• CONFISCA DEI TERRENI AGRICOLI

    Un monito per i coltivatori diretti italiani! Quanto sta accadendo in Gran Bretagna probabilmente si riverserà anche in Italia.(qui)

    Le confische della proprietà privata, un fenomeno radicato nella storia, sembrano aver preso nuove forme nel XXI secolo, specialmente in Occidente, dove l’esproprio non avviene più con il sequestro diretto, ma tramite politiche che rendono insostenibile la vita alle piccole e medie imprese e ai piccoli risparmiatori. Il governo del Regno Unito sembra intraprendere una strada simile, minacciando il futuro delle aziende agricole familiari.

    Le recenti politiche del governo britannico, e in particolare l’eliminazione dell’eccezione sull’imposta sulle successioni agricole, rischiano di segnare la fine di un’era agricola secolare. Le tradizionali aziende agricole a conduzione familiare, pilastri delle comunità rurali, saranno costrette a cedere il passo, e la proprietà terriera finirà in mano a grandi aziende, oligarchi come B. Gates. Un processo che non solo indebolirà il tessuto sociale delle campagne, ma accelererà la dissoluzione di tradizioni agricole che hanno resistito nei secoli.

    Questa trasformazione, che apparirebbe come una mera ristrutturazione economica, comporta in realtà la perdita di competenze tramandate attraverso generazioni di agricoltori e il progressivo disfacimento della cultura rurale. Allo stesso tempo, la destinazione dei terreni agricoli a impianti di energia rinnovabile potrebbe minare la fertilità dei suoli, dando luogo a un doppio danno: uno ecologico, con la compromissione dell’ambiente, e uno economico, con il declino della produzione agricola tradizionale.

    L’introduzione di queste politiche segnerebbe l’inizio della fine per un tipo di agricoltura che, seppur segnato da sfide e difficoltà, è stato per secoli un fondamento dell’economia e della vita rurale. L’agricoltura britannica, così come la conosciamo, si avvia a una radicale trasformazione, sostituita da una realtà sempre più industrializzata e centralizzata, con effetti potenzialmente irreversibili per le comunità agricole e per l’intero sistema economico del paese. Le confische coatte non sono un fenomeno nuovo.

    PRECEDENTI STORICI

    1️⃣ La Rivoluzione Francese (1789-1799).

    2️⃣ La Rivoluzione Russa e il Comunismo (1917-1920).

    3️⃣ Il New Deal negli Stati Uniti (1933-1939).

    4️⃣ La Confisca dei Terreni in Spagna durante la Guerra Civile (1936-1939).

    5️⃣ La Confisca delle Proprietà durante il Fascismo in Italia (1922-1943).

    6️⃣ La Confisca delle Proprietà sotto il Regime di Pinochet in Cile (1973-1990).

    ATTENZIONE COLTIVATORI DIRETTI ITALIANI

    Le terre ci danno da mangiare. Dio ci ha dato i terreni, la natura, il creato.

    POPOLAZIONE UNIAMOCI E SOSTENIAMO SEMPRE I NOSTRI AGRICOLTORI... iniziamo con andare a fare la spesa da loro piuttosto che nella grande distribuzione controllata dalle massonerie.

    https://www.express.co.uk/news/politics/2015293/rachel-reeves-farmers-quitting-budget-inheritance

    #nofarmersnofood
    #iostocongliagricoltori
    CONFISCA DEI TERRENI AGRICOLI❓ Un monito per i coltivatori diretti italiani! Quanto sta accadendo in Gran Bretagna probabilmente si riverserà anche in Italia.(qui) Le confische della proprietà privata, un fenomeno radicato nella storia, sembrano aver preso nuove forme nel XXI secolo, specialmente in Occidente, dove l’esproprio non avviene più con il sequestro diretto, ma tramite politiche che rendono insostenibile la vita alle piccole e medie imprese e ai piccoli risparmiatori. Il governo del Regno Unito sembra intraprendere una strada simile, minacciando il futuro delle aziende agricole familiari. Le recenti politiche del governo britannico, e in particolare l’eliminazione dell’eccezione sull’imposta sulle successioni agricole, rischiano di segnare la fine di un’era agricola secolare. Le tradizionali aziende agricole a conduzione familiare, pilastri delle comunità rurali, saranno costrette a cedere il passo, e la proprietà terriera finirà in mano a grandi aziende, oligarchi come B. Gates. Un processo che non solo indebolirà il tessuto sociale delle campagne, ma accelererà la dissoluzione di tradizioni agricole che hanno resistito nei secoli. Questa trasformazione, che apparirebbe come una mera ristrutturazione economica, comporta in realtà la perdita di competenze tramandate attraverso generazioni di agricoltori e il progressivo disfacimento della cultura rurale. Allo stesso tempo, la destinazione dei terreni agricoli a impianti di energia rinnovabile potrebbe minare la fertilità dei suoli, dando luogo a un doppio danno: uno ecologico, con la compromissione dell’ambiente, e uno economico, con il declino della produzione agricola tradizionale. L’introduzione di queste politiche segnerebbe l’inizio della fine per un tipo di agricoltura che, seppur segnato da sfide e difficoltà, è stato per secoli un fondamento dell’economia e della vita rurale. L’agricoltura britannica, così come la conosciamo, si avvia a una radicale trasformazione, sostituita da una realtà sempre più industrializzata e centralizzata, con effetti potenzialmente irreversibili per le comunità agricole e per l’intero sistema economico del paese. Le confische coatte non sono un fenomeno nuovo. PRECEDENTI STORICI 1️⃣ La Rivoluzione Francese (1789-1799). 2️⃣ La Rivoluzione Russa e il Comunismo (1917-1920). 3️⃣ Il New Deal negli Stati Uniti (1933-1939). 4️⃣ La Confisca dei Terreni in Spagna durante la Guerra Civile (1936-1939). 5️⃣ La Confisca delle Proprietà durante il Fascismo in Italia (1922-1943). 6️⃣ La Confisca delle Proprietà sotto il Regime di Pinochet in Cile (1973-1990). ⚠️ ATTENZIONE COLTIVATORI DIRETTI ITALIANI Le terre ci danno da mangiare. Dio ci ha dato i terreni, la natura, il creato. POPOLAZIONE UNIAMOCI E SOSTENIAMO SEMPRE I NOSTRI AGRICOLTORI... iniziamo con andare a fare la spesa da loro piuttosto che nella grande distribuzione controllata dalle massonerie. https://www.express.co.uk/news/politics/2015293/rachel-reeves-farmers-quitting-budget-inheritance #nofarmersnofood #iostocongliagricoltori
    WWW.EXPRESS.CO.UK
    Half of farmers consider quitting industry after Rachel Reeves' inheritance raid
    The Chancellor is levying farmers further as they already grapple with inflation
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  • Alessandro Orsini:

    Giorgia Meloni e Mario Draghi sono due falliti?
    Oggi vi dirò quello che nessuno vi dirà.
    Trump, escludendo i leader europei dai colloqui con Putin, ha mandato loro il seguente messaggio: “Cari leader dell’Unione europea, siccome siete un gruppo di falliti e di mezzi scemi; siccome non avete saputo gestire la situazione con la Russia SUL VOSTRO STESSO TERRITORIO prima dell’invasione e durante la guerra; siccome AVETE SBAGLIATO TUTTE LE DECISIONI E TUTTE LE PREVISIONI; siccome l’Ucraina è distrutta e smembrata; siccome eravate certi che gli ucraini avrebbero sconfitto i russi; siccome pensavate che la NATO avesse armi infinite; allora io, trattandovi come un gruppo di falliti, di idioti e di imbecilli, prendo tutte le decisioni da solo e do a Putin le garanzie che il CENTO PER CENTO dei cittadini russi chiedeva all’Europa per la loro sicurezza”. Queste cose nessuno le dirà in Italia perché Mario Draghi e Giorgia Meloni sono tra i leader europei stra-falliti che hanno sbagliato tutto in Ucraina. Questi due grandissimi stra-falliti politici, mezza-Giorgia e super-Mario, hanno buttato i nostri soldi e le nostre armi in una guerra persa in partenza che sarà pagata soprattutto dai poveri del presente e del futuro. Non abbiate paura di parlare. Usate la cultura per difendere i deboli e gli oppressi. Lottate per un mondo migliore.
    Sono arrabbiato perché l’avevo detto che sarebbe finita così.
    Solidarietà con il popolo ucraino.
    Affetto e vicinanza a tutti i bambini ucraini che avranno una schifosa vita da orfani a causa della guerra armata dalla stra-fallita Giorgia e dallo strafallito Mario.

    https://x.com/orsiniufficiale/status/1891414737402863930?t=Rvy115EM4lyClV7wAMGbiA&s=19

    Tramite Kaspercarlo
    Alessandro Orsini: Giorgia Meloni e Mario Draghi sono due falliti? Oggi vi dirò quello che nessuno vi dirà. Trump, escludendo i leader europei dai colloqui con Putin, ha mandato loro il seguente messaggio: “Cari leader dell’Unione europea, siccome siete un gruppo di falliti e di mezzi scemi; siccome non avete saputo gestire la situazione con la Russia SUL VOSTRO STESSO TERRITORIO prima dell’invasione e durante la guerra; siccome AVETE SBAGLIATO TUTTE LE DECISIONI E TUTTE LE PREVISIONI; siccome l’Ucraina è distrutta e smembrata; siccome eravate certi che gli ucraini avrebbero sconfitto i russi; siccome pensavate che la NATO avesse armi infinite; allora io, trattandovi come un gruppo di falliti, di idioti e di imbecilli, prendo tutte le decisioni da solo e do a Putin le garanzie che il CENTO PER CENTO dei cittadini russi chiedeva all’Europa per la loro sicurezza”. Queste cose nessuno le dirà in Italia perché Mario Draghi e Giorgia Meloni sono tra i leader europei stra-falliti che hanno sbagliato tutto in Ucraina. Questi due grandissimi stra-falliti politici, mezza-Giorgia e super-Mario, hanno buttato i nostri soldi e le nostre armi in una guerra persa in partenza che sarà pagata soprattutto dai poveri del presente e del futuro. Non abbiate paura di parlare. Usate la cultura per difendere i deboli e gli oppressi. Lottate per un mondo migliore. Sono arrabbiato perché l’avevo detto che sarebbe finita così. Solidarietà con il popolo ucraino. Affetto e vicinanza a tutti i bambini ucraini che avranno una schifosa vita da orfani a causa della guerra armata dalla stra-fallita Giorgia e dallo strafallito Mario. https://x.com/orsiniufficiale/status/1891414737402863930?t=Rvy115EM4lyClV7wAMGbiA&s=19 Tramite Kaspercarlo
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  • Libertà di pensiero sotto attacco in Statale a Milano.

    All’Università Statale di Milano è andata in scena l’ennesima prova di intolleranza da parte dei collettivi di sinistra. Durante l’evento “Lasciateci Studiare”, organizzato da Siamo Futuro e da altre associazioni studentesche per discutere del diritto allo studio e della libertà accademica, gruppi come “Rete della Conoscenza” e “Cambiamo Rotta” hanno cercato di interrompere il dibattito con metodi intimidatori e aggressivi. Questi episodi sono inaccettabili in un’università, che dovrebbe essere il luogo del confronto e non della censura.
    Libertà di pensiero sotto attacco in Statale a Milano. All’Università Statale di Milano è andata in scena l’ennesima prova di intolleranza da parte dei collettivi di sinistra. Durante l’evento “Lasciateci Studiare”, organizzato da Siamo Futuro e da altre associazioni studentesche per discutere del diritto allo studio e della libertà accademica, gruppi come “Rete della Conoscenza” e “Cambiamo Rotta” hanno cercato di interrompere il dibattito con metodi intimidatori e aggressivi. Questi episodi sono inaccettabili in un’università, che dovrebbe essere il luogo del confronto e non della censura.
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  • La Casa di Ippocrate

    LE MENZOGNE CHE IL MIO GOVERNO MI HA RACCONTATO - E L'AVVENTO DI UN FUTURO MIGLIORE

    E’ un pesantissimo atto d’accusa nei confronti dell’intera civiltà occidentale, che pure è stata predominante negli ultimi secoli e, con qualche segno di cedimento, continua a dominare il mondo.
    I lettori potranno svolgere il ruolo di Giudici e, valutando i dati e la precisa e chiara documentazione scientifica presente in questo atto d’accusa, potranno decretare il giudizio finale.

    Scarica l’anteprima:
    https://lacasadippocrate.org/le-menzogne-che-il-mio-governo-mi-ha-raccontato/

    Acquista ora:
    https://lacasadippocrate.org/acquisti/
    La Casa di Ippocrate LE MENZOGNE CHE IL MIO GOVERNO MI HA RACCONTATO - E L'AVVENTO DI UN FUTURO MIGLIORE E’ un pesantissimo atto d’accusa nei confronti dell’intera civiltà occidentale, che pure è stata predominante negli ultimi secoli e, con qualche segno di cedimento, continua a dominare il mondo. I lettori potranno svolgere il ruolo di Giudici e, valutando i dati e la precisa e chiara documentazione scientifica presente in questo atto d’accusa, potranno decretare il giudizio finale. Scarica l’anteprima: https://lacasadippocrate.org/le-menzogne-che-il-mio-governo-mi-ha-raccontato/ Acquista ora: https://lacasadippocrate.org/acquisti/
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  • Quotidiano " La Verità " 31 gennaio.
    La terza pagina è dedicata alla Commissione parlamentare covid che riporta alcune dichiarazioni rilasciate dal direttore di epidemiologia dell' Istituto superiore della sanità ( I.S.S. l' acronimo che da un po' di tempo riecheggia nella mia mente come equipollente all' ISIS . Sì, esagero lo riconosco). Il direttore in questione, tal Patrizio Pezzotti, si è così espresso:

    " Ora cerchiamo delle colpe, ma allora ci siamo mossi in una fase di incertezza molto elevata. La scienza non aveva risposte ma opinioni "
    Quindi all' epoca lor signori avevano delle opinioni in forza delle quali, a motivo delle quali ritennero doveroso non confrontarsi, non interloquire con chi esprimeva delle opinioni diverse. Preferirono i Pezzotti e compagni relegare nel silenzio medici come Mariano Amici, Fraiese... ricercatrici rinomate come le dottoresse Loretta Bolgan, Antonietta Gatti...Quei figuri oggi sostengono che all' epoca non avevano delle certezze scientifiche, tuttavia hanno sempre sostenuto di essere guidati dalla scienza e in nome di quest' ultima decretarono che il prodotto farmaceutico a mRNA era l' appropriato farmaco sicuro ed efficace per rendere l' organismo immune dalla malattia....Ora ci dicono, personaggi da avanspettacolo di mediocre categoria, che avevano opinato di aver trovato qualcosa di utile....Avevano delle opinioni per asserire che era necessario obbligare la gente a rinchiudersi in casa, negare le visite ai degenti, richiudere le salme nei sacchi occultandone la vista ai loro familiari. Quando si hanno delle opinioni ci si confronta con chi ne ha di diverse ...La dottoressa Maria Rita Gismondi, direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e bio emergenze del polo universitario Luigi Sacco di Milano dotato della struttura BLS 4 ( il livello più alto che contraddistingue quei laboratori che studiano, maneggiano i virus tra i più letali), a novembre del 2020, se mal non rammento, invitata dalla redazione dell' emittente web Radio Radio ebbe a dichiarare in merito agli studi sui nuovi prodotti a mRNA che in un futuro prossimo venturo, molto in là nel tempo, potrebbero rivelarsi significativamente utili per debellare delle malattie, ma non potevano ancora trovare applicazione. Aggiunse, a conclusione, che non era un' opinione...Certo, pochissimi mesi dopo quell' intervista il suo pensiero cambiò radicalmente....L' avevano minacciata di escluderla dai suoi prestigiosi incarichi? Chi lo sa ?

    Non so se la commissione parlamentare covid porterà giustizia. Di certo è servita, mi si perdoni per quanto sto per scrivere, per vomitare in quell' aula della commissione la rabbia, il dolore, i lutti di molti cittadini ... Rammento che nella primavera del 2021 i senatori di Fratelli d'Italia ( oggi la commissione parlamentare d'inchiesta covid è presieduta da componente dello stesso partito ) rivolsero un' interrogazione all' allora governo guidato dal settantaquattrenne Mario Draghi (ritirarsi in pensione..?) sulla base di dati che indicavano in modo incontrovertibile che il vaccino a mRNA stava causando delle miocarditi nei giovani.
    Alle neo mamme nessun vaccinatore disse che la Pfizer non aveva sufficienti dati per affermare che nel latte materno potesse finirvi qualche elemento del vaccino e nulla altrettanto si sapeva di eventuali effetti nocivi sul lattante...eppure i vaccinatori opinarono che nulla di male sarebbe accaduto ...
    Io spero sempre che nei sanitari, in particolare dagli ospedalieri e in specie dai primari, dai capi di dipartimento, dagli Ordini dei medici e degli infermieri, si abbia quanto prima un risveglio, un sussulto di orgoglio intellettuale, un ritorno ai sacri principi della professione, sola condizione, a mio modesto parere, perché si abbia finalmente giustizia, lo si deve in primo luogo a chi non ha piu al suo fianco il proprio caro ...Da coloro che costituiscono la commissione parlamentare d'inchiesta covid non mi attendo che il poco del nulla.

    Lieta giornata
    Quotidiano " La Verità " 31 gennaio. La terza pagina è dedicata alla Commissione parlamentare covid che riporta alcune dichiarazioni rilasciate dal direttore di epidemiologia dell' Istituto superiore della sanità ( I.S.S. l' acronimo che da un po' di tempo riecheggia nella mia mente come equipollente all' ISIS . Sì, esagero lo riconosco). Il direttore in questione, tal Patrizio Pezzotti, si è così espresso: " Ora cerchiamo delle colpe, ma allora ci siamo mossi in una fase di incertezza molto elevata. La scienza non aveva risposte ma opinioni " Quindi all' epoca lor signori avevano delle opinioni in forza delle quali, a motivo delle quali ritennero doveroso non confrontarsi, non interloquire con chi esprimeva delle opinioni diverse. Preferirono i Pezzotti e compagni relegare nel silenzio medici come Mariano Amici, Fraiese... ricercatrici rinomate come le dottoresse Loretta Bolgan, Antonietta Gatti...Quei figuri oggi sostengono che all' epoca non avevano delle certezze scientifiche, tuttavia hanno sempre sostenuto di essere guidati dalla scienza e in nome di quest' ultima decretarono che il prodotto farmaceutico a mRNA era l' appropriato farmaco sicuro ed efficace per rendere l' organismo immune dalla malattia....Ora ci dicono, personaggi da avanspettacolo di mediocre categoria, che avevano opinato di aver trovato qualcosa di utile....Avevano delle opinioni per asserire che era necessario obbligare la gente a rinchiudersi in casa, negare le visite ai degenti, richiudere le salme nei sacchi occultandone la vista ai loro familiari. Quando si hanno delle opinioni ci si confronta con chi ne ha di diverse ...La dottoressa Maria Rita Gismondi, direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e bio emergenze del polo universitario Luigi Sacco di Milano dotato della struttura BLS 4 ( il livello più alto che contraddistingue quei laboratori che studiano, maneggiano i virus tra i più letali), a novembre del 2020, se mal non rammento, invitata dalla redazione dell' emittente web Radio Radio ebbe a dichiarare in merito agli studi sui nuovi prodotti a mRNA che in un futuro prossimo venturo, molto in là nel tempo, potrebbero rivelarsi significativamente utili per debellare delle malattie, ma non potevano ancora trovare applicazione. Aggiunse, a conclusione, che non era un' opinione...Certo, pochissimi mesi dopo quell' intervista il suo pensiero cambiò radicalmente....L' avevano minacciata di escluderla dai suoi prestigiosi incarichi? Chi lo sa ? Non so se la commissione parlamentare covid porterà giustizia. Di certo è servita, mi si perdoni per quanto sto per scrivere, per vomitare in quell' aula della commissione la rabbia, il dolore, i lutti di molti cittadini ... Rammento che nella primavera del 2021 i senatori di Fratelli d'Italia ( oggi la commissione parlamentare d'inchiesta covid è presieduta da componente dello stesso partito ) rivolsero un' interrogazione all' allora governo guidato dal settantaquattrenne Mario Draghi (ritirarsi in pensione..?) sulla base di dati che indicavano in modo incontrovertibile che il vaccino a mRNA stava causando delle miocarditi nei giovani. Alle neo mamme nessun vaccinatore disse che la Pfizer non aveva sufficienti dati per affermare che nel latte materno potesse finirvi qualche elemento del vaccino e nulla altrettanto si sapeva di eventuali effetti nocivi sul lattante...eppure i vaccinatori opinarono che nulla di male sarebbe accaduto ... Io spero sempre che nei sanitari, in particolare dagli ospedalieri e in specie dai primari, dai capi di dipartimento, dagli Ordini dei medici e degli infermieri, si abbia quanto prima un risveglio, un sussulto di orgoglio intellettuale, un ritorno ai sacri principi della professione, sola condizione, a mio modesto parere, perché si abbia finalmente giustizia, lo si deve in primo luogo a chi non ha piu al suo fianco il proprio caro ...Da coloro che costituiscono la commissione parlamentare d'inchiesta covid non mi attendo che il poco del nulla. Lieta giornata
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  • Dal 20 al 24 gennaio 2025 si è tenuto a Davos l’annuale riunione del World Economic Forum dal titolo: “Collaborazione per l’era intelligente”, con chiaro riferimento all’intelligenza artificiale.
    Ogni anno che passa, il Wef rappresenta sempre più lo spirito guida della politica e dell’economia mondiali. Mentre Klaus Schwab e il suo vice Yuval Noah Harari hanno acquisito l’aura dei grandi saggi, di coloro che plasmano con i loro libri e i loro discorsi il pensiero filosofico sul futuro.
    Che cos’è esattamente il Wef? È una organizzazione indipendente oppure è legata a qualche gruppo di potere? Se sì, quale? Quali legami ci sono tra il World Economic Forum e il nazismo? E qual è la storia di Schwab e di Harari? Qual è il mondo verso il quale ci stanno portando?
    “Le mani sul mondo” è un libro inchiesta che cerca di dare risposta a queste domande. Realizzato da Franco Fracassi e da Carmen Tortora, ci fa immergere nel mondo dell’élite internazionale e ci spiega quali sono le origini di tutto ciò.
    Dal 20 al 24 gennaio 2025 si è tenuto a Davos l’annuale riunione del World Economic Forum dal titolo: “Collaborazione per l’era intelligente”, con chiaro riferimento all’intelligenza artificiale. Ogni anno che passa, il Wef rappresenta sempre più lo spirito guida della politica e dell’economia mondiali. Mentre Klaus Schwab e il suo vice Yuval Noah Harari hanno acquisito l’aura dei grandi saggi, di coloro che plasmano con i loro libri e i loro discorsi il pensiero filosofico sul futuro. Che cos’è esattamente il Wef? È una organizzazione indipendente oppure è legata a qualche gruppo di potere? Se sì, quale? Quali legami ci sono tra il World Economic Forum e il nazismo? E qual è la storia di Schwab e di Harari? Qual è il mondo verso il quale ci stanno portando? “Le mani sul mondo” è un libro inchiesta che cerca di dare risposta a queste domande. Realizzato da Franco Fracassi e da Carmen Tortora, ci fa immergere nel mondo dell’élite internazionale e ci spiega quali sono le origini di tutto ciò.
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  • Senza l’OMS l’inganno della presunta pandemia mortale, l’inganno dell’asserita mancanza di farmaci per curare quanto si definiva e si continua a definire „Covid-19” grazie all’abuso dei test molecolari e l’inganno dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19 non sarebbero mai stati possibili.
    L’OMS è l’organo centrale di un clan di criminali che a metà gennaio 2020,
    dopo che il primo tentativo a inizio gennaio 2020 da parte del Direttore Generale Tedros Adhanom Ghebreyesus di voler far dichiarare all’OMS una presunta emergenza sanitaria di portata internazionale è fallito per mancanza di numeri importanti di casi di Covid-19, ha pubblicato e raccomandato nel suo bollettino il protocollo per il test molecolare al Sars-COV-2 di Christian Drosten, il virologo germanico che insieme a Fauci ed altri criminali ha ripetutamente mentito sull‘origine da laboratorio del Sars-COV-2.
    Il protocollo Corman-Drosten, pubblicato sulla rivista scientifica dell‘UE Eurosurveillance (di cui - guarda caso il top-criminale Christian Drosten è redattore) entro un giorno dopo la presentazione per la pubblicazione (praticamente senza alcun controllo!), è affetto da una pluralità di enormi errori che non possono essere non intenzionali!
    Un gruppo internazionale di scienziati a novembre 2020 in una pubblicazione ha evidenziato come tale protocollo usato in gran parte del mondo, abbia creato nel ca. 97 per cento dei casi falsi casi positivi al Sars-COV-2 (anche grazie ad un numero di cicli di amplificazione di 40 e oltre che faceva trovare il „virus“ praticamente sempre) ed ha richiesto a Eurosurveillance il ritiro della pubblicazione del protocollo Corman-Drosten. Tale ritiro non è mai avvenuto, a ulteriore conferma che anche l‘Unione Europea si trova alle redini del super-Clan criminale responsabile del più grande crimine contro l’umanità come dimostrerà definitivamente il prossimo futuro

    https://drive.google.com/file/d/1l9mDRa3ct_w36tHCkVSuvkfzkZw74QsT/view?usp=drivesdk

    Solo a dicembre 2020 - guarda caso a procedimento di autorizzazione emergenziale (negli USA, Canada, Australia) e di autorizzazione condizionata (Unione Europea) già compiuta sulla base di una presunta emergenza sanitaria di livello internazionale dichiarata sulla base di enormi numeri di falsi casi positivi, creati con l‘inganno del secolo, e cioè l‘abuso del test molecolare usato al di fuori di ogni ragionevolezza scientifica, l‘OMS ha pubblicato nel suo bollettino l‘avvertimento che bisogna rispettare criteri ben precisi nell‘uso dei test molecolari (come p.e. mettere un limite ragionevole ai clicli di amplificazione, verificare i sintomi clinici … venivano invece contati persino i cosiddetti asintomatici!) per non creare falsi casi positivi.

    https://drive.google.com/file/d/1l9mDRa3ct_w36tHCkVSuvkfzkZw74QsT/view?usp=drivesdk…

    Ormai però i mandanti di Ghebreyesus avevano già raggiunto il loro traguardo.
    La negazione della sussistenza di farmaci per la cura dei malati e la creazione dell‘enorme numero di falsi casi positivi al Sars-COV-2, erano i presupposti/pretesti indispensabili per portare sul mercato i cosiddetti „vaccini“-Covid-19 e per applicarli sulla popolazione.
    Questo crimine contro l’umanità deve essere finalmente accertato!
    @franborgonovo

    Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1875071627412615315?t=xBV492E_0pel0ebO8u-R6A&s=19
    ‼️Senza l’OMS l’inganno della presunta pandemia mortale, l’inganno dell’asserita mancanza di farmaci per curare quanto si definiva e si continua a definire „Covid-19” grazie all’abuso dei test molecolari e l’inganno dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19 non sarebbero mai stati possibili. L’OMS è l’organo centrale di un clan di criminali che a metà gennaio 2020, dopo che il primo tentativo a inizio gennaio 2020 da parte del Direttore Generale Tedros Adhanom Ghebreyesus di voler far dichiarare all’OMS una presunta emergenza sanitaria di portata internazionale è fallito per mancanza di numeri importanti di casi di Covid-19, ha pubblicato e raccomandato nel suo bollettino il protocollo per il test molecolare al Sars-COV-2 di Christian Drosten, il virologo germanico che insieme a Fauci ed altri criminali ha ripetutamente mentito sull‘origine da laboratorio del Sars-COV-2. Il protocollo Corman-Drosten, pubblicato sulla rivista scientifica dell‘UE Eurosurveillance (di cui - guarda caso il top-criminale Christian Drosten è redattore) entro un giorno dopo la presentazione per la pubblicazione (praticamente senza alcun controllo!), è affetto da una pluralità di enormi errori che non possono essere non intenzionali! Un gruppo internazionale di scienziati a novembre 2020 in una pubblicazione ha evidenziato come tale protocollo usato in gran parte del mondo, abbia creato nel ca. 97 per cento dei casi falsi casi positivi al Sars-COV-2 (anche grazie ad un numero di cicli di amplificazione di 40 e oltre che faceva trovare il „virus“ praticamente sempre) ed ha richiesto a Eurosurveillance il ritiro della pubblicazione del protocollo Corman-Drosten. Tale ritiro non è mai avvenuto, a ulteriore conferma che anche l‘Unione Europea si trova alle redini del super-Clan criminale responsabile del più grande crimine contro l’umanità come dimostrerà definitivamente il prossimo futuro 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1l9mDRa3ct_w36tHCkVSuvkfzkZw74QsT/view?usp=drivesdk Solo a dicembre 2020 - guarda caso a procedimento di autorizzazione emergenziale (negli USA, Canada, Australia) e di autorizzazione condizionata (Unione Europea) già compiuta sulla base di una presunta emergenza sanitaria di livello internazionale dichiarata sulla base di enormi numeri di falsi casi positivi, creati con l‘inganno del secolo, e cioè l‘abuso del test molecolare usato al di fuori di ogni ragionevolezza scientifica, l‘OMS ha pubblicato nel suo bollettino l‘avvertimento che bisogna rispettare criteri ben precisi nell‘uso dei test molecolari (come p.e. mettere un limite ragionevole ai clicli di amplificazione, verificare i sintomi clinici … venivano invece contati persino i cosiddetti asintomatici!) per non creare falsi casi positivi. 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1l9mDRa3ct_w36tHCkVSuvkfzkZw74QsT/view?usp=drivesdk… Ormai però i mandanti di Ghebreyesus avevano già raggiunto il loro traguardo. La negazione della sussistenza di farmaci per la cura dei malati e la creazione dell‘enorme numero di falsi casi positivi al Sars-COV-2, erano i presupposti/pretesti indispensabili per portare sul mercato i cosiddetti „vaccini“-Covid-19 e per applicarli sulla popolazione. Questo crimine contro l’umanità deve essere finalmente accertato! @franborgonovo Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1875071627412615315?t=xBV492E_0pel0ebO8u-R6A&s=19
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  • PILOTI NON VACCINATI CONTRO IL COVID: LA SOLUZIONE CONTRO RISCHI IN CABINA

    Come è noto, facoltosi uomini d’affari, tra cui figure di spicco come Bill Gates, richiedono spesso piloti non vaccinati per i loro viaggi su jet privati, considerandoli una scelta più sicura. Questa tendenza, inizialmente limitata all’aviazione privata, potrebbe presto influenzare anche il settore dei voli di linea, aprendo un dibattito su sicurezza e regolamentazioni.

    Graham Hood, ex capitano di Qantas, propone l’impiego di piloti non vaccinati come misura di sicurezza per prevenire emergenze in volo. Secondo Hood, i possibili effetti avversi dei vaccini potrebbero influire sulla capacità dei piloti di gestire situazioni critiche, specialmente in un ambiente ad alto stress come la cabina di pilotaggio.

    La proposta ha già trovato terreno fertile nell’aviazione privata, dove diverse compagnie privilegiano equipaggi non vaccinati per rassicurare i ricchi clienti. Tuttavia, portare questa idea nei voli di linea si scontra con le rigide normative sanitarie e il rischio di discriminazione tra i piloti.

    L'ex capitano sottolinea che, sebbene finora non siano state registrate molte emergenze in volo, il rischio potrebbe aumentare in futuro. Per questo motivo, adottare misure preventive oggi è fondamentale per garantire la massima sicurezza aerea.

    Affiancare un pilota non vaccinato a uno vaccinato potrebbe rappresentare una strategia per garantire maggiore sicurezza sui voli di linea, offrendo un equilibrio tra precauzioni sanitarie e gestione dei rischi in cabina.

    PILOTS WHO ARE NOT VACCINATED AGAINST COVID: THE SOLUTION TO RISKS IN THE CABIN

    Wealthy businessmen, including prominent figures such as Bill Gates, often request unvaccinated pilots for their private jet flights, considering them a safer option. This trend, initially limited to private aviation, could soon affect the commercial airline sector, opening a debate on safety and regulations.

    Graham Hood, a former Qantas captain, proposes the use of unvaccinated pilots as a safety measure to prevent in-flight emergencies. According to Hood, the possible adverse effects of vaccines could affect the pilots' ability to manage critical situations, especially in a high-stress environment such as the cockpit.

    The proposal has already found fertile ground in private aviation, where several companies favor unvaccinated crews to reassure wealthy customers. However, bringing this idea to commercial flights clashes with strict health regulations and the risk of discrimination among pilots.

    The former captain points out that, although there have not been many in-flight emergencies so far, the risk could increase in the future. For this reason, taking preventive measures today is essential to ensure maximum aviation safety.

    Pairing an unvaccinated pilot with a vaccinated one could be a strategy to ensure greater safety on scheduled flights, offering a balance between health precautions and risk management in the cabin.

    Source: https://x.com/itsmeback_/status/1872912988950147135?t=b7sks8xq-1eyzpSKU7a1Vw&s=19
    PILOTI NON VACCINATI CONTRO IL COVID: LA SOLUZIONE CONTRO RISCHI IN CABINA Come è noto, facoltosi uomini d’affari, tra cui figure di spicco come Bill Gates, richiedono spesso piloti non vaccinati per i loro viaggi su jet privati, considerandoli una scelta più sicura. Questa tendenza, inizialmente limitata all’aviazione privata, potrebbe presto influenzare anche il settore dei voli di linea, aprendo un dibattito su sicurezza e regolamentazioni. Graham Hood, ex capitano di Qantas, propone l’impiego di piloti non vaccinati come misura di sicurezza per prevenire emergenze in volo. Secondo Hood, i possibili effetti avversi dei vaccini potrebbero influire sulla capacità dei piloti di gestire situazioni critiche, specialmente in un ambiente ad alto stress come la cabina di pilotaggio. La proposta ha già trovato terreno fertile nell’aviazione privata, dove diverse compagnie privilegiano equipaggi non vaccinati per rassicurare i ricchi clienti. Tuttavia, portare questa idea nei voli di linea si scontra con le rigide normative sanitarie e il rischio di discriminazione tra i piloti. L'ex capitano sottolinea che, sebbene finora non siano state registrate molte emergenze in volo, il rischio potrebbe aumentare in futuro. Per questo motivo, adottare misure preventive oggi è fondamentale per garantire la massima sicurezza aerea. Affiancare un pilota non vaccinato a uno vaccinato potrebbe rappresentare una strategia per garantire maggiore sicurezza sui voli di linea, offrendo un equilibrio tra precauzioni sanitarie e gestione dei rischi in cabina. PILOTS WHO ARE NOT VACCINATED AGAINST COVID: THE SOLUTION TO RISKS IN THE CABIN Wealthy businessmen, including prominent figures such as Bill Gates, often request unvaccinated pilots for their private jet flights, considering them a safer option. This trend, initially limited to private aviation, could soon affect the commercial airline sector, opening a debate on safety and regulations. Graham Hood, a former Qantas captain, proposes the use of unvaccinated pilots as a safety measure to prevent in-flight emergencies. According to Hood, the possible adverse effects of vaccines could affect the pilots' ability to manage critical situations, especially in a high-stress environment such as the cockpit. The proposal has already found fertile ground in private aviation, where several companies favor unvaccinated crews to reassure wealthy customers. However, bringing this idea to commercial flights clashes with strict health regulations and the risk of discrimination among pilots. The former captain points out that, although there have not been many in-flight emergencies so far, the risk could increase in the future. For this reason, taking preventive measures today is essential to ensure maximum aviation safety. Pairing an unvaccinated pilot with a vaccinated one could be a strategy to ensure greater safety on scheduled flights, offering a balance between health precautions and risk management in the cabin. Source: https://x.com/itsmeback_/status/1872912988950147135?t=b7sks8xq-1eyzpSKU7a1Vw&s=19
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  • Canada’s Trudeau reshuffles cabinet amid persistent pressure to resign
    Shake-up comes as prime minister is mulling his future as Liberal Party leader after top minister’s resignation

    Canada Trudeau rimpasto di governo tra le persistenti pressioni per le dimissioni
    Lo scossone arriva mentre il primo ministro sta riflettendo sul suo futuro come leader del Partito Liberale dopo le dimissioni del primo ministro

    https://aje.io/px45zc
    Canada’s Trudeau reshuffles cabinet amid persistent pressure to resign Shake-up comes as prime minister is mulling his future as Liberal Party leader after top minister’s resignation Canada Trudeau rimpasto di governo tra le persistenti pressioni per le dimissioni Lo scossone arriva mentre il primo ministro sta riflettendo sul suo futuro come leader del Partito Liberale dopo le dimissioni del primo ministro https://aje.io/px45zc
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    Shake-up comes as prime minister is mulling his future as Liberal Party leader after top minister’s resignation.
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  • LA.QUINTA E ULTIMA PARTE DEL MIO LAVORO SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE:

    THE FIFTH AND LAST PART OF MY WORK ABOUT ARTIFICIAL INTELLIGENCE:

    La quinta e ultima parte del mio lavoro sull'intelligenza artificiale.
    In questa parte, probabilmente la più "visionaria", cercheremo di prospettare la possibilità, o la necessità, di nuovi Modelli Sociali. Resi verosimilmente necessari dai cambiamenti che queste Tecnologie ci porteranno ad operare.
    Poi, verrà trattato il tema dei detrattori di queste Tecnologie, e i loro potenziali pericoli.
    Infine, ci "proietteremo" verso il Futuro, considerando possibili scenari, oscuri o luminosi.
    Questo lavoro è stato realizzato per il giornale Gli Scomunicati , diretto da Emilia Urso Anfuso .

    The fifth and last part of my work about Artificial Intelligence.
    In this part, probably the most "Visionary" one, we'll try to perspect new Social l Models, these new Technologies will force us to build up.
    After, we'll deal with the topic of the Detractors of these Technologies, and their potential dangers.
    Finally, we'll "project" into the Future, consider new possible Scenarios, obscure or shining.
    This work was performed for the newspaper Gli Scomunicati , directed by Emilia Urso Anfuso.

    By Sergio Ragaini

    Il “Miracolo” dell'Intelligenza Artificiale - Parte Quinta: Gli “Scenari” dell'Intelligenza Artificiale - Gli Scomunicati
    https://www.gliscomunicati.it/2024/11/30/il-miracolo-dellintelligenza-artificiale-parte-quinta-gli-scenari-dellintelligenza-artificiale/
    LA.QUINTA E ULTIMA PARTE DEL MIO LAVORO SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE: THE FIFTH AND LAST PART OF MY WORK ABOUT ARTIFICIAL INTELLIGENCE: La quinta e ultima parte del mio lavoro sull'intelligenza artificiale. In questa parte, probabilmente la più "visionaria", cercheremo di prospettare la possibilità, o la necessità, di nuovi Modelli Sociali. Resi verosimilmente necessari dai cambiamenti che queste Tecnologie ci porteranno ad operare. Poi, verrà trattato il tema dei detrattori di queste Tecnologie, e i loro potenziali pericoli. Infine, ci "proietteremo" verso il Futuro, considerando possibili scenari, oscuri o luminosi. Questo lavoro è stato realizzato per il giornale Gli Scomunicati , diretto da Emilia Urso Anfuso . The fifth and last part of my work about Artificial Intelligence. In this part, probably the most "Visionary" one, we'll try to perspect new Social l Models, these new Technologies will force us to build up. After, we'll deal with the topic of the Detractors of these Technologies, and their potential dangers. Finally, we'll "project" into the Future, consider new possible Scenarios, obscure or shining. This work was performed for the newspaper Gli Scomunicati , directed by Emilia Urso Anfuso. By Sergio Ragaini Il “Miracolo” dell'Intelligenza Artificiale - Parte Quinta: Gli “Scenari” dell'Intelligenza Artificiale - Gli Scomunicati https://www.gliscomunicati.it/2024/11/30/il-miracolo-dellintelligenza-artificiale-parte-quinta-gli-scenari-dellintelligenza-artificiale/
    WWW.GLISCOMUNICATI.IT
    Il “Miracolo” dell'Intelligenza Artificiale - Parte Quinta: Gli “Scenari” dell'Intelligenza Artificiale - Gli Scomunicati
    Di Sergio Ragaini In questa quinta e ultima parte di questo lavoro sull'Intelligenza Artificiale ci occuperemo di alcuni problemi piuttosto importanti,
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