• Caro Bassetti, altre mezze ammissioni tardive per cercare di farci rientrare la merda in culo ne abbiamo?
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  • SVOLTA STORICA. INCREDIBILI AMMISSIONI della FDA, sanità pubblica USA, che approva il vaccino Mpox, ma avverte che potrebbe causare la morte nei vaccinati e nelle persone con cui entrano in contatto. La conferma
    del produttore e dei CDC. Finalmente la verità, ecco perché sono finiti i tempi dei "vaccini sicuri ed efficaci"...

    Fonte: Dentro la Notizia

    SVOLTA STORICA. INCREDIBILI AMMISSIONI della FDA, sanità pubblica USA, che approva il vaccino Mpox, ma avverte che potrebbe causare la morte nei vaccinati e nelle persone con cui entrano in contatto. La conferma del produttore e dei CDC. Finalmente la verità, ecco perché sono finiti i tempi dei "vaccini sicuri ed efficaci"... Fonte: Dentro la Notizia 👇👇👇
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  • TI SEI VACCINATO E TI E' VENUTO UN TUMORE?

    PFIZER È CANCEROGENO --- ASTRAZENECA MODIFICA IL DNA

    I FURBONI LI CHIAMAVANO NOVAX - I PIU' DRITTI COMPLOTTISTI

    16 MINUTI BEN SPESI PER LEGGERE LE AMMISSIONI AIFA

    link video (ASCOLTA):
    https://rumble.com/v5dq5to-pfizer-cancro-astrazeneca-modifica-dna.html

    Fonte T.ME/RAPPORTIAIFA
    🔴💣TI SEI VACCINATO E TI E' VENUTO UN TUMORE? PFIZER È CANCEROGENO --- ASTRAZENECA MODIFICA IL DNA I FURBONI LI CHIAMAVANO NOVAX - I PIU' DRITTI COMPLOTTISTI ⛔16 MINUTI BEN SPESI PER LEGGERE LE AMMISSIONI AIFA⛔ link video (ASCOLTA): https://rumble.com/v5dq5to-pfizer-cancro-astrazeneca-modifica-dna.html Fonte T.ME/RAPPORTIAIFA
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  • SI POTEVA INVOCARE LA LIBERTÀ PER SOTTRARSI ALLA VACCINAZIONE ▷ "MATTARELLA GUARDI QUESTI DOCUMENTI"

    La reale efficacia del vaccino è ormai nota soprattutto dopo le recenti ammissioni de la Dirigente dell'#Aifa Carla Cantelmo che ha dichiarato come il vaccino da #Covid non presentava l’indicazione "prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente #Sarscov-2". Vogliamo però ricordare a tal proposito anche le parole del Presidente della Repubblica Sergio #Mattarella in merito alla campagna vaccinale. Dopo aver ricordato che ogni cittadino doveva essere richiamato dal "senso di responsabilità comune", il Presidente ha aggiunto: "Non si invochi la libertà sottrarsi alla vaccinazione.

    Perché quella invocazione equivale alla richiesta di licenza di mettere a rischio la salute altrui e in qualche caso di mettere in pericolo la vita altrui". Queste parole ricordano quelle pronunciate da Mario Draghi "Non ti vaccini, ti ammali, muori". Ma pronunciate dal Presidente della Repubblica, commenta Fabio Duranti, hanno un peso decisamente diverso.

    #radioradio
    #fabiodurante

    https://m.youtube.com/watch?feature=shared&v=44NN3DVrbv4

    SI POTEVA INVOCARE LA LIBERTÀ PER SOTTRARSI ALLA VACCINAZIONE ▷ "MATTARELLA GUARDI QUESTI DOCUMENTI" La reale efficacia del vaccino è ormai nota soprattutto dopo le recenti ammissioni de la Dirigente dell'#Aifa Carla Cantelmo che ha dichiarato come il vaccino da #Covid non presentava l’indicazione "prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente #Sarscov-2". Vogliamo però ricordare a tal proposito anche le parole del Presidente della Repubblica Sergio #Mattarella in merito alla campagna vaccinale. Dopo aver ricordato che ogni cittadino doveva essere richiamato dal "senso di responsabilità comune", il Presidente ha aggiunto: "Non si invochi la libertà sottrarsi alla vaccinazione. Perché quella invocazione equivale alla richiesta di licenza di mettere a rischio la salute altrui e in qualche caso di mettere in pericolo la vita altrui". Queste parole ricordano quelle pronunciate da Mario Draghi "Non ti vaccini, ti ammali, muori". Ma pronunciate dal Presidente della Repubblica, commenta Fabio Duranti, hanno un peso decisamente diverso. #radioradio #fabiodurante https://m.youtube.com/watch?feature=shared&v=44NN3DVrbv4
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  • POLEMICA: SULLA LUNA SIAMO ANDATI O NO? IL FILM “FLY ME TO THE MOON” RILANCIA I DUBBI
    Fra il “sì” e il “no” netti, c’è una terza via: ci siamo andati, ma alcune foto sono (effettivamente) fasulle

    Un po’ di quel materiale fotografato e girato può essere sfuggito all’esterno, dando il via alla polemica sulle immagini fake... e magari la stessa Nasa, in seguito, ha faticato a distinguere le foto vere da quelle false, accreditando qualcuna di queste, e aumentando la confusione e i sospetti. Oppure possono esserci anche altre spiegazioni, ancora più complicate, della circolazione di foto false, accreditate come vere dalla Nasa nei suoi documenti ufficiali, senza che questo implichi il Grande Complotto.

    QUELLE FOTO RICONOSCIUTE FALSE DALLA NASA

    Tanto per cominciare, alcune delle foto che la Nasa ha diffuso al tempo delle missioni Apollo sono state riconosciute come false dalla stessa Nasa, che ha dovuto ritirarle. Per fare un esempio, senza avvedersene, la Nasa diffuse a suo tempo, fra migliaia di altre, una doppia versione di una foto dell’Apollo 15 sulla Luna. Nell’una e nell’altra si vede il comandante nella stessa posizione, vicino al modulo lunare e a una bandiera americana piantata al suolo. L’angolazione dell’inquadratura è la stessa e la posizione relativa dei tre soggetti astronauta-modulo-bandiera è identica. Per essere precisi, in una delle due il comandante Dave Scott ha le gambe appena un po’ più divaricate e nell’altra appena un po’ meno, quindi si tratta di due scatti differenti, ma presi in rapida successione esattamente dallo stesso punto. Infatti le due immagini del modulo lunare e della bandiera sono esattamente sovrapponibili. Eppure, sorpresa, il profilo della collina che fa da sfondo a queste due foto ufficiali è completamente diverso: in una copre tutto l’orizzonte e nell’altra circa la metà. La Nasa ha riconosciuto che questo è impossibile (e ci mancherebbe altro) pur avendolo fatto senza enfasi, non nell’ambito di un’autocritica generale. Ma non si è trattato di un caso isolato, ci sono state alcune altre ammissioni sporadiche di falso. Ad esempio, riguardo a un’immagine in cui una serie di riflettori si specchia inopportunamente sulla visiera di un astronauta, oppure un’altra in cui un incongruo cono di luce, tipo faretto, piove dall’alto (partendo da una misteriosa chiazza bianca) a illuminare una presunta superficie lunare. Si tratta di poche fotografie su migliaia e migliaia, e vengono liquidate sbrigativamente dalla Nasa come incidenti di percorso, irrilevanti. Ma il problema è: incidenti di che natura, nati come?

    Poi c’è una famosa foto di Aldrin che scende sulla Luna, scattata da Armstrong che era allunato poco prima di lui. Il profilo del modulo lunare appare nero, come nero è il suolo sotto di lui, invece la figura di Aldrin è illuminata, pur trovandosi nel cono d’ombra del modulo. Sulla Terra questa immagine non avrebbe niente di speciale, perché c’è l’atmosfera con i suoi miliardi di miliardi di molecole che riflettono casualmente, ognuna nel suo piccolo, un po’ di luce in tutte le direzioni, e così illuminano, in parte, anche il cono d’ombra, per il fenomeno (roba da corso di fisica della scuola media) detto diffusione della luce.

    Sulla Luna no. L’atmosfera non c’è. Per cui dove c’è luce c’è luce e dove le si frappone un ostacolo c’è un’ombra nera dai confini netti.

    La Nasa avrebbe fatto una figura migliore ammettendo che la foto è stata ritoccata per schiarire l’immagine dell’uomo e farla risaltare in modo che il tutto non risultasse buio.

    LA TESI PIU’ RADICALE DEGLI SCETTICI

    Quanto invece alla tesi più radicale degli scettici, cioè che sulla Luna non siamo andati affatto, un argomento non conclusivo, ma tale da suscitare dubbi, è la constatazione che oggi, mentre si parla di tornare sul nostro satellite, vengono sollevate difficoltà enormi.

    Fonte: https://www.lastampa.it/scienza/2024/07/12/news/luna_allunaggio_complottisti_film-14469791/

    Dagli anni 1969-1972 la scienza dei materiali ha fatto passi da gigante, le prestazioni dei propulsori si sono moltiplicate, per non parlare della capacità dei computer, che si è moltiplicata (addirittura) di milioni di volte; ma purtroppo la tecnologia con cui mezzo secolo fa siamo andati sulla Luna è andata perduta e non si riesce a replicarla. Un po’ di ironia è lecita. (Fonte: LaStampa)
    https://www.lastampa.it/scienza/2024/07/12/news/luna_allunaggio_complottisti_film-14469791/
    POLEMICA: SULLA LUNA SIAMO ANDATI O NO? IL FILM “FLY ME TO THE MOON” RILANCIA I DUBBI Fra il “sì” e il “no” netti, c’è una terza via: ci siamo andati, ma alcune foto sono (effettivamente) fasulle Un po’ di quel materiale fotografato e girato può essere sfuggito all’esterno, dando il via alla polemica sulle immagini fake... e magari la stessa Nasa, in seguito, ha faticato a distinguere le foto vere da quelle false, accreditando qualcuna di queste, e aumentando la confusione e i sospetti. Oppure possono esserci anche altre spiegazioni, ancora più complicate, della circolazione di foto false, accreditate come vere dalla Nasa nei suoi documenti ufficiali, senza che questo implichi il Grande Complotto. QUELLE FOTO RICONOSCIUTE FALSE DALLA NASA Tanto per cominciare, alcune delle foto che la Nasa ha diffuso al tempo delle missioni Apollo sono state riconosciute come false dalla stessa Nasa, che ha dovuto ritirarle. Per fare un esempio, senza avvedersene, la Nasa diffuse a suo tempo, fra migliaia di altre, una doppia versione di una foto dell’Apollo 15 sulla Luna. Nell’una e nell’altra si vede il comandante nella stessa posizione, vicino al modulo lunare e a una bandiera americana piantata al suolo. L’angolazione dell’inquadratura è la stessa e la posizione relativa dei tre soggetti astronauta-modulo-bandiera è identica. Per essere precisi, in una delle due il comandante Dave Scott ha le gambe appena un po’ più divaricate e nell’altra appena un po’ meno, quindi si tratta di due scatti differenti, ma presi in rapida successione esattamente dallo stesso punto. Infatti le due immagini del modulo lunare e della bandiera sono esattamente sovrapponibili. Eppure, sorpresa, il profilo della collina che fa da sfondo a queste due foto ufficiali è completamente diverso: in una copre tutto l’orizzonte e nell’altra circa la metà. La Nasa ha riconosciuto che questo è impossibile (e ci mancherebbe altro) pur avendolo fatto senza enfasi, non nell’ambito di un’autocritica generale. Ma non si è trattato di un caso isolato, ci sono state alcune altre ammissioni sporadiche di falso. Ad esempio, riguardo a un’immagine in cui una serie di riflettori si specchia inopportunamente sulla visiera di un astronauta, oppure un’altra in cui un incongruo cono di luce, tipo faretto, piove dall’alto (partendo da una misteriosa chiazza bianca) a illuminare una presunta superficie lunare. Si tratta di poche fotografie su migliaia e migliaia, e vengono liquidate sbrigativamente dalla Nasa come incidenti di percorso, irrilevanti. Ma il problema è: incidenti di che natura, nati come? Poi c’è una famosa foto di Aldrin che scende sulla Luna, scattata da Armstrong che era allunato poco prima di lui. Il profilo del modulo lunare appare nero, come nero è il suolo sotto di lui, invece la figura di Aldrin è illuminata, pur trovandosi nel cono d’ombra del modulo. Sulla Terra questa immagine non avrebbe niente di speciale, perché c’è l’atmosfera con i suoi miliardi di miliardi di molecole che riflettono casualmente, ognuna nel suo piccolo, un po’ di luce in tutte le direzioni, e così illuminano, in parte, anche il cono d’ombra, per il fenomeno (roba da corso di fisica della scuola media) detto diffusione della luce. Sulla Luna no. L’atmosfera non c’è. Per cui dove c’è luce c’è luce e dove le si frappone un ostacolo c’è un’ombra nera dai confini netti. La Nasa avrebbe fatto una figura migliore ammettendo che la foto è stata ritoccata per schiarire l’immagine dell’uomo e farla risaltare in modo che il tutto non risultasse buio. LA TESI PIU’ RADICALE DEGLI SCETTICI Quanto invece alla tesi più radicale degli scettici, cioè che sulla Luna non siamo andati affatto, un argomento non conclusivo, ma tale da suscitare dubbi, è la constatazione che oggi, mentre si parla di tornare sul nostro satellite, vengono sollevate difficoltà enormi. Fonte: https://www.lastampa.it/scienza/2024/07/12/news/luna_allunaggio_complottisti_film-14469791/ Dagli anni 1969-1972 la scienza dei materiali ha fatto passi da gigante, le prestazioni dei propulsori si sono moltiplicate, per non parlare della capacità dei computer, che si è moltiplicata (addirittura) di milioni di volte; ma purtroppo la tecnologia con cui mezzo secolo fa siamo andati sulla Luna è andata perduta e non si riesce a replicarla. Un po’ di ironia è lecita. (Fonte: LaStampa) https://www.lastampa.it/scienza/2024/07/12/news/luna_allunaggio_complottisti_film-14469791/
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    Polemica: sulla Luna siamo andati o no? Il film “Fly me to the Moon” rilancia i dubbi
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  • https://dituttoedipiu.altervista.org/fauci-a-processo-le-ammissioni-vaccino-covid-non-ha-impedito-trasmissione-virus-nessuno-studio-su-mascherine-e-lockdown/
    https://dituttoedipiu.altervista.org/fauci-a-processo-le-ammissioni-vaccino-covid-non-ha-impedito-trasmissione-virus-nessuno-studio-su-mascherine-e-lockdown/
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Fauci a processo, le ammissioni: "Vaccino Covid non ha impedito trasmissione virus, nessuno studio su mascherine e lockdown" - D TUTTO E D+
    Fauci a processo, le ammissioni: "Vaccino Covid non ha impedito trasmissione virus, nessuno studio su mascherine e lockdown" Dopo l'interrogatorio ad alcuni dipendenti del NIH, arriva l'interrogatorio ad Anthony Fauci su mascherine, lockdown e obblighi vaccinali Dopo le ammissioni del consigliere di Anthony Fauci, David Morens, che avrebbe cancellato 30.000 email relative all'origine in laboratorio del Covid e ai rapporti con Wuhan, Fauci stesso testimonia di fronte al Congresso americano. Questa è la
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  • https://dituttoedipiu.altervista.org/ammissioni-di-funzionari-oms-green-pass-e-passaporti-vaccinali-potrebbero-essere-stati-una-truffa/
    https://dituttoedipiu.altervista.org/ammissioni-di-funzionari-oms-green-pass-e-passaporti-vaccinali-potrebbero-essere-stati-una-truffa/
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    Ammissioni di funzionari OMS: green pass e passaporti vaccinali potrebbero essere stati una truffa - D TUTTO E D+
    Ammissioni di funzionari OMS: green pass e passaporti vaccinali potrebbero essere stati una truffa Testimoniando in una causa legale, il principale esperto di vaccini dell’OMS ha affermato di aver sconsigliato i passaporti vaccinali COVID poiché i vaccini non bloccavano la trasmissione e davano un falso senso di sicurezza. Lo riporta su Substack il giornalista Paul D. Thacker. La dottoressa Hanna Nohynek dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha testimoniato in
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  • https://dituttoedipiu.altervista.org/vaccino-una-faccenda-politica-tra-bugie-ammissioni-e-stragi-dopo-laffaire-astrazeneca-non-e-piu-possibile-negare-la-realta/

    #vaccino #faccendapolitica #bugie #ammissioni #stragi #Astrazeneca #realtà #COVID19 #pandemia #sanità #politica #virus #vaccinazioni #controverse #opinioni #salutepubblica #informazione #scienza #rischi #effetticollaterali #sicurezza #decisioni #governi #cambiamento #emergenza #dibattito #trasparenza #responsabilità #media #conseguenze





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    Vaccino, una faccenda politica: tra bugie, ammissioni e stragi, dopo - D
    I vaccini furono una faccenda politica, di potere e ancora lo sono: più emergono le prove dei danni e più ne si invoca di nuovi, ancora più micidiali. Ma la gente continua a cadere, e chi doveva
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  • AMMISSIONI ECLATANTI, CASO AIFA: HA DATO IL VIA LIBERA AI VACCINI SENZA AVERE DATI SULL'EFFICACIA..

    #Aifa, l'Agenzia del Farmaco, ha dato il via libera ai vaccini senza avere dati sull'efficacia. Francesco #Borgonovo e Andrea #Zambrano, giornalista di #LaNuovaBussolaQuotidiana ne discutono in diretta.

    In una sentenza del #TAR l'Aifa ammette di aver avuto i dati sull'efficacia e sul rapporto rischi/benefici dei vaccini, nasce tutto da una causa di un avvocato che difende alcuni sanitari sospesi e/o danneggiati, i quali a fronte dei provvedimenti e restrizioni sul loro lavoro hanno chiesto ad Aifa il motivo per cui venivano sospesi e quindi fornendo anche i dati sull'efficacia dei vaccini e sul rapporto rischi/benefici.

    Dopo una prima risposta interlocutoria di Aifa molto insufficiente, la quale ha risposto con dei brevi monosillabi ecco che l'avvocato ha deciso di opporsi a questo diniego al TAR. Da un lato quest'ultimo non da ragione ai ricorrenti perché di fatto non accoglie il loro ricordo ma, nel farlo, lo motiva con una decisione/ammissione eclatante: sostanzialmente dice di non poter obbligare Aifa a fornire dati che poi ha ammesso di non avere dati sul rapporto rischi/benefici e trasmissione del contagio.

    Fonte: Radio radio

    https://youtu.be/6nUj3PMS9ic?feature=shared
    AMMISSIONI ECLATANTI, CASO AIFA: HA DATO IL VIA LIBERA AI VACCINI SENZA AVERE DATI SULL'EFFICACIA.. #Aifa, l'Agenzia del Farmaco, ha dato il via libera ai vaccini senza avere dati sull'efficacia. Francesco #Borgonovo e Andrea #Zambrano, giornalista di #LaNuovaBussolaQuotidiana ne discutono in diretta. In una sentenza del #TAR l'Aifa ammette di aver avuto i dati sull'efficacia e sul rapporto rischi/benefici dei vaccini, nasce tutto da una causa di un avvocato che difende alcuni sanitari sospesi e/o danneggiati, i quali a fronte dei provvedimenti e restrizioni sul loro lavoro hanno chiesto ad Aifa il motivo per cui venivano sospesi e quindi fornendo anche i dati sull'efficacia dei vaccini e sul rapporto rischi/benefici. Dopo una prima risposta interlocutoria di Aifa molto insufficiente, la quale ha risposto con dei brevi monosillabi ecco che l'avvocato ha deciso di opporsi a questo diniego al TAR. Da un lato quest'ultimo non da ragione ai ricorrenti perché di fatto non accoglie il loro ricordo ma, nel farlo, lo motiva con una decisione/ammissione eclatante: sostanzialmente dice di non poter obbligare Aifa a fornire dati che poi ha ammesso di non avere dati sul rapporto rischi/benefici e trasmissione del contagio. Fonte: Radio radio https://youtu.be/6nUj3PMS9ic?feature=shared
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  • Il link porta sempre a D TUTTO E D+

    Le ammissioni di Aifa al Tribunale di Roma: mancano i dati sull’efficacia e sui benefici dei vaccini anti-COVID

    https://dituttoedipiu.altervista.org/le-ammissioni-di-aifa-al-tribunale-di-roma-mancano-i-dati-sullefficacia-e-sui-benefici-dei-vaccini-anti-covid/amp/

    Durante la campagna vaccinale, l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) si è trovata priva dei documenti che attestassero l’efficacia dei vaccini, alimentando sospetti di omissione di eventi avversi. Questo scenario ha innescato un’inchiesta denominata “Aifa leaks” condotta dalla Procura di Roma. Crucialmente, Aifa non poteva dimostrare l’efficacia dei vaccini, il rapporto rischi/benefici e la capacità di fermare la diffusione del virus....
    Il link porta sempre a D TUTTO E D+ Le ammissioni di Aifa al Tribunale di Roma: mancano i dati sull’efficacia e sui benefici dei vaccini anti-COVID https://dituttoedipiu.altervista.org/le-ammissioni-di-aifa-al-tribunale-di-roma-mancano-i-dati-sullefficacia-e-sui-benefici-dei-vaccini-anti-covid/amp/ Durante la campagna vaccinale, l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) si è trovata priva dei documenti che attestassero l’efficacia dei vaccini, alimentando sospetti di omissione di eventi avversi. Questo scenario ha innescato un’inchiesta denominata “Aifa leaks” condotta dalla Procura di Roma. Crucialmente, Aifa non poteva dimostrare l’efficacia dei vaccini, il rapporto rischi/benefici e la capacità di fermare la diffusione del virus....
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    Le ammissioni di Aifa al Tribunale di Roma: mancano i dati - D TUTTO E D+
    Durante la campagna vaccinale, l'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) si è trovata priva dei documenti che attestassero l'efficacia dei vaccini, alimentando sospetti di omissione di eventi
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