• Il 13 novembre 1833 si verificò un fenomeno nei cieli di tutto il mondo: una tempesta di stelle cadenti investì la terra per 4 ore. Migliaia al minuto.

    Le meteore sembravano provenire dalla costellazione del Leone, si trattava infatti dello sciame delle Leonidi. Anche i giornali dell’epoca riportarono il fenomeno, uno spettacolo talmente incredibile che le persone venivano svegliate dai lampi di luce proiettati dai bolidi più luminosi che letteralmente apparivano esplodere nel cielo.

    La tempesta si manifestò ancora nel 1866, le meteore furono avvistate con cadenza compresa tra 2000 e 5000 all’ora. Anche nei due anni successivi si verificarono altre tempeste: nel 1867, malgrado il disturbo della Luna sopra l’orizzonte, si contarono fino a 1000 meteore l’ora e successe anche nel 1868, grazie a un propizio cielo scuro.

    Il 19 dicembre 1865 Ernst Wilhelm Tempel scoprì un oggetto circolare vicino alla stella Beta Ursae Majoris, che fu avvistato anche da Horace Parnell Tuttle il 6 gennaio 1866: si trattava della cometa 55P/Tempel-Tuttle, responsabile delle Leonidi.

    Le Leonidi sono le "stelle cadenti" più belle e famose. La loro notorietà, quasi leggendaria, deriva dal fatto che nel 1833 e nel 1966 vi furono due spropositate tempeste meteoriche. Questo termine indica una pioggia di stelle cadenti con uno ZHR superiore a 1000.

    Lo ZHR è il principale indice tra quelli che sintetizzano l’attività di sciame: indica il numero di stelle cadenti che un osservatore potrebbe vedere in un’ora, in condizioni ideali.

    La cometa che origina la pioggia di Leonidi, la 55/P Tempel - Tuttle, è passata al perielio (punto dell’orbita più vicino al Sole) nel 1998. Conseguentemente, ci si attendeva una copiosa tempesta meteorica per il novembre 1998. Ma la tempesta non avvenne.
    Il 13 novembre 1833 si verificò un fenomeno nei cieli di tutto il mondo: una tempesta di stelle cadenti investì la terra per 4 ore. Migliaia al minuto. Le meteore sembravano provenire dalla costellazione del Leone, si trattava infatti dello sciame delle Leonidi. Anche i giornali dell’epoca riportarono il fenomeno, uno spettacolo talmente incredibile che le persone venivano svegliate dai lampi di luce proiettati dai bolidi più luminosi che letteralmente apparivano esplodere nel cielo. La tempesta si manifestò ancora nel 1866, le meteore furono avvistate con cadenza compresa tra 2000 e 5000 all’ora. Anche nei due anni successivi si verificarono altre tempeste: nel 1867, malgrado il disturbo della Luna sopra l’orizzonte, si contarono fino a 1000 meteore l’ora e successe anche nel 1868, grazie a un propizio cielo scuro. Il 19 dicembre 1865 Ernst Wilhelm Tempel scoprì un oggetto circolare vicino alla stella Beta Ursae Majoris, che fu avvistato anche da Horace Parnell Tuttle il 6 gennaio 1866: si trattava della cometa 55P/Tempel-Tuttle, responsabile delle Leonidi. Le Leonidi sono le "stelle cadenti" più belle e famose. La loro notorietà, quasi leggendaria, deriva dal fatto che nel 1833 e nel 1966 vi furono due spropositate tempeste meteoriche. Questo termine indica una pioggia di stelle cadenti con uno ZHR superiore a 1000. Lo ZHR è il principale indice tra quelli che sintetizzano l’attività di sciame: indica il numero di stelle cadenti che un osservatore potrebbe vedere in un’ora, in condizioni ideali. La cometa che origina la pioggia di Leonidi, la 55/P Tempel - Tuttle, è passata al perielio (punto dell’orbita più vicino al Sole) nel 1998. Conseguentemente, ci si attendeva una copiosa tempesta meteorica per il novembre 1998. Ma la tempesta non avvenne.
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  • IL “MISTERO” DELLO YACHT AFFONDATO

    Quasi tutte le prima pagine di oggi parlano, in modo simile, dello strano caso dello yacht affondato a Palermo:

    La Repubblica: “I misteri del veliero colato a picco in pochi secondi e con l’albero intatto”. Il Resto del Carlino (titolo a nove colonne): “I misteri del mega veliero affondato. Gli esperti: avrebbe dovuto resistere, si è inabissato in pochi minuti”. Il Messaggero: “Veliero, ipotesi errore umano: la chiglia mobile era sollevata”. La Verità: “Dinamica strana, l’ex socio travolto nelle stesse ore: il naufragio diventa un giallo”. Il Tempo: “I dubbi e le coincidenze. Il naufragio del veliero si tinge di giallo”. Il Sole 24 ore: “Mistero sul naufragio del super yacht Bayesian”. Il Fatto Quotidiano: “Il giallo dello yacht e i complottisti nel Web”.

    Beh, a quanto pare i complottisti non stanno soltanto “nel Web”, come dice il Fatto Quotidiano, ma sono anche nelle redazioni dei giornali più nobili e altolocati.

    In effetti, è molto difficile pensare che siano tutte coincidenze: una superbarca di oltre 50 m, progettata per sopravvivere alle peggiori tempeste in alto mare, che affonda in pochi secondi ad un centinaio di metri dalla riva. Un elenco di vittime tutt’altro che banale, che va da Mike Lynch, il “Bill Gates britannico” coinvolto in una presunta truffa da 10 miliardi di dollari ai danni della Hewlett Packard, a Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International, l’avvocato che ha salvato Lynch proprio dalla causa intentata contro di lui da Hewlett Packard. E, come se non bastasse, il socio in affari di Lynch, Stephen Chamberlain (anch’egli co-imputato nel processo), che è morto travolto da un’auto un paio di giorni prima.

    Nella migliore delle ipotesi, bisogna dire che il destino a volte agisce in modo decisamente curioso. Oppure….

    Massimo Mazzucco
    IL “MISTERO” DELLO YACHT AFFONDATO Quasi tutte le prima pagine di oggi parlano, in modo simile, dello strano caso dello yacht affondato a Palermo: La Repubblica: “I misteri del veliero colato a picco in pochi secondi e con l’albero intatto”. Il Resto del Carlino (titolo a nove colonne): “I misteri del mega veliero affondato. Gli esperti: avrebbe dovuto resistere, si è inabissato in pochi minuti”. Il Messaggero: “Veliero, ipotesi errore umano: la chiglia mobile era sollevata”. La Verità: “Dinamica strana, l’ex socio travolto nelle stesse ore: il naufragio diventa un giallo”. Il Tempo: “I dubbi e le coincidenze. Il naufragio del veliero si tinge di giallo”. Il Sole 24 ore: “Mistero sul naufragio del super yacht Bayesian”. Il Fatto Quotidiano: “Il giallo dello yacht e i complottisti nel Web”. Beh, a quanto pare i complottisti non stanno soltanto “nel Web”, come dice il Fatto Quotidiano, ma sono anche nelle redazioni dei giornali più nobili e altolocati. In effetti, è molto difficile pensare che siano tutte coincidenze: una superbarca di oltre 50 m, progettata per sopravvivere alle peggiori tempeste in alto mare, che affonda in pochi secondi ad un centinaio di metri dalla riva. Un elenco di vittime tutt’altro che banale, che va da Mike Lynch, il “Bill Gates britannico” coinvolto in una presunta truffa da 10 miliardi di dollari ai danni della Hewlett Packard, a Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International, l’avvocato che ha salvato Lynch proprio dalla causa intentata contro di lui da Hewlett Packard. E, come se non bastasse, il socio in affari di Lynch, Stephen Chamberlain (anch’egli co-imputato nel processo), che è morto travolto da un’auto un paio di giorni prima. Nella migliore delle ipotesi, bisogna dire che il destino a volte agisce in modo decisamente curioso. Oppure…. Massimo Mazzucco
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  • https://dituttoedipiu.altervista.org/correlazione-ionosfera-e-tempeste-di-polvere/
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    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    CORRELAZIONE IONOSFERA E TEMPESTE DI POLVERE - D TUTTO E D+
    CORRELAZIONE IONOSFERA E TEMPESTE DI POLVERE SPUNTI DI RIFLESSIONE: Nella mia ignoranza mi chiedo: prima la gallina o prima l’uovo. La lettura di questi due studi in seguito dovrebbe chiarire ciò che intendo dire. Molte cose accadono in alto e ne sappiamo molto poco. La NASA spiega: La ionosfera è la casa di tutte le particelle cariche dell’atmosfera terrestre. E spiega
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  • “Tempeste e nebbia”. Un quadro sorprendente del tempo usato come arma di guerra

    https://dituttoedipiu.altervista.org/il-clima-come-arma-le-rivelazioni-dagli-archivi-della-cia/

    #Tempeste #Nebbia #QuadroSorprendente #Tempo #ArmaDiGuerra #Clima #Rivelazioni #ArchiviCIA #GuerraClimatica #ManipolazioneMeteorologica #TecnologiaMilitare #SegretiCIA #DocumentiClassificati #Conflitti #Scoperte #Meteorologia #SicurezzaNazionale #StrategieMilitari #ControlloDelClima #Inchiesta #Altervista #Articolo #StoriaSegreta #Warfare #CIA #Ambiente #TecnologieAvanzate #Pianeta #Scienza #StudiMilitari
    “Tempeste e nebbia”. Un quadro sorprendente del tempo usato come arma di guerra https://dituttoedipiu.altervista.org/il-clima-come-arma-le-rivelazioni-dagli-archivi-della-cia/ #Tempeste #Nebbia #QuadroSorprendente #Tempo #ArmaDiGuerra #Clima #Rivelazioni #ArchiviCIA #GuerraClimatica #ManipolazioneMeteorologica #TecnologiaMilitare #SegretiCIA #DocumentiClassificati #Conflitti #Scoperte #Meteorologia #SicurezzaNazionale #StrategieMilitari #ControlloDelClima #Inchiesta #Altervista #Articolo #StoriaSegreta #Warfare #CIA #Ambiente #TecnologieAvanzate #Pianeta #Scienza #StudiMilitari
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    Il clima come arma: Le rivelazioni dagli archivi della CIA - D TUTTO E D+
    D TUTTO E D+ - La recente pubblicazione di documenti riservati della CIA ha sollevato un velo inquietante sulle operazioni segrete
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  • VIDEO DA BRIVIDI

    Dott. Pierre Gilbert anticipa per filo e per segno il futuro (1995)

    "Nella distruzione biologica ci sono le tempeste organizzate dai campi elettromagnetici. Poi ci sarà l'inquinamento che noi metteremo nel sangue e nelle vene dell'umanità, creando delle infezioni volontariamente. Faremo delle leggi che obbligheranno le persone a vaccinarsi e in questi vaccini ci sarà tutto ciò che bisogna avere per farvi controllare.

    Introdurremo questi vaccini dei cristalli liquidi che si installeranno nelle cellule del vostro cervello e che diventeranno dei microricettori sensibili a delle onde ultrasoniche a basse frequenze (HAARP), che vi impediranno di pensare. Potremmo fare di voi degli zombie".

    Questa non è soltanto un'ipotesi, è già fatto. Per chi non sarà d'accordo non ci sarà posto per loro.

    "Washington prevede delle cose perché sono loro a provocarle".

    https://twitter.com/itsmeback_/status/1729230883045949449?t=BRgZ9zn4vfONGqShOm7nqQ&s=19
    VIDEO DA BRIVIDI😱 Dott. Pierre Gilbert anticipa per filo e per segno il futuro (1995) "Nella distruzione biologica ci sono le tempeste organizzate dai campi elettromagnetici. Poi ci sarà l'inquinamento che noi metteremo nel sangue e nelle vene dell'umanità, creando delle infezioni volontariamente. Faremo delle leggi che obbligheranno le persone a vaccinarsi e in questi vaccini ci sarà tutto ciò che bisogna avere per farvi controllare. Introdurremo questi vaccini dei cristalli liquidi che si installeranno nelle cellule del vostro cervello e che diventeranno dei microricettori sensibili a delle onde ultrasoniche a basse frequenze (HAARP), che vi impediranno di pensare. Potremmo fare di voi degli zombie". Questa non è soltanto un'ipotesi, è già fatto. Per chi non sarà d'accordo non ci sarà posto per loro. "Washington prevede delle cose perché sono loro a provocarle". https://twitter.com/itsmeback_/status/1729230883045949449?t=BRgZ9zn4vfONGqShOm7nqQ&s=19
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