• 1408Wh Power Station with jump starter
    https://www.car-ku.com/products/1408Wh-Power-Station-with-jump-starter.html
    Unleash power with our 1408Wh Power Station & Jump Starter.
    Features:
    Jump Start: Start 12V vehicles effortlessly.
    3 Input Modes: Wall outlet, solar, or car charging.
    Fast Recharge: 1-hour recharge time.
    Safety: Top-notch safety features.
    Experience portable power with our station. Ideal for outdoor use and emergencies.

    (*For Power Station ODM/OEM Solutions, request a quote today!)

    COST-EFFECTIVE PARAMETERS
    Model: PB-76
    Battery capacity: 440000mAh(1408Wh)
    Size: 360X270X278mm
    Weight: 19.3Kg
    Input: AC 1500W;Car charging(12V/10A);Solar charging(400W Max: 30V~60V&15A)
    USB Output: USB-C PD100W(5V/3A;9V/3A;12V/3A;15V/3A;20V/5A)*2;5V/2.4A*3
    Quick charge: QC3.0 (5V/3A;9V/2A;12V/1.5A);12V jump starter
    DC Output: Car charger: plug(x1)+DC port(x2): 12V/10A
    AC Output: 100V 60HZ/110V 60Hz
    Peak current: 1000A
    Output Wave: 1500W Sine Wave
    1408Wh Power Station with jump starter https://www.car-ku.com/products/1408Wh-Power-Station-with-jump-starter.html Unleash power with our 1408Wh Power Station & Jump Starter. Features: Jump Start: Start 12V vehicles effortlessly. 3 Input Modes: Wall outlet, solar, or car charging. Fast Recharge: 1-hour recharge time. Safety: Top-notch safety features. Experience portable power with our station. Ideal for outdoor use and emergencies. (*For Power Station ODM/OEM Solutions, request a quote today!) COST-EFFECTIVE PARAMETERS Model: PB-76 Battery capacity: 440000mAh(1408Wh) Size: 360X270X278mm Weight: 19.3Kg Input: AC 1500W;Car charging(12V/10A);Solar charging(400W Max: 30V~60V&15A) USB Output: USB-C PD100W(5V/3A;9V/3A;12V/3A;15V/3A;20V/5A)*2;5V/2.4A*3 Quick charge: QC3.0 (5V/3A;9V/2A;12V/1.5A);12V jump starter DC Output: Car charger: plug(x1)+DC port(x2): 12V/10A AC Output: 100V 60HZ/110V 60Hz Peak current: 1000A Output Wave: 1500W Sine Wave
    Power Station With Jump Starter-Emergency Solar-Lithium Battery-Generator
    CARKU’s power stations with jump starters are equipped with emergency solar generators and lithium battery generators, offering dependable backup power in various situations.
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  • Il primo giorno, il presidente Donald Trump:

    - Ha annullato 78 azioni esecutive dell'era Biden.
    - Ha dichiarato un'emergenza nazionale al confine meridionale.
    - Ha posto fine alla cittadinanza per nascita per gli immigrati clandestini.
    - Ha graziato circa 1.500 prigionieri del 6 gennaio 2021.
    - Si è ritirato dall'Organizzazione mondiale della sanità.
    - Si è ritirato dall'accordo di Parigi sul clima.
    - Ha congelato le assunzioni federali.
    - Ha posto fine ai programmi DEI nel governo federale.
    - Ha posticipato il divieto di TikTok.
    - Ha designato cartelli e gang come gruppi terroristici.
    - Ha chiuso l'app CBP One.
    - Ha imposto ai dipendenti federali di tornare al lavoro di persona.
    - Ha stabilito due generi riconosciuti a livello federale, MASCHILE e FEMMINILE.

    E altro ancora.


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    Fonte Telegram: Non Siamo invisibili
    Il primo giorno, il presidente Donald Trump: - Ha annullato 78 azioni esecutive dell'era Biden. - Ha dichiarato un'emergenza nazionale al confine meridionale. - Ha posto fine alla cittadinanza per nascita per gli immigrati clandestini. - Ha graziato circa 1.500 prigionieri del 6 gennaio 2021. - Si è ritirato dall'Organizzazione mondiale della sanità. - Si è ritirato dall'accordo di Parigi sul clima. - Ha congelato le assunzioni federali. - Ha posto fine ai programmi DEI nel governo federale. - Ha posticipato il divieto di TikTok. - Ha designato cartelli e gang come gruppi terroristici. - Ha chiuso l'app CBP One. - Ha imposto ai dipendenti federali di tornare al lavoro di persona. - Ha stabilito due generi riconosciuti a livello federale, MASCHILE e FEMMINILE. E altro ancora. Condividi Fonte Telegram: Non Siamo invisibili
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  • LA GRAZIA A FAUCI DA PARTE DI BIDEN

    Quando i criminali si proteggono l'un l'altro succede anche questo:la grazia preventiva a Anthony Faucy per sfuggire da eventuali incriminazioni:

    https://www.ansa.it/amp/sito/notizie/mondo/nordamerica/2025/01/20/biden-concede-la-grazia-a-anthony-fauci-per-proteggerlo-da-trump_4c8ad503-179d-47b4-921d-1fe29a755373.html
    LA GRAZIA A FAUCI DA PARTE DI BIDEN Quando i criminali si proteggono l'un l'altro succede anche questo:la grazia preventiva a Anthony Faucy per sfuggire da eventuali incriminazioni: https://www.ansa.it/amp/sito/notizie/mondo/nordamerica/2025/01/20/biden-concede-la-grazia-a-anthony-fauci-per-proteggerlo-da-trump_4c8ad503-179d-47b4-921d-1fe29a755373.html
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  • Trump, il giorno dell’insediamento: la diretta – Il tycoon ha giurato: è il 47º presidente Usa. “Io salvato per rendere l’America di nuovo grande”


    Trump: “Ci riprendere il canale di Panama”

    Donald Trump ribadisce l’intenzione di riprendere il controllo del canale di Panama. “Ora è gestito dalla Cina, non glielo lasceremo e ce lo riprenderemo“, ha detto il presidente durante il discorso d’insediamento. Confermando le indiscrezioni, Trump ha anche detto che ordinerà alla sua amministrazione di riconoscere solo due generi, quello maschile e quello femminile. Il neo presidente ha confermato anche che intende cambiare il nome del Golfo del Messico in Golfo d’America. “Metteremo la nostra bandiera a stelle e strisce su Marte“, ha poi aggiunto mentre Elon Musk – presente nella rotonda di Capitol Hill per il giuramento – ha reagito sorridendo.

    8m fa
    18:36
    Trump ritirerà gli Usa dall’accordo di Parigi sul clima

    Donald Trump ritirerà gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima. La comunica la Casa Bianca proprio mentre il presidente sta tenendo il suo discorso dopo il giuramento. “Metteremo fine al green deal“, ha detto Trump promettendo anche di allentare le normative sulle auto a combustibili fossili e di annullare quello che ha definito il mandato sui veicoli elettrici del presidente Joe Biden.

    18m fa
    18:26
    “Dichiarerò oggi l’emergenza al confine col Messico”

    “Dichiarerò oggi l’emergenza al confine col Messico e manderò l’esercito“: ha detto Trump annunciando alcuni degli ordini esecutivi che si appresta a firmare. “Deporterò milioni e milioni di migranti criminali“, ha sottolineato nel suo discorso d’insediamento. “Oggi dichiarerò l’emergenza energetica nazionale. Drill, baby, drill”, ha poi aggiunto.

    24m fa
    18:20
    Il discorso: “Io salvato da Dio per rendere l’America di nuovo grande”

    “Sono stato salvato da Dio per una ragione, per rendere l’America di nuovo grande“: lo ha detto Donald Trump nel suo discorso d’insediamento, sostenendo di essere stato messo a dura prova da chi ha tentato di privarlo della sua libertà e anche della sua vita, un riferimento al fallito attentato. Un passaggio accolto con un’ovazione. “Da questo momento in poi, il declino americano è finito“, ha detto Donald Trump nel suo discorso. Donald Trump attacca anche l’elite “estremista e corrotta” di Washington, in riferimento alla precedente amministrazione Biden.

    30m fa
    18:15
    Trump: “L’età dell’oro comincia ora”

    “L’età dell’oro comincia ora, il nostro Paese fiorirà e metterò sempre al primo posto l’America”: lo ha detto Donald Trump nel suo discorso d’insediamento. “In ogni singolo giorno della mia Amministrazione metterò l’America al primo posto“, ha detto. “La strumentalizzazione e politicizzazione del dipartimento di Giustizia finirà con me”. ha aggiunto. Durante il suo intervento, Trump ha ringraziato i diversi ex presidenti presenti, tra cui Joe Biden. “Da oggi in poi, il nostro Paese prospererà e sarà di nuovo rispettato in tutto il mondo. Tutte le nazioni ci invidieranno e non ci lasceremo più sfruttare”, ha aggiunto.

    41m fa
    18:03
    Donald Trump ha giurato: è il 47º presidente Usa

    Donald Trump ha giurato. Da adesso è ufficialmente il 47º presidente degli Stati Uniti. Con i suoi 78 anni, è il presidente più vecchio ad iniziare un mandato. Trump ha giurato sulla bibbia usata da Abraham Lincoln nel 1861 e su una che gli è stata regalata dalla madre nel 1955, quando il presidente eletto aveva solo nove anni.


    Discorso in diretta: https://www.youtube.com/watch?v=IP6SSaJGo-c

    Source:
    https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/01/20/trump-insediamento-diretta-fermero-guerre-meloni-unica-leader-ue-washington/7843891/
    Trump, il giorno dell’insediamento: la diretta – Il tycoon ha giurato: è il 47º presidente Usa. “Io salvato per rendere l’America di nuovo grande” Trump: “Ci riprendere il canale di Panama” Donald Trump ribadisce l’intenzione di riprendere il controllo del canale di Panama. “Ora è gestito dalla Cina, non glielo lasceremo e ce lo riprenderemo“, ha detto il presidente durante il discorso d’insediamento. Confermando le indiscrezioni, Trump ha anche detto che ordinerà alla sua amministrazione di riconoscere solo due generi, quello maschile e quello femminile. Il neo presidente ha confermato anche che intende cambiare il nome del Golfo del Messico in Golfo d’America. “Metteremo la nostra bandiera a stelle e strisce su Marte“, ha poi aggiunto mentre Elon Musk – presente nella rotonda di Capitol Hill per il giuramento – ha reagito sorridendo. 8m fa 18:36 Trump ritirerà gli Usa dall’accordo di Parigi sul clima Donald Trump ritirerà gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima. La comunica la Casa Bianca proprio mentre il presidente sta tenendo il suo discorso dopo il giuramento. “Metteremo fine al green deal“, ha detto Trump promettendo anche di allentare le normative sulle auto a combustibili fossili e di annullare quello che ha definito il mandato sui veicoli elettrici del presidente Joe Biden. 18m fa 18:26 “Dichiarerò oggi l’emergenza al confine col Messico” “Dichiarerò oggi l’emergenza al confine col Messico e manderò l’esercito“: ha detto Trump annunciando alcuni degli ordini esecutivi che si appresta a firmare. “Deporterò milioni e milioni di migranti criminali“, ha sottolineato nel suo discorso d’insediamento. “Oggi dichiarerò l’emergenza energetica nazionale. Drill, baby, drill”, ha poi aggiunto. 24m fa 18:20 Il discorso: “Io salvato da Dio per rendere l’America di nuovo grande” “Sono stato salvato da Dio per una ragione, per rendere l’America di nuovo grande“: lo ha detto Donald Trump nel suo discorso d’insediamento, sostenendo di essere stato messo a dura prova da chi ha tentato di privarlo della sua libertà e anche della sua vita, un riferimento al fallito attentato. Un passaggio accolto con un’ovazione. “Da questo momento in poi, il declino americano è finito“, ha detto Donald Trump nel suo discorso. Donald Trump attacca anche l’elite “estremista e corrotta” di Washington, in riferimento alla precedente amministrazione Biden. 30m fa 18:15 Trump: “L’età dell’oro comincia ora” “L’età dell’oro comincia ora, il nostro Paese fiorirà e metterò sempre al primo posto l’America”: lo ha detto Donald Trump nel suo discorso d’insediamento. “In ogni singolo giorno della mia Amministrazione metterò l’America al primo posto“, ha detto. “La strumentalizzazione e politicizzazione del dipartimento di Giustizia finirà con me”. ha aggiunto. Durante il suo intervento, Trump ha ringraziato i diversi ex presidenti presenti, tra cui Joe Biden. “Da oggi in poi, il nostro Paese prospererà e sarà di nuovo rispettato in tutto il mondo. Tutte le nazioni ci invidieranno e non ci lasceremo più sfruttare”, ha aggiunto. 41m fa 18:03 Donald Trump ha giurato: è il 47º presidente Usa Donald Trump ha giurato. Da adesso è ufficialmente il 47º presidente degli Stati Uniti. Con i suoi 78 anni, è il presidente più vecchio ad iniziare un mandato. Trump ha giurato sulla bibbia usata da Abraham Lincoln nel 1861 e su una che gli è stata regalata dalla madre nel 1955, quando il presidente eletto aveva solo nove anni. Discorso in diretta: https://www.youtube.com/watch?v=IP6SSaJGo-c Source: https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/01/20/trump-insediamento-diretta-fermero-guerre-meloni-unica-leader-ue-washington/7843891/
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  • CENSURA SENZA FINE.

    Ugo Rossi (consigliere comunale di Trieste) sta portando avanti una dura battaglia per proiettare ovunque possibile il docufilm “Maidan la strada verso la guerra”. Mi ha mandato questa lettera, che mi chiede di pubblicare.

    Massimo Mazzucco

    "In Italia è da più di un mese che si è attivata la macchina della censura nei confronti dei docufilm “Maidan la strada verso la guerra” e “I bambini del Donbass” realizzati da Russia Today e tradotti in italiano dal giornalista Vincenzo Lorusso impegnato sul campo nel Donbass.
    Russia Today, insieme a Sputnik, è stato colpito dalle sanzioni UE nel marzo 2022 con l’accusa di essere strumento della propaganda Russa a sostegno “ dell’aggressione di Mosca contro l’Ucraina”.
    Con lo stesso pretesto in Italia continuano da più di un mese azioni antidemocratiche e incostituzionali di censura delle proiezioni organizzate da liberi cittadini e da varie organizzazioni sul territorio.
    La prima azione di censura e avvenuta il 29 novembre 2024 a Trieste per la proiezione di Maidan, con relatori Vincenzo Lorusso, Andrea Lucidi, Giorgio Dechi e il Consigliere Comunale Ugo Rossi, organizzata da “Insieme Liberi” e “Osservatorio Libero di Trieste” presso una sala in via Fabio Severo, utilizzata anche dall’Unicusano, università privata che fa capo al Sindaco di Terni Bandecchi.

    In tale circostanza a dare il via all’azione di censura è stata la giornalista della Rai Stefania Battistini, famosa per essere stata in prima linea nel diffondere le bugie della propaganda sul Covid e poi quelle della propaganda UE come inviata sul campo in Ucraina, che ha preso parte anche alla recente invasione del Kursk Russo.

    La Battistini chiese a Bandecchi tramite il suo profilo X di far togliere la sala e impedire la proiezione riuscendo nel suo intento. Infatti la sera prima della proiezione i proprietari della sala subirono “velate” minacce via mail da parte dell’Unicusano, che se non avessero tolto la sala per la proiezione, sarebbe saltata la loro collaborazione, cioè la principale fonte di reddito annuale. Gli stessi proprietari si sono scusati dicendo che in 20 anni non gli era mai capitata una cosa del genere, e che hanno sempre dato gli spazi a chiunque senza mai attuare alcuna censura, ma se gli fosse saltata tale collaborazione rischiavano il fallimento.

    Per fortuna tra i cittadini di Trieste si è messa subito in moto la macchina della solidarietà, e nel giro di poche ore è stata trovata una sala alternativa e la proiezione si fece comunque.
    Successivamente accadde lo stesso per la proiezione di Maidan in programma il 7 dicembre 2024 a Pescara presso l’Auditorium Cerullli. In questa occasione a muoversi è stata l’amministrazione comunale di Centrodestra del Sindaco Masci a fare pressioni via mail al direttore dell’Auditorium comunale per toglierlo agli organizzatori della proiezione. Anche in questa circostanza è stata trovata una sala alternativa e il docufilm è stato comunque proiettato.
    Un’altra più recente azione di censura è avvenuta ad Arezzo ad inizio 2025. A muoversi è stata la vicepresidente del Parlamento UE del PD Pina Picierno che ha chiesto all’amministrazione di Centrodestra di togliere la sala del comune al Consigliere Comunale di minoranza Michele Menchetti, che ne aveva diritto da regolamento, ma nonostante questo sono riusciti al momento a far annullare l’evento.
    Stessa sorte e capitata alle proiezioni in programma in questo gennaio 2025 a Treviso, Tortona, Bagno Di Gavorrano, Gaglianico e Torino.
    Qui in prima linea nel condurre le azioni di Censura è stato il “coordinamento stop propaganda Russa” che fa capo a varie organizzazioni ucraine con base in Italia tra cui l’Associazione Ucraina - Firenze LILEA", che in questi giorni pubblica come trofei le locandine delle serate annullate.
    Hanno poco da esultare perché ieri sera a Treviso si è comunque tenuta la proiezione in una sala alternative, e nelle altre città stanno già lavorando per proiettare comunque il docufilm Maidan come annunciato ad esempio da uno dei promotori dell’evento di Torino “La Variante Torinese” con questo comunicato:

    “Denunciamo con rabbia e determinazione l'annullamento della proiezione del nostro docufilm “Maidan, la strada verso la guerra” a Torino. Una decisione scandalosa, giustificata da norme europee che vietano i contenuti di Russia Today. La stessa UE che non perde mai occasione per ricordarci di quanto i valori occidentali siano in pericolo e debbano essere tutelati quando la prima minaccia è proprio lei. Questa non è una difesa della democrazia, ma un attacco frontale alla libertà di espressione e all'articolo 21 della nostra Costituzione, ormai ridotto a un ornamento inutile, la "Cenerentola" del nostro sistema democratico. Ci accusano di disinformazione, ma cosa c'è di più ipocrita di chi impone un pensiero unico e decide arbitrariamente cosa possiamo vedere? Il dibattito viene soffocato, il confronto evitato. La censura è la loro unica risposta. Vi diciamo già ora: la proiezione è solo rinviata.
    Non ci piegheremo a queste imposizioni che hanno il sapore amaro di una dittatura mascherata da "difesa democratica". Come se non bastasse, tra i protagonisti di questa segnalazione troviamo la cosiddetta "Associazione Ucraina - Firenze LILEA", fondata nel 2015, proprio quando l’Ucraina violava il Protocollo di Minsk bombardando il Donbass. Questi sedicenti paladini della verità, che oggi ci attaccano, ieri tacevano sui crimini documentati. Un silenzio complice allora, che oggi diventa ipocrisia aggressiva. E cosa dire delle “verità” a cui siamo stati sottoposti negli ultimi anni? Gli attacchi alla centrale nucleare mai avvenuti, l’avanzata ucraina mai vista, e persino l’assurda teoria dell’autosabotaggio russo sul Nord Stream. E ora questi “signori” osano parlare di “disinformazione”?

    Questa non è solo la nostra battaglia. È la battaglia di chiunque creda nella libertà. Non ci faremo zittire. La cultura, il pensiero libero e il diritto di scegliere non saranno mai piegati. Per noi la verità e il diritto di conoscere sono la base di ogni democrazia, motivo per cui, come già detto, oltre a non fermarci la proiezione è solo rinviata.”

    Oltre alla proiezione di Maidan stanno iniziando a colpire anche per quella dei “I Bambini del Donbass”. Questa volta a muoversi è l’ambasciata ucraina in Italia che scrive al Governatore del Veneto Zaia e al Sindaco di Resana per far togliere la sala comunale al Consigliere Loris Mazzorato che ha tutto il diritto di utilizzarla da regolamento comunale. Al momento la proiezione è ancora confermata per il 13 gennaio e ad occuparsi della questione denunciando il tentativo di censura è stato anche “ Il Fatto Quotidiano”.

    Ugo Rossi
    CENSURA SENZA FINE. Ugo Rossi (consigliere comunale di Trieste) sta portando avanti una dura battaglia per proiettare ovunque possibile il docufilm “Maidan la strada verso la guerra”. Mi ha mandato questa lettera, che mi chiede di pubblicare. Massimo Mazzucco "In Italia è da più di un mese che si è attivata la macchina della censura nei confronti dei docufilm “Maidan la strada verso la guerra” e “I bambini del Donbass” realizzati da Russia Today e tradotti in italiano dal giornalista Vincenzo Lorusso impegnato sul campo nel Donbass. Russia Today, insieme a Sputnik, è stato colpito dalle sanzioni UE nel marzo 2022 con l’accusa di essere strumento della propaganda Russa a sostegno “ dell’aggressione di Mosca contro l’Ucraina”. Con lo stesso pretesto in Italia continuano da più di un mese azioni antidemocratiche e incostituzionali di censura delle proiezioni organizzate da liberi cittadini e da varie organizzazioni sul territorio. La prima azione di censura e avvenuta il 29 novembre 2024 a Trieste per la proiezione di Maidan, con relatori Vincenzo Lorusso, Andrea Lucidi, Giorgio Dechi e il Consigliere Comunale Ugo Rossi, organizzata da “Insieme Liberi” e “Osservatorio Libero di Trieste” presso una sala in via Fabio Severo, utilizzata anche dall’Unicusano, università privata che fa capo al Sindaco di Terni Bandecchi. In tale circostanza a dare il via all’azione di censura è stata la giornalista della Rai Stefania Battistini, famosa per essere stata in prima linea nel diffondere le bugie della propaganda sul Covid e poi quelle della propaganda UE come inviata sul campo in Ucraina, che ha preso parte anche alla recente invasione del Kursk Russo. La Battistini chiese a Bandecchi tramite il suo profilo X di far togliere la sala e impedire la proiezione riuscendo nel suo intento. Infatti la sera prima della proiezione i proprietari della sala subirono “velate” minacce via mail da parte dell’Unicusano, che se non avessero tolto la sala per la proiezione, sarebbe saltata la loro collaborazione, cioè la principale fonte di reddito annuale. Gli stessi proprietari si sono scusati dicendo che in 20 anni non gli era mai capitata una cosa del genere, e che hanno sempre dato gli spazi a chiunque senza mai attuare alcuna censura, ma se gli fosse saltata tale collaborazione rischiavano il fallimento. Per fortuna tra i cittadini di Trieste si è messa subito in moto la macchina della solidarietà, e nel giro di poche ore è stata trovata una sala alternativa e la proiezione si fece comunque. Successivamente accadde lo stesso per la proiezione di Maidan in programma il 7 dicembre 2024 a Pescara presso l’Auditorium Cerullli. In questa occasione a muoversi è stata l’amministrazione comunale di Centrodestra del Sindaco Masci a fare pressioni via mail al direttore dell’Auditorium comunale per toglierlo agli organizzatori della proiezione. Anche in questa circostanza è stata trovata una sala alternativa e il docufilm è stato comunque proiettato. Un’altra più recente azione di censura è avvenuta ad Arezzo ad inizio 2025. A muoversi è stata la vicepresidente del Parlamento UE del PD Pina Picierno che ha chiesto all’amministrazione di Centrodestra di togliere la sala del comune al Consigliere Comunale di minoranza Michele Menchetti, che ne aveva diritto da regolamento, ma nonostante questo sono riusciti al momento a far annullare l’evento. Stessa sorte e capitata alle proiezioni in programma in questo gennaio 2025 a Treviso, Tortona, Bagno Di Gavorrano, Gaglianico e Torino. Qui in prima linea nel condurre le azioni di Censura è stato il “coordinamento stop propaganda Russa” che fa capo a varie organizzazioni ucraine con base in Italia tra cui l’Associazione Ucraina - Firenze LILEA", che in questi giorni pubblica come trofei le locandine delle serate annullate. Hanno poco da esultare perché ieri sera a Treviso si è comunque tenuta la proiezione in una sala alternative, e nelle altre città stanno già lavorando per proiettare comunque il docufilm Maidan come annunciato ad esempio da uno dei promotori dell’evento di Torino “La Variante Torinese” con questo comunicato: “Denunciamo con rabbia e determinazione l'annullamento della proiezione del nostro docufilm “Maidan, la strada verso la guerra” a Torino. Una decisione scandalosa, giustificata da norme europee che vietano i contenuti di Russia Today. La stessa UE che non perde mai occasione per ricordarci di quanto i valori occidentali siano in pericolo e debbano essere tutelati quando la prima minaccia è proprio lei. Questa non è una difesa della democrazia, ma un attacco frontale alla libertà di espressione e all'articolo 21 della nostra Costituzione, ormai ridotto a un ornamento inutile, la "Cenerentola" del nostro sistema democratico. Ci accusano di disinformazione, ma cosa c'è di più ipocrita di chi impone un pensiero unico e decide arbitrariamente cosa possiamo vedere? Il dibattito viene soffocato, il confronto evitato. La censura è la loro unica risposta. Vi diciamo già ora: la proiezione è solo rinviata. Non ci piegheremo a queste imposizioni che hanno il sapore amaro di una dittatura mascherata da "difesa democratica". Come se non bastasse, tra i protagonisti di questa segnalazione troviamo la cosiddetta "Associazione Ucraina - Firenze LILEA", fondata nel 2015, proprio quando l’Ucraina violava il Protocollo di Minsk bombardando il Donbass. Questi sedicenti paladini della verità, che oggi ci attaccano, ieri tacevano sui crimini documentati. Un silenzio complice allora, che oggi diventa ipocrisia aggressiva. E cosa dire delle “verità” a cui siamo stati sottoposti negli ultimi anni? Gli attacchi alla centrale nucleare mai avvenuti, l’avanzata ucraina mai vista, e persino l’assurda teoria dell’autosabotaggio russo sul Nord Stream. E ora questi “signori” osano parlare di “disinformazione”? Questa non è solo la nostra battaglia. È la battaglia di chiunque creda nella libertà. Non ci faremo zittire. La cultura, il pensiero libero e il diritto di scegliere non saranno mai piegati. Per noi la verità e il diritto di conoscere sono la base di ogni democrazia, motivo per cui, come già detto, oltre a non fermarci la proiezione è solo rinviata.” Oltre alla proiezione di Maidan stanno iniziando a colpire anche per quella dei “I Bambini del Donbass”. Questa volta a muoversi è l’ambasciata ucraina in Italia che scrive al Governatore del Veneto Zaia e al Sindaco di Resana per far togliere la sala comunale al Consigliere Loris Mazzorato che ha tutto il diritto di utilizzarla da regolamento comunale. Al momento la proiezione è ancora confermata per il 13 gennaio e ad occuparsi della questione denunciando il tentativo di censura è stato anche “ Il Fatto Quotidiano”. Ugo Rossi
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  • VACCINO COVID-19:
    ECCO LA CORRELAZIONE

    La lista degli effetti collaterali del vaccino anti Covid-19 di Pfizer-Biontech è stata rilasciata dall’Azienda, che perciò, lo specifico a beneficio degli analfabeti funzionali, riconosce la correlazione.

    Trombosi del sangue.
    Ferita acuta al rene,
    Mielite flaccida acuta,
    Anticorpi antisperma positivi,
    Embolia in tronco cerebrale,
    Trombosi del tronco cerebrale,
    Arresto cardiaco ( centinaia di casi),
    Insufficienza cardiaca,
    Trombosi cardiaca ventricolare,
    Shock cardiogeno,
    Vasculite del sistema nervoso centrale,
    Morte neonatale,
    Trombosi venosa profonda,
    Encefalite cerebrale,
    Encefalite emorragica,
    Epilessia del lobo frontale,
    Schiuma alla bocca,
    Psicosi epilettica,
    Paralisi facciale,
    Sindrome da stress fetale,
    Amiloidosi gastrointestinale,
    Convulsioni tonico-cloniche generalizzate,
    Encefalopatia di Hashimoto,
    Trombosi vascolare epatica,
    Riattivazione herpes zoster,
    Epatite immuno-mediata,
    Malattia polmonare interstiziale,
    Embolia venosa giugulare,
    Epilessia mioclonica giovanile,
    Danni al fegato,
    Basso peso alla nascita,
    Sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini,
    Miocardite,
    Convulsioni neonatali,
    Pancreatite,
    Polmonite,
    Nascita morta,
    Tachicardia,
    Epilessia del lobo temporale,
    Autoimmunità testicolare,
    Ictus trombotico,
    Diabete mellito di tipo 1,
    Trombosi venosa neonatale,
    Trombosi dell'arteria vertebrale,
    Pericardite,
    Morte improvvisa.

    Grazie a Libertatem servare

    P.S. Nella foto mancano due responsabili miserabili di rilievo: un certo Mattarella e un certo Bergoglio...
    VACCINO COVID-19: ECCO LA CORRELAZIONE La lista degli effetti collaterali del vaccino anti Covid-19 di Pfizer-Biontech è stata rilasciata dall’Azienda, che perciò, lo specifico a beneficio degli analfabeti funzionali, riconosce la correlazione. Trombosi del sangue. Ferita acuta al rene, Mielite flaccida acuta, Anticorpi antisperma positivi, Embolia in tronco cerebrale, Trombosi del tronco cerebrale, Arresto cardiaco ( centinaia di casi), Insufficienza cardiaca, Trombosi cardiaca ventricolare, Shock cardiogeno, Vasculite del sistema nervoso centrale, Morte neonatale, Trombosi venosa profonda, Encefalite cerebrale, Encefalite emorragica, Epilessia del lobo frontale, Schiuma alla bocca, Psicosi epilettica, Paralisi facciale, Sindrome da stress fetale, Amiloidosi gastrointestinale, Convulsioni tonico-cloniche generalizzate, Encefalopatia di Hashimoto, Trombosi vascolare epatica, Riattivazione herpes zoster, Epatite immuno-mediata, Malattia polmonare interstiziale, Embolia venosa giugulare, Epilessia mioclonica giovanile, Danni al fegato, Basso peso alla nascita, Sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini, Miocardite, Convulsioni neonatali, Pancreatite, Polmonite, Nascita morta, Tachicardia, Epilessia del lobo temporale, Autoimmunità testicolare, Ictus trombotico, Diabete mellito di tipo 1, Trombosi venosa neonatale, Trombosi dell'arteria vertebrale, Pericardite, Morte improvvisa. Grazie a Libertatem servare P.S. Nella foto mancano due responsabili miserabili di rilievo: un certo Mattarella e un certo Bergoglio...
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  • https://www.databridgemarketresearch.com/pt/reports/global-gantry-cartesian-robot-market
    https://www.databridgemarketresearch.com/pt/reports/global-gantry-cartesian-robot-market
    Tamanho, Compartilhamento, Crescimento Da Indústria E Previsão Do Mercado De Robôs Gantry (Cartesianos) Até 2028
    Mercado de Robôs Gantry (Cartesiano) deve crescer a um CAGR de 9,70% e atingir um valor de USD 27,93 bilhões até 2028. Divide-se por Tipo de Eixo, Carga Útil, Suporte, Aplicação, Usuário Final, País.
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  • Il quotidiano Il FATTO QUOTIDIANO di oggi riporta ( sì certo non il solo ) la notizia che da questa domenica avrà inizio il cessate il fuoco, merito dell' impegno sia della amministrazione uscente ( un poco meno ) che di quella entrante, potendo contare quest' ultima sui toni tonitruanti del suo presidente oramai prossimo ad insediarsi alla Casa Bianca. Il Fatto Q. vi aggiunge quello che si parrà dinnanzi ai palestinesi di Gaza al loro ritorno. Mi chiedo se il cessate il fuoco sia da intendersi quale preludio di una pace non disgiunta da giustizia.
    Per intanto il cessate il fuoco prevede il rilascio dei palestinesi detenuti nelle carceri sioniste e la contestuale liberazione dei civili ebrei da parte di Hamas... finalmente per loro tutti l' incubo finirà.
    Dopo quindici mesi dal quel 7 ottobre la mattanza sionista ha prodotto 46 mila palestinesi uccisi ( ma quanti ancora giacciono sotto le macerie?), 40 milioni di tonnellate di detriti, la distruzione del 69 % degli edifici, 800 mila tonnellate di macerie conterrebbero amianto, 7500 si stima ( rilevazioni a cura dell' ONU ) siano gli ordigni rimasti inesplosi sul terreno, più o meno visibili ad occhio nudo .
    La popolazione sopravvissuta è composta per un 47 % di minori sotto i 18 anni [ quanta rabbia, astio, odio e, ahimè, sentimenti di vendetta albergherà in quei cuori? ], l'88% delle scuole è ridotto a macerie. Di università di può parlare? Dei diciotto ospedali che ancora hanno una partenza di struttura ospedaliera presentano gravi danni strutturali [ quanti medici, infermieri, oss sono ancora vivi o comunque fisicamente nelle condizioni di svolgere la loro professione?]... Secondo la Banca Mondiale ( aprile 2024 ) la ricostruzione richiederebbe un investimento di 18 miliardi di €...ed essa si protrarrebbe, stima dell' ONU, fino al 2040 per una spesa di 40 miliardi di $.
    Chi, quali Paesi si incaricherebbero di sostenere un tale sforzo? Israele? Gli USA?
    Chissà, magari l' Italia ? A ricostruzione terminata chi pagherebbe? Chissà, magari la donna più potente d' Europa potrebbe patrocinare un piano di aiuti sulla falsariga del pnrr.
    Un anno nuovo che preannuncia prospettive fauste...

    Lieta serata
    Il quotidiano Il FATTO QUOTIDIANO di oggi riporta ( sì certo non il solo ) la notizia che da questa domenica avrà inizio il cessate il fuoco, merito dell' impegno sia della amministrazione uscente ( un poco meno ) che di quella entrante, potendo contare quest' ultima sui toni tonitruanti del suo presidente oramai prossimo ad insediarsi alla Casa Bianca. Il Fatto Q. vi aggiunge quello che si parrà dinnanzi ai palestinesi di Gaza al loro ritorno. Mi chiedo se il cessate il fuoco sia da intendersi quale preludio di una pace non disgiunta da giustizia. Per intanto il cessate il fuoco prevede il rilascio dei palestinesi detenuti nelle carceri sioniste e la contestuale liberazione dei civili ebrei da parte di Hamas... finalmente per loro tutti l' incubo finirà. Dopo quindici mesi dal quel 7 ottobre la mattanza sionista ha prodotto 46 mila palestinesi uccisi ( ma quanti ancora giacciono sotto le macerie?), 40 milioni di tonnellate di detriti, la distruzione del 69 % degli edifici, 800 mila tonnellate di macerie conterrebbero amianto, 7500 si stima ( rilevazioni a cura dell' ONU ) siano gli ordigni rimasti inesplosi sul terreno, più o meno visibili ad occhio nudo . La popolazione sopravvissuta è composta per un 47 % di minori sotto i 18 anni [ quanta rabbia, astio, odio e, ahimè, sentimenti di vendetta albergherà in quei cuori? ], l'88% delle scuole è ridotto a macerie. Di università di può parlare? Dei diciotto ospedali che ancora hanno una partenza di struttura ospedaliera presentano gravi danni strutturali [ quanti medici, infermieri, oss sono ancora vivi o comunque fisicamente nelle condizioni di svolgere la loro professione?]... Secondo la Banca Mondiale ( aprile 2024 ) la ricostruzione richiederebbe un investimento di 18 miliardi di €...ed essa si protrarrebbe, stima dell' ONU, fino al 2040 per una spesa di 40 miliardi di $. Chi, quali Paesi si incaricherebbero di sostenere un tale sforzo? Israele? Gli USA? Chissà, magari l' Italia ? A ricostruzione terminata chi pagherebbe? Chissà, magari la donna più potente d' Europa potrebbe patrocinare un piano di aiuti sulla falsariga del pnrr. Un anno nuovo che preannuncia prospettive fauste... Lieta serata
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  • Troppe denunce.
    Tutto stà venendo alla luce, prima o poi giustizia deve arrivare. È arriverà.

    Depositata denuncia dei parenti delle vittime del Covid ▷ Camuso: “Ora rispondano sulla vigile attesa”

    ◾️“E’ stata depositata presso la Procura di Roma una denuncia penale che è stata firmata da me e da alcuni parenti di persone che sono morte di Covid“

    ◾️Ce lo annuncia in diretta la giornalista Angela Camuso. L’obiettivo della denuncia è smontare il famoso
    “ Tachipirina e vigile attesa ” che in Commissione Covid è stato definito come “un consiglio” da parte di Filippo Anelli, capo della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri “

    ◾️Abbiamo denunciato l’ex ministro Speranza, il viceministro Sileri, gli ex vertici di AIFA, poi Attilio Fontana“

    Source: Radio Radio
    https://x.com/itsmeback_/status/1878427716497920301?t=p0gBzKuuNmiuOpVVHL3q3w&s=19
    Troppe denunce. Tutto stà venendo alla luce, prima o poi giustizia deve arrivare. È arriverà. 📃 Depositata denuncia dei parenti delle vittime del Covid ▷ Camuso: “Ora rispondano sulla vigile attesa” ◾️“E’ stata depositata presso la Procura di Roma una denuncia penale che è stata firmata da me e da alcuni parenti di persone che sono morte di Covid“ ◾️Ce lo annuncia in diretta la giornalista Angela Camuso. L’obiettivo della denuncia è smontare il famoso “ Tachipirina e vigile attesa ” che in Commissione Covid è stato definito come “un consiglio” da parte di Filippo Anelli, capo della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri “ ◾️Abbiamo denunciato l’ex ministro Speranza, il viceministro Sileri, gli ex vertici di AIFA, poi Attilio Fontana“ Source: 📹 Radio Radio https://x.com/itsmeback_/status/1878427716497920301?t=p0gBzKuuNmiuOpVVHL3q3w&s=19
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  • Maggio 2023, il senatore Marco Scuria [ FdI ] presentava in Senato l' avvio di una sezione italiana dell' istituto Transatlantic Friends of Israel, alla quale vi hanno aderito esponenti di FdI, Forza Italia, Lega, Partito Democratico e Noi Moderati. Alla presentazione erano presenti anche l' ambasciatore israeliano ( meglio sarebbe scrivere sionista?) Alon Bar, l' incaricato d' affari dell' ambasciata statunitense Sham Crowley, il direttore e la vice direttrice dell' Institute Jewish Commite rispettivamente Daniel Schwmmenthal Benedetta Buttiglione, gli ambasciatori del Marocco e del Bahrein.
    Il senatore della Repubblica italiana ha sottolineato la necessità della creazione di una sezione italiana dell' Transatlantic Friends of Israel in ragione del fatto che << ci permetterà di consolidare i nostri legami nel segno della libertà e della democrazia in un momento di una grave crisi caratterizzata dall' aggressione russa all' Ucraina e dagli attacchi contro Israele. La centrale internazionale del terrorismo ha luogo in Iran, una minaccia contro tutta la società occidentale>>
    Piero Fassino [ PD ] vi ha aderito << perché Israele è il capisaldi del mondo libero e democratico>>
    Debora Bergamini [ PD ]:
    << ...l' iniziativa giunge al momento opportuno>>
    Paolo Formentini [ Lega ] : << Israele ha sì il diritto di esistere ed anche di difendersi >>
    L' ambasciatore di Israele Alon Bar: << Apprezzo la posizione dell' Italia all' ONU. Mi auguro che continui a stare dalla parte di Israele e USA >>
    Lisa Billing, la rappresentante dell' organizzazione AJC [ comitato internazionale ebraico ] in Italia: << Ho la speranza e la fiducia che questa sezione italiana possa crescere. Israele e l' Italia sono da sempre Paesi amici, molto ci unisce. Uniti potremo vincere la minaccia dei totalitarismi.>>

    Il governo Meloni avrà sì, come sostenuto dalla presidente del Consiglio, imposto uno stop a nuovi contratti per la fornitura di armi ad Israele, ma non ha disposto la revoca di quelli già in essere antecedentemente al 7 ottobre 2023; all' ONU l' Italia non ha espresso alcuna condanna [ tantomeno un disappunto] ad Israele per la mattanza che va infliggendo al popolo palestinese; tace sullo scempio che l' esercito israeliano compie ai danni dei bambini palestinesi.....e quel che è peggio tutto il Parlamento europeo è unanime, al di là del semplice vociare fuori e dentro il Palazzo, nel sostenere la follia di Israele.
    Maggio 2023, il senatore Marco Scuria [ FdI ] presentava in Senato l' avvio di una sezione italiana dell' istituto Transatlantic Friends of Israel, alla quale vi hanno aderito esponenti di FdI, Forza Italia, Lega, Partito Democratico e Noi Moderati. Alla presentazione erano presenti anche l' ambasciatore israeliano ( meglio sarebbe scrivere sionista?) Alon Bar, l' incaricato d' affari dell' ambasciata statunitense Sham Crowley, il direttore e la vice direttrice dell' Institute Jewish Commite rispettivamente Daniel Schwmmenthal Benedetta Buttiglione, gli ambasciatori del Marocco e del Bahrein. Il senatore della Repubblica italiana ha sottolineato la necessità della creazione di una sezione italiana dell' Transatlantic Friends of Israel in ragione del fatto che << ci permetterà di consolidare i nostri legami nel segno della libertà e della democrazia in un momento di una grave crisi caratterizzata dall' aggressione russa all' Ucraina e dagli attacchi contro Israele. La centrale internazionale del terrorismo ha luogo in Iran, una minaccia contro tutta la società occidentale>> Piero Fassino [ PD ] vi ha aderito << perché Israele è il capisaldi del mondo libero e democratico>> Debora Bergamini [ PD ]: << ...l' iniziativa giunge al momento opportuno>> Paolo Formentini [ Lega ] : << Israele ha sì il diritto di esistere ed anche di difendersi >> L' ambasciatore di Israele Alon Bar: << Apprezzo la posizione dell' Italia all' ONU. Mi auguro che continui a stare dalla parte di Israele e USA >> Lisa Billing, la rappresentante dell' organizzazione AJC [ comitato internazionale ebraico ] in Italia: << Ho la speranza e la fiducia che questa sezione italiana possa crescere. Israele e l' Italia sono da sempre Paesi amici, molto ci unisce. Uniti potremo vincere la minaccia dei totalitarismi.>> Il governo Meloni avrà sì, come sostenuto dalla presidente del Consiglio, imposto uno stop a nuovi contratti per la fornitura di armi ad Israele, ma non ha disposto la revoca di quelli già in essere antecedentemente al 7 ottobre 2023; all' ONU l' Italia non ha espresso alcuna condanna [ tantomeno un disappunto] ad Israele per la mattanza che va infliggendo al popolo palestinese; tace sullo scempio che l' esercito israeliano compie ai danni dei bambini palestinesi.....e quel che è peggio tutto il Parlamento europeo è unanime, al di là del semplice vociare fuori e dentro il Palazzo, nel sostenere la follia di Israele.
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