• NESSUNA TV del MAINSTREAM RIPORTA di QUESTE PROTESTE OCEANICHE in ROMANIA!
    La folla grida “traditori” fuori dalla Corte Costituzionale.

    La Corte costituzionale della Romania ha respinto il ricorso di Calin Georgescu contro il rifiuto dell'Ufficio elettorale centrale di registrare la sua candidatura per le prossime elezioni presidenziali del 4 maggio, ha riferito Agerpres, citando fonti della corte.

    NO MAINSTREAM TV REPORTS THESE OCEANIC PROTESTS in ROMANIA!
    Crowd chants “traitors” outside Constitutional Court!

    Romania's Constitutional Court has rejected Calin Georgescu's appeal against the Central Election Office's refusal to register his candidacy for the upcoming presidential elections on May 4, Agerpres reported, citing court sources.

    Source: https://x.com/ravel80262268/status/1899520498478022862?t=_P4PuUL22C0Bn2m1ntODPA&s=19
    NESSUNA TV del MAINSTREAM RIPORTA di QUESTE PROTESTE OCEANICHE in ROMANIA! La folla grida “traditori” fuori dalla Corte Costituzionale. La Corte costituzionale della Romania ha respinto il ricorso di Calin Georgescu contro il rifiuto dell'Ufficio elettorale centrale di registrare la sua candidatura per le prossime elezioni presidenziali del 4 maggio, ha riferito Agerpres, citando fonti della corte. NO MAINSTREAM TV REPORTS THESE OCEANIC PROTESTS in ROMANIA! Crowd chants “traitors” outside Constitutional Court! Romania's Constitutional Court has rejected Calin Georgescu's appeal against the Central Election Office's refusal to register his candidacy for the upcoming presidential elections on May 4, Agerpres reported, citing court sources. Source: https://x.com/ravel80262268/status/1899520498478022862?t=_P4PuUL22C0Bn2m1ntODPA&s=19
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  • Leggete qui...e ascoltate con Attenzione!!!
    https://youtu.be/ujyiDPKAlQI?si=exREHzM09WJGkFNq

    ...e c'è chi non perde tempo anzi prende la palla al volo ....Calenda, personaggio cresciuto politicamente in ambienti politici democratici quindi meritevole di ostentare virtù tolleranti, nell' osservare entusiasticamente quanto accaduto in Romania, dove un' istituzione come la corte costituzionale ha annullato le elezioni, ha dedotto che occorra che l' Italia si doti di una normativa che le permetta di individuare e bloccare quelle (dis) informazioni che possano nuocere a chi realmente possegga le "carte in regola" per rivendicare il diritto a uscire sempre e comunque vittorioso dalle consultazioni elettorali ( comunali, regionali, nazionali e europee)... soprattutto oggigiorno che ci viene detto che i cosacchi redivivi stanno per invadere l' Europa e chissà cos'altro...
    Cosa propone il nostro Calenda : una legge che istituisca lo scudo democratico, un comitato di sorveglianza costituito dall' Agicom, funzionari dell' intelligence ...
    Leggete qui...e ascoltate con Attenzione!!! https://youtu.be/ujyiDPKAlQI?si=exREHzM09WJGkFNq ...e c'è chi non perde tempo anzi prende la palla al volo ....Calenda, personaggio cresciuto politicamente in ambienti politici democratici quindi meritevole di ostentare virtù tolleranti, nell' osservare entusiasticamente quanto accaduto in Romania, dove un' istituzione come la corte costituzionale ha annullato le elezioni, ha dedotto che occorra che l' Italia si doti di una normativa che le permetta di individuare e bloccare quelle (dis) informazioni che possano nuocere a chi realmente possegga le "carte in regola" per rivendicare il diritto a uscire sempre e comunque vittorioso dalle consultazioni elettorali ( comunali, regionali, nazionali e europee)... soprattutto oggigiorno che ci viene detto che i cosacchi redivivi stanno per invadere l' Europa e chissà cos'altro... Cosa propone il nostro Calenda : una legge che istituisca lo scudo democratico, un comitato di sorveglianza costituito dall' Agicom, funzionari dell' intelligence ...
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  • 𝗜𝗟 𝗠𝗘𝗦𝗦𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢 𝗗𝗜 𝗣𝗨𝗧𝗜𝗡 𝗖𝗘𝗡𝗦𝗨𝗥𝗔𝗧𝗢

    Il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato un importantissimo messaggio agli europei che è stato trasmesso dal canale televisivo 4 della Repubblica della Croazia.

    Nessuna rete televisiva italiana ed europea, pubblica o privata, ha avuto l'accortezza e la correttezza di trasmetterlo anche nel nostro Paese e questo la dice lunga sulle concezioni di "democrazia a corrente alternata" che vigono ormai nel Vecchio Continente.

    Ecco di seguito una sintesi del messaggio in questione
    ---------
    "Cari cittadini europei, la Russia non è mai stata e non sarà mai vostra nemica!

    Non vogliamo materie prime e ricchezza europee, perchè abbiamo le nostre materie prime e ricchezza, non abbiamo assolutamente bisogno delle vostre.
    La Russia è il paese più ricco al mondo in termini di materie prime.

    Non vogliamo la vostra terra o il vostro territorio. Guardate quanto è grande la Russia sulla mappa. È il doppio dell'intera Europa.
    A cosa ci servirebbe la vostra terra, cosa ne faremmo?

    Perché pensate che la Russia sia nemica dell'Europa?
    Che danno vi ha fatto la Russia?

    E' vero oppure no che la Russia vi ha venduto gas e materie prime a prezzi inferiori a quelli a cui i vostri "amici" vi stanno vendendo attualmente?
    Si, è vero!

    È vero oppure no che per sbarazzarsi dei nazisti durante la seconda guerra mondiale la Russia ha sacrificato 20 milioni di persone della sua popolazione?
    Si, è vero!

    È vero oppure no che la Russia è stata il primo paese extracomunitario ad aiutare l'Europa durante la pandemia Covid?
    Si, è vero!

    È vero oppure no che la Russia ha aiutato l'Europa quando ci sono stati incendi e disastri naturali?
    Si, è vero!

    Ed allora cosa vi ha fatto la Russia che la odiate così tanto?

    Caro cittadino europeo, la Russia non è il tuo nemico; i tuoi veri nemici sono i tuoi leader, coloro che ti guidano!”

    Vladimir Putin
    𝗜𝗟 𝗠𝗘𝗦𝗦𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢 𝗗𝗜 𝗣𝗨𝗧𝗜𝗡 𝗖𝗘𝗡𝗦𝗨𝗥𝗔𝗧𝗢 Il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato un importantissimo messaggio agli europei che è stato trasmesso dal canale televisivo 4 della Repubblica della Croazia. Nessuna rete televisiva italiana ed europea, pubblica o privata, ha avuto l'accortezza e la correttezza di trasmetterlo anche nel nostro Paese e questo la dice lunga sulle concezioni di "democrazia a corrente alternata" che vigono ormai nel Vecchio Continente. Ecco di seguito una sintesi del messaggio in questione --------- "Cari cittadini europei, la Russia non è mai stata e non sarà mai vostra nemica! Non vogliamo materie prime e ricchezza europee, perchè abbiamo le nostre materie prime e ricchezza, non abbiamo assolutamente bisogno delle vostre. La Russia è il paese più ricco al mondo in termini di materie prime. Non vogliamo la vostra terra o il vostro territorio. Guardate quanto è grande la Russia sulla mappa. È il doppio dell'intera Europa. A cosa ci servirebbe la vostra terra, cosa ne faremmo? Perché pensate che la Russia sia nemica dell'Europa? Che danno vi ha fatto la Russia? E' vero oppure no che la Russia vi ha venduto gas e materie prime a prezzi inferiori a quelli a cui i vostri "amici" vi stanno vendendo attualmente? Si, è vero! È vero oppure no che per sbarazzarsi dei nazisti durante la seconda guerra mondiale la Russia ha sacrificato 20 milioni di persone della sua popolazione? Si, è vero! È vero oppure no che la Russia è stata il primo paese extracomunitario ad aiutare l'Europa durante la pandemia Covid? Si, è vero! È vero oppure no che la Russia ha aiutato l'Europa quando ci sono stati incendi e disastri naturali? Si, è vero! Ed allora cosa vi ha fatto la Russia che la odiate così tanto? Caro cittadino europeo, la Russia non è il tuo nemico; i tuoi veri nemici sono i tuoi leader, coloro che ti guidano!” Vladimir Putin 👏👏👏👏👏👏👏👏👏
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  • MA QUALE EUROPA?
    Vecchi ideali, nuove contraddizioni

    Nessuno vuole fare la morale, ma sembra che dal passato non impariamo mai. Gli ideali restano, ma vengono stritolati dalle contraddizioni di un dibattito europeo sempre più schizofrenico, mentre le guerre—quelle vere—non sono ancora finite.

    Ci ripetiamo che abbiamo la Costituzione più bella del mondo, eppure non basta proclamarla: andrebbe semplicemente applicata. Ma non è l’unico testo "sacro" a essere sistematicamente ignorato…
    La solita "Europa" in vetrina
    E così, come a ogni cambio di stagione, torna di moda il dibattito sulla "vera" Europa, questa volta con la manifestazione del 15 marzo promossa da Michele Serra e La Repubblica. Un corteo per "difendere l'Europa", per chiedere un’Unione più forte, più unita, più giusta.
    Giusto, in teoria. Ma in pratica?

    Si chiede:
    Un’Europa politicamente più forte.
    Un’Europa che non sia ostaggio delle prepotenze: né di Trump, né dei miliardari della Silicon Valley, né delle minacce russe.
    Un messaggio ai leader europei, affinché ascoltino chi crede ancora nel progetto comunitario.
    Un’Europa di pace, democrazia e giustizia.

    Tutti principi sacrosanti. Ma allora, perché nessuno parla più del "Manifesto di Ventotene"?

    Scritto nel pieno della Seconda guerra mondiale da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, il Manifesto di Ventotene non chiedeva semplicemente un’Europa unita: chiedeva un'Europa federale, con un governo comune e una politica estera unitaria.
    Oggi, invece di usarlo come bussola, lo mettiamo da parte. Preferiamo parlare di "difendere l’Europa", senza mai chiederci se l’Europa che difendiamo sia davvero quella giusta.

    Perché se l’Unione Europea resta bloccata dai veti nazionali, incapace di agire con una sola voce sulle crisi internazionali, che Europa stiamo proteggendo?

    Chi parteciperà alla manifestazione lo farà probabilmente in buona fede. Ma una domanda va posta: si sta davvero cercando un cambiamento strutturale, o si sta solo rispondendo emotivamente alle crisi del momento?
    Schierarsi contro Putin o Trump non basta a rendere l’Europa più forte. Serve un salto di qualità: un’Unione con un vero governo, non solo un compromesso tra Stati.

    Se questo corteo non solleva il problema alla radice, rischia di essere l’ennesimo grido d'allarme che non lascia traccia.

    Perché io (e molti altri) non ci saremo

    Non si tratta di boicottare una manifestazione, ma di non alimentare l’ennesima contraddizione. L’Europa non si difende con slogan o eventi mediatici, ma con scelte coraggiose e strutturali.

    Prima di discutere di "chi siamo" e della nostra identità europea, forse dovremmo chiudere i conflitti aperti, affrontare le reali emergenze e poi—solo poi—ragionare sul futuro della nostra vecchia, fragile Europa.

    #Europa #Manifestazione15Marzo #Ventotene #UnioneEuropea #Geopolitica #Pace #Guerra #politica
    🇪🇺 MA QUALE EUROPA? Vecchi ideali, nuove contraddizioni Nessuno vuole fare la morale, ma sembra che dal passato non impariamo mai. Gli ideali restano, ma vengono stritolati dalle contraddizioni di un dibattito europeo sempre più schizofrenico, mentre le guerre—quelle vere—non sono ancora finite. Ci ripetiamo che abbiamo la Costituzione più bella del mondo, eppure non basta proclamarla: andrebbe semplicemente applicata. Ma non è l’unico testo "sacro" a essere sistematicamente ignorato… La solita "Europa" in vetrina 🏛️✨ E così, come a ogni cambio di stagione, torna di moda il dibattito sulla "vera" Europa, questa volta con la manifestazione del 15 marzo promossa da Michele Serra e La Repubblica. Un corteo per "difendere l'Europa", per chiedere un’Unione più forte, più unita, più giusta. Giusto, in teoria. Ma in pratica? Si chiede: ✔️ Un’Europa politicamente più forte. ✔️ Un’Europa che non sia ostaggio delle prepotenze: né di Trump, né dei miliardari della Silicon Valley, né delle minacce russe. ✔️ Un messaggio ai leader europei, affinché ascoltino chi crede ancora nel progetto comunitario. ✔️ Un’Europa di pace, democrazia e giustizia. Tutti principi sacrosanti. Ma allora, perché nessuno parla più del "Manifesto di Ventotene"? 📜 Scritto nel pieno della Seconda guerra mondiale da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, il Manifesto di Ventotene non chiedeva semplicemente un’Europa unita: chiedeva un'Europa federale, con un governo comune e una politica estera unitaria. Oggi, invece di usarlo come bussola, lo mettiamo da parte. Preferiamo parlare di "difendere l’Europa", senza mai chiederci se l’Europa che difendiamo sia davvero quella giusta. Perché se l’Unione Europea resta bloccata dai veti nazionali, incapace di agire con una sola voce sulle crisi internazionali, che Europa stiamo proteggendo? Chi parteciperà alla manifestazione lo farà probabilmente in buona fede. Ma una domanda va posta: si sta davvero cercando un cambiamento strutturale, o si sta solo rispondendo emotivamente alle crisi del momento? Schierarsi contro Putin o Trump non basta a rendere l’Europa più forte. Serve un salto di qualità: un’Unione con un vero governo, non solo un compromesso tra Stati. Se questo corteo non solleva il problema alla radice, rischia di essere l’ennesimo grido d'allarme che non lascia traccia. 👉Perché io (e molti altri) non ci saremo 🚶‍♂️🚶‍♀️ Non si tratta di boicottare una manifestazione, ma di non alimentare l’ennesima contraddizione. L’Europa non si difende con slogan o eventi mediatici, ma con scelte coraggiose e strutturali. Prima di discutere di "chi siamo" e della nostra identità europea, forse dovremmo chiudere i conflitti aperti, affrontare le reali emergenze e poi—solo poi—ragionare sul futuro della nostra vecchia, fragile Europa. #Europa #Manifestazione15Marzo #Ventotene #UnioneEuropea #Geopolitica #Pace #Guerra #politica
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  • I leader Ue affidano gli 800 miliardi € del piano RearmEurope a una signora che ha già fatto un uso spregiudicato di denaro pubblico. Nel 2019 il Bundestag ha istituito una commissione d’inchiesta sui contratti di consulenza di von der Leyen, ex ministro della difesa tedesco. Gli sms che documentavano quelle consulenze, per decine di milioni di euro non dichiarati alla Corte dei Conti tedesca, sono andati distrutti. Proprio come quelli che von der Leyen ha scambiato, da presidente della Commissione Ue, con Albert Bourla ceo di Pfizer.
    Oggi su @LaVeritaWeb

    EU leaders entrust the €800 billion of the RearmEurope plan to a lady who has already made unscrupulous use of public money. In 2019, the Bundestag established a commission of inquiry into the consultancy contracts of von der Leyen, former German defense minister. The text messages documenting those consultancies, for tens of millions of euros not declared to the German Court of Auditors, were destroyed. Just like those that von der Leyen exchanged, as president of the EU Commission, with Albert Bourla, CEO of Pfizer. Today on @LaVeritaWeb
    I leader Ue affidano gli 800 miliardi € del piano RearmEurope a una signora che ha già fatto un uso spregiudicato di denaro pubblico. Nel 2019 il Bundestag ha istituito una commissione d’inchiesta sui contratti di consulenza di von der Leyen, ex ministro della difesa tedesco. Gli sms che documentavano quelle consulenze, per decine di milioni di euro non dichiarati alla Corte dei Conti tedesca, sono andati distrutti. Proprio come quelli che von der Leyen ha scambiato, da presidente della Commissione Ue, con Albert Bourla ceo di Pfizer. Oggi su @LaVeritaWeb EU leaders entrust the €800 billion of the RearmEurope plan to a lady who has already made unscrupulous use of public money. In 2019, the Bundestag established a commission of inquiry into the consultancy contracts of von der Leyen, former German defense minister. The text messages documenting those consultancies, for tens of millions of euros not declared to the German Court of Auditors, were destroyed. Just like those that von der Leyen exchanged, as president of the EU Commission, with Albert Bourla, CEO of Pfizer. Today on @LaVeritaWeb
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  • Prof Sinagra: nuova lettera aperta a Mattarella

    "Egregio Signore, per lungo tempo abbiamo assistito a sue firme di convalida di decreti-legge o di promulgazione di leggi di dubbia costituzionalità a parere di molti. Prescindo dalle sue conoscenze del diritto costituzionale ma molti hanno pure nutrito il dubbio in ordine alla sua consapevolezza.

    Ora accade che dopo la gravità delle sue dichiarazioni a Marsiglia lei, pensando di giustificarsi, ha aggravato la situazione affermando a Cettigne (Montenegro) che la Russia deve rispettare la Carta dell’ONU e astenersi per il futuro dall’aggredire altri Stati.

    Premesso che la Russia storicamente non ha mai aggredito nessuno e, viceversa, è stata sempre aggredita (anche dall’Italia nel 1941) e premesso anche che la veste da “vecchio saggio” non le si addice quanto alla saggezza, le ricordo che, secondo la Costituzione, non appartiene alle competenze del Capo dello Stato la gestione o l’orientamento della politica estera della Nazione, che è prerogativa del governo e del parlamento.

    Conseguentemente si potrebbe opportunamente riflettere sulla possibilità che la sua condotta possa configurare, sul piano tecnico- giuridico, l’ipotesi dell’”attentato alla Costituzione della Repubblica” che, in caso di stato di messa di accusa, comporterebbe il giudizio dinanzi alla Corte costituzionale.

    Tuttavia, al di là di ogni considerazione tecnico-giuridica, resta il giudizio politico e storico che graverà sulla sua persona.

    Nel merito lei dovrebbe ben sapere che il diritto internazionale conosce l’Istituto della “legittima difesa preventiva”.

    Come pure dovrebbe sapere che proprio la Carta dell’ONU da lei evocata consente il legittimo intervento armato di uno Stato contro altro Stato se ciò appare veramente finalizzato a porre fine ad una violazione sistematica e massiccia dei diritti umani fondamentali.

    A cominciare dal diritto alla vita.

    È esattamente ciò che è accaduto nel Donbass, in Ucraina, dal 2014 e fino all’intervento militare russo del 2022.

    Le sue improvvide dichiarazioni espongono a serio pericolo gli interessi della Nazione e i suoi cittadini.

    Le sue dichiarazioni sembrano difendere gli interessi dell’Unione europea più rivolta verso un’opzione militare che di pace; una Unione europea ormai in stato di putrescenza morale, politica ed economica, come ben detto dal Vicepresidente USA Vance che questa Unione europea ha “schiaffeggiato” quasi con brutalità in occasione del Vertice di Monaco sulla sicurezza.

    Ricordo inoltre che lei era Vicepresidente del Consiglio e Ministro della Difesa nel governo D’Alema quando l’Italia intraprese un’azione di aggressione bellica sotto comando USA senza alcuna autorizzazione dell’ONU e senza neanche una deliberazione della stessa NATO; aggressione bellica che vide pesanti bombardamenti della Serbia (nostra storica amica) e della sua capitale Belgrado.

    E ciò con buona pace dell’art. 11 della Costituzione che consente soltanto la guerra difensiva.

    Dunque, egregio Signore, non crede che il suo non richiesto ammonimento alla Russia in Montenegro debba essere rivolto ad altri Stati, a cominciare dalla stessa Italia?

    Da ultimo, registro che proprio oggi, con fasti e onori lei ha ricevuto il Signor Isaak Herzog Presidente dello Stato di Israele che ad oggi ha disatteso ben 73 Risoluzioni dell’ONU e che si è consegnato al vituperio delle genti per quel che ha fatto e continua a fare nel preordinato e continuato sterminio del Popolo palestinese.

    Lei non ha nulla da dire allo Stato di Israele in tema di rispetto dello Statuto delle Nazioni Unite?

    Ancora la invito calorosamente a presentare sue pubbliche scuse al Presidente e al Popolo russo.

    Prof. Avv. Augusto Sinagra (Giá Ordinario di Diritto dell’Unione Europea presso l’Universitá degli Studi “La Sapienza” di Roma. Direttore della Rivista della Cooperazione giuridica internazionale (fascia A) ed avvocato del Foro di Roma)
    Prof Sinagra: nuova lettera aperta a Mattarella "Egregio Signore, per lungo tempo abbiamo assistito a sue firme di convalida di decreti-legge o di promulgazione di leggi di dubbia costituzionalità a parere di molti. Prescindo dalle sue conoscenze del diritto costituzionale ma molti hanno pure nutrito il dubbio in ordine alla sua consapevolezza. Ora accade che dopo la gravità delle sue dichiarazioni a Marsiglia lei, pensando di giustificarsi, ha aggravato la situazione affermando a Cettigne (Montenegro) che la Russia deve rispettare la Carta dell’ONU e astenersi per il futuro dall’aggredire altri Stati. Premesso che la Russia storicamente non ha mai aggredito nessuno e, viceversa, è stata sempre aggredita (anche dall’Italia nel 1941) e premesso anche che la veste da “vecchio saggio” non le si addice quanto alla saggezza, le ricordo che, secondo la Costituzione, non appartiene alle competenze del Capo dello Stato la gestione o l’orientamento della politica estera della Nazione, che è prerogativa del governo e del parlamento. Conseguentemente si potrebbe opportunamente riflettere sulla possibilità che la sua condotta possa configurare, sul piano tecnico- giuridico, l’ipotesi dell’”attentato alla Costituzione della Repubblica” che, in caso di stato di messa di accusa, comporterebbe il giudizio dinanzi alla Corte costituzionale. Tuttavia, al di là di ogni considerazione tecnico-giuridica, resta il giudizio politico e storico che graverà sulla sua persona. Nel merito lei dovrebbe ben sapere che il diritto internazionale conosce l’Istituto della “legittima difesa preventiva”. Come pure dovrebbe sapere che proprio la Carta dell’ONU da lei evocata consente il legittimo intervento armato di uno Stato contro altro Stato se ciò appare veramente finalizzato a porre fine ad una violazione sistematica e massiccia dei diritti umani fondamentali. A cominciare dal diritto alla vita. È esattamente ciò che è accaduto nel Donbass, in Ucraina, dal 2014 e fino all’intervento militare russo del 2022. Le sue improvvide dichiarazioni espongono a serio pericolo gli interessi della Nazione e i suoi cittadini. Le sue dichiarazioni sembrano difendere gli interessi dell’Unione europea più rivolta verso un’opzione militare che di pace; una Unione europea ormai in stato di putrescenza morale, politica ed economica, come ben detto dal Vicepresidente USA Vance che questa Unione europea ha “schiaffeggiato” quasi con brutalità in occasione del Vertice di Monaco sulla sicurezza. Ricordo inoltre che lei era Vicepresidente del Consiglio e Ministro della Difesa nel governo D’Alema quando l’Italia intraprese un’azione di aggressione bellica sotto comando USA senza alcuna autorizzazione dell’ONU e senza neanche una deliberazione della stessa NATO; aggressione bellica che vide pesanti bombardamenti della Serbia (nostra storica amica) e della sua capitale Belgrado. E ciò con buona pace dell’art. 11 della Costituzione che consente soltanto la guerra difensiva. Dunque, egregio Signore, non crede che il suo non richiesto ammonimento alla Russia in Montenegro debba essere rivolto ad altri Stati, a cominciare dalla stessa Italia? Da ultimo, registro che proprio oggi, con fasti e onori lei ha ricevuto il Signor Isaak Herzog Presidente dello Stato di Israele che ad oggi ha disatteso ben 73 Risoluzioni dell’ONU e che si è consegnato al vituperio delle genti per quel che ha fatto e continua a fare nel preordinato e continuato sterminio del Popolo palestinese. Lei non ha nulla da dire allo Stato di Israele in tema di rispetto dello Statuto delle Nazioni Unite? Ancora la invito calorosamente a presentare sue pubbliche scuse al Presidente e al Popolo russo. Prof. Avv. Augusto Sinagra (Giá Ordinario di Diritto dell’Unione Europea presso l’Universitá degli Studi “La Sapienza” di Roma. Direttore della Rivista della Cooperazione giuridica internazionale (fascia A) ed avvocato del Foro di Roma)
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  • Si Raccomanda la Massima Diffusione.

    Ecco il “Protocollo della Morte” diramato dall’Ordine dei Medici Regione Lombardia il 3 novembre 2020 e presente sul sito Ordine dei Medici di Bergamo dove poi a fondo pagina metterò il link.

    Terapia Suggerita per andare in ospedale e finire intubati per poi morire:

    Utilizzare il paracetamolo nel trattamento della febbre (fino a 3g/die, divisi in 3 dosi, ad almeno 6 ore di distanza).
    - Abbondante idratazione per via orale se non controindicata.
    Sedativi per la tosse al bisogno (se interferenza con il sonno).
    - Tosse e dispnea potrebbero migliorare con l'auto-pronazione (evidenza debole/molto bassa)5.
    - In caso di diarrea evitare trattamenti che riducano la motilità intestinale e supportare con
    idratazione orale
    - Ricordare l'importanza di una corretta alimentazione.

    Ad oggi, in pazienti ospedalizzati con malattia grave (necessitanti ossigenoterapia e/o ventilazione), è stato dimostrato un chiaro beneficio in termini di sopravvivenza della terapia steroidea.

    Per riassumere Tachipirina attendere il peggioramento per la miglior terapia possibile, ossigeno e cortisone.

    No ad Azitromicina 500 che da pubblicazioni scientifiche ha in azione anche antivirale

    No ad Eparina perché se il soggetto si muove non serve…peccato non andavano valutate le trombosi agli arti inferiori ma ai polmoni.
    Che intasandosi di trombi portavano a morte veloce il paziente.

    Infatti i polmoni di un cadavere morto per Covid pesano ben 5 volte in più dei polmoni di un cadavere morto x altra malattia.
    Questo perché sono pieni di sangue trombizzato dovuto alla Proteina Spike.

    Altra stupidata galattica attendere il tampone per un eventuale NON-CURA.

    Purtroppo i miei dati ufficiali e presenti sui server di Regione Lombardia e ATS Insubria certificano che ho zero morti su 2000 pazienti infetti curati non seguendo questi ordini.

    Ovviamente la Cura era ben altra cosa ed era esattamente il contrario di quanto ordinato dall’Orfine dei Medici Regione Lombardia ( che non è l’ordine dei fruttivendoli)

    Cura:

    Ai primi sintomi
    Chiedi il tampone ma soprattutto osservi la clinica.
    Se il paziente inizia con la febbricola è satura bene si aspetta un giorno o due per fare in modo che il sistema immunitario non indebolito dal cortisone inizi a lavorare per produrre anticorpi specifici naturali.
    Ovviamente il paziente va seguito tutti i santi giorni perché un ritardo anche di due tre giorni può portare il paziente grave in ospedale.

    Pertanto si lavora sempre sabato e domenica inclusi.

    Terapia Precoce ( senza attendere il risultato del tampone) Appena la febbre si alza sopra i 38 gradi oppure anche subito se la malattia Covid parte con febbre alta.

    Azitromicina 500 mg una al giorno
    Plaquenil 200 mg due al giorno
    Soldesam 96 goccia al giorno
    Seleparina 4000 ui una puntura matt e pomeriggio
    Vitamina D almeno 100.000 ui giornaliere x 6 giorni

    Ovviamente si può variare sostituendo il Soldesam con Deltacortene da 25 mg

    Introducendo eventualmente il Rocefin da 1 grammo due punture al di.

    E’ stata una terapia definita “ Sartoriale” specifica per ogni paziente.

    Però i farmaci a cui attingeva il medico erano quelli.

    Personalmente ho firmato questa terapia dando il mio consenso di accordo con i professori dell’ Università di Yale a New Haven nel Connecticut.

    - Dott. Carlo Bruni

    Fonte: https://x.com/itsmeback_/status/1886284317900308742

    Link al protocollo: https://www.omceo.bg.it/modulistica-docman/news/coronavirus/481-vademecum-della-cura-delle-persone-con-infezione-da-sars-cov-2-non-ospedalizzate/file.html
    Si Raccomanda la Massima Diffusione.🙏 Ecco il “Protocollo della Morte” diramato dall’Ordine dei Medici Regione Lombardia il 3 novembre 2020 e presente sul sito Ordine dei Medici di Bergamo dove poi a fondo pagina metterò il link. Terapia Suggerita per andare in ospedale e finire intubati per poi morire: Utilizzare il paracetamolo nel trattamento della febbre (fino a 3g/die, divisi in 3 dosi, ad almeno 6 ore di distanza). - Abbondante idratazione per via orale se non controindicata. Sedativi per la tosse al bisogno (se interferenza con il sonno). - Tosse e dispnea potrebbero migliorare con l'auto-pronazione (evidenza debole/molto bassa)5. - In caso di diarrea evitare trattamenti che riducano la motilità intestinale e supportare con idratazione orale - Ricordare l'importanza di una corretta alimentazione. Ad oggi, in pazienti ospedalizzati con malattia grave (necessitanti ossigenoterapia e/o ventilazione), è stato dimostrato un chiaro beneficio in termini di sopravvivenza della terapia steroidea. Per riassumere Tachipirina attendere il peggioramento per la miglior terapia possibile, ossigeno e cortisone. No ad Azitromicina 500 che da pubblicazioni scientifiche ha in azione anche antivirale No ad Eparina perché se il soggetto si muove non serve…peccato non andavano valutate le trombosi agli arti inferiori ma ai polmoni. Che intasandosi di trombi portavano a morte veloce il paziente. Infatti i polmoni di un cadavere morto per Covid pesano ben 5 volte in più dei polmoni di un cadavere morto x altra malattia. Questo perché sono pieni di sangue trombizzato dovuto alla Proteina Spike. Altra stupidata galattica attendere il tampone per un eventuale NON-CURA. Purtroppo i miei dati ufficiali e presenti sui server di Regione Lombardia e ATS Insubria certificano che ho zero morti su 2000 pazienti infetti curati non seguendo questi ordini. Ovviamente la Cura era ben altra cosa ed era esattamente il contrario di quanto ordinato dall’Orfine dei Medici Regione Lombardia ( che non è l’ordine dei fruttivendoli) Cura: Ai primi sintomi Chiedi il tampone ma soprattutto osservi la clinica. Se il paziente inizia con la febbricola è satura bene si aspetta un giorno o due per fare in modo che il sistema immunitario non indebolito dal cortisone inizi a lavorare per produrre anticorpi specifici naturali. Ovviamente il paziente va seguito tutti i santi giorni perché un ritardo anche di due tre giorni può portare il paziente grave in ospedale. Pertanto si lavora sempre sabato e domenica inclusi. Terapia Precoce ( senza attendere il risultato del tampone) Appena la febbre si alza sopra i 38 gradi oppure anche subito se la malattia Covid parte con febbre alta. Azitromicina 500 mg una al giorno Plaquenil 200 mg due al giorno Soldesam 96 goccia al giorno Seleparina 4000 ui una puntura matt e pomeriggio Vitamina D almeno 100.000 ui giornaliere x 6 giorni Ovviamente si può variare sostituendo il Soldesam con Deltacortene da 25 mg Introducendo eventualmente il Rocefin da 1 grammo due punture al di. E’ stata una terapia definita “ Sartoriale” specifica per ogni paziente. Però i farmaci a cui attingeva il medico erano quelli. Personalmente ho firmato questa terapia dando il mio consenso di accordo con i professori dell’ Università di Yale a New Haven nel Connecticut. - Dott. Carlo Bruni Fonte: https://x.com/itsmeback_/status/1886284317900308742 Link al protocollo: https://www.omceo.bg.it/modulistica-docman/news/coronavirus/481-vademecum-della-cura-delle-persone-con-infezione-da-sars-cov-2-non-ospedalizzate/file.html
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  • Oggi, importanti sviluppi al tribunale di Leeds, Belgio.
    Ho appena lasciato la corte, dove si è svolto il processo contro Ursula von der Leyen. Buone notizie: il giudice ha rifiutato la richiesta di rinvio avanzata dai suoi legali e da quelli di Pfizer. I tribunali non hanno accettato il rinvio, nonostante fosse stato chiesto solo il giorno prima.

    Il caso si concentra su tre aspetti principali:

    1. Immunità: Ursula von der Leyen può beneficiare dell’immunità? Noi crediamo di no, dato che ha operato al di fuori del suo mandato, inviando messaggi privati e aggirando il processo negoziale sui vaccini.

    2. Competenze dell'EPPO: L'EPPO (Ufficio del Procuratore Europeo) è il giusto organismo per questo caso? Noi pensiamo di no, dato che non riguarda il bilancio dell'UE, ma quello degli Stati membri.

    3. Legittimità delle denunce: È legittimo che i cittadini, come me, possano fare queste denunce? Assolutamente sì. La trasparenza è un diritto di ogni cittadino europeo.

    La decisione finale arriverà il 20 gennaio. Vi terrò aggiornati con il mio discorso online, perché è fondamentale che la gente sappia cosa sta succedendo.

    Chi è Rob Roos?
    Rob Roos è un eurodeputato olandese, noto per le sue posizioni critiche nei confronti dell'Unione Europea e per il suo impegno a favore della trasparenza nelle decisioni politiche, specialmente riguardo alla gestione della pandemia e dei contratti sui vaccini. Oggi, si sta battendo per la giustizia e la responsabilità nei confronti di importanti figure politiche.

    Important developments today at the court in Leeds, Belgium.
    I have just left the court where the trial against Ursula von der Leyen took place. Good news: the judge refused the request for an adjournment made by her lawyers and those of Pfizer. The courts did not accept the adjournment, even though it had been requested only the day before.

    The case focuses on three main issues:

    1. Immunity: Can Ursula von der Leyen benefit from immunity? We do not think so, as she acted outside her mandate, sending private messages and circumventing the vaccine negotiation process.

    2. Competences of the EPPO: Is the EPPO (European Public Prosecutor's Office) the right body for this case? We do not think so, as it does not concern the EU budget, but that of the Member States.

    3. Legitimacy of complaints: Is it legitimate for citizens, like me, to make these complaints? Absolutely. Transparency is a right of every European citizen.

    The final decision will come on January 20th. I will keep you updated with my online speech, because it is crucial that people know what is happening.

    Who is Rob Roos?
    Rob Roos is a Dutch MEP, known for his criticism of the European Union and his commitment to transparency in political decisions, especially regarding the management of the pandemic and vaccine contracts. Today, he is fighting for justice and accountability towards important political figures.

    Source:
    https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1876627443651367325?t=st0sykp_sIUgKgnGST45JQ&s=19
    Oggi, importanti sviluppi al tribunale di Leeds, Belgio. Ho appena lasciato la corte, dove si è svolto il processo contro Ursula von der Leyen. Buone notizie: il giudice ha rifiutato la richiesta di rinvio avanzata dai suoi legali e da quelli di Pfizer. I tribunali non hanno accettato il rinvio, nonostante fosse stato chiesto solo il giorno prima. Il caso si concentra su tre aspetti principali: 1. Immunità: Ursula von der Leyen può beneficiare dell’immunità? Noi crediamo di no, dato che ha operato al di fuori del suo mandato, inviando messaggi privati e aggirando il processo negoziale sui vaccini. 2. Competenze dell'EPPO: L'EPPO (Ufficio del Procuratore Europeo) è il giusto organismo per questo caso? Noi pensiamo di no, dato che non riguarda il bilancio dell'UE, ma quello degli Stati membri. 3. Legittimità delle denunce: È legittimo che i cittadini, come me, possano fare queste denunce? Assolutamente sì. La trasparenza è un diritto di ogni cittadino europeo. La decisione finale arriverà il 20 gennaio. Vi terrò aggiornati con il mio discorso online, perché è fondamentale che la gente sappia cosa sta succedendo. Chi è Rob Roos? Rob Roos è un eurodeputato olandese, noto per le sue posizioni critiche nei confronti dell'Unione Europea e per il suo impegno a favore della trasparenza nelle decisioni politiche, specialmente riguardo alla gestione della pandemia e dei contratti sui vaccini. Oggi, si sta battendo per la giustizia e la responsabilità nei confronti di importanti figure politiche. Important developments today at the court in Leeds, Belgium. I have just left the court where the trial against Ursula von der Leyen took place. Good news: the judge refused the request for an adjournment made by her lawyers and those of Pfizer. The courts did not accept the adjournment, even though it had been requested only the day before. The case focuses on three main issues: 1. Immunity: Can Ursula von der Leyen benefit from immunity? We do not think so, as she acted outside her mandate, sending private messages and circumventing the vaccine negotiation process. 2. Competences of the EPPO: Is the EPPO (European Public Prosecutor's Office) the right body for this case? We do not think so, as it does not concern the EU budget, but that of the Member States. 3. Legitimacy of complaints: Is it legitimate for citizens, like me, to make these complaints? Absolutely. Transparency is a right of every European citizen. The final decision will come on January 20th. I will keep you updated with my online speech, because it is crucial that people know what is happening. Who is Rob Roos? Rob Roos is a Dutch MEP, known for his criticism of the European Union and his commitment to transparency in political decisions, especially regarding the management of the pandemic and vaccine contracts. Today, he is fighting for justice and accountability towards important political figures. Source: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1876627443651367325?t=st0sykp_sIUgKgnGST45JQ&s=19
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  • SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE DEGLI STATI UNITI:
    I "VACCINI ANTI COVID19 NON SONO VACCINI.

    Storica vittoria del nuovo ministro della salute Robert Kennedy.


    Source: https://x.com/itsmeback_/status/1872529665589657934?t=1CesgPwMsbxDhGu34Hngkw&s=19
    SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE DEGLI STATI UNITI: I "VACCINI ANTI COVID19 NON SONO VACCINI. Storica vittoria del nuovo ministro della salute Robert Kennedy. 👇👇👇 Source: https://x.com/itsmeback_/status/1872529665589657934?t=1CesgPwMsbxDhGu34Hngkw&s=19
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  • L‘Unione Europea da tanto tempo si è completamente allontanata dai nobili principi consacrati p.e. nella Carta dei Diritti e delle Libertà Fondamentali dell‘UE, come quello della „Buona Amministrazione“ e, dunque „Trasparenza e Legalità“ nell‘operato dei suoi organi.

    https://t.co/41jjLj4kGC

    Sotto la presidenza delle Ursula von der Lügen (in tedesco Lüge=bugia) la Commissione Europea è entrata in una fase di totale deriva antidemocratica.
    Il fatto che la von der Leyen (alias von der Lügen) con l’appoggio degli altri membri della Commissione e la maggioranza dei parlamentari europei (!!!) - non bisogna dimenticare questo „particolare“ fondamentale - si possa permettere di non rendere pubblici documenti e accordi fondamentali, alla cui conoscenza ogni cittadino UE ha un chiaro Diritto Fondamentale (art. 42 Carta UE), la dice lunga sullo stato di fatto autoritario, antidemocratico e profondamente illegale in cui si trova l‘Unione Europea.
    Ci sono giuristi di alto livello, come l‘ex giudice alla Corte Costituzionale dell’Ungheria Bela Pokol, che da tempo osservano con grande preoccupazione questa deriva che Bela Pokol definisce „sovietizzazione dell‘Unione Europea“

    https://drive.google.com/file/d/1JNsaldSH7_DsfnGbm2POVjvjQCsgJwoG/view?usp=drivesdk

    Il fatto che l‘Ombudsman (il mediatore europeo istituzionale dell‘UE) termini la sua funzione, spiegando che di fatto la Commissione Europea e, dunque, i Commissari non eletti dal popolo agiscono in totale difetto di trasparenza e, dunque di arroganza di potere antidemocratico, null‘altro è che la dichiarazione di fallimento totale dell‘Unione Europea, che in questi ultimi anni oltre a diventare il driver di una guerra che mai era quella di noi cittadini UE, è diventata la sede secondaria dell’OMS. E con ciò l’UE è diventata la „longa manus“ del clan criminale che ha ridotto noi cittadini a cavia e a giocatolo di un gruppo di perversi, che in nome della „salute“ feriscono, uccidono e riducono le popolazioni dei territori con governanti che, vendendo la propria anima, hanno consegnato la propria popolazione a nudi e crudi assassini.
    ‼️L‘Unione Europea da tanto tempo si è completamente allontanata dai nobili principi consacrati p.e. nella Carta dei Diritti e delle Libertà Fondamentali dell‘UE, come quello della „Buona Amministrazione“ e, dunque „Trasparenza e Legalità“ nell‘operato dei suoi organi. 👇👇👇 https://t.co/41jjLj4kGC Sotto la presidenza delle Ursula von der Lügen (in tedesco Lüge=bugia) la Commissione Europea è entrata in una fase di totale deriva antidemocratica. Il fatto che la von der Leyen (alias von der Lügen) con l’appoggio degli altri membri della Commissione e la maggioranza dei parlamentari europei (!!!) - non bisogna dimenticare questo „particolare“ fondamentale - si possa permettere di non rendere pubblici documenti e accordi fondamentali, alla cui conoscenza ogni cittadino UE ha un chiaro Diritto Fondamentale (art. 42 Carta UE), la dice lunga sullo stato di fatto autoritario, antidemocratico e profondamente illegale in cui si trova l‘Unione Europea. Ci sono giuristi di alto livello, come l‘ex giudice alla Corte Costituzionale dell’Ungheria Bela Pokol, che da tempo osservano con grande preoccupazione questa deriva che Bela Pokol definisce „sovietizzazione dell‘Unione Europea“ 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1JNsaldSH7_DsfnGbm2POVjvjQCsgJwoG/view?usp=drivesdk Il fatto che l‘Ombudsman (il mediatore europeo istituzionale dell‘UE) termini la sua funzione, spiegando che di fatto la Commissione Europea e, dunque, i Commissari non eletti dal popolo agiscono in totale difetto di trasparenza e, dunque di arroganza di potere antidemocratico, null‘altro è che la dichiarazione di fallimento totale dell‘Unione Europea, che in questi ultimi anni oltre a diventare il driver di una guerra che mai era quella di noi cittadini UE, è diventata la sede secondaria dell’OMS. E con ciò l’UE è diventata la „longa manus“ del clan criminale che ha ridotto noi cittadini a cavia e a giocatolo di un gruppo di perversi, che in nome della „salute“ feriscono, uccidono e riducono le popolazioni dei territori con governanti che, vendendo la propria anima, hanno consegnato la propria popolazione a nudi e crudi assassini.
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