basso contenuto di carboidrati per verificare se ciò potesse ridurre i livelli di colesterolo LDL. I risultati sono stati sorprendenti. Dopo l'assunzione dei biscotti Oreo, il livello di colesterolo LDL-C di Norwitz si è ridotto del 71%. Successivamente, ha assunto statine per ulteriori sei settimane, ma il calo del colesterolo LDL-C è stato solo del 32,5%.
Questo studio dimostra l'importanza della ricerca indipendente e il ruolo della curiosità nell'avanzamento della scienza medica. Norwitz sottolinea la necessità di finanziamenti per la ricerca provenienti da diverse fonti, al fine di condurre studi innovativi che possano avere un impatto significativo sulla salute pubblica.
FONTE:
https://t.me/lacivettabianca
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Il colesterolo è un argomento spesso dibattuto nell'ambito della salute. Molti lo considerano una delle principali cause delle malattie cardiache (sappiamo invece sia falso), ma è anche riconosciuto come un componente essenziale per il corpo umano (vero, soprattutto per le funzioni cognitive ed in genere cellulari). Tradizionalmente, si pensava che l'eccesso di colesterolo LDL fosse correlato all'accumulo di placche nelle arterie, aumentando il rischio di attacchi cardiaci e ictus. In realtà è proprio l'uso di statine a farvi diventare dementi ed a permettervi di raggiungere molto prima il Regno dei Cieli.
Norwitz ha condotto uno studio in cui ha inserito i biscotti Oreo nella sua dieta chetogenica a basso contenuto di carboidrati per verificare se ciò potesse ridurre i livelli di colesterolo LDL. I risultati sono stati sorprendenti. Dopo l'assunzione dei biscotti Oreo, il livello di colesterolo LDL-C di Norwitz si è ridotto del 71%. Successivamente, ha assunto statine per ulteriori sei settimane, ma il calo del colesterolo LDL-C è stato solo del 32,5%.
Questo studio dimostra l'importanza della ricerca indipendente e il ruolo della curiosità nell'avanzamento della scienza medica. Norwitz sottolinea la necessità di finanziamenti per la ricerca provenienti da diverse fonti, al fine di condurre studi innovativi che possano avere un impatto significativo sulla salute pubblica.
FONTE:
https://t.me/lacivettabianca
INCREDIBILE MA VERO!!!
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Il colesterolo è un argomento spesso dibattuto nell'ambito della salute. Molti lo considerano una delle principali cause delle malattie cardiache (sappiamo invece sia falso), ma è anche riconosciuto come un componente essenziale per il corpo umano (vero, soprattutto per le funzioni cognitive ed in genere cellulari). Tradizionalmente, si pensava che l'eccesso di colesterolo LDL fosse correlato all'accumulo di placche nelle arterie, aumentando il rischio di attacchi cardiaci e ictus. In realtà è proprio l'uso di statine a farvi diventare dementi ed a permettervi di raggiungere molto prima il Regno dei Cieli.
Norwitz ha condotto uno studio in cui ha inserito i biscotti Oreo nella sua dieta chetogenica a basso contenuto di carboidrati per verificare se ciò potesse ridurre i livelli di colesterolo LDL. I risultati sono stati sorprendenti. Dopo l'assunzione dei biscotti Oreo, il livello di colesterolo LDL-C di Norwitz si è ridotto del 71%. Successivamente, ha assunto statine per ulteriori sei settimane, ma il calo del colesterolo LDL-C è stato solo del 32,5%.
Questo studio dimostra l'importanza della ricerca indipendente e il ruolo della curiosità nell'avanzamento della scienza medica. Norwitz sottolinea la necessità di finanziamenti per la ricerca provenienti da diverse fonti, al fine di condurre studi innovativi che possano avere un impatto significativo sulla salute pubblica.
FONTE:
https://t.me/lacivettabianca
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