• Spagna 2024. A una settimana dal disastro, avvenuto martedì 29 ottobre scorso, la situazione nelle zone colpite ai margini di Valencia è drammatica. La popolazione continua a denunciare la totale assenza di squadre di soccorso e dell'esercito. Oltre ai disagi relativi a trasporti, rifornimento di acqua e cibo, accesso a gas ed elettricità, ora si rischia anche che la situazione igienica e sanitaria precipiti, causando possibili epidemie.

    L'immobilismo della politica è spaventoso e criminale.

    In questo video, l'appello disperato di una donna di Alfafar (comune a 15km a sud di Valencia).

    https://www.youtube.com/watch?v=rqa5ivgDtHo
    Spagna 2024. A una settimana dal disastro, avvenuto martedì 29 ottobre scorso, la situazione nelle zone colpite ai margini di Valencia è drammatica. La popolazione continua a denunciare la totale assenza di squadre di soccorso e dell'esercito. Oltre ai disagi relativi a trasporti, rifornimento di acqua e cibo, accesso a gas ed elettricità, ora si rischia anche che la situazione igienica e sanitaria precipiti, causando possibili epidemie. L'immobilismo della politica è spaventoso e criminale. In questo video, l'appello disperato di una donna di Alfafar (comune a 15km a sud di Valencia). https://www.youtube.com/watch?v=rqa5ivgDtHo
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  • L' industria militare israeliana sta per porre in essere un sistema difensivo ancor più altamente tecnologico rispetto a quello già in essere, l' Iron Dome. L' Iron Bean, così è denominato il dispositivo super laser che inaugurerà, stando ai militari dello Stato sionista, un nuovo genere di guerra, entrerà in funzione entro il prossimo anno ( chissà, forse già dai primi mesi del 2025, come si augurano i famelici sionisti).
    Nel frattempo per evitare che l' esercito dello Stato sionista possa subire un qualche severo danno da eventuali attacchi da parte dei suoi acerrimi nemici ( Hamas, Hezbollah, gli Houthi) o dal suo più acerrimo avversario, l' Iran il quale ad onore della verità gli usa spesso la cortesia di avvisare prima di attaccare, ebbene nel frattempo la Leonardo ( azionista di maggioranza per il 30% è il ministero guidato dal leghista Giorgetti ) ha provveduto ad inviare propri elicotteri alla base militare situata nel deserto del Negev. Agli elicotteri si aggiungono degli addestratori ai quali è affidato il compito di addestrare i piloti israeliani affinché sappiano poi padroneggiarli....e impiegarli efficacemente sulla gente palestinese.... è dall' ultimo anno che la Leonardo ( o sarebbe più pertinente scrivere il governo italiano ?) va fornendo del supporto logistico alle ff.aa. dello Stato sionista ( notizia fornita dalla rivista Altraeconomia ).
    Lestofanti....si professano cristiani ( Salvini ostentava ai comizi la coroncina del Rosario ...la presidente del Consiglio Meloni si diceva cristiana..) ma non sono diversi dei sionisti ....
    L' industria militare israeliana sta per porre in essere un sistema difensivo ancor più altamente tecnologico rispetto a quello già in essere, l' Iron Dome. L' Iron Bean, così è denominato il dispositivo super laser che inaugurerà, stando ai militari dello Stato sionista, un nuovo genere di guerra, entrerà in funzione entro il prossimo anno ( chissà, forse già dai primi mesi del 2025, come si augurano i famelici sionisti). Nel frattempo per evitare che l' esercito dello Stato sionista possa subire un qualche severo danno da eventuali attacchi da parte dei suoi acerrimi nemici ( Hamas, Hezbollah, gli Houthi) o dal suo più acerrimo avversario, l' Iran il quale ad onore della verità gli usa spesso la cortesia di avvisare prima di attaccare, ebbene nel frattempo la Leonardo ( azionista di maggioranza per il 30% è il ministero guidato dal leghista Giorgetti ) ha provveduto ad inviare propri elicotteri alla base militare situata nel deserto del Negev. Agli elicotteri si aggiungono degli addestratori ai quali è affidato il compito di addestrare i piloti israeliani affinché sappiano poi padroneggiarli....e impiegarli efficacemente sulla gente palestinese.... è dall' ultimo anno che la Leonardo ( o sarebbe più pertinente scrivere il governo italiano ?) va fornendo del supporto logistico alle ff.aa. dello Stato sionista ( notizia fornita dalla rivista Altraeconomia ). Lestofanti....si professano cristiani ( Salvini ostentava ai comizi la coroncina del Rosario ...la presidente del Consiglio Meloni si diceva cristiana..) ma non sono diversi dei sionisti ....
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  • PENSANO di ESSERE i PADRONI del MONDO con GLI STATI UNITI CHE LI SOSTIENE.
    PUNTANO ALLA GUERRA MONDIALE.
    Israele attacca l'Iran in risposta ai bombardamenti del 1° ottobre
    L'esercito: 'Colpite le strutture di produzione di missili. L'Iran pagherà un prezzo alto se risponderà all'attacco'. Usa, Iran cessi attacchi a Israele per fermare escalation

    https://www.ansa.it/amp/sito/notizie/mondo/2024/10/26/israele-attacca-liran-in-risposta-ai-bombardamenti-del-1-ottobre_c38802a0-d049-48d9-a298-4a732dab36da.html
    PENSANO di ESSERE i PADRONI del MONDO con GLI STATI UNITI CHE LI SOSTIENE. PUNTANO ALLA GUERRA MONDIALE. Israele attacca l'Iran in risposta ai bombardamenti del 1° ottobre L'esercito: 'Colpite le strutture di produzione di missili. L'Iran pagherà un prezzo alto se risponderà all'attacco'. Usa, Iran cessi attacchi a Israele per fermare escalation https://www.ansa.it/amp/sito/notizie/mondo/2024/10/26/israele-attacca-liran-in-risposta-ai-bombardamenti-del-1-ottobre_c38802a0-d049-48d9-a298-4a732dab36da.html
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  • ISRAELIANI ASSASSINI di BAMBINI!
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/22/bambino-11-anni-ucciso-esercito-israeliano-cisgiordania-lanciato-sasso-jeep-video/7740153/

    ISRAELIANI ASSASSINI di BAMBINI! https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/22/bambino-11-anni-ucciso-esercito-israeliano-cisgiordania-lanciato-sasso-jeep-video/7740153/
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  • POSSIAMO CONTINUARE A SUBIRE IN QUESTO MODO?
    TUTTO IL MONDO È CONTRO ISRAELE!
    “L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre d’osservazione di Unifil in Libano. Violazione del diritto internazionale”.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/20/lesercito-israeliano-ha-deliberatamente-demolito-una-torre-dosservazione-di-unifil-in-libano-violazione-del-diritto-internazionale/7737431/amp/
    POSSIAMO CONTINUARE A SUBIRE IN QUESTO MODO? TUTTO IL MONDO È CONTRO ISRAELE! “L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre d’osservazione di Unifil in Libano. Violazione del diritto internazionale”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/20/lesercito-israeliano-ha-deliberatamente-demolito-una-torre-dosservazione-di-unifil-in-libano-violazione-del-diritto-internazionale/7737431/amp/
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  • E così i governanti buoni hanno un' altra occasione per scambiarsi vicendevoli congratulazioni: il cattivo comandante di Hamas, colui che ideò il brutale ( subendo i palestinesi sulla propria pelle le brutalità dell' esercito e degli altrettanto efferati coloni cosa potrebbero imparare, loro malgrado) eccidio del 7 ottobre ( oh quanti eccidi compiuti da Israele e dalle democrazie anglo statunitensi sono da gran tempo caduti nell' oblio ) è stato, casualmente riporta il Corsera, ucciso.
    Tutto merito dell' esercito dello Stato democratico israeliano?
    No, informa il Corriere della sera... certamente ben edotto.
    I vertici militari di Israele avevano istituito un' unità speciale interforze alla quale era affidato il compito di individuare ed eliminare i più influenti capi di Hamas... Già, un' unità di produzione made in Israele, denominata NILI..ma godente di risorse illimitate ( suppongo denari, equipaggiamenti ed armamenti) e di un appoggio dell'intelligence anglo statunitense, il quale servizio di intelligence fornisce i droni e sicuramente grazie anche a quest' ultimi non certo casualmente è stato scovato e ucciso il loro cattivo ..Cosa è stato trovato accanto al corpo del comandante di Hamas? Perbacco! Tra i vari oggetti un passaporto di una sua guardia del corpo ( come ne sono certi ?) recante la scrittura
    " insegnante UNRWA".

    Ohila! Allora avevano ragione il primo ministro israeliano, il ministro della difesa a sostenere che l' agenzia UNRWA altro non è che un covo di miliziani, mi correggo, terroristi di Hamas. Mi rammenta la notizia, relativamente all' abbattimento delle torri gemelle, secondo la quale tra le macerie di uno degli aerei dirottati venne rinvenuto un passaporto afghano di uno dei dirottatori, che permise così all' allora presidenza Bush di giustificare i bombardamenti sul territorio dell' Afghanistan.
    Lieta serata... nonostante le notizie!!!
    E così i governanti buoni hanno un' altra occasione per scambiarsi vicendevoli congratulazioni: il cattivo comandante di Hamas, colui che ideò il brutale ( subendo i palestinesi sulla propria pelle le brutalità dell' esercito e degli altrettanto efferati coloni cosa potrebbero imparare, loro malgrado) eccidio del 7 ottobre ( oh quanti eccidi compiuti da Israele e dalle democrazie anglo statunitensi sono da gran tempo caduti nell' oblio ) è stato, casualmente riporta il Corsera, ucciso. Tutto merito dell' esercito dello Stato democratico israeliano? No, informa il Corriere della sera... certamente ben edotto. I vertici militari di Israele avevano istituito un' unità speciale interforze alla quale era affidato il compito di individuare ed eliminare i più influenti capi di Hamas... Già, un' unità di produzione made in Israele, denominata NILI..ma godente di risorse illimitate ( suppongo denari, equipaggiamenti ed armamenti) e di un appoggio dell'intelligence anglo statunitense, il quale servizio di intelligence fornisce i droni e sicuramente grazie anche a quest' ultimi non certo casualmente è stato scovato e ucciso il loro cattivo ..Cosa è stato trovato accanto al corpo del comandante di Hamas? Perbacco! Tra i vari oggetti un passaporto di una sua guardia del corpo ( come ne sono certi ?) recante la scrittura " insegnante UNRWA". Ohila! Allora avevano ragione il primo ministro israeliano, il ministro della difesa a sostenere che l' agenzia UNRWA altro non è che un covo di miliziani, mi correggo, terroristi di Hamas. Mi rammenta la notizia, relativamente all' abbattimento delle torri gemelle, secondo la quale tra le macerie di uno degli aerei dirottati venne rinvenuto un passaporto afghano di uno dei dirottatori, che permise così all' allora presidenza Bush di giustificare i bombardamenti sul territorio dell' Afghanistan. Lieta serata... nonostante le notizie!!!
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  • 08 Marzo 2023, a Roma giungeva il primo ministro israeliano per siglare col governo Meloni un accordo attinente la sicurezza informatica, più specificamente si trattò di un accordo tra
    l' Institute Security Studies israeliano [ I.N.S.S.], l' agenzia di cyber sicurezza italiana, il cui direttore Roberto Baldoni due giorni prima rassegnò le dimissioni (curioso !) e la fondazione Med- Or che è finanziata dalla società Leonardo.
    In quell' occasione la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiarava che l' accordo avrebbe accresciuto il livello della nostra cooperazione nei settori più innovativi come l' intelligenza artificiale.
    Il presidente della fondazione Med - Or, l' ex ministro degli interni Marco Minniti di area PD, da par suo elogiava l' accordo in quanto costituiva un' iniziativa importante per entrambi i Paesi alla luce degli straordinari cambiamenti di cui la regione del Mediterraneo è oggetto e che vedranno nei prossimi anni [ l' accordo venne siglato a marzo 2023 ] l' Italia e Israele sempre più coinvolti [ ...in effetti quanto sta accadendo in quella parte ].
    L' Institute National Security Studies [ INSS ] ha elaborato la
    " Dottrina militare Dayhiya " che contempla l' applicazione di forza sproporzionata e il causare gravi danni e distruzione alle proprietà e alle infrastrutture civili. Siffatta dottrina venne formalizzata alla vigilia dell' attacco contro Gaza nel biennio 2008/2009 con la pubblicazione di un rapporto da parte del colonnello Gabriel Gabi Siboni, dal titolo "
    Disproporzionate Force: Israel's concept of Response in Light of Second Lebanon War " ( Forza sproporzionata: il concetto di risposta di Israele alla luce della seconda guerra del Libano ).
    Quindi, per l' idf rispondere in modo oltremodo sproporzionato è una pratica ordinaria, normale e consequenziale ad un attacco da parte avversa?
    Dal 9 all' 11 marzo di quest' anno il primo ministro israeliano era stato in visita ufficiale in Italia per prendere parte al forum Economico Italia/Israele presso il ministero delle imprese e del made in Italy e al termine si era poi recato ad incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ha dialogato su temi quali le risorse idriche, energetiche e...sull' argomento giacimento di gas onde incrementarne l' afflusso da Israele verso l' Europa attraverso l' Italia. Suppongo che la presidente del Consiglio Meloni abbia fatto presente al suo omologo che un buon 60 % del gas rientra nelle acque di Gaza, ossia della popolazione gazawa con la quale occorrerebbe trattare in merito a quel giacimento..Poco probabile, vero ?
    Per nulla probabile anche perché l' ENI in quella stessa occasione sottoscriveva un accordo commerciale con Israele per lo sfruttamento del gas...Si potrebbe dire che veniva siglato un accordo commerciale sproporzionato alla faccia dei palestinesi, i quali con il loro gas potrebbero promuovere un proprio sviluppo economico..se solo potessero ...
    A febbraio di quest' anno a Napoli si è tenuto un convegno al quale è stato invitato il giornalista Alberto Negri che ha rammentato ( video allegato ) una frase del ministro Crosetto espressa durante il suo discorso a Gerusalemme: " (..) Israele avverte prima di effettuare i bombardamenti" .
    In effetti pare proprio che sia una tipica consuetudine dell' esercito israeliano quella di avvertire...come del resto è accaduto pochi giorni fa nei confronti delle truppe dell' Unifil.
    Perché, allora, si è adorato Crosetto per l' attacco contro la base Unifil?

    https://youtu.be/aWv4LVPsjpQ?si=pAjEpbA6BbZFKsDX

    Convegno a Roma del 6 febbraio 2024 organizzato dal coordinamento per la democrazia Costituzionale.
    Invitato il giornalista Alberto Negri del Manifesto.
    Alcune affermazioni:

    Il 7 ottobre è stato un massacro come tanti altri che hanno accompagnato le guerre di decolonizzazione.
    Se si vuole la pace occorre la giustizia, senza la quale non vi è alcuna pace. Quello che portano avanti i palestinesi, se non tutti una gran parte di essi, altro non è che uno dei capitoli di una guerra ( si pensi al libro del medico algerino Franz Fanon che dedicò alla guerra algerina di liberazione anticolonialista contro l' occupante francese) di decolonizzazione. Nessuna sanzione è mai stata inflitta ad Israele: è il tabù dell' uomo bianco. Siamo inerti!
    08 Marzo 2023, a Roma giungeva il primo ministro israeliano per siglare col governo Meloni un accordo attinente la sicurezza informatica, più specificamente si trattò di un accordo tra l' Institute Security Studies israeliano [ I.N.S.S.], l' agenzia di cyber sicurezza italiana, il cui direttore Roberto Baldoni due giorni prima rassegnò le dimissioni (curioso !) e la fondazione Med- Or che è finanziata dalla società Leonardo. In quell' occasione la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiarava che l' accordo avrebbe accresciuto il livello della nostra cooperazione nei settori più innovativi come l' intelligenza artificiale. Il presidente della fondazione Med - Or, l' ex ministro degli interni Marco Minniti di area PD, da par suo elogiava l' accordo in quanto costituiva un' iniziativa importante per entrambi i Paesi alla luce degli straordinari cambiamenti di cui la regione del Mediterraneo è oggetto e che vedranno nei prossimi anni [ l' accordo venne siglato a marzo 2023 ] l' Italia e Israele sempre più coinvolti [ ...in effetti quanto sta accadendo in quella parte ]. L' Institute National Security Studies [ INSS ] ha elaborato la " Dottrina militare Dayhiya " che contempla l' applicazione di forza sproporzionata e il causare gravi danni e distruzione alle proprietà e alle infrastrutture civili. Siffatta dottrina venne formalizzata alla vigilia dell' attacco contro Gaza nel biennio 2008/2009 con la pubblicazione di un rapporto da parte del colonnello Gabriel Gabi Siboni, dal titolo " Disproporzionate Force: Israel's concept of Response in Light of Second Lebanon War " ( Forza sproporzionata: il concetto di risposta di Israele alla luce della seconda guerra del Libano ). Quindi, per l' idf rispondere in modo oltremodo sproporzionato è una pratica ordinaria, normale e consequenziale ad un attacco da parte avversa? Dal 9 all' 11 marzo di quest' anno il primo ministro israeliano era stato in visita ufficiale in Italia per prendere parte al forum Economico Italia/Israele presso il ministero delle imprese e del made in Italy e al termine si era poi recato ad incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ha dialogato su temi quali le risorse idriche, energetiche e...sull' argomento giacimento di gas onde incrementarne l' afflusso da Israele verso l' Europa attraverso l' Italia. Suppongo che la presidente del Consiglio Meloni abbia fatto presente al suo omologo che un buon 60 % del gas rientra nelle acque di Gaza, ossia della popolazione gazawa con la quale occorrerebbe trattare in merito a quel giacimento..Poco probabile, vero ? Per nulla probabile anche perché l' ENI in quella stessa occasione sottoscriveva un accordo commerciale con Israele per lo sfruttamento del gas...Si potrebbe dire che veniva siglato un accordo commerciale sproporzionato alla faccia dei palestinesi, i quali con il loro gas potrebbero promuovere un proprio sviluppo economico..se solo potessero ... A febbraio di quest' anno a Napoli si è tenuto un convegno al quale è stato invitato il giornalista Alberto Negri che ha rammentato ( video allegato 👇) una frase del ministro Crosetto espressa durante il suo discorso a Gerusalemme: " (..) Israele avverte prima di effettuare i bombardamenti" . In effetti pare proprio che sia una tipica consuetudine dell' esercito israeliano quella di avvertire...come del resto è accaduto pochi giorni fa nei confronti delle truppe dell' Unifil. Perché, allora, si è adorato Crosetto per l' attacco contro la base Unifil? https://youtu.be/aWv4LVPsjpQ?si=pAjEpbA6BbZFKsDX 👆 Convegno a Roma del 6 febbraio 2024 organizzato dal coordinamento per la democrazia Costituzionale. Invitato il giornalista Alberto Negri del Manifesto. Alcune affermazioni: Il 7 ottobre è stato un massacro come tanti altri che hanno accompagnato le guerre di decolonizzazione. Se si vuole la pace occorre la giustizia, senza la quale non vi è alcuna pace. Quello che portano avanti i palestinesi, se non tutti una gran parte di essi, altro non è che uno dei capitoli di una guerra ( si pensi al libro del medico algerino Franz Fanon che dedicò alla guerra algerina di liberazione anticolonialista contro l' occupante francese) di decolonizzazione. Nessuna sanzione è mai stata inflitta ad Israele: è il tabù dell' uomo bianco. Siamo inerti!
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  • L' esercito israeliano non ha avuto remore a sparare anche contro le truppe Unifil, i celebri caschi blu dell' ONU che dovrebbero impedire, laddove vengono stanziati, scontri a fuoco. Dal quotidiano La Stampa di oggi si apprende che ieri l'esercito israeliano avrebbe preso arbitrariamente possesso di parte del territorio di pertinenza dell' agenzia ONU Unrwa [ agenzia alla quale è affidata la protezione dei profughi palestinesi ].
    " Israele agisce senza scrupoli e lascia basiti l' atteggiamento degli USA che avvallano tutto quanto compie Israele", così la stessa giornalista, Nathalie Tocci, del medesimo quotidiano. Ed è la stessa a chiedersi se lo scopo di così tanta ostinazione da parte di Israele non miri ad un cambio di regime, più che del Libano che già da tempo non ne ha alcuno, ai danni della Siria e dell' Iran.
    Contestualmente il ministro della difesa Crosetto ha convocato l' ambasciatore israeliano Jonathan Peled al quale ha chiesto spiegazioni in tempi rapidi giacché non può trattarsi quanto è accaduto ai danni dell' Unufil di un errore.
    " Le abbiamo chieste ed ora attendiamo che il governo di Israele risponda" Ha anche fatto presente che l' Italia non prende ordini dal governo israeliano. A quanto si apprende l' esercito israeliano avrebbe comunicato anzitempo all' autorità dell' Unifil di provvedere allo spostamento delle loro basi di almeno 5 km.
    Sempre il corpulento ministro della difesa Crosetto, immagino quanta paura abbia messo nell' animo dell' ambasciatore israeliano da meno di due mesi in servizio presso l' ambasciata a Roma, ha fatto presente che l' attacco alle truppe onu potrebbe ( il condizionale è d' obbligo quando ci si riferisce ad un' azione compiuta da Israele ) configurarsi come crimine di guerra ( suppongo che quest' ultime tre parole abbiano fatto palpitare e rattristare l' ambasciatore ).
    La presidente del Consiglio da parte sua ha detto che
    " non è ammissibile quanto accaduto".
    La segretaria nazionale del PD si attende che il governo Meloni agisca in tutte le sedi europee e internazionali perché si giunga ad un cessate il fuoco.
    Giuseppe Conte chiede che " questa follia abbia termine come anche " la follia criminale di Netanyahu ".
    Riepilogando, l' Italia non prende ordini da Israele ....Magari fosse vero...ma occorre coraggio e un forte e audace amore per la Patria spinto fino al sacrificio estremo.
    Fermare questa follia [ Giuseppe Conte ], adoperarsi perché si giunga ad un cessate il fuoco [ Elly Schlein] ....ma interrompere senza alcun indugio ora non dopo la vendita delle armi ad Israele e contestualmente imporgli delle sanzioni? Quanto vorrei che più che chiedere spiegazioni si intimassero delle severe sanzioni...L' Italia è parte in quanto alleata della NATO, ebbene, dica no al sostegno ad Israele...
    L' esercito israeliano non ha avuto remore a sparare anche contro le truppe Unifil, i celebri caschi blu dell' ONU che dovrebbero impedire, laddove vengono stanziati, scontri a fuoco. Dal quotidiano La Stampa di oggi si apprende che ieri l'esercito israeliano avrebbe preso arbitrariamente possesso di parte del territorio di pertinenza dell' agenzia ONU Unrwa [ agenzia alla quale è affidata la protezione dei profughi palestinesi ]. " Israele agisce senza scrupoli e lascia basiti l' atteggiamento degli USA che avvallano tutto quanto compie Israele", così la stessa giornalista, Nathalie Tocci, del medesimo quotidiano. Ed è la stessa a chiedersi se lo scopo di così tanta ostinazione da parte di Israele non miri ad un cambio di regime, più che del Libano che già da tempo non ne ha alcuno, ai danni della Siria e dell' Iran. Contestualmente il ministro della difesa Crosetto ha convocato l' ambasciatore israeliano Jonathan Peled al quale ha chiesto spiegazioni in tempi rapidi giacché non può trattarsi quanto è accaduto ai danni dell' Unufil di un errore. " Le abbiamo chieste ed ora attendiamo che il governo di Israele risponda" Ha anche fatto presente che l' Italia non prende ordini dal governo israeliano. A quanto si apprende l' esercito israeliano avrebbe comunicato anzitempo all' autorità dell' Unifil di provvedere allo spostamento delle loro basi di almeno 5 km. Sempre il corpulento ministro della difesa Crosetto, immagino quanta paura abbia messo nell' animo dell' ambasciatore israeliano da meno di due mesi in servizio presso l' ambasciata a Roma, ha fatto presente che l' attacco alle truppe onu potrebbe ( il condizionale è d' obbligo quando ci si riferisce ad un' azione compiuta da Israele ) configurarsi come crimine di guerra ( suppongo che quest' ultime tre parole abbiano fatto palpitare e rattristare l' ambasciatore ). La presidente del Consiglio da parte sua ha detto che " non è ammissibile quanto accaduto". La segretaria nazionale del PD si attende che il governo Meloni agisca in tutte le sedi europee e internazionali perché si giunga ad un cessate il fuoco. Giuseppe Conte chiede che " questa follia abbia termine come anche " la follia criminale di Netanyahu ". Riepilogando, l' Italia non prende ordini da Israele ....Magari fosse vero...ma occorre coraggio e un forte e audace amore per la Patria spinto fino al sacrificio estremo. Fermare questa follia [ Giuseppe Conte ], adoperarsi perché si giunga ad un cessate il fuoco [ Elly Schlein] ....ma interrompere senza alcun indugio ora non dopo la vendita delle armi ad Israele e contestualmente imporgli delle sanzioni? Quanto vorrei che più che chiedere spiegazioni si intimassero delle severe sanzioni...L' Italia è parte in quanto alleata della NATO, ebbene, dica no al sostegno ad Israele...
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  • Durante una manifestazione per la Palestina svoltasi a Washington, un uomo si è dato fuoco come segno di protesta. Fortunatamente alcuni passanti sono accorsi in suo aiuto e hanno spento le fiamme con acqua e kefiah. L'uomo è stato ricoverato per lesioni mortali ma non sembra in pericolo di vita.

    È importantissimo ciò che l'uomo gridava tra le urla del dolore mentre bruciava: "Sono un giornalista e noi trascuriamo questa causa, diffondiamo disinformazione". Ora il video di quest'uomo che Instagram mi ha prontamente censurato con relative restrizioni dovrebbe essere mostrato in apertura dei TG per due motivi: il primo perché è un loro collega a denunciare determinate cose, il secondo per il gesto che ha fatto pur di attirare l'attenzione.

    Personalmente non sono d'accordo a gesti estremi, non lo sono mai stato, ma quando qualcuno arriva a tanto vuol dire che non ha sopportato il peso di determinate verità che ha sotto le mani quotidianamente. Immaginate se vi arriva una notizia drammatica, preparate un pezzo e il direttore del giornale ve lo butta nel cestino. Magari un'inchiesta su bambini bruciati vivi...

    Intanto sale ancora il numero dei giornali uccisi dallo stato terrorista di israele. L'ultimo si chiamava Hassan Hamad e l'hanno fatto a pezzi mentre si trovava a casa sua con la sua famiglia. I giornalisti e le giornaliste ammazzati dal criminale di guerra Netanyahu e company dal 7 ottobre salgono alla cifra incredibile di 176. Mai nessuno nella storia è arrivato a tanto, nemmeno Hitler!

    Ma c'è di più, Hassan Hamad era stato minacciato dall'esercito israeliano che gli aveva inviato questo messaggio su WhatsApp:

    "Ascolta, se continui a diffondere bugie su Israele, verremo a prenderti e trasformeremo la tua famiglia in... Questo è il tuo ultimo avvertimento". Vediamo adesso se questo messaggio domani lo troveremo su qualche prima pagina di giornale...

    Lui ha continuato a fare il suo lavoro di giornalista e ha pagato con la vita. Oggi israele, quello che dicono essere un paese super democratico che deve difendersi, sta facendo tutto questo. Il peggior stato terrorista mai esistito nella storia dell'umanità. Lo dicono i fatti. Anzi, i crimini!

    Facebook
    Instagram

    Fonte: T.me/GiuseppeSalamone

    P.S: il video non può essere pubblicato su Meta perché ve lo tolgono e applicano restrizioni.
    QUESTA È LA LIBERTÀ di ESPRESSIONE e di STAMPA dei SOCIAL AMERICANI.
    Durante una manifestazione per la Palestina svoltasi a Washington, un uomo si è dato fuoco come segno di protesta. Fortunatamente alcuni passanti sono accorsi in suo aiuto e hanno spento le fiamme con acqua e kefiah. L'uomo è stato ricoverato per lesioni mortali ma non sembra in pericolo di vita. È importantissimo ciò che l'uomo gridava tra le urla del dolore mentre bruciava: "Sono un giornalista e noi trascuriamo questa causa, diffondiamo disinformazione". Ora il video di quest'uomo che Instagram mi ha prontamente censurato con relative restrizioni dovrebbe essere mostrato in apertura dei TG per due motivi: il primo perché è un loro collega a denunciare determinate cose, il secondo per il gesto che ha fatto pur di attirare l'attenzione. Personalmente non sono d'accordo a gesti estremi, non lo sono mai stato, ma quando qualcuno arriva a tanto vuol dire che non ha sopportato il peso di determinate verità che ha sotto le mani quotidianamente. Immaginate se vi arriva una notizia drammatica, preparate un pezzo e il direttore del giornale ve lo butta nel cestino. Magari un'inchiesta su bambini bruciati vivi... Intanto sale ancora il numero dei giornali uccisi dallo stato terrorista di israele. L'ultimo si chiamava Hassan Hamad e l'hanno fatto a pezzi mentre si trovava a casa sua con la sua famiglia. I giornalisti e le giornaliste ammazzati dal criminale di guerra Netanyahu e company dal 7 ottobre salgono alla cifra incredibile di 176. Mai nessuno nella storia è arrivato a tanto, nemmeno Hitler! Ma c'è di più, Hassan Hamad era stato minacciato dall'esercito israeliano che gli aveva inviato questo messaggio su WhatsApp: "Ascolta, se continui a diffondere bugie su Israele, verremo a prenderti e trasformeremo la tua famiglia in... Questo è il tuo ultimo avvertimento". Vediamo adesso se questo messaggio domani lo troveremo su qualche prima pagina di giornale... Lui ha continuato a fare il suo lavoro di giornalista e ha pagato con la vita. Oggi israele, quello che dicono essere un paese super democratico che deve difendersi, sta facendo tutto questo. Il peggior stato terrorista mai esistito nella storia dell'umanità. Lo dicono i fatti. Anzi, i crimini! 👉 Facebook 👉 Instagram Fonte: T.me/GiuseppeSalamone P.S: il video non può essere pubblicato su Meta perché ve lo tolgono e applicano restrizioni. QUESTA È LA LIBERTÀ di ESPRESSIONE e di STAMPA dei SOCIAL AMERICANI.
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  • L'Iran minaccia di colpire “tutte le infrastrutture di Israele” in caso di risposta israeliana.

    Dopo gli attacchi missilistici contro Israele, il presidente iraniano ha affermato che il suo Paese ha "il diritto di difendersi".

    L'Iran ha annunciato la fine dell'operazione contro Israele. L'Iran ha lanciato 180 missili contro Israele.

    Dichiarazione ufficiale del Ministro della Difesa iraniano: “Abbiamo colpito obiettivi militari e di sicurezza (israeliani) e le nostre operazioni sono legittime. Avvertiamo che se ci risponderanno, lanceremo ondate di missili più grandi verso Israele. »

    Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi:
    “Questa sera abbiamo esercitato il nostro diritto di autodifesa ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, prendendo di mira solo i siti militari e di sicurezza responsabili del genocidio a Gaza e in Libano.
    La nostra azione è finita a meno che il regime israeliano non decida di provocare ulteriori ritorsioni. In questo caso, la nostra risposta sarà più forte e potente. "

    Capo di Stato Maggiore iraniano Mohammad Bagheri:
    "Stiamo colpendo obiettivi militari con missili, ma se Israele risponde, distruggeremo l'intera infrastruttura. In questo attacco, abbiamo colpito 3 principali basi aeree israeliane, inclusa la base Nafatim, che ospita caccia F-35. Sono state tutte distrutte. compreso un quartier generale del Mossad."

    Dichiarazione dello Stato Maggiore delle Forze Armate iraniane:

    “A seguito delle azioni illegittime del regime sionista, nell’assassinare i nostri consiglieri militari in Siria e Libano, e nell’assassinare i leader della resistenza, in particolare i martiri Ismael Haniyeh e Sayyed Hassan Nasrallah, e soprattutto i suoi massacri nella Striscia di Gaza e in Libano , era necessaria una dura risposta militare.

    La Repubblica Islamica dell’Iran, negli ultimi 45 anni, non ha mai iniziato una guerra, ma non esiterà ad agire per legittima difesa con forza e potenza esemplari.

    Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ringrazia tutti i diversi rami delle forze armate che hanno partecipato all'operazione odierna: la Forza Aerospaziale dell'IRGC, l'Esercito e il Ministero della Difesa.

    Se il regime sionista reagirà contro l’Iran, dovrà attendere la distruzione delle sue infrastrutture militari nei territori palestinesi occupati. In caso di sostegno diretto degli Stati Uniti a Israele in qualsiasi attacco all’Iran, le sue strutture e basi nella regione saranno prese di mira in modo duro e deplorevole.

    SOLO IN ESCLUSIVA TRADOTTO INTERAMENTE IN  ITALIANO SU QUESTO CANALE!
    https://t.me/lanuovanormalita
    L'Iran minaccia di colpire “tutte le infrastrutture di Israele” in caso di risposta israeliana. Dopo gli attacchi missilistici contro Israele, il presidente iraniano ha affermato che il suo Paese ha "il diritto di difendersi". L'Iran ha annunciato la fine dell'operazione contro Israele. L'Iran ha lanciato 180 missili contro Israele. Dichiarazione ufficiale del Ministro della Difesa iraniano: “Abbiamo colpito obiettivi militari e di sicurezza (israeliani) e le nostre operazioni sono legittime. Avvertiamo che se ci risponderanno, lanceremo ondate di missili più grandi verso Israele. » Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi: “Questa sera abbiamo esercitato il nostro diritto di autodifesa ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, prendendo di mira solo i siti militari e di sicurezza responsabili del genocidio a Gaza e in Libano. La nostra azione è finita a meno che il regime israeliano non decida di provocare ulteriori ritorsioni. In questo caso, la nostra risposta sarà più forte e potente. " Capo di Stato Maggiore iraniano Mohammad Bagheri: "Stiamo colpendo obiettivi militari con missili, ma se Israele risponde, distruggeremo l'intera infrastruttura. In questo attacco, abbiamo colpito 3 principali basi aeree israeliane, inclusa la base Nafatim, che ospita caccia F-35. Sono state tutte distrutte. compreso un quartier generale del Mossad." Dichiarazione dello Stato Maggiore delle Forze Armate iraniane: “A seguito delle azioni illegittime del regime sionista, nell’assassinare i nostri consiglieri militari in Siria e Libano, e nell’assassinare i leader della resistenza, in particolare i martiri Ismael Haniyeh e Sayyed Hassan Nasrallah, e soprattutto i suoi massacri nella Striscia di Gaza e in Libano , era necessaria una dura risposta militare. La Repubblica Islamica dell’Iran, negli ultimi 45 anni, non ha mai iniziato una guerra, ma non esiterà ad agire per legittima difesa con forza e potenza esemplari. Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ringrazia tutti i diversi rami delle forze armate che hanno partecipato all'operazione odierna: la Forza Aerospaziale dell'IRGC, l'Esercito e il Ministero della Difesa. Se il regime sionista reagirà contro l’Iran, dovrà attendere la distruzione delle sue infrastrutture militari nei territori palestinesi occupati. In caso di sostegno diretto degli Stati Uniti a Israele in qualsiasi attacco all’Iran, le sue strutture e basi nella regione saranno prese di mira in modo duro e deplorevole. SOLO IN ESCLUSIVA TRADOTTO INTERAMENTE IN  ITALIANO SU QUESTO CANALE! https://t.me/lanuovanormalita
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