• COME IN 1984: RISCRIVONO LA STORIA E LE LEGGI
    PAZZESCO, SU WIKIPEDIA AVEVANO CAMBIATO LA TRADUZIONE DEL CODICE DI NORIMBERGA CHE POI SI E' DIFFUSA FALSIFICATA.
    PENSAVANO DI GIUSTIFICARE LE IMPOSIZIONI VACCINALI E FARCI FESSI.
    Ho già messo la traduzione corretta.
    Questo il testo originale in inglese dell'art. 1 prima parte da due fonti qui sotto
    -BRITISH MEDICAL JOURNAL No 7070 Volume 313: Page 1448, 7 December 1996.
    -The University of North Carolina  “Permissible Medical Experiments.” Trials of War Criminals before the Nuremberg Military Tribunals under Control Council Law No. 10. Nuremberg October 1946 – April 1949, WASHINGTON. U.S. GOVERNMENT PRINTING OFFICE (N.D.), VOL. 2., PP. 181-182.
    art.1) The voluntary consent of the human subject is absolutely essential. This means that the person involved should have legal capacity to give consent; should be situated as to be able to exercise free power of choice, without the intervention of any element of force, fraud, deceit, duress, over-reaching, or other ulterior form of constraint or coercion, and should have sufficient knowledge and comprehension of the elements of the subject matter involved as to enable him to make an understanding and enlightened decision. …
    Ma su Enciclopedia Britannica hanno già semplificato
    Art.1) Voluntary consent of the human subject in the experimentation is absolutely essential. E IL RESTO??
    Questa la traduzione su Wikipedia che poi è finita in altri siti.
    1. Il consenso volontario è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona interessata deve avere capacità giuridica di esprimere il consenso; deve essere in grado di esercitare il libero potere decisionale senza che si intervenga con la forza, con la frode, con l'inganno, con minacce o con qualsiasi forma sproporzionata di vincolo o coercizione; deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi implicati nello studio, tali da consentire una decisione consapevole e ragionata. ...
    SPROPORZIONATA non esiste IN INGLESE, qualcuno voleva giustificare le imposizioni
    Questa è la traduzione automatica Google.
    1. Il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona coinvolta deve avere la capacità giuridica di dare il consenso; deve essere in una situazione tale da poter esercitare il libero potere di scelta, senza l'intervento di alcun elemento di forza, frode, inganno, coercizione, abuso o altra ulteriore forma di costrizione o coercizione; e deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi dell'oggetto in questione da consentirle di prendere una decisione comprensiva e illuminata....

    Se dovessi difendermi in tribunale però citerei solo questa:
    CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'UOMO E LA BIOMEDICINA.
    Convenzione per la protezione dei Diritti dell’Uomo e della dignità dell’essere umano nei confronti dell’applicazioni della biologia e della medicina : Oviedo, 4 aprile 1997
    adottata a Nizza il 07.12.00 e ratificata dallo Stato italiano con legge 28.03.01, n. 145.
    COUNCIL OF EUROPE mettiamo il English Official Texts e poi la traduzione
    Chapter I – Article 2 – Primacy of the human being The interests and welfare of the human being shall prevail over the sole interest of society or science.
    Articolo 2 – Primato dell’essere umano L’interesse e il bene dell’essere umano debbono prevalere sul solo interesse della società o della scienza.
    Chapter II – Consent Article 5 – General rule. An intervention in the health field may only be carried out after the person concerned has given free and informed consent to it. This person shall beforehand be given appropriate information as to the purpose and nature of the intervention as well as on its consequences and risks. The person concerned may freely withdraw consent at any time.
    Capitolo II – Consenso Articolo 5 – Regola generale. Un intervento nel campo della salute può essere effettuato solo dopo che la persona interessata vi abbia dato il proprio consenso libero e informato. Questa persona riceve innanzitutto una informazione adeguata sullo scopo e sulla natura dell’intervento e sulle sue conseguenze e i suoi rischi. La persona interessata può, in qualsiasi momento, liberamente ritirare il proprio consenso.
    NON LEGGERE SOLO LE NOTIZIE. ISCRIVITI E PUBBLICA SU SCENARIO.PRESS
    ADERISCI AD INSIEMELIBERI.ORG CONFEDERAZIONE POLITICA NAZIONALE.
    COME IN 1984: RISCRIVONO LA STORIA E LE LEGGI PAZZESCO, SU WIKIPEDIA AVEVANO CAMBIATO LA TRADUZIONE DEL CODICE DI NORIMBERGA CHE POI SI E' DIFFUSA FALSIFICATA. PENSAVANO DI GIUSTIFICARE LE IMPOSIZIONI VACCINALI E FARCI FESSI. Ho già messo la traduzione corretta. Questo il testo originale in inglese dell'art. 1 prima parte da due fonti qui sotto -BRITISH MEDICAL JOURNAL No 7070 Volume 313: Page 1448, 7 December 1996. -The University of North Carolina  “Permissible Medical Experiments.” Trials of War Criminals before the Nuremberg Military Tribunals under Control Council Law No. 10. Nuremberg October 1946 – April 1949, WASHINGTON. U.S. GOVERNMENT PRINTING OFFICE (N.D.), VOL. 2., PP. 181-182. art.1) The voluntary consent of the human subject is absolutely essential. This means that the person involved should have legal capacity to give consent; should be situated as to be able to exercise free power of choice, without the intervention of any element of force, fraud, deceit, duress, over-reaching, or other ulterior form of constraint or coercion, and should have sufficient knowledge and comprehension of the elements of the subject matter involved as to enable him to make an understanding and enlightened decision. … Ma su Enciclopedia Britannica hanno già semplificato Art.1) Voluntary consent of the human subject in the experimentation is absolutely essential. E IL RESTO?? Questa la traduzione su Wikipedia che poi è finita in altri siti. 1. Il consenso volontario è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona interessata deve avere capacità giuridica di esprimere il consenso; deve essere in grado di esercitare il libero potere decisionale senza che si intervenga con la forza, con la frode, con l'inganno, con minacce o con qualsiasi forma sproporzionata di vincolo o coercizione; deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi implicati nello studio, tali da consentire una decisione consapevole e ragionata. ... SPROPORZIONATA non esiste IN INGLESE, qualcuno voleva giustificare le imposizioni Questa è la traduzione automatica Google. 1. Il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale. Ciò significa che la persona coinvolta deve avere la capacità giuridica di dare il consenso; deve essere in una situazione tale da poter esercitare il libero potere di scelta, senza l'intervento di alcun elemento di forza, frode, inganno, coercizione, abuso o altra ulteriore forma di costrizione o coercizione; e deve avere sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi dell'oggetto in questione da consentirle di prendere una decisione comprensiva e illuminata.... Se dovessi difendermi in tribunale però citerei solo questa: CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'UOMO E LA BIOMEDICINA. Convenzione per la protezione dei Diritti dell’Uomo e della dignità dell’essere umano nei confronti dell’applicazioni della biologia e della medicina : Oviedo, 4 aprile 1997 adottata a Nizza il 07.12.00 e ratificata dallo Stato italiano con legge 28.03.01, n. 145. COUNCIL OF EUROPE mettiamo il English Official Texts e poi la traduzione Chapter I – Article 2 – Primacy of the human being The interests and welfare of the human being shall prevail over the sole interest of society or science. Articolo 2 – Primato dell’essere umano L’interesse e il bene dell’essere umano debbono prevalere sul solo interesse della società o della scienza. Chapter II – Consent Article 5 – General rule. An intervention in the health field may only be carried out after the person concerned has given free and informed consent to it. This person shall beforehand be given appropriate information as to the purpose and nature of the intervention as well as on its consequences and risks. The person concerned may freely withdraw consent at any time. Capitolo II – Consenso Articolo 5 – Regola generale. Un intervento nel campo della salute può essere effettuato solo dopo che la persona interessata vi abbia dato il proprio consenso libero e informato. Questa persona riceve innanzitutto una informazione adeguata sullo scopo e sulla natura dell’intervento e sulle sue conseguenze e i suoi rischi. La persona interessata può, in qualsiasi momento, liberamente ritirare il proprio consenso. NON LEGGERE SOLO LE NOTIZIE. ISCRIVITI E PUBBLICA SU SCENARIO.PRESS ADERISCI AD INSIEMELIBERI.ORG CONFEDERAZIONE POLITICA NAZIONALE.
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  • Sul match Imane Khalif - Angela Carini

    Da quanto capisco - non seguo queste Olimpiadi come forma di boicottaggio privato - oggi nella categoria superleggeri donne gareggeranno Imane Khalif (Algeria) e Angela Carini (Italia).

    Auguro all'atleta italiana ogni bene e possibilmente la vittoria.
    Tuttavia c'è un problema non trascurabile. Imane Khalif - secondo quanto riportato dall'International Boxing Association nel 2023 - è biologicamente un uomo, in quanto l'analisi del DNA ha riportato la presenza di cromosomi XY e non XX.
    Peraltro, se uno dubitasse dell'analisi cromosomica, uno sguardo alla struttura fisica dell'atleta non lascia molti dubbi.

    Ora, in molti sport, e in modo particolarmente rilevante negli sport di combattimento, la differenza biologica tra chi ha avuto una crescita e pubertà maschile e chi ha avuto una crescita e pubertà femminile è molto marcata. La densità ossea è maggiore nei maschi, il che ha due implicazioni: conferisce maggiore resistenza alle percosse e, dipendendo la potenza di una percossa da massa per velocità, l'incremento della massa ossea conferisce maggiore potenza al colpo (le misurazioni medie danno una potenza di pugno maschile del 162% rispetto al pugno femminile). Anche i tempi di reazione sono inferiori e sia le fibre muscolari bianche, da cui dipende la velocità, che rosse, da cui dipende la resistenza, sono mediamente maggiori nei maschi.

    Chiedo scusa per essermi soffermato su queste banalità prosaiche, ma in un mondo in cui l'ideologia cancella la realtà, anche l'ovvio deve essere ribadito in forma dimostrativa.

    E l'ovvio qui è che mettere su di un ring un atleta geneticamente maschio contro un'atleta geneticamente femmina è una grave scorrettezza. Può darsi che la sorte sia benevola, ma in generale è un'ingiustizia, con potenziali rilevanti rischi fisici.
    (Segnalo un dettaglio forse non noto a chi non ha praticato la boxe. Alle Olimpiadi si utilizza un caschetto per gli incontri. Il caschetto nella boxe è l'apoteosi dell'ipocrisia. Infatti il caschetto limita soltanto le ferite superficiali, i sanguinamenti delle sopracciglia o degli zigomi - preservando gli spettatori - ma i traumi cerebrali legati all'entità della percossa sono esattamente identici, e naturalmente sono quelli ad essere i più pericolosi nel medio periodo.)

    Ora, la questione è: come si è potuti arrivare a questo punto?
    Storicamente la cesura ideologica su questi temi avviene all'inizio degli anni '70. Fino ad allora le rivendicazioni di genere (first-wave feminism) avevano sollevato il sacrosanto tema dell'eguaglianza formale, legale, dei diritti tra persone di sesso, genere o inclinazione sessuale differente.

    A partire dai primi anni '70 si avvia invece un movimento ideologico con caratteristiche essenzialmente differenti, che non mira più al raggiungimento di diritti legali identici (in Occidente raggiunti), ma ad un non meglio precisato "superamento sostanziale" delle differenze.

    Di questo superamento sostanziale fanno parte numerose battaglie distinte, il cui punto di caduta comune però è il rifiuto della realtà materiale nel nome di una rivendicazione ideologica (o, per chi vi aderisce, ideale).

    Si tratta di una curiosa forma di idealismo, che inizia in sempre maggior misura a negare la realtà come se si trattasse di un improvvido accidente, qualcosa che dovrebbe essere superato di principio dall'autoaffermazione volontaria. Come in una novella forma di idealismo assoluto, l'Io si deve qui imporre al non-Io (alla Natura, alla Materia, alla Società).

    Di questa tendenza fa parte il rigetto delle differenze sessuali, viste come latrici di discriminazione, nel nome della "lotta al patriarcato", e ne fanno parte tutte le varie forme di rivendicazione dell'identità sessuale percepita, vista come come superiore all'identità biologica.

    L'intera tematica viene infine presa ostaggio dall'atteggiamento politicamente corretto, che rende ogni discussione aperta di tali questioni difficile, rischiosa, sempre sull'orlo di accuse infamanti.

    Il cerchio così si chiude.

    La prima mossa sancisce la superiorità delle pretese idealistiche di una sorta di Io assoluto, che può e anzi deve imporsi sulla materia (sulla biologia, ma anche sulla realtà sociale).

    La seconda mossa, mette al sicuro dalle confutazioni le pretese di questo Io assoluto, isolandolo dalle critiche, attraverso una loro delegittimazione a priori (come omofobe, sessiste, retrograde, ecc.).

    E cosa resta fuori da questo cerchio splendidamente autoreferenziale?

    Nulla. Nulla salvo la realtà, che anche se i suoi campioni sono stati silenziati, rimane tuttavia testardamente in piedi.
    Ed è la realtà che, con i suoi tempi, la sua implacabilità, e purtroppo anche le sue vittime sacrificali, finirà per fare giustizia di questo delirio culturale.

    Andrea Zhok
    Sul match Imane Khalif - Angela Carini Da quanto capisco - non seguo queste Olimpiadi come forma di boicottaggio privato - oggi nella categoria superleggeri donne gareggeranno Imane Khalif (Algeria) e Angela Carini (Italia). Auguro all'atleta italiana ogni bene e possibilmente la vittoria. Tuttavia c'è un problema non trascurabile. Imane Khalif - secondo quanto riportato dall'International Boxing Association nel 2023 - è biologicamente un uomo, in quanto l'analisi del DNA ha riportato la presenza di cromosomi XY e non XX. Peraltro, se uno dubitasse dell'analisi cromosomica, uno sguardo alla struttura fisica dell'atleta non lascia molti dubbi. Ora, in molti sport, e in modo particolarmente rilevante negli sport di combattimento, la differenza biologica tra chi ha avuto una crescita e pubertà maschile e chi ha avuto una crescita e pubertà femminile è molto marcata. La densità ossea è maggiore nei maschi, il che ha due implicazioni: conferisce maggiore resistenza alle percosse e, dipendendo la potenza di una percossa da massa per velocità, l'incremento della massa ossea conferisce maggiore potenza al colpo (le misurazioni medie danno una potenza di pugno maschile del 162% rispetto al pugno femminile). Anche i tempi di reazione sono inferiori e sia le fibre muscolari bianche, da cui dipende la velocità, che rosse, da cui dipende la resistenza, sono mediamente maggiori nei maschi. Chiedo scusa per essermi soffermato su queste banalità prosaiche, ma in un mondo in cui l'ideologia cancella la realtà, anche l'ovvio deve essere ribadito in forma dimostrativa. E l'ovvio qui è che mettere su di un ring un atleta geneticamente maschio contro un'atleta geneticamente femmina è una grave scorrettezza. Può darsi che la sorte sia benevola, ma in generale è un'ingiustizia, con potenziali rilevanti rischi fisici. (Segnalo un dettaglio forse non noto a chi non ha praticato la boxe. Alle Olimpiadi si utilizza un caschetto per gli incontri. Il caschetto nella boxe è l'apoteosi dell'ipocrisia. Infatti il caschetto limita soltanto le ferite superficiali, i sanguinamenti delle sopracciglia o degli zigomi - preservando gli spettatori - ma i traumi cerebrali legati all'entità della percossa sono esattamente identici, e naturalmente sono quelli ad essere i più pericolosi nel medio periodo.) Ora, la questione è: come si è potuti arrivare a questo punto? Storicamente la cesura ideologica su questi temi avviene all'inizio degli anni '70. Fino ad allora le rivendicazioni di genere (first-wave feminism) avevano sollevato il sacrosanto tema dell'eguaglianza formale, legale, dei diritti tra persone di sesso, genere o inclinazione sessuale differente. A partire dai primi anni '70 si avvia invece un movimento ideologico con caratteristiche essenzialmente differenti, che non mira più al raggiungimento di diritti legali identici (in Occidente raggiunti), ma ad un non meglio precisato "superamento sostanziale" delle differenze. Di questo superamento sostanziale fanno parte numerose battaglie distinte, il cui punto di caduta comune però è il rifiuto della realtà materiale nel nome di una rivendicazione ideologica (o, per chi vi aderisce, ideale). Si tratta di una curiosa forma di idealismo, che inizia in sempre maggior misura a negare la realtà come se si trattasse di un improvvido accidente, qualcosa che dovrebbe essere superato di principio dall'autoaffermazione volontaria. Come in una novella forma di idealismo assoluto, l'Io si deve qui imporre al non-Io (alla Natura, alla Materia, alla Società). Di questa tendenza fa parte il rigetto delle differenze sessuali, viste come latrici di discriminazione, nel nome della "lotta al patriarcato", e ne fanno parte tutte le varie forme di rivendicazione dell'identità sessuale percepita, vista come come superiore all'identità biologica. L'intera tematica viene infine presa ostaggio dall'atteggiamento politicamente corretto, che rende ogni discussione aperta di tali questioni difficile, rischiosa, sempre sull'orlo di accuse infamanti. Il cerchio così si chiude. La prima mossa sancisce la superiorità delle pretese idealistiche di una sorta di Io assoluto, che può e anzi deve imporsi sulla materia (sulla biologia, ma anche sulla realtà sociale). La seconda mossa, mette al sicuro dalle confutazioni le pretese di questo Io assoluto, isolandolo dalle critiche, attraverso una loro delegittimazione a priori (come omofobe, sessiste, retrograde, ecc.). E cosa resta fuori da questo cerchio splendidamente autoreferenziale? Nulla. Nulla salvo la realtà, che anche se i suoi campioni sono stati silenziati, rimane tuttavia testardamente in piedi. Ed è la realtà che, con i suoi tempi, la sua implacabilità, e purtroppo anche le sue vittime sacrificali, finirà per fare giustizia di questo delirio culturale. Andrea Zhok
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  • IL FATTO QUOTIDIANO clicca qui Usare le nuove tecnologie per fondere il fisico col biologico e il digitale, portando l’umanità nella post-umanità, superata la transitoria fase transumanista. Connessioni neurali, interfaccia Uomo-Macchina, l’ibridazione dei corpi, il 6G dell’Internet dei sensi e delle nanocose tra neuroscienze, tecnologie convergenti, ingegneria genetica, nanotecnologia, biologia sintetica e immortalità digitale. Insomma, l’Era dei cyborg è alle porte, come documento nel mio nuovo libro d’inchiesta “Tecno-Uomo 2030. Teorie e tecnologie transumaniste per la mutazione della specie” (Edizioni Il Punto d’Incontro), frutto di una serrata ricerca nei legami tra multinazionali dell’Hi-Tech, agenzie militari, organismi sovranazionali, governi centrali e prestigiose università nella decostruzione dell’essenza ontologica, naturale e millenaria dell’essere umano. Eccone alcuni stralci.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/19/tecno-uomo-2030-cose-il-transumanesimo-e-perche-lera-dei-cyborg-e-alle-porte/7590371/
    IL FATTO QUOTIDIANO clicca qui🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥 Usare le nuove tecnologie per fondere il fisico col biologico e il digitale, portando l’umanità nella post-umanità, superata la transitoria fase transumanista. Connessioni neurali, interfaccia Uomo-Macchina, l’ibridazione dei corpi, il 6G dell’Internet dei sensi e delle nanocose tra neuroscienze, tecnologie convergenti, ingegneria genetica, nanotecnologia, biologia sintetica e immortalità digitale. Insomma, l’Era dei cyborg è alle porte, come documento nel mio nuovo libro d’inchiesta “Tecno-Uomo 2030. Teorie e tecnologie transumaniste per la mutazione della specie” (Edizioni Il Punto d’Incontro), frutto di una serrata ricerca nei legami tra multinazionali dell’Hi-Tech, agenzie militari, organismi sovranazionali, governi centrali e prestigiose università nella decostruzione dell’essenza ontologica, naturale e millenaria dell’essere umano. Eccone alcuni stralci. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/19/tecno-uomo-2030-cose-il-transumanesimo-e-perche-lera-dei-cyborg-e-alle-porte/7590371/
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  • https://dituttoedipiu.altervista.org/bill-gates-investe-molto-nella-tecnologia-mrna-i-contribuenti-lo-stanno-aiutando/

    #BillGates #tecnologiamRNA #investimenti #BigPharma #ricerca #vaccini #biotecnologia #innovazione #scienza #medicina #Covid19 #pandemia #farmaceutica #salute #trasparenza #contribuenti #fondi #finanziamenti #biotech #saluteglobale #GatesFoundation #biologia #genetica #sviluppotecnologico #vaccinazione #efficacia #sicurezza #impatto #società #economia
    https://dituttoedipiu.altervista.org/bill-gates-investe-molto-nella-tecnologia-mrna-i-contribuenti-lo-stanno-aiutando/ #BillGates #tecnologiamRNA #investimenti #BigPharma #ricerca #vaccini #biotecnologia #innovazione #scienza #medicina #Covid19 #pandemia #farmaceutica #salute #trasparenza #contribuenti #fondi #finanziamenti #biotech #saluteglobale #GatesFoundation #biologia #genetica #sviluppotecnologico #vaccinazione #efficacia #sicurezza #impatto #società #economia
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Bill Gates investe molto nella tecnologia mRNA: i contribuenti lo stanno aiutando? - D TUTTO E D+
    Bill Gates investe molto nella tecnologia mRNA: i contribuenti lo stanno aiutando? Bill Gates ha una lunga storia di investimenti nella tecnologia mRNA e in aziende attive in questo ambito. Ma questi investimenti sarebbero stati possibili senza il sostegno del governo americano – o dei contribuenti – alla ricerca sull’mRNA? Bill Gates ha una lunga storia di investimenti nella tecnologia mRNA e in aziende attive in
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  • Tratto da un post di Wired

    https://dituttoedipiu.altervista.org/la-minaccia-del-dna-sintetico/

    #DNAsintetico #biotecnologie #genetica #ricerca #etica #scienza #bioingegneria #genomica #biologia #innovazione #medicina #tecnologia #biohacking #geneticengineering #crispr #sostenibilità #ambientalismo #bioetica #modificazionegenetica #biotecnologieavanzate #futurodellascienza #biotecnologieverdi #tecnologieemergenti #ingegneriabiomedica #scienzadeigenomi #ricercascientifica #biologiamolecolare #biosicurezza #tecnologiedelDNA #biotecnologieindustriali.
    Tratto da un post di Wired https://dituttoedipiu.altervista.org/la-minaccia-del-dna-sintetico/ #DNAsintetico #biotecnologie #genetica #ricerca #etica #scienza #bioingegneria #genomica #biologia #innovazione #medicina #tecnologia #biohacking #geneticengineering #crispr #sostenibilità #ambientalismo #bioetica #modificazionegenetica #biotecnologieavanzate #futurodellascienza #biotecnologieverdi #tecnologieemergenti #ingegneriabiomedica #scienzadeigenomi #ricercascientifica #biologiamolecolare #biosicurezza #tecnologiedelDNA #biotecnologieindustriali.
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    La minaccia del DNA sintetico - D TUTTO E D+
    La minaccia del DNA sintetico Negli ultimi decenni, la scienza ha fatto passi da gigante. Tra le innovazioni più significative vi è la
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  • Fact Checking funzionali al depistaggio!
    Il personaggio nella foto è il Prof. Charles Lieber, scienziato dedito alle ricerche sulle nanotecnologie (https://en.wikipedia.org/wiki/Charles_M._Lieber) nonchè Presidente del dipartimento di Chimica e Biologia chimica dell'Università di Harvard che qualche anno fa e' stato al centro di una vicenda giudiziaria a causa di una sua collaborazione con l' Università di Tecnologia di Wuhan, nel quadro di un accordo con l'Università di Harvard stessa. Il fact-checking effettuato da Factcheck.org (https://www.factcheck.org/2020/02/no-link-between-harvard-scientist-charles-lieber-and-coronavirus/) puntava apparentemente a screditare la notizia, che ai tempi si era diffusa capillarmente, che la causa dell'indagine sul professore fosse relativa ad un suo coinvolgimento nella vicenda "coronavirus". In realtà quello che veniva contestato al suddetto era il cachet che gli veniva riconosciuto dall'università cinese. E questo perchè ci sarebbe stato il sospetto da parte USA di una possibile collaborazione dello scienziato con i servizi cinesi. Lasciando a parte le vicende collaterali all'indagine sul suo conto ( pare che i due ricercatori cinesi coinvolti insieme a lui qualche scheletro nell'armadio ce l'avessero!) , quello che preme qui mettere in evidenza e' che il Prof. Lieber lavorava all'Università di Wuhan su progetti che ufficialmente si occupavano di nanowire (https://it.wikipedia.org/wiki/Nanofilo) sulle batterie agli ioni di litio mentre il laboratorio che conduceva si sospetta si occupasse dell'integrazione di nanofili negli organismi biologici (https://www.science.org/content/article/why-did-chinese-university-hire-charles-lieber-do-battery-research) & (https://www.science.org/content/article/us-prosecutor-leading-china-probe-explains-effort-led-charges-against-harvard-chemist). Materia verso la quale lo scienziato focalizza la sua ricerca.

    Altro che Coronavirus!!!
    Fact Checking funzionali al depistaggio! Il personaggio nella foto è il Prof. Charles Lieber, scienziato dedito alle ricerche sulle nanotecnologie (https://en.wikipedia.org/wiki/Charles_M._Lieber) nonchè Presidente del dipartimento di Chimica e Biologia chimica dell'Università di Harvard che qualche anno fa e' stato al centro di una vicenda giudiziaria a causa di una sua collaborazione con l' Università di Tecnologia di Wuhan, nel quadro di un accordo con l'Università di Harvard stessa. Il fact-checking effettuato da Factcheck.org (https://www.factcheck.org/2020/02/no-link-between-harvard-scientist-charles-lieber-and-coronavirus/) puntava apparentemente a screditare la notizia, che ai tempi si era diffusa capillarmente, che la causa dell'indagine sul professore fosse relativa ad un suo coinvolgimento nella vicenda "coronavirus". In realtà quello che veniva contestato al suddetto era il cachet che gli veniva riconosciuto dall'università cinese. E questo perchè ci sarebbe stato il sospetto da parte USA di una possibile collaborazione dello scienziato con i servizi cinesi. Lasciando a parte le vicende collaterali all'indagine sul suo conto ( pare che i due ricercatori cinesi coinvolti insieme a lui qualche scheletro nell'armadio ce l'avessero!) , quello che preme qui mettere in evidenza e' che il Prof. Lieber lavorava all'Università di Wuhan su progetti che ufficialmente si occupavano di nanowire (https://it.wikipedia.org/wiki/Nanofilo) sulle batterie agli ioni di litio mentre il laboratorio che conduceva si sospetta si occupasse dell'integrazione di nanofili negli organismi biologici (https://www.science.org/content/article/why-did-chinese-university-hire-charles-lieber-do-battery-research) & (https://www.science.org/content/article/us-prosecutor-leading-china-probe-explains-effort-led-charges-against-harvard-chemist). Materia verso la quale lo scienziato focalizza la sua ricerca. Altro che Coronavirus!!!
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  • ATTENZIONE !!! Potenzialmente possibile!!! https://www.microbiologiaitalia.it/bioinformatica/xenobot/
    ATTENZIONE !!! Potenzialmente possibile!!! https://www.microbiologiaitalia.it/bioinformatica/xenobot/
    WWW.MICROBIOLOGIAITALIA.IT
    Xenobot: il primo organismo semi-sintetico in grado di riprodursi
    Xenobot è il primo organismo pluricellulare semi-sintetico in grado di muoversi e auto-riprodursi grazie all'intelligenza artificiale.
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  • Gismondo: “Vaccini, future generazioni a rischio: ecco perché”. L’allarme dell’esperta e l’accusa di censura: “Dico tutto”

    Maria Rita Gismondo, in prima linea fin dall’inizio per cercare la verità sul Covid e sui vaccini, torna alla carica, non molla, anzi. Scrive un altro libro sui misfatti della pandemia dopo il successo di “Ombre allo specchio”. Tutto documentato, però, guerda caso, la dottoressa non riesce a trovare un editore disposto a pubblicarlo. La censura sul Covid, insomma, continua. E la paura aumenta di giorno in giorno, perché di giorno in giorno vengono scoperte nuove schifezze su quello che hanno fatto. La direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze presso l’Ospedale Sacco di Milano, Maria Rita Gismondo ne ha parlato con Patrizia Floder Reitter in un’intervista a LaVerità: “L’ho sempre detto, prima bisognava istituire una commissione scientifica capace di mettere a punto un focus, utile a una rappresentanza di politici, non di partiti, per guardare alle responsabilità durante la pandemia. Non ci deve essere uno scontro di ideologie. Non si fa scienza, non si fa salute dichiarando semplicemente questo è vero, l’altro è falso. Tra l’altro, usando i parametri di indagine che avevamo per gli altri vaccini, proteici, mentre questi hanno acido nucleico”.

    Accusa ancora Maria Rita Gismondo: “I vaccini a mRna sono stati prodotti in gran fretta, senza una valida e ampia sperimentazione. La spiegazione fornita, cioè che il tempo era stato sostituito dal numero di pazienti trattati, non è assolutamente accettabile perché alcuni effetti hanno bisogno di tempo per manifestarsi. Non si può simulare un effetto collaterale dopo 48 ore, con quello che potrebbe presentarsi dopo uno o due anni. La Fda parla di più di 30 anni, come arco di tempo per gli eventi avversi possibili”. La preoccupazione maggiore per l’esperta è per le future generazioni, con giovani che ancora oggi finiscono su una carrozzina o che continuano ad avere tremori dovuti a infiammazioni diffuse e non riescono a lavorare. “Ma non dimentichiamoci dell’enorme numero di ragazzi con dolori articolari, donne con irregolarità di ciclo mestruale, persone che hanno disturbi comparsi dopo la prima, seconda o terza dose. Manca una catalogazione degli eventi avversi, da quelli più lievi ai più gravi, perciò passano inosservati”. Per non parlare del boom di tumori e decessi: “Questa è un’altra cosa da indagare con la massima urgenza. Non è possibile che in Italia ci siano 400.000 nuovi casi di neoplasie, con un esito funesto rapidissimo”.

    Poi l’accusa di Maria Rita Gismondo all’Aifa: “L’Agenzia italiana del farmaco ha fallito. Per tanti motivi, per come ha raccolto gli effetti collaterali, per le rassicurazioni ideologiche che ha fornito e poi smontato. Non dimentichiamo che quando si parlava di miocarditi e pericarditi in giovani maschi, l’Aifa rassicurava che l’incidenza di queste patologie era minore nei vaccinati, salvo poi modificare tutto precipitosamente con la correzione del bugiardino della Pfizer che li include tra gli eventi avversi gravi”. Tutto questo ha portato a una perdita di fiducia da parte delle persone nei confronti delle autorità. “Provvedimenti sanitari sbagliati, magistratura che non indaga, Vaxzevria di AstraZeneca che ha fatto danni ma non hanno avuto il coraggio di ritirarlo, i dati sulla sicurezza dei vaccini coperti dal segreto militare. L’elenco è davvero lungo, beffe incluse: non riescono a ritrovare i messaggi tra Ursula von der Leyen e il Ceo di Pfizer, ma chi vogliono prendere in giro? La vaccinazione è stato un mezzo non di salute, bensì di ricatto. Guardiamo i giovani: non credono più nella prevenzione, anche quelli che sostenevano di aver aderito alla campagna vaccinale “per salvare vite”, poi hanno dichiarato di averlo fatto perché ricattati in quanto non avrebbero potuto avere libertà, vita sociale, praticare sport. Una falsità, il vaccino non protegge dal contagio. Il risultato, di quel grande bluff, è che i ragazzi nel 70% dei casi non danno più importanza a stili di vita che promuovono la salute e riducono patologie, mortalità”.

    La conclusione di Maria Rita Gismondo è amarissima: “È un danno terribile per coloro che rappresentano il nostro futuro”. E le nuove pandemie? “Sul sito dell’Oms è tutta un’allerta, quando si sa che il panico attraverso la comunicazione risulta inutile e dannoso. Che si abbiano degli osservatori, è utile ed essenziale, dovevano esistere già prima della pandemia, ma questo non significa tradurre il messaggio in un mantenimento continuo del livello di paura nella popolazione. Non sono complottista, però come c’è stata negli anni di piombo la strategia del terrore, credo che un uomo spaventato sia più manovrabile. Per cosa, non lo so, ma serve”. Le generazioni future avranno problemi a livello genetico? “È una mia grande preoccupazione. Il Dna e l’Rna sono ancora molto sconosciuti. Fino a quando non sarà esclusa, è un’ipotesi da appurare scientificamente”
    Gismondo: “Vaccini, future generazioni a rischio: ecco perché”. L’allarme dell’esperta e l’accusa di censura: “Dico tutto” Maria Rita Gismondo, in prima linea fin dall’inizio per cercare la verità sul Covid e sui vaccini, torna alla carica, non molla, anzi. Scrive un altro libro sui misfatti della pandemia dopo il successo di “Ombre allo specchio”. Tutto documentato, però, guerda caso, la dottoressa non riesce a trovare un editore disposto a pubblicarlo. La censura sul Covid, insomma, continua. E la paura aumenta di giorno in giorno, perché di giorno in giorno vengono scoperte nuove schifezze su quello che hanno fatto. La direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze presso l’Ospedale Sacco di Milano, Maria Rita Gismondo ne ha parlato con Patrizia Floder Reitter in un’intervista a LaVerità: “L’ho sempre detto, prima bisognava istituire una commissione scientifica capace di mettere a punto un focus, utile a una rappresentanza di politici, non di partiti, per guardare alle responsabilità durante la pandemia. Non ci deve essere uno scontro di ideologie. Non si fa scienza, non si fa salute dichiarando semplicemente questo è vero, l’altro è falso. Tra l’altro, usando i parametri di indagine che avevamo per gli altri vaccini, proteici, mentre questi hanno acido nucleico”. Accusa ancora Maria Rita Gismondo: “I vaccini a mRna sono stati prodotti in gran fretta, senza una valida e ampia sperimentazione. La spiegazione fornita, cioè che il tempo era stato sostituito dal numero di pazienti trattati, non è assolutamente accettabile perché alcuni effetti hanno bisogno di tempo per manifestarsi. Non si può simulare un effetto collaterale dopo 48 ore, con quello che potrebbe presentarsi dopo uno o due anni. La Fda parla di più di 30 anni, come arco di tempo per gli eventi avversi possibili”. La preoccupazione maggiore per l’esperta è per le future generazioni, con giovani che ancora oggi finiscono su una carrozzina o che continuano ad avere tremori dovuti a infiammazioni diffuse e non riescono a lavorare. “Ma non dimentichiamoci dell’enorme numero di ragazzi con dolori articolari, donne con irregolarità di ciclo mestruale, persone che hanno disturbi comparsi dopo la prima, seconda o terza dose. Manca una catalogazione degli eventi avversi, da quelli più lievi ai più gravi, perciò passano inosservati”. Per non parlare del boom di tumori e decessi: “Questa è un’altra cosa da indagare con la massima urgenza. Non è possibile che in Italia ci siano 400.000 nuovi casi di neoplasie, con un esito funesto rapidissimo”. Poi l’accusa di Maria Rita Gismondo all’Aifa: “L’Agenzia italiana del farmaco ha fallito. Per tanti motivi, per come ha raccolto gli effetti collaterali, per le rassicurazioni ideologiche che ha fornito e poi smontato. Non dimentichiamo che quando si parlava di miocarditi e pericarditi in giovani maschi, l’Aifa rassicurava che l’incidenza di queste patologie era minore nei vaccinati, salvo poi modificare tutto precipitosamente con la correzione del bugiardino della Pfizer che li include tra gli eventi avversi gravi”. Tutto questo ha portato a una perdita di fiducia da parte delle persone nei confronti delle autorità. “Provvedimenti sanitari sbagliati, magistratura che non indaga, Vaxzevria di AstraZeneca che ha fatto danni ma non hanno avuto il coraggio di ritirarlo, i dati sulla sicurezza dei vaccini coperti dal segreto militare. L’elenco è davvero lungo, beffe incluse: non riescono a ritrovare i messaggi tra Ursula von der Leyen e il Ceo di Pfizer, ma chi vogliono prendere in giro? La vaccinazione è stato un mezzo non di salute, bensì di ricatto. Guardiamo i giovani: non credono più nella prevenzione, anche quelli che sostenevano di aver aderito alla campagna vaccinale “per salvare vite”, poi hanno dichiarato di averlo fatto perché ricattati in quanto non avrebbero potuto avere libertà, vita sociale, praticare sport. Una falsità, il vaccino non protegge dal contagio. Il risultato, di quel grande bluff, è che i ragazzi nel 70% dei casi non danno più importanza a stili di vita che promuovono la salute e riducono patologie, mortalità”. La conclusione di Maria Rita Gismondo è amarissima: “È un danno terribile per coloro che rappresentano il nostro futuro”. E le nuove pandemie? “Sul sito dell’Oms è tutta un’allerta, quando si sa che il panico attraverso la comunicazione risulta inutile e dannoso. Che si abbiano degli osservatori, è utile ed essenziale, dovevano esistere già prima della pandemia, ma questo non significa tradurre il messaggio in un mantenimento continuo del livello di paura nella popolazione. Non sono complottista, però come c’è stata negli anni di piombo la strategia del terrore, credo che un uomo spaventato sia più manovrabile. Per cosa, non lo so, ma serve”. Le generazioni future avranno problemi a livello genetico? “È una mia grande preoccupazione. Il Dna e l’Rna sono ancora molto sconosciuti. Fino a quando non sarà esclusa, è un’ipotesi da appurare scientificamente”
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  • DAL LIBRO : AGENDA COVID 19 - LA GEOSTRATEGIA GLOBALISTA PER IL CONTROLLO BIOPOLITICO DELLE MASSE di Salvatore Mauriello
    Dagli inizi del 2020, tutti i processi decisionali di costruzione della "Politica Pubblica", sono stati "pesantemente" influenzati dalla "Narrativa Covid 19" ed è così che il tessuto sociale italiano (il fenomeno ha comunque carattere globale) ha subito e subisce ancora (oggi anche con la scusante del cambiamento climatico in atto che non è tale ma è "CONTROLLO MILITARE DEL CLIMA), un ciclo politico maligno fatto di misure dragoniane e restrizioni che hanno già partorito la perdita di molte delle conquiste sociali che credevano acquisite secondo lo Stato di Diritto sancito dalla nostra Costituzione.
    Quello che veramente ha inorridito, nel periodo indicato, (ma la cosa, ripeto, continua) e la facilità con la quale, come stabilito da diverse sentenze (vedi Lina Manuali), sia il governo Conte 2 che quello di Draghi, hanno "Stracciato la Carta Costituzionale" e governato il Popolo Italiano attraverso una sempre più dilagante "Illegalità Istituzionale" palesandosi come una vera e propria organizzazione criminale che non ha esitato a violare le leggi in vigore arrivando anche a corrompere, con fondi governativi stanziati ad hoc, la Piccola e Media Editoria Radio/Televisiva a cui ha imposto l'obbligo preciso di sostenere la narrativa Covid 19.
    Covid 19 è un'agenda Politica di ingegneria sociale che segna il punto di transizione tra la società a propulsione petrolchimica e quella a sviluppo Ipertecnologico-Virtuale a "Trazione Elettromagnetica" che vede nell'abilitatore tecnologico 5G il punto nodale della futura società iperconnessa e della tanto declamata Digital Life.
    I cambiamenti strutturali che stanno avvenendo nel nostro mondo, hanno una regia precisa ed essa vuole determinare, esclusivamente per i propri interessi economici e di potere, il controllo assoluto dell'ecosistema terrestre e della biologia del corpo umano e, quindi, il "Controllo Assoluto della Nostra Vita".

    Pochi gruppi dominanti, si arrogano il diritto d'influenzare i comportamenti sociali creando precise norme di condotta con l'obiettivo, cinicamente falso ma sistematicamente sbandierato al fine di trarne un vantaggio in termini di consenso, del "raggiungimento del benessere per tutti".
    Attraverso i diversi "Fenomeni Culturali", posti in essere gradualmente nel tempo, le manifestazioni della vita materiale, sociale e spirituale dei popoli, hanno subito un processo evolutivo che ne ha condizionato lo sviluppo orientandolo decisamente verso un nuovo paradigma che ha sposato completamente "La cultura del Progresso Scientifico" come unica fonte di benessere ed agiate condizioni di vita per il genere umano.
    Purtroppo, la realtà vuole che l'assunto criterio di vita ipertecnologico-virtuale, sia solo funzionale ai gestori del nostro mondo per il raggiungimento degli obiettivi, da loro prefissati e ampiamente dichiarati, che sono quelli di ottenere, nel tempo, il controllo totalitario degli esseri viventi, ivi compresi gli umani, che di diritto abitano questo nostro "Pianeta Terra".

    Il "Progresso Scientifico" è oramai fortemente condizionato dalle macro corporazioni economico-finanziarie ed è così che, grazie a politiche economiche mirate, gli scienziati sono diventati un'entità amorfa al soldo della "Plutocrazia Mondiale" e le Università sono state "Colonizzate"affinchè, in sinergia con i Centri di Ricerca, colonizzati anch'essi, e le Multinazionali, provvedano ad ingegnerizzare la società IperTecnologico-Virtuale del futuro.
    Quello che è accaduto in "Epoca Covid 19", dal Marzo del 2020, ha veramente dissacrato le leggi esistenti e i valori etici e morali che una società civile non può non "tenere saldi" nel contesto e nel prosieguo del suo cammino umano e reale che tenga conto del "Valore assoluto della Vita". Non REGGE il cinico decantato "Benessere e Salute" legato all'uso perpetuo di sostanze inorganiche, molto spesso spacciate per vaccini, che la cialtroneria medico/scientifica propone come soluzioni adatte allo scopo; nel libro che ho scritto, è dimostrato, con documenti stilati dalla stessa cinica OMS, che le "Pandemie Influenzali, con tutto quello che ne consegue prima e dopo la dichiarazione delle stesse, sono un BUSINESS MACROECONOMICO di dimensioni SPAVENTOSE e che, pertanto, la decantata propaganda, ben orchestrata dal POTERE BIOPOLITICO, della "Salute per tutti" è solo funzionale affinchè, detto business, possa realizzarsi.

    Le Università italiane, con Horizon 2020, che in Europa ha stanziato 80 Miliardi di Euro, hanno già realizzato 16.019 progetti cosiddetti scientifici e, con il prosieguo, Horizon Europe, che ha previsto lo stanziamento di altri 100 Miliardi di Euro, ne realizzeranno altrettanti e forse anche di più per travalicare completamente le "Leggi della Natura".
    Bisogna chiarire subito che tutto ciò che, per come viene tecnicamente concepito, va contro quel criterio sacrosanto e consolidato che mette al centro la "Vita" in tutte le sue forme e che va contro le stesse leggi che Madre Natura ha stabilito nel tempo, deve essere ritenuto, a priori, come un atto CRIMINALE da perseguire legalmente, esattamente come fu fatto con il "Processo di Norimberga". La deontologia di questa pseudo scienza, e quindi di quello elemento strutturale della professione stessa che serve a tutelarla, a proteggere i consumatori e tutti coloro che entrano in contatto con quello che la scienza produce, ha completamente perso il suo valore etico ed il comportamento, sempre più cinico, dell'Uomo o Donna Scienziato, è decisamente degenerato verso la determinazione dell' OBLIO della VITA NATURALE a favore di un nuovo concetto sociale di vita basato esclusivamente sulla concezione "Tecnico-Digitale-Virtuale" e "Chimico-Fisica-Sintetica". Tutto quello che è avvenuto e sta avvenendo, si concretizzerà non di certo nell'interesse del Pianeta Terra e degli Esseri Viventi che su di esso abitano, ma nell'esclusiva prospettiva di una collettività di CRIMINALI, mascherata da istituzioni democratiche, che vuole il POTERE ASSOLUTO del CONTROLLO della VITA sul PIANETA TERRA: Controllo totaliatrio dell'Ecosistema Terrestre (GeoIngegneria) e della Biologia del Corpo Umano (strumento di editing genetico CRISPR - Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats).
    #freefromcontrol
    #Salvatore Mauriello
    ##strategia globalista
    DAL LIBRO : AGENDA COVID 19 - LA GEOSTRATEGIA GLOBALISTA PER IL CONTROLLO BIOPOLITICO DELLE MASSE di Salvatore Mauriello Dagli inizi del 2020, tutti i processi decisionali di costruzione della "Politica Pubblica", sono stati "pesantemente" influenzati dalla "Narrativa Covid 19" ed è così che il tessuto sociale italiano (il fenomeno ha comunque carattere globale) ha subito e subisce ancora (oggi anche con la scusante del cambiamento climatico in atto che non è tale ma è "CONTROLLO MILITARE DEL CLIMA), un ciclo politico maligno fatto di misure dragoniane e restrizioni che hanno già partorito la perdita di molte delle conquiste sociali che credevano acquisite secondo lo Stato di Diritto sancito dalla nostra Costituzione. Quello che veramente ha inorridito, nel periodo indicato, (ma la cosa, ripeto, continua) e la facilità con la quale, come stabilito da diverse sentenze (vedi Lina Manuali), sia il governo Conte 2 che quello di Draghi, hanno "Stracciato la Carta Costituzionale" e governato il Popolo Italiano attraverso una sempre più dilagante "Illegalità Istituzionale" palesandosi come una vera e propria organizzazione criminale che non ha esitato a violare le leggi in vigore arrivando anche a corrompere, con fondi governativi stanziati ad hoc, la Piccola e Media Editoria Radio/Televisiva a cui ha imposto l'obbligo preciso di sostenere la narrativa Covid 19. Covid 19 è un'agenda Politica di ingegneria sociale che segna il punto di transizione tra la società a propulsione petrolchimica e quella a sviluppo Ipertecnologico-Virtuale a "Trazione Elettromagnetica" che vede nell'abilitatore tecnologico 5G il punto nodale della futura società iperconnessa e della tanto declamata Digital Life. I cambiamenti strutturali che stanno avvenendo nel nostro mondo, hanno una regia precisa ed essa vuole determinare, esclusivamente per i propri interessi economici e di potere, il controllo assoluto dell'ecosistema terrestre e della biologia del corpo umano e, quindi, il "Controllo Assoluto della Nostra Vita". Pochi gruppi dominanti, si arrogano il diritto d'influenzare i comportamenti sociali creando precise norme di condotta con l'obiettivo, cinicamente falso ma sistematicamente sbandierato al fine di trarne un vantaggio in termini di consenso, del "raggiungimento del benessere per tutti". Attraverso i diversi "Fenomeni Culturali", posti in essere gradualmente nel tempo, le manifestazioni della vita materiale, sociale e spirituale dei popoli, hanno subito un processo evolutivo che ne ha condizionato lo sviluppo orientandolo decisamente verso un nuovo paradigma che ha sposato completamente "La cultura del Progresso Scientifico" come unica fonte di benessere ed agiate condizioni di vita per il genere umano. Purtroppo, la realtà vuole che l'assunto criterio di vita ipertecnologico-virtuale, sia solo funzionale ai gestori del nostro mondo per il raggiungimento degli obiettivi, da loro prefissati e ampiamente dichiarati, che sono quelli di ottenere, nel tempo, il controllo totalitario degli esseri viventi, ivi compresi gli umani, che di diritto abitano questo nostro "Pianeta Terra". Il "Progresso Scientifico" è oramai fortemente condizionato dalle macro corporazioni economico-finanziarie ed è così che, grazie a politiche economiche mirate, gli scienziati sono diventati un'entità amorfa al soldo della "Plutocrazia Mondiale" e le Università sono state "Colonizzate"affinchè, in sinergia con i Centri di Ricerca, colonizzati anch'essi, e le Multinazionali, provvedano ad ingegnerizzare la società IperTecnologico-Virtuale del futuro. Quello che è accaduto in "Epoca Covid 19", dal Marzo del 2020, ha veramente dissacrato le leggi esistenti e i valori etici e morali che una società civile non può non "tenere saldi" nel contesto e nel prosieguo del suo cammino umano e reale che tenga conto del "Valore assoluto della Vita". Non REGGE il cinico decantato "Benessere e Salute" legato all'uso perpetuo di sostanze inorganiche, molto spesso spacciate per vaccini, che la cialtroneria medico/scientifica propone come soluzioni adatte allo scopo; nel libro che ho scritto, è dimostrato, con documenti stilati dalla stessa cinica OMS, che le "Pandemie Influenzali, con tutto quello che ne consegue prima e dopo la dichiarazione delle stesse, sono un BUSINESS MACROECONOMICO di dimensioni SPAVENTOSE e che, pertanto, la decantata propaganda, ben orchestrata dal POTERE BIOPOLITICO, della "Salute per tutti" è solo funzionale affinchè, detto business, possa realizzarsi. Le Università italiane, con Horizon 2020, che in Europa ha stanziato 80 Miliardi di Euro, hanno già realizzato 16.019 progetti cosiddetti scientifici e, con il prosieguo, Horizon Europe, che ha previsto lo stanziamento di altri 100 Miliardi di Euro, ne realizzeranno altrettanti e forse anche di più per travalicare completamente le "Leggi della Natura". Bisogna chiarire subito che tutto ciò che, per come viene tecnicamente concepito, va contro quel criterio sacrosanto e consolidato che mette al centro la "Vita" in tutte le sue forme e che va contro le stesse leggi che Madre Natura ha stabilito nel tempo, deve essere ritenuto, a priori, come un atto CRIMINALE da perseguire legalmente, esattamente come fu fatto con il "Processo di Norimberga". La deontologia di questa pseudo scienza, e quindi di quello elemento strutturale della professione stessa che serve a tutelarla, a proteggere i consumatori e tutti coloro che entrano in contatto con quello che la scienza produce, ha completamente perso il suo valore etico ed il comportamento, sempre più cinico, dell'Uomo o Donna Scienziato, è decisamente degenerato verso la determinazione dell' OBLIO della VITA NATURALE a favore di un nuovo concetto sociale di vita basato esclusivamente sulla concezione "Tecnico-Digitale-Virtuale" e "Chimico-Fisica-Sintetica". Tutto quello che è avvenuto e sta avvenendo, si concretizzerà non di certo nell'interesse del Pianeta Terra e degli Esseri Viventi che su di esso abitano, ma nell'esclusiva prospettiva di una collettività di CRIMINALI, mascherata da istituzioni democratiche, che vuole il POTERE ASSOLUTO del CONTROLLO della VITA sul PIANETA TERRA: Controllo totaliatrio dell'Ecosistema Terrestre (GeoIngegneria) e della Biologia del Corpo Umano (strumento di editing genetico CRISPR - Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats). #freefromcontrol #Salvatore Mauriello ##strategia globalista
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  • UN SENTITO GRAZIE AL GOVERNO MELONI. A BUON RENDERE

    Era una fake news di boomer complottisti fino a che non è diventata – oggi – una notizia ANSA.

    Eccola:
    Nei laboratori ad alta sicurezza di Terni sono cominciati i primi test su larga scala delle zanzare Ogm conto la malaria, sviluppate nell’ambito del progetto ‘Target malaria’ della fondazione Bill & Melinda Gates: decine di migliaia di esemplari geneticamente modificati in Gran Bretagna sono stati portati in Italia sotto forma di uova e ora ronzano confinati nelle grandi camere del Polo d’innovazione di genomica, genetica e biologia di Terni, dove sono riprodotte le condizioni climatiche e di luce tipiche dei Paesi tropicali.

    Nel giro di 6-7 mesi si saprà se la ‘reazione a catena’ genetica che rende sterili le femmine riuscirà ad annientare l’intera popolazione, come spiega all’ANSA il coordinatore dello studio Andrea Crisanti, docente di Parassitologia molecolare all’Imperial College di Londra. “Ci sono grandi attese per questo progetto, che rappresenta una svolta tecnologica importante: tutti sentiamo molto forte questa responsabilità”, afferma.

    Ora, siccome in Italia la malaria è stata eradicata da oltre mezzo secolo e non c’è alcun bisogno che proprio qui e non in un paese tropicale dove la malaria è endemica venga fatto quetso “esperimento”, si sappia in anticipo che se scoppiano casi di malaria in Italia NON è colpa di Bill Gates.

    Infatti la smentita è arrivata già da mesi nientemeno che dagli USA; ove casi di malaria inusitati si sono manifestati proprio dopo un “esperimento” di Bill Gates con le zanzare sterili.

    Fonte: https://www.maurizioblondet.it/partiti-in-italia-i-test-di-bill-gates-sulle-zanzare-ogm-contro-la-malaria/


    UN SENTITO GRAZIE AL GOVERNO MELONI. A BUON RENDERE Era una fake news di boomer complottisti fino a che non è diventata – oggi – una notizia ANSA. Eccola: Nei laboratori ad alta sicurezza di Terni sono cominciati i primi test su larga scala delle zanzare Ogm conto la malaria, sviluppate nell’ambito del progetto ‘Target malaria’ della fondazione Bill & Melinda Gates: decine di migliaia di esemplari geneticamente modificati in Gran Bretagna sono stati portati in Italia sotto forma di uova e ora ronzano confinati nelle grandi camere del Polo d’innovazione di genomica, genetica e biologia di Terni, dove sono riprodotte le condizioni climatiche e di luce tipiche dei Paesi tropicali. Nel giro di 6-7 mesi si saprà se la ‘reazione a catena’ genetica che rende sterili le femmine riuscirà ad annientare l’intera popolazione, come spiega all’ANSA il coordinatore dello studio Andrea Crisanti, docente di Parassitologia molecolare all’Imperial College di Londra. “Ci sono grandi attese per questo progetto, che rappresenta una svolta tecnologica importante: tutti sentiamo molto forte questa responsabilità”, afferma. Ora, siccome in Italia la malaria è stata eradicata da oltre mezzo secolo e non c’è alcun bisogno che proprio qui e non in un paese tropicale dove la malaria è endemica venga fatto quetso “esperimento”, si sappia in anticipo che se scoppiano casi di malaria in Italia NON è colpa di Bill Gates. Infatti la smentita è arrivata già da mesi nientemeno che dagli USA; ove casi di malaria inusitati si sono manifestati proprio dopo un “esperimento” di Bill Gates con le zanzare sterili. Fonte: https://www.maurizioblondet.it/partiti-in-italia-i-test-di-bill-gates-sulle-zanzare-ogm-contro-la-malaria/
    WWW.MAURIZIOBLONDET.IT
    Partiti in Italia i test di Bill Gates sulle zanzare Ogm contro la malaria
    Era una fake news di complottisti fino a che non è diventata – oggi – una notizia ANSA. Eccola: Nei laboratori ad alta sicurezza di Terni sono cominciati i primi […]
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