• BOMBA DELL'AVVOCATO FRANCIS BOYLE "VACCINI COVID SONO ARMI BIOLOGICHE PROGETTATE PER CAUSARE LESIONI E MORTE. MULTINAZIONALI DEL FARMACO SONO GESTITE DA NAZISTI"

    Anzitutto chi è Francis Boyle? Boyle è un famoso avvocato americano per i diritti umani, è consigliere dell'Autorità Palestinese e della Bosnia Erzegovina. È stato nel consiglio di amministrazione di Amnesty International, ha rappresentato lo Stato delle Hawaii ed il Popolo dei nativi americani. È famoso nel mondo per aver redatto nel 1989 la Convenzione sulle Armi Biologiche anche nota come Legge antiterrorismo sulle armi biologiche ed è uno dei massimi esperti al mondo in questa materia.

    🔺️Il noto legale afferma che i vaccini covid siano stati sviluppati dalla Darpa per conto del Pentagono attraverso finanziamenti alle multinazionali del farmaco e che questi siano delle armi biologiche progettate per ledere ed uccidere.

    Per questo motivo punta il dito contro i vertici della FDA (Fauci) e gli amministratori delle multinazionali del farmaco definendoli nazisti e ritenendo che andrebbero incriminati per Omicidio e per Cospirazione a scopo di omicidio.

    Se avete qualcosa da aggiungere fatelo voi, per me Boyle ha detto tutto. Il castello di menzogne di questi criminali si sgretola ogni giorno di più ed inesorabilmente.

    Approfondimenti

    CHIEDE SCUSA IL MINISTRO DEGLI INTERNI GIAPPONESE 'PERSONE STANNO MORENDO A CAUSA DEI VACCINI COVID CHE SONO UN'ARMA BIOLOGICA"
    t.me/ugofuoco/4183

    ARRESTATE BILL GATES E TUTTI I GLOBALISTI DEL WEF, HANNO IMPOSTO UN GENOCIDIO ATTRAVERSO L'INOCULAZIONE DI UN'ARMA BIOLOGICA
    t.me/ugofuoco/3361

    TRITTO 'ARMA BIOLOGICA CREATA IN LABORATORIO, CI SONO TUTTI I PRESUPPOSTI PER NORIMBERGA 2'
    t.me/ugofuoco/1914

    BOMBA DI IGOR NIKULIN. COVID19 BIOARMA INVENZIONE AMERICANA
    t.me/ugofuoco/2199

    DR CITRO "VACCINO ARMA BIOLOGICA"
    t.me/ugofuoco/3672

    VACCINO ARMA BIOLOGICA
    1️⃣ t.me/ugofuoco/702
    2️⃣ t.me/ugofuoco/1129
    3️⃣ t.me/ugofuoco/1873

    CONDIVIDIAMO OVUNQUE

    Fonte: https://t.me/ugofuoco/4204
    🔴💣BOMBA DELL'AVVOCATO FRANCIS BOYLE "VACCINI COVID SONO ARMI BIOLOGICHE PROGETTATE PER CAUSARE LESIONI E MORTE. MULTINAZIONALI DEL FARMACO SONO GESTITE DA NAZISTI" 🔥Anzitutto chi è Francis Boyle? Boyle è un famoso avvocato americano per i diritti umani, è consigliere dell'Autorità Palestinese e della Bosnia Erzegovina. È stato nel consiglio di amministrazione di Amnesty International, ha rappresentato lo Stato delle Hawaii ed il Popolo dei nativi americani. È famoso nel mondo per aver redatto nel 1989 la Convenzione sulle Armi Biologiche anche nota come Legge antiterrorismo sulle armi biologiche ed è uno dei massimi esperti al mondo in questa materia. 🔺️Il noto legale afferma che i vaccini covid siano stati sviluppati dalla Darpa per conto del Pentagono attraverso finanziamenti alle multinazionali del farmaco e che questi siano delle armi biologiche progettate per ledere ed uccidere. ⚡Per questo motivo punta il dito contro i vertici della FDA (Fauci) e gli amministratori delle multinazionali del farmaco definendoli nazisti e ritenendo che andrebbero incriminati per Omicidio e per Cospirazione a scopo di omicidio. 🏴‍☠️Se avete qualcosa da aggiungere fatelo voi, per me Boyle ha detto tutto. Il castello di menzogne di questi criminali si sgretola ogni giorno di più ed inesorabilmente. ▪️Approfondimenti ⚠️CHIEDE SCUSA IL MINISTRO DEGLI INTERNI GIAPPONESE 'PERSONE STANNO MORENDO A CAUSA DEI VACCINI COVID CHE SONO UN'ARMA BIOLOGICA" ➡️ t.me/ugofuoco/4183 ⚠️ARRESTATE BILL GATES E TUTTI I GLOBALISTI DEL WEF, HANNO IMPOSTO UN GENOCIDIO ATTRAVERSO L'INOCULAZIONE DI UN'ARMA BIOLOGICA ➡️ t.me/ugofuoco/3361 ⚠️TRITTO 'ARMA BIOLOGICA CREATA IN LABORATORIO, CI SONO TUTTI I PRESUPPOSTI PER NORIMBERGA 2' ➡️ t.me/ugofuoco/1914 ⚠️BOMBA DI IGOR NIKULIN. COVID19 BIOARMA INVENZIONE AMERICANA ➡️ t.me/ugofuoco/2199 ⚠️DR CITRO "VACCINO ARMA BIOLOGICA" ➡️ t.me/ugofuoco/3672 ⚠️VACCINO ARMA BIOLOGICA 1️⃣ t.me/ugofuoco/702 2️⃣ t.me/ugofuoco/1129 3️⃣ t.me/ugofuoco/1873 ✅CONDIVIDIAMO OVUNQUE Fonte: https://t.me/ugofuoco/4204
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1103 Visualizzazioni 6
  • PER NON DIMENTICARE!
    UN GRANDISSIMO Dott. Massimo Citro della Riva parole pesanti come macigni.
    Domande legittime a cui tutti noi pretendiamo delle risposte.
    11 marzo 2024 - 1° giorno della Memoria dell'Olocausto Sanitario.
    MASSIMA CONDIVISIONE. GRAZIE!

    #massimocitro
    #dottorato
    #covid19
    #secondoolocausto
    PER NON DIMENTICARE! UN GRANDISSIMO Dott. Massimo Citro della Riva parole pesanti come macigni. Domande legittime a cui tutti noi pretendiamo delle risposte. 11 marzo 2024 - 1° giorno della Memoria dell'Olocausto Sanitario. MASSIMA CONDIVISIONE. GRAZIE! #massimocitro #dottorato #covid19 #secondoolocausto
    Like
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 3099 Visualizzazioni 19
  • Lettera aperta al Ministro della Salute Schillaci [Dott. Massimo Citro Della Riva]

    Riprese effettuate direttamente nello studio del Dott. Massimo Citro.
    In pochi minuti il Dott. Citro si rivolge all’On. Schillaci vista la mancata risposta ad una prima lettera a cui il Ministro non ha risposto.
    Qui di seguito riportiamo il testo integrale della missiva i cui punti salienti sono:

    1- Massimo Citro si fa portavoce di migliaia di altri colleghi medici;
    2- l’enorme errore di aver seguito i protocolli che non hanno permesso di curare gli infettati da SARS-CoV-2;
    3- la vigile attesa è stata, è OMISSIONE DI SOCCORSO;
    4- le cure contro la Covid-19 sono sempre esistite (da 17 anni a questa parte, sin dalla prima SARS);
    5- i SARS-CoV hanno sempre creato tromboembolia eppure l’eparina non è stata usata nelle terapie domiciliari;
    6- bisognava usare subito il cortisone;
    7- la Covid-19 è sempre stata perfettamente curabile;
    8- l’idrossiclorochina e il plasma iperimmune sono sempre stati osteggiati;
    9- migliaia di pazienti sono stati uccisi o sono stati lasciati morire;
    10- l’antigene prodotto dai “vaccini” sperimentali anti Covid-19 non viene attenuato;
    11- l’antigene non è stato reso incapace di nuocere;
    12- i “vaccini” sperimentali anti Covid-19 NON dovevano essere chiamati “vaccini” ma PERICOLOSE ARMI BIOLOGICHE;
    13- dobbiamo ammettere che è stato un errore somministrare questi “vaccini” sperimentali (che sono in realtà dei VELENI);
    14- la Covid-19 non necessitava di ALCUN “vaccino” perché ha una letalità sotto l’ 1%;
    15- migliaia di colleghi sono consapevoli degli errori ma non hanno il coraggio di farsi avanti perché tenuti sotto scacco da minacce e ricatti;
    16- le migliaia di medici di cui si fa portavoce il Dott. Massimo Citro chiedono che venga fermata SUBITO la campagna vaccinale anti Covid-19;
    17- la classe medica ha la NECESSITA’ di riscattarsi e ritornare a unirsi assieme;
    18- l’On. Schillaci deve esercitare tutto il proprio potere per fare in modo che l’Italia rifiuti e resti fuori dall’imposizione vaccinale prospettata dall’OMS;
    19- l’OMS è un’organizzazione privata che fa il bene dei privati NON DELL’UMANITA’;
    20- si vuole una medicina che NON SIA ASSERVITA agli INTERESSI PRIVATI ma al servizio della gente, dei malati e di chi soffre.

    https://rumble.com/v45n8yx-bozza-2-lettera-aperta-al-ministro-della-salute-schillaci.html

    LETTERA INTEGRALE:

    On. Ministro Schillaci, preg.mo Collega, è col massimo rispetto e profonda stima che mi rivolgo a Lei, rendendomi portavoce di migliaia di altri nostri Colleghi. In questi anni di epidemia noi medici abbiamo commesso gravi errori che sarebbe il momento di riconoscere e sanare e per questo confidiamo in Lei.
    Abbiamo tollerato che qualcuno imponesse di non curare gli infettati da SARS-CoV-2 abbandonandoli nelle loro abitazioni senza assistenza e abbiamo preferito non pensare che la “vigile attesa” è omissione di soccorso e contravviene il nostro codice deontologico. Non abbiamo reagito quando si diffondeva la diceria che la CoViD-19 non si potesse curare, pur sapendo che le terapie esistevano fin dalla prima SARS ed erano in letteratura da diciassette anni. Era scritto anche che i SARS-CoV producono sempre tromboembolie, eppure non abbiamo inserito l’uso precoce dell’eparina nelle terapie domiciliari, confinandola invece nel protocollo della prevenzione per gli allettati. Non abbiamo somministrato subito il cortisone per prevenire e curare la tempesta citochinica, poiché il protocollo lo sconsigliava nei primi tre giorni. Eppure sapevamo che la CoViD-19 è perfettamente curabile proprio se trattata nei primi tre giorni. La letteratura medico scientifica della prima SARS riportava l’efficacia dell’idrossiclorochina e i cinesi stessi nel gennaio 2020 dichiararono che la cura indicata era idrossiclorochina e plasma iperimmune. Eppure queste due terapie sono state osteggiate in tutti i modi. Perfino gli antinfiammatori, che l’Istituto “Mario Negri” suggeriva come cura, sono stati dimenticati e non abbiamo avuto il coraggio di opporci al mantra del “non esistono cure e solo il vaccino vi salverà”.

    Abbiamo accettato che i “protocolli” indicassero come unica terapia il paracetamolo, quando noi medici sappiamo che l’antipiretico è controindicato in questi casi e che tale farmaco antagonizza il glutatione ridotto, aggravando l’infezione e affrettando l’evoluzione verso la forma severa e l’ospedalizzazione. Un errore inammissibile da parte della classe medica, un errore grave che è costato la vita a migliaia di pazienti. Li abbiamo uccisi o li abbiamo lasciati morire.

    Quando l’industria è intervenuta con l’innovativa e sperimentale tecnologia di vaccini genici, affascinati dalla novità, c’è voluto tempo per accorgerci che l’antigene prodotto non viene attenuato, non è stato reso incapace di nuocere, e che quindi stavamo inoculando dispositivi che fanno produrre una potente tossina senza la minima attenuazione. Così abbiamo ucciso altre persone trasgredendo il principio di precauzione e noi medici non dovevamo chiamare vaccini queste pericolose armi biologiche. È giunto il momento di ammettere e di dichiarare apertamente che è stato un errore inoculare un tale veleno e che un’infezione curabile e a così bassa letalità non necessiterebbe comunque di alcun vaccino.

    On. Ministro, in Italia ci sono migliaia e migliaia di Colleghi consapevoli degli errori commessi dalla nostra categoria, che non hanno il coraggio di esprimere il dissenso poiché tenuti sotto scacco dalle minacce e dal ricatto. I mille firmatari delle Cinquanta domande che Le abbiamo inviato sono soltanto una piccola avanguardia di una moltitudine di medici che credono ancora nella Medicina e Le chiedono di fermare subito le campagne “vaccinali” di farmaci che non possono essere considerati vaccini. Noi crediamo in una classe medica unita che, sotto la Sua preziosa guida, possa in qualche modo riscattarsi ammettendo gli errori, affinché non debbano mai più ripetersi. Le chiediamo infine di esercitare tutto il Suo potere in modo che la nostra Nazione rifiuti e resti fuori dall’imposizione vaccinale prospettata dall’OMS, un’organizzazione privata, ormai del tutto in mano all’industria, che fa il bene di certi privati ma non dell’umanità.

    On. Ministro, ci aiuti a riscattare la classe medica e a unirla, poiché le divisioni fanno male a tutti. Vogliamo una Medicina non più asservita a interessi privati, ma al servizio della gente, dei malati, di chi soffre, così com’è sempre stato nei 2400 anni di storia. La base della Medicina è il buon senso: recuperiamolo insieme alla libertà e all’indipendenza da interessi di altro genere.


    Le sono grato per la cortese attenzione e per quanto potrà fare per noi medici e per i nostri pazienti.
    Massimo Citro.

    Ho inviato questa lettera mesi fa.
    Lei, Ministro, non ha mai risposto.
    Lettera aperta al Ministro della Salute Schillaci [Dott. Massimo Citro Della Riva] Riprese effettuate direttamente nello studio del Dott. Massimo Citro. In pochi minuti il Dott. Citro si rivolge all’On. Schillaci vista la mancata risposta ad una prima lettera a cui il Ministro non ha risposto. Qui di seguito riportiamo il testo integrale della missiva i cui punti salienti sono: 1- Massimo Citro si fa portavoce di migliaia di altri colleghi medici; 2- l’enorme errore di aver seguito i protocolli che non hanno permesso di curare gli infettati da SARS-CoV-2; 3- la vigile attesa è stata, è OMISSIONE DI SOCCORSO; 4- le cure contro la Covid-19 sono sempre esistite (da 17 anni a questa parte, sin dalla prima SARS); 5- i SARS-CoV hanno sempre creato tromboembolia eppure l’eparina non è stata usata nelle terapie domiciliari; 6- bisognava usare subito il cortisone; 7- la Covid-19 è sempre stata perfettamente curabile; 8- l’idrossiclorochina e il plasma iperimmune sono sempre stati osteggiati; 9- migliaia di pazienti sono stati uccisi o sono stati lasciati morire; 10- l’antigene prodotto dai “vaccini” sperimentali anti Covid-19 non viene attenuato; 11- l’antigene non è stato reso incapace di nuocere; 12- i “vaccini” sperimentali anti Covid-19 NON dovevano essere chiamati “vaccini” ma PERICOLOSE ARMI BIOLOGICHE; 13- dobbiamo ammettere che è stato un errore somministrare questi “vaccini” sperimentali (che sono in realtà dei VELENI); 14- la Covid-19 non necessitava di ALCUN “vaccino” perché ha una letalità sotto l’ 1%; 15- migliaia di colleghi sono consapevoli degli errori ma non hanno il coraggio di farsi avanti perché tenuti sotto scacco da minacce e ricatti; 16- le migliaia di medici di cui si fa portavoce il Dott. Massimo Citro chiedono che venga fermata SUBITO la campagna vaccinale anti Covid-19; 17- la classe medica ha la NECESSITA’ di riscattarsi e ritornare a unirsi assieme; 18- l’On. Schillaci deve esercitare tutto il proprio potere per fare in modo che l’Italia rifiuti e resti fuori dall’imposizione vaccinale prospettata dall’OMS; 19- l’OMS è un’organizzazione privata che fa il bene dei privati NON DELL’UMANITA’; 20- si vuole una medicina che NON SIA ASSERVITA agli INTERESSI PRIVATI ma al servizio della gente, dei malati e di chi soffre. https://rumble.com/v45n8yx-bozza-2-lettera-aperta-al-ministro-della-salute-schillaci.html LETTERA INTEGRALE: On. Ministro Schillaci, preg.mo Collega, è col massimo rispetto e profonda stima che mi rivolgo a Lei, rendendomi portavoce di migliaia di altri nostri Colleghi. In questi anni di epidemia noi medici abbiamo commesso gravi errori che sarebbe il momento di riconoscere e sanare e per questo confidiamo in Lei. Abbiamo tollerato che qualcuno imponesse di non curare gli infettati da SARS-CoV-2 abbandonandoli nelle loro abitazioni senza assistenza e abbiamo preferito non pensare che la “vigile attesa” è omissione di soccorso e contravviene il nostro codice deontologico. Non abbiamo reagito quando si diffondeva la diceria che la CoViD-19 non si potesse curare, pur sapendo che le terapie esistevano fin dalla prima SARS ed erano in letteratura da diciassette anni. Era scritto anche che i SARS-CoV producono sempre tromboembolie, eppure non abbiamo inserito l’uso precoce dell’eparina nelle terapie domiciliari, confinandola invece nel protocollo della prevenzione per gli allettati. Non abbiamo somministrato subito il cortisone per prevenire e curare la tempesta citochinica, poiché il protocollo lo sconsigliava nei primi tre giorni. Eppure sapevamo che la CoViD-19 è perfettamente curabile proprio se trattata nei primi tre giorni. La letteratura medico scientifica della prima SARS riportava l’efficacia dell’idrossiclorochina e i cinesi stessi nel gennaio 2020 dichiararono che la cura indicata era idrossiclorochina e plasma iperimmune. Eppure queste due terapie sono state osteggiate in tutti i modi. Perfino gli antinfiammatori, che l’Istituto “Mario Negri” suggeriva come cura, sono stati dimenticati e non abbiamo avuto il coraggio di opporci al mantra del “non esistono cure e solo il vaccino vi salverà”. Abbiamo accettato che i “protocolli” indicassero come unica terapia il paracetamolo, quando noi medici sappiamo che l’antipiretico è controindicato in questi casi e che tale farmaco antagonizza il glutatione ridotto, aggravando l’infezione e affrettando l’evoluzione verso la forma severa e l’ospedalizzazione. Un errore inammissibile da parte della classe medica, un errore grave che è costato la vita a migliaia di pazienti. Li abbiamo uccisi o li abbiamo lasciati morire. Quando l’industria è intervenuta con l’innovativa e sperimentale tecnologia di vaccini genici, affascinati dalla novità, c’è voluto tempo per accorgerci che l’antigene prodotto non viene attenuato, non è stato reso incapace di nuocere, e che quindi stavamo inoculando dispositivi che fanno produrre una potente tossina senza la minima attenuazione. Così abbiamo ucciso altre persone trasgredendo il principio di precauzione e noi medici non dovevamo chiamare vaccini queste pericolose armi biologiche. È giunto il momento di ammettere e di dichiarare apertamente che è stato un errore inoculare un tale veleno e che un’infezione curabile e a così bassa letalità non necessiterebbe comunque di alcun vaccino. On. Ministro, in Italia ci sono migliaia e migliaia di Colleghi consapevoli degli errori commessi dalla nostra categoria, che non hanno il coraggio di esprimere il dissenso poiché tenuti sotto scacco dalle minacce e dal ricatto. I mille firmatari delle Cinquanta domande che Le abbiamo inviato sono soltanto una piccola avanguardia di una moltitudine di medici che credono ancora nella Medicina e Le chiedono di fermare subito le campagne “vaccinali” di farmaci che non possono essere considerati vaccini. Noi crediamo in una classe medica unita che, sotto la Sua preziosa guida, possa in qualche modo riscattarsi ammettendo gli errori, affinché non debbano mai più ripetersi. Le chiediamo infine di esercitare tutto il Suo potere in modo che la nostra Nazione rifiuti e resti fuori dall’imposizione vaccinale prospettata dall’OMS, un’organizzazione privata, ormai del tutto in mano all’industria, che fa il bene di certi privati ma non dell’umanità. On. Ministro, ci aiuti a riscattare la classe medica e a unirla, poiché le divisioni fanno male a tutti. Vogliamo una Medicina non più asservita a interessi privati, ma al servizio della gente, dei malati, di chi soffre, così com’è sempre stato nei 2400 anni di storia. La base della Medicina è il buon senso: recuperiamolo insieme alla libertà e all’indipendenza da interessi di altro genere. Le sono grato per la cortese attenzione e per quanto potrà fare per noi medici e per i nostri pazienti. Massimo Citro. Ho inviato questa lettera mesi fa. Lei, Ministro, non ha mai risposto.
    Like
    1
    1 Commenti 0 Condivisioni 5060 Visualizzazioni
  • Per non dimenticare!

    Dott Massimo Citro gli hanno lasciati morire con tachipirina e vigile attesa! Con protocolli della morte e hanno impedito di poterli curare , con farmaci tradizionali

    #massimocitro
    #massimocitrodellariva
    #dottorcitro



    https://twitter.com/Adriano72197026/status/1725515279310934124?t=9Q_FOzgDyFhN_xsNwnOQGQ&s=19
    Per non dimenticare! Dott Massimo Citro gli hanno lasciati morire con tachipirina e vigile attesa! Con protocolli della morte e hanno impedito di poterli curare , con farmaci tradizionali #massimocitro #massimocitrodellariva #dottorcitro https://twitter.com/Adriano72197026/status/1725515279310934124?t=9Q_FOzgDyFhN_xsNwnOQGQ&s=19
    Like
    3
    0 Commenti 0 Condivisioni 2840 Visualizzazioni
  • Divulgate per favore.
    Grazie

    Dott. Massimo Citro Della Riva sui "vaccini".
    Divulgate per favore. Grazie 🌹 Dott. Massimo Citro Della Riva sui "vaccini".
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 634 Visualizzazioni 8
  • Massimo Citro: “Ecco perché i medici hanno obbedito alla truffa Covid-19”

    https://www.quotidianoweb.it/inchieste/interviste/massimo-citro-ecco-perche-i-medici-hanno-obbedito-alla-truffa-covid-19/
    Massimo Citro: “Ecco perché i medici hanno obbedito alla truffa Covid-19” https://www.quotidianoweb.it/inchieste/interviste/massimo-citro-ecco-perche-i-medici-hanno-obbedito-alla-truffa-covid-19/
    WWW.QUOTIDIANOWEB.IT
    Massimo Citro: “Ecco perché i medici hanno obbedito alla truffa Covid-19”
    Intervista al chirurgo e psicoterapeuta Massimo Citro Della Riva sulla psicologia dello da stato di emergenza, ma anche NATO e teoria Gender
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 961 Visualizzazioni
  • Gigantesco e MAIUSCOLO Roy De Vita dice le cose come effettivamente stanno.
    È ARRIVATO IL MOMENTO DI DIRE LA VERITÀ. CHI NON PARLA È COMPLICE!!!
    VOGLIAMO LE SCUSE da TUTTI QUELLI CHE CI HANNO INGANNATO.

    #mantagnier
    #foa
    #roydevita
    #draghi
    #massimocitro
    #citro
    Gigantesco e MAIUSCOLO Roy De Vita dice le cose come effettivamente stanno. È ARRIVATO IL MOMENTO DI DIRE LA VERITÀ. CHI NON PARLA È COMPLICE!!! VOGLIAMO LE SCUSE da TUTTI QUELLI CHE CI HANNO INGANNATO. #mantagnier #foa #roydevita #draghi #massimocitro #citro
    Like
    Angry
    2
    1 Commenti 1 Condivisioni 5819 Visualizzazioni 57
  • Agghiacciante: Foa richiamato all’ordine dalla Rai ▷ Duranti: “Citro provveda sulle parole di Mentana”

    A far scalpore tornano le dichiarazioni su Covid e vaccini.
    A finire nell’occhio del ciclone è Marcello Foa, giornalista ex presidente Rai, che a Rai Radio 1 tiene una trasmissione chiamata “Giù la maschera”. Il destino vuole che nella puntata del 19 settembre l’invitato sia Massimo Citro, il medico ora bollato come “No Vax”.
    Il perché è intuibile: Citro ha parlato del vaccino, ma nella versione meno popolare, meno conforme a quella della comunità scientifica, come oggi ricordano i più.

    https://www.radioradio.it/2023/09/agghiacciante-foa-richiamato-allordine-dalla-rai-duranti-citro/

    #massimocitro
    #marcellofoa
    #massimocitrodellariva
    #rai
    #censurarai
    Agghiacciante: Foa richiamato all’ordine dalla Rai ▷ Duranti: “Citro provveda sulle parole di Mentana” A far scalpore tornano le dichiarazioni su Covid e vaccini. A finire nell’occhio del ciclone è Marcello Foa, giornalista ex presidente Rai, che a Rai Radio 1 tiene una trasmissione chiamata “Giù la maschera”. Il destino vuole che nella puntata del 19 settembre l’invitato sia Massimo Citro, il medico ora bollato come “No Vax”. Il perché è intuibile: Citro ha parlato del vaccino, ma nella versione meno popolare, meno conforme a quella della comunità scientifica, come oggi ricordano i più. https://www.radioradio.it/2023/09/agghiacciante-foa-richiamato-allordine-dalla-rai-duranti-citro/ #massimocitro #marcellofoa #massimocitrodellariva #rai #censurarai
    WWW.RADIORADIO.IT
    Agghiacciante: Foa richiamato all’ordine dalla Rai ▷ Duranti: “Citro provveda sulle parole di Mentana”
    A far scalpore tornano le dichiarazioni su Covid e vaccini. A finire nell'occhio del ciclone è Marcello Foa, giornalista ex presidente Rai, che...
    Angry
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 6641 Visualizzazioni
  • Documentari

    Contribuisci alla realizzazione del nuovo documentario di #PaoloCassina prodotto da #Playmastermovie

    Dai creatori di Invisibili – NON E' ANDATO TUTTO BENE, le verità negate sul Covid19 – Una disamina a posteriori dei fatti accaduti durante i tre anni di emergenza Covid.

    Protocolli sbagliati, cure domiciliari negate, tamponi inefficaci, obblighi vaccinali, Green Pass, movimenti di protesta e reazioni avverse da “vaccino” anticovid.

    Sarà un lavoro corale realizzato con la collaborazione di tre grandi giornaliste che hanno contribuito in modo sostanziale a diffondere una narrazione alternativa a quella ufficiale: Tiziana Alterio, Angela Camuso e Marianna Canè. Ci saranno inoltre le voci autorevoli di professionisti che, in questi anni, si sono battuti per la verità come Alessandro Meluzzi, Vanni Frajese, Massimo Citro, Mariano Bizzarri, Giuseppe Barbaro, Alessandra Chiavegatti, Robert Malone e molti altri ancora. Non mancheranno le testimonianze inedite delle persone colpite in modo diverso dalla pandemia e di quelle che hanno reagito coraggiosamente alle coercizioni di stato.

    Il periodo della pandemia non può e non deve essere dimenticato perchè quello che è successo può servire da monito a noi e alle prossime generazioni.

    Guarda il trailer e dai il tuo contributo https://playmastermovie.com/non-e-andato-tutto-bene

    Per aggiornamenti iscriviti al canale telegram https://t.me/playmastermovie
    🔴 Documentari Contribuisci alla realizzazione del nuovo documentario di #PaoloCassina prodotto da #Playmastermovie Dai creatori di Invisibili – NON E' ANDATO TUTTO BENE, le verità negate sul Covid19 – Una disamina a posteriori dei fatti accaduti durante i tre anni di emergenza Covid. Protocolli sbagliati, cure domiciliari negate, tamponi inefficaci, obblighi vaccinali, Green Pass, movimenti di protesta e reazioni avverse da “vaccino” anticovid. Sarà un lavoro corale realizzato con la collaborazione di tre grandi giornaliste che hanno contribuito in modo sostanziale a diffondere una narrazione alternativa a quella ufficiale: Tiziana Alterio, Angela Camuso e Marianna Canè. Ci saranno inoltre le voci autorevoli di professionisti che, in questi anni, si sono battuti per la verità come Alessandro Meluzzi, Vanni Frajese, Massimo Citro, Mariano Bizzarri, Giuseppe Barbaro, Alessandra Chiavegatti, Robert Malone e molti altri ancora. Non mancheranno le testimonianze inedite delle persone colpite in modo diverso dalla pandemia e di quelle che hanno reagito coraggiosamente alle coercizioni di stato. Il periodo della pandemia non può e non deve essere dimenticato perchè quello che è successo può servire da monito a noi e alle prossime generazioni. Guarda il trailer e dai il tuo contributo ➡️ https://playmastermovie.com/non-e-andato-tutto-bene Per aggiornamenti iscriviti al canale telegram ➡️ https://t.me/playmastermovie
    PLAYMASTERMOVIE.COM
    Non è andato tutto bene
    A tre anni dal primo lockdown è giunto il momento di analizzare i fatti accaduti in Italia durante il periodo della “pandemia” da SarsCov2.Paolo Cassina, già
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 9397 Visualizzazioni
  • 123 MEDICI AI QUALI DICO GRAZIE!

    1. Giuseppe Barbaro, 2. Daniele Giovanardi, 3. Andrea Stramezzi, 4. Alfredo Donatini, 5. Massimo Citro della Riva, 6. Giovanni Frajese, 7. Alessandro Meluzzi, 8. Fabio Burigana, 9. Antonio Palma, 10. Patrizia Gentilini, 11. Paolo Bellavite, 12. Silvana De Mari, 13. Erminia Maria Ferrari, 14. Maria Teresa Turrini, 15. Gabriele Muratori, 16. Massimo Pietrangeli, 17. Barbara Bavdaz, 18.Elena Marano 19. Letizia Padovan, 20. Alberto Dallari, 21. Mirella Bemi, 22. Enrica Monelli , 23. Palmira Caratti, 24. Cristina Lorenzutti, 25. Marco Maggi, 26. Patrizia Notario, 27. Luisa Memore, 28. Domenico Cartelli 29. ,Giorgio Villa, 30. Claudia Bittante, 31. Lia Piccinini, 32. Lorenzo Cardino, 33. Salvatore Totaro, 34. Paolo Fangucci, 35. Mirta Silvia Di Nuccio, 36. Silvana Bortoli, 37. Carlo Pellegrini, 38. Adriana Primitera, 39. Sabino Porro, 40. Marco Bertali, 41. Giovanna Ronza, 42. Annunzio Di Gaspare , 43. Giovanni Borroni, 44. Clementina Peris, 45. Pierluigi Canepa, 46. AlessandroZaccagna, 47. Elena Orecchia, 48. Daniela Sanchi, 49. Adriana Primitera, 50. Cesare Atticciati, 51. Tiziano Setti, 52. Fabio Caliendo, 53. Daniela Bartolin, 54. Giovanna Sacco, 55. Fiorenzo Carlino, 56. Lucia Romeo, 57. Rossella Burzi , 58. Marco Lehnus, 59. Thomas Fischer, 60. Claudio Lucas, 61. Andrea Rosali, 62. Ester Borgese, 63. Daniela Michelini, 64. Ada Renata Satragni, 65. Stefano Clauti, 66. Astrid Fedrizzi, 67. Laura De Costanzo, 68. Lucia Romeo, 69. Maria Antonietta Bàlzola, 70. Silvia Barovier, 71. Franco Zane, 72. MarioDeVeredicis, 73. Alberto Orologi, 74. Gabriella Consiglia, 75. Luigi di Filippo, 76. Achille Grassi, 77. Giuseppe Veneziano, 78. Pierluigi Tubia, 79. Gianni Zecchel, 80. Riccardo Benzi Cipelli, 81. Chiara Cesaretti, 82. Marina Godas, 83. Paola Bordignon, 84. Rosanna Caroli, 85. Antonio Ciappa, 86. Mario Frusi, 87. Rino Guglielmi, 88. Guido Del Prete, 89. Lilia Di Filippo, 90. Maria Ileana Acqua, 91. Alessandra Crestani, 92. Marco d’Angelo, 93. Pierluigi Martini, 94. Rodolfo Zarli, 95. Andrea Roncato, 96. Marina Solesin, 97. Ugo Mario Padovan, 98. Sergio Vittorino Maradei, 99. Alessandro Casano, 100. Maria Teresa Callegaro, 101. Orghe Pertegato, 102. Alberto Bagnolesi, 103. Alessandro Itri, 104. Clementina Peris, 105. Emanuele Meneghini, 106. Marcella Magnino, 107. Maria Bandini, 108. Agnese Robustelli, 109. Lorenza Citeroni, 110. Antonella Romeo, 111. Maddalena Giovannini, 112. Sabrina Francesca Petrella, 113. Giuseppe Azzano, 114. Lucrezia Marchetti, 115. Riccardo Tomassini, 116. Paolo Merlino, 117. Stefano Bettazzi. 118. Renzo Cacciolato 119. Gaetano Arena 120. Moreno Bolzon 121. Alessandro Quaglio 122. Mauro Gallina 123. Stefano Concheri

    Questo il testo:
    1)Ha attaccato i colleghi che volevano informare i loro pazienti sui vantaggi e svantaggi della
    inoculazione definendoli cattivi maestri violando il diritto del cittadino alla piena informazione e
    violando l’art.58 del CD secondo cui il medico deve evitare comportamenti denigratori e
    colpevolizzanti nei confronti dei colleghi 2) Ha insultato i colleghi che in scienza e coscienza
    trattavano i loro pazienti con farmaci tradizionali (antinfiammatori, idrossiclorochina, cortisonici,
    eparina) poi rivelatesi estremamente efficaci alla pari di stregoni (v. art.58 CD) esaltando allo stesso
    tempo le linee guida ministeriali (Paracetamolo e vigile attesa) violando il principio che obbliga un
    medico a non farsi condizionare dalla burocrazia o da conflitti d’interesse (v. art. 30 CD) ma solo ad
    agire con perizia prudenza e diligenza, nell’unico interesse del paziente, in aperta violazione
    dell’art.
    3) indipendenza e non condizionabilità del medico) e degli art. 6 e 19 che prevedono che la pratica
    clinica sia guidata dall’aggiornamento scientifico continuo che deve essere basato sulla natura
    empirica della medicina e non dogmatica come imposta dal ministero e sostenuta dal dott. Bassetti.
    4)Ha propagandato la sicurezza e l’efficacia di un farmaco tutt’ora in via di sperimentazione quando
    BionTech-Pfizer e Moderna tutt’ora affermano di non aver la minima idea degli effetti collaterali a
    distanza, avallandone l’uso indiscriminato anche su paziente già guariti o con serie
    controindicazioni (vedi i casi Paternò e Canepa), in aperta violazione dell’art.13 del CD secondo cui
    il medico non deve adottare né diffondere pratiche diagnostiche o terapeutiche delle quali non è resa
    disponibile idonea documentazione scientifica e clinica e dell’art. 56 CD,secondo il quale il medico
    non deve divulgare notizie su avanzamenti nella ricerca biomedica e su innovazioni in campo
    sanitario non ancora validate e accreditate dal punto di vista scientifico, in particolare se tali da
    alimentare attese infondate e speranze illusorie.
    5) Ha osteggiato qualsiasi evidenza scientifica che potesse ritardare l’approvazione del farmaco ad
    RNA solo in modo caritatevole e condizionata alla asserita e falsa assenza di qualsivoglia terapia
    alternativa ed efficace (Giuseppe De Donno ha pagato con la vita), per poi affermare, dopo la
    rassegna del Mario Negri su Lancet Infectious Diseases, di aver usato privatamente fin dall’inizio
    della pandemia farmaci antinfiammatori dimostratisi efficaci, dopo averli apertamente demonizzati
    per tutto il corso della campagna vaccinale, in aperta violazione dell’art.30 CD e ledendo
    irreversibilmente il rapporto medico- paziente con violazione del sesto paragrafo del giuramento
    secondo cui il medico deve perseguire con la persona assistita una relazione di cura fondata sulla
    fiducia e sul rispetto dei valori e dei diritti di ciascuno e su un’informazione, preliminare al
    consenso, comprensibile e completa.
    6) ha offeso e denigrato illustri medici (Luc Montagnier per primo e per questo è stato condannato)
    medici Italiani con curricula scientifici infinitamente superiore al suo e senza conflitti d’interesse
    (v.art.30 e 58 CD). 7) ha chiesto che fosse tolta la patria potestà ai genitori non disponibili ad
    inoculare i figli minorenni ha definito pubblicamente ciarlatani i colleghi Stramezzi e De Mari e
    qualsivoglia medico che osasse discutere sul farmaco genomico (v. art.58 rapporto fra
    colleghi)violando anche il 9 paragrafo del giuramento Ippocratico.
    9) ha prestato, infine, la propria immagine per pubblicità non di natura sanitaria ( Facile
    Ristrutturare)ledendo il decoro dovuto alla figura del medico, inc violazione del nono paragrafo del
    giuramento: “di affidare la mia reputazione professionale alle mie competenze e al rispetto delle
    regole deontologiche e di evitare, anche al di fuori dell'esercizio professionale, ogni atto e
    comportamento che possano ledere il decoro e la dignità della professione.
    Il Presidente Nazionale della Fnomceo dott. Filippo Anelli e il Presidente dell’ordine dei medici di
    Genova Alessandro Bonsignore non possono ulteriormente ignorare questi comportamenti.
    Chiediamo venga aperto un procedimento disciplinare nei confronti del dott. Matteo Bassetti e che i
    Presidenti in indirizzo si assumano la responsabilità della valutazione ai sensi del codice
    deontologico..
    MASSIMA CONDIVISIONE.

    Pieno sostegno e invito alla condivisione da parte nostra.
    123 MEDICI AI QUALI DICO GRAZIE! 1. Giuseppe Barbaro, 2. Daniele Giovanardi, 3. Andrea Stramezzi, 4. Alfredo Donatini, 5. Massimo Citro della Riva, 6. Giovanni Frajese, 7. Alessandro Meluzzi, 8. Fabio Burigana, 9. Antonio Palma, 10. Patrizia Gentilini, 11. Paolo Bellavite, 12. Silvana De Mari, 13. Erminia Maria Ferrari, 14. Maria Teresa Turrini, 15. Gabriele Muratori, 16. Massimo Pietrangeli, 17. Barbara Bavdaz, 18.Elena Marano 19. Letizia Padovan, 20. Alberto Dallari, 21. Mirella Bemi, 22. Enrica Monelli , 23. Palmira Caratti, 24. Cristina Lorenzutti, 25. Marco Maggi, 26. Patrizia Notario, 27. Luisa Memore, 28. Domenico Cartelli 29. ,Giorgio Villa, 30. Claudia Bittante, 31. Lia Piccinini, 32. Lorenzo Cardino, 33. Salvatore Totaro, 34. Paolo Fangucci, 35. Mirta Silvia Di Nuccio, 36. Silvana Bortoli, 37. Carlo Pellegrini, 38. Adriana Primitera, 39. Sabino Porro, 40. Marco Bertali, 41. Giovanna Ronza, 42. Annunzio Di Gaspare , 43. Giovanni Borroni, 44. Clementina Peris, 45. Pierluigi Canepa, 46. AlessandroZaccagna, 47. Elena Orecchia, 48. Daniela Sanchi, 49. Adriana Primitera, 50. Cesare Atticciati, 51. Tiziano Setti, 52. Fabio Caliendo, 53. Daniela Bartolin, 54. Giovanna Sacco, 55. Fiorenzo Carlino, 56. Lucia Romeo, 57. Rossella Burzi , 58. Marco Lehnus, 59. Thomas Fischer, 60. Claudio Lucas, 61. Andrea Rosali, 62. Ester Borgese, 63. Daniela Michelini, 64. Ada Renata Satragni, 65. Stefano Clauti, 66. Astrid Fedrizzi, 67. Laura De Costanzo, 68. Lucia Romeo, 69. Maria Antonietta Bàlzola, 70. Silvia Barovier, 71. Franco Zane, 72. MarioDeVeredicis, 73. Alberto Orologi, 74. Gabriella Consiglia, 75. Luigi di Filippo, 76. Achille Grassi, 77. Giuseppe Veneziano, 78. Pierluigi Tubia, 79. Gianni Zecchel, 80. Riccardo Benzi Cipelli, 81. Chiara Cesaretti, 82. Marina Godas, 83. Paola Bordignon, 84. Rosanna Caroli, 85. Antonio Ciappa, 86. Mario Frusi, 87. Rino Guglielmi, 88. Guido Del Prete, 89. Lilia Di Filippo, 90. Maria Ileana Acqua, 91. Alessandra Crestani, 92. Marco d’Angelo, 93. Pierluigi Martini, 94. Rodolfo Zarli, 95. Andrea Roncato, 96. Marina Solesin, 97. Ugo Mario Padovan, 98. Sergio Vittorino Maradei, 99. Alessandro Casano, 100. Maria Teresa Callegaro, 101. Orghe Pertegato, 102. Alberto Bagnolesi, 103. Alessandro Itri, 104. Clementina Peris, 105. Emanuele Meneghini, 106. Marcella Magnino, 107. Maria Bandini, 108. Agnese Robustelli, 109. Lorenza Citeroni, 110. Antonella Romeo, 111. Maddalena Giovannini, 112. Sabrina Francesca Petrella, 113. Giuseppe Azzano, 114. Lucrezia Marchetti, 115. Riccardo Tomassini, 116. Paolo Merlino, 117. Stefano Bettazzi. 118. Renzo Cacciolato 119. Gaetano Arena 120. Moreno Bolzon 121. Alessandro Quaglio 122. Mauro Gallina 123. Stefano Concheri Questo il testo: 1)Ha attaccato i colleghi che volevano informare i loro pazienti sui vantaggi e svantaggi della inoculazione definendoli cattivi maestri violando il diritto del cittadino alla piena informazione e violando l’art.58 del CD secondo cui il medico deve evitare comportamenti denigratori e colpevolizzanti nei confronti dei colleghi 2) Ha insultato i colleghi che in scienza e coscienza trattavano i loro pazienti con farmaci tradizionali (antinfiammatori, idrossiclorochina, cortisonici, eparina) poi rivelatesi estremamente efficaci alla pari di stregoni (v. art.58 CD) esaltando allo stesso tempo le linee guida ministeriali (Paracetamolo e vigile attesa) violando il principio che obbliga un medico a non farsi condizionare dalla burocrazia o da conflitti d’interesse (v. art. 30 CD) ma solo ad agire con perizia prudenza e diligenza, nell’unico interesse del paziente, in aperta violazione dell’art. 3) indipendenza e non condizionabilità del medico) e degli art. 6 e 19 che prevedono che la pratica clinica sia guidata dall’aggiornamento scientifico continuo che deve essere basato sulla natura empirica della medicina e non dogmatica come imposta dal ministero e sostenuta dal dott. Bassetti. 4)Ha propagandato la sicurezza e l’efficacia di un farmaco tutt’ora in via di sperimentazione quando BionTech-Pfizer e Moderna tutt’ora affermano di non aver la minima idea degli effetti collaterali a distanza, avallandone l’uso indiscriminato anche su paziente già guariti o con serie controindicazioni (vedi i casi Paternò e Canepa), in aperta violazione dell’art.13 del CD secondo cui il medico non deve adottare né diffondere pratiche diagnostiche o terapeutiche delle quali non è resa disponibile idonea documentazione scientifica e clinica e dell’art. 56 CD,secondo il quale il medico non deve divulgare notizie su avanzamenti nella ricerca biomedica e su innovazioni in campo sanitario non ancora validate e accreditate dal punto di vista scientifico, in particolare se tali da alimentare attese infondate e speranze illusorie. 5) Ha osteggiato qualsiasi evidenza scientifica che potesse ritardare l’approvazione del farmaco ad RNA solo in modo caritatevole e condizionata alla asserita e falsa assenza di qualsivoglia terapia alternativa ed efficace (Giuseppe De Donno ha pagato con la vita), per poi affermare, dopo la rassegna del Mario Negri su Lancet Infectious Diseases, di aver usato privatamente fin dall’inizio della pandemia farmaci antinfiammatori dimostratisi efficaci, dopo averli apertamente demonizzati per tutto il corso della campagna vaccinale, in aperta violazione dell’art.30 CD e ledendo irreversibilmente il rapporto medico- paziente con violazione del sesto paragrafo del giuramento secondo cui il medico deve perseguire con la persona assistita una relazione di cura fondata sulla fiducia e sul rispetto dei valori e dei diritti di ciascuno e su un’informazione, preliminare al consenso, comprensibile e completa. 6) ha offeso e denigrato illustri medici (Luc Montagnier per primo e per questo è stato condannato) medici Italiani con curricula scientifici infinitamente superiore al suo e senza conflitti d’interesse (v.art.30 e 58 CD). 7) ha chiesto che fosse tolta la patria potestà ai genitori non disponibili ad inoculare i figli minorenni 😎 ha definito pubblicamente ciarlatani i colleghi Stramezzi e De Mari e qualsivoglia medico che osasse discutere sul farmaco genomico (v. art.58 rapporto fra colleghi)violando anche il 9 paragrafo del giuramento Ippocratico. 9) ha prestato, infine, la propria immagine per pubblicità non di natura sanitaria ( Facile Ristrutturare)ledendo il decoro dovuto alla figura del medico, inc violazione del nono paragrafo del giuramento: “di affidare la mia reputazione professionale alle mie competenze e al rispetto delle regole deontologiche e di evitare, anche al di fuori dell'esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il decoro e la dignità della professione. Il Presidente Nazionale della Fnomceo dott. Filippo Anelli e il Presidente dell’ordine dei medici di Genova Alessandro Bonsignore non possono ulteriormente ignorare questi comportamenti. Chiediamo venga aperto un procedimento disciplinare nei confronti del dott. Matteo Bassetti e che i Presidenti in indirizzo si assumano la responsabilità della valutazione ai sensi del codice deontologico.. MASSIMA CONDIVISIONE. Pieno sostegno e invito alla condivisione da parte nostra.
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 12224 Visualizzazioni
Altri risultati