• Joseph Tritto è medico e ricercatore italiano, da anni lavora all’estero principalmente a Parigi, Londra e New York. Professore di Microchirurgia and Microtecnologie all’Aston University di Birmingham, e in Micro e Nano Tecnologie,

    Fonte: 9MQ
    Joseph Tritto è medico e ricercatore italiano, da anni lavora all’estero principalmente a Parigi, Londra e New York. Professore di Microchirurgia and Microtecnologie all’Aston University di Birmingham, e in Micro e Nano Tecnologie, Fonte: 9MQ
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  • ECCO QUEL PAZZO CRIMINALE COSA VUOL FARE. SCATENARE LA TERZA GUERRA MONDIALE!

    Zelensky presenta il suo piano “per la pace”: attaccare “in profondità” la Russia con i missili occidentali. Tour negli Usa per vedere Biden, Harris e Trump.

    IL FRONTE ORIENTALE – Il presidente negli Stati Uniti per l’assemblea Onu, ma l’obiettivo è incontrare l’inquilino della Casa Bianca e i due candidati. Da Londra Starmer si dice disposto a consentire all’Ucraina di utilizzare i missili da crociera Storm Shadow. Ma il Pentagono esita per le implicazioni strategiche di un tipo di missile americano capace di colpire Mosca.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/21/zelensky-ha-un-piano-per-la-pace-attaccare-in-profondita-la-russia-con-missili-occidentali-tour-in-usa-per-vedere-biden-harris-e-trump/7702398/
    ECCO QUEL PAZZO CRIMINALE COSA VUOL FARE. SCATENARE LA TERZA GUERRA MONDIALE! Zelensky presenta il suo piano “per la pace”: attaccare “in profondità” la Russia con i missili occidentali. Tour negli Usa per vedere Biden, Harris e Trump. IL FRONTE ORIENTALE – Il presidente negli Stati Uniti per l’assemblea Onu, ma l’obiettivo è incontrare l’inquilino della Casa Bianca e i due candidati. Da Londra Starmer si dice disposto a consentire all’Ucraina di utilizzare i missili da crociera Storm Shadow. Ma il Pentagono esita per le implicazioni strategiche di un tipo di missile americano capace di colpire Mosca. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/21/zelensky-ha-un-piano-per-la-pace-attaccare-in-profondita-la-russia-con-missili-occidentali-tour-in-usa-per-vedere-biden-harris-e-trump/7702398/
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  • CI VOGLIONO TRASCINARE alla TERZA GUERRA MONDIALE!!!

    Putin sugli attacchi alla Russia da parte di armi NATO

    Si tenta di sostituire i concetti. Perché non si tratta di permettere o vietare al regime di Kiev di colpire il territorio russo. Lo fanno già con l'aiuto di veicoli aerei senza pilota e altri mezzi

    Ma quando si tratta di utilizzare armi di precisione a lungo raggio di fabbricazione occidentale, la storia è completamente diversa

    Il fatto è che, come ho già detto al riguardo e tutti gli esperti lo confermeranno, sia qui che in occidente, l'esercito ucraino non è in grado di colpire con i moderni sistemi a lungo raggio ad alta precisione di produzione occidentale. Non può farlo. Ciò è possibile solo utilizzando i dati di ricognizione dei satelliti, di cui l'Ucraina non dispone: si tratta solo di dati provenienti dai satelliti dell'Unione Europea o degli Stati Uniti, in generale, dai satelliti della NATO

    Questo è il primo punto. Il secondo, e molto importante, forse la chiave di tutto, è che i lanci di questi sistemi missilistici possono essere effettuati solo da personale militare dei paesi della NATO. Il personale militare ucraino non può farlo. E quindi non si tratta di permettere o meno al regime ucraino di colpire la Russia con queste armi. Si tratta di decidere se i paesi della NATO sono direttamente coinvolti in un conflitto militare oppure no

    Se questa decisione verrà presa, non significherà altro che la partecipazione diretta dei paesi della NATO, degli Stati Uniti e dei paesi europei alla guerra in Ucraina. Questa sarebbe la loro partecipazione diretta

    Questo, ovviamente, cambia in modo significativo l'essenza stessa, la natura stessa del conflitto. Ciò significherà che i paesi della NATO, gli Stati Uniti e i paesi europei saranno in guerra diretta contro la Russia. E se è così, allora, tenendo presente il cambiamento nell'essenza stessa di questo conflitto, prenderemo le decisioni appropriate in base alle minacce che verranno create per noi

    Se non fosse chiaro, se i pazzi che ci governano non fanno retromarcia, come la NATO attacca la Russia, la Russia in modo assolutamente legittimo, potrà attaccare Roma, Parigi, Berlino, Londra...

    Ricordiamo che l'Ucraina non fa parte della NATO, non fa parte della UE e questa guerra è iniziata per colpa degli Stati Uniti che hanno espanso la NATO a est fino ad arrivare sullo zerbino di casa della Russia e hanno commesso il golpe di Maidan del 2014 per arrivare a questa guerra

    Il Deep State e i criminali DEM che controllano gli Stati Uniti e l'occidente ci stanno portando in piena terza guerra mondiale

    Che sia chiaro di chi è la colpa! La Russia si sta difendendo da una aggressione della NATO e dei paesi occidentali, iniziata il giorno del crollo dell'Unione Sovietica!
    CI VOGLIONO TRASCINARE alla TERZA GUERRA MONDIALE!!! 🇷🇺🇷🇺 Putin sugli attacchi alla Russia da parte di armi NATO Si tenta di sostituire i concetti. Perché non si tratta di permettere o vietare al regime di Kiev di colpire il territorio russo. Lo fanno già con l'aiuto di veicoli aerei senza pilota e altri mezzi Ma quando si tratta di utilizzare armi di precisione a lungo raggio di fabbricazione occidentale, la storia è completamente diversa Il fatto è che, come ho già detto al riguardo e tutti gli esperti lo confermeranno, sia qui che in occidente, l'esercito ucraino non è in grado di colpire con i moderni sistemi a lungo raggio ad alta precisione di produzione occidentale. Non può farlo. Ciò è possibile solo utilizzando i dati di ricognizione dei satelliti, di cui l'Ucraina non dispone: si tratta solo di dati provenienti dai satelliti dell'Unione Europea o degli Stati Uniti, in generale, dai satelliti della NATO Questo è il primo punto. Il secondo, e molto importante, forse la chiave di tutto, è che i lanci di questi sistemi missilistici possono essere effettuati solo da personale militare dei paesi della NATO. Il personale militare ucraino non può farlo. E quindi non si tratta di permettere o meno al regime ucraino di colpire la Russia con queste armi. Si tratta di decidere se i paesi della NATO sono direttamente coinvolti in un conflitto militare oppure no Se questa decisione verrà presa, non significherà altro che la partecipazione diretta dei paesi della NATO, degli Stati Uniti e dei paesi europei alla guerra in Ucraina. Questa sarebbe la loro partecipazione diretta Questo, ovviamente, cambia in modo significativo l'essenza stessa, la natura stessa del conflitto. Ciò significherà che i paesi della NATO, gli Stati Uniti e i paesi europei saranno in guerra diretta contro la Russia. E se è così, allora, tenendo presente il cambiamento nell'essenza stessa di questo conflitto, prenderemo le decisioni appropriate in base alle minacce che verranno create per noi ⬆️ Se non fosse chiaro, se i pazzi che ci governano non fanno retromarcia, come la NATO attacca la Russia, la Russia in modo assolutamente legittimo, potrà attaccare Roma, Parigi, Berlino, Londra... Ricordiamo che l'Ucraina non fa parte della NATO, non fa parte della UE e questa guerra è iniziata per colpa degli Stati Uniti che hanno espanso la NATO a est fino ad arrivare sullo zerbino di casa della Russia e hanno commesso il golpe di Maidan del 2014 per arrivare a questa guerra Il Deep State e i criminali DEM che controllano gli Stati Uniti e l'occidente ci stanno portando in piena terza guerra mondiale Che sia chiaro di chi è la colpa! La Russia si sta difendendo da una aggressione della NATO e dei paesi occidentali, iniziata il giorno del crollo dell'Unione Sovietica!
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  • BLINKEN LASCIA INTENDERE CHE GLI STATI UNITI ELIMINERANNO LE RESTRIZIONI SULL'USO DELLE ARMI A LUNGO RAGGIO IN RUSSIA DA PARTE DELL'UCRAINA

    Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha suggerito che la Casa Bianca sta per revocare le restrizioni all'Ucraina sull'uso di armi a lungo raggio fornite dall'Occidente su obiettivi militari chiave all'interno della Russia, con una decisione che sembra essere già stata presa in privato.
    Parlando a Kiev insieme al ministro degli Esteri britannico, David Lammy, Blinken ha affermato che gli Stati Uniti sono stati "fin dal primo giorno" disposti ad adattare la loro politica a mano a mano che la situazione sul campo di battaglia in Ucraina cambiava. "Continueremo a farlo", ha sottolineato.
    Blinken ha detto che lui e Lammy riferiranno ai loro "capi" – Joe Biden e Keir Starmer – dopo i colloqui di mercoledì con il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskiy.
    Il ministro degli Esteri ha suggerito che l'invio di missili balistici da parte dell'Iran a Mosca – rivelato questa settimana – ha cambiato il modo di pensare strategico a Londra e Washington. È stata una "escalation significativa e pericolosa", ha detto.
    Ha aggiunto: "Chi sta alimentando l'escalation è Putin. Putin ha intensificato l'escalation con l'invio di missili da parte dell'Iran. Vediamo un nuovo asse di Russia, Iran e Corea del Nord". Lammy ha esortato la Cina a "non associare il proprio destino" a quello che ha definito "un gruppo di rinnegati".
    Fonte: The Guardian

    Certo che la "notizia" della presunta fornitura di missili a Mosca da parte di Teheran arriva proprio al momento giusto. Gli USA avevano giusto il bisogno di una scusa per giustificare una decisione già presa da tempo. Un timing perfetto.

    Fonte: Segui Giubbe Rosse
    🇺🇸🇺🇦 BLINKEN LASCIA INTENDERE CHE GLI STATI UNITI ELIMINERANNO LE RESTRIZIONI SULL'USO DELLE ARMI A LUNGO RAGGIO IN RUSSIA DA PARTE DELL'UCRAINA Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha suggerito che la Casa Bianca sta per revocare le restrizioni all'Ucraina sull'uso di armi a lungo raggio fornite dall'Occidente su obiettivi militari chiave all'interno della Russia, con una decisione che sembra essere già stata presa in privato. Parlando a Kiev insieme al ministro degli Esteri britannico, David Lammy, Blinken ha affermato che gli Stati Uniti sono stati "fin dal primo giorno" disposti ad adattare la loro politica a mano a mano che la situazione sul campo di battaglia in Ucraina cambiava. "Continueremo a farlo", ha sottolineato. Blinken ha detto che lui e Lammy riferiranno ai loro "capi" – Joe Biden e Keir Starmer – dopo i colloqui di mercoledì con il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskiy. Il ministro degli Esteri ha suggerito che l'invio di missili balistici da parte dell'Iran a Mosca – rivelato questa settimana – ha cambiato il modo di pensare strategico a Londra e Washington. È stata una "escalation significativa e pericolosa", ha detto. Ha aggiunto: "Chi sta alimentando l'escalation è Putin. Putin ha intensificato l'escalation con l'invio di missili da parte dell'Iran. Vediamo un nuovo asse di Russia, Iran e Corea del Nord". Lammy ha esortato la Cina a "non associare il proprio destino" a quello che ha definito "un gruppo di rinnegati". Fonte: The Guardian Certo che la "notizia" della presunta fornitura di missili a Mosca da parte di Teheran arriva proprio al momento giusto. Gli USA avevano giusto il bisogno di una scusa per giustificare una decisione già presa da tempo. Un timing perfetto. Fonte: Segui Giubbe Rosse
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  • Gli anglofoni non pagano mai.
    Ricordate il pilota americano che per fare il bullo aveva tranciato i cavi della funivia del Cermis col suo aereo da attacco A10?
    È bello tranquillo in america.
    Ora capitano secondo e marinaio, tutti sudditi del Commonwealth, responsabili dell'affondamento del Bayesian e di 7 morti, mentre i nostri magistrati proseguono le indagini sono volati a casa loro.
    E chi li prende più?
    Italiani marionette, i fili li tirano da Londra.
    Gli anglofoni non pagano mai. Ricordate il pilota americano che per fare il bullo aveva tranciato i cavi della funivia del Cermis col suo aereo da attacco A10? È bello tranquillo in america. Ora capitano secondo e marinaio, tutti sudditi del Commonwealth, responsabili dell'affondamento del Bayesian e di 7 morti, mentre i nostri magistrati proseguono le indagini sono volati a casa loro. E chi li prende più? Italiani marionette, i fili li tirano da Londra.
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  • NON DOBBIAMO PERMETTERE TUTTO QUESTO!
    Ma come mai queste notizie non vengono date???

    Londra, Regno Unito.

    “Pattuglie” musulmane per le strade di London City e Westminster, composte da cittadini perfettamente integrati, mantengono l'ordine in città. Lodevole il corretto e prudenziale utilizzo delle mascherine.

    Alcuni dati:

    Il Sindaco di Londra - Musulmano.
    Sindaco di Birmingham - Musulmano.
    Il sindaco di Leeds - Musulmano.
    Il sindaco di Blackburn - Musulmano.
    Il Sindaco di Sheffield - Musulmano.
    Il Sindaco di Oxford - Musulmano.
    Il sindaco di Oldam - musulmano.
    Il sindaco di Rokdal - Muslim_

    Tutto questo è stato raggiunto da appena 4 milioni di musulmani su 66 milioni di persone in Inghilterra:

    Oggi ci sono oltre 3.000 moschee musulmane in Inghilterra.
    Ci sono più di 130 tribunali musulmani della sharia.
    Ci sono più di 50 consigli musulmani della sharia.
    Il 78 per cento delle donne musulmane non lavora, sono sostenute dallo stato + alloggio gratuito.
    Il 63 per cento degli uomini musulmani non lavora, sono sostenuti dallo stato + alloggio gratuito.
    Le famiglie musulmane con una media di 6-8 figli, sostenute dallo Stato, ricevono un alloggio gratuito.
    Ogni scuola nel Regno Unito è tenuta a tenere una lezione sull'Islam.


    ㅤLa Perfida Albione colonialista e guerrafondaia ha rotto le palle a mezzo mondo, e alla fine hanno invaso lei.

    Fonte:  t.me/ArsenaleKappa
    NON DOBBIAMO PERMETTERE TUTTO QUESTO! Ma come mai queste notizie non vengono date??? Londra, Regno Unito. “Pattuglie” musulmane per le strade di London City e Westminster, composte da cittadini perfettamente integrati, mantengono l'ordine in città. Lodevole il corretto e prudenziale utilizzo delle mascherine. Alcuni dati: ▪️Il Sindaco di Londra - Musulmano. ▪️Sindaco di Birmingham - Musulmano. ▪️Il sindaco di Leeds - Musulmano. ▪️Il sindaco di Blackburn - Musulmano. ▪️Il Sindaco di Sheffield - Musulmano. ▪️Il Sindaco di Oxford - Musulmano. ▪️Il sindaco di Oldam - musulmano. ▪️Il sindaco di Rokdal - Muslim_ Tutto questo è stato raggiunto da appena 4 milioni di musulmani su 66 milioni di persone in Inghilterra: Oggi ci sono oltre 3.000 moschee musulmane in Inghilterra. Ci sono più di 130 tribunali musulmani della sharia. Ci sono più di 50 consigli musulmani della sharia. Il 78 per cento delle donne musulmane non lavora, sono sostenute dallo stato + alloggio gratuito. Il 63 per cento degli uomini musulmani non lavora, sono sostenuti dallo stato + alloggio gratuito. Le famiglie musulmane con una media di 6-8 figli, sostenute dallo Stato, ricevono un alloggio gratuito. Ogni scuola nel Regno Unito è tenuta a tenere una lezione sull'Islam. ㅤLa Perfida Albione colonialista e guerrafondaia ha rotto le palle a mezzo mondo, e alla fine hanno invaso lei. Fonte:  t.me/ArsenaleKappa
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  • NON SI FERMANO, I BLADE RUNNER CONTINUANO AD ABBATTERE TELECAMERE

    In Inghilterra cambiano i governi, a Londra cambia il sindaco, i partiti si avvicendano, le promesse elettorali vengono fatte...ebbene, ai Blade Runner non gliene frega niente.

    🔺️I Blade Runner sanno che la politica è una farsa, che le promesse stanno a zero, che i partiti sono tutti identici.

    È per questo che la loro lotta continua e non hanno mai smesso di abbattere telecamere.

    Mi è stato richiesto da più di una persona ed è giusto documentare le ultime azioni di questi eroi contemporanei che lottano contro il controllo totale ed in favore della libertà del popolo.

    Mascherati "portano a spasso il cane".

    Approfondimenti

    MODALITÀ OPERATIVE DIURNE CON CUI I BLADE RUNNER CONTINUANO A COMBATTERE IL GRANDE FRATELLO CONTEMPORANEO
    t.me/ugofuoco/4059

    BRUCIANO TELECAMERE AD INTELLIGENZA ARTIFICIALE CON UN BRUCIATORE DA 10 EURO. LA NUOVA TECNICA DEI BLADE RUNNER INGLESI
    t.me/ugofuoco/3885

    ABBATTONO TELECAMERE SEGANDOLE CON FLEX NONOSTANTE AMMORBIDIMENTO DEL GOVERNO
    t.me/ugofuoco/3291

    CHI AMA NON DIMENTICA. I BLADE RUNNER ABBATTONO IL GRANDE FRATELLO E MOSTRANO LE LORO TECNICHE
    t.me/ugofuoco/3473

    DEVASTANO TELECAMERE CONQUISTANDO LE SIMPATIE DI TUTTO IL MONDO. ECCO LE PAZZIE DEI BLADE RUNNER INGLESI
    t.me/ugofuoco/3399

    FARAGE CONFERMA, 90% DELLE TELECAMERE DI LONDRA SUD-EST ABBATTUTE
    t.me/ugofuoco/3166

    DISTRUTTE OLTRE IL 90% DELLE TELECAMERE DI LONDRA SUD-EST, I BLADE RUNNER SE NE FOTTONO DELLE LEGGI INGIUSTE
    t.me/ugofuoco/3165

    STRAGE DI TELECAMERE AD INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN INGHILTERRA
    t.me/ugofuoco/2921

    MATTANZA DI TELECAMERE AD INTELLIGENZA ARTIFICIALE. BLADE RUNNER CONTINUANO A BUTTARLE GIÙ TUTTE PER IMPEDIRE CITTÀ 15 MINUTI
    t.me/ugofuoco/3101

    SEGANO E DISTRUGGONO TELECAMERE. I BLADE RUNNER NON SI FERMANO
    t.me/ugofuoco/3232

    CESOIE E CORAGGIO INSCALFIBILE. BLADE RUNNER FANNO STRAGE DI TELECAMERE
    t.me/ugofuoco/3105

    CONDIVIDIAMO OVUNQUE
    NON SI FERMANO, I BLADE RUNNER CONTINUANO AD ABBATTERE TELECAMERE 🔥In Inghilterra cambiano i governi, a Londra cambia il sindaco, i partiti si avvicendano, le promesse elettorali vengono fatte...ebbene, ai Blade Runner non gliene frega niente. 🔺️I Blade Runner sanno che la politica è una farsa, che le promesse stanno a zero, che i partiti sono tutti identici. ⚡È per questo che la loro lotta continua e non hanno mai smesso di abbattere telecamere. 🔻Mi è stato richiesto da più di una persona ed è giusto documentare le ultime azioni di questi eroi contemporanei che lottano contro il controllo totale ed in favore della libertà del popolo. 🏴‍☠️Mascherati "portano a spasso il cane". ▪️Approfondimenti ⚠️MODALITÀ OPERATIVE DIURNE CON CUI I BLADE RUNNER CONTINUANO A COMBATTERE IL GRANDE FRATELLO CONTEMPORANEO ➡️ t.me/ugofuoco/4059 ⚠️BRUCIANO TELECAMERE AD INTELLIGENZA ARTIFICIALE CON UN BRUCIATORE DA 10 EURO. LA NUOVA TECNICA DEI BLADE RUNNER INGLESI ➡️ t.me/ugofuoco/3885 ⚠️ABBATTONO TELECAMERE SEGANDOLE CON FLEX NONOSTANTE AMMORBIDIMENTO DEL GOVERNO ➡️ t.me/ugofuoco/3291 ⚠️CHI AMA NON DIMENTICA. I BLADE RUNNER ABBATTONO IL GRANDE FRATELLO E MOSTRANO LE LORO TECNICHE ➡️ t.me/ugofuoco/3473 ⚠️DEVASTANO TELECAMERE CONQUISTANDO LE SIMPATIE DI TUTTO IL MONDO. ECCO LE PAZZIE DEI BLADE RUNNER INGLESI ➡️ t.me/ugofuoco/3399 ⚠️FARAGE CONFERMA, 90% DELLE TELECAMERE DI LONDRA SUD-EST ABBATTUTE ➡️ t.me/ugofuoco/3166 ⚠️DISTRUTTE OLTRE IL 90% DELLE TELECAMERE DI LONDRA SUD-EST, I BLADE RUNNER SE NE FOTTONO DELLE LEGGI INGIUSTE ➡️ t.me/ugofuoco/3165 ⚠️STRAGE DI TELECAMERE AD INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN INGHILTERRA ➡️ t.me/ugofuoco/2921 ⚠️MATTANZA DI TELECAMERE AD INTELLIGENZA ARTIFICIALE. BLADE RUNNER CONTINUANO A BUTTARLE GIÙ TUTTE PER IMPEDIRE CITTÀ 15 MINUTI ➡️ t.me/ugofuoco/3101 ⚠️SEGANO E DISTRUGGONO TELECAMERE. I BLADE RUNNER NON SI FERMANO ➡️ t.me/ugofuoco/3232 ⚠️CESOIE E CORAGGIO INSCALFIBILE. BLADE RUNNER FANNO STRAGE DI TELECAMERE ➡️ t.me/ugofuoco/3105 ✅CONDIVIDIAMO OVUNQUE
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  • LONDRA NON MOLLA

    Continuane le proteste degli inglesi contro il sistema “ULEZ” di controllo delle emissioni di Co2 attraverso una fitta rete di telecamere attiva in tutta Londra dal 29 agosto.

    Il gruppo segreto “Blade runner” ha gia’ boicottato il 90% delle telecamere e proseguono le manifestazioni spontanee dei londinesi…

    #bladerunner
    #co2protests
    #londonprotest
    #noco2control
    LONDRA NON MOLLA Continuane le proteste degli inglesi contro il sistema “ULEZ” di controllo delle emissioni di Co2 attraverso una fitta rete di telecamere attiva in tutta Londra dal 29 agosto. Il gruppo segreto “Blade runner” ha gia’ boicottato il 90% delle telecamere e proseguono le manifestazioni spontanee dei londinesi… #bladerunner #co2protests #londonprotest #noco2control
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  • JULIAN ASSANGE ESCE DI PRIGIONE

    Julian Assange è stato liberato e sta viaggiando verso l’Australia, la sua nazione di origine. Ma dovrà fare ancora una fermata importante, alle Isole Marianne, prima di essere completamente libero. Le Marianne sono infatti un territorio americano del Pacifico, e qui Assange dovrebbe firmare con il giudice locale l’accordo patteggiato con il governo USA, che prevede la rinuncia da parte degli Stati Uniti di ulteriori persecuzioni penali contro di lui, in cambio di una sua parziale ammissione di colpa. Dopodichè gli Stati Uniti chiederanno una condanna pari o inferiore al periodo già scontato in prigione da Assange, il quale potrà ritenersi un uomo libero a tutti gli effetti.

    Tutto questo ovviamente è solo il teatrino esteriore, che permetterà agli Stati Uniti di dire che “Assange ha riconosciuto di essere colpevole, e ha già espiato la sua colpa in prigione”. Ma la sostanza del problema non cambia di una virgola: Assange è stato perseguitato per quindici anni semplicemente per aver fatto il suo mestiere di giornalista. Ovvero, ha reso pubblici dei documenti che aveva ricevuto dall’analista-whistleblower Bradley Manning (oggi Chelsea Manning, dopo il cambio di sesso).

    Proprio per capire la reale valenza di questa persecuzione, basterà pensare che Chelsea Manning ha fatto solo sette anni di prigione, per avere trafugato dei documenti secretati, mentre Assange ne ha fatti praticamente il doppio (se calcoliamo anche i sette anni di clausura nella ambasciata ecuadoriana a Londra) solo per averli resi pubblici.

    Il messaggio degli USA quindi è stato chiaro, ed è diretto a tutti gli altri giornalisti del mondo occidentale: “Anche se vi capitassero fra le mani dei documenti scottanti, non provateci nemmeno lontanamente a pubblicarli. Altrimenti farete la stessa fine che ha fatto Assange.”

    Né peraltro dobbiamo illuderci che la liberazione di Assange sia in qualche modo legata ad un remoto principio di giustizia, che avrebbe finalmente prevalso sulla palese ingiustizia perpetrata fino ad oggi contro di lui. Questa liberazione è stata chiaramente voluta dall’amministrazione Biden in questo momento politico, a pochi mesi dalle elezioni presidenziali. Biden infatti sta già subendo una emorragia di voti nella sua base democratica, a causa della sua posizione spudoratamente a favore di Israele, e non poteva certo permettersi ulteriori attacchi da parte dei suoi elettori nel caso di una estradizione di Assange negli Stati Uniti.

    È stata quindi una scelta politica quella di perseguitarlo per 15 anni, così come è stata una scelta politica quella di ridargli la libertà proprio in questo momento. I valori per cui tutti noi combattiamo - libertà, giustizia e democrazia - in questo caso non c’entrano nulla. E’ questo purtroppo il vero messaggio che possiamo trarre da questa triste storia: viviamo in un’epoca di pragmatismo assoluto, dove i valori più importanti possono essere tranquillamente calpestati a seconda del fine politico più urgente in quel momento.

    Certamente, la liberazione di Assange ci fa un enorme piacere per la sua persona, ma dal punto di vista della dittatura travestita da democrazia nella quale viviamo, non cambia assolutamente nulla.

    Massimo Mazzucco
    JULIAN ASSANGE ESCE DI PRIGIONE Julian Assange è stato liberato e sta viaggiando verso l’Australia, la sua nazione di origine. Ma dovrà fare ancora una fermata importante, alle Isole Marianne, prima di essere completamente libero. Le Marianne sono infatti un territorio americano del Pacifico, e qui Assange dovrebbe firmare con il giudice locale l’accordo patteggiato con il governo USA, che prevede la rinuncia da parte degli Stati Uniti di ulteriori persecuzioni penali contro di lui, in cambio di una sua parziale ammissione di colpa. Dopodichè gli Stati Uniti chiederanno una condanna pari o inferiore al periodo già scontato in prigione da Assange, il quale potrà ritenersi un uomo libero a tutti gli effetti. Tutto questo ovviamente è solo il teatrino esteriore, che permetterà agli Stati Uniti di dire che “Assange ha riconosciuto di essere colpevole, e ha già espiato la sua colpa in prigione”. Ma la sostanza del problema non cambia di una virgola: Assange è stato perseguitato per quindici anni semplicemente per aver fatto il suo mestiere di giornalista. Ovvero, ha reso pubblici dei documenti che aveva ricevuto dall’analista-whistleblower Bradley Manning (oggi Chelsea Manning, dopo il cambio di sesso). Proprio per capire la reale valenza di questa persecuzione, basterà pensare che Chelsea Manning ha fatto solo sette anni di prigione, per avere trafugato dei documenti secretati, mentre Assange ne ha fatti praticamente il doppio (se calcoliamo anche i sette anni di clausura nella ambasciata ecuadoriana a Londra) solo per averli resi pubblici. Il messaggio degli USA quindi è stato chiaro, ed è diretto a tutti gli altri giornalisti del mondo occidentale: “Anche se vi capitassero fra le mani dei documenti scottanti, non provateci nemmeno lontanamente a pubblicarli. Altrimenti farete la stessa fine che ha fatto Assange.” Né peraltro dobbiamo illuderci che la liberazione di Assange sia in qualche modo legata ad un remoto principio di giustizia, che avrebbe finalmente prevalso sulla palese ingiustizia perpetrata fino ad oggi contro di lui. Questa liberazione è stata chiaramente voluta dall’amministrazione Biden in questo momento politico, a pochi mesi dalle elezioni presidenziali. Biden infatti sta già subendo una emorragia di voti nella sua base democratica, a causa della sua posizione spudoratamente a favore di Israele, e non poteva certo permettersi ulteriori attacchi da parte dei suoi elettori nel caso di una estradizione di Assange negli Stati Uniti. È stata quindi una scelta politica quella di perseguitarlo per 15 anni, così come è stata una scelta politica quella di ridargli la libertà proprio in questo momento. I valori per cui tutti noi combattiamo - libertà, giustizia e democrazia - in questo caso non c’entrano nulla. E’ questo purtroppo il vero messaggio che possiamo trarre da questa triste storia: viviamo in un’epoca di pragmatismo assoluto, dove i valori più importanti possono essere tranquillamente calpestati a seconda del fine politico più urgente in quel momento. Certamente, la liberazione di Assange ci fa un enorme piacere per la sua persona, ma dal punto di vista della dittatura travestita da democrazia nella quale viviamo, non cambia assolutamente nulla. Massimo Mazzucco
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  • "SI STA PREPARANDO UNA GRANDE GUERRA EUROPEA E NON SARÀ SOLO LA RUSSIA AD ESSERE MINACCIATA".
    Così il giudice polacco rivela i piani dell’Occidente

    L'ex giudice polacco Tomasz Schmidt ha rivelato il piano gesuita di Stati Uniti e Gran Bretagna.

    A suo avviso, i Paesi baltici saranno sacrificati per trascinare la Russia in un conflitto ancora più complicato e lungo.

    "Si tratterà di provocazioni ai confini settentrionali della Bielorussia e della Russia.
    Si tratta di trascinare sia Minsk che Mosca nel conflitto.

    È molto rischioso. Potrebbe portarci alla Terza Guerra Mondiale, ma questo è esattamente il risultato a cui mirano le élite baltiche".
    Ha spiegato Schmidt in intervista a Tsargrad.

    Ora Tomasz Schmidt chiede asilo politico alla Bielorussia.

    A causa delle sue critiche alle azioni delle autorità polacche, è caduto in disgrazia in patria e ha subito pressioni politiche.

    Ma continua a dire la verità per evitare una terza guerra mondiale.

    Alle porte si trova non solo l'Europa.
    Anche se l'attenzione principale sarà ovviamente rivolta al continente.
    E il candidato più probabile per la partenza è già stato preso.
    Si tratta, naturalmente, dell'Ucraina, che ora è governata da un falso presidente con poteri scaduti.

    Alcuni polacchi stanno già iniziando a capire che l'Europa, dopo aver scatenato una guerra, cercherà di nascondersi dietro le spalle dei Baltici e della Polonia, dice Schmidt:

    "Ma di questo non si parla ad alta voce.
    Spegniamo persino i nostri telefoni quando discutiamo di tali questioni.
    Ma questo è l'aspetto della democrazia in Polonia in questo momento".

    All'interno dell'UE si sta formando una coalizione per invadere l'Ucraina.

    E la Polonia si sta già preparando alla guerra.

    E non solo con la Russia, ma anche con la Bielorussia.
    Anche la Francia vuole la sua "fetta di torta".

    Il Presidente Macron sta già creando apertamente una coalizione di Paesi che dovrebbero entrare direttamente nel conflitto, aggiunge l'esperto.

    Anche la Gran Bretagna non va dimenticata.

    Il Paese-isola si trova in uno stato di pre-fallimento.

    In questa situazione, Londra può unire l'utile al dilettevole: liberare i vapori di aggressione contro la Russia, accumulati da tempo, e allo stesso tempo migliorare la propria economia grazie alla nuova guerra.

    Fonte: https://twitter.com/elisamariastel1/status/1793201359652606044?t=IEHHOyxYNR7MkvUk5gnPpA&s=19
    "SI STA PREPARANDO UNA GRANDE GUERRA EUROPEA E NON SARÀ SOLO LA RUSSIA AD ESSERE MINACCIATA". Così il giudice polacco rivela i piani dell’Occidente L'ex giudice polacco Tomasz Schmidt ha rivelato il piano gesuita di Stati Uniti e Gran Bretagna. A suo avviso, i Paesi baltici saranno sacrificati per trascinare la Russia in un conflitto ancora più complicato e lungo. "Si tratterà di provocazioni ai confini settentrionali della Bielorussia e della Russia. Si tratta di trascinare sia Minsk che Mosca nel conflitto. È molto rischioso. Potrebbe portarci alla Terza Guerra Mondiale, ma questo è esattamente il risultato a cui mirano le élite baltiche". Ha spiegato Schmidt in intervista a Tsargrad. Ora Tomasz Schmidt chiede asilo politico alla Bielorussia. A causa delle sue critiche alle azioni delle autorità polacche, è caduto in disgrazia in patria e ha subito pressioni politiche. Ma continua a dire la verità per evitare una terza guerra mondiale. Alle porte si trova non solo l'Europa. Anche se l'attenzione principale sarà ovviamente rivolta al continente. E il candidato più probabile per la partenza è già stato preso. Si tratta, naturalmente, dell'Ucraina, che ora è governata da un falso presidente con poteri scaduti. Alcuni polacchi stanno già iniziando a capire che l'Europa, dopo aver scatenato una guerra, cercherà di nascondersi dietro le spalle dei Baltici e della Polonia, dice Schmidt: "Ma di questo non si parla ad alta voce. Spegniamo persino i nostri telefoni quando discutiamo di tali questioni. Ma questo è l'aspetto della democrazia in Polonia in questo momento". All'interno dell'UE si sta formando una coalizione per invadere l'Ucraina. E la Polonia si sta già preparando alla guerra. E non solo con la Russia, ma anche con la Bielorussia. Anche la Francia vuole la sua "fetta di torta". Il Presidente Macron sta già creando apertamente una coalizione di Paesi che dovrebbero entrare direttamente nel conflitto, aggiunge l'esperto. Anche la Gran Bretagna non va dimenticata. Il Paese-isola si trova in uno stato di pre-fallimento. In questa situazione, Londra può unire l'utile al dilettevole: liberare i vapori di aggressione contro la Russia, accumulati da tempo, e allo stesso tempo migliorare la propria economia grazie alla nuova guerra. Fonte: https://twitter.com/elisamariastel1/status/1793201359652606044?t=IEHHOyxYNR7MkvUk5gnPpA&s=19
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