• Questo è il sangue della mandante (18 anni) del collega RA/Avv. Tobias Ulbrich. Il caso della ragazza è già riconosciuto ufficialmente dalle autorità germaniche come danno da “vaccino”-Covid-19 Comirnaty di Pfizer/BioNTech… come in altri casi di persone morte o ad oggi sopravvissute, la produzione della tossina spike, indotta con l’iniezione sperimentale a base genica, continua senza interruzione causando coaguli di sangue. Alla ragazza ne devono essere tolti in continuazione. Ha tagli dappertutto. Tantissimi sono già morti a causa di questi coaguli e altri moriranno. E, comunque, si continua con la campagna “vaccinale”-Covid-19. A tutti coloro che partecipano non posso dire altro che: “Siete mostri!”


    Fonte:https://x.com/RHolzeisen/status/1817086523591840111?t=tOW9dyamx9Do-_-fQexR3Q&s=19
    ‼️Questo è il sangue della mandante (18 anni) del collega RA/Avv. Tobias Ulbrich. Il caso della ragazza è già riconosciuto ufficialmente dalle autorità germaniche come danno da “vaccino”-Covid-19 Comirnaty di Pfizer/BioNTech… come in altri casi di persone morte o ad oggi sopravvissute, la produzione della tossina spike, indotta con l’iniezione sperimentale a base genica, continua senza interruzione causando coaguli di sangue. Alla ragazza ne devono essere tolti in continuazione. Ha tagli dappertutto. Tantissimi sono già morti a causa di questi coaguli e altri moriranno. E, comunque, si continua con la campagna “vaccinale”-Covid-19. A tutti coloro che partecipano non posso dire altro che: “Siete mostri!” 👇👇👇 Fonte:https://x.com/RHolzeisen/status/1817086523591840111?t=tOW9dyamx9Do-_-fQexR3Q&s=19
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  • ECCO COME LA COMMISSIONE EUROPEA ed I SUOI PRESIDENTI LAVORANO PER IL BENE e LA SALUTE dei CITTADINI EUROPEI.
    L'EUROPA delle LOBBIES!
    PIÙ CHIARO di COSÌ!

    Eclatante esempio delle porte girevoli a livello dell’UE - José Manuel Barroso da presidente della Commissione prepara nel 2009 la possibilità di buttare sostanze sperimentali a base genica sul mercato come “vaccini” e poi diventa il direttore di GAVI! E il suo allora capo di gabinetto diventa giudice al Tribunale dell’UE nel 2019 e blocca i processi intentati contro le autorizzazioni dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19 - sono CRIMINALI per eccellenza!

    https://youtu.be/scEkiX4Of3Q?si=eRjS3uJuZCg_SHUm

    È stata la Commissione Europea presieduta da Josè Manuel Barroso ad escludere con Direttiva 120/2009 le sostanze che sono definite formalmente “vaccini contro malattie infettive” - a prescindere dalla loro composizione e dal loro reale meccanismo - dalla definizione dei prodotti a terapia genica.
    Dunque è stato proprio José Manuel Barroso & Co. a mettere le basi per l’immissione sul mercato dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19 in brutale violazione delle disposizioni che, invece, dovevano trovare applicazione perché si tratta di sostanze che in realtà rientrano nella definizione dei prodotti di terapia genica, sia per quanto riguarda la composizione sia per quanto riguarda il reale meccanismo d’azione.
    E nel 2023 José Manuel Barroso diventa Direttore di GAVI


    https://www.gavi.org/vaccineswork/authors/jose-manuel-barroso

    Vedi per i dettagli della responsabilità di José Manuel Barroso e del suo capo di gabinetto, dal 2019 giudice del Tribunale dell’UE, il mio comunicato stampa in merito ai due procedimenti ora pendenti in Corte di Giustizia Europea e riguardanti la richiesta di annullamento delle decisioni di autorizzazione per l’immissione sul mercato di Comirnaty di Pfizer/BioNTech e Spikevax di Moderna


    https://www.renate-holzeisen.eu/it/comunicato-stampa-8/?amp=1


    Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1807473478020600039?t=1xHdhpxhnpOKOw7DxgWmZg&s=19
    ECCO COME LA COMMISSIONE EUROPEA ed I SUOI PRESIDENTI LAVORANO PER IL BENE e LA SALUTE dei CITTADINI EUROPEI. L'EUROPA delle LOBBIES! PIÙ CHIARO di COSÌ! ‼️Eclatante esempio delle porte girevoli a livello dell’UE - José Manuel Barroso da presidente della Commissione prepara nel 2009 la possibilità di buttare sostanze sperimentali a base genica sul mercato come “vaccini” e poi diventa il direttore di GAVI! E il suo allora capo di gabinetto diventa giudice al Tribunale dell’UE nel 2019 e blocca i processi intentati contro le autorizzazioni dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19 - sono CRIMINALI per eccellenza!‼️ https://youtu.be/scEkiX4Of3Q?si=eRjS3uJuZCg_SHUm 👇👇👇 È stata la Commissione Europea presieduta da Josè Manuel Barroso ad escludere con Direttiva 120/2009 le sostanze che sono definite formalmente “vaccini contro malattie infettive” - a prescindere dalla loro composizione e dal loro reale meccanismo - dalla definizione dei prodotti a terapia genica. Dunque è stato proprio José Manuel Barroso & Co. a mettere le basi per l’immissione sul mercato dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19 in brutale violazione delle disposizioni che, invece, dovevano trovare applicazione perché si tratta di sostanze che in realtà rientrano nella definizione dei prodotti di terapia genica, sia per quanto riguarda la composizione sia per quanto riguarda il reale meccanismo d’azione. E nel 2023 José Manuel Barroso diventa Direttore di GAVI 👇👇👇 https://www.gavi.org/vaccineswork/authors/jose-manuel-barroso Vedi per i dettagli della responsabilità di José Manuel Barroso e del suo capo di gabinetto, dal 2019 giudice del Tribunale dell’UE, il mio comunicato stampa in merito ai due procedimenti ora pendenti in Corte di Giustizia Europea e riguardanti la richiesta di annullamento delle decisioni di autorizzazione per l’immissione sul mercato di Comirnaty di Pfizer/BioNTech e Spikevax di Moderna 👇👇👇 https://www.renate-holzeisen.eu/it/comunicato-stampa-8/?amp=1 👇👇👇 Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1807473478020600039?t=1xHdhpxhnpOKOw7DxgWmZg&s=19
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  • Possiamo sperare in un cambiamento della politica sanitaria in Italia?
    Durante la p(l)andemia autorevoli voci come quella della Prof.ssa Maria Rita Gismondo sono state emarginate ossia persino silenziate. Vogliamo sperare che nel Ministero della Salute i responsabili finalmente prestino ascolto a coloro che hanno dimostrato di esseri stati dalla parte della verità scientifica.
    Apprendiamo che per ora l’Italia non partecipa all’acquisto congiunto ex art. 8 Regolamento (UE) 2372/2022 di cosiddetti “vaccini” per contrastare un’asserita emergenza sanitaria per l’aviaria.


    https://t.co/nxrHb9qgWc

    E l’ex Direttore del Dipartimento Prevenzione dell’allora Ministero della (Non-) Salute, Giovanni Rezza, esprime il suo disaccordo.
    Ricordiamo che Giovanni Rezza ripetutamente con circolari aveva dato istruzione di omettere test sierologici in merito alla presenza di eventuali anticorpi al SARS-CoV-2 già presenti nei vaccinandi, esponendo così i cittadini italiani ad un ulteriore grande rischio per la salute e vita.


    https://drive.google.com/file/d/1vr0ns_wIW2p17HzQQxM2h3D9IWxTioil/view?usp=drivesdk


    E ciononostante che si sapesse sin dall’inizio della cosiddetta “campagna” vaccinale che le persone con anticorpi rischiavano in modo particolare effetti avversi. Poi questo soggetto - se ricordo bene - intervistato da Report (RAI) ha dichiarato che avrebbe preferito non leggere i contratti quadro d’acquisto dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19, dai quali risultava, invece, inequivocabilmente la loro natura sperimentale (vedi qui APA per Comirnaty di Pfizer/BioNTech)


    https://drive.google.com/file/d/134X-t0mgZNYlQqfJPFH1sg-Ngdx1ee7I/view?usp=drivesdk

    Natura sperimentale confermata ora anche dal sindacato degli scienziati dell’Istituto Superiore della Sanità (ANIEF) in un loro recente comunicato


    https://drive.google.com/file/d/134X-t0mgZNYlQqfJPFH1sg-Ngdx1ee7I/view?usp=drivesdk

    Attualmente Rezza è dirigente di ricerca dell’Istituto Superiore della Sanità.
    Ho la netta sensazione che questo soggetto pagato dai cittadini concentri la sua attività sulla ricerca come canalizzare la politica sanitaria secondo le indicazioni dell’OMS e, dunque, di un ente ormai sotto controllo di colossi privati che non hanno altro interesse che far dichiarare in continuazione emergenze sanitarie/pandemie per poter vendere i loro prodotti sperimentali e ridurre tutta la popolazione a cavie. Rezza & Co. devono andare finalmente sul banco degli imputati e non continuare ad essere finanziati da noi cittadini che siamo stati vessati e in tanti danneggiati per colpa/dolo di questa gentaglia!
    ‼️Possiamo sperare in un cambiamento della politica sanitaria in Italia? Durante la p(l)andemia autorevoli voci come quella della Prof.ssa Maria Rita Gismondo sono state emarginate ossia persino silenziate. Vogliamo sperare che nel Ministero della Salute i responsabili finalmente prestino ascolto a coloro che hanno dimostrato di esseri stati dalla parte della verità scientifica. Apprendiamo che per ora l’Italia non partecipa all’acquisto congiunto ex art. 8 Regolamento (UE) 2372/2022 di cosiddetti “vaccini” per contrastare un’asserita emergenza sanitaria per l’aviaria. 👇👇👇 https://t.co/nxrHb9qgWc E l’ex Direttore del Dipartimento Prevenzione dell’allora Ministero della (Non-) Salute, Giovanni Rezza, esprime il suo disaccordo. Ricordiamo che Giovanni Rezza ripetutamente con circolari aveva dato istruzione di omettere test sierologici in merito alla presenza di eventuali anticorpi al SARS-CoV-2 già presenti nei vaccinandi, esponendo così i cittadini italiani ad un ulteriore grande rischio per la salute e vita. 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1vr0ns_wIW2p17HzQQxM2h3D9IWxTioil/view?usp=drivesdk E ciononostante che si sapesse sin dall’inizio della cosiddetta “campagna” vaccinale che le persone con anticorpi rischiavano in modo particolare effetti avversi. Poi questo soggetto - se ricordo bene - intervistato da Report (RAI) ha dichiarato che avrebbe preferito non leggere i contratti quadro d’acquisto dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19, dai quali risultava, invece, inequivocabilmente la loro natura sperimentale (vedi qui APA per Comirnaty di Pfizer/BioNTech) 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/134X-t0mgZNYlQqfJPFH1sg-Ngdx1ee7I/view?usp=drivesdk Natura sperimentale confermata ora anche dal sindacato degli scienziati dell’Istituto Superiore della Sanità (ANIEF) in un loro recente comunicato 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/134X-t0mgZNYlQqfJPFH1sg-Ngdx1ee7I/view?usp=drivesdk Attualmente Rezza è dirigente di ricerca dell’Istituto Superiore della Sanità. Ho la netta sensazione che questo soggetto pagato dai cittadini concentri la sua attività sulla ricerca come canalizzare la politica sanitaria secondo le indicazioni dell’OMS e, dunque, di un ente ormai sotto controllo di colossi privati che non hanno altro interesse che far dichiarare in continuazione emergenze sanitarie/pandemie per poter vendere i loro prodotti sperimentali e ridurre tutta la popolazione a cavie. Rezza & Co. devono andare finalmente sul banco degli imputati e non continuare ad essere finanziati da noi cittadini che siamo stati vessati e in tanti danneggiati per colpa/dolo di questa gentaglia!
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  • Nel Consiglio della Regione Trentino-Alto Adige abbiamo deciso due giorni fa sulla proposta di voto di un collega Trentino di chiedere come Consiglio Regionale al governo nazionale l’urgente istituzione di una commissione scientifica indipendente per determinare le cause della preoccupante sovramortalità che notiamo tra gente anche molto giovane. Nella mia dichiarazione di voto (poco dopo essere arrivata dall’udienza davanti il GIP di Trento in cui lottavo contro la chiusura di indagini penali realmente mai aperte dalla Procura di Trento nel caso del 24enne Traian morto dopo la prima dose di Comirnaty di Pfizer/BioNTech) e con la quale ho reagito anche a prese di posizione di coloro (Consiglieri PD …) che hanno osannato i cosiddetti „vaccini“-Covid-19 sostenendo che la comunità scientifica sarebbe già sempre al lavoro per il ns. bene e che dunque non ci sarebbe bisogno di una commissione che determini le cause dell’evidente morria, ho evidenziato l‘importanza VITALE della proposta di voto.
    Eravamo purtroppo solo in 9 consiglieri a sostenere la proposta di voto del collega e, dunque, la proposta è stata bocciata. Invece era l‘unico punto all‘ordine del giorno degno di una seduta del Consiglio Regionale. Ma evidentemente sono più importanti nuove bandiere e nomine per Commissioni totalmente superflue, anziché la sopravvivenza, la vita dei cittadini.


    https://odysee.com/@renateholzeisen:e/Consiglio-Regionale-150524-:8
    Nel Consiglio della Regione Trentino-Alto Adige abbiamo deciso due giorni fa sulla proposta di voto di un collega Trentino di chiedere come Consiglio Regionale al governo nazionale l’urgente istituzione di una commissione scientifica indipendente per determinare le cause della preoccupante sovramortalità che notiamo tra gente anche molto giovane. Nella mia dichiarazione di voto (poco dopo essere arrivata dall’udienza davanti il GIP di Trento in cui lottavo contro la chiusura di indagini penali realmente mai aperte dalla Procura di Trento nel caso del 24enne Traian morto dopo la prima dose di Comirnaty di Pfizer/BioNTech) e con la quale ho reagito anche a prese di posizione di coloro (Consiglieri PD …) che hanno osannato i cosiddetti „vaccini“-Covid-19 sostenendo che la comunità scientifica sarebbe già sempre al lavoro per il ns. bene e che dunque non ci sarebbe bisogno di una commissione che determini le cause dell’evidente morria, ho evidenziato l‘importanza VITALE della proposta di voto. Eravamo purtroppo solo in 9 consiglieri a sostenere la proposta di voto del collega e, dunque, la proposta è stata bocciata. Invece era l‘unico punto all‘ordine del giorno degno di una seduta del Consiglio Regionale. Ma evidentemente sono più importanti nuove bandiere e nomine per Commissioni totalmente superflue, anziché la sopravvivenza, la vita dei cittadini. 👇👇👇 https://odysee.com/@renateholzeisen:e/Consiglio-Regionale-150524-:8
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  • AstraZeneca usato come capro espiatorio… questo è esattamente quanto sta succedendo! Invece, i cosiddetti “vaccini” a mRNA (rectius modRNA) hanno causato sin dall’inizio gli stessi effetti letali (trombosi ecc.) ed IN PIÙ hanno enormi problematiche specifiche, dato che con i nanolipidi (che non ci sono in sostanze come AstraZeneca & Co.) - fatti da materiale già di per sè pericoloso, mai autorizzato per l’uso sull’uomo - la mRNA (ossia modRNA) può raggiungere molto facilmente ogni parte del corpo, e il rischio di una continuata incontrollata produzione di proteina spike nella persona “vaccinata” pare essere molto più grande. Le miocarditi - che secondo il foglietto illustrativo di Comirnaty di Pfizer/BioNTech e Spikevax di Moderna - vengono causate in modo particolare dalle sostanze a mRNA, porta alle morti improvvise anche dopo anni (!) Cardiologhi seri spiegano bene che un’infiammazione del muscolo del cuore, che a differenza di un’infiammazione per infezione virale naturale (con intervento di terapia farmacologica) viene causata dalla produzione incontrollata della proteina Spike (con un’infiammazione spesso silente) innesca un particolarmente alto rischio di subire un danno anche letale.
    In questa pubblicazione (tradotta dall’inglese in lingua italiana) scritta da un eccellente microbiologo (Prof.em.Dr.med. Michael Palmer - Canada) e con il supporto di altri scienziati rinomati (Prof.Dr.med. Sucharit Bhakdi e al.) vengono spiegate nel dettaglio i particolari enormi rischi che persone “vaccinate” con Comirnaty di Pfizer/BioNTech e Spikevax di Moderna corrono.

    https://t.co/EGi5CGuQXy

    Non è un caso che i casi di morte improvvisa di giovanissimi ragazzi italiani che seguo come avvocato di fiducia dei genitori, riguardano tutti Comirnaty di Pfizer/BioNTech o Spikevax di Moderna!
    Pertanto, è necessario evidenziare tutto lo scandalo è il crimine dell’uso di AstraZeneca, ma senza cadere nella trappola della strategia della lobby dei “vaccini” di voler far passare l’idea che l’inoculazione ai giovani di Comirnaty di Pfizer/BioNTech o di Spikevax di Moderna sarebbe stata un atto responsabile! È vero giusto il contrario! È vero che nessuno di questi cosiddetti “vaccini”-Covid-19 andava inoculato ad un essere umano.

    Fonte: https://twitter.com/RHolzeisen/status/1789183463871979897?t=-e2U4It7pCrOizM6z6ZCaA&s=19
    ‼️AstraZeneca usato come capro espiatorio‼️… questo è esattamente quanto sta succedendo! Invece, i cosiddetti “vaccini” a mRNA (rectius modRNA) hanno causato sin dall’inizio gli stessi effetti letali (trombosi ecc.) ed IN PIÙ hanno enormi problematiche specifiche, dato che con i nanolipidi (che non ci sono in sostanze come AstraZeneca & Co.) - fatti da materiale già di per sè pericoloso, mai autorizzato per l’uso sull’uomo - la mRNA (ossia modRNA) può raggiungere molto facilmente ogni parte del corpo, e il rischio di una continuata incontrollata produzione di proteina spike nella persona “vaccinata” pare essere molto più grande. Le miocarditi - che secondo il foglietto illustrativo di Comirnaty di Pfizer/BioNTech e Spikevax di Moderna - vengono causate in modo particolare dalle sostanze a mRNA, porta alle morti improvvise anche dopo anni (!) Cardiologhi seri spiegano bene che un’infiammazione del muscolo del cuore, che a differenza di un’infiammazione per infezione virale naturale (con intervento di terapia farmacologica) viene causata dalla produzione incontrollata della proteina Spike (con un’infiammazione spesso silente) innesca un particolarmente alto rischio di subire un danno anche letale. In questa pubblicazione (tradotta dall’inglese in lingua italiana) scritta da un eccellente microbiologo (Prof.em.Dr.med. Michael Palmer - Canada) e con il supporto di altri scienziati rinomati (Prof.Dr.med. Sucharit Bhakdi e al.) vengono spiegate nel dettaglio i particolari enormi rischi che persone “vaccinate” con Comirnaty di Pfizer/BioNTech e Spikevax di Moderna corrono. 👇👇👇 https://t.co/EGi5CGuQXy Non è un caso che i casi di morte improvvisa di giovanissimi ragazzi italiani che seguo come avvocato di fiducia dei genitori, riguardano tutti Comirnaty di Pfizer/BioNTech o Spikevax di Moderna! Pertanto, è necessario evidenziare tutto lo scandalo è il crimine dell’uso di AstraZeneca, ma senza cadere nella trappola della strategia della lobby dei “vaccini” di voler far passare l’idea che l’inoculazione ai giovani di Comirnaty di Pfizer/BioNTech o di Spikevax di Moderna sarebbe stata un atto responsabile! È vero giusto il contrario! È vero che nessuno di questi cosiddetti “vaccini”-Covid-19 andava inoculato ad un essere umano. Fonte: https://twitter.com/RHolzeisen/status/1789183463871979897?t=-e2U4It7pCrOizM6z6ZCaA&s=19
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  • Pfizer, EMA, AIFA - Atto III
    profarmaci covid19 da ritirare immediatamente dal mercato.

    https://www.ijvtpr.com/index.php/IJVTPR/article/view/96
    Un nuovo studio del chimico 👨🏻‍🔬 Gabriele Segalla👨🏻‍🔬 già perito di parte dei denuncianti e degli avvocati di ALI nel procedimento penale n. 7/2023 pendente davanti al Tribunale dei Ministri di Roma contro Magrini e Speranza, è stato pubblicato in peer-review sulla rivista scientifica americana International Journal of Vaccine Theory, Practice, and Research (IJVTPR), con il titolo “Attività Adiuvante e Rischi Tossicologici delle Nanoparticelle Lipidiche Contenute nei Vaccini a mRNA -COVID19” (qui sub Ita):

    https://avvocatiliberi.legal/il-vaccino-di-pandora-3-lultimo-studio-del-chimico-gabriele-segalla/

    I due precedenti studi di Segalla (Gen 2023; Ott 2023), pubblicati nella stessa rivista ed entrambi confluiti nel procedimento penale davanti al Tribunale dei Ministri, avevano evidenziato le gravi responsabilità di Pfizer/BioNTech ed EMA (European Medicines Agency) nell’avere immesso sul mercato europeo un preparato medicinale instabile, imperfetto e inadatto all’inoculazione intramuscolare.

    Lo studioso italiano ha ritenuto necessario approfondire risalendo alle motivazioni che hanno determinato la decisione di Pfizer/BioNTech (prontamente accettata da EMA) di non effettuare gli studi di sicurezza farmacologica, cancerogenicità e genotossicità sulle nanoparticelle lipidiche contenute nel preparato sperimentale Comirnaty prima di testarlo sull’uomo.

    Decisione che appariva, oltretutto, in palese contraddizione con le Linee Guida dell’OMS riguardanti, nella fattispecie, i vaccini contenenti nuovi adiuvanti.

    Nel documento ufficiale sulla gestione dei rischi (il cosiddetto Risk Management Plan), prodotto da Pfizer/BioNTech e accettato da EMA, si può leggere la seguente sconcertante dichiarazione del fabbricante: “il vaccino non contiene un adiuvante” (Comirnaty, RMP, Oct 2023, pag. 112).

    Dichiarazione questa, che, nello studio di Segalla, viene analizzata e smentita scientificamente, in grottesca contraddizione con quanto dichiarato persino dagli stessi scienziati della BioNTech, tra cui il premio Nobel 2023 Katalin Karikó, che, in autorevoli studi in peer-review, affermavano e dimostravano che una delle funzioni primarie delle nanoparticelle lipidiche ionizzabili era proprio quella “adiuvante”.

    Si svela dunque un premeditato e lucroso raggiro, effettuato con la compiacenza delle autorità regolatorie, ai danni di milioni di soggetti usati come cavie.

    Nella pubblicazione del Doc. Segalla si legge: "È probabile che le modificazioni di questi RNA siano in parte, forse interamente, responsabili dei coaguli innaturali trovati in soggetti, vivi e morti, cui erano stati somministrati questi prodotti iniettabili sperimentali, e che tali prodotti stiano aumentando la mortalità-per-tutte-le-cause in tutto il mondo (Santiago, 2022a, 2022b; Santiago & Oller, 2023” (dall’abstract).

    Quante vittime di effetti avversi avrebbero potuto essere risparmiate se quegli studi di sicurezza fossero stati effettuati prima dei test clinici?

    Forse il tempo necessario ad effettuare i test di sicurezza sui nuovi adiuvanti non avrebbe permesso di correre alla “velocità della scienza”, rischiando un pericoloso ritardo dell’immissione sul mercato dei vaccini a mRNA e compromettendo irrimediabilmente una campagna vaccinale giustificata dall’urgenza?

    O forse qualcuno già sapeva che quei test avrebbero rivelato criticità tali da “uccidere il vaccino” e far sfumare i contratti miliardari con BigPharma?

    Ora che l’inganno è stato clamorosamente dimostrato (ed in assenza di studi e pubblicazioni in grado di dimostrare il contrario di quanto sostenuto da Segalla) rimaniamo in attesa delle determinazioni delle istituzioni governative, delle autorità regolatorie e della magistratura affinché, ognuno per quanto di competenza, adotti le ormai indifferibili decisioni affinché tutti i vaccini ad mRNA -LNP siano immediatamente rimossi dal mercato, vista la inaccettabile pericolosità immunologica e tossicologica per la salute umana dei nanomateriali ivi contenuti.

    Fonte Avvocati Liberi qui
    Pfizer, EMA, AIFA - Atto III profarmaci covid19 da ritirare immediatamente dal mercato. https://www.ijvtpr.com/index.php/IJVTPR/article/view/96 Un nuovo studio del chimico 👨🏻‍🔬 Gabriele Segalla👨🏻‍🔬 già perito di parte dei denuncianti e degli avvocati di ALI nel procedimento penale n. 7/2023 pendente davanti al Tribunale dei Ministri di Roma contro Magrini e Speranza, è stato pubblicato in peer-review sulla rivista scientifica americana International Journal of Vaccine Theory, Practice, and Research (IJVTPR), con il titolo “Attività Adiuvante e Rischi Tossicologici delle Nanoparticelle Lipidiche Contenute nei Vaccini a mRNA -COVID19” (qui sub Ita): https://avvocatiliberi.legal/il-vaccino-di-pandora-3-lultimo-studio-del-chimico-gabriele-segalla/ I due precedenti studi di Segalla (Gen 2023; Ott 2023), pubblicati nella stessa rivista ed entrambi confluiti nel procedimento penale davanti al Tribunale dei Ministri, avevano evidenziato le gravi responsabilità di Pfizer/BioNTech ed EMA (European Medicines Agency) nell’avere immesso sul mercato europeo un preparato medicinale instabile, imperfetto e inadatto all’inoculazione intramuscolare. Lo studioso italiano ha ritenuto necessario approfondire risalendo alle motivazioni che hanno determinato la decisione di Pfizer/BioNTech (prontamente accettata da EMA) di non effettuare gli studi di sicurezza farmacologica, cancerogenicità e genotossicità sulle nanoparticelle lipidiche contenute nel preparato sperimentale Comirnaty prima di testarlo sull’uomo. Decisione che appariva, oltretutto, in palese contraddizione con le Linee Guida dell’OMS riguardanti, nella fattispecie, i vaccini contenenti nuovi adiuvanti. Nel documento ufficiale sulla gestione dei rischi (il cosiddetto Risk Management Plan), prodotto da Pfizer/BioNTech e accettato da EMA, si può leggere la seguente sconcertante dichiarazione del fabbricante: “il vaccino non contiene un adiuvante” (Comirnaty, RMP, Oct 2023, pag. 112). Dichiarazione questa, che, nello studio di Segalla, viene analizzata e smentita scientificamente, in grottesca contraddizione con quanto dichiarato persino dagli stessi scienziati della BioNTech, tra cui il premio Nobel 2023 Katalin Karikó, che, in autorevoli studi in peer-review, affermavano e dimostravano che una delle funzioni primarie delle nanoparticelle lipidiche ionizzabili era proprio quella “adiuvante”. Si svela dunque un premeditato e lucroso raggiro, effettuato con la compiacenza delle autorità regolatorie, ai danni di milioni di soggetti usati come cavie. Nella pubblicazione del Doc. Segalla si legge: "È probabile che le modificazioni di questi RNA siano in parte, forse interamente, responsabili dei coaguli innaturali trovati in soggetti, vivi e morti, cui erano stati somministrati questi prodotti iniettabili sperimentali, e che tali prodotti stiano aumentando la mortalità-per-tutte-le-cause in tutto il mondo (Santiago, 2022a, 2022b; Santiago & Oller, 2023” (dall’abstract). Quante vittime di effetti avversi avrebbero potuto essere risparmiate se quegli studi di sicurezza fossero stati effettuati prima dei test clinici? Forse il tempo necessario ad effettuare i test di sicurezza sui nuovi adiuvanti non avrebbe permesso di correre alla “velocità della scienza”, rischiando un pericoloso ritardo dell’immissione sul mercato dei vaccini a mRNA e compromettendo irrimediabilmente una campagna vaccinale giustificata dall’urgenza? O forse qualcuno già sapeva che quei test avrebbero rivelato criticità tali da “uccidere il vaccino” e far sfumare i contratti miliardari con BigPharma? Ora che l’inganno è stato clamorosamente dimostrato (ed in assenza di studi e pubblicazioni in grado di dimostrare il contrario di quanto sostenuto da Segalla) rimaniamo in attesa delle determinazioni delle istituzioni governative, delle autorità regolatorie e della magistratura affinché, ognuno per quanto di competenza, adotti le ormai indifferibili decisioni affinché tutti i vaccini ad mRNA -LNP siano immediatamente rimossi dal mercato, vista la inaccettabile pericolosità immunologica e tossicologica per la salute umana dei nanomateriali ivi contenuti. ➡️Fonte Avvocati Liberi 👉qui🙏
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  • SCANDALO PFIZER nella PRODUZIONE del SIERO GENICO COMIRNATY. MASSIMA DIFFUSIONE.

    [LA MANCATA DICHIARAZIONE DEI LOTTI DEL PROCESSO 2, VA A VIOLARE LE LINEE GUIDA DELL'OMS]

    Argomento odierno: "La produzione di Comirnaty per le persone da parte di BioNTech tramite DNA da batteri = "Processo2" si discosta dalla procedura di approvazione "Processo1" e non rientra nell'effetto di approvazione dell'autorizzazione".

    Linee guida dell'OMS, pag. 30:

    "In alcuni casi, tuttavia, lo scale-up per la produzione commerciale può essere effettuato mentre si richiede l'autorizzazione all'immissione in commercio di materiale su scala di sperimentazione clinica. Ogni volta che vengono apportate modifiche al processo di produzione, deve essere dimostrata la comparabilità dei lotti, in particolare con quelli utilizzati negli studi pivotali e prodotti con il processo commerciale previsto. I protocolli di comparabilità e le strategie per dimostrare la comparabilità sono discussi nella guida dell'OMS sulle procedure e sui requisiti dei dati per le modifiche ai vaccini autorizzati (28)".

    Questo è esattamente ciò che non è stato fatto.

    Ma non è l'unica deviazione. Queste sono state ulteriori:

    ⏺ BNT162b2.9 invece di BNT162b2.8 con un diverso piano di ripiegamento della proteina

    ⏺Integrità solo al 50% invece del 78%.

    ⏺ la produzione in PCR non comporta alcuna contaminazione, mentre la produzione batterica comporta la contaminazione di DNA e plasmidi

    ⏺ proteina diversa da quella del test

    ⏺Profilo di effetti collaterali estremamente crescente

    Noi di Rogert & Ulbrich riteniamo pertanto che l'effetto autorizzativo dell'approvazione condizionata e incondizionata non copra il prodotto per il grande pubblico. La conseguenza legale è l'immissione sul mercato di un prodotto di terapia genica non autorizzato, con tutte le sue conseguenze.

    AVV. TOBIAS ULBRICH
    SCANDALO PFIZER nella PRODUZIONE del SIERO GENICO COMIRNATY. MASSIMA DIFFUSIONE. [LA MANCATA DICHIARAZIONE DEI LOTTI DEL PROCESSO 2, VA A VIOLARE LE LINEE GUIDA DELL'OMS] 🛑 Argomento odierno: "La produzione di Comirnaty per le persone da parte di BioNTech tramite DNA da batteri = "Processo2" si discosta dalla procedura di approvazione "Processo1" e non rientra nell'effetto di approvazione dell'autorizzazione". Linee guida dell'OMS, pag. 30: "In alcuni casi, tuttavia, lo scale-up per la produzione commerciale può essere effettuato mentre si richiede l'autorizzazione all'immissione in commercio di materiale su scala di sperimentazione clinica. Ogni volta che vengono apportate modifiche al processo di produzione, deve essere dimostrata la comparabilità dei lotti, in particolare con quelli utilizzati negli studi pivotali e prodotti con il processo commerciale previsto. I protocolli di comparabilità e le strategie per dimostrare la comparabilità sono discussi nella guida dell'OMS sulle procedure e sui requisiti dei dati per le modifiche ai vaccini autorizzati (28)". Questo è esattamente ciò che non è stato fatto. Ma non è l'unica deviazione. Queste sono state ulteriori: ⏺ BNT162b2.9 invece di BNT162b2.8 con un diverso piano di ripiegamento della proteina ⏺Integrità solo al 50% invece del 78%. ⏺ la produzione in PCR non comporta alcuna contaminazione, mentre la produzione batterica comporta la contaminazione di DNA e plasmidi ⏺ proteina diversa da quella del test ⏺Profilo di effetti collaterali estremamente crescente 🔠Noi di Rogert & Ulbrich riteniamo pertanto che l'effetto autorizzativo dell'approvazione condizionata e incondizionata non copra il prodotto per il grande pubblico. La conseguenza legale è l'immissione sul mercato di un prodotto di terapia genica non autorizzato, con tutte le sue conseguenze. AVV. TOBIAS ULBRICH
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  • L’@EMA_News ha messo nero su bianco i gravissimi rischi per chi si sottopone ai “vaccini” Covid, ma non ha rivalutato l’autorizzazione al commercio degli stessi. Io credo che si debba proteggere la salute pubblica da questi danni e ho chiesto ufficialmente il ritiro delle autorizzazioni per Comirnaty e Spikevax.

    https://x.com/ladyonorato/status/1708053201478377677?s=20

    #francescadonato
    #ema
    #Comirnaty
    #Spikevax
    #pfizer
    #pfizergate
    L’@EMA_News ha messo nero su bianco i gravissimi rischi per chi si sottopone ai “vaccini” Covid, ma non ha rivalutato l’autorizzazione al commercio degli stessi. Io credo che si debba proteggere la salute pubblica da questi danni e ho chiesto ufficialmente il ritiro delle autorizzazioni per Comirnaty e Spikevax. https://x.com/ladyonorato/status/1708053201478377677?s=20 #francescadonato #ema #Comirnaty #Spikevax #pfizer #pfizergate
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  • IL TAR LAZIO E LO SCARICABARILE DELLA SCIENZA

    Con una sentenza alquanto bizzarra il TAR del Lazio (https://www.giustizia-amministrativa.it/portale/pages/istituzionale/visualizza) ha respinto il ricorso di un gruppo di operatori sanitari, assistiti da un valente collegio di difesa, che avevano chiesto ad AIFA l’accesso alla documentazione scientifica, presentata dalle case farmaceutiche, atta a dimostrare che i cosiddetti “vaccini” contro il morbo Covid-19 sono sicuri ed efficaci.
    Facciamo un passo indietro. Quando AIFA ha autorizzato l’immissione in commercio dei ben noti sieri sperimentali ha previsto, come sembrerebbe ovvio, che entro determinate date le case farmaceutiche presentassero degli studi clinici per confermare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci in questione. La determina per il ben noto Pfizer-Comirnaty è consultabile sul sito ufficiale degli “scienziati” governativi: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1281388/DETERMINA_154-2020_COMINRATY.pdf. Le altre determine sono sostanzialmente identiche.
    Gli operatori sanitari della causa decisa dal TAR Lazio, visto che sono stati obbligati ad inocularsi il siero sotto la minaccia di perdere il posto di lavoro o il diritto di esercitare la propria professione, hanno presentato un’istanza di accesso civico agli atti della pubblica amministrazione chiedendo ad AIFA di dare loro una copia degli studi in questione. AIFA, dopo aver tentato di resistere con una serie di cavilli procedurali, ha ammesso di non essere in possesso degli studi chiesti dai ricorrenti perché li avrebbe EMA, cioè la European Medicines Agency, l’equivalente europeo di AIFA. L’agenzia nostrana, così traspare dalla sentenza del TAR, non ne avrebbe nemmeno una copia: è all’oscuro degli studi sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” che pure continua a raccomandare, per sentito dire, si può concludere: perché glielo assicura EMA.
    Facile, si dirà. Basta chiedere gli studi direttamente alla fonte. Peccato che un altro gruppo di avvocati ci avesse già provato. Per sentirsi rispondere che gli studi sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” anti Covid-19 sarebbero coperti dal segreto militare: https://notizie.virgilio.it/segreto-militare-sui-vaccini-report-sulla-sicurezza-negati-dall-ema-quali-sono-i-motivi-1529045

    Si chiude così il cerchio dello scaricabarile.
    La Consulta ci ha detto che le autorità scientifiche ufficiali, come l’AIFA, sono infallibili e depositarie della verità. Se, quindi, queste autorità certificano che i vaccini sono sicuri ed efficaci il loro responso non può essere messo in dubbio.
    Le autorità scientifiche certificano la sicurezza e l’efficacia dei vaccini non perché lo hanno verificato, ma perché glielo ha raccontato EMA, tant’è che il TAR Lazio ha ufficialmente certificato che non sono in possesso dello straccio di un documento attestante che i sieri funzionino e non facciano male alla salute.
    L’EMA non è disponibile a pubblicare alcun documento perché i vaccini sono materia di segreto militare.
    Chi ne ha fatto le spese sono i tanti cittadini che, fidandosi di istituzioni corrotte e disoneste, hanno scelto di inocularsi con dei prodotti di cui non si sa nulla. Nemmeno Pfizer si fidava dei suoi stessi prodotti, visto che in una recente audizione al Senato australiano ha candidamente ammesso di aver dato ai propri dipendenti un lotto speciale di sieri, diverso da quello destinato al popolo bue: https://www.thegatewaypundit.com/2023/08/bombshell-pfizer-spokesperson-admits-during-australian-senate-hearing/

    È ora che tutti si sveglino, non solo noi complottisti conclamati, e che capiscano che siamo nelle mani di una banda di criminali.
    Disobbedire, resistere, boicottare.

    Alessandro Fusillo.
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    IL TAR LAZIO E LO SCARICABARILE DELLA SCIENZA Con una sentenza alquanto bizzarra il TAR del Lazio (https://www.giustizia-amministrativa.it/portale/pages/istituzionale/visualizza) ha respinto il ricorso di un gruppo di operatori sanitari, assistiti da un valente collegio di difesa, che avevano chiesto ad AIFA l’accesso alla documentazione scientifica, presentata dalle case farmaceutiche, atta a dimostrare che i cosiddetti “vaccini” contro il morbo Covid-19 sono sicuri ed efficaci. Facciamo un passo indietro. Quando AIFA ha autorizzato l’immissione in commercio dei ben noti sieri sperimentali ha previsto, come sembrerebbe ovvio, che entro determinate date le case farmaceutiche presentassero degli studi clinici per confermare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci in questione. La determina per il ben noto Pfizer-Comirnaty è consultabile sul sito ufficiale degli “scienziati” governativi: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1281388/DETERMINA_154-2020_COMINRATY.pdf. Le altre determine sono sostanzialmente identiche. Gli operatori sanitari della causa decisa dal TAR Lazio, visto che sono stati obbligati ad inocularsi il siero sotto la minaccia di perdere il posto di lavoro o il diritto di esercitare la propria professione, hanno presentato un’istanza di accesso civico agli atti della pubblica amministrazione chiedendo ad AIFA di dare loro una copia degli studi in questione. AIFA, dopo aver tentato di resistere con una serie di cavilli procedurali, ha ammesso di non essere in possesso degli studi chiesti dai ricorrenti perché li avrebbe EMA, cioè la European Medicines Agency, l’equivalente europeo di AIFA. L’agenzia nostrana, così traspare dalla sentenza del TAR, non ne avrebbe nemmeno una copia: è all’oscuro degli studi sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” che pure continua a raccomandare, per sentito dire, si può concludere: perché glielo assicura EMA. Facile, si dirà. Basta chiedere gli studi direttamente alla fonte. Peccato che un altro gruppo di avvocati ci avesse già provato. Per sentirsi rispondere che gli studi sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” anti Covid-19 sarebbero coperti dal segreto militare: https://notizie.virgilio.it/segreto-militare-sui-vaccini-report-sulla-sicurezza-negati-dall-ema-quali-sono-i-motivi-1529045 Si chiude così il cerchio dello scaricabarile. La Consulta ci ha detto che le autorità scientifiche ufficiali, come l’AIFA, sono infallibili e depositarie della verità. Se, quindi, queste autorità certificano che i vaccini sono sicuri ed efficaci il loro responso non può essere messo in dubbio. Le autorità scientifiche certificano la sicurezza e l’efficacia dei vaccini non perché lo hanno verificato, ma perché glielo ha raccontato EMA, tant’è che il TAR Lazio ha ufficialmente certificato che non sono in possesso dello straccio di un documento attestante che i sieri funzionino e non facciano male alla salute. L’EMA non è disponibile a pubblicare alcun documento perché i vaccini sono materia di segreto militare. Chi ne ha fatto le spese sono i tanti cittadini che, fidandosi di istituzioni corrotte e disoneste, hanno scelto di inocularsi con dei prodotti di cui non si sa nulla. Nemmeno Pfizer si fidava dei suoi stessi prodotti, visto che in una recente audizione al Senato australiano ha candidamente ammesso di aver dato ai propri dipendenti un lotto speciale di sieri, diverso da quello destinato al popolo bue: https://www.thegatewaypundit.com/2023/08/bombshell-pfizer-spokesperson-admits-during-australian-senate-hearing/ È ora che tutti si sveglino, non solo noi complottisti conclamati, e che capiscano che siamo nelle mani di una banda di criminali. Disobbedire, resistere, boicottare. Alessandro Fusillo. .
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