• COME IN 1984: RISCRIVONO LA STORIA E LE LEGGI
    PAZZESCO, SU WIKIPEDIA AVEVANO CAMBIATO LA TRADUZIONE DEL CODICE DI NORIMBERGA CHE POI SI E' DIFFUSA FALSIFICATA.
    PENSAVANO DI GIUSTIFICARE LE IMPOSIZIONI VACCINALI E FARCI FESSI.
    Ho già messo la traduzione corretta.
    Questo il testo originale in inglese dell'art. 1 prima parte da due fonti qui sotto
    -BRITISH MEDICAL JOURNAL No 7070 Volume 313: Page 1448, 7 December 1996.
    -The University of North Carolina  “Permissible Medical Experiments.” Trials of War Criminals before the Nuremberg Military Tribunals under Control Council Law No. 10. Nuremberg October 1946 – April 1949, WASHINGTON. U.S. GOVERNMENT PRINTING OFFICE (N.D.), VOL. 2., PP. 181-182.
    art.1) The voluntary consent of the human subject is absolutely essential. This means that the person involved should have legal capacity to give consent; should be situated as to be able to exercise free power of choice, without the intervention of any element of force, fraud, deceit, duress, over-reaching, or other ulterior form of constraint or coercion, and should have sufficient knowledge and comprehension of the elements of the subject matter involved as to enable him to make an understanding and enlightened decision. …
    Ma su Enciclopedia Britannica hanno già semplificato
    Art.1) Voluntary consent of the human subject in the experimentation is absolutely essential. E IL RESTO??
    Questa la traduzione su Wikipedia che poi è finita in altri siti.
    1. Il consenso volontario è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona interessata deve avere capacità giuridica di esprimere il consenso; deve essere in grado di esercitare il libero potere decisionale senza che si intervenga con la forza, con la frode, con l'inganno, con minacce o con qualsiasi forma sproporzionata di vincolo o coercizione; deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi implicati nello studio, tali da consentire una decisione consapevole e ragionata. ...
    SPROPORZIONATA non esiste IN INGLESE, qualcuno voleva giustificare le imposizioni
    Questa è la traduzione automatica Google.
    1. Il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona coinvolta deve avere la capacità giuridica di dare il consenso; deve essere in una situazione tale da poter esercitare il libero potere di scelta, senza l'intervento di alcun elemento di forza, frode, inganno, coercizione, abuso o altra ulteriore forma di costrizione o coercizione; e deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi dell'oggetto in questione da consentirle di prendere una decisione comprensiva e illuminata....

    Se dovessi difendermi in tribunale però citerei solo questa:
    CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'UOMO E LA BIOMEDICINA.
    Convenzione per la protezione dei Diritti dell’Uomo e della dignità dell’essere umano nei confronti dell’applicazioni della biologia e della medicina : Oviedo, 4 aprile 1997
    adottata a Nizza il 07.12.00 e ratificata dallo Stato italiano con legge 28.03.01, n. 145.
    COUNCIL OF EUROPE mettiamo il English Official Texts e poi la traduzione
    Chapter I – Article 2 – Primacy of the human being The interests and welfare of the human being shall prevail over the sole interest of society or science.
    Articolo 2 – Primato dell’essere umano L’interesse e il bene dell’essere umano debbono prevalere sul solo interesse della società o della scienza.
    Chapter II – Consent Article 5 – General rule. An intervention in the health field may only be carried out after the person concerned has given free and informed consent to it. This person shall beforehand be given appropriate information as to the purpose and nature of the intervention as well as on its consequences and risks. The person concerned may freely withdraw consent at any time.
    Capitolo II – Consenso Articolo 5 – Regola generale. Un intervento nel campo della salute può essere effettuato solo dopo che la persona interessata vi abbia dato il proprio consenso libero e informato. Questa persona riceve innanzitutto una informazione adeguata sullo scopo e sulla natura dell’intervento e sulle sue conseguenze e i suoi rischi. La persona interessata può, in qualsiasi momento, liberamente ritirare il proprio consenso.
    NON LEGGERE SOLO LE NOTIZIE. ISCRIVITI E PUBBLICA SU SCENARIO.PRESS
    ADERISCI AD INSIEMELIBERI.ORG CONFEDERAZIONE POLITICA NAZIONALE.
    COME IN 1984: RISCRIVONO LA STORIA E LE LEGGI PAZZESCO, SU WIKIPEDIA AVEVANO CAMBIATO LA TRADUZIONE DEL CODICE DI NORIMBERGA CHE POI SI E' DIFFUSA FALSIFICATA. PENSAVANO DI GIUSTIFICARE LE IMPOSIZIONI VACCINALI E FARCI FESSI. Ho già messo la traduzione corretta. Questo il testo originale in inglese dell'art. 1 prima parte da due fonti qui sotto -BRITISH MEDICAL JOURNAL No 7070 Volume 313: Page 1448, 7 December 1996. -The University of North Carolina  “Permissible Medical Experiments.” Trials of War Criminals before the Nuremberg Military Tribunals under Control Council Law No. 10. Nuremberg October 1946 – April 1949, WASHINGTON. U.S. GOVERNMENT PRINTING OFFICE (N.D.), VOL. 2., PP. 181-182. art.1) The voluntary consent of the human subject is absolutely essential. This means that the person involved should have legal capacity to give consent; should be situated as to be able to exercise free power of choice, without the intervention of any element of force, fraud, deceit, duress, over-reaching, or other ulterior form of constraint or coercion, and should have sufficient knowledge and comprehension of the elements of the subject matter involved as to enable him to make an understanding and enlightened decision. … Ma su Enciclopedia Britannica hanno già semplificato Art.1) Voluntary consent of the human subject in the experimentation is absolutely essential. E IL RESTO?? Questa la traduzione su Wikipedia che poi è finita in altri siti. 1. Il consenso volontario è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona interessata deve avere capacità giuridica di esprimere il consenso; deve essere in grado di esercitare il libero potere decisionale senza che si intervenga con la forza, con la frode, con l'inganno, con minacce o con qualsiasi forma sproporzionata di vincolo o coercizione; deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi implicati nello studio, tali da consentire una decisione consapevole e ragionata. ... SPROPORZIONATA non esiste IN INGLESE, qualcuno voleva giustificare le imposizioni Questa è la traduzione automatica Google. 1. Il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona coinvolta deve avere la capacità giuridica di dare il consenso; deve essere in una situazione tale da poter esercitare il libero potere di scelta, senza l'intervento di alcun elemento di forza, frode, inganno, coercizione, abuso o altra ulteriore forma di costrizione o coercizione; e deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi dell'oggetto in questione da consentirle di prendere una decisione comprensiva e illuminata.... Se dovessi difendermi in tribunale però citerei solo questa: CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'UOMO E LA BIOMEDICINA. Convenzione per la protezione dei Diritti dell’Uomo e della dignità dell’essere umano nei confronti dell’applicazioni della biologia e della medicina : Oviedo, 4 aprile 1997 adottata a Nizza il 07.12.00 e ratificata dallo Stato italiano con legge 28.03.01, n. 145. COUNCIL OF EUROPE mettiamo il English Official Texts e poi la traduzione Chapter I – Article 2 – Primacy of the human being The interests and welfare of the human being shall prevail over the sole interest of society or science. Articolo 2 – Primato dell’essere umano L’interesse e il bene dell’essere umano debbono prevalere sul solo interesse della società o della scienza. Chapter II – Consent Article 5 – General rule. An intervention in the health field may only be carried out after the person concerned has given free and informed consent to it. This person shall beforehand be given appropriate information as to the purpose and nature of the intervention as well as on its consequences and risks. The person concerned may freely withdraw consent at any time. Capitolo II – Consenso Articolo 5 – Regola generale. Un intervento nel campo della salute può essere effettuato solo dopo che la persona interessata vi abbia dato il proprio consenso libero e informato. Questa persona riceve innanzitutto una informazione adeguata sullo scopo e sulla natura dell’intervento e sulle sue conseguenze e i suoi rischi. La persona interessata può, in qualsiasi momento, liberamente ritirare il proprio consenso. NON LEGGERE SOLO LE NOTIZIE. ISCRIVITI E PUBBLICA SU SCENARIO.PRESS ADERISCI AD INSIEMELIBERI.ORG CONFEDERAZIONE POLITICA NAZIONALE.
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  • Nel distretto di Hoshangabad a Madhya Pradesh, India, hanno rivelato antichi dipinti rupestri che potrebbero alterare la nostra comprensione dell'interazione umana preistorica con esseri di un altro mondo.

    Questi dipinti di 10.000 anni fa, trovati nella regione di Charama nel distretto di Kanker, Chhattisgarh, rappresentano quella che sembra essere vita extraterrestre e UFO.

    Queste scoperte sono particolarmente significative in quanto si allineano a scoperte simili in tutto il mondo, suggerendo incontri extraterrestri preistorici globali.

    Gli antropologi che lavorano con tribù montanari in questa zona remota hanno scoperto intricate rappresentazioni di figure umanoidi che apparentemente indossano tute spaziali e navi a forma di disco che assomigliano alle concezioni moderne degli UFO.

    Queste immagini includono anche grandi esseri umanoidi che scendono dal cielo, con caschi o antenne, accanto a quella che sembra essere una formazione di un wormhole nel cielo.

    L'uso di colori naturali, che hanno conservato notevolmente la chiarezza delle pitture per millenni, aggiunge autenticità e intriga a questi artefatti.

    Una scoperta particolarmente enigmatica è un insieme di pitture rupestri che sembrano funzionare come un vecchio calendario.
    Questi dipinti sembrano narrare la venuta nel passate di queste entità extraterrestri e potenzialmente prevedere visite future.

    Il calendario suggerisce date che potrebbero corrispondere agli anni 2030 e 2046, anche se le date esatte non sono ancora chiare a causa della difficoltà di tradurre con precisione i simboli antichi.

    La gente del posto ha mantenuto a lungo credenze e leggende sul 'popopolo Rohela', esseri del cielo che avrebbero preso gli abitanti del villaggio e impartito conoscenza e tecnologia prima di scomparire.

    Questo folklore risuona con la teoria degli antichi astronauti, che postula che esseri alieni abbiano influenzato le prime civiltà

    Archeoambiente


    In the Hoshangabad district of Madhya Pradesh, India, they have revealed ancient cave paintings that could alter our understanding of prehistoric human interaction with otherworldly beings.

    These 10,000-year-old paintings, found in the Charama region of Kanker district, Chhattisgarh, depict what appears to be extraterrestrial life and UFOs.

    These discoveries are particularly significant as they align with similar discoveries around the world, suggesting global prehistoric extraterrestrial encounters.

    Anthropologists working with hill tribes in this remote area have discovered intricate depictions of humanoid figures apparently wearing space suits and saucer-shaped craft that resemble modern conceptions of UFOs.

    These images also include large humanoid beings descending from the sky, wearing helmets or antennas, alongside what appears to be a wormhole formation in the sky.

    The use of natural colors, which have remarkably preserved the clarity of the paintings over millennia, adds to the authenticity and intrigue of these artifacts.

    One particularly enigmatic discovery is a set of cave paintings that appear to function as an ancient calendar.

    These paintings appear to narrate the coming of these extraterrestrial entities in the past and potentially predict future visits.

    The calendar suggests dates that could correspond to the years 2030 and 2046, although the exact dates are still unclear due to the difficulty of accurately translating the ancient symbols.

    Locals have long held beliefs and legends about the 'Rohela people', sky beings who supposedly took the villagers and imparted knowledge and technology before disappearing.

    This folklore resonates with the ancient astronaut theory, which posits that alien beings influenced early civilizations

    Archaeology
    Nel distretto di Hoshangabad a Madhya Pradesh, India, hanno rivelato antichi dipinti rupestri che potrebbero alterare la nostra comprensione dell'interazione umana preistorica con esseri di un altro mondo. Questi dipinti di 10.000 anni fa, trovati nella regione di Charama nel distretto di Kanker, Chhattisgarh, rappresentano quella che sembra essere vita extraterrestre e UFO. Queste scoperte sono particolarmente significative in quanto si allineano a scoperte simili in tutto il mondo, suggerendo incontri extraterrestri preistorici globali. Gli antropologi che lavorano con tribù montanari in questa zona remota hanno scoperto intricate rappresentazioni di figure umanoidi che apparentemente indossano tute spaziali e navi a forma di disco che assomigliano alle concezioni moderne degli UFO. Queste immagini includono anche grandi esseri umanoidi che scendono dal cielo, con caschi o antenne, accanto a quella che sembra essere una formazione di un wormhole nel cielo. L'uso di colori naturali, che hanno conservato notevolmente la chiarezza delle pitture per millenni, aggiunge autenticità e intriga a questi artefatti. Una scoperta particolarmente enigmatica è un insieme di pitture rupestri che sembrano funzionare come un vecchio calendario. Questi dipinti sembrano narrare la venuta nel passate di queste entità extraterrestri e potenzialmente prevedere visite future. Il calendario suggerisce date che potrebbero corrispondere agli anni 2030 e 2046, anche se le date esatte non sono ancora chiare a causa della difficoltà di tradurre con precisione i simboli antichi. La gente del posto ha mantenuto a lungo credenze e leggende sul 'popopolo Rohela', esseri del cielo che avrebbero preso gli abitanti del villaggio e impartito conoscenza e tecnologia prima di scomparire. Questo folklore risuona con la teoria degli antichi astronauti, che postula che esseri alieni abbiano influenzato le prime civiltà Archeoambiente In the Hoshangabad district of Madhya Pradesh, India, they have revealed ancient cave paintings that could alter our understanding of prehistoric human interaction with otherworldly beings. These 10,000-year-old paintings, found in the Charama region of Kanker district, Chhattisgarh, depict what appears to be extraterrestrial life and UFOs. These discoveries are particularly significant as they align with similar discoveries around the world, suggesting global prehistoric extraterrestrial encounters. Anthropologists working with hill tribes in this remote area have discovered intricate depictions of humanoid figures apparently wearing space suits and saucer-shaped craft that resemble modern conceptions of UFOs. These images also include large humanoid beings descending from the sky, wearing helmets or antennas, alongside what appears to be a wormhole formation in the sky. The use of natural colors, which have remarkably preserved the clarity of the paintings over millennia, adds to the authenticity and intrigue of these artifacts. One particularly enigmatic discovery is a set of cave paintings that appear to function as an ancient calendar. These paintings appear to narrate the coming of these extraterrestrial entities in the past and potentially predict future visits. The calendar suggests dates that could correspond to the years 2030 and 2046, although the exact dates are still unclear due to the difficulty of accurately translating the ancient symbols. Locals have long held beliefs and legends about the 'Rohela people', sky beings who supposedly took the villagers and imparted knowledge and technology before disappearing. This folklore resonates with the ancient astronaut theory, which posits that alien beings influenced early civilizations Archaeology
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  • SIC TRANSIT GLORIA MUNDI!
    Sequestrati 74,8 milioni di euro ai fratelli Elkann e al presidente della Juventus Ferrero: “Frode fiscale e truffa ai danni dello Stato”

    Un maxi-sequestro da 74,8 milioni di euro è stato disposto nei confronti dei fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann, oltre che di Gianluca Ferrero, presidente della Juventus e commercialista della famiglia Agnelli-Elkann, e di Urs Robert Von Grunigen, notaio esecutore testamentare di Marella Caracciolo, moglie di Gianni Agnelli. L’accusa della procura di Torino è di frode fiscale e truffa ai danni dello Stato. I magistrati torinesi hanno chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale piemontese il sequestro finalizzato alla confisca di beni mobili e immobili, nonché disponibilità finanziarie, nell’ambito dell’inchiesta relativa alla successione ereditaria conseguente alla morte, nel febbraio 2019, di Caracciolo e alle successive controversie tra i tre fratelli e la loro madre, Margherita Agnelli.

    “Disegno criminoso per evadere le tasse”
    Durante le indagini della Guardia di Finanza, sostiene la procura guidata da Giovanni Bombardieri, è stata raccolta una “mole” di documenti che avrebbe “confermato l’iniziale ipotesi accusatoria” riguardante “la fittizia residenza estera di Marella Caracciolo”, che in realtà sarebbe stata “stabilmente” in Italia dal 2010, e “l’esistenza di un disegno criminoso volto a sottrarre il suo ingente patrimonio e i relativi redditi alle leggi successorie e fiscali italiane”.

    Il memorandum e le disposizioni al family office
    Nel corso delle perquisizioni, ricostruisce la procura, è stato anche rinvenuto un “memorandum” che “scandisce dettagliatamente gli accorgimenti ritenuti necessari a sostenere la residenza svizzera, accorgimenti (come l’assunzione di collaboratori domestici della Caracciolo da parte di uno dei nipoti) in concreto riscontrati nel corso delle indagini”. Non solo: gli accertamenti hanno anche permesso di ricostruire, sempre secondo l’accusa, “le disposizioni impartite dai più stretti collaboratori italiani della famiglia nei confronti di un family office svizzero che provvedeva a tutte le incombenze” svizzere di Caracciolo come “ritiro corrispondenza, effettuazione pagamenti da conti svizzeri”. Da qui, sarebbe quindi scaturita la quantificazione dei redditi della nonna dei tre Elkann non dichiarati al Fisco, nonché del patrimonio da assoggettare alla prevista imposta sulle successioni e donazioni.

    Un’eredità da 800 milioni
    Il tutto è stato quantificato in 42,8 milioni di euro di Irpef evasa tra il vitalizio da 29 milioni di euro e i 116,8 milioni frutto di attività finanziarie detenute da un trust con sede alle Bahamas. Inoltre, i magistrati sostengono che sarebbero state evase imposte sulle successioni e donazioni per oltre 32 milioni euro “su una massa ereditaria ricostruita di oltre 800 milioni, data dalle disponibilità indicate nell’inventario dell’eredità redatto dall’esecutore testamentario svizzero, dalle quote di un fondo di investimento lussemburghese, dalle rilevate spartizioni post mortem tra gli eredi di opere d’arte e gioielli di ingente valore e dagli elementi patrimoniali di una società immobiliare lussemburghese”. Per la difesa, il sequestro è un “passaggio procedurale” che “non comporta alcun accertamento di responsabilità dei nostri assistiti” e “non soddisfa i requisiti previsti dalla legge per la sua emissione perché, tra l’altro, non c’è mai stato alcun rischio di dispersione dei beni degli indagati”.

    La complicata storia legale
    Nel 2004, un anno dopo la morte del padre Gianni, Margherita Agnelli stipulò un accordo con la madre, Marella, in base al quale rinunciò alle partecipazioni nelle società di famiglia in cambio del conferimento di beni per l’equivalente di un miliardo e 275 milioni di euro. In seguito, però, smise di riconoscere la validità di quell’intesa sostenendo che esisteva una parte del patrimonio paterno di cui non era stata portata a conoscenza. Così si rivolse ai tribunali. E sempre senza successo. Ora a Torino sono due le nuove partite che Margherita ha aperto con la giustizia. C’è la causa civile che la vede come ‘parte attrice’ contro i propri figli che hanno ereditato il patrimonio di Marella: la richiesta è invalidare il testamento della donna. Ma c’è anche un esposto in procura – da qui ha avuto origine il sequestro – per concorso in una presunta dichiarazione dei redditi ‘infedele’. La tesi è che Marella Agnelli, sebbene risultasse vivere in Svizzera, trascorse in Italia, almeno nel 2010, un periodo superiore a 183 giorni, soglia oltre la quale doveva essere considerata ‘residente’ a fini fiscali. E pagare le tasse su tutti i propri averi.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/20/elkann-fratelli-sequestro-inchiesta-successione-frode-fiscale-truffa-allo-stato/7701522/
    SIC TRANSIT GLORIA MUNDI! Sequestrati 74,8 milioni di euro ai fratelli Elkann e al presidente della Juventus Ferrero: “Frode fiscale e truffa ai danni dello Stato” Un maxi-sequestro da 74,8 milioni di euro è stato disposto nei confronti dei fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann, oltre che di Gianluca Ferrero, presidente della Juventus e commercialista della famiglia Agnelli-Elkann, e di Urs Robert Von Grunigen, notaio esecutore testamentare di Marella Caracciolo, moglie di Gianni Agnelli. L’accusa della procura di Torino è di frode fiscale e truffa ai danni dello Stato. I magistrati torinesi hanno chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale piemontese il sequestro finalizzato alla confisca di beni mobili e immobili, nonché disponibilità finanziarie, nell’ambito dell’inchiesta relativa alla successione ereditaria conseguente alla morte, nel febbraio 2019, di Caracciolo e alle successive controversie tra i tre fratelli e la loro madre, Margherita Agnelli. “Disegno criminoso per evadere le tasse” Durante le indagini della Guardia di Finanza, sostiene la procura guidata da Giovanni Bombardieri, è stata raccolta una “mole” di documenti che avrebbe “confermato l’iniziale ipotesi accusatoria” riguardante “la fittizia residenza estera di Marella Caracciolo”, che in realtà sarebbe stata “stabilmente” in Italia dal 2010, e “l’esistenza di un disegno criminoso volto a sottrarre il suo ingente patrimonio e i relativi redditi alle leggi successorie e fiscali italiane”. Il memorandum e le disposizioni al family office Nel corso delle perquisizioni, ricostruisce la procura, è stato anche rinvenuto un “memorandum” che “scandisce dettagliatamente gli accorgimenti ritenuti necessari a sostenere la residenza svizzera, accorgimenti (come l’assunzione di collaboratori domestici della Caracciolo da parte di uno dei nipoti) in concreto riscontrati nel corso delle indagini”. Non solo: gli accertamenti hanno anche permesso di ricostruire, sempre secondo l’accusa, “le disposizioni impartite dai più stretti collaboratori italiani della famiglia nei confronti di un family office svizzero che provvedeva a tutte le incombenze” svizzere di Caracciolo come “ritiro corrispondenza, effettuazione pagamenti da conti svizzeri”. Da qui, sarebbe quindi scaturita la quantificazione dei redditi della nonna dei tre Elkann non dichiarati al Fisco, nonché del patrimonio da assoggettare alla prevista imposta sulle successioni e donazioni. Un’eredità da 800 milioni Il tutto è stato quantificato in 42,8 milioni di euro di Irpef evasa tra il vitalizio da 29 milioni di euro e i 116,8 milioni frutto di attività finanziarie detenute da un trust con sede alle Bahamas. Inoltre, i magistrati sostengono che sarebbero state evase imposte sulle successioni e donazioni per oltre 32 milioni euro “su una massa ereditaria ricostruita di oltre 800 milioni, data dalle disponibilità indicate nell’inventario dell’eredità redatto dall’esecutore testamentario svizzero, dalle quote di un fondo di investimento lussemburghese, dalle rilevate spartizioni post mortem tra gli eredi di opere d’arte e gioielli di ingente valore e dagli elementi patrimoniali di una società immobiliare lussemburghese”. Per la difesa, il sequestro è un “passaggio procedurale” che “non comporta alcun accertamento di responsabilità dei nostri assistiti” e “non soddisfa i requisiti previsti dalla legge per la sua emissione perché, tra l’altro, non c’è mai stato alcun rischio di dispersione dei beni degli indagati”. La complicata storia legale Nel 2004, un anno dopo la morte del padre Gianni, Margherita Agnelli stipulò un accordo con la madre, Marella, in base al quale rinunciò alle partecipazioni nelle società di famiglia in cambio del conferimento di beni per l’equivalente di un miliardo e 275 milioni di euro. In seguito, però, smise di riconoscere la validità di quell’intesa sostenendo che esisteva una parte del patrimonio paterno di cui non era stata portata a conoscenza. Così si rivolse ai tribunali. E sempre senza successo. Ora a Torino sono due le nuove partite che Margherita ha aperto con la giustizia. C’è la causa civile che la vede come ‘parte attrice’ contro i propri figli che hanno ereditato il patrimonio di Marella: la richiesta è invalidare il testamento della donna. Ma c’è anche un esposto in procura – da qui ha avuto origine il sequestro – per concorso in una presunta dichiarazione dei redditi ‘infedele’. La tesi è che Marella Agnelli, sebbene risultasse vivere in Svizzera, trascorse in Italia, almeno nel 2010, un periodo superiore a 183 giorni, soglia oltre la quale doveva essere considerata ‘residente’ a fini fiscali. E pagare le tasse su tutti i propri averi. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/20/elkann-fratelli-sequestro-inchiesta-successione-frode-fiscale-truffa-allo-stato/7701522/
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  • CORRUZIONE e MALAFFARE IMPERANTE. Proprio in Regione Puglia.
    Regione Puglia e l'appalto affidato ai fratelli di Emiliano. La funzionaria: "Colpa mia, ma non lo sapevo". Fi: "Imbarazzante" - Il Fatto Quotidiano
    La gara da 41mila euro destinata all’acquisto di arredamento per l’area relax e la biblioteca del Consiglio regionale diventa un caso politico...

    Politica

    di F. Q. | 13 Settembre 2024

    Una gara da 41mila euro destinata all’acquisto di arredamento per l’area relax e la biblioteca del Consiglio regionale pugliese, si trasforma in un caso politico. Il problema, infatti, è che l’unica azienda invitata a partecipare è stata la Emiliano srl, società dei fratelli del governatore della Puglia, che si è aggiudicata la gara con un ribasso dell’1%. Una vicenda che sta mettendo in imbarazzo il presidente Michele Emiliano. La procedura è stata già verificata e, secondo gli uffici del Consiglio regionale, risulta essere conforme alla normativa. Nessun illecito, viene fatto presente, ma – come sottolinea lo stesso governatore – resta un problema di opportunità.

    “La società – ha spiegato Michele Emiliano ai cronisti a margine di una conferenza stampa a Bari – è stata invitata, in modo inopportuno, dal Consiglio regionale” per la fornitura di attrezzatura e “in maniera inopportuna” l’azienda “ha risposto alla richiesta di fornitura”. “Credo – ha aggiunto il governatore pugliese – che dal punto di vista formale sia tutto regolare, ma se la potevano risparmiare sia gli uni che gli altri. Mettere in difficoltà il presidente è una cosa che si doveva evitare, sono dispiaciuto ma non è successo nulla di drammatico”. Tra l’altro sia il governatore che la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, hanno dichiarato di non essere stati al corrente dell’appalto anche perché, hanno sottolineato, “gli organi politici non si occupano delle gare”.

    Rosamaria Falcone – la funzionaria della sezione “amministrazione e contabilità” del Consiglio Regionale della Puglia che ha firmato la delibera con cui, lo scorso 28 agosto, è stato disposto il pagamento in favore della Emiliano Srl – si dice “dispiaciuta” e “affranta” per aver creato “una bolla mediatica” senza volerlo e si assume tutta la responsabilità della vicenda. In uno sfogo con persone a lei vicine, raccolto dall’Adnkronos, Falcone ammette: “Sono stata io a fare l’indagine di mercato e la richiesta di preventivo. Del resto, quell’azienda è leader nel settore. Ma non sapevo che quella società fosse dei fratelli del governatore… Io non sono neanche pugliese”. La funzionaria, calabrese d’origine,afferma di aver commesso “un’ingenuità” ma si ritiene “tranquilla e serena” per aver agito secondo le norme.

    Intanto la polemica politica è esplosa. “L’impudenza di Michele Emiliano – ha attaccato il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto – ha toccato il fondo. Confidare, o meglio pretendere che qualcuno possa credere che lui non fosse a conoscenza dell’aggiudicazione ai fratelli della fornitura di arredi, avvenuta sotto il suo naso, significa chiedere ai pugliesi di credere alla fata turchina“. Anche il gruppo di Fdi si chiede se sia “mai possibile che tutti scendano dal pero?”. Possibile, insistono, che venga “fatta una ricerca di mercato chiamando a partecipare l’azienda di famiglia del governatore, tenuto conto che la società si chiama proprio Emiliano srl?”. Per i consiglieri regionali di Forza Italia si tratta di “una pagina imbarazzante, con diversi profili di inopportunità”. La spiegazione fornita dal governatore comunque non è bastata alle opposizioni, che chiedono a Emiliano di riferire in Aula.


    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/13/regione-puglia-appalto-fratelli-emiliano-funzionaria-colpa-mia-non-lo-sapevo-fi-imbarazzante/7692696/
    CORRUZIONE e MALAFFARE IMPERANTE. Proprio in Regione Puglia. Regione Puglia e l'appalto affidato ai fratelli di Emiliano. La funzionaria: "Colpa mia, ma non lo sapevo". Fi: "Imbarazzante" - Il Fatto Quotidiano La gara da 41mila euro destinata all’acquisto di arredamento per l’area relax e la biblioteca del Consiglio regionale diventa un caso politico... Politica di F. Q. | 13 Settembre 2024 Una gara da 41mila euro destinata all’acquisto di arredamento per l’area relax e la biblioteca del Consiglio regionale pugliese, si trasforma in un caso politico. Il problema, infatti, è che l’unica azienda invitata a partecipare è stata la Emiliano srl, società dei fratelli del governatore della Puglia, che si è aggiudicata la gara con un ribasso dell’1%. Una vicenda che sta mettendo in imbarazzo il presidente Michele Emiliano. La procedura è stata già verificata e, secondo gli uffici del Consiglio regionale, risulta essere conforme alla normativa. Nessun illecito, viene fatto presente, ma – come sottolinea lo stesso governatore – resta un problema di opportunità. “La società – ha spiegato Michele Emiliano ai cronisti a margine di una conferenza stampa a Bari – è stata invitata, in modo inopportuno, dal Consiglio regionale” per la fornitura di attrezzatura e “in maniera inopportuna” l’azienda “ha risposto alla richiesta di fornitura”. “Credo – ha aggiunto il governatore pugliese – che dal punto di vista formale sia tutto regolare, ma se la potevano risparmiare sia gli uni che gli altri. Mettere in difficoltà il presidente è una cosa che si doveva evitare, sono dispiaciuto ma non è successo nulla di drammatico”. Tra l’altro sia il governatore che la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, hanno dichiarato di non essere stati al corrente dell’appalto anche perché, hanno sottolineato, “gli organi politici non si occupano delle gare”. Rosamaria Falcone – la funzionaria della sezione “amministrazione e contabilità” del Consiglio Regionale della Puglia che ha firmato la delibera con cui, lo scorso 28 agosto, è stato disposto il pagamento in favore della Emiliano Srl – si dice “dispiaciuta” e “affranta” per aver creato “una bolla mediatica” senza volerlo e si assume tutta la responsabilità della vicenda. In uno sfogo con persone a lei vicine, raccolto dall’Adnkronos, Falcone ammette: “Sono stata io a fare l’indagine di mercato e la richiesta di preventivo. Del resto, quell’azienda è leader nel settore. Ma non sapevo che quella società fosse dei fratelli del governatore… Io non sono neanche pugliese”. La funzionaria, calabrese d’origine,afferma di aver commesso “un’ingenuità” ma si ritiene “tranquilla e serena” per aver agito secondo le norme. Intanto la polemica politica è esplosa. “L’impudenza di Michele Emiliano – ha attaccato il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto – ha toccato il fondo. Confidare, o meglio pretendere che qualcuno possa credere che lui non fosse a conoscenza dell’aggiudicazione ai fratelli della fornitura di arredi, avvenuta sotto il suo naso, significa chiedere ai pugliesi di credere alla fata turchina“. Anche il gruppo di Fdi si chiede se sia “mai possibile che tutti scendano dal pero?”. Possibile, insistono, che venga “fatta una ricerca di mercato chiamando a partecipare l’azienda di famiglia del governatore, tenuto conto che la società si chiama proprio Emiliano srl?”. Per i consiglieri regionali di Forza Italia si tratta di “una pagina imbarazzante, con diversi profili di inopportunità”. La spiegazione fornita dal governatore comunque non è bastata alle opposizioni, che chiedono a Emiliano di riferire in Aula. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/13/regione-puglia-appalto-fratelli-emiliano-funzionaria-colpa-mia-non-lo-sapevo-fi-imbarazzante/7692696/
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  • Corvelva mette on line una biblioteca scientifica con oltre 500 studi sui danni da vaccino: un portale di conoscenza e scelta
    Seguici su Telegram La Biblioteca Scientifica Corvelva rappresenta un nuovo punto di riferimento per chi cerca informazioni chiare e dettagliate sul tema delle vaccinazioni e delle relative conseguenze. Ad oggi sono oltre 500 gli...

    https://presskit.it/2024/08/25/corelva-mette-on-line-una-biblioteca-scientifica-con-oltre-500-studi-sui-danni-da-vaccino-un-portale-di-conoscenza-e-scelta-cla-biblioteca-scientifica-corvelva-rappresenta-un-nuovo-punto-di-riferimen/
    Corvelva mette on line una biblioteca scientifica con oltre 500 studi sui danni da vaccino: un portale di conoscenza e scelta Seguici su Telegram La Biblioteca Scientifica Corvelva rappresenta un nuovo punto di riferimento per chi cerca informazioni chiare e dettagliate sul tema delle vaccinazioni e delle relative conseguenze. Ad oggi sono oltre 500 gli... https://presskit.it/2024/08/25/corelva-mette-on-line-una-biblioteca-scientifica-con-oltre-500-studi-sui-danni-da-vaccino-un-portale-di-conoscenza-e-scelta-cla-biblioteca-scientifica-corvelva-rappresenta-un-nuovo-punto-di-riferimen/
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    Corvelva mette on line una biblioteca scientifica con oltre 500 studi sui danni da vaccino: un portale di conoscenza e scelta
    Seguici su Telegram La Biblioteca Scientifica Corvelva rappresenta un nuovo punto di riferimento per chi cerca informazioni chiare e dettagliate sul tema delle vaccinazioni e delle relative conseguenze. Ad oggi sono oltre 500 gli studi pubblicati. Navigare all’interno di questa risorsa è un’esperienza semplice e intuitiva, grazie a un sistema di organizzazione avanzato che permette …
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  • BAYESIAN POTREBBE ESSERE ANDATA COSÌ!
    Secondo i progettisti del veliero il portellone era aperto. Anche secondo l'ex capitano del veliero il portellone, che non dovrebbe mai rimanere aperto di notte, era aperto. Il comandante e gli altri indagati dovranno spiegare come sia stata imbarcata una quantità esorbitante d'acqua, che avrebbe raggiunto anche la sala macchine, protetta o evidentemente non protetta da una porta a tenuta stagna. Rimangano dubbi sulle tempistiche. Può essere successo tutto in 15 minuti? Quali altre aperture avrebbero provocato l'afflusso d'acqua in 15 minuti? I superstiti hanno dichiarato che ognuna delle vittime era nella propria cabina, ma dagli accertamenti risulta che le vittime erano nel corridoio o in altre cabine, non nelle loro. Avrebbero avuto il tempo di spostarsi, ma non di raggiungere il ponte? Le pratiche di evacuazione prevedono 2 minuti per mettersi in salvo. Perché 10 su 11 membri dell'equipaggio si sono salvati? Il comandante dovrà dimostrare se, quando e come abbia attivato le procedure di evacuazione. I pescatori non sono andati in mare quella notte, eventualità rarissima in quella rada. Alcuni testimoni dichiarano che sul veliero alle 21,30 si teneva una festa, mentre in lontananza si intravvedevano lampi.
    A mezzanotte testimoni sostengono che il vento s'era già levato. Perché solo alcuni passeggeri allarmati dai movimenti della nave sono saliti sul ponte? Che cosa sarà accaduto nelle tre ore successive se, a quanto risulta, alle 3,50 la tempesta avrebbe colto di sorpresa? Da sola, la tempesta non spiegherebbe l'afflusso d'acqua nella nave e agli occhi di profani neanche l'inclinazione dell'albero. Poco dopo le 4,00 si vede il veliero con l'albero verticale, fermo inclinarsi. Questo fatto tragico non è chiaro da troppi punti di vista. In realtà e molto chiaro. L'atteggiamento giusto potrebbe essere quello di dubitare o, ancora meglio, di mostrare che si sa già come siano andate le cose, con la certezza di chi conosce ormai le dinamiche e gli scopi che spezzano le vite di chi detiene un potere, una conoscenza, potrebbe parlare o viene sacrificato, ignaro, per reprimere molti. Sono diverse le ragioni di atti tragici. E questa non è una tempesta perfetta. Quindi, i dubbi sono d'obbligo e accompagnano la richiesta di cercare i responsabili della morte di un uomo annegato e di sei persone soffocate!
    BAYESIAN POTREBBE ESSERE ANDATA COSÌ! Secondo i progettisti del veliero il portellone era aperto. Anche secondo l'ex capitano del veliero il portellone, che non dovrebbe mai rimanere aperto di notte, era aperto. Il comandante e gli altri indagati dovranno spiegare come sia stata imbarcata una quantità esorbitante d'acqua, che avrebbe raggiunto anche la sala macchine, protetta o evidentemente non protetta da una porta a tenuta stagna. Rimangano dubbi sulle tempistiche. Può essere successo tutto in 15 minuti? Quali altre aperture avrebbero provocato l'afflusso d'acqua in 15 minuti? I superstiti hanno dichiarato che ognuna delle vittime era nella propria cabina, ma dagli accertamenti risulta che le vittime erano nel corridoio o in altre cabine, non nelle loro. Avrebbero avuto il tempo di spostarsi, ma non di raggiungere il ponte? Le pratiche di evacuazione prevedono 2 minuti per mettersi in salvo. Perché 10 su 11 membri dell'equipaggio si sono salvati? Il comandante dovrà dimostrare se, quando e come abbia attivato le procedure di evacuazione. I pescatori non sono andati in mare quella notte, eventualità rarissima in quella rada. Alcuni testimoni dichiarano che sul veliero alle 21,30 si teneva una festa, mentre in lontananza si intravvedevano lampi. A mezzanotte testimoni sostengono che il vento s'era già levato. Perché solo alcuni passeggeri allarmati dai movimenti della nave sono saliti sul ponte? Che cosa sarà accaduto nelle tre ore successive se, a quanto risulta, alle 3,50 la tempesta avrebbe colto di sorpresa? Da sola, la tempesta non spiegherebbe l'afflusso d'acqua nella nave e agli occhi di profani neanche l'inclinazione dell'albero. Poco dopo le 4,00 si vede il veliero con l'albero verticale, fermo inclinarsi. Questo fatto tragico non è chiaro da troppi punti di vista. In realtà e molto chiaro. L'atteggiamento giusto potrebbe essere quello di dubitare o, ancora meglio, di mostrare che si sa già come siano andate le cose, con la certezza di chi conosce ormai le dinamiche e gli scopi che spezzano le vite di chi detiene un potere, una conoscenza, potrebbe parlare o viene sacrificato, ignaro, per reprimere molti. Sono diverse le ragioni di atti tragici. E questa non è una tempesta perfetta. Quindi, i dubbi sono d'obbligo e accompagnano la richiesta di cercare i responsabili della morte di un uomo annegato e di sei persone soffocate!
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  • ORRORE SENZA FINE!!!
    Moderna conferma che i vaccini mRNA contro il COVID causano il cancro

    Moderna ha ammesso che il suo vaccino mRNA contro il COVID provoca il CANCRO dopo che miliardi di frammenti di DNA sono stati trovati nelle fiale della pericolosa iniezione.

    La rivelazione è stata fatta dopo che il dott. Robert Malone è recentemente intervenuto a un'udienza "Lesioni causate dai vaccini COVID-19" guidata dalla deputata Marjorie Taylor Greene (R-Ga.), durante la quale ha rivelato come il brevetto di Moderna dimostri che le sue fiale del "vaccino" (COVID-19) contengono miliardi di frammenti di DNA e altri contaminanti collegati a difetti alla nascita e cancro.

    Durante l'udienza, il dott. Malone ha parlato di come Moderna riconosca nel suo brevetto che l'RNA è preferibile al DNA nei vaccini a causa dei rischi connessi, ma che l'iniezione di mRNA dell'azienda, somministrata a decine di milioni di persone, è contaminata da quest'ultimo.

    "Moderna ha un brevetto sull'uso dell'RNA per i vaccini", ha affermato il dott. Malone.
    "E in questo, Moderna riconosce esplicitamente che l'RNA è superiore al DNA per scopi vaccinali perché i problemi, tra cui la possibilità di mutagenesi inserzionale che potrebbe portare all'attivazione di oncogeni o all'inattivazione di geni oncosoppressori".

    "La FDA afferma di non essere a conoscenza di alcuna preoccupazione, ma Moderna, nel suo brevetto, espone esattamente le stesse preoccupazioni che esistono sul DNA nella mutagenesi inserzionale e nella genotossicità.

    "Quindi, Moderna
    lo sa: il DNA è un contaminante. Viene lasciato lì a causa del modo in cui lo producono...usano il DNA per produrre RNA, e poi degradano il DNA, e poi devono purificare il DNA degradato dall'RNA, e il processo che stanno usando non è così buono."

    Moderna Confirms COVID mRNA Vaccines Cause Cancer

    Moderna has admitted that its mRNA COVID vaccine causes CANCER after billions of DNA fragments were found in vials of the dangerous shot.

    The revelation comes after Dr. Robert Malone recently spoke at a hearing on “Injuries Caused by COVID-19 Vaccines” led by Rep. Marjorie Taylor Greene (R-Ga.), where he revealed how Moderna’s patent shows that its vials of the “vaccine” (COVID-19) contain billions of DNA fragments and other contaminants linked to birth defects and cancer.

    During the hearing, Dr. Malone spoke about how Moderna acknowledges in its patent that RNA is preferable to DNA in vaccines because of the risks involved, but that the company’s mRNA shot, administered to tens of millions of people, is contaminated with the latter.

    “Moderna has a patent on the use of RNA for vaccines,” Dr. Malone said.
    “And in that, Moderna explicitly acknowledges that RNA is superior to DNA for vaccine purposes because of the concerns, including the possibility of insertional mutagenesis that could lead to activation of oncogenes or inactivation of tumor suppressor genes.”

    “The FDA says it is not aware of any concerns, but Moderna, in its patent, lays out exactly the same concerns that exist with DNA in insertional mutagenesis and genotoxicity.

    “So, Moderna
    knows: DNA is a contaminant. It’s left there because of the way they make it…they use DNA to make RNA, and then they degrade the DNA, and then they have to purify the degraded DNA from the RNA, and the process they’re using is not that good.”
    ORRORE SENZA FINE!!! 🚨 Moderna conferma che i vaccini mRNA contro il COVID causano il cancro ❌ Moderna ha ammesso che il suo vaccino mRNA contro il COVID provoca il CANCRO dopo che miliardi di frammenti di DNA sono stati trovati nelle fiale della pericolosa iniezione. ❌ La rivelazione è stata fatta dopo che il dott. Robert Malone è recentemente intervenuto a un'udienza "Lesioni causate dai vaccini COVID-19" guidata dalla deputata Marjorie Taylor Greene (R-Ga.), durante la quale ha rivelato come il brevetto di Moderna dimostri che le sue fiale del "vaccino" (COVID-19) contengono miliardi di frammenti di DNA e altri contaminanti collegati a difetti alla nascita e cancro. ❌ Durante l'udienza, il dott. Malone ha parlato di come Moderna riconosca nel suo brevetto che l'RNA è preferibile al DNA nei vaccini a causa dei rischi connessi, ma che l'iniezione di mRNA dell'azienda, somministrata a decine di milioni di persone, è contaminata da quest'ultimo. ❌ "Moderna ha un brevetto sull'uso dell'RNA per i vaccini", ha affermato il dott. Malone. "E in questo, Moderna riconosce esplicitamente che l'RNA è superiore al DNA per scopi vaccinali perché i problemi, tra cui la possibilità di mutagenesi inserzionale che potrebbe portare all'attivazione di oncogeni o all'inattivazione di geni oncosoppressori". ❌ "La FDA afferma di non essere a conoscenza di alcuna preoccupazione, ma Moderna, nel suo brevetto, espone esattamente le stesse preoccupazioni che esistono sul DNA nella mutagenesi inserzionale e nella genotossicità. ❌ "Quindi, Moderna lo sa: il DNA è un contaminante. Viene lasciato lì a causa del modo in cui lo producono...usano il DNA per produrre RNA, e poi degradano il DNA, e poi devono purificare il DNA degradato dall'RNA, e il processo che stanno usando non è così buono." 🚨 Moderna Confirms COVID mRNA Vaccines Cause Cancer ❌ Moderna has admitted that its mRNA COVID vaccine causes CANCER after billions of DNA fragments were found in vials of the dangerous shot. ❌ The revelation comes after Dr. Robert Malone recently spoke at a hearing on “Injuries Caused by COVID-19 Vaccines” led by Rep. Marjorie Taylor Greene (R-Ga.), where he revealed how Moderna’s patent shows that its vials of the “vaccine” (COVID-19) contain billions of DNA fragments and other contaminants linked to birth defects and cancer. ❌ During the hearing, Dr. Malone spoke about how Moderna acknowledges in its patent that RNA is preferable to DNA in vaccines because of the risks involved, but that the company’s mRNA shot, administered to tens of millions of people, is contaminated with the latter. ❌ “Moderna has a patent on the use of RNA for vaccines,” Dr. Malone said. “And in that, Moderna explicitly acknowledges that RNA is superior to DNA for vaccine purposes because of the concerns, including the possibility of insertional mutagenesis that could lead to activation of oncogenes or inactivation of tumor suppressor genes.” ❌ “The FDA says it is not aware of any concerns, but Moderna, in its patent, lays out exactly the same concerns that exist with DNA in insertional mutagenesis and genotoxicity. ❌ “So, Moderna knows: DNA is a contaminant. It’s left there because of the way they make it…they use DNA to make RNA, and then they degrade the DNA, and then they have to purify the degraded DNA from the RNA, and the process they’re using is not that good.”
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  • LA BUFALA del TAMPONE!
    Post della mia amica coraggiosa Dottoressa Erika Rocchi con integrazione del suo stesso commento al post

    Scusate se insisto sul falso diagnostico del tampone covid ma lo ritengo di estrema importanza.

    Definire un paziente " COVID" solo perché accede in pronto soccorso e viene sottoposto ad un tampone, come mi è capitato per esempio di ascoltare oggi durante mio turno di lavoro, non è un fatto banale e di poco conto.
    Per molti motivi.

    La positività di un tampone, falso ideologico ma soprattutto falso diagnostico, ha ripercussioni:
    - sulla salute del paziente
    - sulle libertà personali del paziente
    - sul budget ospedaliero in quanto la struttura a fronte di un " tampone positivo" viene risarcita dai 9mila ai 22mila euro.

    Oggi, in pronto soccorso, un genitore di un sanitario" tampone positivo" è stato definito paziente covid ed è stata eseguita una TC torace ed addome che dimostrava un problema intestinale infiammatorio del tutto avulso da problematica polmonare, per esempio.

    Ebbene.
    Dove sta la clinica medica?
    A chi giova continuare con questa diagnostica supercazzola avulsa dalla clinica?
    Abbiamo cure specifiche a fronte di un tampone positivo?

    Ogni paziente resta, ad di là del tampone, un unico da inquadrare clinicamente considerando anche la anamnesi farmacologica e, aggiungerei, nello specifico attuale, la sua situazione di immunocompetenza dato il particolare momento storico post vaccinazione che stiamo vivendo.

    Ricordo che in quadri settici è importante verificare anche lo stato carenziale di Vitamina C, non sintetizzata dal nostro organismo e sottoposta a consumo per i vari motivi di stress e il cui ripristino potrebbe essere sufficiente a fronteggiare la sintomatologia o coadiuvare la terapia antibiotica intrapresa.

    Forza e coraggio.

    Se ancora siamo messi così con la diagnostica COVID immaginiamo cosa potrebbe succedere con la supercazzola della pandemia x per esempio un vaiolo delle scimmie che NESSUN SANITARIO HA MAI VISTO CLINICAMENTE!

    La diagnostica di laboratorio è un falso diagnostico ed ideologico se non supportata e corroborata da una solida conoscenza clinica.
    Rendiamoci conto della voragine dove siamo caduti per evitare di andare ancora più in basso.
    Leviamoci la paglia dal cervello, sanitari.

    Erika Rocchi da Telegram Comitato Fortitudo Grazia Piccinelli 20 agosto 2024
    LA BUFALA del TAMPONE! Post della mia amica coraggiosa Dottoressa Erika Rocchi con integrazione del suo stesso commento al post Scusate se insisto sul falso diagnostico del tampone covid ma lo ritengo di estrema importanza. Definire un paziente " COVID" solo perché accede in pronto soccorso e viene sottoposto ad un tampone, come mi è capitato per esempio di ascoltare oggi durante mio turno di lavoro, non è un fatto banale e di poco conto. Per molti motivi. La positività di un tampone, falso ideologico ma soprattutto falso diagnostico, ha ripercussioni: - sulla salute del paziente - sulle libertà personali del paziente - sul budget ospedaliero in quanto la struttura a fronte di un " tampone positivo" viene risarcita dai 9mila ai 22mila euro. Oggi, in pronto soccorso, un genitore di un sanitario" tampone positivo" è stato definito paziente covid ed è stata eseguita una TC torace ed addome che dimostrava un problema intestinale infiammatorio del tutto avulso da problematica polmonare, per esempio. Ebbene. Dove sta la clinica medica? A chi giova continuare con questa diagnostica supercazzola avulsa dalla clinica? Abbiamo cure specifiche a fronte di un tampone positivo? Ogni paziente resta, ad di là del tampone, un unico da inquadrare clinicamente considerando anche la anamnesi farmacologica e, aggiungerei, nello specifico attuale, la sua situazione di immunocompetenza dato il particolare momento storico post vaccinazione che stiamo vivendo. Ricordo che in quadri settici è importante verificare anche lo stato carenziale di Vitamina C, non sintetizzata dal nostro organismo e sottoposta a consumo per i vari motivi di stress e il cui ripristino potrebbe essere sufficiente a fronteggiare la sintomatologia o coadiuvare la terapia antibiotica intrapresa. Forza e coraggio. Se ancora siamo messi così con la diagnostica COVID immaginiamo cosa potrebbe succedere con la supercazzola della pandemia x per esempio un vaiolo delle scimmie che NESSUN SANITARIO HA MAI VISTO CLINICAMENTE! La diagnostica di laboratorio è un falso diagnostico ed ideologico se non supportata e corroborata da una solida conoscenza clinica. Rendiamoci conto della voragine dove siamo caduti per evitare di andare ancora più in basso. Leviamoci la paglia dal cervello, sanitari. Erika Rocchi da Telegram Comitato Fortitudo Grazia Piccinelli 20 agosto 2024
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  • La Russia offre un rifugio sicuro per le persone che cercano di sfuggire agli ideali liberali occidentali

    Secondo un decreto firmato dal presidente Vladimir Putin, Mosca fornirà assistenza a tutti gli stranieri che vorranno sfuggire agli ideali neoliberisti promossi nei loro paesi e trasferirsi in Russia, dove i valori tradizionali regnano sovrani.

    In base al documento, tali cittadini stranieri avranno il diritto di richiedere la residenza temporanea in Russia "al di fuori della quota approvata dal governo russo e senza fornire documenti che confermino la loro conoscenza della lingua russa, della storia russa e delle leggi fondamentali".

    Le domande possono basarsi sul rifiuto delle politiche dei loro Paesi "volte a imporre ideali neoliberisti distruttivi alle persone, che vanno contro i tradizionali valori spirituali e morali russi".

    I valori sono elencati nei fondamenti della politica statale russa in questo campo, mentre il governo russo dovrebbe compilare un elenco di paesi che impongono atteggiamenti malsani ai propri cittadini. Il Ministero degli Esteri ha ricevuto l'ordine di iniziare a rilasciare visti di tre mesi a tali richiedenti già a partire da settembre.

    A febbraio, Putin ha sostenuto l'idea della studentessa italiana Irene Cecchini secondo cui la Russia dovrebbe allentare le regole di ingresso per coloro che condividono i valori culturali e familiari tradizionali. Il capo dello Stato ha concordato che ogni caso richiede un approccio individuale.
    La Russia offre un rifugio sicuro per le persone che cercano di sfuggire agli ideali liberali occidentali Secondo un decreto firmato dal presidente Vladimir Putin, Mosca fornirà assistenza a tutti gli stranieri che vorranno sfuggire agli ideali neoliberisti promossi nei loro paesi e trasferirsi in Russia, dove i valori tradizionali regnano sovrani. In base al documento, tali cittadini stranieri avranno il diritto di richiedere la residenza temporanea in Russia "al di fuori della quota approvata dal governo russo e senza fornire documenti che confermino la loro conoscenza della lingua russa, della storia russa e delle leggi fondamentali". Le domande possono basarsi sul rifiuto delle politiche dei loro Paesi "volte a imporre ideali neoliberisti distruttivi alle persone, che vanno contro i tradizionali valori spirituali e morali russi". I valori sono elencati nei fondamenti della politica statale russa in questo campo, mentre il governo russo dovrebbe compilare un elenco di paesi che impongono atteggiamenti malsani ai propri cittadini. Il Ministero degli Esteri ha ricevuto l'ordine di iniziare a rilasciare visti di tre mesi a tali richiedenti già a partire da settembre. A febbraio, Putin ha sostenuto l'idea della studentessa italiana Irene Cecchini secondo cui la Russia dovrebbe allentare le regole di ingresso per coloro che condividono i valori culturali e familiari tradizionali. Il capo dello Stato ha concordato che ogni caso richiede un approccio individuale.
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  • ANCORA SULLE OLIMPIADI DI PARIGI 2024

    Ho visto che il mio articolo sulle Olimpiadi di Parigi e L’ultima cena ha riscosso un certo successo: evidentemente devo aver toccato un punto sentito acutamente da tanti. E qual è tale “punctum dolens”? Il fatto che del cristianesimo si può dire ciò che si vuole, lo si può denigrare, insultare, ridicolizzare anche per “partito preso”, senza alcuna motivazione effettiva e senza alcun fondamento né storico né logico.

    Siccome i cristiani non sono violenti come gli islamici, allora possono essere bistrattati e derisi in ogni modo. In particolare ciò è evidente in Francia, che si trova ad essere messa a soqquadro dopo ogni affronto al Profeta o al Corano in una maniera incredibile (sono centinaia le chiese cattoliche devastate o rovinate in questi ultimi anni). Perfino la cattedrale di Notre Dame, simbolo della cattolicità francese, è stata incendiata, e non mi si venga a dire che è stato un corto circuito casuale. Perché poi i musulmani integralisti se la prendano con i cattolici, questa è una questione interessante da affrontare.

    Probabilmente perché non capiscono la distinzione tra sfera religiosa e sfera civile, che esiste nel cristianesimo, ma non c’è nell’islam. Nel mondo musulmano non esiste nulla di paragonabile alla Chiesa, cioè ad una realtà sociale diversa dalla società civile e autonoma rispetto ad essa. Non esistono i preti, non esiste la gerarchia ecclesiastica, non esiste il Papa, che peraltro c’è solo nella Chiesa cattolica. I capi religiosi sono semplicemente degli studiosi e degli esperti del Corano, ma non sacerdoti, anche perché non esistono neanche i Sacramenti e quindi non c’è l’Ordine Sacro. Allora per i musulmani l’Occidente e il Cristianesimo sono una cosa sola e qualunque sgarro fatto da persone occidentali ricade sulla Chiesa cattolica. Come si possa sostenere ciò anche nell’attuale Francia, questa è una bella questione. Io credo che solo la non conoscenza della realtà dei Paesi occidentali e una totale ignoranza del cristianesimo possano giustificare tale posizione.

    Basti vedere appunto la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi 2024: non solo non c’è alcun riferimento alla fede cristiana, ma vi è sbandierato il dileggio più sfrenato di tutto ciò che è cattolico, comprese le rappresentazioni pittoriche. Come si fa ad identificare, adesso, la Francia con “la figlia primogenita della Chiesa”?
    Questa cerimonia è stata un condensato di tutti i luoghi comuni più beceri del laicismo occidentale, come manifestazioni grottesche e patetiche, nella loro virulenza anticattolica. Tra di esse spicca, oltre la rappresentazione blasfema dell’Ultima cena, anche la farsa sulla Rivoluzione francese. Anche qui si sono raggiunte vette di cattivo gusto notevoli, con una presa in giro di Maria Antonietta che reggeva la propria testa mozzata, cantando “Ah, ca ira”, un refrain caro ai rivoluzionari.

    E che dire del fiume di sangue scaturito in conseguenza di tale evento? Il sangue viene addirittura esaltato, diventa una fonte di orgoglio nazionale, come peraltro già nell’inno francese. La Marsigliese, infatti, è una continua glorificazione della “guerra giusta” contro chi ha il “sangue impuro”, che, essendo tale, deve scorrere a fiotti e formare dei torrenti insanguinati. Credo che non esista un altro inno nazionale così sanguinario, violento e guerresco come la Marsigliese! Per quanto riguarda le parole, ovviamente; la musica sembra sia stata bellamente “scopiazzata” dal “Tema e variazioni in Do maggiore” dell’italiano Giovanni Battista Viotti, musicista di corte. La melodia, ripresa pari pari, fu scritta nel 1781, ossia undici anni prima dell’attribuzione del 1792.
    Ma la cascata sanguinaria non si fermò a Parigi: con la rivoluzione (che introdusse la leva militare obbligatoria) fu attuato il primo genocidio sistematico dell’epoca moderna: quello della Vandea, che si era sollevata in difesa della fede cristiana. Vogliamo parlare di tolleranza, di inclusione, di diritti umani? La Rivoluzione francese ha sancito la totale separazione dei diritti dal rispetto della persona umana: i diritti hanno assunto “vita a sè stante”, sono stati assolutizzati e sganciati da qualunque riferimento a realtà concrete, alla cultura della gente, alle tradizioni locali. I diritti dell’uomo (decisi peraltro da una esigua minoranza proveniente dall’aristocrazia) sono stati imposti con la forza, con la guerra, con il sangue.

    In questo senso l’attuale ideologia gender e la lobby LGBTQ+ (e chi più ne ha più ne metta) è un portato diretto della Rivoluzione francese e dell’illuminismo che ne sta alla base: i diritti hanno preso vita a sé, sono validi indipendentemente dalle situazioni concrete, dalle persone cui si rivolgono, dalle culture dei popoli. Vanno imposti “tout court”, perché sono giusti di per sé, “a prescindere” dalla realtà dei fatti e della gente.
    E lo scopo primario della Rivoluzione francese quale fu? Inutile dirlo: l’annientamento della Chiesa cattolica. Furono uccisi preti e suore, furono bruciate chiese e ridotte a magazzini, decapitate le statue dei santi, etc etc. Avevo letto che i rivoluzionari francesi non avevano distrutto le vetrate della Chiesa di Notre Dame perché non avrebbero saputo come ricostruirle. Il che, indirettamente, indica una stima per la tecnologia medievale non da poco.

    Ma la Chiesa continua ancora, non è stata annichilita; continua perché in essa è presente Uno che ha vinto il mondo e che la sorregge; continua perché non è la somma delle incoerenze di coloro che ne fanno parte, bensì il luogo della comunicazione del divino agli uomini. I cristiani resistono, come diceva di san Paolo: “perseguitati, ma non abbandonati: colpiti, ma non uccisi”.

    Vorrei concludere citando un aneddoto, che non so se sia effettivamente accaduto, ma rende l’idea: si narra che, durante un colloquio con il cardinal Consalvi, Segretario di stato, Napoleone abbia detto: “Distruggeremo la Chiesa nel giro di due anni!”. Il cardinale lo guardò, con aria compassionevole, e rispose: “Ma se non ci siamo riusciti neanche noi preti in duemila anni!”
    ANCORA SULLE OLIMPIADI DI PARIGI 2024 Ho visto che il mio articolo sulle Olimpiadi di Parigi e L’ultima cena ha riscosso un certo successo: evidentemente devo aver toccato un punto sentito acutamente da tanti. E qual è tale “punctum dolens”? Il fatto che del cristianesimo si può dire ciò che si vuole, lo si può denigrare, insultare, ridicolizzare anche per “partito preso”, senza alcuna motivazione effettiva e senza alcun fondamento né storico né logico. Siccome i cristiani non sono violenti come gli islamici, allora possono essere bistrattati e derisi in ogni modo. In particolare ciò è evidente in Francia, che si trova ad essere messa a soqquadro dopo ogni affronto al Profeta o al Corano in una maniera incredibile (sono centinaia le chiese cattoliche devastate o rovinate in questi ultimi anni). Perfino la cattedrale di Notre Dame, simbolo della cattolicità francese, è stata incendiata, e non mi si venga a dire che è stato un corto circuito casuale. Perché poi i musulmani integralisti se la prendano con i cattolici, questa è una questione interessante da affrontare. Probabilmente perché non capiscono la distinzione tra sfera religiosa e sfera civile, che esiste nel cristianesimo, ma non c’è nell’islam. Nel mondo musulmano non esiste nulla di paragonabile alla Chiesa, cioè ad una realtà sociale diversa dalla società civile e autonoma rispetto ad essa. Non esistono i preti, non esiste la gerarchia ecclesiastica, non esiste il Papa, che peraltro c’è solo nella Chiesa cattolica. I capi religiosi sono semplicemente degli studiosi e degli esperti del Corano, ma non sacerdoti, anche perché non esistono neanche i Sacramenti e quindi non c’è l’Ordine Sacro. Allora per i musulmani l’Occidente e il Cristianesimo sono una cosa sola e qualunque sgarro fatto da persone occidentali ricade sulla Chiesa cattolica. Come si possa sostenere ciò anche nell’attuale Francia, questa è una bella questione. Io credo che solo la non conoscenza della realtà dei Paesi occidentali e una totale ignoranza del cristianesimo possano giustificare tale posizione. Basti vedere appunto la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi 2024: non solo non c’è alcun riferimento alla fede cristiana, ma vi è sbandierato il dileggio più sfrenato di tutto ciò che è cattolico, comprese le rappresentazioni pittoriche. Come si fa ad identificare, adesso, la Francia con “la figlia primogenita della Chiesa”? Questa cerimonia è stata un condensato di tutti i luoghi comuni più beceri del laicismo occidentale, come manifestazioni grottesche e patetiche, nella loro virulenza anticattolica. Tra di esse spicca, oltre la rappresentazione blasfema dell’Ultima cena, anche la farsa sulla Rivoluzione francese. Anche qui si sono raggiunte vette di cattivo gusto notevoli, con una presa in giro di Maria Antonietta che reggeva la propria testa mozzata, cantando “Ah, ca ira”, un refrain caro ai rivoluzionari. E che dire del fiume di sangue scaturito in conseguenza di tale evento? Il sangue viene addirittura esaltato, diventa una fonte di orgoglio nazionale, come peraltro già nell’inno francese. La Marsigliese, infatti, è una continua glorificazione della “guerra giusta” contro chi ha il “sangue impuro”, che, essendo tale, deve scorrere a fiotti e formare dei torrenti insanguinati. Credo che non esista un altro inno nazionale così sanguinario, violento e guerresco come la Marsigliese! Per quanto riguarda le parole, ovviamente; la musica sembra sia stata bellamente “scopiazzata” dal “Tema e variazioni in Do maggiore” dell’italiano Giovanni Battista Viotti, musicista di corte. La melodia, ripresa pari pari, fu scritta nel 1781, ossia undici anni prima dell’attribuzione del 1792. Ma la cascata sanguinaria non si fermò a Parigi: con la rivoluzione (che introdusse la leva militare obbligatoria) fu attuato il primo genocidio sistematico dell’epoca moderna: quello della Vandea, che si era sollevata in difesa della fede cristiana. Vogliamo parlare di tolleranza, di inclusione, di diritti umani? La Rivoluzione francese ha sancito la totale separazione dei diritti dal rispetto della persona umana: i diritti hanno assunto “vita a sè stante”, sono stati assolutizzati e sganciati da qualunque riferimento a realtà concrete, alla cultura della gente, alle tradizioni locali. I diritti dell’uomo (decisi peraltro da una esigua minoranza proveniente dall’aristocrazia) sono stati imposti con la forza, con la guerra, con il sangue. In questo senso l’attuale ideologia gender e la lobby LGBTQ+ (e chi più ne ha più ne metta) è un portato diretto della Rivoluzione francese e dell’illuminismo che ne sta alla base: i diritti hanno preso vita a sé, sono validi indipendentemente dalle situazioni concrete, dalle persone cui si rivolgono, dalle culture dei popoli. Vanno imposti “tout court”, perché sono giusti di per sé, “a prescindere” dalla realtà dei fatti e della gente. E lo scopo primario della Rivoluzione francese quale fu? Inutile dirlo: l’annientamento della Chiesa cattolica. Furono uccisi preti e suore, furono bruciate chiese e ridotte a magazzini, decapitate le statue dei santi, etc etc. Avevo letto che i rivoluzionari francesi non avevano distrutto le vetrate della Chiesa di Notre Dame perché non avrebbero saputo come ricostruirle. Il che, indirettamente, indica una stima per la tecnologia medievale non da poco. Ma la Chiesa continua ancora, non è stata annichilita; continua perché in essa è presente Uno che ha vinto il mondo e che la sorregge; continua perché non è la somma delle incoerenze di coloro che ne fanno parte, bensì il luogo della comunicazione del divino agli uomini. I cristiani resistono, come diceva di san Paolo: “perseguitati, ma non abbandonati: colpiti, ma non uccisi”. Vorrei concludere citando un aneddoto, che non so se sia effettivamente accaduto, ma rende l’idea: si narra che, durante un colloquio con il cardinal Consalvi, Segretario di stato, Napoleone abbia detto: “Distruggeremo la Chiesa nel giro di due anni!”. Il cardinale lo guardò, con aria compassionevole, e rispose: “Ma se non ci siamo riusciti neanche noi preti in duemila anni!”
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