• Zelensky denuncia la presenza di cinesi con le truppe russe. Kiev convoca l’incaricato d’affari di Pechino
    di F. Q.
    L'annuncio del presidente mentre nel Kursk continua la riconquista russa. Zaluzhny: "In una base tedesca abbiamo pianificato gli attacchi contro i russi".

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/04/08/zelensky-militari-ucraini-belgorod-10mila-soldati-usa-lasciano-europa/7944682/
    Zelensky denuncia la presenza di cinesi con le truppe russe. Kiev convoca l’incaricato d’affari di Pechino di F. Q. L'annuncio del presidente mentre nel Kursk continua la riconquista russa. Zaluzhny: "In una base tedesca abbiamo pianificato gli attacchi contro i russi". https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/04/08/zelensky-militari-ucraini-belgorod-10mila-soldati-usa-lasciano-europa/7944682/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Zelensky denuncia la presenza di cinesi con le truppe russe. Kiev convoca l'incaricato d'affari di Pechino - Il Fatto Quotidiano
    L'annuncio del presidente mentre nel Kursk continua la riconquista russa. Zaluzhny: "In una base tedesca abbiamo pianificato gli attacchi contro i russi"
    Angry
    2
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 93 Visualizações
  • Le " premiazioni " date ieri da mattarella hanno ucciso per la seconda volta i nostri cari!
    Come familiari delle vittime ci sentiamo profondamente offesi e lo riteniamo per la seconda volta ALTO TRADIMENTO AL POPOLO ITALIANO E AI SUOI MORTI!!! la medaglia al valore dovrebbe essere data ai martiri del covid , eroi che sono morti per i loro vili affari ,per la loro negligenza, per le loro scelte scellerate, per il loro ego ,... potrei andare avanti ma qui mi taccio.. da figlie , figli, mogli , mariti di Vittime di questo scempio vogliamo, pretendiamo le scuse ampiamente meritate , fino ad allora ci vergogneremo di appartenete a questo paese dove vengono premiati gli artefici i responsabili della morte dei nostri cari.
    Elisabetta Stellabotte comitato l'altra verità.
    Le " premiazioni " date ieri da mattarella hanno ucciso per la seconda volta i nostri cari! Come familiari delle vittime ci sentiamo profondamente offesi e lo riteniamo per la seconda volta ALTO TRADIMENTO AL POPOLO ITALIANO E AI SUOI MORTI!!! la medaglia al valore dovrebbe essere data ai martiri del covid , eroi che sono morti per i loro vili affari ,per la loro negligenza, per le loro scelte scellerate, per il loro ego ,... potrei andare avanti ma qui mi taccio.. da figlie , figli, mogli , mariti di Vittime di questo scempio vogliamo, pretendiamo le scuse ampiamente meritate , fino ad allora ci vergogneremo di appartenete a questo paese dove vengono premiati gli artefici i responsabili della morte dei nostri cari. Elisabetta Stellabotte comitato l'altra verità.
    Like
    1
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 136 Visualizações
  • ORRORE SENZA FINE!
    Gaza, Onu e Mezzaluna Rossa: "Recuperati i corpi di 15 soccorritori uccisi da Israele. Erano sepolti in una fossa comune con le loro ambulanze" - Il Fatto Quotidiano
    In una serie di post su X Jonathan Whittall, capo dell'Ufficio dell'Onu per il coordinamento degli affari umanitari a Gaza, ha confermato che i corpi sono stati seppelliti.

    Operatori umanitari uccisi nelle loro ambulanze mentre si recavano sul posto di un bombardamento. I corpi sepolti insieme ai mezzi “schiacciati” in “una fossa comune”. E’ l’altra faccia dell’operazione militare avviata il 18 marzo dalle Israel Defense Forces a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dopo la fine della tregua con Hamas. Il nuovo spaccato è emerso domenica, quando la Mezzaluna Rossa palestinese ha dichiarato di aver recuperato i corpi di 15 soccorritori uccisi dall’esercito israeliano che il 23 marzo ha aperto il fuoco contro alcuni veicoli di soccorso. Otto di questi appartengono a medici della Palestine Red Crescent Society, ha fatto sapere l’organizzazione, sei erano membri della Protezione civile di Gaza e uno appartiene a un dipendente di un’agenzia delle Nazioni Unite. Un altro medico risulta ancora disperso.

    L’organizzazione ha affermato che le persone uccise “sono state prese di mira dalle forze di occupazione israeliane mentre svolgevano i loro compiti umanitari e si dirigevano verso la zona di Hashashin a Rafah per prestare i primi soccorsi a un certo numero di persone ferite dai bombardamenti israeliani nella zona”. In una precedente dichiarazione la Mezzaluna Rossa aveva affermato che i corpi “sono stati recuperati con difficoltà poiché erano sepolti nella sabbia, e alcuni mostravano segni di decomposizione”. Anche la Protezione civile di Gaza ha reso noto il recupero di 15 cadaveri, aggiungendo che il dipendente dell’Onu deceduto apparteneva all’Unrwa, agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, da mesi nel mirino di Israele che la considera vicina ad Hamas.

    Jonathan Whittall, capo dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) a Gaza, ha confermato che i corpi sono stati sepolti. Il funzionario dell’Onu ha raccontato su X che il suo personale aveva supportato la Palestine Red Crescent Society e la Protezione civile nel recupero dei corpi da “una fossa comune a Rafah segnalata dalla luce di emergenza di una delle loro ambulanze distrutte”. “Sette giorni fa, mentre le forze israeliane avanzavano su #Rafah – ricostruisce Whittall in 6 post sul social network -, 10 PRCS (membri della Mezzaluna Rossa, ndr) e 6 soccorritori della Protezione Civile sono stati inviati a raccogliere i feriti. Sono state colpite tutte e cinque le ambulanze e un camion dei pompieri, insieme a un veicolo delle Nazioni Unite arrivato più tardi”. “Un sopravvissuto ha raccontato che le forze israeliane avevano ucciso entrambi i membri dell’equipaggio nella sua ambulanza. Per giorni, l’Ocha ha coordinato il raggiungimento del sito, ma il nostro accesso è stato concesso solo 5 giorni dopo“.

    “Tornando il giorno successivo – prosegue il capo della struttura dell’Onu -, siamo finalmente riusciti a raggiungere il sito e abbiamo scoperto una scena devastante: ambulanze, il veicolo delle Nazioni Unite e il camion dei pompieri erano stati schiacciati e parzialmente sepolti. Dopo ore di scavi, abbiamo recuperato un corpo: un lavoratore della Protezione Civile sotto il suo camion dei pompieri”. “Oggi – si legge nell’ultimo dei 6 post -, il primo giorno dell’Eid, siamo tornati e abbiamo recuperato i corpi sepolti di 8 PRCS, 6 della Protezione civile e 1 membro dello staff ONU. Sono stati uccisi nelle loro uniformi. Alla guida dei loro veicoli chiaramente contrassegnati. Indossando i loro guanti. Mentre andavano a salvare vite”.

    L’incidente è avvenuto il 23 marzo nel quartiere Tal al-Sultan, a Rafah, vicino al confine egiziano, pochi giorni dopo che l’esercito aveva ripreso i bombardamenti su Gaza dopo una tregua durata quasi due mesi. La Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (FICR) ha affermato di essere “indignata per la morte degli otto medici”. “Erano umanitari – ha affermato il segretario generale dell’IFRC Jagan Chapagain -. Indossavano emblemi che avrebbero dovuto proteggerli; le loro ambulanze erano contrassegnate con chiarezza”. “Il diritto umanitario internazionale non potrebbe essere più chiaro: i civili devono essere protetti; gli operatori umanitari devono essere protetti. I servizi sanitari devono essere protetti”, conclude la nota della Ficr, secondo cui l’incidente rappresenta l’attacco più mortale ai danni degli operatori della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa in tutto il mondo dal 2017.

    Il Comitato Internazionale della Croce Rossa si è detto “inorridito” dal fatto che i medici “siano stati uccisi mentre svolgevano il loro lavoro”. “I loro corpi sono stati identificati oggi e sono stati recuperati per una dignitosa sepoltura”, ha affermato il Cicr. “L’elevato numero di personale medico ucciso durante questo conflitto è devastante”, ha aggiunto.

    Sabato la Mezzaluna Rossa aveva accusato le autorità israeliane di essersi rifiutate di consentire le operazioni di ricerca del suo equipaggio. L’esercito israeliano ha ammesso che le sue truppe avevano aperto il fuoco sulle ambulanze, dichiarando che le sue forze hanno “aperto il fuoco contro i veicoli di Hamas ed eliminato diversi terroristi di Hamas” e condannando “l’uso ripetuto” da parte di “organizzazioni terroristiche nella Striscia di Gaza di ambulanze per scopi terroristici”.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/31/gaza-onu-mezzaluna-rossa-corpi-israele-sepolti-fossa-comune-ambulanze/7934877/
    ORRORE SENZA FINE! Gaza, Onu e Mezzaluna Rossa: "Recuperati i corpi di 15 soccorritori uccisi da Israele. Erano sepolti in una fossa comune con le loro ambulanze" - Il Fatto Quotidiano In una serie di post su X Jonathan Whittall, capo dell'Ufficio dell'Onu per il coordinamento degli affari umanitari a Gaza, ha confermato che i corpi sono stati seppelliti. Operatori umanitari uccisi nelle loro ambulanze mentre si recavano sul posto di un bombardamento. I corpi sepolti insieme ai mezzi “schiacciati” in “una fossa comune”. E’ l’altra faccia dell’operazione militare avviata il 18 marzo dalle Israel Defense Forces a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dopo la fine della tregua con Hamas. Il nuovo spaccato è emerso domenica, quando la Mezzaluna Rossa palestinese ha dichiarato di aver recuperato i corpi di 15 soccorritori uccisi dall’esercito israeliano che il 23 marzo ha aperto il fuoco contro alcuni veicoli di soccorso. Otto di questi appartengono a medici della Palestine Red Crescent Society, ha fatto sapere l’organizzazione, sei erano membri della Protezione civile di Gaza e uno appartiene a un dipendente di un’agenzia delle Nazioni Unite. Un altro medico risulta ancora disperso. L’organizzazione ha affermato che le persone uccise “sono state prese di mira dalle forze di occupazione israeliane mentre svolgevano i loro compiti umanitari e si dirigevano verso la zona di Hashashin a Rafah per prestare i primi soccorsi a un certo numero di persone ferite dai bombardamenti israeliani nella zona”. In una precedente dichiarazione la Mezzaluna Rossa aveva affermato che i corpi “sono stati recuperati con difficoltà poiché erano sepolti nella sabbia, e alcuni mostravano segni di decomposizione”. Anche la Protezione civile di Gaza ha reso noto il recupero di 15 cadaveri, aggiungendo che il dipendente dell’Onu deceduto apparteneva all’Unrwa, agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, da mesi nel mirino di Israele che la considera vicina ad Hamas. Jonathan Whittall, capo dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) a Gaza, ha confermato che i corpi sono stati sepolti. Il funzionario dell’Onu ha raccontato su X che il suo personale aveva supportato la Palestine Red Crescent Society e la Protezione civile nel recupero dei corpi da “una fossa comune a Rafah segnalata dalla luce di emergenza di una delle loro ambulanze distrutte”. “Sette giorni fa, mentre le forze israeliane avanzavano su #Rafah – ricostruisce Whittall in 6 post sul social network -, 10 PRCS (membri della Mezzaluna Rossa, ndr) e 6 soccorritori della Protezione Civile sono stati inviati a raccogliere i feriti. Sono state colpite tutte e cinque le ambulanze e un camion dei pompieri, insieme a un veicolo delle Nazioni Unite arrivato più tardi”. “Un sopravvissuto ha raccontato che le forze israeliane avevano ucciso entrambi i membri dell’equipaggio nella sua ambulanza. Per giorni, l’Ocha ha coordinato il raggiungimento del sito, ma il nostro accesso è stato concesso solo 5 giorni dopo“. “Tornando il giorno successivo – prosegue il capo della struttura dell’Onu -, siamo finalmente riusciti a raggiungere il sito e abbiamo scoperto una scena devastante: ambulanze, il veicolo delle Nazioni Unite e il camion dei pompieri erano stati schiacciati e parzialmente sepolti. Dopo ore di scavi, abbiamo recuperato un corpo: un lavoratore della Protezione Civile sotto il suo camion dei pompieri”. “Oggi – si legge nell’ultimo dei 6 post -, il primo giorno dell’Eid, siamo tornati e abbiamo recuperato i corpi sepolti di 8 PRCS, 6 della Protezione civile e 1 membro dello staff ONU. Sono stati uccisi nelle loro uniformi. Alla guida dei loro veicoli chiaramente contrassegnati. Indossando i loro guanti. Mentre andavano a salvare vite”. L’incidente è avvenuto il 23 marzo nel quartiere Tal al-Sultan, a Rafah, vicino al confine egiziano, pochi giorni dopo che l’esercito aveva ripreso i bombardamenti su Gaza dopo una tregua durata quasi due mesi. La Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (FICR) ha affermato di essere “indignata per la morte degli otto medici”. “Erano umanitari – ha affermato il segretario generale dell’IFRC Jagan Chapagain -. Indossavano emblemi che avrebbero dovuto proteggerli; le loro ambulanze erano contrassegnate con chiarezza”. “Il diritto umanitario internazionale non potrebbe essere più chiaro: i civili devono essere protetti; gli operatori umanitari devono essere protetti. I servizi sanitari devono essere protetti”, conclude la nota della Ficr, secondo cui l’incidente rappresenta l’attacco più mortale ai danni degli operatori della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa in tutto il mondo dal 2017. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa si è detto “inorridito” dal fatto che i medici “siano stati uccisi mentre svolgevano il loro lavoro”. “I loro corpi sono stati identificati oggi e sono stati recuperati per una dignitosa sepoltura”, ha affermato il Cicr. “L’elevato numero di personale medico ucciso durante questo conflitto è devastante”, ha aggiunto. Sabato la Mezzaluna Rossa aveva accusato le autorità israeliane di essersi rifiutate di consentire le operazioni di ricerca del suo equipaggio. L’esercito israeliano ha ammesso che le sue truppe avevano aperto il fuoco sulle ambulanze, dichiarando che le sue forze hanno “aperto il fuoco contro i veicoli di Hamas ed eliminato diversi terroristi di Hamas” e condannando “l’uso ripetuto” da parte di “organizzazioni terroristiche nella Striscia di Gaza di ambulanze per scopi terroristici”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/31/gaza-onu-mezzaluna-rossa-corpi-israele-sepolti-fossa-comune-ambulanze/7934877/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Gaza, Onu e Mezzaluna Rossa: "Recuperati i corpi di 15 soccorritori uccisi da Israele. Erano sepolti in una fossa comune con le loro ambulanze" - Il Fatto Quotidiano
    In una serie di post su X Jonathan Whittall, capo dell'Ufficio dell'Onu per il coordinamento degli affari umanitari a Gaza, ha confermato che i corpi sono stati seppelliti
    Angry
    2
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 2KB Visualizações
  • MA CHE GOVERNO E' QUESTO?
    Non è solo l'ignoranza e l'incompetenza di molti suoi componenti, ormai assurti al barzellettismo e a caricature da cabaret, che lo caratterizza.

    Che governo è un governo privo di sovranità e meno ancora di autorità morale? Che è privo del senso dell'etica e anche dell'estetica? Un governo sostenuto da una "classe politica"(si fa per dire) squalificata. Un governo che vede suoi componenti e parlamentari di maggioranza più presenti nelle aule giudiziarie che in quelle parlamentari.

    Che governo è un governo servo dello straniero e che serve interessi stranieri? Che "schiavo d'altrui si rende ". È un governo quello che disattende primordiali istanze sociali, che non si cura dei poveri e dei più deboli? È un governo quello che taglia fondi alla sanità, alla istruzione e alla sicurezza pubblica e privata per destinarli agli armamenti? Che espone lo Stato ad una guerra distruttiva?

    Che governo è un governo che si rende complice e servo di banche, multinazionali, lobby affaristiche e inconfessabili interessi stranieri? È un governo quello che favorisce parenti, amici, complici e "clienti"?

    E che governo è un governo che ha tradito ogni impegno elettorale e "programmatico", che ha tradito i suoi stessi elettori, ed è unicamente preoccupato di rimanere in carica per progredire in una inammissibile "carriera" politica dei suoi componenti, e per proseguire a godere di immeritati privilegi personali? Un governo che non ha orgoglio e non conosce la nobiltà delle dimissioni e dunque il senso politico della sfida, non è un governo ma un comitato d'affari.

    Un governo che sa di rimanere in carica sol perché ogni altro diverso governo sarebbe peggio, non ha il senso della dignità e della vergogna. È un governo che offende se stesso. E neppure lo hanno coloro (suoi elettori o meno)che lo accettano perché ritengono che ogni altro governo sarebbe peggiore. O meno funzionale ai loro interessi clientelari.

    Augusto Sinagra
    MA CHE GOVERNO E' QUESTO? Non è solo l'ignoranza e l'incompetenza di molti suoi componenti, ormai assurti al barzellettismo e a caricature da cabaret, che lo caratterizza. Che governo è un governo privo di sovranità e meno ancora di autorità morale? Che è privo del senso dell'etica e anche dell'estetica? Un governo sostenuto da una "classe politica"(si fa per dire) squalificata. Un governo che vede suoi componenti e parlamentari di maggioranza più presenti nelle aule giudiziarie che in quelle parlamentari. Che governo è un governo servo dello straniero e che serve interessi stranieri? Che "schiavo d'altrui si rende ". È un governo quello che disattende primordiali istanze sociali, che non si cura dei poveri e dei più deboli? È un governo quello che taglia fondi alla sanità, alla istruzione e alla sicurezza pubblica e privata per destinarli agli armamenti? Che espone lo Stato ad una guerra distruttiva? Che governo è un governo che si rende complice e servo di banche, multinazionali, lobby affaristiche e inconfessabili interessi stranieri? È un governo quello che favorisce parenti, amici, complici e "clienti"? E che governo è un governo che ha tradito ogni impegno elettorale e "programmatico", che ha tradito i suoi stessi elettori, ed è unicamente preoccupato di rimanere in carica per progredire in una inammissibile "carriera" politica dei suoi componenti, e per proseguire a godere di immeritati privilegi personali? Un governo che non ha orgoglio e non conosce la nobiltà delle dimissioni e dunque il senso politico della sfida, non è un governo ma un comitato d'affari. Un governo che sa di rimanere in carica sol perché ogni altro diverso governo sarebbe peggio, non ha il senso della dignità e della vergogna. È un governo che offende se stesso. E neppure lo hanno coloro (suoi elettori o meno)che lo accettano perché ritengono che ogni altro governo sarebbe peggiore. O meno funzionale ai loro interessi clientelari. Augusto Sinagra
    Like
    2
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 1KB Visualizações
  • "Ecco a quali condizioni Putin accetterà la tregua. L'Europa si svegli": parla l'ex capo del Kgb - Il Fatto Quotidiano
    L'ex numero uno della sezione moscovita sei servizi russi, parlando al Corriere della Sera, fa il punto sulla guerra in Ucraina e sul nuovo assetto geopolitico mondiale...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/25/ecco-a-quali-condizioni-putin-accettera-la-tregua-leuropa-si-svegli-parla-lex-capo-del-kgb-savostyanov/7927298/

    “Ha bisogno di un avamposto russo sulla riva destra del Dnepr. Kherson e dintorni, per capirci. Così potrà tenere sotto pressione Odessa, la Transnistria e Chisinau. Per questo non accetterà mai la dislocazione in Ucraina di forze europee di deterrenza. Queste sono le ‘linee rosse’ di Putin”. Evgeny Savostyanov, ex capo della sezione moscovita del Kgb e poi analista al ministero della Sicurezza, parlando al Corriere della Sera, cerca di fare il punto sulle prospettive di tregua in Ucraina e sul nuovo assetto geopolitico mondiale che sta prendendo forma, in particolare a partire dal secondo mandato di Donald Trump.

    Per Savostyanov, Putin “vuole assolutamente entrare nella storia come ‘Il Grande raccoglitore delle terre russe’, colui che ha invertito la disgregazione dell’impero” e “l’inclusione in uno Stato unico di Ucraina e Bielorussia gli consentirebbe di aumentare la ‘sua’ popolazione fino a circa 188 milioni, con un ampliamento delle risorse di mobilitazione, del mercato interno di consumo e dei quadri lavorativi. Era una teoria cara al vecchio Kgb: più è piccola, più la Russia diventa ingovernabile”. Savostyanov, che dal 2023 vive all’estero dopo essersi dichiarato contrario alla guerra contro Kiev, avverte l’Europa, che “dovrebbe svegliarsi” perché “il secondo obiettivo di Putin” è il “ritrovamento del ruolo di egemone europeo e globale”. Quello che rischia il Vecchio Continente, spiega, non è un’invasione di Mosca ma l’irrilevanza “in primo luogo dei propri valori democratici“. In tutto questo, il riarmo voluto da Ursula von der Leyen rappresenta solo parte della soluzione, ma “non basta. Oggi – continua – siete sotto schiaffo di due potenze come la Russia e questi nuovi Usa, che detestano profondamente le vostre basi di valori. Sono uniti da quello che ritengono essere un nemico comune: voi. Siete circondati, in qualche modo. Ogni piano di rafforzamento della capacità difensiva dell’Europa -precisa – deve cominciare da una potente campagna di informazione che spieghi ai cittadini la nuova realtà, che smascheri e isoli i complici di quella che non è una rivoluzione culturale in corso, ma un’aggressione mascherata”.

    Savostyanov afferma poi di non ritenere possibile “una fine della guerra senza un sostanziale cambiamento del rapporto di forze sul fronte a favore della Russia, ancora più marcato di quello attuale”. E, conclude, “un nuovo assetto geopolitico sorgerà inevitabilmente a causa della decisione degli Usa di ridurre drasticamente il loro ruolo negli affari internazionali. Putin promuoverà la sua visione, cercando una zona di influenza a Ovest per smarcarsi da quella, molto più vasta, della Cina”.
    "Ecco a quali condizioni Putin accetterà la tregua. L'Europa si svegli": parla l'ex capo del Kgb - Il Fatto Quotidiano L'ex numero uno della sezione moscovita sei servizi russi, parlando al Corriere della Sera, fa il punto sulla guerra in Ucraina e sul nuovo assetto geopolitico mondiale... https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/25/ecco-a-quali-condizioni-putin-accettera-la-tregua-leuropa-si-svegli-parla-lex-capo-del-kgb-savostyanov/7927298/ “Ha bisogno di un avamposto russo sulla riva destra del Dnepr. Kherson e dintorni, per capirci. Così potrà tenere sotto pressione Odessa, la Transnistria e Chisinau. Per questo non accetterà mai la dislocazione in Ucraina di forze europee di deterrenza. Queste sono le ‘linee rosse’ di Putin”. Evgeny Savostyanov, ex capo della sezione moscovita del Kgb e poi analista al ministero della Sicurezza, parlando al Corriere della Sera, cerca di fare il punto sulle prospettive di tregua in Ucraina e sul nuovo assetto geopolitico mondiale che sta prendendo forma, in particolare a partire dal secondo mandato di Donald Trump. Per Savostyanov, Putin “vuole assolutamente entrare nella storia come ‘Il Grande raccoglitore delle terre russe’, colui che ha invertito la disgregazione dell’impero” e “l’inclusione in uno Stato unico di Ucraina e Bielorussia gli consentirebbe di aumentare la ‘sua’ popolazione fino a circa 188 milioni, con un ampliamento delle risorse di mobilitazione, del mercato interno di consumo e dei quadri lavorativi. Era una teoria cara al vecchio Kgb: più è piccola, più la Russia diventa ingovernabile”. Savostyanov, che dal 2023 vive all’estero dopo essersi dichiarato contrario alla guerra contro Kiev, avverte l’Europa, che “dovrebbe svegliarsi” perché “il secondo obiettivo di Putin” è il “ritrovamento del ruolo di egemone europeo e globale”. Quello che rischia il Vecchio Continente, spiega, non è un’invasione di Mosca ma l’irrilevanza “in primo luogo dei propri valori democratici“. In tutto questo, il riarmo voluto da Ursula von der Leyen rappresenta solo parte della soluzione, ma “non basta. Oggi – continua – siete sotto schiaffo di due potenze come la Russia e questi nuovi Usa, che detestano profondamente le vostre basi di valori. Sono uniti da quello che ritengono essere un nemico comune: voi. Siete circondati, in qualche modo. Ogni piano di rafforzamento della capacità difensiva dell’Europa -precisa – deve cominciare da una potente campagna di informazione che spieghi ai cittadini la nuova realtà, che smascheri e isoli i complici di quella che non è una rivoluzione culturale in corso, ma un’aggressione mascherata”. Savostyanov afferma poi di non ritenere possibile “una fine della guerra senza un sostanziale cambiamento del rapporto di forze sul fronte a favore della Russia, ancora più marcato di quello attuale”. E, conclude, “un nuovo assetto geopolitico sorgerà inevitabilmente a causa della decisione degli Usa di ridurre drasticamente il loro ruolo negli affari internazionali. Putin promuoverà la sua visione, cercando una zona di influenza a Ovest per smarcarsi da quella, molto più vasta, della Cina”.
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    "Ecco a quali condizioni Putin accetterà la tregua. L'Europa si svegli": parla l'ex capo del Kgb - Il Fatto Quotidiano
    L'ex numero uno della sezione moscovita sei servizi russi, parlando al Corriere della Sera, fa il punto sulla guerra in Ucraina e sul nuovo assetto geopolitico mondiale
    Like
    2
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 2KB Visualizações
  • Reggio Calabria, le violentano la figlia di soli 14 anni. La ragazza denuncia e fugge dal paese , i 6 stupratori vengono condannati,, la madre insultata e minacciata per strada.
    Negli ultimi giorni per tre volte le hanno tagliato le gomme dell’auto. In paese l’hanno lasciata tutti sola. Il sindaco e’ ilfratello dei uno dei vilolentatori, il parroco ha paura e si fa gli affari suoi. La mamma ha scritto una lettera al prefetto diReggio Calabria chiedendo aiuto ma non ha ricevuto risposta. Ma lo stato dov’e’? Questa mamma non merita di essere ascoltata? #farwest
    Ascolta il commento di Salvo Sottile

    https://youtu.be/tlnmzFktMsg?feature=shared
    Reggio Calabria, le violentano la figlia di soli 14 anni. La ragazza denuncia e fugge dal paese , i 6 stupratori vengono condannati,, la madre insultata e minacciata per strada. Negli ultimi giorni per tre volte le hanno tagliato le gomme dell’auto. In paese l’hanno lasciata tutti sola. Il sindaco e’ ilfratello dei uno dei vilolentatori, il parroco ha paura e si fa gli affari suoi. La mamma ha scritto una lettera al prefetto diReggio Calabria chiedendo aiuto ma non ha ricevuto risposta. Ma lo stato dov’e’? Questa mamma non merita di essere ascoltata? #farwest Ascolta il commento di Salvo Sottile https://youtu.be/tlnmzFktMsg?feature=shared
    Angry
    1
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 710 Visualizações
  • Ai miei connazionali, ricordo che Draghi è quello del Britannia e lo stesso uomo del quale il Presidente emerito Cossiga disse "... un vile, un vile affarista non si può nominare presidente del Consiglio dei Ministri chi è stato socio della Goldman & Sachs, grande banca d’affari americana.", quello che durante il Covid, affermò: "...non ti vaccini, ti amali, muori...! Sempre lui, in un altro suo "autorevole"
    discorso, a proposito dell'aumento del costo del gas, rivolgendosi agli italiani, pronunciò quest'altra perla di saggezza: "...Cosa preferiamo, la pace oppure star tranquilli con i condizionatori accesi?" Oggi, l'uomo delle banche, divenuto consigliere della guerrafondaia tedesca (la socia del napoleoncino francese e del novello Churchill inglese), ai parlamentari italiani ha detto, tra le altre cose, che "...Occorre definire una catena di comando di livello superiore che coordini eserciti eterogenei per lingua, metodi, armamenti e che sia in grado di distaccarsi dalle priorità nazionali operando come sistema della difesa continentale". Parole di una pericolosità estrema, che tradotte significano: dare il comando delle nostre Forze armate al folle di turno, a "livello superiore" (potrebbe essere un generale francese, tedesco, belga ecc...) pronto a ordinare il fuoco contro il nostro stesso Stato. Chiaramente questo potrà avvenire dopo che i cittadini europei saranno stati completamente deprivati del residuo di sovranità nazionale rimastagli ed essere stati ulteriormente indebitati di 800 mld di euro per comprare armi da impiegare, forse, contro loro stessi. Ma in questo quadro Orwelliano, per grazia di Dio, oggi, dopo la telefonata intercorsa tra Trump e Putin, la cui interlocuzione fa ben sperare per l'inizio di un processo di pace, forse i disegni del vile affarista e dei suoi mandanti troveranno maggiori difficoltà ad essere realizzati. Rimane il fatto che Orwell aveva visto giusto e che noi siamo ostaggi di un gruppo di potere folle e criminale. Che Dio ci aiuti.

    - Pietro Marongiu

    Source:
    https://x.com/itsmeback_/status/1902734233073803463?t=X4mnfSoY4CGPDjT6-aZ1Fw&s=19
    Ai miei connazionali, ricordo che Draghi è quello del Britannia e lo stesso uomo del quale il Presidente emerito Cossiga disse "... un vile, un vile affarista non si può nominare presidente del Consiglio dei Ministri chi è stato socio della Goldman & Sachs, grande banca d’affari americana.", quello che durante il Covid, affermò: "...non ti vaccini, ti amali, muori...! Sempre lui, in un altro suo "autorevole" discorso, a proposito dell'aumento del costo del gas, rivolgendosi agli italiani, pronunciò quest'altra perla di saggezza: "...Cosa preferiamo, la pace oppure star tranquilli con i condizionatori accesi?" Oggi, l'uomo delle banche, divenuto consigliere della guerrafondaia tedesca (la socia del napoleoncino francese e del novello Churchill inglese), ai parlamentari italiani ha detto, tra le altre cose, che "...Occorre definire una catena di comando di livello superiore che coordini eserciti eterogenei per lingua, metodi, armamenti e che sia in grado di distaccarsi dalle priorità nazionali operando come sistema della difesa continentale". Parole di una pericolosità estrema, che tradotte significano: dare il comando delle nostre Forze armate al folle di turno, a "livello superiore" (potrebbe essere un generale francese, tedesco, belga ecc...) pronto a ordinare il fuoco contro il nostro stesso Stato. Chiaramente questo potrà avvenire dopo che i cittadini europei saranno stati completamente deprivati del residuo di sovranità nazionale rimastagli ed essere stati ulteriormente indebitati di 800 mld di euro per comprare armi da impiegare, forse, contro loro stessi. Ma in questo quadro Orwelliano, per grazia di Dio, oggi, dopo la telefonata intercorsa tra Trump e Putin, la cui interlocuzione fa ben sperare per l'inizio di un processo di pace, forse i disegni del vile affarista e dei suoi mandanti troveranno maggiori difficoltà ad essere realizzati. Rimane il fatto che Orwell aveva visto giusto e che noi siamo ostaggi di un gruppo di potere folle e criminale. Che Dio ci aiuti. - Pietro Marongiu Source: https://x.com/itsmeback_/status/1902734233073803463?t=X4mnfSoY4CGPDjT6-aZ1Fw&s=19
    Angry
    2
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 3KB Visualizações
  • - Il vile affarista si presenta in sala stampa del senato (NON SI CAPISCE A QUALE TITOLO) per impartire l'ennesima agenda di minchiate che ci porterà alla rovina totale...

    - The vile businessman shows up in the Senate press room (IT IS NOT CLEAR IN WHAT WAY) to impart yet another agenda of bullshit that will lead us to total ruin...

    Source:
    https://x.com/Adriano72197026/status/1902010191421337858?t=M65GeYeZIjCrGz0fLF-sew&s=19
    - Il vile affarista si presenta in sala stampa del senato (NON SI CAPISCE A QUALE TITOLO) per impartire l'ennesima agenda di minchiate che ci porterà alla rovina totale... - The vile businessman shows up in the Senate press room (IT IS NOT CLEAR IN WHAT WAY) to impart yet another agenda of bullshit that will lead us to total ruin... Source: https://x.com/Adriano72197026/status/1902010191421337858?t=M65GeYeZIjCrGz0fLF-sew&s=19
    Angry
    2
    1 Comentários 0 Compartilhamentos 529 Visualizações 10
  • ENNESIMA COINCIDENZA. LA VON DER LEYEN ANNUNCIA PIANO DI INVESTIMENTI EUROPEO PER PRENDERE I RISPARMI PRIVATI...MA È PROPRIO QUELLO CHE ORDINÒ IL REGGENTE DELLA COLONIA EUROPEA PER CONTO DEGLI STATI UNITI, IL VILE AFFARISTA #MARIODRAGHI.

    https://x.com/LBasemi/status/1899687838146334735?t=Z9Ef6q7uoAU373jO0L92sw&s=19
    💣ENNESIMA COINCIDENZA. LA VON DER LEYEN ANNUNCIA PIANO DI INVESTIMENTI EUROPEO PER PRENDERE I RISPARMI PRIVATI...MA È PROPRIO QUELLO CHE ORDINÒ IL REGGENTE DELLA COLONIA EUROPEA PER CONTO DEGLI STATI UNITI, IL VILE AFFARISTA #MARIODRAGHI. https://x.com/LBasemi/status/1899687838146334735?t=Z9Ef6q7uoAU373jO0L92sw&s=19
    Angry
    2
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 1KB Visualizações
  • Thread terribile, che documenta inevitabilmente la caccia all’uomo, chiamata “Operazione SAFARI” svolta dalle forze armate ucraine contro i civili che tentano di fuggire dal Paese per sopravvivere. Vengono uccisi barbaramente o catturati, trattati come bestie e spediti al fronte in prima linea a morire. L’UE finanzia un governo che somiglia alla Germania Est sovietica o alla Corea del Nord, in nome della “difesa della democrazia”… e tace su questi crimini immondi. Sostenere queste infamie non ha giustificazioni. E nasconderle ancora meno. @LaVeritaWeb @fattoquotidiano @tempoweb

    https://x.com/ladyonorato/status/1896834196196282391?t=4Jy5B-1hHRshynsvvyTk-w&s=19
    Thread terribile, che documenta inevitabilmente la caccia all’uomo, chiamata “Operazione SAFARI” svolta dalle forze armate ucraine contro i civili che tentano di fuggire dal Paese per sopravvivere. Vengono uccisi barbaramente o catturati, trattati come bestie e spediti al fronte in prima linea a morire. L’UE finanzia un governo che somiglia alla Germania Est sovietica o alla Corea del Nord, in nome della “difesa della democrazia”… e tace su questi crimini immondi. Sostenere queste infamie non ha giustificazioni. E nasconderle ancora meno. @LaVeritaWeb @fattoquotidiano @tempoweb https://x.com/ladyonorato/status/1896834196196282391?t=4Jy5B-1hHRshynsvvyTk-w&s=19
    Angry
    2
    1 Comentários 0 Compartilhamentos 1KB Visualizações
Páginas impulsionada