• Control #cables are significant in the industrial and manufacturing world for running machines, process controlling & thus elevating productivity.

    In #Australia, the right control cables are very crucial because of the challenging environmental and #industrial conditions that characterize these locations.

    Read More: https://znergycable.bravesites.com/entries/general/Key-Factors-to-Consider-When-Buying-Control-Cables-in-Australia
    Control #cables are significant in the industrial and manufacturing world for running machines, process controlling & thus elevating productivity. In #Australia, the right control cables are very crucial because of the challenging environmental and #industrial conditions that characterize these locations. Read More: https://znergycable.bravesites.com/entries/general/Key-Factors-to-Consider-When-Buying-Control-Cables-in-Australia
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    Key Factors to Consider When Buying Control Cables in Australia
    Control cables are significant in the industrial and manufacturing world for running machines, process controlling & thus elevating productivity. In Australia, the right control cables are very...
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  • SABATO 5 OTTOBRE
    ROMA, PIRAMIDE

    Nonostante i divieti! Nonostante i pullman ancora bloccati! Nonostante i controlli sui treni e nelle stazioni! Nonostante i fermi ed i fogli di via, "generosamente" elargiti a tanti che hanno cercato di raggiungere la città! Nonostante gli elicotteri in volo sopra di noi! Nonostante le schedature e i blocchi in prossimità della piazza!

    Nonostante la repressione, nonostante tutto...
    Oggi si grida forte!
    E si manifesta!
    PALESTINA LIBERA!

    Fonte: https://t.me/canalemiracolomilano/884
    🔥 SABATO 5 OTTOBRE ROMA, PIRAMIDE 🔥 👉Nonostante i divieti! Nonostante i pullman ancora bloccati! Nonostante i controlli sui treni e nelle stazioni! Nonostante i fermi ed i fogli di via, "generosamente" elargiti a tanti che hanno cercato di raggiungere la città! Nonostante gli elicotteri in volo sopra di noi! Nonostante le schedature e i blocchi in prossimità della piazza! Nonostante la repressione, nonostante tutto... Oggi si grida forte! E si manifesta! PALESTINA LIBERA! 🇵🇸 Fonte: https://t.me/canalemiracolomilano/884
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  • “Lo strumento basilare per la manipolazione della realtà è la manipolazione delle parole. Se controlli il significato delle parole, puoi controllare le persone che devono usare le parole.”
    (Philip K. ****)

    Buon Mercoledì Proficuo Sereno e Consapevole!
    Un abbraccio...
    “Lo strumento basilare per la manipolazione della realtà è la manipolazione delle parole. Se controlli il significato delle parole, puoi controllare le persone che devono usare le parole.” (Philip K. Dick) Buon Mercoledì Proficuo Sereno e Consapevole! Un abbraccio... 🤗🤗🤗
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  • L' Italia è un paese non nucleare, specificamente anche nell' ambito militare ? Certo che sì, dopotutto il 28.01.1968 aderì in qualità di Stato non nucleare al trattato di non proliferazione nucleare [ T.N.P.] e lo ratificò ai sensi della legge 24.04.1975 numero 131.
    Quindi alla luce del TNP un Paese non nucleare è obbligato a non custodire sul proprio territorio alcun ordigno nucleare, a rifiutare di accogliere armamenti nucleari da Stati nucleari [ per esempio dagli USA, dal Regno Unito, dalla Francia o da Israele] e qualora decidesse di progettare, sviluppare la tecnologia nucleare, esclusivamente per scopi civili, questa dovrà sottostare ai controlli della AIEA [ agenzia internazionale per l' energia atomica].
    Quindi l' Italia che custodisce a Ghedi e ad Aviano gli ordigni nucleari B61- 12 , in sostituzione di quelli precedenti, continua a violare il tnp, anche da parte dell' attuale governo sebbene sia presieduto da un esponente
    "cresciuto politicamente " in un ambiente in cui aleggiavano sentimenti anti statunitensi?
    Gli USA, il Regno Unito e la Russia, all' epoca URSS, lo sottoscrissero il 01 luglio 1968, mentre la Francia e la Cina nel 1992: tutti loro erano all' epoca della sottoscrizione e continuano ad esserlo degli Stati nucleari. India, Pakistan, Corea del nord, tutti loro in possesso della tecnologia e dell' arma nucleare, si sono rifiutati di aderire al tnp. Israele, di cui si seppe che era uno Stato nucleare solo grazie alle rivelazioni di Mordechai Vanunu, non vi ha aderito.
    Non sottoscrivendo il tnp non ci si sente obbligati a rinunciare alla progettazione e sviluppo della tecnologia nucleare, ma lo Stato non nucleare che vi abbia aderito dovrà rinunciare all' importazione di armamenti derivanti da quella stessa tecnologia. Un trattato che avrebbe le potenzialità per promuovere, sia pure gradualmente, un avvio al disarmo universale.
    Purtroppo, l' Italia dal giorno della ratifica ad oggi è un territorio che custodisce armi nucleari. Tutti i governi che si sono succeduti, fino all' attuale, sia che fossero a maggioranza democristiana o di centrosinistra, sia che fossero presieduti da personaggi del calibro di un Aldo Moro, Andreotti o Craxi ( il Craxi di Sigonella), nessuno ha mai potuto (?) voluto (?) ossequiare e far rispettare quel trattato che portava e porta la firma dell' Italia. Dei governi della seconda Repubblica che dire?
    Quand' ecco che a giugno di quest' anno il Segretario generale della NATO [ fonte: Analisi Difesa del 19.06.2024 e la Voce del popolo del 17.06.2024] dichiarava che l' Alleanza Atlantica stava [ chissà magari ancora continua] valutando di schierare più [ si deve intendere che già alcune unità sono state dispiegate?] armi nucleari di fronte alla minaccia da parte della Russia e...della Cina. [ prossimamente conflitto contro la Cina ? ] Ma non solo, ha anche sostenuto allo stesso giornale, The Telegraph, che tra i membri della NATO, fra i quali l' Italia, sono in corso consultazioni sul ritiro dei missili dai rispettivi depositi e sulla loro messa in stand by.
    Immediata la smentita del governo italiano per il tramite del ministro degli esteri, secondo il quale in ambito NATO non si è mai accennato all' impiego delle armi nucleari né di metterle in standby.
    La parola del Segretario generale della NATO contro quella di un nostro ministro.
    Non dovremmo custodire armi e, al contrario, sul nostro territorio ve ne sono, per lo meno non dovremmo né progettare e né realizzare armamenti nucleari....almeno questo . Ahimè, siamo presenti anche nella progettazione e realizzazione, come ha reso noto in una sua intervista di pochi giorni fa Manlio Dinucci al direttore di Visione TV ( allego il video ) e già segnalato dal sito web Atlante oltre terre del 06.05.2016: la Leonardo S.p.A., tramite la MBDA System avviava la realizzazione di missili aria terra predisposti per il trasporto di esplosivo nucleare destinato all' arsenale francese fino al 2035.
    MBDA, consorzio europeo controllato per il 37.5% dalla francese  Airbus Group, per una pari percentuale dall' inglese BAE System e, infine, dalla Leonardo con il 25 %. Poteva mancare un pizzico del made in Italy nel settore mortuario ?
    La guerra Russia / Ucraina ha fornito il pretesto, l' occasione per incalzare un rimescolamento degli equilibri mondiali...a discapito ancora una volta dei popoli.
    _Salmo 67....Dio abbia pietà di noi ..._

    Buon proseguimento di giornata
    L' Italia è un paese non nucleare, specificamente anche nell' ambito militare ? Certo che sì, dopotutto il 28.01.1968 aderì in qualità di Stato non nucleare al trattato di non proliferazione nucleare [ T.N.P.] e lo ratificò ai sensi della legge 24.04.1975 numero 131. Quindi alla luce del TNP un Paese non nucleare è obbligato a non custodire sul proprio territorio alcun ordigno nucleare, a rifiutare di accogliere armamenti nucleari da Stati nucleari [ per esempio dagli USA, dal Regno Unito, dalla Francia o da Israele] e qualora decidesse di progettare, sviluppare la tecnologia nucleare, esclusivamente per scopi civili, questa dovrà sottostare ai controlli della AIEA [ agenzia internazionale per l' energia atomica]. Quindi l' Italia che custodisce a Ghedi e ad Aviano gli ordigni nucleari B61- 12 , in sostituzione di quelli precedenti, continua a violare il tnp, anche da parte dell' attuale governo sebbene sia presieduto da un esponente "cresciuto politicamente " in un ambiente in cui aleggiavano sentimenti anti statunitensi? Gli USA, il Regno Unito e la Russia, all' epoca URSS, lo sottoscrissero il 01 luglio 1968, mentre la Francia e la Cina nel 1992: tutti loro erano all' epoca della sottoscrizione e continuano ad esserlo degli Stati nucleari. India, Pakistan, Corea del nord, tutti loro in possesso della tecnologia e dell' arma nucleare, si sono rifiutati di aderire al tnp. Israele, di cui si seppe che era uno Stato nucleare solo grazie alle rivelazioni di Mordechai Vanunu, non vi ha aderito. Non sottoscrivendo il tnp non ci si sente obbligati a rinunciare alla progettazione e sviluppo della tecnologia nucleare, ma lo Stato non nucleare che vi abbia aderito dovrà rinunciare all' importazione di armamenti derivanti da quella stessa tecnologia. Un trattato che avrebbe le potenzialità per promuovere, sia pure gradualmente, un avvio al disarmo universale. Purtroppo, l' Italia dal giorno della ratifica ad oggi è un territorio che custodisce armi nucleari. Tutti i governi che si sono succeduti, fino all' attuale, sia che fossero a maggioranza democristiana o di centrosinistra, sia che fossero presieduti da personaggi del calibro di un Aldo Moro, Andreotti o Craxi ( il Craxi di Sigonella), nessuno ha mai potuto (?) voluto (?) ossequiare e far rispettare quel trattato che portava e porta la firma dell' Italia. Dei governi della seconda Repubblica che dire? Quand' ecco che a giugno di quest' anno il Segretario generale della NATO [ fonte: Analisi Difesa del 19.06.2024 e la Voce del popolo del 17.06.2024] dichiarava che l' Alleanza Atlantica stava [ chissà magari ancora continua] valutando di schierare più [ si deve intendere che già alcune unità sono state dispiegate?] armi nucleari di fronte alla minaccia da parte della Russia e...della Cina. [ prossimamente conflitto contro la Cina ? ] Ma non solo, ha anche sostenuto allo stesso giornale, The Telegraph, che tra i membri della NATO, fra i quali l' Italia, sono in corso consultazioni sul ritiro dei missili dai rispettivi depositi e sulla loro messa in stand by. Immediata la smentita del governo italiano per il tramite del ministro degli esteri, secondo il quale in ambito NATO non si è mai accennato all' impiego delle armi nucleari né di metterle in standby. La parola del Segretario generale della NATO contro quella di un nostro ministro. Non dovremmo custodire armi e, al contrario, sul nostro territorio ve ne sono, per lo meno non dovremmo né progettare e né realizzare armamenti nucleari....almeno questo . Ahimè, siamo presenti anche nella progettazione e realizzazione, come ha reso noto in una sua intervista di pochi giorni fa Manlio Dinucci al direttore di Visione TV ( allego il video ) e già segnalato dal sito web Atlante oltre terre del 06.05.2016: la Leonardo S.p.A., tramite la MBDA System avviava la realizzazione di missili aria terra predisposti per il trasporto di esplosivo nucleare destinato all' arsenale francese fino al 2035. MBDA, consorzio europeo controllato per il 37.5% dalla francese  Airbus Group, per una pari percentuale dall' inglese BAE System e, infine, dalla Leonardo con il 25 %. Poteva mancare un pizzico del made in Italy nel settore mortuario ? La guerra Russia / Ucraina ha fornito il pretesto, l' occasione per incalzare un rimescolamento degli equilibri mondiali...a discapito ancora una volta dei popoli. _Salmo 67....Dio abbia pietà di noi ..._ Buon proseguimento di giornata
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  • I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” - D TUTTO E D+
    I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” Rockefeller: Controlling the Game Ogni volta che senti una storia spaventosa sul “cambiamento climatico”, quella persona è stata PAGATA...
    https://dituttoedipiu.altervista.org/i-rockefeller-hanno-creato-990-istituzioni-fondazioni-e-gruppi-di-attivisti-per-il-cambiamento-climatico/
    I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” - D TUTTO E D+ I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” Rockefeller: Controlling the Game Ogni volta che senti una storia spaventosa sul “cambiamento climatico”, quella persona è stata PAGATA... https://dituttoedipiu.altervista.org/i-rockefeller-hanno-creato-990-istituzioni-fondazioni-e-gruppi-di-attivisti-per-il-cambiamento-climatico/
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    I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” - D TUTTO E D+
    I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” I Rockefeller hanno creato 990 istituzioni, fondazioni e gruppi di attivisti per il “Cambiamento climatico” Rockefeller: Controlling the Game Ogni volta che senti una storia spaventosa sul “cambiamento climatico”, quella persona è stata PAGATA. È un tirapiedi dei Rockefeller. Potrebbe non saperlo; ma la sua professione è stata completamente corrotta Nell’arena del cambiamento
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  • Milano, le antenne 5G e i rischi per la salute: «Installate senza regole». Monito alla giunta: «Ora necessari studi e controlli»
    https://milano-corriere-it.cdn.ampproject.org/v/s/milano.corriere.it/notizie/cronaca/24_giugno_19/milano-le-antenne-5g-e-i-rischi-per-la-salute-installate-senza-regole-monito-alla-giunta-ora-necessari-studi-e-controlli-441154f0-93fa-46fa-a02e-580d1e53exlk_amp.shtml?amp_gsa=1&amp_js_v=a9&usqp=mq331AQGsAEggAID#amp_tf=Da%20%251%24s&aoh=17189132970899&csi=0&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&ampshare=https%3A%2F%2Fmilano.corriere.it%2Fnotizie%2Fcronaca%2F24_giugno_19%2Fmilano-le-antenne-5g-e-i-rischi-per-la-salute-installate-senza-regole-monito-alla-giunta-ora-necessari-studi-e-controlli-441154f0-93fa-46fa-a02e-580d1e53exlk.shtml
    Milano, le antenne 5G e i rischi per la salute: «Installate senza regole». Monito alla giunta: «Ora necessari studi e controlli» https://milano-corriere-it.cdn.ampproject.org/v/s/milano.corriere.it/notizie/cronaca/24_giugno_19/milano-le-antenne-5g-e-i-rischi-per-la-salute-installate-senza-regole-monito-alla-giunta-ora-necessari-studi-e-controlli-441154f0-93fa-46fa-a02e-580d1e53exlk_amp.shtml?amp_gsa=1&amp_js_v=a9&usqp=mq331AQGsAEggAID#amp_tf=Da%20%251%24s&aoh=17189132970899&csi=0&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&ampshare=https%3A%2F%2Fmilano.corriere.it%2Fnotizie%2Fcronaca%2F24_giugno_19%2Fmilano-le-antenne-5g-e-i-rischi-per-la-salute-installate-senza-regole-monito-alla-giunta-ora-necessari-studi-e-controlli-441154f0-93fa-46fa-a02e-580d1e53exlk.shtml
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  • Il nuovo reddimetro sarà lo strumento ministeriale per scoprire chi evade il Fisco: ecco cos'è e come funziona.


    https://dituttoedipiu.altervista.org/redditometro-2-0-come-funziona-e-cosa-cambia-per-i-contribuenti/

    #nuovo #reddimetro #strumento #ministeriale #evasione #fiscale #scoperta #come #funziona #Fisco #controlli #verifiche #redditi #spese #contribuenti #dichiarazioni #reddituali #monitoraggio #agenziaentrate #evasori #controllofiscale #legge #novità #consumi #patrimonio #spesapubblica #tasse #accertamenti #sicurezzaeconomica #contribuentiitaliani
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    Redditometro 2.0 - Come funziona e cosa cambia per i contribuenti - D TUTTO E D+
    Redditometro 2.0 - Come funziona e cosa cambia per i contribuenti - Il redditometro risorge, trasformato in uno strumento equo per
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  • Single handle bathroom faucet design aesthetics
    The design concept of the single-handle bathroom faucet(https://www.hlfaucet.com/product/single-lever-faucet-mixer/18023-single-handle-bathroom-faucet.html) is deeply rooted in minimalism, showing the modern aesthetic trend with an integrated shape. The core feature of the single-handle design is the ability to control hot and cold water in one. Easily adjust water temperature and flow rate with just one handle. This design simplifies the user's operation steps, not only improves the convenience of use, but also saves money. space to make the bathroom look tidier. Additionally, single-handle bathroom faucets have water-saving features that help reduce water waste by precisely controlling water flow.
    In appearance, single-handle bathroom faucets come in a variety of styles. Designers make full use of streamlined elements to create shapes that are either rounded and soft, or strong and powerful, giving the faucet a unique visual appearance. Whether it is a simple straight line design or an elegant curved shape, it can complement the overall style of the bathroom. At the same time, the selection of materials is also very particular. The combination of diversified materials such as stainless steel, copper, and ceramics with various processes such as chrome plating, brushed gold, and matte black gives the single-handle bathroom faucet a rich layering in color and touch.
    Single handle bathroom faucet design aesthetics The design concept of the single-handle bathroom faucet(https://www.hlfaucet.com/product/single-lever-faucet-mixer/18023-single-handle-bathroom-faucet.html) is deeply rooted in minimalism, showing the modern aesthetic trend with an integrated shape. The core feature of the single-handle design is the ability to control hot and cold water in one. Easily adjust water temperature and flow rate with just one handle. This design simplifies the user's operation steps, not only improves the convenience of use, but also saves money. space to make the bathroom look tidier. Additionally, single-handle bathroom faucets have water-saving features that help reduce water waste by precisely controlling water flow. In appearance, single-handle bathroom faucets come in a variety of styles. Designers make full use of streamlined elements to create shapes that are either rounded and soft, or strong and powerful, giving the faucet a unique visual appearance. Whether it is a simple straight line design or an elegant curved shape, it can complement the overall style of the bathroom. At the same time, the selection of materials is also very particular. The combination of diversified materials such as stainless steel, copper, and ceramics with various processes such as chrome plating, brushed gold, and matte black gives the single-handle bathroom faucet a rich layering in color and touch.
    Single Lever Basin Shower Mixer Tap Manufacturers, Factory
    Hongli Sanitary Wares Technology Co., Ltd is professional single lever sink basin mixer tap manufacturers and single handle faucet factory in China, we custom single handle mixer& faucet for shower, kitchen etc.
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  • JOHN CLAUSER, VINCITORE DEL PREMIO NOBEL PER LA FISICA 2022: "Posso affermare con molta sicurezza che NON esiste un'emergenza climatica." “Per quanto possa turbare molte persone, il mio messaggio è che il pianeta NON è in pericolo. … la CO2 atmosferica e il metano hanno un effetto trascurabile sul clima. Le politiche attuate dal governo sono del tutto inutili e dovrebbero essere eliminate. Finora, [noi] abbiamo completamente identificato erroneamente quale sia il processo dominante nel controllo del clima, e tutti i vari modelli sono basati su una fisica incompleta e errata. Il processo dominante è “il meccanismo del termostato nuvola-luce solare-riflessività. Le nuvole sono tutte di un bianco brillante e riflettono il 90% della luce solare nello spazio, rendendole l’aspetto più cruciale e allo stesso tempo più trascurato del sistema climatico. Due terzi della Terra sono oceani. Solo l’Oceano Pacifico rappresenta la metà della Terra. La copertura nuvolosa media per la Terra è del 67%; circa il 50% sulla terraferma e il 75% sugli oceani. Io sostengo che le proprietà evidenti delle nuvole di cui sopra sono la parte mancante del puzzle. Posso affermare con molta sicurezza che non esiste un’emergenza climatica”.

    JOHN CLAUSER, 2022 NOBEL PRIZE WINNER IN PHYSICS: “I can say with great confidence that there is NO climate emergency.” “As much as it may upset many people, my message is that the planet is NOT in danger. …atmospheric CO2 and methane have a negligible effect on the climate. The policies implemented by the government are completely useless and should be eliminated. So far, [we] have completely misidentified what the dominant process is in controlling climate, and all the various models are based on incomplete and incorrect physics. The dominant process is “the cloud-sunlight-reflectivity thermostat mechanism. The clouds are all brilliant white and reflect 90% of sunlight back into space, making them the most crucial yet most overlooked aspect of the climate system. Two-thirds of the Earth are oceans. The Pacific Ocean alone represents half of the Earth. The average cloud cover for Earth is 67%; about 50% on land and 75% on oceans. I argue that the above obvious properties of clouds are the missing part of the puzzle. I can say with great certainty that there is no climate emergency."

    https://twitter.com/itsmeback_/status/1782079381025808519?t=h2kGkMWcoHQFfa0uLtPDpQ&s=19
    JOHN CLAUSER, VINCITORE DEL PREMIO NOBEL PER LA FISICA 2022: "Posso affermare con molta sicurezza che NON esiste un'emergenza climatica." “Per quanto possa turbare molte persone, il mio messaggio è che il pianeta NON è in pericolo. … la CO2 atmosferica e il metano hanno un effetto trascurabile sul clima. Le politiche attuate dal governo sono del tutto inutili e dovrebbero essere eliminate. Finora, [noi] abbiamo completamente identificato erroneamente quale sia il processo dominante nel controllo del clima, e tutti i vari modelli sono basati su una fisica incompleta e errata. Il processo dominante è “il meccanismo del termostato nuvola-luce solare-riflessività. Le nuvole sono tutte di un bianco brillante e riflettono il 90% della luce solare nello spazio, rendendole l’aspetto più cruciale e allo stesso tempo più trascurato del sistema climatico. Due terzi della Terra sono oceani. Solo l’Oceano Pacifico rappresenta la metà della Terra. La copertura nuvolosa media per la Terra è del 67%; circa il 50% sulla terraferma e il 75% sugli oceani. Io sostengo che le proprietà evidenti delle nuvole di cui sopra sono la parte mancante del puzzle. Posso affermare con molta sicurezza che non esiste un’emergenza climatica”. JOHN CLAUSER, 2022 NOBEL PRIZE WINNER IN PHYSICS: “I can say with great confidence that there is NO climate emergency.” “As much as it may upset many people, my message is that the planet is NOT in danger. …atmospheric CO2 and methane have a negligible effect on the climate. The policies implemented by the government are completely useless and should be eliminated. So far, [we] have completely misidentified what the dominant process is in controlling climate, and all the various models are based on incomplete and incorrect physics. The dominant process is “the cloud-sunlight-reflectivity thermostat mechanism. The clouds are all brilliant white and reflect 90% of sunlight back into space, making them the most crucial yet most overlooked aspect of the climate system. Two-thirds of the Earth are oceans. The Pacific Ocean alone represents half of the Earth. The average cloud cover for Earth is 67%; about 50% on land and 75% on oceans. I argue that the above obvious properties of clouds are the missing part of the puzzle. I can say with great certainty that there is no climate emergency." https://twitter.com/itsmeback_/status/1782079381025808519?t=h2kGkMWcoHQFfa0uLtPDpQ&s=19
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  • I Rockefeller annunciarono la pandemia e il governo unico mondiale - 07/04/2020
    di Cesare Sacchetti

    I Rockefeller avevano previsto tutto. Non solo la pandemia di un virus sconosciuto, ma tutto ciò che sta accadendo in conseguenza ad essa.

    Dalla sorveglianza di massa dei cittadini alla sospensione dei diritti costituzionali.

    E’ tutto scritto in un documento del 2010 intitolato “Scenari per il futuro della tecnologia e dello sviluppo internazionale” dove praticamente si descrive alla perfezione la situazione attuale.

    Chi ha scritto questo rapporto evidentemente aveva una idea ben precisa di che tipo di direzione avrebbe preso il mondo negli anni a venire.

    La pandemia e la sorveglianza di massa della popolazione mondiale

    Come nella simulazione finanziata dal padre di Microsoft, Evento 201, anche in questa occasione la pandemia esplode per una mutazione di un agente virale da animale a uomo.

    Nel caso di Bill Gates, il “colpevole” era il maiale, mentre nel rapporto della facoltosa famiglia americana, la mutazione avviene attraverso le oche.

    Lo scenario in questione si intitola “lock step”, un’espressione che in inglese sta ad identificare una condizione di totale inflessibilità.

    Questo nome non è stato scelto a caso, perchè come si vedrà successivamente, da questa crisi emerge un sistema politico completamente autoritario nel quale non è ammesso il minimo dissenso.

    In questa simulazione, la pandemia affligge il 20% della popolazione mondiale e causa la morte di 8 milioni di persone.

    A differenza del Covid-19, questo virus non colpisce la popolazione più anziana affetta da precedenti patologie, ma giovani in età adulta.

    Ad ogni modo, tutti vengono colti impreparati, persino “le nazioni più attrezzate per una pandemia si ritrovano sopraffatte quando il virus inizia a spargersi nel mondo.”

    La conseguenza immediata è la sospensione dei viaggi aerei con pesanti ricadute sul settore del turismo.

    Nel rapporto, si elogia in modo particolare la Cina per la risposta che ha saputo dare all’emergenza.

    Nei passi successivi del documento si legge praticamente la descrizione fedele di quanto sta accadendo ora.

    “Durante la pandemia, i leader nazionali nel mondo hanno esibito la loro autorità, e hanno imposto regole ferree e restrizioni, dall’obbligo di indossare mascherine al controllo della temperatura corporea negli spazi comuni, come stazioni ferroviarie e supermercati.”

    Suona familiare? In Italia e in Francia attualmente per uscire dalla propria abitazione è necessario firmare un pezzo di carta dove si dichiara il motivo del proprio spostamento. Alcune regioni italiane, in ordine sparso, hanno reso obbligatorie le mascherine e diversi supermercati utilizzano già il sistema di rilevamento della temperatura corporea.

    Non solo. La simulazione dei Rockefeller descrive i passi successivi che porterà l’emergenza pandemica. Chi vuole sapere come andrà a finire questa storia non deve fare altro che leggere queste righe.

    “Anche dopo la fine della pandemia, questo controllo autoritario e questa sorveglianza dei cittadini e delle loro attività è rimasto inalterato e si è persino intensificato. Per proteggere loro stessi dalla diffusione di crescenti problemi globali – dalla pandemia al terrorismo internazionale passando per le crisi ambientali e la crescente povertà – i leader nel mondo hanno assunto un controllo ancora più stringente del potere.”

    I controlli intimidatori che si stanno vedendo in questi giorni non sono quindi qualcosa di passeggero. I droni che passano sopra la testa di innocenti cittadini e gli elicotteri che sorvegliano continuamente i centri abitati non andranno via.

    Vengono in mente a questo proposito le parole del ministro delle Sport, Vincenzo Spadafora.

    “Niente sarà più come prima.”

    Il mondo che emergerà da questa pandemia sarà uno nel quale non ci sarà più posto per il dissenso. Il documento prevede infatti la nascita di un autoritarismo globale nel quale saranno i cittadini stessi a consegnare ai governi i loro diritti fondamentali in nome di una presunta sicurezza.

    Si delinea quindi il totalitarismo perfetto annunciato da Aldous Huxley, nel quale il dissenso non c’è perchè sono le masse stesse a chiedere al tiranno di spogliarle dei loro diritti.

    I passi successivi: il microchip e il governo unico mondiale

    La fase successiva della simulazione prevede una sorta di schedatura digitale di tutti i cittadini.

    “Nei Paesi più avanzati, questa elevata sorveglianza ha assunto molte forme: identità biometriche, ad esempio, per tutti i cittadini e regolazione più stringenti per le industrie più importanti.”

    Per identità biometrica si intende anche, tra l’altro, un tipo di tecnologia che permette l’uso di un microchip in grado di registrare tutte le informazioni dei cittadini.

    Questo microchip contiene tutti i dati personali di un individuo e si inserisce generalmente sotto la mano.

    Ma chi è che sta investendo su questo tipo di tecnologia? Proprio Rockefeller che 10 anni fa prevedeva lo scoppio di una pandemia.

    La famiglia americana infatti ha finanziato lo sviluppo di ID2020, una partnership pubblica – privata del quale si era parlato già in un’altra occasione.

    ID2020 prevede sostanzialmente che questi microchip vengano inseriti nel corpo di una persona che verrebbe di fatto inserita in un archivio digitale globale.

    Gli abitanti del pianeta sarebbero quindi tutti schedati e questo strumento consentirebbe alle autorità di tracciare in tempo reale tutti i loro movimenti.

    Alla fine l’emergenza pandemica si rivela quindi uno strumento per raggiungere un solo obbiettivo: il controllo totale della popolazione mondiale.

    Ma perchè le élite vogliono arrivare a questa sorta di totalitarismo globalista?

    La risposta va cercata nelle pagine successive del rapporto.

    I Rockefeller difatti prevedono il tramonto degli stati nazionali.

    “Gli stati nazionali hanno perduto alcuni dei loro poteri e della loro importanza mentre l’architettura globale si è rafforzata e strutture di governo regionale sono emerse. Entità di supervisione internazionale come l’ONU hanno raggiunto nuovi livelli di autorità, così come sistemi regionali come l’ASEAN, la NEPAD, e la Banca di sviluppo asiatica.”

    In altre parole, questa è la visione geopolitica del globalismo nella quale gli stati nazionali vengono progressivamente sostituiti da queste entità sovranazionali eterodirette dalle élite internazionali.

    Ed è proprio il tipo di società che i Rockefeller sognano da generazioni. Nessuna dietrologia. Sono loro stessi a dirlo e a rivendicarlo nell’autobiografia Memorie di David Rockefeller.

    “Alcuni credono che siamo parte di una congrega segreta che lavora contro gli interessi degli Stati Uniti, caratterizzando me e la mia famiglia come internazionalisti e cospirando con altri nel mondo per costruire una struttura economica e politica più integrata, un mondo unico, per così dire. Se quella è l’accusa, mi dichiaro colpevole e ne sono fiero.”

    Il globalismo è il quarto totalitarismo, più autoritario e più repressivo di tutti i suoi predecessori. Per poter costruire un governo unico mondiale, con un’unica economia e un’unica religione è necessario avere il controllo totale della popolazione mondiale.

    Questo sistema politico non può nascere senza la sorveglianza di massa. La cifra del globalismo è la repressione e il controllo perchè si propone di unificare sotto un unico governo sovranazionale popoli e culture opposti che entrerebbero necessariamente in conflitto.

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    Ecco perchè le élite hanno bisogno della sorveglianza di massa e dell’eliminazione del dissenso.

    La violenza e la sopraffazione sono l’unico modo per raggiungere questo obbiettivo.

    Le élite avevano detto chiaramente dove volevano arrivare già molto tempo prima. Ma molti non ci hanno creduto o non hanno preso sul serio quanto dicevano.

    Probabilmente ora qualcuno inizia a capire che non c’era nessun complottismo. Era tutto vero e ora tutti lo stanno toccando con mano.
    I Rockefeller annunciarono la pandemia e il governo unico mondiale - 07/04/2020 di Cesare Sacchetti I Rockefeller avevano previsto tutto. Non solo la pandemia di un virus sconosciuto, ma tutto ciò che sta accadendo in conseguenza ad essa. Dalla sorveglianza di massa dei cittadini alla sospensione dei diritti costituzionali. E’ tutto scritto in un documento del 2010 intitolato “Scenari per il futuro della tecnologia e dello sviluppo internazionale” dove praticamente si descrive alla perfezione la situazione attuale. Chi ha scritto questo rapporto evidentemente aveva una idea ben precisa di che tipo di direzione avrebbe preso il mondo negli anni a venire. La pandemia e la sorveglianza di massa della popolazione mondiale Come nella simulazione finanziata dal padre di Microsoft, Evento 201, anche in questa occasione la pandemia esplode per una mutazione di un agente virale da animale a uomo. Nel caso di Bill Gates, il “colpevole” era il maiale, mentre nel rapporto della facoltosa famiglia americana, la mutazione avviene attraverso le oche. Lo scenario in questione si intitola “lock step”, un’espressione che in inglese sta ad identificare una condizione di totale inflessibilità. Questo nome non è stato scelto a caso, perchè come si vedrà successivamente, da questa crisi emerge un sistema politico completamente autoritario nel quale non è ammesso il minimo dissenso. In questa simulazione, la pandemia affligge il 20% della popolazione mondiale e causa la morte di 8 milioni di persone. A differenza del Covid-19, questo virus non colpisce la popolazione più anziana affetta da precedenti patologie, ma giovani in età adulta. Ad ogni modo, tutti vengono colti impreparati, persino “le nazioni più attrezzate per una pandemia si ritrovano sopraffatte quando il virus inizia a spargersi nel mondo.” La conseguenza immediata è la sospensione dei viaggi aerei con pesanti ricadute sul settore del turismo. Nel rapporto, si elogia in modo particolare la Cina per la risposta che ha saputo dare all’emergenza. Nei passi successivi del documento si legge praticamente la descrizione fedele di quanto sta accadendo ora. “Durante la pandemia, i leader nazionali nel mondo hanno esibito la loro autorità, e hanno imposto regole ferree e restrizioni, dall’obbligo di indossare mascherine al controllo della temperatura corporea negli spazi comuni, come stazioni ferroviarie e supermercati.” Suona familiare? In Italia e in Francia attualmente per uscire dalla propria abitazione è necessario firmare un pezzo di carta dove si dichiara il motivo del proprio spostamento. Alcune regioni italiane, in ordine sparso, hanno reso obbligatorie le mascherine e diversi supermercati utilizzano già il sistema di rilevamento della temperatura corporea. Non solo. La simulazione dei Rockefeller descrive i passi successivi che porterà l’emergenza pandemica. Chi vuole sapere come andrà a finire questa storia non deve fare altro che leggere queste righe. “Anche dopo la fine della pandemia, questo controllo autoritario e questa sorveglianza dei cittadini e delle loro attività è rimasto inalterato e si è persino intensificato. Per proteggere loro stessi dalla diffusione di crescenti problemi globali – dalla pandemia al terrorismo internazionale passando per le crisi ambientali e la crescente povertà – i leader nel mondo hanno assunto un controllo ancora più stringente del potere.” I controlli intimidatori che si stanno vedendo in questi giorni non sono quindi qualcosa di passeggero. I droni che passano sopra la testa di innocenti cittadini e gli elicotteri che sorvegliano continuamente i centri abitati non andranno via. Vengono in mente a questo proposito le parole del ministro delle Sport, Vincenzo Spadafora. “Niente sarà più come prima.” Il mondo che emergerà da questa pandemia sarà uno nel quale non ci sarà più posto per il dissenso. Il documento prevede infatti la nascita di un autoritarismo globale nel quale saranno i cittadini stessi a consegnare ai governi i loro diritti fondamentali in nome di una presunta sicurezza. Si delinea quindi il totalitarismo perfetto annunciato da Aldous Huxley, nel quale il dissenso non c’è perchè sono le masse stesse a chiedere al tiranno di spogliarle dei loro diritti. I passi successivi: il microchip e il governo unico mondiale La fase successiva della simulazione prevede una sorta di schedatura digitale di tutti i cittadini. “Nei Paesi più avanzati, questa elevata sorveglianza ha assunto molte forme: identità biometriche, ad esempio, per tutti i cittadini e regolazione più stringenti per le industrie più importanti.” Per identità biometrica si intende anche, tra l’altro, un tipo di tecnologia che permette l’uso di un microchip in grado di registrare tutte le informazioni dei cittadini. Questo microchip contiene tutti i dati personali di un individuo e si inserisce generalmente sotto la mano. Ma chi è che sta investendo su questo tipo di tecnologia? Proprio Rockefeller che 10 anni fa prevedeva lo scoppio di una pandemia. La famiglia americana infatti ha finanziato lo sviluppo di ID2020, una partnership pubblica – privata del quale si era parlato già in un’altra occasione. ID2020 prevede sostanzialmente che questi microchip vengano inseriti nel corpo di una persona che verrebbe di fatto inserita in un archivio digitale globale. Gli abitanti del pianeta sarebbero quindi tutti schedati e questo strumento consentirebbe alle autorità di tracciare in tempo reale tutti i loro movimenti. Alla fine l’emergenza pandemica si rivela quindi uno strumento per raggiungere un solo obbiettivo: il controllo totale della popolazione mondiale. Ma perchè le élite vogliono arrivare a questa sorta di totalitarismo globalista? La risposta va cercata nelle pagine successive del rapporto. I Rockefeller difatti prevedono il tramonto degli stati nazionali. “Gli stati nazionali hanno perduto alcuni dei loro poteri e della loro importanza mentre l’architettura globale si è rafforzata e strutture di governo regionale sono emerse. Entità di supervisione internazionale come l’ONU hanno raggiunto nuovi livelli di autorità, così come sistemi regionali come l’ASEAN, la NEPAD, e la Banca di sviluppo asiatica.” In altre parole, questa è la visione geopolitica del globalismo nella quale gli stati nazionali vengono progressivamente sostituiti da queste entità sovranazionali eterodirette dalle élite internazionali. Ed è proprio il tipo di società che i Rockefeller sognano da generazioni. Nessuna dietrologia. Sono loro stessi a dirlo e a rivendicarlo nell’autobiografia Memorie di David Rockefeller. “Alcuni credono che siamo parte di una congrega segreta che lavora contro gli interessi degli Stati Uniti, caratterizzando me e la mia famiglia come internazionalisti e cospirando con altri nel mondo per costruire una struttura economica e politica più integrata, un mondo unico, per così dire. Se quella è l’accusa, mi dichiaro colpevole e ne sono fiero.” Il globalismo è il quarto totalitarismo, più autoritario e più repressivo di tutti i suoi predecessori. Per poter costruire un governo unico mondiale, con un’unica economia e un’unica religione è necessario avere il controllo totale della popolazione mondiale. Questo sistema politico non può nascere senza la sorveglianza di massa. La cifra del globalismo è la repressione e il controllo perchè si propone di unificare sotto un unico governo sovranazionale popoli e culture opposti che entrerebbero necessariamente in conflitto. [the_ad id=”1346″] Ecco perchè le élite hanno bisogno della sorveglianza di massa e dell’eliminazione del dissenso. La violenza e la sopraffazione sono l’unico modo per raggiungere questo obbiettivo. Le élite avevano detto chiaramente dove volevano arrivare già molto tempo prima. Ma molti non ci hanno creduto o non hanno preso sul serio quanto dicevano. Probabilmente ora qualcuno inizia a capire che non c’era nessun complottismo. Era tutto vero e ora tutti lo stanno toccando con mano.
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