Maryanne Demasi fino a qualche anno fa era un astro nascente della televisione pubblica australiana.

Una scienziata con PhD in reumatologia, grande divulgatrice, amata dal pubblico ed anche parecchio belloccia, cosa che non guasta mai, vinse per tre volte il premio "Eccellenza nel giornalismo sulla salute" del Press Club australiano.

Poi si è apparentemente rincretinita ed ha cominciato a blaterare di teorie cospirazioniste totalmente infondate.

La colpa di Maryanne? Aver osato diffondere assurdità come i benefici delle diete low carb, ma soprattutto dichiarare che le statine - all'epoca la classe di farmaci più redditizia per l'industria farmaceutica - non solo non portassero alcun beneficio, ma facessero addirittura male.

E lo ha fatto citando ricerche pubblicate e peer reviewed, mica pappa e fichi.

Risultato? Licenziata dalla TV pubblica e resa un'innominabile nel mondo del giornalismo scientifico.

Maryanne Demasi was a rising star on Australian public television until a few years ago.

A scientist with a PhD in rheumatology, a great popularizer, beloved by the public and also quite pretty, which never hurts, she won the Australian Press Club's "Excellence in Health Journalism" award three times.

Then she apparently got stupid and started blathering about completely unfounded conspiracy theories.

Maryanne's fault? Having dared to spread nonsense such as the benefits of low-carb diets, but above all declaring that statins - at the time the most profitable class of drugs for the pharmaceutical industry - not only brought no benefits, but were actually harmful.

And she did it by citing published and peer-reviewed research, not just any old story.

Result? Fired from public television and made unmentionable in the world of science journalism.
Maryanne Demasi fino a qualche anno fa era un astro nascente della televisione pubblica australiana. Una scienziata con PhD in reumatologia, grande divulgatrice, amata dal pubblico ed anche parecchio belloccia, cosa che non guasta mai, vinse per tre volte il premio "Eccellenza nel giornalismo sulla salute" del Press Club australiano. Poi si è apparentemente rincretinita ed ha cominciato a blaterare di teorie cospirazioniste totalmente infondate. La colpa di Maryanne? Aver osato diffondere assurdità come i benefici delle diete low carb, ma soprattutto dichiarare che le statine - all'epoca la classe di farmaci più redditizia per l'industria farmaceutica - non solo non portassero alcun beneficio, ma facessero addirittura male. E lo ha fatto citando ricerche pubblicate e peer reviewed, mica pappa e fichi. Risultato? Licenziata dalla TV pubblica e resa un'innominabile nel mondo del giornalismo scientifico. Maryanne Demasi was a rising star on Australian public television until a few years ago. A scientist with a PhD in rheumatology, a great popularizer, beloved by the public and also quite pretty, which never hurts, she won the Australian Press Club's "Excellence in Health Journalism" award three times. Then she apparently got stupid and started blathering about completely unfounded conspiracy theories. Maryanne's fault? Having dared to spread nonsense such as the benefits of low-carb diets, but above all declaring that statins - at the time the most profitable class of drugs for the pharmaceutical industry - not only brought no benefits, but were actually harmful. And she did it by citing published and peer-reviewed research, not just any old story. Result? Fired from public television and made unmentionable in the world of science journalism.
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