Padova primo maggio.
Tavola rotonda dei partiti e gruppi contro la dittatura.
La unione è ancora difficile: da una parte Luca Teodori di 3V non perde l'occasione per dire che non vuole avere niente a che fare con quelli che sono in parlamento e hanno votato decreti, limitazioni o altro. Sta parlando con Terza repubblica e potrebbe aggregare anche Montesano, Nuzzo e i sovranisti.
Dall'altra quelli che hanno un piede in parlamento giustificano i propri errori con la inesperienza, i condizionamenti, la novità dei problemi da affrontare ma non riescono a dire chiaramente ho sbagliato.
Partono da una posizione di vantaggio perchè non dovranno raccogliere firme per potersi candidare.
Sono Italexit di paragone, Alternativa degli ex 5stelle e Ancora italia di Fusaro che in questo modo trova la scorciatoia al faticoso processo di accreditarsi nelle piazze.
Al momento sembra che si possano formare due schieramenti, ma sarebbe un guaio.
Italexit non è così sicura di superare gli sbarramenti e gli altri voti sarebbero persi.
Nonostante tutti i distinguo e le incertezze la lista unica è indispensabile o rischiamo di precipitare nella dittatura digitale transumanista.
Alla fine contano le persone che manderemo in parlamento a governare e la loro integrità.
Conta che siano persone conosciute, attive e disponibili a confrontarsi. Forse l'unico sistema è che dicano subito dove abitano e in quale bar sotto casa saranno disponibili ad ascoltare tutti ogni settimana anche quando saranno onorevoli. Altrimenti a dimettersi.
Padova primo maggio.
Tavola rotonda dei partiti e gruppi contro la dittatura.
La unione è ancora difficile: da una parte Luca Teodori di 3V non perde l'occasione per dire che non vuole avere niente a che fare con quelli che sono in parlamento e hanno votato decreti, limitazioni o altro. Sta parlando con Terza repubblica e potrebbe aggregare anche Montesano, Nuzzo e i sovranisti.
Dall'altra quelli che hanno un piede in parlamento giustificano i propri errori con la inesperienza, i condizionamenti, la novità dei problemi da affrontare ma non riescono a dire chiaramente ho sbagliato.
Partono da una posizione di vantaggio perchè non dovranno raccogliere firme per potersi candidare.
Sono Italexit di paragone, Alternativa degli ex 5stelle e Ancora italia di Fusaro che in questo modo trova la scorciatoia al faticoso processo di accreditarsi nelle piazze.
Al momento sembra che si possano formare due schieramenti, ma sarebbe un guaio.
Italexit non è così sicura di superare gli sbarramenti e gli altri voti sarebbero persi.
Nonostante tutti i distinguo e le incertezze la lista unica è indispensabile o rischiamo di precipitare nella dittatura digitale transumanista.
Alla fine contano le persone che manderemo in parlamento a governare e la loro integrità.
Conta che siano persone conosciute, attive e disponibili a confrontarsi. Forse l'unico sistema è che dicano subito dove abitano e in quale bar sotto casa saranno disponibili ad ascoltare tutti ogni settimana anche quando saranno onorevoli. Altrimenti a dimettersi.