• Cari genitori che siete contrari all’obbligo vaccinale sia per voi che per i vostri figli, vi giro questo documento dell’Anagrafe Nazionale Vaccini-AVN del Ministero della Salute del 25 marzo 2024: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_5067_23_file.pdf in cui vengono spiegate tutte le modalità esecutive che deve rispettare il personale sanitario addetto all’effettuazione delle vaccinazioni. MA QUELLO CHE E’ IMPORTANTE RILEVARE E’ CHE NELL’ULTIMA PAGINA, LA 125 , NELL’ALLEGATO 5.6 MOTIVI DI ESCLUSIONE”, E’ PIANIFICATA LA POSSIBILITA’ DI INDICARE COME Motivo di esclusione dalla vaccinazione il ”Dissenso informato definitivo”, CHE COME EFFETTO HA LA NON ISCRIZIONE DEL BAMBINO NEGLI ELENCHI DEI NON VACCINATI CHE L’AST INVIA AI SERVIZI EDUCATIVI, ANNULLANDO QUINDI OGNI POSSIBILITA’ DI DECADENZA DELL’ISCRIZIONE NEGLI ASILI PER I BAMBINI 0/6 ANNI; più che giusto, visto che tuttora, purtroppo, i Servizi Educativi sembrano ignorare volutamente che il loro compito relativamente alla legge 119, si ferma all’art. 3-bis comma 3, con tanto di conferma al comma 5. Credo di non sbagliare se sostengo che questa possibilità è stata sistematicamente tenuta, diciamo, in disparte, dal personale sanitario incaricato delle vaccinazioni. Insieme alla “scoperta” di questo documento, di cui non mi assumo il merito visto che l’informazione mi è stata girata da altri, mi è stato anche riferito che già alcuni genitori sono riusciti ad ottenere quello che gli spetta di diritto, come tutti sappiamo: ossia che NESSUNO PUO’ OBBLIGARCI AD ASSUMERE OD A FARCI INIETTARE ALCUNCHE’ NEL NOSTRO CORPO NE’ IN QUELLO DEI NOSTRI FIGLI SE NON LO VOGLIAMO, che riguardi neonati o adulti, che si tratti di vaccini ma anche di altri medicinali. Ovviamente è un’opportunità che va conquistata, magari presentandosi al colloquio con l’AST senza il bambino ma piuttosto con questa legge in formato cartaceo, per “guidare” alla scoperta di questa possibilità il medico vaccinatore che volesse ancora negarla, e magari fotografando il monitor in cui compare il nome del bambino e la crocetta sul codice 06, per ricordo.

    Da Avv. Marco Della Luna
    Cari genitori che siete contrari all’obbligo vaccinale sia per voi che per i vostri figli, vi giro questo documento dell’Anagrafe Nazionale Vaccini-AVN del Ministero della Salute del 25 marzo 2024: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_5067_23_file.pdf in cui vengono spiegate tutte le modalità esecutive che deve rispettare il personale sanitario addetto all’effettuazione delle vaccinazioni. MA QUELLO CHE E’ IMPORTANTE RILEVARE E’ CHE NELL’ULTIMA PAGINA, LA 125 , NELL’ALLEGATO 5.6 MOTIVI DI ESCLUSIONE”, E’ PIANIFICATA LA POSSIBILITA’ DI INDICARE COME Motivo di esclusione dalla vaccinazione il ”Dissenso informato definitivo”, CHE COME EFFETTO HA LA NON ISCRIZIONE DEL BAMBINO NEGLI ELENCHI DEI NON VACCINATI CHE L’AST INVIA AI SERVIZI EDUCATIVI, ANNULLANDO QUINDI OGNI POSSIBILITA’ DI DECADENZA DELL’ISCRIZIONE NEGLI ASILI PER I BAMBINI 0/6 ANNI; più che giusto, visto che tuttora, purtroppo, i Servizi Educativi sembrano ignorare volutamente che il loro compito relativamente alla legge 119, si ferma all’art. 3-bis comma 3, con tanto di conferma al comma 5. Credo di non sbagliare se sostengo che questa possibilità è stata sistematicamente tenuta, diciamo, in disparte, dal personale sanitario incaricato delle vaccinazioni. Insieme alla “scoperta” di questo documento, di cui non mi assumo il merito visto che l’informazione mi è stata girata da altri, mi è stato anche riferito che già alcuni genitori sono riusciti ad ottenere quello che gli spetta di diritto, come tutti sappiamo: ossia che NESSUNO PUO’ OBBLIGARCI AD ASSUMERE OD A FARCI INIETTARE ALCUNCHE’ NEL NOSTRO CORPO NE’ IN QUELLO DEI NOSTRI FIGLI SE NON LO VOGLIAMO, che riguardi neonati o adulti, che si tratti di vaccini ma anche di altri medicinali. Ovviamente è un’opportunità che va conquistata, magari presentandosi al colloquio con l’AST senza il bambino ma piuttosto con questa legge in formato cartaceo, per “guidare” alla scoperta di questa possibilità il medico vaccinatore che volesse ancora negarla, e magari fotografando il monitor in cui compare il nome del bambino e la crocetta sul codice 06, per ricordo. Da Avv. Marco Della Luna
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  • Perché e’ stata scritta la carta di Siena. Un folto gruppo di Medici ha cercato di capire perché, nel momento di massima difficoltà del nostro sistema sanitario, a causa della malattia COVID-19, l’esercito dei medici sia stato disarmato e tolto dalla prima linea. La causa determinante è stato il comportamento degli Ordini Professionali, Presidente della Federazione Nazionale Filippo Anelli per primo, che invece d ‘ insegnare la medicina alla politica, come suo dovere istituzionale, si è fatto invece, attraverso il potere disciplinare, esecutore dei capricci della stessa politica. Umiliata la perizia la prudenza e la diligenza, annullata la libertà ’ di curare, cancellato il principio sacro: primo non nuocere. Premiata solo l’obbedienza.. I medici della Carta si sono ribellati a questo sistema, non lo riconoscono, ne denunciano la pericolosità per i cittadini e la professione , ed invitano tutti a riprendere i sacri valori etici millenari. Assieme ai cittadini si pretendono risposte e un confronto sino ad ora completamente rifiutato. Aderisci alla “ Carta di Siena, patto fra medici e cittadini”. Dott. Daniele Giovanardi.
    Perché e’ stata scritta la carta di Siena. Un folto gruppo di Medici ha cercato di capire perché, nel momento di massima difficoltà del nostro sistema sanitario, a causa della malattia COVID-19, l’esercito dei medici sia stato disarmato e tolto dalla prima linea. La causa determinante è stato il comportamento degli Ordini Professionali, Presidente della Federazione Nazionale Filippo Anelli per primo, che invece d ‘ insegnare la medicina alla politica, come suo dovere istituzionale, si è fatto invece, attraverso il potere disciplinare, esecutore dei capricci della stessa politica. Umiliata la perizia la prudenza e la diligenza, annullata la libertà ’ di curare, cancellato il principio sacro: primo non nuocere. Premiata solo l’obbedienza.. I medici della Carta si sono ribellati a questo sistema, non lo riconoscono, ne denunciano la pericolosità per i cittadini e la professione , ed invitano tutti a riprendere i sacri valori etici millenari. Assieme ai cittadini si pretendono risposte e un confronto sino ad ora completamente rifiutato. Aderisci alla “ Carta di Siena, patto fra medici e cittadini”. Dott. Daniele Giovanardi.
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  • NON È ANDATO TUTTO BENE - LE VERITÀ NEGATE SUL COVID19
    È FINALMENTE DISPONIBILE a TUTTI!

    Il documentario “Non è andato tutto bene” è coperto da diritto d’autore. Ne sono vietate la copia, la diffusione con qualsiasi mezzo e la commercializzazione se non dopo espressa autorizzazione della casa di produzione Playmastermovie.

    “Non è andato tutto bene” analizza i tre anni della cosiddetta pandemia da “Covid19” da un punto di vita completamente nuovo con l’obiettivo di ripristinare quel dibattito a lungo negato e consentire al pubblico di farsi un’opinione su uno dei periodi più controversi della storia recente. Un lavoro corale realizzato con la collaborazione di tre giornaliste di chiara fama e arricchito dalle voci autorevoli di professionisti che, in quegli anni, si sono contraddistinti per un approfondimento della realtà supportato da dati oggettivi.
    Si parla di protocolli ospedalieri sbagliati e di cure domiciliari negate, dell’inefficacia dei tamponi e degli obblighi vaccinali, dell’introduzione del Green Pass e dei movimenti di protesta che ne sono scaturiti, si approfondisce il fenomeno delle reazioni avverse da “vaccino” anticovid e molto altro ancora.
    Il docufilm ha una durata di 2h e 55’m, può essere fruito in una sola visione o diviso in tre capitoli dalla durata simile, come una qualsiasi serie on-demand.

    Playmastermovie considera questo documentario un bene della collettività e pertanto ne offre la visione gratuita. Il documentario è stato realizzato senza il supporto di enti pubblici o privati, ma solo grazie all’aiuto dei cittadini. Tuttavia, per rientrare delle spese di produzione e per consentirci di continuare ad offrire un’informazione indipendente, è importante fare una donazione utilizzando il form sottostante. Fai la tua parte, sostieni Playmastermovie, insieme riscriviamo la storia!

    https://playmastermovie.com/non-e-andato-tutto-bene-le-verita-negate-sul-covid-19/
    NON È ANDATO TUTTO BENE - LE VERITÀ NEGATE SUL COVID19 È FINALMENTE DISPONIBILE a TUTTI! Il documentario “Non è andato tutto bene” è coperto da diritto d’autore. Ne sono vietate la copia, la diffusione con qualsiasi mezzo e la commercializzazione se non dopo espressa autorizzazione della casa di produzione Playmastermovie. “Non è andato tutto bene” analizza i tre anni della cosiddetta pandemia da “Covid19” da un punto di vita completamente nuovo con l’obiettivo di ripristinare quel dibattito a lungo negato e consentire al pubblico di farsi un’opinione su uno dei periodi più controversi della storia recente. Un lavoro corale realizzato con la collaborazione di tre giornaliste di chiara fama e arricchito dalle voci autorevoli di professionisti che, in quegli anni, si sono contraddistinti per un approfondimento della realtà supportato da dati oggettivi. Si parla di protocolli ospedalieri sbagliati e di cure domiciliari negate, dell’inefficacia dei tamponi e degli obblighi vaccinali, dell’introduzione del Green Pass e dei movimenti di protesta che ne sono scaturiti, si approfondisce il fenomeno delle reazioni avverse da “vaccino” anticovid e molto altro ancora. Il docufilm ha una durata di 2h e 55’m, può essere fruito in una sola visione o diviso in tre capitoli dalla durata simile, come una qualsiasi serie on-demand. Playmastermovie considera questo documentario un bene della collettività e pertanto ne offre la visione gratuita. Il documentario è stato realizzato senza il supporto di enti pubblici o privati, ma solo grazie all’aiuto dei cittadini. Tuttavia, per rientrare delle spese di produzione e per consentirci di continuare ad offrire un’informazione indipendente, è importante fare una donazione utilizzando il form sottostante. Fai la tua parte, sostieni Playmastermovie, insieme riscriviamo la storia! https://playmastermovie.com/non-e-andato-tutto-bene-le-verita-negate-sul-covid-19/
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    NON E’ ANDATO TUTTO BENE, le veritá negate sul covid 19
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  • Ma come non è stravaccinata con Pfizer, Moderna e Astrazeneca?

    La presidente della Commissione Ue von der Leyen annulla gli impegni per due settimane: "Lotta con una grave polmonite" - Il Fatto Quotidiano
    Cancellato il viaggio a Danzica in occasione del lancio della presidenza polacca del Consiglio: "Avrà luogo in una fase successiva...

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/03/la-presidente-della-commissione-ue-von-der-leyen-annulla-gli-impegni-per-due-settimane-lotta-con-una-grave-polmonite/7824225/
    Ma come non è stravaccinata con Pfizer, Moderna e Astrazeneca? La presidente della Commissione Ue von der Leyen annulla gli impegni per due settimane: "Lotta con una grave polmonite" - Il Fatto Quotidiano Cancellato il viaggio a Danzica in occasione del lancio della presidenza polacca del Consiglio: "Avrà luogo in una fase successiva... https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/03/la-presidente-della-commissione-ue-von-der-leyen-annulla-gli-impegni-per-due-settimane-lotta-con-una-grave-polmonite/7824225/
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    La presidente della Commissione Ue von der Leyen annulla gli impegni per due settimane: "Lotta con una grave polmonite" - Il Fatto Quotidiano
    Cancellato il viaggio a Danzica in occasione del lancio della presidenza polacca del Consiglio: "Avrà luogo in una fase successiva"
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  • Vi ricordate le affermazioni del Premio Nobel per la Medicina, Prof. Luc Montagnier, che si prese del rincoglionito da Bassetti?

    Do you remember the statements of the Nobel Prize winner for Medicine, Prof. Luc Montagnier, who was called an idiot by Bassetti?

    Source:
    https://x.com/valeangelsback/status/1873823801064161721?t=-sdSkazo5Gqpg6i6hg5l_w&s=19
    Vi ricordate le affermazioni del Premio Nobel per la Medicina, Prof. Luc Montagnier, che si prese del rincoglionito da Bassetti? Do you remember the statements of the Nobel Prize winner for Medicine, Prof. Luc Montagnier, who was called an idiot by Bassetti? Source: https://x.com/valeangelsback/status/1873823801064161721?t=-sdSkazo5Gqpg6i6hg5l_w&s=19
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  • Ho 82 anni, 4 figli, 11 nipoti, 2 pronipoti e una stanza di 3 x 3 in una casa di riposo dove mi hanno lasciato.

    Non ho più la mia casa né le cose che amavo, ma ho qualcuno che sistema la mia stanza, prepara il mio cibo e il mio letto, mi misura la pressione e mi pesa.

    Non ho più le risate dei miei nipoti, non li vedo crescere, abbracciarsi e litigare; alcuni vengono a trovarmi ogni 15 giorni, altri ogni tre o quattro mesi, altri mai...

    Non preparo più crocchette, né uova ripiene, né polpette.

    Ho ancora un passatempo: fare Sudoku, che risulta essere un po' divertente.

    Non so quanto tempo mi resta, ma devo abituarmi a questa solitudine; vado in terapia occupazionale e aiuto, per quanto posso, chi sta peggio di me, anche se non voglio avvicinarmi troppo.

    Scompaiono spesso. Si dice che la vita si allunghi sempre di più.

    A cosa serve?

    Quando sono solo, posso guardare le foto della mia famiglia e qualche ricordo della casa che ho portato con me.

    E questo è tutto.

    Spero che le prossime generazioni capiscano che la famiglia si crea per avere un domani (con i figli) e per restituire ai nostri genitori il tempo che ci hanno donato per crescerci.

    "Prendersi cura di chi si è preso cura di noi è il più grande onore."

    Dal Web

    I am 82 years old, I have 4 children, 11 grandchildren, 2 great-grandchildren and a 3 x 3 room in a nursing home where they left me.

    I no longer have my home or the things I loved, but I have someone who tidies up my room, prepares my food and my bed, measures my blood pressure and weighs me.

    I no longer have the laughter of my grandchildren, I no longer see them grow, hug and argue; some come to visit me every 15 days, others every three or four months, others never...

    I no longer prepare croquettes, nor stuffed eggs, nor meatballs.

    I still have a hobby: doing Sudoku, which turns out to be a bit fun.

    I don't know how much time I have left, but I have to get used to this solitude; I go to occupational therapy and help, as much as I can, those who are worse off than me, even if I don't want to get too close.

    They often disappear. They say that life is getting longer and longer.

    What's the point?

    When I am alone, I can look at photos of my family and some memories of the house that I have brought with me.

    And that is all.

    I hope that the next generations will understand that family is created to have a tomorrow (with children) and to give back to our parents the time they gave us to raise us.

    "Taking care of those who took care of us is the greatest honor."

    From the Web
    Ho 82 anni, 4 figli, 11 nipoti, 2 pronipoti e una stanza di 3 x 3 in una casa di riposo dove mi hanno lasciato. Non ho più la mia casa né le cose che amavo, ma ho qualcuno che sistema la mia stanza, prepara il mio cibo e il mio letto, mi misura la pressione e mi pesa. Non ho più le risate dei miei nipoti, non li vedo crescere, abbracciarsi e litigare; alcuni vengono a trovarmi ogni 15 giorni, altri ogni tre o quattro mesi, altri mai... Non preparo più crocchette, né uova ripiene, né polpette. Ho ancora un passatempo: fare Sudoku, che risulta essere un po' divertente. Non so quanto tempo mi resta, ma devo abituarmi a questa solitudine; vado in terapia occupazionale e aiuto, per quanto posso, chi sta peggio di me, anche se non voglio avvicinarmi troppo. Scompaiono spesso. Si dice che la vita si allunghi sempre di più. A cosa serve? Quando sono solo, posso guardare le foto della mia famiglia e qualche ricordo della casa che ho portato con me. E questo è tutto. Spero che le prossime generazioni capiscano che la famiglia si crea per avere un domani (con i figli) e per restituire ai nostri genitori il tempo che ci hanno donato per crescerci. "Prendersi cura di chi si è preso cura di noi è il più grande onore." Dal Web I am 82 years old, I have 4 children, 11 grandchildren, 2 great-grandchildren and a 3 x 3 room in a nursing home where they left me. I no longer have my home or the things I loved, but I have someone who tidies up my room, prepares my food and my bed, measures my blood pressure and weighs me. I no longer have the laughter of my grandchildren, I no longer see them grow, hug and argue; some come to visit me every 15 days, others every three or four months, others never... I no longer prepare croquettes, nor stuffed eggs, nor meatballs. I still have a hobby: doing Sudoku, which turns out to be a bit fun. I don't know how much time I have left, but I have to get used to this solitude; I go to occupational therapy and help, as much as I can, those who are worse off than me, even if I don't want to get too close. They often disappear. They say that life is getting longer and longer. What's the point? When I am alone, I can look at photos of my family and some memories of the house that I have brought with me. And that is all. I hope that the next generations will understand that family is created to have a tomorrow (with children) and to give back to our parents the time they gave us to raise us. "Taking care of those who took care of us is the greatest honor." From the Web
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  • UN GRANDE Roy De Vita come sempre!!!
    L'ottimo parere del prof @RoyDeVita in merito a Enzo Mazzaro il professore che a Trieste non ha operato il paziente in quanto non vaccinato.
    E sottolinea come in questo caso è venuta a mancare l'umanità.
    MASSIMA DIFFUSIONE!

    A GREAT Roy De Vita as always!!!
    The excellent opinion of prof @RoyDeVita regarding Enzo Mazzaro the professor who in Trieste did not operate on the patient because he was not vaccinated.
    And he underlines how in this case humanity was missing.
    UN GRANDE Roy De Vita come sempre!!! L'ottimo parere del prof @RoyDeVita in merito a Enzo Mazzaro il professore che a Trieste non ha operato il paziente in quanto non vaccinato. E sottolinea come in questo caso è venuta a mancare l'umanità. MASSIMA DIFFUSIONE! A GREAT Roy De Vita as always!!! The excellent opinion of prof @RoyDeVita regarding Enzo Mazzaro the professor who in Trieste did not operate on the patient because he was not vaccinated. And he underlines how in this case humanity was missing.
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  • Dalla Biografia di Alexander Fleming, scopritore della penicillina.
    Nel 1955, Fleming aveva 74 anni, si era risposato con una collega che aveva meno di 40 anni. Era attivo, dinamico e in perfetta salute .
    L'anno prima era guarito da una polmonite grazie alla sua scoperta, aveva ricevuto premi, lauree, il Nobel ed era invitato a tenere conferenze in tutto il mondo.
    Invitato in medio oriente, non voleva andare per paura del tifo ma alla fine accondiscende alle insistenze della giovane moglie e accetta su consiglio di lei, di farsi vaccinare. La inoculazione viene compiuta da un suo collega medico del S.Mary hospital.
    Il giorno dopo al risveglio, Fleming non si sente troppo bene, la moglie constata che il braccio della inoculazione è freddo. Chiamano un medico ma nell'attesa mentre parlano lui rivolta indietro la testa e muore.
    11 marzo 1955
    Dalla Biografia di Alexander Fleming, scopritore della penicillina. Nel 1955, Fleming aveva 74 anni, si era risposato con una collega che aveva meno di 40 anni. Era attivo, dinamico e in perfetta salute . L'anno prima era guarito da una polmonite grazie alla sua scoperta, aveva ricevuto premi, lauree, il Nobel ed era invitato a tenere conferenze in tutto il mondo. Invitato in medio oriente, non voleva andare per paura del tifo ma alla fine accondiscende alle insistenze della giovane moglie e accetta su consiglio di lei, di farsi vaccinare. La inoculazione viene compiuta da un suo collega medico del S.Mary hospital. Il giorno dopo al risveglio, Fleming non si sente troppo bene, la moglie constata che il braccio della inoculazione è freddo. Chiamano un medico ma nell'attesa mentre parlano lui rivolta indietro la testa e muore. 11 marzo 1955
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  • SUA DEFICIENZA MATTEO SALVINI
    Il governo è stato diffidato dai pazienti oncologici, malati di sclerosi multipla, e tutte le persone che fanno uso regolare di cannabis medica, perchè improvvisamente impossibilitate a guidare dal nuovo codice della strada di Salvini.

    https://luogocomune.net/medicina-salute/sua-deficienza-matteo-salvini

    Source:
    https://x.com/MaxMazzucco/status/1872568883380469768?t=uM4QjzwIrgS8IwXITM__pQ&s=19
    SUA DEFICIENZA MATTEO SALVINI Il governo è stato diffidato dai pazienti oncologici, malati di sclerosi multipla, e tutte le persone che fanno uso regolare di cannabis medica, perchè improvvisamente impossibilitate a guidare dal nuovo codice della strada di Salvini. https://luogocomune.net/medicina-salute/sua-deficienza-matteo-salvini Source: https://x.com/MaxMazzucco/status/1872568883380469768?t=uM4QjzwIrgS8IwXITM__pQ&s=19
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  • PILOTI NON VACCINATI CONTRO IL COVID: LA SOLUZIONE CONTRO RISCHI IN CABINA

    Come è noto, facoltosi uomini d’affari, tra cui figure di spicco come Bill Gates, richiedono spesso piloti non vaccinati per i loro viaggi su jet privati, considerandoli una scelta più sicura. Questa tendenza, inizialmente limitata all’aviazione privata, potrebbe presto influenzare anche il settore dei voli di linea, aprendo un dibattito su sicurezza e regolamentazioni.

    Graham Hood, ex capitano di Qantas, propone l’impiego di piloti non vaccinati come misura di sicurezza per prevenire emergenze in volo. Secondo Hood, i possibili effetti avversi dei vaccini potrebbero influire sulla capacità dei piloti di gestire situazioni critiche, specialmente in un ambiente ad alto stress come la cabina di pilotaggio.

    La proposta ha già trovato terreno fertile nell’aviazione privata, dove diverse compagnie privilegiano equipaggi non vaccinati per rassicurare i ricchi clienti. Tuttavia, portare questa idea nei voli di linea si scontra con le rigide normative sanitarie e il rischio di discriminazione tra i piloti.

    L'ex capitano sottolinea che, sebbene finora non siano state registrate molte emergenze in volo, il rischio potrebbe aumentare in futuro. Per questo motivo, adottare misure preventive oggi è fondamentale per garantire la massima sicurezza aerea.

    Affiancare un pilota non vaccinato a uno vaccinato potrebbe rappresentare una strategia per garantire maggiore sicurezza sui voli di linea, offrendo un equilibrio tra precauzioni sanitarie e gestione dei rischi in cabina.

    PILOTS WHO ARE NOT VACCINATED AGAINST COVID: THE SOLUTION TO RISKS IN THE CABIN

    Wealthy businessmen, including prominent figures such as Bill Gates, often request unvaccinated pilots for their private jet flights, considering them a safer option. This trend, initially limited to private aviation, could soon affect the commercial airline sector, opening a debate on safety and regulations.

    Graham Hood, a former Qantas captain, proposes the use of unvaccinated pilots as a safety measure to prevent in-flight emergencies. According to Hood, the possible adverse effects of vaccines could affect the pilots' ability to manage critical situations, especially in a high-stress environment such as the cockpit.

    The proposal has already found fertile ground in private aviation, where several companies favor unvaccinated crews to reassure wealthy customers. However, bringing this idea to commercial flights clashes with strict health regulations and the risk of discrimination among pilots.

    The former captain points out that, although there have not been many in-flight emergencies so far, the risk could increase in the future. For this reason, taking preventive measures today is essential to ensure maximum aviation safety.

    Pairing an unvaccinated pilot with a vaccinated one could be a strategy to ensure greater safety on scheduled flights, offering a balance between health precautions and risk management in the cabin.

    Source: https://x.com/itsmeback_/status/1872912988950147135?t=b7sks8xq-1eyzpSKU7a1Vw&s=19
    PILOTI NON VACCINATI CONTRO IL COVID: LA SOLUZIONE CONTRO RISCHI IN CABINA Come è noto, facoltosi uomini d’affari, tra cui figure di spicco come Bill Gates, richiedono spesso piloti non vaccinati per i loro viaggi su jet privati, considerandoli una scelta più sicura. Questa tendenza, inizialmente limitata all’aviazione privata, potrebbe presto influenzare anche il settore dei voli di linea, aprendo un dibattito su sicurezza e regolamentazioni. Graham Hood, ex capitano di Qantas, propone l’impiego di piloti non vaccinati come misura di sicurezza per prevenire emergenze in volo. Secondo Hood, i possibili effetti avversi dei vaccini potrebbero influire sulla capacità dei piloti di gestire situazioni critiche, specialmente in un ambiente ad alto stress come la cabina di pilotaggio. La proposta ha già trovato terreno fertile nell’aviazione privata, dove diverse compagnie privilegiano equipaggi non vaccinati per rassicurare i ricchi clienti. Tuttavia, portare questa idea nei voli di linea si scontra con le rigide normative sanitarie e il rischio di discriminazione tra i piloti. L'ex capitano sottolinea che, sebbene finora non siano state registrate molte emergenze in volo, il rischio potrebbe aumentare in futuro. Per questo motivo, adottare misure preventive oggi è fondamentale per garantire la massima sicurezza aerea. Affiancare un pilota non vaccinato a uno vaccinato potrebbe rappresentare una strategia per garantire maggiore sicurezza sui voli di linea, offrendo un equilibrio tra precauzioni sanitarie e gestione dei rischi in cabina. PILOTS WHO ARE NOT VACCINATED AGAINST COVID: THE SOLUTION TO RISKS IN THE CABIN Wealthy businessmen, including prominent figures such as Bill Gates, often request unvaccinated pilots for their private jet flights, considering them a safer option. This trend, initially limited to private aviation, could soon affect the commercial airline sector, opening a debate on safety and regulations. Graham Hood, a former Qantas captain, proposes the use of unvaccinated pilots as a safety measure to prevent in-flight emergencies. According to Hood, the possible adverse effects of vaccines could affect the pilots' ability to manage critical situations, especially in a high-stress environment such as the cockpit. The proposal has already found fertile ground in private aviation, where several companies favor unvaccinated crews to reassure wealthy customers. However, bringing this idea to commercial flights clashes with strict health regulations and the risk of discrimination among pilots. The former captain points out that, although there have not been many in-flight emergencies so far, the risk could increase in the future. For this reason, taking preventive measures today is essential to ensure maximum aviation safety. Pairing an unvaccinated pilot with a vaccinated one could be a strategy to ensure greater safety on scheduled flights, offering a balance between health precautions and risk management in the cabin. Source: https://x.com/itsmeback_/status/1872912988950147135?t=b7sks8xq-1eyzpSKU7a1Vw&s=19
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