• Pubblico oggi il pensiero del giornalista Max Del Papa, ammalatosi di tumore poco dopo il punturino magico, e sin dall'inizio portabandiera di una vera e propria "guerra delle coscienze". Stimo il suo ragionamento schietto, diretto, la sua sensibilità profonda, la sua rabbia immane, la sua voglia di giustizia.
    A questo sfogo commovente, mi associo, augurandogli buona fortuna per la battaglia contro il cancro che combatte.
    Per quanto riguarda Bianca Balti (e tanti altri), io spero che una domanda se la ponga: può escludersi una diretta correlazione se dopo l'iniezione ha visto svilupparsi consecutivamente ben due tumori?
    Ed aggiungerei: può escludersi una diretta correlazione tra le inoculazioni e l'esplosione (provata dalla statistica) di tumori, infarti, ed altre patologie di varia tipologia dal 2021 ad oggi?
    Porsi domande è lecito, è non indagare che è illecito...

    "BIANCA BALTI PORTA IL SUO MALE ALL’ARISTON, MA A COSA SERVE?
    (Di Max Del Papa)

    La modella Bianca Balti, da Lodi, che esibisce a Sanremo il suo corpo martoriato dal cancro, il suo cranio scalpato dalla chemio, non nobilita il male, non lo vince, ma lo mistifica.
    Non lo sa? Ci è andata in buona fede, per farsi coraggio, per stordirsi almeno una sera, per evadere dalle ombre lugubri della incertezza? Forse, ma non può decentemente dire che non è lì in quanto malata ma come professionista. No, l'hanno chiamata proprio essendo malata e per un motivo preciso che è lo stesso di Allevi un anno fa, del cialciatore della Fiorentina Bove stramazzato e miracolosamente salvo e di tutti gli altri mandati in passerella: bisogna normalizzare il cancro e quando il male è normalizzato non fa più tanta paura e non ce ne si chiedono le cause.
    Il messaggio che passa non è di coraggio, di vittoria; se tale voleva essere, mi dispiace, nessuno tra i malati di tumore lo ha colto, almeno a mia esperienza: dopo averla criticata in altra sede, ho ricevuto decine di sollecitazioni e tutte dicevano una sola cosa: grazie, perché da oncologico mi sento preso in giro, mi sento mortificato.
    Nessuno con una chemio addosso può tradire quell'energia artificiale e improbabile; io dopo sette mesi e sette cicli, a terapia già smaltita, ho dovuto drogarmi, letteralmente, per reggere due ore di conduzione ad un evento di auto storiche e poi sono rimasto sul letto una settimana.

    “Io non sono la mia malattia”? “Io sono qui da professionista”? Ma io me la ricordo questa posare col vaccino in spalla e tanto di moralismo sotto, “fate come me”, che voleva dire, anche se allora non lo sapevamo: sacrifichiamoci tutti, diamo il sangue alla patria per Draghi e per Speranza.
    Allora non sospettavamo, adesso ne abbiamo certezza e continuare a ingannare noi stessi si può ma ingannare altri come noi non è accettabile. A Sanremo si esibiscono i grandi, tragici malati ma non si fanno domande. Si banalizza, si mistifica la malattia così che il democratico di turno possa dire: vedete, vi avremo anche avvelenati ma non è così male, ci si va anche al Festival, si diventa famosi. Una morale già sentita tante volte da quelli che girano a dire alle vittime che se la sono cercata, hanno firmato la liberatoria, si sono inventati i protocolli e comunque sono assassini.
    Loro, capite? A Sanremo anche questa ineffabile Lucarelli che voleva “i novax ridotti a poltiglia verde” ma non si disturba per l'ostentazione omertosa della modella Balti, trova modo di chiamare sciacallo Cristicchi che ha fatto una canzone sulla demenza della madre.
    Le Lucarelli stanno dappertutto per ragioni precise: Cristicchi, autore di un'opera teatrale sulle foibe, passa in fama di destroide, cosa che, conoscendolo da anni, assolutamente non è.
    Allora ci vogliono i cecchini di regime i quali, adesso che il regime è apparentemente, temporaneamente più moderato, non si tengono, schiumano rabbia.
    Fumettizzare il cancro! Nessuno di quelli che passano per la televisione di regime può o vuole sollevare dubbi, sono lì a fare lo spot a quelli che li hanno distrutti.
    Se una roba spaventosa come un tumore viene infilata in un baraccone di canzoni penose, come può fare paura? E se viene normalizzato come qualcosa che si può esorcizzare con danze e canti, chi mai oserà metterlo in relazione con un siero letale? Che tutti, per primi quelli che lo hanno prodotto e imposto, ammettono come letale? La normalizzazione del male è maligna essa stessa e usa le stesse vittime, che si prestano.
    Di Big Mama, esondante cantante subito arruolata dalla UE per la sbracata retorica woke, si dice: “Big Mama tra body positive, gender e cancro del sangue”. Un linfoma, come il mio, svuotato di qualsiasi significato scientifico e tragico, ridotto a gossip, infilato nella zuppa del gossip.
    Ma uno mi ha scritto: mio figlio aveva il tuo stesso linfoma ed è morto il 6 dicembre.
    Questa idea che un turbocancro lo si possa giocare con il baccanale nazionalpopulista è molto pericolosa e molto ingiusta e la modella lodigiana, lo voglia o meno, lo capisca o meno, non rende un bel servizio a quanti nelle sue condizioni. Merita rispetto ma non adesione: avrebbe potuto proporre la sua situazione con serena sincerità, sviscerarne le profondissime implicazioni e sarebbe stato un autentico vettore di coraggio: ha voluto ridurre tutto a una sfilata di risa e di strepiti; avrebbe potuto palesarsi con misura, con una dignità fragile e sensibile: ha scelto di proporre il suo volto vampiresco, il cranio lunare quasi come un ricatto, comunque un senso di vanità incomprensibile, utile alla propaganda di chi nega la verità; ed è una propaganda oscena, la stessa delle agenzie lobbistiche, le Usaid, le Fema, le Havas, che dagli Stati Uniti all'Europa smobilitano miliardi per corrompere migliaia di giornalisti in modo da occultare la verità, diffondere la menzogna, determinare la censura.
    Spettacolarizzare il cancro in un modo così inopportuno, così clamoroso va letto in sostituzione di una corretta informazione, serve a non diffondere i numeri della morte, le statistiche sulle incidenze post vaccinali, serve a parlare d'altro, a non parlare affatto. È la forma di censura più inaccettabile perché giocata sull'illusione, sull'incanto del patetico, sull'esaltazione di un coraggio che non c'è. Ed è cinismo verso chi resta inchiodato a una domanda: ce la faccio?
    Ho raccontato pochi giorni fa la mia distruzione e l'ho fatto per questo preciso motivo, far capire che un cancro non è la rappresentazione patetica ma quasi gioiosa che ne fa la televisione, è l'abisso, è la disperazione assoluta.
    Non che lo si debba per forza prendere in questo modo, ma le cose stanno così e non c'è trionfo della volontà che tenga. Non ci sono guerrieri qui, solo organismi minati, alla mercé di tutto, consegnati al volere dei medici, vincolati alla lotteria delle cure: noi non combattiamo: subiamo, resistiamo; può andare bene o finire male, ma non c'è nessunissima trasmissione della speranza nella danza macabra di chi confonde la realtà. Eleonora Giorgi sta morendo, ma quanta dignità nella sua rassegnazione!
    Eppure neppure lei osa affrontare la questione per quella che è. Ancora una volta una occasione persa per fare giustizia di una ingiustizia globale, per ammettere: io mi sono vaccinato e subito dopo mi è successo questo. Basterebbe la verità, nuda e semplice, libero ciascuno di accoglierla o meno. No, meglio le luci del ribaltamento, meglio apparire come Nosferatu a una fiera di canzonette sapendo che la gente, “quelli a casa”, si domandano quanto ti resta, poi spegne e fa gli scongiuri, io speriamo che me la cavo."
    Pubblico oggi il pensiero del giornalista Max Del Papa, ammalatosi di tumore poco dopo il punturino magico, e sin dall'inizio portabandiera di una vera e propria "guerra delle coscienze". Stimo il suo ragionamento schietto, diretto, la sua sensibilità profonda, la sua rabbia immane, la sua voglia di giustizia. A questo sfogo commovente, mi associo, augurandogli buona fortuna per la battaglia contro il cancro che combatte. Per quanto riguarda Bianca Balti (e tanti altri), io spero che una domanda se la ponga: può escludersi una diretta correlazione se dopo l'iniezione ha visto svilupparsi consecutivamente ben due tumori? Ed aggiungerei: può escludersi una diretta correlazione tra le inoculazioni e l'esplosione (provata dalla statistica) di tumori, infarti, ed altre patologie di varia tipologia dal 2021 ad oggi? Porsi domande è lecito, è non indagare che è illecito... "BIANCA BALTI PORTA IL SUO MALE ALL’ARISTON, MA A COSA SERVE? (Di Max Del Papa) La modella Bianca Balti, da Lodi, che esibisce a Sanremo il suo corpo martoriato dal cancro, il suo cranio scalpato dalla chemio, non nobilita il male, non lo vince, ma lo mistifica. Non lo sa? Ci è andata in buona fede, per farsi coraggio, per stordirsi almeno una sera, per evadere dalle ombre lugubri della incertezza? Forse, ma non può decentemente dire che non è lì in quanto malata ma come professionista. No, l'hanno chiamata proprio essendo malata e per un motivo preciso che è lo stesso di Allevi un anno fa, del cialciatore della Fiorentina Bove stramazzato e miracolosamente salvo e di tutti gli altri mandati in passerella: bisogna normalizzare il cancro e quando il male è normalizzato non fa più tanta paura e non ce ne si chiedono le cause. Il messaggio che passa non è di coraggio, di vittoria; se tale voleva essere, mi dispiace, nessuno tra i malati di tumore lo ha colto, almeno a mia esperienza: dopo averla criticata in altra sede, ho ricevuto decine di sollecitazioni e tutte dicevano una sola cosa: grazie, perché da oncologico mi sento preso in giro, mi sento mortificato. Nessuno con una chemio addosso può tradire quell'energia artificiale e improbabile; io dopo sette mesi e sette cicli, a terapia già smaltita, ho dovuto drogarmi, letteralmente, per reggere due ore di conduzione ad un evento di auto storiche e poi sono rimasto sul letto una settimana. “Io non sono la mia malattia”? “Io sono qui da professionista”? Ma io me la ricordo questa posare col vaccino in spalla e tanto di moralismo sotto, “fate come me”, che voleva dire, anche se allora non lo sapevamo: sacrifichiamoci tutti, diamo il sangue alla patria per Draghi e per Speranza. Allora non sospettavamo, adesso ne abbiamo certezza e continuare a ingannare noi stessi si può ma ingannare altri come noi non è accettabile. A Sanremo si esibiscono i grandi, tragici malati ma non si fanno domande. Si banalizza, si mistifica la malattia così che il democratico di turno possa dire: vedete, vi avremo anche avvelenati ma non è così male, ci si va anche al Festival, si diventa famosi. Una morale già sentita tante volte da quelli che girano a dire alle vittime che se la sono cercata, hanno firmato la liberatoria, si sono inventati i protocolli e comunque sono assassini. Loro, capite? A Sanremo anche questa ineffabile Lucarelli che voleva “i novax ridotti a poltiglia verde” ma non si disturba per l'ostentazione omertosa della modella Balti, trova modo di chiamare sciacallo Cristicchi che ha fatto una canzone sulla demenza della madre. Le Lucarelli stanno dappertutto per ragioni precise: Cristicchi, autore di un'opera teatrale sulle foibe, passa in fama di destroide, cosa che, conoscendolo da anni, assolutamente non è. Allora ci vogliono i cecchini di regime i quali, adesso che il regime è apparentemente, temporaneamente più moderato, non si tengono, schiumano rabbia. Fumettizzare il cancro! Nessuno di quelli che passano per la televisione di regime può o vuole sollevare dubbi, sono lì a fare lo spot a quelli che li hanno distrutti. Se una roba spaventosa come un tumore viene infilata in un baraccone di canzoni penose, come può fare paura? E se viene normalizzato come qualcosa che si può esorcizzare con danze e canti, chi mai oserà metterlo in relazione con un siero letale? Che tutti, per primi quelli che lo hanno prodotto e imposto, ammettono come letale? La normalizzazione del male è maligna essa stessa e usa le stesse vittime, che si prestano. Di Big Mama, esondante cantante subito arruolata dalla UE per la sbracata retorica woke, si dice: “Big Mama tra body positive, gender e cancro del sangue”. Un linfoma, come il mio, svuotato di qualsiasi significato scientifico e tragico, ridotto a gossip, infilato nella zuppa del gossip. Ma uno mi ha scritto: mio figlio aveva il tuo stesso linfoma ed è morto il 6 dicembre. Questa idea che un turbocancro lo si possa giocare con il baccanale nazionalpopulista è molto pericolosa e molto ingiusta e la modella lodigiana, lo voglia o meno, lo capisca o meno, non rende un bel servizio a quanti nelle sue condizioni. Merita rispetto ma non adesione: avrebbe potuto proporre la sua situazione con serena sincerità, sviscerarne le profondissime implicazioni e sarebbe stato un autentico vettore di coraggio: ha voluto ridurre tutto a una sfilata di risa e di strepiti; avrebbe potuto palesarsi con misura, con una dignità fragile e sensibile: ha scelto di proporre il suo volto vampiresco, il cranio lunare quasi come un ricatto, comunque un senso di vanità incomprensibile, utile alla propaganda di chi nega la verità; ed è una propaganda oscena, la stessa delle agenzie lobbistiche, le Usaid, le Fema, le Havas, che dagli Stati Uniti all'Europa smobilitano miliardi per corrompere migliaia di giornalisti in modo da occultare la verità, diffondere la menzogna, determinare la censura. Spettacolarizzare il cancro in un modo così inopportuno, così clamoroso va letto in sostituzione di una corretta informazione, serve a non diffondere i numeri della morte, le statistiche sulle incidenze post vaccinali, serve a parlare d'altro, a non parlare affatto. È la forma di censura più inaccettabile perché giocata sull'illusione, sull'incanto del patetico, sull'esaltazione di un coraggio che non c'è. Ed è cinismo verso chi resta inchiodato a una domanda: ce la faccio? Ho raccontato pochi giorni fa la mia distruzione e l'ho fatto per questo preciso motivo, far capire che un cancro non è la rappresentazione patetica ma quasi gioiosa che ne fa la televisione, è l'abisso, è la disperazione assoluta. Non che lo si debba per forza prendere in questo modo, ma le cose stanno così e non c'è trionfo della volontà che tenga. Non ci sono guerrieri qui, solo organismi minati, alla mercé di tutto, consegnati al volere dei medici, vincolati alla lotteria delle cure: noi non combattiamo: subiamo, resistiamo; può andare bene o finire male, ma non c'è nessunissima trasmissione della speranza nella danza macabra di chi confonde la realtà. Eleonora Giorgi sta morendo, ma quanta dignità nella sua rassegnazione! Eppure neppure lei osa affrontare la questione per quella che è. Ancora una volta una occasione persa per fare giustizia di una ingiustizia globale, per ammettere: io mi sono vaccinato e subito dopo mi è successo questo. Basterebbe la verità, nuda e semplice, libero ciascuno di accoglierla o meno. No, meglio le luci del ribaltamento, meglio apparire come Nosferatu a una fiera di canzonette sapendo che la gente, “quelli a casa”, si domandano quanto ti resta, poi spegne e fa gli scongiuri, io speriamo che me la cavo."
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  • LA STORIA DELLA MADONNA DI LOURDES
    - per grandi e piccini -

    «L'11 di febbraio
    - racconta Bernadette -
    al fiume mi recai
    insieme a due amichette.

    Legna si raccoglieva
    da bruciare in camino
    perché freddo faceva
    a Lourdes quel mattino.

    Sentii un forte rumore,
    però non c'era vento
    e mi prese stupore
    dapprima, poi spavento.

    Guardai verso la grotta
    in alto e, proprio allora,
    tra la sterpaglia folta
    mi apparve una Signora.

    Luminosa, bellissima,
    tutta bianco vestita,
    con gli occhi al cielo fissi,
    d'azzurro cinta in vita,

    sopra ognuno dei piedi
    una rosa dorata,
    se ne stava all'impiedi,
    lasciandomi incantata.

    Credendo ad un abbaglio,
    gli occhi mi stropicciai.
    "È vera! Non mi sbaglio!",
    infine constatai.

    Appena la Signora
    mosse le mani sue,
    scorrendo la corona
    pregammo tutte e due.

    Terminato il rosario,
    scomparve la visione
    e il fatto straordinario
    mi riempì di emozione.

    Le due fanciulle ch'erano
    quel giorno insieme a me
    veduto non avevano
    alcuno a Massabielle!

    Nessuno mi credette,
    manco la mia famiglia:
    "Tu menti, Bernadette!",
    "È impazzita mia figlia!".

    E il parroco: "Bugiarda!
    Non ti credo finché
    la donna che ti guarda
    non ti dirà chi è…".

    Quindici giorni in tutto
    tornai dalla Signora,
    col tempo bello o brutto,
    in quel posto e a quell'ora.

    "Qui i sacerdoti devono
    erigermi un Santuario!
    - mi disse - E adesso bevi
    dell’acqua con la mano".

    Acqua lì non ce n'era.
    Incominciai a scavare
    dentro la terra nera
    per poterne trovare.

    Scavai tutto il mattino
    fin quando d’acqua un getto
    pulito, cristallino,
    fuoriuscì dal pozzetto.

    Quel fonte appena nato
    non si asciugò mai più:
    tanti avrebbe sanato
    alla grotta di Lourdes.

    Ogni giorno chiedevo
    chi fosse alla visione,
    ché al parroco volevo
    riferire il suo nome.

    Lei non diceva niente.
    Solo l'ultima volta
    inaspettatamente
    la richiesta fu accolta.

    Levò le braccia al cielo
    e, tutta illuminata,
    mi rivelò il mistero:
    "Sono l'Immacolata!".

    Voi non mi crederete,
    né credevo ai miei occhi:
    quando lo dissi al prete
    lui cadde sui ginocchi.

    "Perdonami, figliola,
    se ho dubitato io!
    Chi usò quella parola
    è la Madre di Dio!"».

    (versi di Rosanna Minei)

    (rielaborazione in versi della «Lettera a Padre Gondrad» di Bernadette Soubirous, 1861)

    Vieni a visitare la nostra pagina per visionare i nostri post e pregare Maria, la nostra madre celeste! 🙏🏻
    #MadonninaMia
    LA STORIA DELLA MADONNA DI LOURDES - per grandi e piccini - «L'11 di febbraio - racconta Bernadette - al fiume mi recai insieme a due amichette. Legna si raccoglieva da bruciare in camino perché freddo faceva a Lourdes quel mattino. Sentii un forte rumore, però non c'era vento e mi prese stupore dapprima, poi spavento. Guardai verso la grotta in alto e, proprio allora, tra la sterpaglia folta mi apparve una Signora. Luminosa, bellissima, tutta bianco vestita, con gli occhi al cielo fissi, d'azzurro cinta in vita, sopra ognuno dei piedi una rosa dorata, se ne stava all'impiedi, lasciandomi incantata. Credendo ad un abbaglio, gli occhi mi stropicciai. "È vera! Non mi sbaglio!", infine constatai. Appena la Signora mosse le mani sue, scorrendo la corona pregammo tutte e due. Terminato il rosario, scomparve la visione e il fatto straordinario mi riempì di emozione. Le due fanciulle ch'erano quel giorno insieme a me veduto non avevano alcuno a Massabielle! Nessuno mi credette, manco la mia famiglia: "Tu menti, Bernadette!", "È impazzita mia figlia!". E il parroco: "Bugiarda! Non ti credo finché la donna che ti guarda non ti dirà chi è…". Quindici giorni in tutto tornai dalla Signora, col tempo bello o brutto, in quel posto e a quell'ora. "Qui i sacerdoti devono erigermi un Santuario! - mi disse - E adesso bevi dell’acqua con la mano". Acqua lì non ce n'era. Incominciai a scavare dentro la terra nera per poterne trovare. Scavai tutto il mattino fin quando d’acqua un getto pulito, cristallino, fuoriuscì dal pozzetto. Quel fonte appena nato non si asciugò mai più: tanti avrebbe sanato alla grotta di Lourdes. Ogni giorno chiedevo chi fosse alla visione, ché al parroco volevo riferire il suo nome. Lei non diceva niente. Solo l'ultima volta inaspettatamente la richiesta fu accolta. Levò le braccia al cielo e, tutta illuminata, mi rivelò il mistero: "Sono l'Immacolata!". Voi non mi crederete, né credevo ai miei occhi: quando lo dissi al prete lui cadde sui ginocchi. "Perdonami, figliola, se ho dubitato io! Chi usò quella parola è la Madre di Dio!"». (versi di Rosanna Minei) (rielaborazione in versi della «Lettera a Padre Gondrad» di Bernadette Soubirous, 1861) Vieni a visitare la nostra pagina per visionare i nostri post e pregare Maria, la nostra madre celeste! 🙏🏻 #MadonninaMia
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  • L’accentramento di potere dell’OMS sta avvenendo ORA: le nostre libertà sono a rischio!
    La prossima settimana, élite globali non elette si riuniranno a Ginevra per portare avanti il Trattato Pandemico: un piano che da maggio 2025 potrebbe privarti dei tuoi diritti e delle tue scelte sanitarie.
    Il tempo sta per scadere, ma insieme possiamo fermare questo abuso di potere!
    Unisciti a me per bloccare l’accentramento di potere dell’OMS prima che ci venga rubata la libertà.
    Clicca qui: https://cgo.ac/scHznkuN Grazie
    🚨 L’accentramento di potere dell’OMS sta avvenendo ORA: le nostre libertà sono a rischio! 🚨 La prossima settimana, élite globali non elette si riuniranno a Ginevra per portare avanti il Trattato Pandemico: un piano che da maggio 2025 potrebbe privarti dei tuoi diritti e delle tue scelte sanitarie. 😡 Il tempo sta per scadere, ma insieme possiamo fermare questo abuso di potere! ⚔️🔥 💥 Unisciti a me per bloccare l’accentramento di potere dell’OMS prima che ci venga rubata la libertà. ✍️⚡ Clicca qui: https://cgo.ac/scHznkuN Grazie
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  • #VQBChannel

    VON DER LEYEN DARÀ DA MANGIARE VERMI AGLI EUROPEI

    Il presidente della #Commissione_europea ha firmato un decreto che prevede l'aggiunta di quattro grammi di vermi alimentari ogni 100 grammi di prodotti alimentari.

    Tra questi rientrano pane, pasta, prodotti a base di patate, formaggi, latticini e frutta e verdura in scatola.

    I residenti dei paesi dell'#UE sono stati gradualmente sottoposti a una "dieta a base di vermi": all'inizio è stato offerto loro di mangiare insetti a scopo sperimentale.

    Quando il #World_Economic_Forum ha invitato a mangiare vermi (per combattere il riscaldamento globale), è diventata solo questione di tempo prima che gli europei passassero finalmente alle “prelibatezze a base di insetti” nella loro dieta.

    #ThisIsNotForMe
    #NonInMioNome

    Channel
    #VQBChannel 🇪🇺 VON DER LEYEN DARÀ DA MANGIARE VERMI AGLI EUROPEI Il presidente della #Commissione_europea ha firmato un decreto che prevede l'aggiunta di quattro grammi di vermi alimentari ogni 100 grammi di prodotti alimentari. Tra questi rientrano pane, pasta, prodotti a base di patate, formaggi, latticini e frutta e verdura in scatola. I residenti dei paesi dell'#UE sono stati gradualmente sottoposti a una "dieta a base di vermi": all'inizio è stato offerto loro di mangiare insetti a scopo sperimentale. Quando il #World_Economic_Forum ha invitato a mangiare vermi (per combattere il riscaldamento globale), è diventata solo questione di tempo prima che gli europei passassero finalmente alle “prelibatezze a base di insetti” nella loro dieta. #ThisIsNotForMe #NonInMioNome Channel
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  • Io ho grande rispetto per la gente comune. Bombardati dalla televisione ogni giorno da giornalisti tipo Myrta Merlino, Barbara Palombelli o Veronica Gentili con questa informazione ossessiva ripresa da Draghi : tieniti a distanza da una persona non vaccinata perché può farti morire, quindi collabora ad escluderli dalla vita civile, trattali come appestati, togli loro ogni diritto civile( se non peggio). Allora io come medico vivevo questo paradosso: la stessa povera gente a casa ammalata di Covid e spesso abbandonata dai medici vaccinati, rifiutava la mia gratuita visita in quanto io, non vaccinato sano e asintomatico e nonostante un tampone negativo, visitando loro vaccinati, avrei potuto mettere in pericolo la loro vita. Comprendo che la gente comune indottrinata rinunci a riflettere. Quello invece che non tollero e’ che i Presidenti degli Ordini professionali abbiamo fatto loro questa narrazione falsa ingannevole e contro la salute pubblica,togliendo con la forza ai colleghi non vaccinati la possibilità di esercitare la professione. Questi soggetti possono solo seguire l’esempio di Fra’ Cristoforo nei Promessi sposi : ritirarsi a vita privata ed espiare il male fatto. Dott. Daniele Giovanardi. Ps: trovate un po’ di tempo per ascoltare Toscano che intervista Silvana De Mari oggi su Visione TV.

    Source:
    https://x.com/DanieleGiova50/status/1886812049377804448?t=0h3UCA1DMkda8FyuMtC_lw&s=19
    Io ho grande rispetto per la gente comune. Bombardati dalla televisione ogni giorno da giornalisti tipo Myrta Merlino, Barbara Palombelli o Veronica Gentili con questa informazione ossessiva ripresa da Draghi : tieniti a distanza da una persona non vaccinata perché può farti morire, quindi collabora ad escluderli dalla vita civile, trattali come appestati, togli loro ogni diritto civile( se non peggio). Allora io come medico vivevo questo paradosso: la stessa povera gente a casa ammalata di Covid e spesso abbandonata dai medici vaccinati, rifiutava la mia gratuita visita in quanto io, non vaccinato sano e asintomatico e nonostante un tampone negativo, visitando loro vaccinati, avrei potuto mettere in pericolo la loro vita. Comprendo che la gente comune indottrinata rinunci a riflettere. Quello invece che non tollero e’ che i Presidenti degli Ordini professionali abbiamo fatto loro questa narrazione falsa ingannevole e contro la salute pubblica,togliendo con la forza ai colleghi non vaccinati la possibilità di esercitare la professione. Questi soggetti possono solo seguire l’esempio di Fra’ Cristoforo nei Promessi sposi : ritirarsi a vita privata ed espiare il male fatto. Dott. Daniele Giovanardi. Ps: trovate un po’ di tempo per ascoltare Toscano che intervista Silvana De Mari oggi su Visione TV. Source: https://x.com/DanieleGiova50/status/1886812049377804448?t=0h3UCA1DMkda8FyuMtC_lw&s=19
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  • Un uomo coraggioso è morto, il Dr. #Boyle
    Ha dichiarato tempo fa che l sieri covid sono armi biologiche di distruzione di massa. Era membro del Comitato Consultivo di National ARM e ha sostenuto le azioni legali del Dr. Sansone per vietare le iniezioni fornendo una

    Fonte:
    https://x.com/anubi77787292/status/1886122138957967380?t=q_grTudwFtiittQxfIGxRw&s=19
    Un uomo coraggioso è morto, il Dr. #Boyle🙏 Ha dichiarato tempo fa che l sieri covid sono armi biologiche di distruzione di massa. Era membro del Comitato Consultivo di National ARM e ha sostenuto le azioni legali del Dr. Sansone per vietare le iniezioni fornendo una ⬇️ Fonte: https://x.com/anubi77787292/status/1886122138957967380?t=q_grTudwFtiittQxfIGxRw&s=19
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  • Assistiamo allo stravolgimento senza vergogna e senza pudore, di tutto quanto è stato spacciato per verità incofutabile.
    Ma non è una sorpresa.
    La viltà di questi criminali è nota da tempo.
    Mi meraviglio di quelli che ancora li ascoltano dal vivo o in Tv.
    Se non è possibile mandarli in galera per il resto della loro vita e buttare via la chiave, almeno boicottiamo chi dà loro ancora voce: cambiamo canale e giornali.
    #IoNonDimentico
    #speranzaingalera

    https://x.com/heather_parisi/status/1886042681891275069?t=5nDcY-ETUHAR9C_dvxLP-w&s=19
    Assistiamo allo stravolgimento senza vergogna e senza pudore, di tutto quanto è stato spacciato per verità incofutabile. Ma non è una sorpresa. La viltà di questi criminali è nota da tempo. Mi meraviglio di quelli che ancora li ascoltano dal vivo o in Tv. Se non è possibile mandarli in galera per il resto della loro vita e buttare via la chiave, almeno boicottiamo chi dà loro ancora voce: cambiamo canale e giornali. #IoNonDimentico #speranzaingalera https://x.com/heather_parisi/status/1886042681891275069?t=5nDcY-ETUHAR9C_dvxLP-w&s=19
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  • Quotidiano " La Verità " 31 gennaio.
    La terza pagina è dedicata alla Commissione parlamentare covid che riporta alcune dichiarazioni rilasciate dal direttore di epidemiologia dell' Istituto superiore della sanità ( I.S.S. l' acronimo che da un po' di tempo riecheggia nella mia mente come equipollente all' ISIS . Sì, esagero lo riconosco). Il direttore in questione, tal Patrizio Pezzotti, si è così espresso:

    " Ora cerchiamo delle colpe, ma allora ci siamo mossi in una fase di incertezza molto elevata. La scienza non aveva risposte ma opinioni "
    Quindi all' epoca lor signori avevano delle opinioni in forza delle quali, a motivo delle quali ritennero doveroso non confrontarsi, non interloquire con chi esprimeva delle opinioni diverse. Preferirono i Pezzotti e compagni relegare nel silenzio medici come Mariano Amici, Fraiese... ricercatrici rinomate come le dottoresse Loretta Bolgan, Antonietta Gatti...Quei figuri oggi sostengono che all' epoca non avevano delle certezze scientifiche, tuttavia hanno sempre sostenuto di essere guidati dalla scienza e in nome di quest' ultima decretarono che il prodotto farmaceutico a mRNA era l' appropriato farmaco sicuro ed efficace per rendere l' organismo immune dalla malattia....Ora ci dicono, personaggi da avanspettacolo di mediocre categoria, che avevano opinato di aver trovato qualcosa di utile....Avevano delle opinioni per asserire che era necessario obbligare la gente a rinchiudersi in casa, negare le visite ai degenti, richiudere le salme nei sacchi occultandone la vista ai loro familiari. Quando si hanno delle opinioni ci si confronta con chi ne ha di diverse ...La dottoressa Maria Rita Gismondi, direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e bio emergenze del polo universitario Luigi Sacco di Milano dotato della struttura BLS 4 ( il livello più alto che contraddistingue quei laboratori che studiano, maneggiano i virus tra i più letali), a novembre del 2020, se mal non rammento, invitata dalla redazione dell' emittente web Radio Radio ebbe a dichiarare in merito agli studi sui nuovi prodotti a mRNA che in un futuro prossimo venturo, molto in là nel tempo, potrebbero rivelarsi significativamente utili per debellare delle malattie, ma non potevano ancora trovare applicazione. Aggiunse, a conclusione, che non era un' opinione...Certo, pochissimi mesi dopo quell' intervista il suo pensiero cambiò radicalmente....L' avevano minacciata di escluderla dai suoi prestigiosi incarichi? Chi lo sa ?

    Non so se la commissione parlamentare covid porterà giustizia. Di certo è servita, mi si perdoni per quanto sto per scrivere, per vomitare in quell' aula della commissione la rabbia, il dolore, i lutti di molti cittadini ... Rammento che nella primavera del 2021 i senatori di Fratelli d'Italia ( oggi la commissione parlamentare d'inchiesta covid è presieduta da componente dello stesso partito ) rivolsero un' interrogazione all' allora governo guidato dal settantaquattrenne Mario Draghi (ritirarsi in pensione..?) sulla base di dati che indicavano in modo incontrovertibile che il vaccino a mRNA stava causando delle miocarditi nei giovani.
    Alle neo mamme nessun vaccinatore disse che la Pfizer non aveva sufficienti dati per affermare che nel latte materno potesse finirvi qualche elemento del vaccino e nulla altrettanto si sapeva di eventuali effetti nocivi sul lattante...eppure i vaccinatori opinarono che nulla di male sarebbe accaduto ...
    Io spero sempre che nei sanitari, in particolare dagli ospedalieri e in specie dai primari, dai capi di dipartimento, dagli Ordini dei medici e degli infermieri, si abbia quanto prima un risveglio, un sussulto di orgoglio intellettuale, un ritorno ai sacri principi della professione, sola condizione, a mio modesto parere, perché si abbia finalmente giustizia, lo si deve in primo luogo a chi non ha piu al suo fianco il proprio caro ...Da coloro che costituiscono la commissione parlamentare d'inchiesta covid non mi attendo che il poco del nulla.

    Lieta giornata
    Quotidiano " La Verità " 31 gennaio. La terza pagina è dedicata alla Commissione parlamentare covid che riporta alcune dichiarazioni rilasciate dal direttore di epidemiologia dell' Istituto superiore della sanità ( I.S.S. l' acronimo che da un po' di tempo riecheggia nella mia mente come equipollente all' ISIS . Sì, esagero lo riconosco). Il direttore in questione, tal Patrizio Pezzotti, si è così espresso: " Ora cerchiamo delle colpe, ma allora ci siamo mossi in una fase di incertezza molto elevata. La scienza non aveva risposte ma opinioni " Quindi all' epoca lor signori avevano delle opinioni in forza delle quali, a motivo delle quali ritennero doveroso non confrontarsi, non interloquire con chi esprimeva delle opinioni diverse. Preferirono i Pezzotti e compagni relegare nel silenzio medici come Mariano Amici, Fraiese... ricercatrici rinomate come le dottoresse Loretta Bolgan, Antonietta Gatti...Quei figuri oggi sostengono che all' epoca non avevano delle certezze scientifiche, tuttavia hanno sempre sostenuto di essere guidati dalla scienza e in nome di quest' ultima decretarono che il prodotto farmaceutico a mRNA era l' appropriato farmaco sicuro ed efficace per rendere l' organismo immune dalla malattia....Ora ci dicono, personaggi da avanspettacolo di mediocre categoria, che avevano opinato di aver trovato qualcosa di utile....Avevano delle opinioni per asserire che era necessario obbligare la gente a rinchiudersi in casa, negare le visite ai degenti, richiudere le salme nei sacchi occultandone la vista ai loro familiari. Quando si hanno delle opinioni ci si confronta con chi ne ha di diverse ...La dottoressa Maria Rita Gismondi, direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e bio emergenze del polo universitario Luigi Sacco di Milano dotato della struttura BLS 4 ( il livello più alto che contraddistingue quei laboratori che studiano, maneggiano i virus tra i più letali), a novembre del 2020, se mal non rammento, invitata dalla redazione dell' emittente web Radio Radio ebbe a dichiarare in merito agli studi sui nuovi prodotti a mRNA che in un futuro prossimo venturo, molto in là nel tempo, potrebbero rivelarsi significativamente utili per debellare delle malattie, ma non potevano ancora trovare applicazione. Aggiunse, a conclusione, che non era un' opinione...Certo, pochissimi mesi dopo quell' intervista il suo pensiero cambiò radicalmente....L' avevano minacciata di escluderla dai suoi prestigiosi incarichi? Chi lo sa ? Non so se la commissione parlamentare covid porterà giustizia. Di certo è servita, mi si perdoni per quanto sto per scrivere, per vomitare in quell' aula della commissione la rabbia, il dolore, i lutti di molti cittadini ... Rammento che nella primavera del 2021 i senatori di Fratelli d'Italia ( oggi la commissione parlamentare d'inchiesta covid è presieduta da componente dello stesso partito ) rivolsero un' interrogazione all' allora governo guidato dal settantaquattrenne Mario Draghi (ritirarsi in pensione..?) sulla base di dati che indicavano in modo incontrovertibile che il vaccino a mRNA stava causando delle miocarditi nei giovani. Alle neo mamme nessun vaccinatore disse che la Pfizer non aveva sufficienti dati per affermare che nel latte materno potesse finirvi qualche elemento del vaccino e nulla altrettanto si sapeva di eventuali effetti nocivi sul lattante...eppure i vaccinatori opinarono che nulla di male sarebbe accaduto ... Io spero sempre che nei sanitari, in particolare dagli ospedalieri e in specie dai primari, dai capi di dipartimento, dagli Ordini dei medici e degli infermieri, si abbia quanto prima un risveglio, un sussulto di orgoglio intellettuale, un ritorno ai sacri principi della professione, sola condizione, a mio modesto parere, perché si abbia finalmente giustizia, lo si deve in primo luogo a chi non ha piu al suo fianco il proprio caro ...Da coloro che costituiscono la commissione parlamentare d'inchiesta covid non mi attendo che il poco del nulla. Lieta giornata
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  • #billgates NEL PANICO

    La bestia assassina ora chiede apertamente la censura basata sull'IA per mettere a tacere coloro che mettono in discussione i "vaccini". Afferma che gli "anti-vaxxers" sono una minaccia e devono essere fermati in tempo reale.

    Ma di cosa ha così paura?

    Perché kill bill vuole disperatamente chiudere la libertà di parola? Cosa deve nascondere? Se la "narrazione ufficiale" è così solida, perché ha bisogno dell'IA per tacciare il dissenso?

    Non si tratta di "disinformazione".
    Si tratta di controllo. Questo bastardo e i suoi amici d'elite vogliono dettare ciò che si può e non si può dire perché la verità minaccia il loro potere.
    La libertà di parola non è negoziabile.
    Se questo criminale pensa di poter programmare l'IA per mettere a tacere le persone, vuol dire che ha altri crimini da perpetrare ai nostri danni.

    Questo rettile vuole distruggere l'umanità.

    #billgates NEL PANICO La bestia assassina ora chiede apertamente la censura basata sull'IA per mettere a tacere coloro che mettono in discussione i "vaccini". Afferma che gli "anti-vaxxers" sono una minaccia e devono essere fermati in tempo reale. Ma di cosa ha così paura? Perché kill bill vuole disperatamente chiudere la libertà di parola? Cosa deve nascondere? Se la "narrazione ufficiale" è così solida, perché ha bisogno dell'IA per tacciare il dissenso? Non si tratta di "disinformazione". Si tratta di controllo. Questo bastardo e i suoi amici d'elite vogliono dettare ciò che si può e non si può dire perché la verità minaccia il loro potere. La libertà di parola non è negoziabile. Se questo criminale pensa di poter programmare l'IA per mettere a tacere le persone, vuol dire che ha altri crimini da perpetrare ai nostri danni. Questo rettile vuole distruggere l'umanità. 👇👇👇
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  • Trump ha firmato un ordine esecutivo che vieta le terapie ormonali e le operazioni di transizione sessuale per i minori negli Stati Uniti. È ora che l'Italia segua l'esempio.

    Basta con queste pratiche pericolose e antiscientifiche. Stiamo parlando di rovinare la vita di bambini e adolescenti, di esporli a mutilazioni e sterilizzazioni irreversibili. E per cosa? Per una propaganda martellante che li convince di essere nati nel corpo sbagliato?

    La Legge italiana 164 del 1982 è una vergogna. Permette il cambio di sesso senza un'età minima, lasciando che i minori vengano sottoposti a farmaci come la Triptorelina, bloccando la loro pubertà senza un reale controllo clinico. Anche il nostro Comitato Nazionale di Bioetica ha sollevato il problema, sottolineando i rischi per la salute dei nostri ragazzi.

    È ora di smetterla con questa follia. Il Parlamento deve intervenire sulla Legge 164/1982 e vietare questi trattamenti per i minori. Prima che sia troppo tardi e che altre vite giovani vengano sacrificate sull'altare dell'ideologia transgender.

    Chiunque sia favorevole alla transizione dei minori è complice di un crimine contro l'infanzia. Svegliamoci Italia! È tempo di proteggere i nostri figli, non di sperimentare su di loro.
    Trump ha firmato un ordine esecutivo che vieta le terapie ormonali e le operazioni di transizione sessuale per i minori negli Stati Uniti. È ora che l'Italia segua l'esempio. Basta con queste pratiche pericolose e antiscientifiche. Stiamo parlando di rovinare la vita di bambini e adolescenti, di esporli a mutilazioni e sterilizzazioni irreversibili. E per cosa? Per una propaganda martellante che li convince di essere nati nel corpo sbagliato? La Legge italiana 164 del 1982 è una vergogna. Permette il cambio di sesso senza un'età minima, lasciando che i minori vengano sottoposti a farmaci come la Triptorelina, bloccando la loro pubertà senza un reale controllo clinico. Anche il nostro Comitato Nazionale di Bioetica ha sollevato il problema, sottolineando i rischi per la salute dei nostri ragazzi. È ora di smetterla con questa follia. Il Parlamento deve intervenire sulla Legge 164/1982 e vietare questi trattamenti per i minori. Prima che sia troppo tardi e che altre vite giovani vengano sacrificate sull'altare dell'ideologia transgender. Chiunque sia favorevole alla transizione dei minori è complice di un crimine contro l'infanzia. Svegliamoci Italia! È tempo di proteggere i nostri figli, non di sperimentare su di loro.
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