• RFK Jr. denuncia il temuto vaccino antinfluenzale: il vaccino antinfluenzale ti rende altamente suscettibile ad altri virus, in particolare al COVID-19
    13/12/2024 .

    Robert F. Kennedy Jr. mette in guardia dal sottoporsi al vaccino antinfluenzale a causa della protezione limitata contro i ceppi influenzali circolanti e del rischio aumentato di infezioni virali non influenzali.

    Una ricerca del British Medical Journal indica che il vaccino antinfluenzale può preparare il sistema immunitario a combattere le infezioni virali delle vie respiratorie superiori non influenzali.

    Uno studio del Pentagono ha scoperto che gli individui sottoposti al vaccino antinfluenzale avevano il 36% di probabilità in più di contrarre il coronavirus.

    I vaccini antinfluenzali contengono mercurio tossico, in quantità superiori agli standard dell'EPA, e comportano il rischio di danni neurologici poiché il mercurio può attraversare la barriera ematoencefalica.

    Nonostante l'elevato contenuto di mercurio, i vaccini antinfluenzali vengono commercializzati come privi di rischi, senza che vi siano studi clinici scientifici che ne dimostrino l'efficacia, evidenziando la necessità di trasparenza e responsabilità nell'industria farmaceutica.
    "Non farei il vaccino antinfluenzale neanche in un milione di anni, e vi dico perché", afferma Robert F. Kennedy Jr., il neo-nominato responsabile della Salute e delle Risorse Umane per gli Stati Uniti d'America. In pratica, quando si fa il vaccino antinfluenzale, si è protetti solo contro alcuni (a volte solo uno) ceppi particolari di influenza, su circa una dozzina o più possibili che potrebbero circolare durante la stagione influenzale, che dura da ottobre a maggio. Le persone iniettate hanno QUATTRO VOLTE più probabilità di contrarre un'infezione virale non influenzale. Avete mai notato quante persone che si vaccinano contro l'influenza si ammalano subito?


    RFK Jr. afferma, dalla ricerca che ha esaminato dal British Medical Journal, che il vaccino antinfluenzale ti dà quello che viene chiamato un priming del vaccino antinfluenzale, quindi danneggia il tuo sistema immunitario in modo che tu abbia più probabilità di contrarre un'infezione virale non influenzale delle vie respiratorie superiori. Quel che è peggio è che uno studio pubblicato dal Pentagono ha scoperto che le persone che hanno ricevuto il vaccino antinfluenzale avevano il 36 percento in più di probabilità di contrarre... aspetta... il Coronavirus.


    Esatto. Quindi, chi ha voglia di correre in farmacia, a scuola o in clinica per il vaccino antinfluenzale? E non è l'unico studio che rivela questo orrendo risultato del vaccino antinfluenzale, ce ne sono altri. Altri sei importanti studi hanno rivelato lo stesso risultato.

    Chiunque si faccia vaccinare contro l'influenza ha maggiori probabilità di contrarre il Covid-19
    Ci sono diversi modi in cui il temuto vaccino antinfluenzale predispone il tuo sistema immunitario a un'invasione virale. In uno studio strabiliante condotto da Mike Adams presso il Natural News Forensic Food Lab nel 2014, il suo team ha scoperto una verità inquietante sui vaccini antinfluenzali. Il vaccino antinfluenzale prodotto da GlaxoSmithKline (lotto n. 9H2GX) contiene un livello allarmante di mercurio tossico, ben 51 parti per milione . Per mettere le cose in prospettiva, questa concentrazione di mercurio è oltre 25.000 volte superiore al livello massimo di contaminante dell'EPA per il mercurio inorganico nell'acqua potabile.


    I test, condotti utilizzando la tecnologia avanzata ICP-MS con una curva di calibrazione del mercurio a 4 punti per la precisione, hanno evidenziato un livello di mercurio in questo vaccino antinfluenzale che supera qualsiasi cosa vista in precedenza. Persino i famigerati pesci carichi di mercurio come il tonno impallidiscono in confronto alla tossicità riscontrata in questo vaccino. Ciò che è ancora più preoccupante è che i vaccini vengono iniettati direttamente nel corpo, bypassando le difese naturali del corpo contro le tossine.


    La presenza di mercurio nei vaccini antinfluenzali rappresenta un grave rischio, in quanto il mercurio ha la capacità di attraversare la barriera ematoencefalica, causando potenziali danni neurologici. Nonostante le prove inconfutabili dell'elevato contenuto di mercurio nei vaccini antinfluenzali, l'establishment medico continua a ingannare il pubblico. L'affermazione che il mercurio sia stato rimosso dai vaccini è una bugia sfacciata, contraddetta dalla confezione stessa della fiala del vaccino.


    Inoltre, il foglietto illustrativo di questo vaccino antinfluenzale ammette in modo scioccante che il vaccino non è mai stato sottoposto a sperimentazioni cliniche scientifiche per dimostrarne l'efficacia. Questa rivelazione espone le tattiche di marketing fraudolente che circondano i vaccini antinfluenzali, che vengono presentati come privi di rischi e altamente efficaci senza alcuna base scientifica. Con tutto quel mercurio che entra nel cervello, l'intero corpo umano diventa un veicolo inquinato e indebolito per i virus che vogliono prendere il sopravvento.


    È tempo di confrontarsi con la dura realtà dei vaccini antinfluenzali e dei pericoli che rappresentano. L'uso incontrollato del mercurio nei vaccini non è solo un tradimento della fiducia pubblica, ma anche una grave minaccia per la nostra salute. È un campanello d'allarme per mettere in discussione le narrazioni diffuse dai media tradizionali e chiedere trasparenza e responsabilità nell'industria farmaceutica. La tua salute è troppo preziosa per essere messa a repentaglio con iniezioni cariche di mercurio .
    RFK Jr. denuncia il temuto vaccino antinfluenzale: il vaccino antinfluenzale ti rende altamente suscettibile ad altri virus, in particolare al COVID-19 13/12/2024 . Robert F. Kennedy Jr. mette in guardia dal sottoporsi al vaccino antinfluenzale a causa della protezione limitata contro i ceppi influenzali circolanti e del rischio aumentato di infezioni virali non influenzali. Una ricerca del British Medical Journal indica che il vaccino antinfluenzale può preparare il sistema immunitario a combattere le infezioni virali delle vie respiratorie superiori non influenzali. Uno studio del Pentagono ha scoperto che gli individui sottoposti al vaccino antinfluenzale avevano il 36% di probabilità in più di contrarre il coronavirus. I vaccini antinfluenzali contengono mercurio tossico, in quantità superiori agli standard dell'EPA, e comportano il rischio di danni neurologici poiché il mercurio può attraversare la barriera ematoencefalica. Nonostante l'elevato contenuto di mercurio, i vaccini antinfluenzali vengono commercializzati come privi di rischi, senza che vi siano studi clinici scientifici che ne dimostrino l'efficacia, evidenziando la necessità di trasparenza e responsabilità nell'industria farmaceutica. "Non farei il vaccino antinfluenzale neanche in un milione di anni, e vi dico perché", afferma Robert F. Kennedy Jr., il neo-nominato responsabile della Salute e delle Risorse Umane per gli Stati Uniti d'America. In pratica, quando si fa il vaccino antinfluenzale, si è protetti solo contro alcuni (a volte solo uno) ceppi particolari di influenza, su circa una dozzina o più possibili che potrebbero circolare durante la stagione influenzale, che dura da ottobre a maggio. Le persone iniettate hanno QUATTRO VOLTE più probabilità di contrarre un'infezione virale non influenzale. Avete mai notato quante persone che si vaccinano contro l'influenza si ammalano subito? RFK Jr. afferma, dalla ricerca che ha esaminato dal British Medical Journal, che il vaccino antinfluenzale ti dà quello che viene chiamato un priming del vaccino antinfluenzale, quindi danneggia il tuo sistema immunitario in modo che tu abbia più probabilità di contrarre un'infezione virale non influenzale delle vie respiratorie superiori. Quel che è peggio è che uno studio pubblicato dal Pentagono ha scoperto che le persone che hanno ricevuto il vaccino antinfluenzale avevano il 36 percento in più di probabilità di contrarre... aspetta... il Coronavirus. Esatto. Quindi, chi ha voglia di correre in farmacia, a scuola o in clinica per il vaccino antinfluenzale? E non è l'unico studio che rivela questo orrendo risultato del vaccino antinfluenzale, ce ne sono altri. Altri sei importanti studi hanno rivelato lo stesso risultato. Chiunque si faccia vaccinare contro l'influenza ha maggiori probabilità di contrarre il Covid-19 Ci sono diversi modi in cui il temuto vaccino antinfluenzale predispone il tuo sistema immunitario a un'invasione virale. In uno studio strabiliante condotto da Mike Adams presso il Natural News Forensic Food Lab nel 2014, il suo team ha scoperto una verità inquietante sui vaccini antinfluenzali. Il vaccino antinfluenzale prodotto da GlaxoSmithKline (lotto n. 9H2GX) contiene un livello allarmante di mercurio tossico, ben 51 parti per milione . Per mettere le cose in prospettiva, questa concentrazione di mercurio è oltre 25.000 volte superiore al livello massimo di contaminante dell'EPA per il mercurio inorganico nell'acqua potabile. I test, condotti utilizzando la tecnologia avanzata ICP-MS con una curva di calibrazione del mercurio a 4 punti per la precisione, hanno evidenziato un livello di mercurio in questo vaccino antinfluenzale che supera qualsiasi cosa vista in precedenza. Persino i famigerati pesci carichi di mercurio come il tonno impallidiscono in confronto alla tossicità riscontrata in questo vaccino. Ciò che è ancora più preoccupante è che i vaccini vengono iniettati direttamente nel corpo, bypassando le difese naturali del corpo contro le tossine. La presenza di mercurio nei vaccini antinfluenzali rappresenta un grave rischio, in quanto il mercurio ha la capacità di attraversare la barriera ematoencefalica, causando potenziali danni neurologici. Nonostante le prove inconfutabili dell'elevato contenuto di mercurio nei vaccini antinfluenzali, l'establishment medico continua a ingannare il pubblico. L'affermazione che il mercurio sia stato rimosso dai vaccini è una bugia sfacciata, contraddetta dalla confezione stessa della fiala del vaccino. Inoltre, il foglietto illustrativo di questo vaccino antinfluenzale ammette in modo scioccante che il vaccino non è mai stato sottoposto a sperimentazioni cliniche scientifiche per dimostrarne l'efficacia. Questa rivelazione espone le tattiche di marketing fraudolente che circondano i vaccini antinfluenzali, che vengono presentati come privi di rischi e altamente efficaci senza alcuna base scientifica. Con tutto quel mercurio che entra nel cervello, l'intero corpo umano diventa un veicolo inquinato e indebolito per i virus che vogliono prendere il sopravvento. È tempo di confrontarsi con la dura realtà dei vaccini antinfluenzali e dei pericoli che rappresentano. L'uso incontrollato del mercurio nei vaccini non è solo un tradimento della fiducia pubblica, ma anche una grave minaccia per la nostra salute. È un campanello d'allarme per mettere in discussione le narrazioni diffuse dai media tradizionali e chiedere trasparenza e responsabilità nell'industria farmaceutica. La tua salute è troppo preziosa per essere messa a repentaglio con iniezioni cariche di mercurio .
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 35 Visualizzazioni
  • Il vaccino è sempre sicuro, lo dice la scienza… forse

    Vi presentiamo uno studio recentissimo, febbraio 2023, che ha comparato due gruppi di donne, uno vaccinato dalla 27a settimana di gravidanza con uno specifico vaccino DTP (Difterite-Tetano-Pertosse), il Boostrix della GlaxoSmithKline, e uno non vaccinato.
    L'analisi dei dati comprendeva 16.350 neonati nati da madri vaccinate, appunto con vaccino DTP, e 16.088 neonati nati da madri non vaccinate e ciò che ne è emerso è veramente molto interessante.

    Per trasparenza e onestà intellettuale, ci sentiamo obbligati a citarvi subito le conclusioni dello studio: “I risultati complessivi dello studio supportano la sicurezza dell'immunizzazione materna con Boostrix durante il terzo trimestre di gravidanza”. Siamo certi che sarete più rassicurati ad aver letto le conclusioni prima dei dati e questo ci rende meno pesante il dirvi che il produttore del vaccino oggetto dello studio, ovvero la GlaxoSmithKline, è anche finanziatrice dello studio stesso…

    Torniamo ai dati e prendiamo la Tabella 1 dello studio andando però a guardare solo i numeri assoluti e calcolando la differenza percentuale delle anomalie congenite del gruppo dei neonati nati da madri vaccinate in gravidanza, rispetto a quelli nati da madri non vaccinate in gravidanza:

    - Anomalie congenite dalla nascita fino ai 6 mesi di età +41%
    - Sistema nervoso +21%
    - Occhio +17%
    - Orecchio, viso o collo +103%
    - Sistema cardiovascolare +14%
    - Sistema respiratorio +36%
    - Sistema gastrointestinale superiore +82%
    - Organi genitali +20%
    - Sistema renale +35%
    - Sistema muscoloscheletrico +56%
    - Tegumento (cute) +99%

    Ovviamente lo studio ridimensiona queste percentuali e discute in modo ampio la questione a livello statistico, ma anche aggiungendo tutti i correttivi di questa terra, tutte le ipotesi di incrementi attesi e quant’altro per calmierare l’aumento statistico, gli stessi autori dichiarano che è “stata riscontrata una maggiore incidenza” di anomalie congenite dopo la vaccinazione prenatale e onestamente non comprendiamo come questo sia compatibile con la certificazione di vaccino sicuro.

    Come sempre vi lasciamo la fonte per poter approfondire in autonomia, augurandoci che vengano fatti più studi comparativi tra coorti di vaccinati e non vaccinati, magari scevri di conflitti di interesse e dogmatismi di vario genere.

    Buona lettura…

    https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9925651/

    #mortivaccini
    #dannivaccini
    #Boostrix
    #GlaxoSmithKline
    #mortisospette
    #mortivaccinicovid19
    #mortiimprovvise
    #effettiavversi
    #Norimberga2
    #nocovid19vaccine
    #stopcovid19vaccine
    #covid19
    #covid-19
    Il vaccino è sempre sicuro, lo dice la scienza… forse Vi presentiamo uno studio recentissimo, febbraio 2023, che ha comparato due gruppi di donne, uno vaccinato dalla 27a settimana di gravidanza con uno specifico vaccino DTP (Difterite-Tetano-Pertosse), il Boostrix della GlaxoSmithKline, e uno non vaccinato. L'analisi dei dati comprendeva 16.350 neonati nati da madri vaccinate, appunto con vaccino DTP, e 16.088 neonati nati da madri non vaccinate e ciò che ne è emerso è veramente molto interessante. Per trasparenza e onestà intellettuale, ci sentiamo obbligati a citarvi subito le conclusioni dello studio: “I risultati complessivi dello studio supportano la sicurezza dell'immunizzazione materna con Boostrix durante il terzo trimestre di gravidanza”. Siamo certi che sarete più rassicurati ad aver letto le conclusioni prima dei dati e questo ci rende meno pesante il dirvi che il produttore del vaccino oggetto dello studio, ovvero la GlaxoSmithKline, è anche finanziatrice dello studio stesso… Torniamo ai dati e prendiamo la Tabella 1 dello studio andando però a guardare solo i numeri assoluti e calcolando la differenza percentuale delle anomalie congenite del gruppo dei neonati nati da madri vaccinate in gravidanza, rispetto a quelli nati da madri non vaccinate in gravidanza: - Anomalie congenite dalla nascita fino ai 6 mesi di età +41% - Sistema nervoso +21% - Occhio +17% - Orecchio, viso o collo +103% - Sistema cardiovascolare +14% - Sistema respiratorio +36% - Sistema gastrointestinale superiore +82% - Organi genitali +20% - Sistema renale +35% - Sistema muscoloscheletrico +56% - Tegumento (cute) +99% Ovviamente lo studio ridimensiona queste percentuali e discute in modo ampio la questione a livello statistico, ma anche aggiungendo tutti i correttivi di questa terra, tutte le ipotesi di incrementi attesi e quant’altro per calmierare l’aumento statistico, gli stessi autori dichiarano che è “stata riscontrata una maggiore incidenza” di anomalie congenite dopo la vaccinazione prenatale e onestamente non comprendiamo come questo sia compatibile con la certificazione di vaccino sicuro. Come sempre vi lasciamo la fonte per poter approfondire in autonomia, augurandoci che vengano fatti più studi comparativi tra coorti di vaccinati e non vaccinati, magari scevri di conflitti di interesse e dogmatismi di vario genere. Buona lettura… https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9925651/ #mortivaccini #dannivaccini #Boostrix #GlaxoSmithKline #mortisospette #mortivaccinicovid19 #mortiimprovvise #effettiavversi #Norimberga2 #nocovid19vaccine #stopcovid19vaccine #covid19 #covid-19
    WWW.NCBI.NLM.NIH.GOV
    Investigating Tetanus, Diphtheria, Acellular Pertussis Vaccination During Pregnancy and Risk of Congenital Anomalies
    This observational retrospective matched cohort study evaluated the safety of a prenatal tetanus, diphtheria, acellular pertussis (Tdap) vaccination, Boostrix. We previously reported on the risk of maternal and neonatal outcomes; here we report on the ...
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 9K Visualizzazioni