• La Dama Bianca della Grotta di Massabielle
    L'11 febbraio del 1858 una giovane ragazza si trovava presso il fiume Gave de Pau quando, d'un tratto, si girò verso la grotta alle sue spalle e vide «una signora vestita di bianco: ella portava un vestito bianco, un velo anch'esso bianco, una cintura blu ed una rosa gialla su ciascun piede».

    Questa manifestazione venne indicata come l'apparizione della Madonna di Lourdes alla piccola Bernadette Soubirous, allora quattordicenne. Da lì in poi il luogo divenne meta di fedeli che necessitavano di miracoli per la propria salute.
    Durante una successiva apparizione la Vergine le chiese di portare alla luce una sorgente e di cibarsi delle erbe del luogo.

    Perché ci interessa? Il motivo è piuttosto semplice: la grotta era, sin da tempi remoti, luogo di apparizioni di una Dama Bianca. Inoltre, le acque della zona, le erbe e il luogo stesso, erano fonte di guarigioni miracolose già in epoca precristiana.

    E che il culto di una divinità guaritrice era già presente in quel preciso luogo, ce lo conferma lo studioso Jean Markale:
    «Tale culto si ritrova negli innumerevoli santuari dedicati alla Vergine Maria. La Madonna di Lourdes ha solo riattualizzato le convinzioni profonde dei contadini […]. Il culto ufficiale della Theotokos risale solo al XII secolo. Ma tale culto non nacque di colpo: non potendolo estirpare, la Chiesa non fece altro che ufficializzare un comportamento popolare risalente alla notte dei tempi.»

    In altre parole, come per molti avvenimenti dello stesso tenore, Bernadette non vide altro ciò che centinaia - o chissà, migliaia - di persone videro prima di lei, seppur in tempi diversi e con diverse inclinazioni (e implicazioni) religiose.
    Alcuni luoghi sono mistici perché pregni di energie superiori, che alcuni riescono a percepire, altri a visualizzare. Spesso autosuggestionandosi dai racconti di chi li ha preceduti e proiettando nella visione le aspettative pregresse fornite da ambiente, pregiudizi, credenze, ecc.

    Oggi, 11 febbraio, brindiamo con acqua di sorgente alla divina Dama Bianca.

    .
    Illustrazione di Virginia Lupis
    .
    #calendariopagano #calendario #damabianca #lourdes #bernadette #madonna
    La Dama Bianca della Grotta di Massabielle L'11 febbraio del 1858 una giovane ragazza si trovava presso il fiume Gave de Pau quando, d'un tratto, si girò verso la grotta alle sue spalle e vide «una signora vestita di bianco: ella portava un vestito bianco, un velo anch'esso bianco, una cintura blu ed una rosa gialla su ciascun piede». Questa manifestazione venne indicata come l'apparizione della Madonna di Lourdes alla piccola Bernadette Soubirous, allora quattordicenne. Da lì in poi il luogo divenne meta di fedeli che necessitavano di miracoli per la propria salute. Durante una successiva apparizione la Vergine le chiese di portare alla luce una sorgente e di cibarsi delle erbe del luogo. Perché ci interessa? Il motivo è piuttosto semplice: la grotta era, sin da tempi remoti, luogo di apparizioni di una Dama Bianca. Inoltre, le acque della zona, le erbe e il luogo stesso, erano fonte di guarigioni miracolose già in epoca precristiana. E che il culto di una divinità guaritrice era già presente in quel preciso luogo, ce lo conferma lo studioso Jean Markale: «Tale culto si ritrova negli innumerevoli santuari dedicati alla Vergine Maria. La Madonna di Lourdes ha solo riattualizzato le convinzioni profonde dei contadini […]. Il culto ufficiale della Theotokos risale solo al XII secolo. Ma tale culto non nacque di colpo: non potendolo estirpare, la Chiesa non fece altro che ufficializzare un comportamento popolare risalente alla notte dei tempi.» In altre parole, come per molti avvenimenti dello stesso tenore, Bernadette non vide altro ciò che centinaia - o chissà, migliaia - di persone videro prima di lei, seppur in tempi diversi e con diverse inclinazioni (e implicazioni) religiose. Alcuni luoghi sono mistici perché pregni di energie superiori, che alcuni riescono a percepire, altri a visualizzare. Spesso autosuggestionandosi dai racconti di chi li ha preceduti e proiettando nella visione le aspettative pregresse fornite da ambiente, pregiudizi, credenze, ecc. Oggi, 11 febbraio, brindiamo con acqua di sorgente alla divina Dama Bianca. . Illustrazione di Virginia Lupis . #calendariopagano #calendario #damabianca #lourdes #bernadette #madonna
    Love
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 462 Visualizzazioni
  • Il 13 novembre 1833 si verificò un fenomeno nei cieli di tutto il mondo: una tempesta di stelle cadenti investì la terra per 4 ore. Migliaia al minuto.

    Le meteore sembravano provenire dalla costellazione del Leone, si trattava infatti dello sciame delle Leonidi. Anche i giornali dell’epoca riportarono il fenomeno, uno spettacolo talmente incredibile che le persone venivano svegliate dai lampi di luce proiettati dai bolidi più luminosi che letteralmente apparivano esplodere nel cielo.

    La tempesta si manifestò ancora nel 1866, le meteore furono avvistate con cadenza compresa tra 2000 e 5000 all’ora. Anche nei due anni successivi si verificarono altre tempeste: nel 1867, malgrado il disturbo della Luna sopra l’orizzonte, si contarono fino a 1000 meteore l’ora e successe anche nel 1868, grazie a un propizio cielo scuro.

    Il 19 dicembre 1865 Ernst Wilhelm Tempel scoprì un oggetto circolare vicino alla stella Beta Ursae Majoris, che fu avvistato anche da Horace Parnell Tuttle il 6 gennaio 1866: si trattava della cometa 55P/Tempel-Tuttle, responsabile delle Leonidi.

    Le Leonidi sono le "stelle cadenti" più belle e famose. La loro notorietà, quasi leggendaria, deriva dal fatto che nel 1833 e nel 1966 vi furono due spropositate tempeste meteoriche. Questo termine indica una pioggia di stelle cadenti con uno ZHR superiore a 1000.

    Lo ZHR è il principale indice tra quelli che sintetizzano l’attività di sciame: indica il numero di stelle cadenti che un osservatore potrebbe vedere in un’ora, in condizioni ideali.

    La cometa che origina la pioggia di Leonidi, la 55/P Tempel - Tuttle, è passata al perielio (punto dell’orbita più vicino al Sole) nel 1998. Conseguentemente, ci si attendeva una copiosa tempesta meteorica per il novembre 1998. Ma la tempesta non avvenne.
    Il 13 novembre 1833 si verificò un fenomeno nei cieli di tutto il mondo: una tempesta di stelle cadenti investì la terra per 4 ore. Migliaia al minuto. Le meteore sembravano provenire dalla costellazione del Leone, si trattava infatti dello sciame delle Leonidi. Anche i giornali dell’epoca riportarono il fenomeno, uno spettacolo talmente incredibile che le persone venivano svegliate dai lampi di luce proiettati dai bolidi più luminosi che letteralmente apparivano esplodere nel cielo. La tempesta si manifestò ancora nel 1866, le meteore furono avvistate con cadenza compresa tra 2000 e 5000 all’ora. Anche nei due anni successivi si verificarono altre tempeste: nel 1867, malgrado il disturbo della Luna sopra l’orizzonte, si contarono fino a 1000 meteore l’ora e successe anche nel 1868, grazie a un propizio cielo scuro. Il 19 dicembre 1865 Ernst Wilhelm Tempel scoprì un oggetto circolare vicino alla stella Beta Ursae Majoris, che fu avvistato anche da Horace Parnell Tuttle il 6 gennaio 1866: si trattava della cometa 55P/Tempel-Tuttle, responsabile delle Leonidi. Le Leonidi sono le "stelle cadenti" più belle e famose. La loro notorietà, quasi leggendaria, deriva dal fatto che nel 1833 e nel 1966 vi furono due spropositate tempeste meteoriche. Questo termine indica una pioggia di stelle cadenti con uno ZHR superiore a 1000. Lo ZHR è il principale indice tra quelli che sintetizzano l’attività di sciame: indica il numero di stelle cadenti che un osservatore potrebbe vedere in un’ora, in condizioni ideali. La cometa che origina la pioggia di Leonidi, la 55/P Tempel - Tuttle, è passata al perielio (punto dell’orbita più vicino al Sole) nel 1998. Conseguentemente, ci si attendeva una copiosa tempesta meteorica per il novembre 1998. Ma la tempesta non avvenne.
    Love
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 236 Visualizzazioni
  • Quotidiano " La Verità " 31 gennaio.
    La terza pagina è dedicata alla Commissione parlamentare covid che riporta alcune dichiarazioni rilasciate dal direttore di epidemiologia dell' Istituto superiore della sanità ( I.S.S. l' acronimo che da un po' di tempo riecheggia nella mia mente come equipollente all' ISIS . Sì, esagero lo riconosco). Il direttore in questione, tal Patrizio Pezzotti, si è così espresso:

    " Ora cerchiamo delle colpe, ma allora ci siamo mossi in una fase di incertezza molto elevata. La scienza non aveva risposte ma opinioni "
    Quindi all' epoca lor signori avevano delle opinioni in forza delle quali, a motivo delle quali ritennero doveroso non confrontarsi, non interloquire con chi esprimeva delle opinioni diverse. Preferirono i Pezzotti e compagni relegare nel silenzio medici come Mariano Amici, Fraiese... ricercatrici rinomate come le dottoresse Loretta Bolgan, Antonietta Gatti...Quei figuri oggi sostengono che all' epoca non avevano delle certezze scientifiche, tuttavia hanno sempre sostenuto di essere guidati dalla scienza e in nome di quest' ultima decretarono che il prodotto farmaceutico a mRNA era l' appropriato farmaco sicuro ed efficace per rendere l' organismo immune dalla malattia....Ora ci dicono, personaggi da avanspettacolo di mediocre categoria, che avevano opinato di aver trovato qualcosa di utile....Avevano delle opinioni per asserire che era necessario obbligare la gente a rinchiudersi in casa, negare le visite ai degenti, richiudere le salme nei sacchi occultandone la vista ai loro familiari. Quando si hanno delle opinioni ci si confronta con chi ne ha di diverse ...La dottoressa Maria Rita Gismondi, direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e bio emergenze del polo universitario Luigi Sacco di Milano dotato della struttura BLS 4 ( il livello più alto che contraddistingue quei laboratori che studiano, maneggiano i virus tra i più letali), a novembre del 2020, se mal non rammento, invitata dalla redazione dell' emittente web Radio Radio ebbe a dichiarare in merito agli studi sui nuovi prodotti a mRNA che in un futuro prossimo venturo, molto in là nel tempo, potrebbero rivelarsi significativamente utili per debellare delle malattie, ma non potevano ancora trovare applicazione. Aggiunse, a conclusione, che non era un' opinione...Certo, pochissimi mesi dopo quell' intervista il suo pensiero cambiò radicalmente....L' avevano minacciata di escluderla dai suoi prestigiosi incarichi? Chi lo sa ?

    Non so se la commissione parlamentare covid porterà giustizia. Di certo è servita, mi si perdoni per quanto sto per scrivere, per vomitare in quell' aula della commissione la rabbia, il dolore, i lutti di molti cittadini ... Rammento che nella primavera del 2021 i senatori di Fratelli d'Italia ( oggi la commissione parlamentare d'inchiesta covid è presieduta da componente dello stesso partito ) rivolsero un' interrogazione all' allora governo guidato dal settantaquattrenne Mario Draghi (ritirarsi in pensione..?) sulla base di dati che indicavano in modo incontrovertibile che il vaccino a mRNA stava causando delle miocarditi nei giovani.
    Alle neo mamme nessun vaccinatore disse che la Pfizer non aveva sufficienti dati per affermare che nel latte materno potesse finirvi qualche elemento del vaccino e nulla altrettanto si sapeva di eventuali effetti nocivi sul lattante...eppure i vaccinatori opinarono che nulla di male sarebbe accaduto ...
    Io spero sempre che nei sanitari, in particolare dagli ospedalieri e in specie dai primari, dai capi di dipartimento, dagli Ordini dei medici e degli infermieri, si abbia quanto prima un risveglio, un sussulto di orgoglio intellettuale, un ritorno ai sacri principi della professione, sola condizione, a mio modesto parere, perché si abbia finalmente giustizia, lo si deve in primo luogo a chi non ha piu al suo fianco il proprio caro ...Da coloro che costituiscono la commissione parlamentare d'inchiesta covid non mi attendo che il poco del nulla.

    Lieta giornata
    Quotidiano " La Verità " 31 gennaio. La terza pagina è dedicata alla Commissione parlamentare covid che riporta alcune dichiarazioni rilasciate dal direttore di epidemiologia dell' Istituto superiore della sanità ( I.S.S. l' acronimo che da un po' di tempo riecheggia nella mia mente come equipollente all' ISIS . Sì, esagero lo riconosco). Il direttore in questione, tal Patrizio Pezzotti, si è così espresso: " Ora cerchiamo delle colpe, ma allora ci siamo mossi in una fase di incertezza molto elevata. La scienza non aveva risposte ma opinioni " Quindi all' epoca lor signori avevano delle opinioni in forza delle quali, a motivo delle quali ritennero doveroso non confrontarsi, non interloquire con chi esprimeva delle opinioni diverse. Preferirono i Pezzotti e compagni relegare nel silenzio medici come Mariano Amici, Fraiese... ricercatrici rinomate come le dottoresse Loretta Bolgan, Antonietta Gatti...Quei figuri oggi sostengono che all' epoca non avevano delle certezze scientifiche, tuttavia hanno sempre sostenuto di essere guidati dalla scienza e in nome di quest' ultima decretarono che il prodotto farmaceutico a mRNA era l' appropriato farmaco sicuro ed efficace per rendere l' organismo immune dalla malattia....Ora ci dicono, personaggi da avanspettacolo di mediocre categoria, che avevano opinato di aver trovato qualcosa di utile....Avevano delle opinioni per asserire che era necessario obbligare la gente a rinchiudersi in casa, negare le visite ai degenti, richiudere le salme nei sacchi occultandone la vista ai loro familiari. Quando si hanno delle opinioni ci si confronta con chi ne ha di diverse ...La dottoressa Maria Rita Gismondi, direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e bio emergenze del polo universitario Luigi Sacco di Milano dotato della struttura BLS 4 ( il livello più alto che contraddistingue quei laboratori che studiano, maneggiano i virus tra i più letali), a novembre del 2020, se mal non rammento, invitata dalla redazione dell' emittente web Radio Radio ebbe a dichiarare in merito agli studi sui nuovi prodotti a mRNA che in un futuro prossimo venturo, molto in là nel tempo, potrebbero rivelarsi significativamente utili per debellare delle malattie, ma non potevano ancora trovare applicazione. Aggiunse, a conclusione, che non era un' opinione...Certo, pochissimi mesi dopo quell' intervista il suo pensiero cambiò radicalmente....L' avevano minacciata di escluderla dai suoi prestigiosi incarichi? Chi lo sa ? Non so se la commissione parlamentare covid porterà giustizia. Di certo è servita, mi si perdoni per quanto sto per scrivere, per vomitare in quell' aula della commissione la rabbia, il dolore, i lutti di molti cittadini ... Rammento che nella primavera del 2021 i senatori di Fratelli d'Italia ( oggi la commissione parlamentare d'inchiesta covid è presieduta da componente dello stesso partito ) rivolsero un' interrogazione all' allora governo guidato dal settantaquattrenne Mario Draghi (ritirarsi in pensione..?) sulla base di dati che indicavano in modo incontrovertibile che il vaccino a mRNA stava causando delle miocarditi nei giovani. Alle neo mamme nessun vaccinatore disse che la Pfizer non aveva sufficienti dati per affermare che nel latte materno potesse finirvi qualche elemento del vaccino e nulla altrettanto si sapeva di eventuali effetti nocivi sul lattante...eppure i vaccinatori opinarono che nulla di male sarebbe accaduto ... Io spero sempre che nei sanitari, in particolare dagli ospedalieri e in specie dai primari, dai capi di dipartimento, dagli Ordini dei medici e degli infermieri, si abbia quanto prima un risveglio, un sussulto di orgoglio intellettuale, un ritorno ai sacri principi della professione, sola condizione, a mio modesto parere, perché si abbia finalmente giustizia, lo si deve in primo luogo a chi non ha piu al suo fianco il proprio caro ...Da coloro che costituiscono la commissione parlamentare d'inchiesta covid non mi attendo che il poco del nulla. Lieta giornata
    Angry
    Like
    3
    0 Commenti 0 Condivisioni 2K Visualizzazioni
  • Omni Wheel Wheelchair - Ultimate Mobility & Comfort

    The Robooter X40 Omni Wheel Wheelchair from First Class Mobility offers unmatched comfort and versatility. Equipped with advanced omnidirectional wheels, this wheelchair allows for smooth, effortless movement in all directions. Whether you're navigating tight spaces or uneven terrain, this wheelchair ensures a seamless experience. Its ergonomic design and customizable features provide superior support and durability, making it an ideal choice for anyone seeking independence and mobility. For more information, visit our website.

    Price:$2,999.00
    Buy Now: https://firstclassmobility.com/products/robooter-x40
    Omni Wheel Wheelchair - Ultimate Mobility & Comfort The Robooter X40 Omni Wheel Wheelchair from First Class Mobility offers unmatched comfort and versatility. Equipped with advanced omnidirectional wheels, this wheelchair allows for smooth, effortless movement in all directions. Whether you're navigating tight spaces or uneven terrain, this wheelchair ensures a seamless experience. Its ergonomic design and customizable features provide superior support and durability, making it an ideal choice for anyone seeking independence and mobility. For more information, visit our website. Price:$2,999.00 Buy Now: https://firstclassmobility.com/products/robooter-x40
    0 Commenti 0 Condivisioni 883 Visualizzazioni
  • 5G in Defense Market

    The global 5G in defense market is poised for explosive growth, with its size reaching USD 2,338.6 million in 2024 and projected to soar to USD 42,556.2 million by 2033, exhibiting a remarkable compound annual growth rate (CAGR) of 36.14% during the period from 2025 to 2033. This rapid expansion is primarily driven by the increasing adoption of advanced communication technologies within defense organizations to enhance situational awareness, operational efficiency, and real-time decision-making capabilities. The deployment of 5G technology in defense applications facilitates improved connectivity among troops, vehicles, and drones, enabling faster data transmission and superior performance in mission-critical scenarios. Additionally, the growing need for secure and high-speed networks to support emerging technologies such as the Internet of Military Things (IoMT) and autonomous systems is further fueling investment in 5G infrastructure. North America dominates the market due to significant defense spending and innovation initiatives, while Asia-Pacific is emerging as a key player as nations enhance their military capabilities.

    #marketresearch #business #marketanalysis #markettrends #researchreport #marketreport #marketforecast #marketanalysis #marketgrowth #imarcgroup

    Grab a sample pdf: https://www.imarcgroup.com/5g-in-defense-market
    5G in Defense Market The global 5G in defense market is poised for explosive growth, with its size reaching USD 2,338.6 million in 2024 and projected to soar to USD 42,556.2 million by 2033, exhibiting a remarkable compound annual growth rate (CAGR) of 36.14% during the period from 2025 to 2033. This rapid expansion is primarily driven by the increasing adoption of advanced communication technologies within defense organizations to enhance situational awareness, operational efficiency, and real-time decision-making capabilities. The deployment of 5G technology in defense applications facilitates improved connectivity among troops, vehicles, and drones, enabling faster data transmission and superior performance in mission-critical scenarios. Additionally, the growing need for secure and high-speed networks to support emerging technologies such as the Internet of Military Things (IoMT) and autonomous systems is further fueling investment in 5G infrastructure. North America dominates the market due to significant defense spending and innovation initiatives, while Asia-Pacific is emerging as a key player as nations enhance their military capabilities. #marketresearch #business #marketanalysis #markettrends #researchreport #marketreport #marketforecast #marketanalysis #marketgrowth #imarcgroup Grab a sample pdf: https://www.imarcgroup.com/5g-in-defense-market
    WWW.IMARCGROUP.COM
    5G In Defense Market Size, Share, Industry Analysis 2033
    5G in defense market size reached USD 2,338.6 Million in 2024 to reach USD 42,556.2 Million by 2033 at a CAGR of 36.14% during 2025-2033.
    0 Commenti 0 Condivisioni 3K Visualizzazioni
  • Best Heated Bidet Toilet Seat Nuovo
    €100
    Disponibile
    No. 879, Xiahe Road, Xiamen, Fujian, China
    Elevate your bathroom experience with our state-of-the-art Heated Bidet Toilet Seat. Featuring adjustable temperature settings, convenient night light, and versatile multi-functionality, it's designed to enhance your comfort and convenience. With a one-button quick-release mechanism, maintenance is a breeze. Upgrade your bathroom with this innovative and luxurious addition today!
    Detail Information
    Introducing the latest innovation in bathroom comfort - the Heated Bidet Toilet Seat. Say goodbye to chilly encounters with the toilet seat during cold weather, and embrace a new level of hygiene and convenience.

    Features:

    Warmth on Demand: Enjoy the luxury of a heated toilet seat with adjustable temperature settings. Choose from three modes - 36℃, 38℃, or 40℃ - ensuring a comfortable experience every time.

    Night Light: Navigate your bathroom in the dark without disturbing your sleep or startling your family. The built-in night light provides subtle illumination for added safety and convenience.

    Multi-Functionality: Experience ultimate cleanliness with adjustable water pressure for precise cleansing. The bidet function includes buttock and vagina cleaning, promoting personal hygiene and comfort.

    Easy Installation and Maintenance: Equipped with a one-button quick release mechanism, cleaning and maintenance are effortless. Simply press and lift for easy disassembly, making routine cleaning a breeze.

    Premium Quality: Crafted with a copper inlet valve for superior durability and reliability, our bidet toilet seat ensures long-lasting performance and peace of mind.
    Advantages:

    Enhanced Hygiene: Replace traditional toilet paper with the washing function for a more sanitary experience. Eliminate viruses, bacteria, and other harmful pathogens, reducing the risk of infectious diseases.

    Therapeutic Benefits: Choose from various flushing modes to stimulate blood circulation and alleviate discomfort. The gentle massage effect can help prevent constipation, hemorrhoids, and other related ailments.

    Year-Round Comfort: Experience the soothing warmth of a heated toilet seat, providing relief during cold weather and ensuring a cozy experience every time you visit the bathroom.

    Upgrade your bathroom experience with the Heated Bidet Toilet Seat - combining comfort, hygiene, and convenience in one elegant solution.
    Elevate your bathroom experience with our state-of-the-art Heated Bidet Toilet Seat. Featuring adjustable temperature settings, convenient night light, and versatile multi-functionality, it's designed to enhance your comfort and convenience. With a one-button quick-release mechanism, maintenance is a breeze. Upgrade your bathroom with this innovative and luxurious addition today! Detail Information Introducing the latest innovation in bathroom comfort - the Heated Bidet Toilet Seat. Say goodbye to chilly encounters with the toilet seat during cold weather, and embrace a new level of hygiene and convenience. Features: Warmth on Demand: Enjoy the luxury of a heated toilet seat with adjustable temperature settings. Choose from three modes - 36℃, 38℃, or 40℃ - ensuring a comfortable experience every time. Night Light: Navigate your bathroom in the dark without disturbing your sleep or startling your family. The built-in night light provides subtle illumination for added safety and convenience. Multi-Functionality: Experience ultimate cleanliness with adjustable water pressure for precise cleansing. The bidet function includes buttock and vagina cleaning, promoting personal hygiene and comfort. Easy Installation and Maintenance: Equipped with a one-button quick release mechanism, cleaning and maintenance are effortless. Simply press and lift for easy disassembly, making routine cleaning a breeze. Premium Quality: Crafted with a copper inlet valve for superior durability and reliability, our bidet toilet seat ensures long-lasting performance and peace of mind. Advantages: Enhanced Hygiene: Replace traditional toilet paper with the washing function for a more sanitary experience. Eliminate viruses, bacteria, and other harmful pathogens, reducing the risk of infectious diseases. Therapeutic Benefits: Choose from various flushing modes to stimulate blood circulation and alleviate discomfort. The gentle massage effect can help prevent constipation, hemorrhoids, and other related ailments. Year-Round Comfort: Experience the soothing warmth of a heated toilet seat, providing relief during cold weather and ensuring a cozy experience every time you visit the bathroom. Upgrade your bathroom experience with the Heated Bidet Toilet Seat - combining comfort, hygiene, and convenience in one elegant solution.
    0 Commenti 0 Condivisioni 3K Visualizzazioni
  • API 602 Carbon Steel Gate Valve Nuovo
    €200
    Disponibile
    No.1 Building, Wanyang Zhongchuang, Bihu, Lishui, Zhejiang, China.
    Discover our top-quality API 602 Carbon Steel Gate Valve, featuring a size of 1-1/2 inches (DN40), designed for 300 LB (PN50) pressure rating, meticulously crafted from ASTM A105N material. With a bolted bonnet and rising stem, this valve ensures reliable performance. Its reduced bore and flanged end design enhance versatility and ease of installation. Trust in our factory's precision engineering for superior functionality in your industrial applications.
    Detail Information
    Gate valve, CARBON steel, bolted bonnet, 1-1/2 inch, CLASS 300, A105N.

    Valve description:
    Gate valve, bolted bonnet, RISING STEM, RB.
    Design: API 602.
    Body: ASTM A105N
    Nominal size: 1-1/2 INCH.
    Nominal class: 300 LB.
    End Connection: FLANGE.
    Face to face: ASME B16.10.
    Test and inspection: API 598.

    Product Range:
    Body material:CARBON steel.
    Normal diameter: 1/2 - 32 Inch (DN15 - DN800).
    End connection: BW, Flanged.
    Pressure range: Class 150-2500 LB.
    Working temperature: -29℃ - +425℃
    Discover our top-quality API 602 Carbon Steel Gate Valve, featuring a size of 1-1/2 inches (DN40), designed for 300 LB (PN50) pressure rating, meticulously crafted from ASTM A105N material. With a bolted bonnet and rising stem, this valve ensures reliable performance. Its reduced bore and flanged end design enhance versatility and ease of installation. Trust in our factory's precision engineering for superior functionality in your industrial applications. Detail Information Gate valve, CARBON steel, bolted bonnet, 1-1/2 inch, CLASS 300, A105N. Valve description: Gate valve, bolted bonnet, RISING STEM, RB. Design: API 602. Body: ASTM A105N Nominal size: 1-1/2 INCH. Nominal class: 300 LB. End Connection: FLANGE. Face to face: ASME B16.10. Test and inspection: API 598. Product Range: Body material:CARBON steel. Normal diameter: 1/2 - 32 Inch (DN15 - DN800). End connection: BW, Flanged. Pressure range: Class 150-2500 LB. Working temperature: -29℃ - +425℃
    0 Commenti 0 Condivisioni 2K Visualizzazioni
  • RF Center Line Butterfly Valve Nuovo
    €200
    Disponibile
    No.1 Building, Wanyang Zhongchuang, Bihu, Lishui, Zhejiang, China.
    Explore our premium RF Flanged Center Line Butterfly Valvehttps://www.vervovalve.com/rf-center-line-butterfly-valve-4-in-150-lb-astm-a351-cf8.html, meticulously crafted with precision for optimal performance. This valve boasts a 4-inch size (DN100), designed to withstand pressures up to 150 LB (PN20). Constructed from high-quality Stainless Steel, conforming to ASTM A351 CF8 standards, ensuring durability and longevity. Engineered to meet API 609 specifications, featuring EPDM rubber lining for superior sealing. Upgrade your system with this reliable valve solution today.
    Detail Information
    Center line-type Butterfly Valve, Stainless steel, NPS 4, CLASS 150 LB, body rubber lined.

    Valve description:
    Center line-type Butterfly Valve, RF, EPDM LINED.
    Design: API 609.
    Body: ASTM A351 CF8
    Nominal size: 4 INCH.
    Nominal class: 150 LB.
    End Connection: RF.
    Face to face: API 609.
    Test and inspection: API 598.

    Product Range:
    Body material: Stainless steel.
    Normal diameter: 2 - 24 Inch (DN50 - DN600).
    End connection: Flanged, WAFER, LUG.
    Pressure range: Class 150 LB (PN6 - PN16).
    Working temperature: -29℃ - +100℃.
    Explore our premium RF Flanged Center Line Butterfly Valvehttps://www.vervovalve.com/rf-center-line-butterfly-valve-4-in-150-lb-astm-a351-cf8.html, meticulously crafted with precision for optimal performance. This valve boasts a 4-inch size (DN100), designed to withstand pressures up to 150 LB (PN20). Constructed from high-quality Stainless Steel, conforming to ASTM A351 CF8 standards, ensuring durability and longevity. Engineered to meet API 609 specifications, featuring EPDM rubber lining for superior sealing. Upgrade your system with this reliable valve solution today. Detail Information Center line-type Butterfly Valve, Stainless steel, NPS 4, CLASS 150 LB, body rubber lined. Valve description: Center line-type Butterfly Valve, RF, EPDM LINED. Design: API 609. Body: ASTM A351 CF8 Nominal size: 4 INCH. Nominal class: 150 LB. End Connection: RF. Face to face: API 609. Test and inspection: API 598. Product Range: Body material: Stainless steel. Normal diameter: 2 - 24 Inch (DN50 - DN600). End connection: Flanged, WAFER, LUG. Pressure range: Class 150 LB (PN6 - PN16). Working temperature: -29℃ - +100℃.
    0 Commenti 0 Condivisioni 2K Visualizzazioni
  • LE BUGIE DI SALA E SALVINI CAGASOTTO.
    SCANDALO URBANISTICA MILANO.
    Dopo anni di illegalità edilizie il decreto sanatoria di Salvini indica o connivenza o paura o irresponsabilità .
    Vediamo come si difende Sala e perché sono bugie.
    Per rimediare ai toni minacciosi e cupi delle sue precedenti esternazioni, Giuseppe Sala manda una letterina al Foglio sulla Salva-Milano. Toni pacati, questa volta, grazie ai consulenti che l’hanno assistito.

    1. “Milano non ha bisogno di essere salvata, ma ha bisogno di poter agire in un ambito normativo chiaro (oggi non lo è per nulla)”. Invece sono chiarissime le norme fondamentali dell’urbanistica, secondo cui un edificio d’altezza superiore ai 25 metri o di densità superiore ai 3 metri cubi per metro quadro deve essere autorizzato non con una Scia, ma con un piano attuativo che calcoli i servizi necessari per i nuovi cittadini che arrivano in zona. E non può essere considerata “ristrutturazione” una nuova costruzione senza alcuna continuità con l’edificio precedente (una torre, per esempio, edificata al posto di una piccola autorimessa). Lo hanno confermato la Corte di cassazione e il Consiglio di Stato. Le delibere di giunta o le circolari comunali su cui è costruita la prassi del “rito ambrosiano” non sono fonti del diritto. La circolare ministeriale 14.4.1969 fu ritirata dallo stesso ministero perché illegittima. 2. Le “ristrutturazioni” a Milano sono realizzate “senza volumi diversi da quelli preesistenti, cambia la forma dell’edificio ma la superficie abitabile rimane la stessa”. Falso: è stata cambiata la destinazione d’uso (da industriale o artigianale a residenziale) e i volumi sono stati ampliati eccome. 3. “Il Comune di Milano ha attuato una politica urbanistica diretta a limitare il consumo di suolo non edificato e a promuovere il recupero degli edifici degradati esistenti”. Obiettivo fallito: è stato cementificato ogni spazio, si è costruito nei cortili, piccoli laboratori sono stati trasformati in edifici residenziali. Senza consumo di suolo? Falso: Milano ha consumato 93,54 ettari nel 2019-2020 e 19 nel 2023 (dati Ispra).

    4. “Il giudice amministrativo non ha mai (e sottolineo, mai) censurato la prassi interpretativa e applicativa seguita dal Comune di Milano”. Falso: il Tar l’ha censurata nell’agosto 2024 richiamando “il consolidato indirizzo della giustizia amministrativa” (Tar Lombardia 18.5.2020; Consiglio di Stato 22.6.2021). 5. “Se non lo autorizzassimo, lo sviluppatore comprerebbe un’altra area” e andrebbe a costruire altrove: strana idea di città, in cui gli operatori possono fare quello che vogliono dove vogliono, senza rispetto per i diritti dei cittadini. 6. Le “monetizzazioni degli standard”. La legge impone che gli operatori cedano al Comune le aree necessarie per realizzare i servizi. Solo in subordine possono “monetizzarle”, cioè dare soldi al Comune. Ma a Milano questo avviene sempre, e per di più a prezzi di saldo, un quarto del valore reale delle aree (con conseguente danno erariale). 7. Le inchieste della Procura hanno provocato una “drastica diminuzione degli introiti per il Comune”, 140 milioni nel 2024. Ma è invece il “rito ambrosiano” ad aver fatto perdere soldi: tra oneri d’urbanizzazione (i più bassi d’Europa e non aggiornati per anni) e monetizzazioni a prezzi di saldo, Milano ha perso almeno 1,5 miliardi. 8. “L’opposizione di terzi si è tradotta in esposti alla Procura di Milano che ha avviato indagini”. Curioso che un sindaco qualifichi “opposizione di terzi” gli esposti dei suoi cittadini che sono corsi in Procura perché si vedevano tirar su un grattacielo davanti alle loro finestre o nel cortile di casa.
    LE BUGIE DI SALA E SALVINI CAGASOTTO. SCANDALO URBANISTICA MILANO. Dopo anni di illegalità edilizie il decreto sanatoria di Salvini indica o connivenza o paura o irresponsabilità . Vediamo come si difende Sala e perché sono bugie. Per rimediare ai toni minacciosi e cupi delle sue precedenti esternazioni, Giuseppe Sala manda una letterina al Foglio sulla Salva-Milano. Toni pacati, questa volta, grazie ai consulenti che l’hanno assistito. 1. “Milano non ha bisogno di essere salvata, ma ha bisogno di poter agire in un ambito normativo chiaro (oggi non lo è per nulla)”. Invece sono chiarissime le norme fondamentali dell’urbanistica, secondo cui un edificio d’altezza superiore ai 25 metri o di densità superiore ai 3 metri cubi per metro quadro deve essere autorizzato non con una Scia, ma con un piano attuativo che calcoli i servizi necessari per i nuovi cittadini che arrivano in zona. E non può essere considerata “ristrutturazione” una nuova costruzione senza alcuna continuità con l’edificio precedente (una torre, per esempio, edificata al posto di una piccola autorimessa). Lo hanno confermato la Corte di cassazione e il Consiglio di Stato. Le delibere di giunta o le circolari comunali su cui è costruita la prassi del “rito ambrosiano” non sono fonti del diritto. La circolare ministeriale 14.4.1969 fu ritirata dallo stesso ministero perché illegittima. 2. Le “ristrutturazioni” a Milano sono realizzate “senza volumi diversi da quelli preesistenti, cambia la forma dell’edificio ma la superficie abitabile rimane la stessa”. Falso: è stata cambiata la destinazione d’uso (da industriale o artigianale a residenziale) e i volumi sono stati ampliati eccome. 3. “Il Comune di Milano ha attuato una politica urbanistica diretta a limitare il consumo di suolo non edificato e a promuovere il recupero degli edifici degradati esistenti”. Obiettivo fallito: è stato cementificato ogni spazio, si è costruito nei cortili, piccoli laboratori sono stati trasformati in edifici residenziali. Senza consumo di suolo? Falso: Milano ha consumato 93,54 ettari nel 2019-2020 e 19 nel 2023 (dati Ispra). 4. “Il giudice amministrativo non ha mai (e sottolineo, mai) censurato la prassi interpretativa e applicativa seguita dal Comune di Milano”. Falso: il Tar l’ha censurata nell’agosto 2024 richiamando “il consolidato indirizzo della giustizia amministrativa” (Tar Lombardia 18.5.2020; Consiglio di Stato 22.6.2021). 5. “Se non lo autorizzassimo, lo sviluppatore comprerebbe un’altra area” e andrebbe a costruire altrove: strana idea di città, in cui gli operatori possono fare quello che vogliono dove vogliono, senza rispetto per i diritti dei cittadini. 6. Le “monetizzazioni degli standard”. La legge impone che gli operatori cedano al Comune le aree necessarie per realizzare i servizi. Solo in subordine possono “monetizzarle”, cioè dare soldi al Comune. Ma a Milano questo avviene sempre, e per di più a prezzi di saldo, un quarto del valore reale delle aree (con conseguente danno erariale). 7. Le inchieste della Procura hanno provocato una “drastica diminuzione degli introiti per il Comune”, 140 milioni nel 2024. Ma è invece il “rito ambrosiano” ad aver fatto perdere soldi: tra oneri d’urbanizzazione (i più bassi d’Europa e non aggiornati per anni) e monetizzazioni a prezzi di saldo, Milano ha perso almeno 1,5 miliardi. 8. “L’opposizione di terzi si è tradotta in esposti alla Procura di Milano che ha avviato indagini”. Curioso che un sindaco qualifichi “opposizione di terzi” gli esposti dei suoi cittadini che sono corsi in Procura perché si vedevano tirar su un grattacielo davanti alle loro finestre o nel cortile di casa.
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 4K Visualizzazioni
  • RFK Jr. denuncia il temuto vaccino antinfluenzale: il vaccino antinfluenzale ti rende altamente suscettibile ad altri virus, in particolare al COVID-19
    13/12/2024 .

    Robert F. Kennedy Jr. mette in guardia dal sottoporsi al vaccino antinfluenzale a causa della protezione limitata contro i ceppi influenzali circolanti e del rischio aumentato di infezioni virali non influenzali.

    Una ricerca del British Medical Journal indica che il vaccino antinfluenzale può preparare il sistema immunitario a combattere le infezioni virali delle vie respiratorie superiori non influenzali.

    Uno studio del Pentagono ha scoperto che gli individui sottoposti al vaccino antinfluenzale avevano il 36% di probabilità in più di contrarre il coronavirus.

    I vaccini antinfluenzali contengono mercurio tossico, in quantità superiori agli standard dell'EPA, e comportano il rischio di danni neurologici poiché il mercurio può attraversare la barriera ematoencefalica.

    Nonostante l'elevato contenuto di mercurio, i vaccini antinfluenzali vengono commercializzati come privi di rischi, senza che vi siano studi clinici scientifici che ne dimostrino l'efficacia, evidenziando la necessità di trasparenza e responsabilità nell'industria farmaceutica.
    "Non farei il vaccino antinfluenzale neanche in un milione di anni, e vi dico perché", afferma Robert F. Kennedy Jr., il neo-nominato responsabile della Salute e delle Risorse Umane per gli Stati Uniti d'America. In pratica, quando si fa il vaccino antinfluenzale, si è protetti solo contro alcuni (a volte solo uno) ceppi particolari di influenza, su circa una dozzina o più possibili che potrebbero circolare durante la stagione influenzale, che dura da ottobre a maggio. Le persone iniettate hanno QUATTRO VOLTE più probabilità di contrarre un'infezione virale non influenzale. Avete mai notato quante persone che si vaccinano contro l'influenza si ammalano subito?


    RFK Jr. afferma, dalla ricerca che ha esaminato dal British Medical Journal, che il vaccino antinfluenzale ti dà quello che viene chiamato un priming del vaccino antinfluenzale, quindi danneggia il tuo sistema immunitario in modo che tu abbia più probabilità di contrarre un'infezione virale non influenzale delle vie respiratorie superiori. Quel che è peggio è che uno studio pubblicato dal Pentagono ha scoperto che le persone che hanno ricevuto il vaccino antinfluenzale avevano il 36 percento in più di probabilità di contrarre... aspetta... il Coronavirus.


    Esatto. Quindi, chi ha voglia di correre in farmacia, a scuola o in clinica per il vaccino antinfluenzale? E non è l'unico studio che rivela questo orrendo risultato del vaccino antinfluenzale, ce ne sono altri. Altri sei importanti studi hanno rivelato lo stesso risultato.

    Chiunque si faccia vaccinare contro l'influenza ha maggiori probabilità di contrarre il Covid-19
    Ci sono diversi modi in cui il temuto vaccino antinfluenzale predispone il tuo sistema immunitario a un'invasione virale. In uno studio strabiliante condotto da Mike Adams presso il Natural News Forensic Food Lab nel 2014, il suo team ha scoperto una verità inquietante sui vaccini antinfluenzali. Il vaccino antinfluenzale prodotto da GlaxoSmithKline (lotto n. 9H2GX) contiene un livello allarmante di mercurio tossico, ben 51 parti per milione . Per mettere le cose in prospettiva, questa concentrazione di mercurio è oltre 25.000 volte superiore al livello massimo di contaminante dell'EPA per il mercurio inorganico nell'acqua potabile.


    I test, condotti utilizzando la tecnologia avanzata ICP-MS con una curva di calibrazione del mercurio a 4 punti per la precisione, hanno evidenziato un livello di mercurio in questo vaccino antinfluenzale che supera qualsiasi cosa vista in precedenza. Persino i famigerati pesci carichi di mercurio come il tonno impallidiscono in confronto alla tossicità riscontrata in questo vaccino. Ciò che è ancora più preoccupante è che i vaccini vengono iniettati direttamente nel corpo, bypassando le difese naturali del corpo contro le tossine.


    La presenza di mercurio nei vaccini antinfluenzali rappresenta un grave rischio, in quanto il mercurio ha la capacità di attraversare la barriera ematoencefalica, causando potenziali danni neurologici. Nonostante le prove inconfutabili dell'elevato contenuto di mercurio nei vaccini antinfluenzali, l'establishment medico continua a ingannare il pubblico. L'affermazione che il mercurio sia stato rimosso dai vaccini è una bugia sfacciata, contraddetta dalla confezione stessa della fiala del vaccino.


    Inoltre, il foglietto illustrativo di questo vaccino antinfluenzale ammette in modo scioccante che il vaccino non è mai stato sottoposto a sperimentazioni cliniche scientifiche per dimostrarne l'efficacia. Questa rivelazione espone le tattiche di marketing fraudolente che circondano i vaccini antinfluenzali, che vengono presentati come privi di rischi e altamente efficaci senza alcuna base scientifica. Con tutto quel mercurio che entra nel cervello, l'intero corpo umano diventa un veicolo inquinato e indebolito per i virus che vogliono prendere il sopravvento.


    È tempo di confrontarsi con la dura realtà dei vaccini antinfluenzali e dei pericoli che rappresentano. L'uso incontrollato del mercurio nei vaccini non è solo un tradimento della fiducia pubblica, ma anche una grave minaccia per la nostra salute. È un campanello d'allarme per mettere in discussione le narrazioni diffuse dai media tradizionali e chiedere trasparenza e responsabilità nell'industria farmaceutica. La tua salute è troppo preziosa per essere messa a repentaglio con iniezioni cariche di mercurio .
    RFK Jr. denuncia il temuto vaccino antinfluenzale: il vaccino antinfluenzale ti rende altamente suscettibile ad altri virus, in particolare al COVID-19 13/12/2024 . Robert F. Kennedy Jr. mette in guardia dal sottoporsi al vaccino antinfluenzale a causa della protezione limitata contro i ceppi influenzali circolanti e del rischio aumentato di infezioni virali non influenzali. Una ricerca del British Medical Journal indica che il vaccino antinfluenzale può preparare il sistema immunitario a combattere le infezioni virali delle vie respiratorie superiori non influenzali. Uno studio del Pentagono ha scoperto che gli individui sottoposti al vaccino antinfluenzale avevano il 36% di probabilità in più di contrarre il coronavirus. I vaccini antinfluenzali contengono mercurio tossico, in quantità superiori agli standard dell'EPA, e comportano il rischio di danni neurologici poiché il mercurio può attraversare la barriera ematoencefalica. Nonostante l'elevato contenuto di mercurio, i vaccini antinfluenzali vengono commercializzati come privi di rischi, senza che vi siano studi clinici scientifici che ne dimostrino l'efficacia, evidenziando la necessità di trasparenza e responsabilità nell'industria farmaceutica. "Non farei il vaccino antinfluenzale neanche in un milione di anni, e vi dico perché", afferma Robert F. Kennedy Jr., il neo-nominato responsabile della Salute e delle Risorse Umane per gli Stati Uniti d'America. In pratica, quando si fa il vaccino antinfluenzale, si è protetti solo contro alcuni (a volte solo uno) ceppi particolari di influenza, su circa una dozzina o più possibili che potrebbero circolare durante la stagione influenzale, che dura da ottobre a maggio. Le persone iniettate hanno QUATTRO VOLTE più probabilità di contrarre un'infezione virale non influenzale. Avete mai notato quante persone che si vaccinano contro l'influenza si ammalano subito? RFK Jr. afferma, dalla ricerca che ha esaminato dal British Medical Journal, che il vaccino antinfluenzale ti dà quello che viene chiamato un priming del vaccino antinfluenzale, quindi danneggia il tuo sistema immunitario in modo che tu abbia più probabilità di contrarre un'infezione virale non influenzale delle vie respiratorie superiori. Quel che è peggio è che uno studio pubblicato dal Pentagono ha scoperto che le persone che hanno ricevuto il vaccino antinfluenzale avevano il 36 percento in più di probabilità di contrarre... aspetta... il Coronavirus. Esatto. Quindi, chi ha voglia di correre in farmacia, a scuola o in clinica per il vaccino antinfluenzale? E non è l'unico studio che rivela questo orrendo risultato del vaccino antinfluenzale, ce ne sono altri. Altri sei importanti studi hanno rivelato lo stesso risultato. Chiunque si faccia vaccinare contro l'influenza ha maggiori probabilità di contrarre il Covid-19 Ci sono diversi modi in cui il temuto vaccino antinfluenzale predispone il tuo sistema immunitario a un'invasione virale. In uno studio strabiliante condotto da Mike Adams presso il Natural News Forensic Food Lab nel 2014, il suo team ha scoperto una verità inquietante sui vaccini antinfluenzali. Il vaccino antinfluenzale prodotto da GlaxoSmithKline (lotto n. 9H2GX) contiene un livello allarmante di mercurio tossico, ben 51 parti per milione . Per mettere le cose in prospettiva, questa concentrazione di mercurio è oltre 25.000 volte superiore al livello massimo di contaminante dell'EPA per il mercurio inorganico nell'acqua potabile. I test, condotti utilizzando la tecnologia avanzata ICP-MS con una curva di calibrazione del mercurio a 4 punti per la precisione, hanno evidenziato un livello di mercurio in questo vaccino antinfluenzale che supera qualsiasi cosa vista in precedenza. Persino i famigerati pesci carichi di mercurio come il tonno impallidiscono in confronto alla tossicità riscontrata in questo vaccino. Ciò che è ancora più preoccupante è che i vaccini vengono iniettati direttamente nel corpo, bypassando le difese naturali del corpo contro le tossine. La presenza di mercurio nei vaccini antinfluenzali rappresenta un grave rischio, in quanto il mercurio ha la capacità di attraversare la barriera ematoencefalica, causando potenziali danni neurologici. Nonostante le prove inconfutabili dell'elevato contenuto di mercurio nei vaccini antinfluenzali, l'establishment medico continua a ingannare il pubblico. L'affermazione che il mercurio sia stato rimosso dai vaccini è una bugia sfacciata, contraddetta dalla confezione stessa della fiala del vaccino. Inoltre, il foglietto illustrativo di questo vaccino antinfluenzale ammette in modo scioccante che il vaccino non è mai stato sottoposto a sperimentazioni cliniche scientifiche per dimostrarne l'efficacia. Questa rivelazione espone le tattiche di marketing fraudolente che circondano i vaccini antinfluenzali, che vengono presentati come privi di rischi e altamente efficaci senza alcuna base scientifica. Con tutto quel mercurio che entra nel cervello, l'intero corpo umano diventa un veicolo inquinato e indebolito per i virus che vogliono prendere il sopravvento. È tempo di confrontarsi con la dura realtà dei vaccini antinfluenzali e dei pericoli che rappresentano. L'uso incontrollato del mercurio nei vaccini non è solo un tradimento della fiducia pubblica, ma anche una grave minaccia per la nostra salute. È un campanello d'allarme per mettere in discussione le narrazioni diffuse dai media tradizionali e chiedere trasparenza e responsabilità nell'industria farmaceutica. La tua salute è troppo preziosa per essere messa a repentaglio con iniezioni cariche di mercurio .
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 9K Visualizzazioni
Altri risultati