Morti di ignoranza, incuria, impreparazione e solidarietà.
Sembra incredibile che dopo le decine di morti, 67 dal 2005 al 2018, che sono avvenute negli anni ancora avvengano queste tragedie. Stavolta idrogeno solforato, quello che ha odore di uova marce, come hanno fatto a non sentire l'odore? Quando raggiunge un livello di saturazione pericoloso va anche a saturare i recettori del naso che non riescono più a percepirlo.
Chi è entrato avrà sentito per un attimo l'odore disgustoso ma poi più nulla pensando che non vi fosse pericolo.
E chi è entrato per soccorrere doveva sapere e capire che senza strumenti di respirazione sarebbe morto anch'egli.
https://ilmanifesto.it/tanti-morti-per-i-gas-in-ambienti-confinati
Morti di ignoranza, incuria, impreparazione e solidarietà. Sembra incredibile che dopo le decine di morti, 67 dal 2005 al 2018, che sono avvenute negli anni ancora avvengano queste tragedie. Stavolta idrogeno solforato, quello che ha odore di uova marce, come hanno fatto a non sentire l'odore? Quando raggiunge un livello di saturazione pericoloso va anche a saturare i recettori del naso che non riescono più a percepirlo. Chi è entrato avrà sentito per un attimo l'odore disgustoso ma poi più nulla pensando che non vi fosse pericolo. E chi è entrato per soccorrere doveva sapere e capire che senza strumenti di respirazione sarebbe morto anch'egli. https://ilmanifesto.it/tanti-morti-per-i-gas-in-ambienti-confinati
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Tanti morti per i gas in “ambienti confinati” | il manifesto
Salute (Lavoro) I terribili dati raccolti da Inail e Anmil sulle tragedie all’interno di luoghi chiusi, cisterne e serbatoi, vasche di raccolta e silos a causa delle esalazioni di gas asfissianti. "Ogni anno si verificano mediamente circa tre incidenti del genere, che causano la morte di cinque lavoratori". Di Riccardo Chiari
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