• Quello che accade oggi in Francia e quello che accadrà a breve in Europa è solo esclusivamente colpa dei governi fantocci servi GLOBALISTI FILO AGENDA

    L’AGRICOLTURA È UN NOSTRO BENE R NON SI TOCCA!

    AGRICOLTORI INCAZZATI

    What is happening today in France and what will happen soon in Europe is only and exclusively the fault of the puppet governments servants GLOBALISTS PRO AGENDA

    AGRICULTURE IS OUR GOOD AND IT IS NOT TO BE TOUCHED!

    FARMERS ANGRY

    Fonte: https://x.com/dessere88fenice/status/1859332135074533500?t=lClPnTQXW8NmfXoWUvUCVw&s=19
    Quello che accade oggi in Francia e quello che accadrà a breve in Europa è solo esclusivamente colpa dei governi fantocci servi GLOBALISTI FILO AGENDA L’AGRICOLTURA È UN NOSTRO BENE R NON SI TOCCA! 🚜🇫🇷🔥 AGRICOLTORI INCAZZATI What is happening today in France and what will happen soon in Europe is only and exclusively the fault of the puppet governments servants GLOBALISTS PRO AGENDA AGRICULTURE IS OUR GOOD AND IT IS NOT TO BE TOUCHED! 🚜🇫🇷🔥 FARMERS ANGRY Fonte: https://x.com/dessere88fenice/status/1859332135074533500?t=lClPnTQXW8NmfXoWUvUCVw&s=19
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 139 Visualizzazioni 7
  • Europa a rischio guerra nucleare?

    48 ore fa il burattino Joe Biden ha autorizzato l’uso da parte dell’Ucraina di missili a lungo raggio per colpire la Russia. Il Cremlino ha accusato il presidente americano di gettare benzina sul fuoco e ha promesso “risposte appropriate”. Non solo: Mosca ha fatto sapere che si riserva il diritto di considerare una risposta nucleare a un eventuale attacco con armi convenzionali che minacci la sua sovranità.

    Sembra che l’attuale governo americano stia facendo del suo meglio per far scoppiare la terza guerra mondiale prima che Trump assuma i poteri.

    In tutto questo è impressionante la sottomissione dell’Unione Europea e il silenzio dei leader politici dei singoli stati. Il nostro continente rischia di essere teatro di una guerra nucleare e i ciarlatani in giacca e cravatta che ci governano continuano ad obbedire a Zio Sam senza rendersi conto del disastro in cui ci stanno trascinando.

    Domanda: ma se domani Zelensky (sempre più alle strette e coi giorni contati), dovesse colpire la Russia con un missile a lungo raggio “made in Europa” e a quel punto Putin decidesse di radere al suolo Kiev con un’atomica… di chi sarebbe la responsabilità?

    Europe at risk of nuclear war?

    48 hours ago, puppet Joe Biden authorized Ukraine's use of long-range missiles to strike Russia. The Kremlin accused the American president of adding fuel to the fire and promised "appropriate responses." Not only that, Moscow has made it known that it reserves the right to consider a nuclear response to a possible attack with conventional weapons that threatens its sovereignty.

    It seems that the current American government is doing its best to start the third world war before Trump takes power.

    In all of this, the submission of the European Union and the silence of the political leaders of individual states is impressive. Our continent risks being the scene of a nuclear war and the charlatans in suits and ties who govern us continue to obey Uncle Sam without realizing the disaster into which they are dragging us.

    Question: but if tomorrow Zelensky (increasingly in a tight spot and with his days numbered) were to strike Russia with a long-range missile “made in Europe” and at that point Putin decided to raze Kiev to the ground with an atomic bomb… who would be responsible?

    ---

    Suggerisci il mio canale ai tuoi amici e conoscenti: @matteogracis
    Europa a rischio guerra nucleare? ☣️ 48 ore fa il burattino Joe Biden ha autorizzato l’uso da parte dell’Ucraina di missili a lungo raggio per colpire la Russia. Il Cremlino ha accusato il presidente americano di gettare benzina sul fuoco e ha promesso “risposte appropriate”. Non solo: Mosca ha fatto sapere che si riserva il diritto di considerare una risposta nucleare a un eventuale attacco con armi convenzionali che minacci la sua sovranità. Sembra che l’attuale governo americano stia facendo del suo meglio per far scoppiare la terza guerra mondiale prima che Trump assuma i poteri. In tutto questo è impressionante la sottomissione dell’Unione Europea e il silenzio dei leader politici dei singoli stati. Il nostro continente rischia di essere teatro di una guerra nucleare e i ciarlatani in giacca e cravatta che ci governano continuano ad obbedire a Zio Sam senza rendersi conto del disastro in cui ci stanno trascinando. Domanda: ma se domani Zelensky (sempre più alle strette e coi giorni contati), dovesse colpire la Russia con un missile a lungo raggio “made in Europa” e a quel punto Putin decidesse di radere al suolo Kiev con un’atomica… di chi sarebbe la responsabilità? Europe at risk of nuclear war? 48 hours ago, puppet Joe Biden authorized Ukraine's use of long-range missiles to strike Russia. The Kremlin accused the American president of adding fuel to the fire and promised "appropriate responses." Not only that, Moscow has made it known that it reserves the right to consider a nuclear response to a possible attack with conventional weapons that threatens its sovereignty. It seems that the current American government is doing its best to start the third world war before Trump takes power. In all of this, the submission of the European Union and the silence of the political leaders of individual states is impressive. Our continent risks being the scene of a nuclear war and the charlatans in suits and ties who govern us continue to obey Uncle Sam without realizing the disaster into which they are dragging us. Question: but if tomorrow Zelensky (increasingly in a tight spot and with his days numbered) were to strike Russia with a long-range missile “made in Europe” and at that point Putin decided to raze Kiev to the ground with an atomic bomb… who would be responsible? --- Suggerisci il mio canale ai tuoi amici e conoscenti: @matteogracis 📲
    Angry
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 298 Visualizzazioni 6
  • https://www.shipmag.it/la-nave-che-produce-energia-offerta-turca-a-quattro-governi-europei-video/
    Un articolo di due anni fa spiega cosa sono quelle strane navi e perché sono adesso nel Mediterraneo. Me volete documentarvi prima di allarmare tutti? Ignoranza e leggerezza fanno il gioco del sistema e aumentano le paure.
    https://www.shipmag.it/la-nave-che-produce-energia-offerta-turca-a-quattro-governi-europei-video/ Un articolo di due anni fa spiega cosa sono quelle strane navi e perché sono adesso nel Mediterraneo. Me volete documentarvi prima di allarmare tutti? Ignoranza e leggerezza fanno il gioco del sistema e aumentano le paure.
    WWW.SHIPMAG.IT
    La nave che produce energia: offerta turca a quattro governi europei / Video - Shipmag
    Karpowership dispone di otto navi energetiche con una capacità di 2 gigawatt, che è in grado di fornire in tempi sufficientemente rapidi ai paesi europei
    0 Commenti 0 Condivisioni 159 Visualizzazioni
  • il comunicato con il quale la Francia, l' Italia, la Germania, la Polonia , la Spagna e il Regno Unito accusano la Russia.
    Si sono riuniti oggi e hanno emesso il comunicato.

    La presidente Giorgia Meloni ribadisce che la sicurezza europea è messa a dura prova dalla Russia, la quale ha ucciso migliaia di persone ed occorre rafforzare la NATO incrementando la spesa destinata alla difesa ( 2% o più ). Sarà necessario promuovere la resilienza delle società europee.

    Fonte: https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/2024/11/dichiarazione-dei-ministri-degli-esteri-di-francia-germania-italia-polonia-spagna-e-regno-unito-sui-1000-giorni-dallinvasione-russa-dellucraina/
    ☝️il comunicato con il quale la Francia, l' Italia, la Germania, la Polonia , la Spagna e il Regno Unito accusano la Russia. Si sono riuniti oggi e hanno emesso il comunicato. La presidente Giorgia Meloni ribadisce che la sicurezza europea è messa a dura prova dalla Russia, la quale ha ucciso migliaia di persone ed occorre rafforzare la NATO incrementando la spesa destinata alla difesa ( 2% o più ). Sarà necessario promuovere la resilienza delle società europee. Fonte: https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/2024/11/dichiarazione-dei-ministri-degli-esteri-di-francia-germania-italia-polonia-spagna-e-regno-unito-sui-1000-giorni-dallinvasione-russa-dellucraina/
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 225 Visualizzazioni
  • NON AVRANNO MAI PACE

    🫵COMBATTERE SEMPRE CONTRO LA TIRANNIA EUROPA

    FORZA AGRICOLTORI FRANCESI 🫡

    THEY WILL NEVER HAVE PEACE

    🫵ALWAYS FIGHT AGAINST EUROPEAN TYRANNY

    GO FRENCH FARMERS 🫡

    Fonte: https://x.com/dessere88fenice/status/1858256072835772810?t=_YBkdSNhga1spjgN-Z6iLQ&s=19
    NON AVRANNO MAI PACE 🫵COMBATTERE SEMPRE CONTRO LA TIRANNIA EUROPA FORZA AGRICOLTORI FRANCESI 🔥🫡🇫🇷🚜 THEY WILL NEVER HAVE PEACE 🫵ALWAYS FIGHT AGAINST EUROPEAN TYRANNY GO FRENCH FARMERS 🔥🫡🇫🇷🚜 Fonte: https://x.com/dessere88fenice/status/1858256072835772810?t=_YBkdSNhga1spjgN-Z6iLQ&s=19
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 154 Visualizzazioni 8
  • QUANDO SI TRATTA DI FORNITURA DI ARMI TUTTI D'ACCORDO
    QUESTI BURATTINI VOGLIONO PORTARCI ALLA TERZA GUERRA MONDIALE!
    Prove di intesa sugli eurobond per la difesa. I big europei favorevoli al debito comune per le armi - Il Fatto Quotidiano
    Prove di intesa sugli eurobond per la difesa
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/11/19/prove-di-intesa-sugli-eurobond-per-la-difesa-i-big-europei-favorevoli-al-debito-comune-per-le-armi/7773721/
    QUANDO SI TRATTA DI FORNITURA DI ARMI TUTTI D'ACCORDO QUESTI BURATTINI VOGLIONO PORTARCI ALLA TERZA GUERRA MONDIALE! Prove di intesa sugli eurobond per la difesa. I big europei favorevoli al debito comune per le armi - Il Fatto Quotidiano Prove di intesa sugli eurobond per la difesa https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/11/19/prove-di-intesa-sugli-eurobond-per-la-difesa-i-big-europei-favorevoli-al-debito-comune-per-le-armi/7773721/
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 201 Visualizzazioni
  • CRISI UE sulle Auto Elettriche CINESI: L'Europa Aumenta i DAZI (guai per la Germania)
    Guerra aperta sui dazi
    Ne vedremo delle belle!!!
    L’Unione Europea ha dichiarato guerra ai veicoli elettrici cinesi, imponendo dazi fino al 45% per proteggere l’industria automobilistica europea. Questa decisione storica, tuttavia, ha creato divisioni: alcuni Paesi come Italia e Francia sostengono i dazi, mentre altri, come la Germania, si oppongono per timore di ritorsioni e impatti sui loro investimenti in Cina...

    https://youtu.be/hv0YIJBaA6k?si=DHKAdNxB1pv0Cq6j
    CRISI UE sulle Auto Elettriche CINESI: L'Europa Aumenta i DAZI (guai per la Germania) Guerra aperta sui dazi Ne vedremo delle belle!!! L’Unione Europea ha dichiarato guerra ai veicoli elettrici cinesi, imponendo dazi fino al 45% per proteggere l’industria automobilistica europea. Questa decisione storica, tuttavia, ha creato divisioni: alcuni Paesi come Italia e Francia sostengono i dazi, mentre altri, come la Germania, si oppongono per timore di ritorsioni e impatti sui loro investimenti in Cina... https://youtu.be/hv0YIJBaA6k?si=DHKAdNxB1pv0Cq6j
    0 Commenti 0 Condivisioni 174 Visualizzazioni
  • La Corte di Giustizia Ue ha ascoltato le argomentazioni della Commissione europea sui famosi sms spariti tra Ursula von der Leyen e Albert Bourla di Pfizer. I 16 giudici non hanno nascosto fastidio, soprattutto quando il legale Ue ha dovuto descrivere come funziona la trasparenza Made in Ue. Il 6 dicembre altra tegola per Ursula: il processo penale a Liegi.
    Oggi su @LaVeritaWeb

    @BaldanFrederic @xazalbert @f_philippot

    The European Court of Justice has heard the arguments of the European Commission on the famous missing text messages between Ursula von der Leyen and Albert Bourla of Pfizer. The 16 judges did not hide their annoyance, especially when the EU lawyer had to describe how Made in EU transparency works. On December 6, another blow for Ursula: the criminal trial in Liège.
    Today on @LaVeritaWeb

    Fonte: https://x.com/madforfree/status/1857711107470741952?t=QjS3qE_9ybUY0mLp4ppeUg&s=19
    La Corte di Giustizia Ue ha ascoltato le argomentazioni della Commissione europea sui famosi sms spariti tra Ursula von der Leyen e Albert Bourla di Pfizer. I 16 giudici non hanno nascosto fastidio, soprattutto quando il legale Ue ha dovuto descrivere come funziona la trasparenza Made in Ue. Il 6 dicembre altra tegola per Ursula: il processo penale a Liegi. Oggi su @LaVeritaWeb @BaldanFrederic @xazalbert @f_philippot The European Court of Justice has heard the arguments of the European Commission on the famous missing text messages between Ursula von der Leyen and Albert Bourla of Pfizer. The 16 judges did not hide their annoyance, especially when the EU lawyer had to describe how Made in EU transparency works. On December 6, another blow for Ursula: the criminal trial in Liège. Today on @LaVeritaWeb Fonte: https://x.com/madforfree/status/1857711107470741952?t=QjS3qE_9ybUY0mLp4ppeUg&s=19
    Angry
    2
    1 Commenti 0 Condivisioni 501 Visualizzazioni
  • I grandi rischi delle vaccinazioni pediatriche - Bio-immunologo Mauro Mantovani - MASSIMA DIFFUSIONE

    Carissime/i amiche/i,

    volevamo portare alla vostra attenzione una questione di fondamentale importanza, sottolineata nel dibattito post-proiezione della serata organizzata a Bareggio (MI) lo scorso 13 Novembre dal bio-immunologo Mauro Mantovani riguardo alla pericolosità dei vaccini pediatrici somministrati subito dopo la nascita ai nostri figli.

    Vi rimandiamo in particolare al minuto 41' del video https://www.scenario.press/posts/33954 che riporta il dibattito completo post-proiezione, dove Mauro Mantovani parla espressamente dei danni da vaccini pediatrici.
    "Presentatevi all'ASL e chiedete espressamente ai medici: mettetemi nero su bianco che mio figlio non avrà effetti avversi. E lo firmate!"

    Oltre a Mauro Mantovani come ospiti della serata sono intervenuti il biologo molecolare ed esperto in ingegneria genetica Alessio Fortunati ed il regista Paolo Cassina.

    Quello che cerchiamo di fare, da ormai più di due anni, con "Il Circolo dei Resistenti" è divulgazione scientifica, uscendo dai canoni e dai diktat imposti dalle multinazionali del farmaco a tutti i mezzi televisivi del mainstream e a tutti i principali quotidiani.

    Proprio ieri sera venerdì 15 Novembre, al Radio TG delle 19:00 su RTL 102.5, hanno annunciato la nomina di Robert F. Kennedy Jr. come nuovo ministro della Sanità americano sotto la nuova amministrazione Trump e l'hanno presentato espressamente come un "No-vax alla sanità", tanto per farvi capire che il vero male in Italia, come in altri paesi così detti occidentali è la disinformazione a cui ci hanno ormai abituato da decenni.
    Subito dopo l'annuncio di Robert F. Kennedy Jr. come ministro della sanità americano, dato anche dalla RAI in questo modo: Link:
    https://www.rainews.it/video/2024/11/trump-sceglie-il-no-vax-cospirazionista-robert-f-kennedy-jr-come-ministro-della-salute-c6ba2b21-be23-437c-8720-cf4e622c6c00.html , RAI che ricordiamo dovrebbe essere un servizio pubblico, non a caso, dopo l'annuncio, tutte le azioni delle principali Big Pharma sono cadute a picco.

    Vi chiediamo cortesemente la massima condivisione di questi contenuti ai vostri amici, parenti, conoscenti, per salvare quanti più neonati possibile, anche dal nuovo vaccino del virus sinciziale che Sanofi sta promuovendo con una diffusione capillare per radio, televisione e stampa.

    Ha presentato e moderato la serata Sergio Barbesta - docente di informatica e fondatore di Scenario.press

    Si ringraziano tutti gli sponsor: Radio Libera, Scenario.press - libera espressione, RainbowTV e TeleMilano.

    Si ringrazia il comune di Bareggio (MI): Angelo Cozzi ed il Sindaco Linda Colombo per la concessione della sala ed in particolare Raffaella Farinelli, organizzatrice della serata e tutto lo Staff: Paolo, Vasco, Daniela, Roberto, Massimo, Emma per la grande riuscita della serata.

    AL PROSSIMO EVENTO!

    Grazie ancora per la vostra partecipazione.

    Il Circolo dei Resistenti

    P.S. Invitiamo quanti di voi non l'avessero ancora fatto a registrarsi su https://www.scenario.press il Social Network contro la censura dei grossi gruppi americani e contro il silenzio dei mass-media europei. Non c'è democrazia senza libertà di informazione.
    I grandi rischi delle vaccinazioni pediatriche - Bio-immunologo Mauro Mantovani - MASSIMA DIFFUSIONE Carissime/i amiche/i, volevamo portare alla vostra attenzione una questione di fondamentale importanza, sottolineata nel dibattito post-proiezione della serata organizzata a Bareggio (MI) lo scorso 13 Novembre dal bio-immunologo Mauro Mantovani riguardo alla pericolosità dei vaccini pediatrici somministrati subito dopo la nascita ai nostri figli. Vi rimandiamo in particolare al minuto 41' del video https://www.scenario.press/posts/33954 che riporta il dibattito completo post-proiezione, dove Mauro Mantovani parla espressamente dei danni da vaccini pediatrici. "Presentatevi all'ASL e chiedete espressamente ai medici: mettetemi nero su bianco che mio figlio non avrà effetti avversi. E lo firmate!" Oltre a Mauro Mantovani come ospiti della serata sono intervenuti il biologo molecolare ed esperto in ingegneria genetica Alessio Fortunati ed il regista Paolo Cassina. Quello che cerchiamo di fare, da ormai più di due anni, con "Il Circolo dei Resistenti" è divulgazione scientifica, uscendo dai canoni e dai diktat imposti dalle multinazionali del farmaco a tutti i mezzi televisivi del mainstream e a tutti i principali quotidiani. Proprio ieri sera venerdì 15 Novembre, al Radio TG delle 19:00 su RTL 102.5, hanno annunciato la nomina di Robert F. Kennedy Jr. come nuovo ministro della Sanità americano sotto la nuova amministrazione Trump e l'hanno presentato espressamente come un "No-vax alla sanità", tanto per farvi capire che il vero male in Italia, come in altri paesi così detti occidentali è la disinformazione a cui ci hanno ormai abituato da decenni. Subito dopo l'annuncio di Robert F. Kennedy Jr. come ministro della sanità americano, dato anche dalla RAI in questo modo: Link: https://www.rainews.it/video/2024/11/trump-sceglie-il-no-vax-cospirazionista-robert-f-kennedy-jr-come-ministro-della-salute-c6ba2b21-be23-437c-8720-cf4e622c6c00.html , RAI che ricordiamo dovrebbe essere un servizio pubblico, non a caso, dopo l'annuncio, tutte le azioni delle principali Big Pharma sono cadute a picco. Vi chiediamo cortesemente la massima condivisione di questi contenuti ai vostri amici, parenti, conoscenti, per salvare quanti più neonati possibile, anche dal nuovo vaccino del virus sinciziale che Sanofi sta promuovendo con una diffusione capillare per radio, televisione e stampa. Ha presentato e moderato la serata Sergio Barbesta - docente di informatica e fondatore di Scenario.press Si ringraziano tutti gli sponsor: Radio Libera, Scenario.press - libera espressione, RainbowTV e TeleMilano. Si ringrazia il comune di Bareggio (MI): Angelo Cozzi ed il Sindaco Linda Colombo per la concessione della sala ed in particolare Raffaella Farinelli, organizzatrice della serata e tutto lo Staff: Paolo, Vasco, Daniela, Roberto, Massimo, Emma per la grande riuscita della serata. AL PROSSIMO EVENTO! Grazie ancora per la vostra partecipazione. Il Circolo dei Resistenti P.S. Invitiamo quanti di voi non l'avessero ancora fatto a registrarsi su https://www.scenario.press il Social Network contro la censura dei grossi gruppi americani e contro il silenzio dei mass-media europei. Non c'è democrazia senza libertà di informazione.
    WWW.SCENARIO.PRESS
    The perfect soldier - dibattito post prioezione - Bareggio - 13/11/24
    "The perfect soldier" - il film che fa tanto discutere in questo ultimo periodo - Bareggio (MI) - 13 Novembre 2024. La ricerca scientifica più finanziata al mondo è quella militare, il cui scopo principale è quello di creare l’arma perfetta: il soldato...
    Like
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 2K Visualizzazioni
  • FRANCAMENTE è QUELLO CHE SI ASPETTANO TUTTI. SOPRATTUTTO DOPO l'ELEZIONE di Trump!
    NON DOVEVA NEPPURE ESSERE RIELETTA!

    Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue

    Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura
    l dramma europeo è vicino. La Commissione voluta da Ursula von der Leyen rischia seriamente di saltare a causa di veti incrociati, dissidi interni ai partiti e votazioni dall'esito sorprendente. L'ultima prova l'ha fornita il voto sulla deforestazione, che ha visto i popolari votare compatti insieme con i gruppi di estrema destra, nonostante non facciano parte della maggioranza "ufficiale". Questo significa che dopo le elezioni di giugno, l'Unione europea potrebbe continuare a non avere un governo operativo, in un contesto precario in cui non è chiaro cosa accadrà con la guerra in Ucraina dopo l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, quali conseguenze potrebbe avere un'ulteriore escalation in Medio Oriente e dove condurrà una situazione economica traballante.

    Proviamo a capire chi sono i protagonisti di questa crisi. Senza dubbio la tedesca Von der Leyen e il suo inflessibile collega di partito Manfred Weber, leader del Partito popolare europeo all'Eurocamera. Nell'alveo dei socialisti è centrale la figura di Teresa Ribera, designata come prima vicepresidente del nuovo esecutivo, ma che rischia di essere travolta dalle accuse legate alle inondazioni di Valencia. L'italiano Raffaele Fitto, nominato da Giorgia Meloni e designato alla vicepresidenza esecutiva in materia di Coesione, che include varie deleghe chiave come quelle all'agricoltura e ai trasporti. Se il team di von der Leyen dovesse saltare, si aprirebbe una grave crisi e potrebbero volerci altri lunghi mesi per arrivare a un compromesso, che non è detto arrivi...

    https://europa.today.it/unione-europea/crisi-commissione-ue-von-der-leyen-liti.html?utm_source=pocket-newtab-it-it
    FRANCAMENTE è QUELLO CHE SI ASPETTANO TUTTI. SOPRATTUTTO DOPO l'ELEZIONE di Trump! NON DOVEVA NEPPURE ESSERE RIELETTA! Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura l dramma europeo è vicino. La Commissione voluta da Ursula von der Leyen rischia seriamente di saltare a causa di veti incrociati, dissidi interni ai partiti e votazioni dall'esito sorprendente. L'ultima prova l'ha fornita il voto sulla deforestazione, che ha visto i popolari votare compatti insieme con i gruppi di estrema destra, nonostante non facciano parte della maggioranza "ufficiale". Questo significa che dopo le elezioni di giugno, l'Unione europea potrebbe continuare a non avere un governo operativo, in un contesto precario in cui non è chiaro cosa accadrà con la guerra in Ucraina dopo l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, quali conseguenze potrebbe avere un'ulteriore escalation in Medio Oriente e dove condurrà una situazione economica traballante. Proviamo a capire chi sono i protagonisti di questa crisi. Senza dubbio la tedesca Von der Leyen e il suo inflessibile collega di partito Manfred Weber, leader del Partito popolare europeo all'Eurocamera. Nell'alveo dei socialisti è centrale la figura di Teresa Ribera, designata come prima vicepresidente del nuovo esecutivo, ma che rischia di essere travolta dalle accuse legate alle inondazioni di Valencia. L'italiano Raffaele Fitto, nominato da Giorgia Meloni e designato alla vicepresidenza esecutiva in materia di Coesione, che include varie deleghe chiave come quelle all'agricoltura e ai trasporti. Se il team di von der Leyen dovesse saltare, si aprirebbe una grave crisi e potrebbero volerci altri lunghi mesi per arrivare a un compromesso, che non è detto arrivi... https://europa.today.it/unione-europea/crisi-commissione-ue-von-der-leyen-liti.html?utm_source=pocket-newtab-it-it
    EUROPA.TODAY.IT
    Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue
    Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura
    0 Commenti 0 Condivisioni 980 Visualizzazioni
Altri risultati