• CENSURA SENZA FINE.

    Ugo Rossi (consigliere comunale di Trieste) sta portando avanti una dura battaglia per proiettare ovunque possibile il docufilm “Maidan la strada verso la guerra”. Mi ha mandato questa lettera, che mi chiede di pubblicare.

    Massimo Mazzucco

    "In Italia è da più di un mese che si è attivata la macchina della censura nei confronti dei docufilm “Maidan la strada verso la guerra” e “I bambini del Donbass” realizzati da Russia Today e tradotti in italiano dal giornalista Vincenzo Lorusso impegnato sul campo nel Donbass.
    Russia Today, insieme a Sputnik, è stato colpito dalle sanzioni UE nel marzo 2022 con l’accusa di essere strumento della propaganda Russa a sostegno “ dell’aggressione di Mosca contro l’Ucraina”.
    Con lo stesso pretesto in Italia continuano da più di un mese azioni antidemocratiche e incostituzionali di censura delle proiezioni organizzate da liberi cittadini e da varie organizzazioni sul territorio.
    La prima azione di censura e avvenuta il 29 novembre 2024 a Trieste per la proiezione di Maidan, con relatori Vincenzo Lorusso, Andrea Lucidi, Giorgio Dechi e il Consigliere Comunale Ugo Rossi, organizzata da “Insieme Liberi” e “Osservatorio Libero di Trieste” presso una sala in via Fabio Severo, utilizzata anche dall’Unicusano, università privata che fa capo al Sindaco di Terni Bandecchi.

    In tale circostanza a dare il via all’azione di censura è stata la giornalista della Rai Stefania Battistini, famosa per essere stata in prima linea nel diffondere le bugie della propaganda sul Covid e poi quelle della propaganda UE come inviata sul campo in Ucraina, che ha preso parte anche alla recente invasione del Kursk Russo.

    La Battistini chiese a Bandecchi tramite il suo profilo X di far togliere la sala e impedire la proiezione riuscendo nel suo intento. Infatti la sera prima della proiezione i proprietari della sala subirono “velate” minacce via mail da parte dell’Unicusano, che se non avessero tolto la sala per la proiezione, sarebbe saltata la loro collaborazione, cioè la principale fonte di reddito annuale. Gli stessi proprietari si sono scusati dicendo che in 20 anni non gli era mai capitata una cosa del genere, e che hanno sempre dato gli spazi a chiunque senza mai attuare alcuna censura, ma se gli fosse saltata tale collaborazione rischiavano il fallimento.

    Per fortuna tra i cittadini di Trieste si è messa subito in moto la macchina della solidarietà, e nel giro di poche ore è stata trovata una sala alternativa e la proiezione si fece comunque.
    Successivamente accadde lo stesso per la proiezione di Maidan in programma il 7 dicembre 2024 a Pescara presso l’Auditorium Cerullli. In questa occasione a muoversi è stata l’amministrazione comunale di Centrodestra del Sindaco Masci a fare pressioni via mail al direttore dell’Auditorium comunale per toglierlo agli organizzatori della proiezione. Anche in questa circostanza è stata trovata una sala alternativa e il docufilm è stato comunque proiettato.
    Un’altra più recente azione di censura è avvenuta ad Arezzo ad inizio 2025. A muoversi è stata la vicepresidente del Parlamento UE del PD Pina Picierno che ha chiesto all’amministrazione di Centrodestra di togliere la sala del comune al Consigliere Comunale di minoranza Michele Menchetti, che ne aveva diritto da regolamento, ma nonostante questo sono riusciti al momento a far annullare l’evento.
    Stessa sorte e capitata alle proiezioni in programma in questo gennaio 2025 a Treviso, Tortona, Bagno Di Gavorrano, Gaglianico e Torino.
    Qui in prima linea nel condurre le azioni di Censura è stato il “coordinamento stop propaganda Russa” che fa capo a varie organizzazioni ucraine con base in Italia tra cui l’Associazione Ucraina - Firenze LILEA", che in questi giorni pubblica come trofei le locandine delle serate annullate.
    Hanno poco da esultare perché ieri sera a Treviso si è comunque tenuta la proiezione in una sala alternative, e nelle altre città stanno già lavorando per proiettare comunque il docufilm Maidan come annunciato ad esempio da uno dei promotori dell’evento di Torino “La Variante Torinese” con questo comunicato:

    “Denunciamo con rabbia e determinazione l'annullamento della proiezione del nostro docufilm “Maidan, la strada verso la guerra” a Torino. Una decisione scandalosa, giustificata da norme europee che vietano i contenuti di Russia Today. La stessa UE che non perde mai occasione per ricordarci di quanto i valori occidentali siano in pericolo e debbano essere tutelati quando la prima minaccia è proprio lei. Questa non è una difesa della democrazia, ma un attacco frontale alla libertà di espressione e all'articolo 21 della nostra Costituzione, ormai ridotto a un ornamento inutile, la "Cenerentola" del nostro sistema democratico. Ci accusano di disinformazione, ma cosa c'è di più ipocrita di chi impone un pensiero unico e decide arbitrariamente cosa possiamo vedere? Il dibattito viene soffocato, il confronto evitato. La censura è la loro unica risposta. Vi diciamo già ora: la proiezione è solo rinviata.
    Non ci piegheremo a queste imposizioni che hanno il sapore amaro di una dittatura mascherata da "difesa democratica". Come se non bastasse, tra i protagonisti di questa segnalazione troviamo la cosiddetta "Associazione Ucraina - Firenze LILEA", fondata nel 2015, proprio quando l’Ucraina violava il Protocollo di Minsk bombardando il Donbass. Questi sedicenti paladini della verità, che oggi ci attaccano, ieri tacevano sui crimini documentati. Un silenzio complice allora, che oggi diventa ipocrisia aggressiva. E cosa dire delle “verità” a cui siamo stati sottoposti negli ultimi anni? Gli attacchi alla centrale nucleare mai avvenuti, l’avanzata ucraina mai vista, e persino l’assurda teoria dell’autosabotaggio russo sul Nord Stream. E ora questi “signori” osano parlare di “disinformazione”?

    Questa non è solo la nostra battaglia. È la battaglia di chiunque creda nella libertà. Non ci faremo zittire. La cultura, il pensiero libero e il diritto di scegliere non saranno mai piegati. Per noi la verità e il diritto di conoscere sono la base di ogni democrazia, motivo per cui, come già detto, oltre a non fermarci la proiezione è solo rinviata.”

    Oltre alla proiezione di Maidan stanno iniziando a colpire anche per quella dei “I Bambini del Donbass”. Questa volta a muoversi è l’ambasciata ucraina in Italia che scrive al Governatore del Veneto Zaia e al Sindaco di Resana per far togliere la sala comunale al Consigliere Loris Mazzorato che ha tutto il diritto di utilizzarla da regolamento comunale. Al momento la proiezione è ancora confermata per il 13 gennaio e ad occuparsi della questione denunciando il tentativo di censura è stato anche “ Il Fatto Quotidiano”.

    Ugo Rossi
    CENSURA SENZA FINE. Ugo Rossi (consigliere comunale di Trieste) sta portando avanti una dura battaglia per proiettare ovunque possibile il docufilm “Maidan la strada verso la guerra”. Mi ha mandato questa lettera, che mi chiede di pubblicare. Massimo Mazzucco "In Italia è da più di un mese che si è attivata la macchina della censura nei confronti dei docufilm “Maidan la strada verso la guerra” e “I bambini del Donbass” realizzati da Russia Today e tradotti in italiano dal giornalista Vincenzo Lorusso impegnato sul campo nel Donbass. Russia Today, insieme a Sputnik, è stato colpito dalle sanzioni UE nel marzo 2022 con l’accusa di essere strumento della propaganda Russa a sostegno “ dell’aggressione di Mosca contro l’Ucraina”. Con lo stesso pretesto in Italia continuano da più di un mese azioni antidemocratiche e incostituzionali di censura delle proiezioni organizzate da liberi cittadini e da varie organizzazioni sul territorio. La prima azione di censura e avvenuta il 29 novembre 2024 a Trieste per la proiezione di Maidan, con relatori Vincenzo Lorusso, Andrea Lucidi, Giorgio Dechi e il Consigliere Comunale Ugo Rossi, organizzata da “Insieme Liberi” e “Osservatorio Libero di Trieste” presso una sala in via Fabio Severo, utilizzata anche dall’Unicusano, università privata che fa capo al Sindaco di Terni Bandecchi. In tale circostanza a dare il via all’azione di censura è stata la giornalista della Rai Stefania Battistini, famosa per essere stata in prima linea nel diffondere le bugie della propaganda sul Covid e poi quelle della propaganda UE come inviata sul campo in Ucraina, che ha preso parte anche alla recente invasione del Kursk Russo. La Battistini chiese a Bandecchi tramite il suo profilo X di far togliere la sala e impedire la proiezione riuscendo nel suo intento. Infatti la sera prima della proiezione i proprietari della sala subirono “velate” minacce via mail da parte dell’Unicusano, che se non avessero tolto la sala per la proiezione, sarebbe saltata la loro collaborazione, cioè la principale fonte di reddito annuale. Gli stessi proprietari si sono scusati dicendo che in 20 anni non gli era mai capitata una cosa del genere, e che hanno sempre dato gli spazi a chiunque senza mai attuare alcuna censura, ma se gli fosse saltata tale collaborazione rischiavano il fallimento. Per fortuna tra i cittadini di Trieste si è messa subito in moto la macchina della solidarietà, e nel giro di poche ore è stata trovata una sala alternativa e la proiezione si fece comunque. Successivamente accadde lo stesso per la proiezione di Maidan in programma il 7 dicembre 2024 a Pescara presso l’Auditorium Cerullli. In questa occasione a muoversi è stata l’amministrazione comunale di Centrodestra del Sindaco Masci a fare pressioni via mail al direttore dell’Auditorium comunale per toglierlo agli organizzatori della proiezione. Anche in questa circostanza è stata trovata una sala alternativa e il docufilm è stato comunque proiettato. Un’altra più recente azione di censura è avvenuta ad Arezzo ad inizio 2025. A muoversi è stata la vicepresidente del Parlamento UE del PD Pina Picierno che ha chiesto all’amministrazione di Centrodestra di togliere la sala del comune al Consigliere Comunale di minoranza Michele Menchetti, che ne aveva diritto da regolamento, ma nonostante questo sono riusciti al momento a far annullare l’evento. Stessa sorte e capitata alle proiezioni in programma in questo gennaio 2025 a Treviso, Tortona, Bagno Di Gavorrano, Gaglianico e Torino. Qui in prima linea nel condurre le azioni di Censura è stato il “coordinamento stop propaganda Russa” che fa capo a varie organizzazioni ucraine con base in Italia tra cui l’Associazione Ucraina - Firenze LILEA", che in questi giorni pubblica come trofei le locandine delle serate annullate. Hanno poco da esultare perché ieri sera a Treviso si è comunque tenuta la proiezione in una sala alternative, e nelle altre città stanno già lavorando per proiettare comunque il docufilm Maidan come annunciato ad esempio da uno dei promotori dell’evento di Torino “La Variante Torinese” con questo comunicato: “Denunciamo con rabbia e determinazione l'annullamento della proiezione del nostro docufilm “Maidan, la strada verso la guerra” a Torino. Una decisione scandalosa, giustificata da norme europee che vietano i contenuti di Russia Today. La stessa UE che non perde mai occasione per ricordarci di quanto i valori occidentali siano in pericolo e debbano essere tutelati quando la prima minaccia è proprio lei. Questa non è una difesa della democrazia, ma un attacco frontale alla libertà di espressione e all'articolo 21 della nostra Costituzione, ormai ridotto a un ornamento inutile, la "Cenerentola" del nostro sistema democratico. Ci accusano di disinformazione, ma cosa c'è di più ipocrita di chi impone un pensiero unico e decide arbitrariamente cosa possiamo vedere? Il dibattito viene soffocato, il confronto evitato. La censura è la loro unica risposta. Vi diciamo già ora: la proiezione è solo rinviata. Non ci piegheremo a queste imposizioni che hanno il sapore amaro di una dittatura mascherata da "difesa democratica". Come se non bastasse, tra i protagonisti di questa segnalazione troviamo la cosiddetta "Associazione Ucraina - Firenze LILEA", fondata nel 2015, proprio quando l’Ucraina violava il Protocollo di Minsk bombardando il Donbass. Questi sedicenti paladini della verità, che oggi ci attaccano, ieri tacevano sui crimini documentati. Un silenzio complice allora, che oggi diventa ipocrisia aggressiva. E cosa dire delle “verità” a cui siamo stati sottoposti negli ultimi anni? Gli attacchi alla centrale nucleare mai avvenuti, l’avanzata ucraina mai vista, e persino l’assurda teoria dell’autosabotaggio russo sul Nord Stream. E ora questi “signori” osano parlare di “disinformazione”? Questa non è solo la nostra battaglia. È la battaglia di chiunque creda nella libertà. Non ci faremo zittire. La cultura, il pensiero libero e il diritto di scegliere non saranno mai piegati. Per noi la verità e il diritto di conoscere sono la base di ogni democrazia, motivo per cui, come già detto, oltre a non fermarci la proiezione è solo rinviata.” Oltre alla proiezione di Maidan stanno iniziando a colpire anche per quella dei “I Bambini del Donbass”. Questa volta a muoversi è l’ambasciata ucraina in Italia che scrive al Governatore del Veneto Zaia e al Sindaco di Resana per far togliere la sala comunale al Consigliere Loris Mazzorato che ha tutto il diritto di utilizzarla da regolamento comunale. Al momento la proiezione è ancora confermata per il 13 gennaio e ad occuparsi della questione denunciando il tentativo di censura è stato anche “ Il Fatto Quotidiano”. Ugo Rossi
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  • Inaccettabile censura della scienza, con un’incredibile e assurda motivazione

    Nel febbraio 2021 avevo scritto a AIFA avvisando dei pericoli dei nuovi “vaccini” per azione della proteina spike sui recettori ACE2 e conseguenti rischi di ipertensione e trombosi. Avevo inviato un mio articolo scientifico sul tema. Non avevo ricevuto alcuna risposta.

    Ora, nel libro di Marianna Cané presentato oggi alla Fabbrica in Pedavena (VR), scopro che in realtà ne discussero all’interno di AIFA ma non dettero alcun peso al mio avviso, con la “motivazione” che io sarei un “eminente esponente del movimento no vax”.

    Ringrazio per avermi qualificato “eminente” (chi credete di prendere in giro?) ma non sono esponente di alcun movimento. Ho solo “esposto” le ragioni scientifiche del rischio cardiovascolare.

    Se non presero in considerazione quanto da me esposto, dovranno renderne conto non a me ma a chi avrebbero potuto salvare con un po’ di prudenza, con indagini prevaccinali e con misure diagnostiche e terapeutiche adeguate.
    Inaccettabile censura della scienza, con un’incredibile e assurda motivazione Nel febbraio 2021 avevo scritto a AIFA avvisando dei pericoli dei nuovi “vaccini” per azione della proteina spike sui recettori ACE2 e conseguenti rischi di ipertensione e trombosi. Avevo inviato un mio articolo scientifico sul tema. Non avevo ricevuto alcuna risposta. Ora, nel libro di Marianna Cané presentato oggi alla Fabbrica in Pedavena (VR), scopro che in realtà ne discussero all’interno di AIFA ma non dettero alcun peso al mio avviso, con la “motivazione” che io sarei un “eminente esponente del movimento no vax”. Ringrazio per avermi qualificato “eminente” (chi credete di prendere in giro?) ma non sono esponente di alcun movimento. Ho solo “esposto” le ragioni scientifiche del rischio cardiovascolare. Se non presero in considerazione quanto da me esposto, dovranno renderne conto non a me ma a chi avrebbero potuto salvare con un po’ di prudenza, con indagini prevaccinali e con misure diagnostiche e terapeutiche adeguate.
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  • HAARETZ: “I LEGISLATORI ISRAELIANI CHIEDONO AI MILITARI DI DISTRUGGERE CIBO, ACQUA E FONTI DI ENERGIA A GAZA”
    Fonte: Haaretz
    Otto membri della coalizione hanno detto che la strategia dell’IDF è stata inefficace nello sconfiggere Hamas e chiedono all’esercito di epurare i residenti a nord di Gaza con l’uso di assedi, distruzione delle infrastrutture e “uccidendo chiunque non abbia una bandiera bianca”. La politica dovrebbe essere utilizzata in altre parti di Gaza, hanno detto.

    Difficile commentare questo articolo di Haaretz. L’unica possibilità è provare a leggerlo e arrivare fino in fondo.

    Leggi l'articolo completo

    https://giubberossenews.it/2025/01/03/haaretz-i-legislatori-israeliani-chiedono-ai-militari-di-distruggere-cibo-acqua-e-fonti-di-energia-a-gaza/
    🇮🇱🇵🇸 HAARETZ: “I LEGISLATORI ISRAELIANI CHIEDONO AI MILITARI DI DISTRUGGERE CIBO, ACQUA E FONTI DI ENERGIA A GAZA” Fonte: Haaretz Otto membri della coalizione hanno detto che la strategia dell’IDF è stata inefficace nello sconfiggere Hamas e chiedono all’esercito di epurare i residenti a nord di Gaza con l’uso di assedi, distruzione delle infrastrutture e “uccidendo chiunque non abbia una bandiera bianca”. La politica dovrebbe essere utilizzata in altre parti di Gaza, hanno detto. Difficile commentare questo articolo di Haaretz. L’unica possibilità è provare a leggerlo e arrivare fino in fondo. Leggi l'articolo completo https://giubberossenews.it/2025/01/03/haaretz-i-legislatori-israeliani-chiedono-ai-militari-di-distruggere-cibo-acqua-e-fonti-di-energia-a-gaza/
    GIUBBEROSSENEWS.IT
    HAARETZ: "I LEGISLATORI ISRAELIANI CHIEDONO AI MILITARI DI DISTRUGGERE CIBO, ACQUA E FONTI DI ENERGIA A GAZA" - Giubbe Rosse News
    Otto membri della coalizione hanno detto che la strategia dell'IDF è stata inefficace nello sconfiggere Hamas e chiedono all'esercito di epurare i residenti a nord di Gaza con l'uso di assedi, distruzione delle infrastrutture e "uccidendo chiunque non abbia una bandiera bianca". La politica dovrebbe essere utilizzata in altre parti di Gaza, hanno detto. Difficile commentare questo articolo di Haaretz. L'unica possibilità è provare a leggerlo e arrivare fino in fondo.
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  • PERICOLOSO
    Nuovo articolo | 16 dicembre 2024
    Video molto interessante di meno di un minuto e che dimostra quanto sia brutto il mondo. La multinazionale Johnson & Johnson aggiunge prodotti cancerogeni come il benzene ai suoi filtri solari Neutrogena. All'improvviso, questa signora si chiede il perché! Perché un’azienda dovrebbe aggiungere ai suoi prodotti cosmetici una molecola chimica cancerogena che provoca la leucemia? Ciò non è logico, poiché comporta rischi considerevoli di costose azioni legali. Salvo che ! A meno che questa azienda non commercializzi anche un farmaco antitumorale che cura la leucemia come Imbruvica. Il suo prezzo al pubblico è di 5.873,01 euro per il flacone da 90 capsule e 7.787,39 euro per il flacone da 120 capsule.

    Quindi, sai cosa devi fare se vuoi evitare l'ospedale e la scatola della chemioterapia: boicotta i prodotti Johnson & Johnson, in particolare Neutrogena!


    Fonte: https://t.me/JosefSternInformazioniLibere
    ⚠️PERICOLOSO Nuovo articolo | 16 dicembre 2024 Video molto interessante di meno di un minuto e che dimostra quanto sia brutto il mondo. La multinazionale Johnson & Johnson aggiunge prodotti cancerogeni come il benzene ai suoi filtri solari Neutrogena. All'improvviso, questa signora si chiede il perché! Perché un’azienda dovrebbe aggiungere ai suoi prodotti cosmetici una molecola chimica cancerogena che provoca la leucemia? Ciò non è logico, poiché comporta rischi considerevoli di costose azioni legali. Salvo che ! A meno che questa azienda non commercializzi anche un farmaco antitumorale che cura la leucemia come Imbruvica. Il suo prezzo al pubblico è di 5.873,01 euro per il flacone da 90 capsule e 7.787,39 euro per il flacone da 120 capsule. Quindi, sai cosa devi fare se vuoi evitare l'ospedale e la scatola della chemioterapia: boicotta i prodotti Johnson & Johnson, in particolare Neutrogena! Fonte: https://t.me/JosefSternInformazioniLibere
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  • Massimo Mazzucco: "Senza una risposta corale e democratica perderemo tutte le libertà"

    Massimo Mazzucco commenta l'articolo de "Linkiesta" che annuncia la chiusura del conto corrente di Visione Tv. "Il momento è delicato...
    https://youtu.be/lYv2kzWIWfo?feature=shared
    Massimo Mazzucco: "Senza una risposta corale e democratica perderemo tutte le libertà" Massimo Mazzucco commenta l'articolo de "Linkiesta" che annuncia la chiusura del conto corrente di Visione Tv. "Il momento è delicato... https://youtu.be/lYv2kzWIWfo?feature=shared
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  • La magistratura ha un’enorme responsabilità per l’insabbiamento della strage
    Confermo quanto dichiarato dal medico di medicina legale in questo articolo uscito oggi su LaVerità.
    Non viene disposta automaticamente un’autopsia nel caso di una morte improvvisa di persone giovani “vaccinate” contro il COVID-19 e senza patologie particolari. In primis tale autopsia dovrebbe essere disposta - nell’ambito della farmacovigilanza - dai responsabili dell’ASL locale e della farmacovigilanza. Ma sono proprio loro in primis a non aver alcun interesse che la verità venga a galla. Stanno ancora adesso propagandando questi sieri della morte in campagne “vaccinali”.
    I genitori/parenti - se sono consapevoli che la morte potrebbe essere collegata all’inoculo di queste maledette sostanze sperimentali altamente pericolose (ci sono tantissimi casi in cui tale consapevolezza non c’è! e dunque non c’è la richiesta di autopsia da parte dei parenti!) - devono prendersi un avvocato che spesso deve letteralmente litigare con la Procura territorialmente competente per aver l’autopsia!
    E poi, nei rari casi in cui si è riusciti ad avere l’autopsia, c’è l’ulteriore grande problema che i periti nominati dalle Procure (oppure in fase più avanzata del procedimento dal GIP) spesso sono in grave conflitto d’interesse e non hanno alcun interesse che venga confermato l’omicidio con l’inoculo di un cosiddetto “vaccino”-Covid-19 di una persona giovane!
    E nella stragrande parte a quei periti mancano le necessarie conoscenze scientifiche. Dunque, senza perito della parte offesa (genitori/parenti) molto preparato sul tema, il procedimento è destinato nel finire senza accertamento del nesso causale. E persino con periti di parte preparatissimi sul tema, bisogna lottare contro una magistratura che timbra le verità persino emergenti dalla documentazione istituzionale ufficiale come “tesi no vax”, anziché far accertare - sostituendo i propri periti incapaci e/o collusi - la verità materiale. Dunque, bisogna persino agire legalmente contro magistrati, che per il loro più che evidente pregiudizio mai avrebbero dovuto e potuto ricoprire la funzione di magistrato in questi casi!
    Da avvocato che seguo diversi di questi tristi casi devo purtroppo constatare un’enorme responsabilità che la magistratura italiana ha nell’’occultare la più grande strage in tempi non bellici.

    The judiciary has a huge responsibility for the cover-up of the massacre
    I confirm what the forensic doctor stated in this article published today on LaVerità.
    An autopsy is not automatically ordered in the case of a sudden death of young people "vaccinated" against COVID-19 and without particular pathologies. First of all, such an autopsy should be ordered - within the scope of pharmacovigilance - by the heads of the local ASL and pharmacovigilance. But they are the ones who have no interest in the truth coming out. They are still now promoting these death serums in "vaccination" campaigns.
    The parents/relatives - if they are aware that the death could be linked to the inoculation of these cursed experimental substances highly dangerous (there are many cases in which such awareness does not exist! and therefore there is no request for an autopsy by the relatives!) - must hire a lawyer who often literally has to argue with the territorially competent Prosecutor's Office to have the autopsy!
    And then, in the rare cases in which it was possible to have the autopsy, there is the further major problem that the experts appointed by the Prosecutors (or in a more advanced phase of the proceedings by the GIP) are often in serious conflict of interest and have no interest in confirming the murder with the inoculation of a so-called "vaccine" - Covid-19 of a young person!
    And in the vast majority of cases those experts lack the necessary scientific knowledge. Therefore, without an expert of the injured party (parents/relatives) who is very knowledgeable on the subject, the proceedings are destined to end without ascertaining the causal link. And even with expert witnesses who are very well-prepared on the subject, we must fight against a judiciary that stamps the truths even emerging from official institutional documentation as “anti-vax thesis”, instead of having the material truth ascertained - by replacing its own incompetent and/or colluding experts. Therefore, we must even take legal action against magistrates, who due to their more than obvious prejudice should never have and could have held the role of magistrate in these cases!
    As a lawyer who follows several of these sad cases, I must unfortunately note the enormous responsibility that the Italian judiciary has in hiding the greatest massacre in non-war times.

    Source: https://x.com/RHolzeisen/status/1866364302229168429?t=QA75TZyiteSAzKMWCbkZ-g&s=19
    ‼️La magistratura ha un’enorme responsabilità per l’insabbiamento della strage‼️ Confermo quanto dichiarato dal medico di medicina legale in questo articolo uscito oggi su LaVerità. Non viene disposta automaticamente un’autopsia nel caso di una morte improvvisa di persone giovani “vaccinate” contro il COVID-19 e senza patologie particolari. In primis tale autopsia dovrebbe essere disposta - nell’ambito della farmacovigilanza - dai responsabili dell’ASL locale e della farmacovigilanza. Ma sono proprio loro in primis a non aver alcun interesse che la verità venga a galla. Stanno ancora adesso propagandando questi sieri della morte in campagne “vaccinali”. I genitori/parenti - se sono consapevoli che la morte potrebbe essere collegata all’inoculo di queste maledette sostanze sperimentali altamente pericolose (ci sono tantissimi casi in cui tale consapevolezza non c’è! e dunque non c’è la richiesta di autopsia da parte dei parenti!) - devono prendersi un avvocato che spesso deve letteralmente litigare con la Procura territorialmente competente per aver l’autopsia! E poi, nei rari casi in cui si è riusciti ad avere l’autopsia, c’è l’ulteriore grande problema che i periti nominati dalle Procure (oppure in fase più avanzata del procedimento dal GIP) spesso sono in grave conflitto d’interesse e non hanno alcun interesse che venga confermato l’omicidio con l’inoculo di un cosiddetto “vaccino”-Covid-19 di una persona giovane! E nella stragrande parte a quei periti mancano le necessarie conoscenze scientifiche. Dunque, senza perito della parte offesa (genitori/parenti) molto preparato sul tema, il procedimento è destinato nel finire senza accertamento del nesso causale. E persino con periti di parte preparatissimi sul tema, bisogna lottare contro una magistratura che timbra le verità persino emergenti dalla documentazione istituzionale ufficiale come “tesi no vax”, anziché far accertare - sostituendo i propri periti incapaci e/o collusi - la verità materiale. Dunque, bisogna persino agire legalmente contro magistrati, che per il loro più che evidente pregiudizio mai avrebbero dovuto e potuto ricoprire la funzione di magistrato in questi casi! Da avvocato che seguo diversi di questi tristi casi devo purtroppo constatare un’enorme responsabilità che la magistratura italiana ha nell’’occultare la più grande strage in tempi non bellici. ‼️The judiciary has a huge responsibility for the cover-up of the massacre‼️ I confirm what the forensic doctor stated in this article published today on LaVerità. An autopsy is not automatically ordered in the case of a sudden death of young people "vaccinated" against COVID-19 and without particular pathologies. First of all, such an autopsy should be ordered - within the scope of pharmacovigilance - by the heads of the local ASL and pharmacovigilance. But they are the ones who have no interest in the truth coming out. They are still now promoting these death serums in "vaccination" campaigns. The parents/relatives - if they are aware that the death could be linked to the inoculation of these cursed experimental substances highly dangerous (there are many cases in which such awareness does not exist! and therefore there is no request for an autopsy by the relatives!) - must hire a lawyer who often literally has to argue with the territorially competent Prosecutor's Office to have the autopsy! And then, in the rare cases in which it was possible to have the autopsy, there is the further major problem that the experts appointed by the Prosecutors (or in a more advanced phase of the proceedings by the GIP) are often in serious conflict of interest and have no interest in confirming the murder with the inoculation of a so-called "vaccine" - Covid-19 of a young person! And in the vast majority of cases those experts lack the necessary scientific knowledge. Therefore, without an expert of the injured party (parents/relatives) who is very knowledgeable on the subject, the proceedings are destined to end without ascertaining the causal link. And even with expert witnesses who are very well-prepared on the subject, we must fight against a judiciary that stamps the truths even emerging from official institutional documentation as “anti-vax thesis”, instead of having the material truth ascertained - by replacing its own incompetent and/or colluding experts. Therefore, we must even take legal action against magistrates, who due to their more than obvious prejudice should never have and could have held the role of magistrate in these cases! As a lawyer who follows several of these sad cases, I must unfortunately note the enormous responsibility that the Italian judiciary has in hiding the greatest massacre in non-war times. Source: https://x.com/RHolzeisen/status/1866364302229168429?t=QA75TZyiteSAzKMWCbkZ-g&s=19
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  • NON FATE IL "VACCINO" ANTINFLUENZALE.⛔️

    ASCOLTATE ATTENTAMENTE.

    Mai fatto un vaccino antinfluenzale. Vi consiglio di fare lo stesso.

    Robert Kennedy Jr.: "Neanche tra un milione di anni, non farei il vaccino antinfluenzale e ti dico perché."

    "Il Pentagono ha pubblicato un articolo di Wolf Wolfe a gennaio di quest'anno in cui si affermava che il vaccino antinfluenzale non solo ti prepara all'influenza, ma ti prepara anche al Coronavirus."

    "Quello che hanno scoperto è che in realtà le persone che si sono vaccinate contro l'influenza avevano il 36% di probabilità in più di contrarre il Coronavirus. E non è, non è un singolo studio. Abbiamo trovato altri sei studi importanti che affermano la stessa cosa."

    DON'T GET THE FLU "VACCINE".⛔️

    LISTEN CAREFULLY.

    Never had a flu shot. I suggest you do the same.

    Robert Kennedy Jr.: "I wouldn't in a million years get the flu shot and I'll tell you why."

    "The Pentagon published an article by Wolf Wolfe in January of this year that said the flu shot not only prepares you for the flu, but it also prepares you for the Coronavirus."

    "What they found was that people who actually got the flu shot were 36% more likely to get the Coronavirus. And that's not, that's not one study. We found six other major studies that said the same thing."



    Source: https://x.com/itsmeback_/status/1862359540303360476?t=THa3c7U2lFCjJVjGtctboA&s=19
    NON FATE IL "VACCINO" ANTINFLUENZALE.⛔️ ASCOLTATE ATTENTAMENTE. Mai fatto un vaccino antinfluenzale. Vi consiglio di fare lo stesso. Robert Kennedy Jr.: "Neanche tra un milione di anni, non farei il vaccino antinfluenzale e ti dico perché." "Il Pentagono ha pubblicato un articolo di Wolf Wolfe a gennaio di quest'anno in cui si affermava che il vaccino antinfluenzale non solo ti prepara all'influenza, ma ti prepara anche al Coronavirus." "Quello che hanno scoperto è che in realtà le persone che si sono vaccinate contro l'influenza avevano il 36% di probabilità in più di contrarre il Coronavirus. E non è, non è un singolo studio. Abbiamo trovato altri sei studi importanti che affermano la stessa cosa." DON'T GET THE FLU "VACCINE".⛔️ LISTEN CAREFULLY. Never had a flu shot. I suggest you do the same. Robert Kennedy Jr.: "I wouldn't in a million years get the flu shot and I'll tell you why." "The Pentagon published an article by Wolf Wolfe in January of this year that said the flu shot not only prepares you for the flu, but it also prepares you for the Coronavirus." "What they found was that people who actually got the flu shot were 36% more likely to get the Coronavirus. And that's not, that's not one study. We found six other major studies that said the same thing." 👇👇👇 Source: https://x.com/itsmeback_/status/1862359540303360476?t=THa3c7U2lFCjJVjGtctboA&s=19
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  • Un articolo di Francesco Alberoni scritto una ventina di anni orsono dedicato alla lingua italiana da custodire e difendere contro l' imbarbarimento derivante dall' uso sempre più incessante della lingua inglese, la lingua dell' imperialismo anglo statunitense sionista.
    Un articolo di Francesco Alberoni scritto una ventina di anni orsono dedicato alla lingua italiana da custodire e difendere contro l' imbarbarimento derivante dall' uso sempre più incessante della lingua inglese, la lingua dell' imperialismo anglo statunitense sionista.
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  • C’È QUALCUNO CHE VORREBBE ANCORA RICATTARE CHI NON SI VACCINA

    Se non ti vaccini e ti ammali, ti curo, ma ti mando il conto e lo paghi, anche a rate. È utile sapere che un posto letto ospedaliero semplice costa alla comunità 400 € e uno in rianimazione 1.700. Per una volta sarebbe bene sapere che la libertà è una cosa bellissima, ma nella vita vera prevede il pagamento delle scelte fatte, anche in termini economici. Perché non devono sempre saldare gli altri il prezzo delle nostre decisioni.

    PEZZI DI MERDA, chiunque ha DIRITTO DI ESSERE CURATO DAL SSNN. Forse vi sfugge che anche i NOVAX pagano le tasse, e hanno pagato i vaccini (degli altri) e i danni da vaccino (degli altri) che sono stati provocati in questi tre anni.

    MALEDETTI PSICOPATICI: ANDATEVENE AFFANCULO.

    Articolo su COMO ZERO (zero è il QI dei giornalisti di quella merda di giornale)

    Fonte:
    https://t.me/ArsenaleKappa/14171
    C’È QUALCUNO CHE VORREBBE ANCORA RICATTARE CHI NON SI VACCINA Se non ti vaccini e ti ammali, ti curo, ma ti mando il conto e lo paghi, anche a rate. È utile sapere che un posto letto ospedaliero semplice costa alla comunità 400 € e uno in rianimazione 1.700. Per una volta sarebbe bene sapere che la libertà è una cosa bellissima, ma nella vita vera prevede il pagamento delle scelte fatte, anche in termini economici. Perché non devono sempre saldare gli altri il prezzo delle nostre decisioni. PEZZI DI MERDA, chiunque ha DIRITTO DI ESSERE CURATO DAL SSNN. Forse vi sfugge che anche i NOVAX pagano le tasse, e hanno pagato i vaccini (degli altri) e i danni da vaccino (degli altri) che sono stati provocati in questi tre anni. MALEDETTI PSICOPATICI: ANDATEVENE AFFANCULO. Articolo su COMO ZERO (zero è il QI dei giornalisti di quella merda di giornale) Fonte: ㅤhttps://t.me/ArsenaleKappa/14171
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  • Sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti:
    I vaccini anti-Covid NON sono vaccini. Robert F. Kennedy Jr. ha vinto la sua causa contro tutti i lobbisti farmaceutici.
    I vaccini anti-Covid-19 NON sono vaccini. Nella sua decisione, la Corte Suprema conferma che il danno causato dalle terapie geniche mRNA anti-Covid è IRREPARABILE. Poiché la Corte Suprema è la corte più alta degli Stati Uniti, non ci sono ulteriori ricorsi e tutte le vie di ricorso sono state esaurite.
    In una dichiarazione, Robert F. Kennedy ha sottolineato che questo successo è stato possibile solo grazie alla cooperazione internazionale di un gran numero di avvocati e scienziati. Naturalmente, questa sentenza stabilisce un precedente internazionale.
    Soprattutto in Svizzera questa sentenza dovrebbe avere un impatto, perché la Svizzera ha una posizione speciale con la sua costituzione federale. Da un lato, è elencata nel Codice di Norimberga nell'articolo 118b della Costituzione e in Svizzera l'uso improprio dell'ingegneria genetica sugli esseri umani è vietato secondo l'articolo 119 della Costituzione federale. A ciò si aggiunge l'articolo 230bis del loro Codice penale e ciò significa che i colpevoli RISCHIANO di trascorrere fino a 10 anni in prigione.
    Tuttavia, questa sentenza storica dovrebbe far riflettere anche il resto del mondo, perché il Codice di Norimberga è valido a livello internazionale ed è anche contenuto nell'articolo 7 del Patto internazionale sui diritti civili e politici.
    Nel caso di accuse penali, la Dichiarazione dovrebbe fare riferimento allo scandalo Contergan per dare particolare peso all'importanza di tali accuse o accuse.
    In questi casi, l'avvocato tedesco Rainer Füllmich e più di 100 altri avvocati tedeschi sono attivamente coinvolti. NESSUN organo di stampa ne PARLA, né in Svizzera né in Europa.
    Purtroppo, è quasi matematico che, essendo una questione dirompente in grado di sconvolgere i piani finanziari ed economici delle potenti LOBBIE FARMACEUTICHE, l'opinione pubblica non sia informata. Siamo nel mezzo di una campagna promozionale volta a incitare le persone a vaccinarsi e poi vaccinarsi di nuovo, in vista dell'inverno imminente. È molto probabile che se mai circolasse la notizia della sentenza storica, lo farebbe tardi per permettere alla classe medica corrotta, allineata alle posizioni delle lobby farmaceutiche, di avanzare il più possibile con la campagna vaccinale.

    INVITIAMO quindi tutte le persone oneste e ben intenzionate a dare la massima pubblicità a questa sentenza storica della Corte Suprema degli Stati Uniti. Per il nostro bene, ma soprattutto per il bene dei nostri figli e nipoti... Non permettiamo ai lobbisti di rovinare irrimediabilmente la nostra salute e di mettere a repentaglio le nostre vite.
    PROMUOVIAMO LA RIBELLIONE CONTRO LO SPORCO E IMPUNITO BUSINESS DELLA MORTE.

    Fonte:
    https://www.foxnews.com/us/new-york-supreme-court-reinstates-all-employees-fired-being-unvaccinated-orders-backpay
    Sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti: I vaccini anti-Covid NON sono vaccini. Robert F. Kennedy Jr. ha vinto la sua causa contro tutti i lobbisti farmaceutici. I vaccini anti-Covid-19 NON sono vaccini. Nella sua decisione, la Corte Suprema conferma che il danno causato dalle terapie geniche mRNA anti-Covid è IRREPARABILE. Poiché la Corte Suprema è la corte più alta degli Stati Uniti, non ci sono ulteriori ricorsi e tutte le vie di ricorso sono state esaurite. In una dichiarazione, Robert F. Kennedy ha sottolineato che questo successo è stato possibile solo grazie alla cooperazione internazionale di un gran numero di avvocati e scienziati. Naturalmente, questa sentenza stabilisce un precedente internazionale. Soprattutto in Svizzera questa sentenza dovrebbe avere un impatto, perché la Svizzera ha una posizione speciale con la sua costituzione federale. Da un lato, è elencata nel Codice di Norimberga nell'articolo 118b della Costituzione e in Svizzera l'uso improprio dell'ingegneria genetica sugli esseri umani è vietato secondo l'articolo 119 della Costituzione federale. A ciò si aggiunge l'articolo 230bis del loro Codice penale e ciò significa che i colpevoli RISCHIANO di trascorrere fino a 10 anni in prigione. Tuttavia, questa sentenza storica dovrebbe far riflettere anche il resto del mondo, perché il Codice di Norimberga è valido a livello internazionale ed è anche contenuto nell'articolo 7 del Patto internazionale sui diritti civili e politici. Nel caso di accuse penali, la Dichiarazione dovrebbe fare riferimento allo scandalo Contergan per dare particolare peso all'importanza di tali accuse o accuse. In questi casi, l'avvocato tedesco Rainer Füllmich e più di 100 altri avvocati tedeschi sono attivamente coinvolti. NESSUN organo di stampa ne PARLA, né in Svizzera né in Europa. Purtroppo, è quasi matematico che, essendo una questione dirompente in grado di sconvolgere i piani finanziari ed economici delle potenti LOBBIE FARMACEUTICHE, l'opinione pubblica non sia informata. Siamo nel mezzo di una campagna promozionale volta a incitare le persone a vaccinarsi e poi vaccinarsi di nuovo, in vista dell'inverno imminente. È molto probabile che se mai circolasse la notizia della sentenza storica, lo farebbe tardi per permettere alla classe medica corrotta, allineata alle posizioni delle lobby farmaceutiche, di avanzare il più possibile con la campagna vaccinale. INVITIAMO quindi tutte le persone oneste e ben intenzionate a dare la massima pubblicità a questa sentenza storica della Corte Suprema degli Stati Uniti. Per il nostro bene, ma soprattutto per il bene dei nostri figli e nipoti... Non permettiamo ai lobbisti di rovinare irrimediabilmente la nostra salute e di mettere a repentaglio le nostre vite. PROMUOVIAMO LA RIBELLIONE CONTRO LO SPORCO E IMPUNITO BUSINESS DELLA MORTE. Fonte: https://www.foxnews.com/us/new-york-supreme-court-reinstates-all-employees-fired-being-unvaccinated-orders-backpay
    WWW.FOXNEWS.COM
    New York Supreme Court reinstates all employees fired for being unvaccinated, orders backpay
    The New York state Supreme Court reinstated all state employees fired for being unvaccinated during the pandemic Monday, saying the government violated their rights.
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