Milano, presidio pro Palestina per boicottaggio di Teva: "Ma quale bene dell'umanità?"

In piazzale Cadorna Bds Italia e Sanitari per Gaza contro la casa farmaceutica israeliana

Cronaca (Milano). Nel pomeriggio di mercoledì 31 luglio, in piazzale Cadorna decine di manifestanti pro Palestina si sono riuniti davanti alla sede italiana della casa farmaceutica israeliana Teva, leader mondiale nella produzione e nella vendita di farmaci generici, per chiederne il boicottaggio. "Siamo qui per dire a Teva, ai farmacisti che vedono medicinali di Teva e a coloro che li acquistano di smettere perchè, altrimenti, si è complici di quanto sta succedendo a Gaza" ha spiegato Khader Tamimi, presidente della comunità palestinese Lombardia. "I suoi guadagni finiscono ad Israele. Nel sito promettono di fare il bene dell'umanità ma hanno escluso i palestinesi" ha affermato Filippo Bianchetti, medico in pensione di Varese. "Teva è un esempio di azienda che sostiene il governo israeliano sia economicamente sia con le cure gratuite per i soldati. Discriminano continuamente i palestinesi" ha aggiunto Raffaele Spiga di BDS Italia (Boicottaggio Disinvestimento e Sanzioni). (Nicoletta Totaro/alanews)

https://youtu.be/_OeogYMacag?si=BGpSEWHTOtcUujRf
Milano, presidio pro Palestina per boicottaggio di Teva: "Ma quale bene dell'umanità?" In piazzale Cadorna Bds Italia e Sanitari per Gaza contro la casa farmaceutica israeliana Cronaca (Milano). Nel pomeriggio di mercoledì 31 luglio, in piazzale Cadorna decine di manifestanti pro Palestina si sono riuniti davanti alla sede italiana della casa farmaceutica israeliana Teva, leader mondiale nella produzione e nella vendita di farmaci generici, per chiederne il boicottaggio. "Siamo qui per dire a Teva, ai farmacisti che vedono medicinali di Teva e a coloro che li acquistano di smettere perchè, altrimenti, si è complici di quanto sta succedendo a Gaza" ha spiegato Khader Tamimi, presidente della comunità palestinese Lombardia. "I suoi guadagni finiscono ad Israele. Nel sito promettono di fare il bene dell'umanità ma hanno escluso i palestinesi" ha affermato Filippo Bianchetti, medico in pensione di Varese. "Teva è un esempio di azienda che sostiene il governo israeliano sia economicamente sia con le cure gratuite per i soldati. Discriminano continuamente i palestinesi" ha aggiunto Raffaele Spiga di BDS Italia (Boicottaggio Disinvestimento e Sanzioni). (Nicoletta Totaro/alanews) https://youtu.be/_OeogYMacag?si=BGpSEWHTOtcUujRf
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