• È notizia recente, dinnanzi all' azienda Leonardo di Grottaglie lunedì si è tenuto un presidio di protesta delle maestranze sostenute dai sindacati. L' amministratore delegato Roberto Cingolani, carica assunta dalla primavera del 2023 su nomina del Consiglio dei ministri, scelta decisamente pertinente giacché il suddetto ritiene che la terra stia ospitando un numero eccessivo di essere umani e quale migliore incarico gli si poteva assegnare se non quello di una impresa producente articoli di morte, avrebbe reso noto l' intenzione di scorporare le aziende della Leonardo presenti sul territorio pugliese.
    Se così accadesse l' economia del territorio pugliese, già afflitta dall' annosa vertenza della Acciaierie d' Italia (ex Ilva), dal mancato sviluppo del porto, dalla crisi della HIAB ( la
    " ferrari " delle gru), si aggraverebbe ulteriormente la situazione di molte famiglie che si garantiscono un reddito da quelle aziende, in specie dalla Leonardo s.p.a.
    Ma la Leonardo s.p.a. non fomenta con le sue forniture quanto sta accadendo in Terra Santa? Forniture, non lo si dimentichi, ahimè, continuate anche dopo il fatidico 7 ottobre 2023..
    Ora, presso la Leonardo di Grottaglie, originariamente costituita per occuparsi del programma Boeing 787 Dreamliner, vi si svolge l' assemblaggio finale del Convertiplano AW60 ad uso civile. Nessuna produzione afferente al settore militare, a quanto ne so.
    Tuttavia, la Leonardo ha altre fabbriche dislocate sul territorio italiano che producono armi, alcune delle quali vengono vendute anche ad Israele che se ne serve per ridurre a più miti consigli i palestinesi oltre a diminuirne nel numero ( dopotutto anche il popolo palestinese è responsabile del sovrannumero degli abitanti del pianeta terra).Andrà fiero Roberto Cingolani dell' opportunità che gli offre la carica di amministratore delegato della Leonardo? I suoi tre figlioli saranno altrettanto fieri del loro babbo? Che interrogativi sciocchi! Me ne scuso.
    Vi è da comprendere le preoccupazioni dei lavoratori della Leonardo, in special modo di quei della Puglia; è compito della dello Stato, come impone la Costituzione, garantire a tutti i suoi cittadini un lavoro ed è dovere di ciascun cittadino svolgere un' attività che concorra al progresso materiale e spirituale della società. Ma fin dove questo dovere e diritto vicendevole ( Stato e cittadini) può spingersi senza che alcuno dei soggetti abbia a recriminare o addirittura opporsi oppure esigere che l' attività lavorativa si attenga pedissequamente ai principi della Costituzione? Può, deve un' attività industriale sia civile che militare rispettare la Costituzione? Può, deve una impresa industriale militare attenersi all' articolo 11 della Costituzione, può, deve contravvenire ad esso articolo?
    Le maestranze devono o non devono esigere un lavoro rispettoso della Costituzione?
    Le maestranze della Leonardo debbono avvertire l' esclusivo diritto/dovere di reclamare, come va accadendo in questi giorni, la continuazione dell' impiego lavorativo a prescindere dalla Costituzione? Forse non è noto a loro delle implicazioni della Leonardo s.p.a. nella mattanza in essere in Terra Santa. Se ne fossero a conoscenza come dovrebbero agire? E i loro sindacati ?
    Lieta giornata

    It is recent news, in front of the Leonardo company in Grottaglie on Monday a protest was held by the workers supported by the unions. The CEO Roberto Cingolani, a position assumed in the spring of 2023 by appointment of the Council of Ministers, a decidedly pertinent choice since the aforementioned believes that the earth is hosting an excessive number of human beings and what better role could be assigned to him than that of a company producing articles of death, has reportedly made known the intention to spin off the Leonardo companies present in the Apulian territory.
    If this were to happen, the economy of the Apulian territory, already afflicted by the long-standing dispute of the Acciaierie d'Italia (formerly Ilva), by the lack of development of the port, by the crisis of HIAB (the "Ferrari" of cranes), would further worsen the situation of many families who guarantee an income from those companies, especially from Leonardo s.p.a.
    But Leonardo s.p.a. does not fuel with its supplies what is happening in the Holy Land? Supplies, let us not forget, alas, continued even after the fateful October 7, 2023..
    Now, at Leonardo in Grottaglie, originally established to deal with the Boeing 787 Dreamliner program, the final assembly of the AW60 Convertiplane for civil use takes place. No production related to the military sector, as far as I know.
    However, Leonardo has other factories located on Italian territory that produce weapons, some of which are also sold to Israel which uses them to bring the Palestinians to a more moderate mind as well as reducing their number (after all, the Palestinian people are also responsible for the excess population of planet earth). Will Roberto Cingolani be proud of the opportunity that the position of CEO of Leonardo offers him? Will his three children be equally proud of their father? What silly questions! I apologize.
    One must understand the concerns of Leonardo workers, especially those in Puglia; It is the duty of the State, as the Constitution requires, to guarantee all its citizens a job and it is the duty of each citizen to carry out an activity that contributes to the material and spiritual progress of society. But how far can this mutual duty and right (State and citizens) go without any of the parties having to complain or even oppose or demand that the work activity slavishly adhere to the principles of the Constitution? Can, must an industrial activity, whether civil or military, respect the Constitution? Can, must a military industrial enterprise adhere to Article 11 of the Constitution, can, must it contravene this article?
    Should or mustn't the workers demand work that respects the Constitution?
    Should Leonardo's workers feel the exclusive right/duty to demand, as is happening these days, the continuation of their employment regardless of the Constitution? Perhaps they are not aware of the implications of Leonardo s.p.a. in the ongoing massacre in the Holy Land. If they were aware of it, how should they act? And their unions?
    Happy day
    È notizia recente, dinnanzi all' azienda Leonardo di Grottaglie lunedì si è tenuto un presidio di protesta delle maestranze sostenute dai sindacati. L' amministratore delegato Roberto Cingolani, carica assunta dalla primavera del 2023 su nomina del Consiglio dei ministri, scelta decisamente pertinente giacché il suddetto ritiene che la terra stia ospitando un numero eccessivo di essere umani e quale migliore incarico gli si poteva assegnare se non quello di una impresa producente articoli di morte, avrebbe reso noto l' intenzione di scorporare le aziende della Leonardo presenti sul territorio pugliese. Se così accadesse l' economia del territorio pugliese, già afflitta dall' annosa vertenza della Acciaierie d' Italia (ex Ilva), dal mancato sviluppo del porto, dalla crisi della HIAB ( la " ferrari " delle gru), si aggraverebbe ulteriormente la situazione di molte famiglie che si garantiscono un reddito da quelle aziende, in specie dalla Leonardo s.p.a. Ma la Leonardo s.p.a. non fomenta con le sue forniture quanto sta accadendo in Terra Santa? Forniture, non lo si dimentichi, ahimè, continuate anche dopo il fatidico 7 ottobre 2023.. Ora, presso la Leonardo di Grottaglie, originariamente costituita per occuparsi del programma Boeing 787 Dreamliner, vi si svolge l' assemblaggio finale del Convertiplano AW60 ad uso civile. Nessuna produzione afferente al settore militare, a quanto ne so. Tuttavia, la Leonardo ha altre fabbriche dislocate sul territorio italiano che producono armi, alcune delle quali vengono vendute anche ad Israele che se ne serve per ridurre a più miti consigli i palestinesi oltre a diminuirne nel numero ( dopotutto anche il popolo palestinese è responsabile del sovrannumero degli abitanti del pianeta terra).Andrà fiero Roberto Cingolani dell' opportunità che gli offre la carica di amministratore delegato della Leonardo? I suoi tre figlioli saranno altrettanto fieri del loro babbo? Che interrogativi sciocchi! Me ne scuso. Vi è da comprendere le preoccupazioni dei lavoratori della Leonardo, in special modo di quei della Puglia; è compito della dello Stato, come impone la Costituzione, garantire a tutti i suoi cittadini un lavoro ed è dovere di ciascun cittadino svolgere un' attività che concorra al progresso materiale e spirituale della società. Ma fin dove questo dovere e diritto vicendevole ( Stato e cittadini) può spingersi senza che alcuno dei soggetti abbia a recriminare o addirittura opporsi oppure esigere che l' attività lavorativa si attenga pedissequamente ai principi della Costituzione? Può, deve un' attività industriale sia civile che militare rispettare la Costituzione? Può, deve una impresa industriale militare attenersi all' articolo 11 della Costituzione, può, deve contravvenire ad esso articolo? Le maestranze devono o non devono esigere un lavoro rispettoso della Costituzione? Le maestranze della Leonardo debbono avvertire l' esclusivo diritto/dovere di reclamare, come va accadendo in questi giorni, la continuazione dell' impiego lavorativo a prescindere dalla Costituzione? Forse non è noto a loro delle implicazioni della Leonardo s.p.a. nella mattanza in essere in Terra Santa. Se ne fossero a conoscenza come dovrebbero agire? E i loro sindacati ? Lieta giornata It is recent news, in front of the Leonardo company in Grottaglie on Monday a protest was held by the workers supported by the unions. The CEO Roberto Cingolani, a position assumed in the spring of 2023 by appointment of the Council of Ministers, a decidedly pertinent choice since the aforementioned believes that the earth is hosting an excessive number of human beings and what better role could be assigned to him than that of a company producing articles of death, has reportedly made known the intention to spin off the Leonardo companies present in the Apulian territory. If this were to happen, the economy of the Apulian territory, already afflicted by the long-standing dispute of the Acciaierie d'Italia (formerly Ilva), by the lack of development of the port, by the crisis of HIAB (the "Ferrari" of cranes), would further worsen the situation of many families who guarantee an income from those companies, especially from Leonardo s.p.a. But Leonardo s.p.a. does not fuel with its supplies what is happening in the Holy Land? Supplies, let us not forget, alas, continued even after the fateful October 7, 2023.. Now, at Leonardo in Grottaglie, originally established to deal with the Boeing 787 Dreamliner program, the final assembly of the AW60 Convertiplane for civil use takes place. No production related to the military sector, as far as I know. However, Leonardo has other factories located on Italian territory that produce weapons, some of which are also sold to Israel which uses them to bring the Palestinians to a more moderate mind as well as reducing their number (after all, the Palestinian people are also responsible for the excess population of planet earth). Will Roberto Cingolani be proud of the opportunity that the position of CEO of Leonardo offers him? Will his three children be equally proud of their father? What silly questions! I apologize. One must understand the concerns of Leonardo workers, especially those in Puglia; It is the duty of the State, as the Constitution requires, to guarantee all its citizens a job and it is the duty of each citizen to carry out an activity that contributes to the material and spiritual progress of society. But how far can this mutual duty and right (State and citizens) go without any of the parties having to complain or even oppose or demand that the work activity slavishly adhere to the principles of the Constitution? Can, must an industrial activity, whether civil or military, respect the Constitution? Can, must a military industrial enterprise adhere to Article 11 of the Constitution, can, must it contravene this article? Should or mustn't the workers demand work that respects the Constitution? Should Leonardo's workers feel the exclusive right/duty to demand, as is happening these days, the continuation of their employment regardless of the Constitution? Perhaps they are not aware of the implications of Leonardo s.p.a. in the ongoing massacre in the Holy Land. If they were aware of it, how should they act? And their unions? Happy day
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  • Il governo della Provincia Autonoma di Bolzano contrario alla revisione critica delle misure Covid – continua a negare persino fatti istituzionalmente confermati
    e cerca di non farmi dire la verità nel Consiglio Provinciale, minacciando la mia espulsione dall‘Aula!


    https://www.renate-holzeisen.eu/it/comunicato-stampa-17/?amp=1

    Il Governo provinciale dell’Alto Adige – in primis l’Assessore responsabile della salute degli altoatesini Hubert Messner – non ha alcuna intenzione di attuare una revisione critica delle misure pandemiche, revisione che è – invece – essenziale per il futuro. E questo nonostante una promessa nel programma di governo.
    L’assessore Messner continua a sostenere che i cosiddetti “vaccini” Covid-19 sarebbero stati autorizzati per la prevenzione dell’infezione virale e quindi per l’inibizione della trasmissione del virus! Da ultimo, rispondendo ad una delle mie interrogazioni, che evidentemente danno fastidio alla Giunta provinciale, in Aula del Consiglio Provinciale lo scorso 5.11.2024.
    Riguardava, tra le altre, la mia interrogazione sui motivi per i quali il Governo provinciale dell’Alto Adige non ha concesso (come confermato dall’Assessore competente Ulli Mair) agli inquilini “non-vaccinati” contro il Covid-19 di un appartamento dell’IPES (Istituto Provinciale dell’Edilizia Sociale) – che si trovano in difficoltà finanziari< a causa della sospensione dal lavoro senza retribuzione per tanti mesi – la riduzione dell’affitto sociale a cui per legge provinciale hanno diritto tutti coloro che si trovano in difficoltà economiche senza colpa, nonchè sui motivi  per i quali a questi inquilini poi è stato addirittura disdetto dall’IPES il contratto di affitto.
    https://drive.google.com/file/d/1Rd2fOysZeAroqu3QPNyQaXJ5vcEhUHNy/view?usp=drivesdk

    Nella sua risposta alla mia interrogazione, l’Assessore Messner ha ripetuto una volta di più la gravissima disinformazione – diffusa dai politici sin dalla fine del dicembre 2020 – e secondo la quale i cosiddetti “vaccini” Covid-19 sarebbero stati autorizzati per la prevenzione dell’infezione virale e quindi per l’inibizione della trasmissione virale – e che quindi non vi sarebbe stato alcun uso off-label (cioè al di fuori dall’indicazione terapeutica del “vaccino”) sui  cittadini obbligati a vaccinarsi ai fini della prevenzione del contagio con il virus SARS-CoV-2.
    E ciò nonostante il fatto che il contrario emergesse in modo inequivocabile sin dall’inizio dai documenti di autorizzazione all’immissione in commercio e ora viene confermato anche da tribunali italiani!
    Poiché anche l’EMA e l’AIFA hanno confermato che i cosiddetti “vaccini” Covid-19 non sono mai stati autorizzati per la prevenzione del contagio virale, ci possono essere solo due ragioni per la diffusione di falsità da parte dell’Assessore Messner: o l’Assessore Messner non è in grado di leggere i documenti ufficiali di autorizzazione dei farmaci ed è affetto da una dissonanza cognitiva persino rispetto a conferme esplicite da parte dell’EMA e dell’AIFA, oppure sta cercando di coprire il proprio irresponsabile operato degli ultimi anni, continuando a diffondere una eclatante disinformazione.
    Entrambe le situazioni sono inaccettabili per un medico, ex primario e ora Assessore alla Salute.
    Va ricordato che Hubert Messner si dichiarò favorevole pure alla “vaccinazione” Covid-19 dei bambini al fine di una presunta “immunità di gregge”!
    È evidente che Hubert Messner è incorso in una enorme responsabilità personale per aver consigliato il trattamento di bambini e adolescenti con sostanze sperimentali pericolose (miocardite, morte indicati tra i possibili effetti collaterali anche nel foglietto illustrativo!) e che non sono mai state autorizzate allo scopo di inibire la trasmissione del virus, come invece da lui ancora oggi sostenuto!
    E ovviamente tenta di sottrarsi a questa grave responsabilità negando pure l’innegabile!

    Qui ulteriori dettagli scandalosi anche sul fatto che cercano di non farmi dichiarare in Consiglio Provinciale la Verità!
    Il governo della Provincia Autonoma di Bolzano contrario alla revisione critica delle misure Covid – continua a negare persino fatti istituzionalmente confermati e cerca di non farmi dire la verità nel Consiglio Provinciale, minacciando la mia espulsione dall‘Aula! 👇👇👇 https://www.renate-holzeisen.eu/it/comunicato-stampa-17/?amp=1 Il Governo provinciale dell’Alto Adige – in primis l’Assessore responsabile della salute degli altoatesini Hubert Messner – non ha alcuna intenzione di attuare una revisione critica delle misure pandemiche, revisione che è – invece – essenziale per il futuro. E questo nonostante una promessa nel programma di governo. L’assessore Messner continua a sostenere che i cosiddetti “vaccini” Covid-19 sarebbero stati autorizzati per la prevenzione dell’infezione virale e quindi per l’inibizione della trasmissione del virus! Da ultimo, rispondendo ad una delle mie interrogazioni, che evidentemente danno fastidio alla Giunta provinciale, in Aula del Consiglio Provinciale lo scorso 5.11.2024. Riguardava, tra le altre, la mia interrogazione sui motivi per i quali il Governo provinciale dell’Alto Adige non ha concesso (come confermato dall’Assessore competente Ulli Mair) agli inquilini “non-vaccinati” contro il Covid-19 di un appartamento dell’IPES (Istituto Provinciale dell’Edilizia Sociale) – che si trovano in difficoltà finanziari< a causa della sospensione dal lavoro senza retribuzione per tanti mesi – la riduzione dell’affitto sociale a cui per legge provinciale hanno diritto tutti coloro che si trovano in difficoltà economiche senza colpa, nonchè sui motivi  per i quali a questi inquilini poi è stato addirittura disdetto dall’IPES il contratto di affitto. https://drive.google.com/file/d/1Rd2fOysZeAroqu3QPNyQaXJ5vcEhUHNy/view?usp=drivesdk Nella sua risposta alla mia interrogazione, l’Assessore Messner ha ripetuto una volta di più la gravissima disinformazione – diffusa dai politici sin dalla fine del dicembre 2020 – e secondo la quale i cosiddetti “vaccini” Covid-19 sarebbero stati autorizzati per la prevenzione dell’infezione virale e quindi per l’inibizione della trasmissione virale – e che quindi non vi sarebbe stato alcun uso off-label (cioè al di fuori dall’indicazione terapeutica del “vaccino”) sui  cittadini obbligati a vaccinarsi ai fini della prevenzione del contagio con il virus SARS-CoV-2. E ciò nonostante il fatto che il contrario emergesse in modo inequivocabile sin dall’inizio dai documenti di autorizzazione all’immissione in commercio e ora viene confermato anche da tribunali italiani! Poiché anche l’EMA e l’AIFA hanno confermato che i cosiddetti “vaccini” Covid-19 non sono mai stati autorizzati per la prevenzione del contagio virale, ci possono essere solo due ragioni per la diffusione di falsità da parte dell’Assessore Messner: o l’Assessore Messner non è in grado di leggere i documenti ufficiali di autorizzazione dei farmaci ed è affetto da una dissonanza cognitiva persino rispetto a conferme esplicite da parte dell’EMA e dell’AIFA, oppure sta cercando di coprire il proprio irresponsabile operato degli ultimi anni, continuando a diffondere una eclatante disinformazione. Entrambe le situazioni sono inaccettabili per un medico, ex primario e ora Assessore alla Salute. Va ricordato che Hubert Messner si dichiarò favorevole pure alla “vaccinazione” Covid-19 dei bambini al fine di una presunta “immunità di gregge”! È evidente che Hubert Messner è incorso in una enorme responsabilità personale per aver consigliato il trattamento di bambini e adolescenti con sostanze sperimentali pericolose (miocardite, morte indicati tra i possibili effetti collaterali anche nel foglietto illustrativo!) e che non sono mai state autorizzate allo scopo di inibire la trasmissione del virus, come invece da lui ancora oggi sostenuto! E ovviamente tenta di sottrarsi a questa grave responsabilità negando pure l’innegabile! 👇👇👇 Qui ulteriori dettagli scandalosi anche sul fatto che cercano di non farmi dichiarare in Consiglio Provinciale la Verità!
    WWW.RENATE-HOLZEISEN.EU
    COMUNICATO STAMPA - Renate Holzeisen
    Il governo della Provincia Autonoma di Bolzano contrario alla revisione critica delle misure Covid – continua a negare persino fatti istituzionalmente confermati
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  • MASSIMA ATTENZIONE!!!
    NON FATE VACCINATE i VOSTRI FIGLI!

    VADEMECUM PER LE GESTANTI

    Appena nati e già “vaccinati”. Il Ministero della Salute ha deciso di inserire nel Piano Parto delle sue aziende ospedaliere l'immunizzazione contro la bronchiolite, portata dall'infezione al Virus Respiratorio Sinciziale (RSV). Questo comporta che al neonato, oltre tutte le procedure previste, verrà somministrato senza consenso anche l'anticorpo monoclonale Nirsevimab. E' un farmaco sotto monitoraggio addizionale (quindi con osservazione e segnalazione di ogni cambio di salute del paziente) e la somministrazione di questo prodotto deve essere effettuata da personale sanitario specializzato ed è richiesto un periodo di osservazione al termine dell'infusione o iniezione, in modo che si possa intervenire in caso di comparsa di reazioni avverse.

    Essendo quindi un atto medico, come anche l’INOCULAZIONE della VitK, comunque viene regolamentato dalla Legge 219/2017 dove all'art. 1 comma 5 leggiamo: "Ogni persona capace di agire ha il diritto di rifiutare, in tutto o in parte […], qualsiasi accertamento diagnostico o trattamento sanitario indicato dal medico per la sua patologia o singoli atti del trattamento stesso”. Invece al comma 3 troviamo: "Il rifiuto (DISSENSO INFORMATO) o la rinuncia alle informazioni e l'eventuale indicazione di un incaricato (PROCURA SANITARIA) sono registrati nella cartella clinica e nel fascicolo sanitario elettronico". Seppur sul proprio corpo si possano rifiutare terapie salvavita, i genitori sono i tutori naturali di un altro cittadino ed i suoi diritti potrebbero superare la scelta e responsabilità genitoriale. Quindi è importante essere precisi, sicuri ed informati soprattutto come coppia.

    COME FARE:
    - Richiedere il Piano Parto o Protocollo sulla nascita direttamente al reparto di ostetricia dove intendete fa nascere vostro figlio (se già siete lì e pronte per partorire lo potete fare lo stesso, magari con l'aiuto del partner)
    - Seppur il ricovero implica un consenso assenso al protocollo, il cittadino ha sempre il diritto di stabilire con il medico uno per uno tutti gli atti sanitari e decidere se accettarli o rifiutarli.
    - Bisogna essere molto chiari sul RIFIUTO al trattamento consigliato, un NO GRAZIE è più che sufficiente visto che non sia una cura e neppure salvavita sul neonato, perciò non definita "incuria" e NON implica la minaccia di segnalazioni agli assistenti sociali oppure il mancato rilascio delle dimissioni. Questo perchè NESSUN atto medico può essere reso obbligatorio, perchè per essere LIBERO, il consenso come il dissenso, deve pertanto essere esente da vizi, coercizioni, inganni, errori, pressione psicologica al fine di influenzare la volontà del paziente e qualsiasi coercizione o punizione NON è lecita e legittima.
    - In questo caso, al confronto con i vaccini obbligatori Lorenzin, NON SI FIRMA UN MODULO DI DISSENSO ALLA VACCINAZIONE ma si fa annotare nella cartella clinica il RIFIUTO che, alle dimissioni, verrà poi firmata anche dal paziente. Voi non vi rifiutate di firmare un modulo, cioè non è che non esplicate la procedura aziendale di firma del modulo del dissenso, voi fate inserire il RIFIUTO nella cartella clinica che verrà poi firmata, rispettando così la procedura conforme a Legge. NON FIRMATE IL MODULO SINGOLO. Questa operazione sarebbe meglio farla al ricovero od appena nato il bambino perchè, con il cambio del personale, il DISSENSO segnato nella cartella clinica sia UNIVERSALMENTE riconosciuto da tutti e da tutti rispettato. Se vi fa stare più tranquilli, potete anche chiedere di non lasciare mai solo il neonato, anche a visite od esami.

    La procedura sopra indicata dovrebbe proteggervi da abusi o pregiudizio. Voi siete i tutori, solo voi scegliete sul minore e, nel caso di prevenzione, non è messa in discussione la vostra scelta che, se d'accordo con entrambi i tutori, DEVE essere rispettata perchè così prevede la Legge.

    Siate consapevoli, siate liberi

    LEGGETE QUI COSA STA SUCCEDENDO NEGLI STATI UNITI!
    https://www.scenario.press/posts/29203

    Fonte: Alessandra Ghisla
    Consulente con studi di diritto
    www.tuteladirittosoggettivo.it

    FONTE: Il Sole 24 ORE
    https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AGGAfKc
    MASSIMA ATTENZIONE!!! NON FATE VACCINATE i VOSTRI FIGLI! 👉VADEMECUM PER LE GESTANTI Appena nati e già “vaccinati”. Il Ministero della Salute ha deciso di inserire nel Piano Parto delle sue aziende ospedaliere l'immunizzazione contro la bronchiolite, portata dall'infezione al Virus Respiratorio Sinciziale (RSV). Questo comporta che al neonato, oltre tutte le procedure previste, verrà somministrato senza consenso anche l'anticorpo monoclonale Nirsevimab. E' un farmaco sotto monitoraggio addizionale (quindi con osservazione e segnalazione di ogni cambio di salute del paziente) e la somministrazione di questo prodotto deve essere effettuata da personale sanitario specializzato ed è richiesto un periodo di osservazione al termine dell'infusione o iniezione, in modo che si possa intervenire in caso di comparsa di reazioni avverse. Essendo quindi un atto medico, come anche l’INOCULAZIONE della VitK, comunque viene regolamentato dalla Legge 219/2017 dove all'art. 1 comma 5 leggiamo: "Ogni persona capace di agire ha il diritto di rifiutare, in tutto o in parte […], qualsiasi accertamento diagnostico o trattamento sanitario indicato dal medico per la sua patologia o singoli atti del trattamento stesso”. Invece al comma 3 troviamo: "Il rifiuto (DISSENSO INFORMATO) o la rinuncia alle informazioni e l'eventuale indicazione di un incaricato (PROCURA SANITARIA) sono registrati nella cartella clinica e nel fascicolo sanitario elettronico". Seppur sul proprio corpo si possano rifiutare terapie salvavita, i genitori sono i tutori naturali di un altro cittadino ed i suoi diritti potrebbero superare la scelta e responsabilità genitoriale. Quindi è importante essere precisi, sicuri ed informati soprattutto come coppia. COME FARE: - Richiedere il Piano Parto o Protocollo sulla nascita direttamente al reparto di ostetricia dove intendete fa nascere vostro figlio (se già siete lì e pronte per partorire lo potete fare lo stesso, magari con l'aiuto del partner) - Seppur il ricovero implica un consenso assenso al protocollo, il cittadino ha sempre il diritto di stabilire con il medico uno per uno tutti gli atti sanitari e decidere se accettarli o rifiutarli. - Bisogna essere molto chiari sul RIFIUTO al trattamento consigliato, un NO GRAZIE è più che sufficiente visto che non sia una cura e neppure salvavita sul neonato, perciò non definita "incuria" e NON implica la minaccia di segnalazioni agli assistenti sociali oppure il mancato rilascio delle dimissioni. Questo perchè NESSUN atto medico può essere reso obbligatorio, perchè per essere LIBERO, il consenso come il dissenso, deve pertanto essere esente da vizi, coercizioni, inganni, errori, pressione psicologica al fine di influenzare la volontà del paziente e qualsiasi coercizione o punizione NON è lecita e legittima. - In questo caso, al confronto con i vaccini obbligatori Lorenzin, NON SI FIRMA UN MODULO DI DISSENSO ALLA VACCINAZIONE ma si fa annotare nella cartella clinica il RIFIUTO che, alle dimissioni, verrà poi firmata anche dal paziente. Voi non vi rifiutate di firmare un modulo, cioè non è che non esplicate la procedura aziendale di firma del modulo del dissenso, voi fate inserire il RIFIUTO nella cartella clinica che verrà poi firmata, rispettando così la procedura conforme a Legge. NON FIRMATE IL MODULO SINGOLO. Questa operazione sarebbe meglio farla al ricovero od appena nato il bambino perchè, con il cambio del personale, il DISSENSO segnato nella cartella clinica sia UNIVERSALMENTE riconosciuto da tutti e da tutti rispettato. Se vi fa stare più tranquilli, potete anche chiedere di non lasciare mai solo il neonato, anche a visite od esami. La procedura sopra indicata dovrebbe proteggervi da abusi o pregiudizio. Voi siete i tutori, solo voi scegliete sul minore e, nel caso di prevenzione, non è messa in discussione la vostra scelta che, se d'accordo con entrambi i tutori, DEVE essere rispettata perchè così prevede la Legge. Siate consapevoli, siate liberi LEGGETE QUI COSA STA SUCCEDENDO NEGLI STATI UNITI! https://www.scenario.press/posts/29203 Fonte: Alessandra Ghisla Consulente con studi di diritto www.tuteladirittosoggettivo.it FONTE: Il Sole 24 ORE https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AGGAfKc
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  • ISRAELE sempre PIU' ISOLATO e soggetto ad ATTENTATI dopo la poltica SCELLERATA di Netanyahu.
    "Attentato a Tel Aviv", camion investe fermata dell'autobus: 40 feriti. Iran all'Onu sui raid di Israele: "Viola diritto internazionale" - Il Fatto Quotidiano
    Tel Aviv, camion travolge fermata dell'autobus, almeno 40 feriti. Gli investigatori parlano di "attentato". Intanto l'Iran accusa Israele di fronte all'Onu...

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/27/attentato-a-tel-aviv-camion-investe-fermata-dellautobus-40-feriti-iran-allonu-sui-raid-di-israele-viola-diritto-internazionale/7745153/
    ISRAELE sempre PIU' ISOLATO e soggetto ad ATTENTATI dopo la poltica SCELLERATA di Netanyahu. "Attentato a Tel Aviv", camion investe fermata dell'autobus: 40 feriti. Iran all'Onu sui raid di Israele: "Viola diritto internazionale" - Il Fatto Quotidiano Tel Aviv, camion travolge fermata dell'autobus, almeno 40 feriti. Gli investigatori parlano di "attentato". Intanto l'Iran accusa Israele di fronte all'Onu... https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/27/attentato-a-tel-aviv-camion-investe-fermata-dellautobus-40-feriti-iran-allonu-sui-raid-di-israele-viola-diritto-internazionale/7745153/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    "Attentato a Tel Aviv", camion investe fermata dell'autobus: 40 feriti. Iran all'Onu sui raid di Israele: "Viola diritto internazionale" - Il Fatto Quotidiano
    Tel Aviv, camion travolge fermata dell'autobus, almeno 40 feriti. Gli investigatori parlano di "attentato". Intanto l'Iran accusa Israele di fronte all'Onu
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  • La società Accenture indica quanto segue:
    ‘Ci impegniamo a soddisfare le esigenze sanitarie specifiche di coloro che decidono di intraprendere un percorso di transizione di genere grazie a un piano di assistenza mirato che favorisca salute generale, benessere psicologico e piena autorealizzazione, coprendo le spese per percorsi psicologici, trattamenti ormonali/terapie farmacologiche, interventi chirurgici per la transizione.’ Alleghiamo il link: https://www.accenture.com/it-it/about/inclusion-diversity/lesbian-gay-bisexual-transgender#
    Accenture è una delle società che sta promuovendo la politica di transizione sessuale nel mondo, perché dice di essere un diritto. Ma vogliamo ricordare ai dirigenti di questa società che anche il lavoro straordinario è un diritto e forse possiamo partire dal pensiero “Tutti i lavoratori hanno diritto a una retribuzione equa per il lavoro svolto, comprese le ore extra”. Che ne pensate? Fateci sapere il vostro pensiero. SEGUITECI

    Fonte: https://t.me/associazioneleveritanascoste
    La società Accenture indica quanto segue: ‘Ci impegniamo a soddisfare le esigenze sanitarie specifiche di coloro che decidono di intraprendere un percorso di transizione di genere grazie a un piano di assistenza mirato che favorisca salute generale, benessere psicologico e piena autorealizzazione, coprendo le spese per percorsi psicologici, trattamenti ormonali/terapie farmacologiche, interventi chirurgici per la transizione.’ Alleghiamo il link: https://www.accenture.com/it-it/about/inclusion-diversity/lesbian-gay-bisexual-transgender# Accenture è una delle società che sta promuovendo la politica di transizione sessuale nel mondo, perché dice di essere un diritto. Ma vogliamo ricordare ai dirigenti di questa società che anche il lavoro straordinario è un diritto e forse possiamo partire dal pensiero “Tutti i lavoratori hanno diritto a una retribuzione equa per il lavoro svolto, comprese le ore extra”. Che ne pensate? Fateci sapere il vostro pensiero. SEGUITECI Fonte: https://t.me/associazioneleveritanascoste
    WWW.ACCENTURE.COM
    LGBT Workplace Equality | Accenture in Italia
    Accenture supporta la community LGBTIQ+ sul posto di lavoro e si impegna a creare un ambiente inclusivo per tutti i suoi dipendenti. Scopri di più.
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  • POSSIAMO CONTINUARE A SUBIRE IN QUESTO MODO?
    TUTTO IL MONDO È CONTRO ISRAELE!
    “L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre d’osservazione di Unifil in Libano. Violazione del diritto internazionale”.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/20/lesercito-israeliano-ha-deliberatamente-demolito-una-torre-dosservazione-di-unifil-in-libano-violazione-del-diritto-internazionale/7737431/amp/
    POSSIAMO CONTINUARE A SUBIRE IN QUESTO MODO? TUTTO IL MONDO È CONTRO ISRAELE! “L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre d’osservazione di Unifil in Libano. Violazione del diritto internazionale”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/20/lesercito-israeliano-ha-deliberatamente-demolito-una-torre-dosservazione-di-unifil-in-libano-violazione-del-diritto-internazionale/7737431/amp/
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  • Lo dice pure l’AI e no, la 219 non è una semplice legge che può essere modificata od abrogata dato derivi direttamente dai Diritti Naturali dell’Essere Umano, passando dal Codice di Norimberga, dal Trattato di Oviedo (ratificato in Italia da L. 145/2001), dall’art. 63-II della Costituzione Europea, fino a diventare le disposizioni di Legge dell’art. 32 della Costituzione Italiana che HA ABROGATO QUALSIASI OBBLIGO VACCINALE. Qualsiasi, che sia pediatrico o lavorativo o generalizzato a categorie di cittadini. L’unico modo per obbligarti è convincerti che possono obbligarti.

    NIENTE ENTRA NEL MIO CORPO SENZA IL MIO CONSENSO, neanche un bicchier d’acqua forzato!

    Alessandra Ghisla
    Consulente con studi di Diritto
    www.tuteladirittosoggettivo.it
    Lo dice pure l’AI 😎 e no, la 219 non è una semplice legge che può essere modificata od abrogata dato derivi direttamente dai Diritti Naturali dell’Essere Umano, passando dal Codice di Norimberga, dal Trattato di Oviedo (ratificato in Italia da L. 145/2001), dall’art. 63-II della Costituzione Europea, fino a diventare le disposizioni di Legge dell’art. 32 della Costituzione Italiana che HA ABROGATO QUALSIASI OBBLIGO VACCINALE. Qualsiasi, che sia pediatrico o lavorativo o generalizzato a categorie di cittadini. L’unico modo per obbligarti è convincerti che possono obbligarti. NIENTE ENTRA NEL MIO CORPO SENZA IL MIO CONSENSO, neanche un bicchier d’acqua forzato! Alessandra Ghisla Consulente con studi di Diritto www.tuteladirittosoggettivo.it
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  • L'argentino dentro
    al sacco bianco
    "È UN USURPATORE,
    NON È IL PAPA, MA UN ANTI PAPA.
    Vi spiego giuridicamente il perchè..."

    Un sacerdote deve scegliere se predicare ciò che le sacre scritture e la chiesa hanno sempre insegnato o aderire a ciò che insegna il cosiddetto "Papa" Francesco.

    Ciò che oggi vi dico è sosterrò con tutte le argomentazioni e le fonti necessarie e che da oltre 11 anni siede un uomo come riconosciuto come Papa dalla maggioranza, ma che tuttavia non è il Papa legittimo.

    I primi dubbi mi sono sorti leggendo le pubblicazioni di Don Alessandro Maria Minutella e del Giornalista Andrea Cionci e Don Fernando Maria Cornet. Don Minutella è stato il primo a portare all'attenzione del grande pubblico il fatto che il Papa Benedetto XVI non si fosse mai realmente dimesso e di conseguenza le elezioni di Bergoglio come "Papa" non fosse valida.

    Sulla base dei loro lavori ho approfondito e sviluppato la mia posizione su questo argomento e oggi desidero esporla pubblicamente.

    Per comprendere a pieno le ragioni della mia affermazione, che Benedetto XVI non si è mai veramente dimesso e quindi Francesco
    NON È PAPA, è estremamente necessario esaminare i fondamenti giuridici che la sostengono.

    Bergoglio NON è Papa, NON è mai stato Papa e NON ha alcun diritto come pontefice!

    La sede di Pietro è vacante dal 31 dicembre 2022, sebbene questo non sia stato ufficialmente dichiarato, e il cosiddetto "Papa" Francesco è dunque un ANTI-PAPA!

    TUTTI GLI ATTI DI BERGOGLIO SONO NULLI! ANCHE LA CREAZIONE DEI CARDINALI.

    Questi contributi spiegano l'entità della pressione esercitata dai poteri globalisti sulla chiesa cattolica. Questi gruppi di potere perseguitano l'obiettivo di creare un mondo sempre più onipolare e ideoligizzato basato sulla globalizzazione economica culturale, nel quale le sovranità nazionali vengono ridotte e il potere decisionale viene veicolato a determinate da sovrastrutture sovranazionali.

    La chiesa cattolica è un ostacolo a questi poteri sovranazionali perché promuove valori tradizionali soprattutto in materia di famiglia, morale e sessuale, che sono in conflitto con tendenze globaliste su questi temi.

    La massoneria sempre mira a sovvertire la Chiesa cattolica plasmandola secondo il proprio spirito ognostico e da quasi un secolo lavora in segreto per avere sulla sede di Pietro un candidato favorevole all'Agenda massonica.

    Fonte: https://x.com/itsmeback_/status/1846787378842935408?t=9Bkk68g1p4QnuPenpL3Afg&s=19
    L'argentino dentro al sacco bianco "È UN USURPATORE, NON È IL PAPA, MA UN ANTI PAPA.👹 Vi spiego giuridicamente il perchè..." Un sacerdote deve scegliere se predicare ciò che le sacre scritture e la chiesa hanno sempre insegnato o aderire a ciò che insegna il cosiddetto "Papa" Francesco. Ciò che oggi vi dico è sosterrò con tutte le argomentazioni e le fonti necessarie e che da oltre 11 anni siede un uomo come riconosciuto come Papa dalla maggioranza, ma che tuttavia non è il Papa legittimo. I primi dubbi mi sono sorti leggendo le pubblicazioni di Don Alessandro Maria Minutella e del Giornalista Andrea Cionci e Don Fernando Maria Cornet. Don Minutella è stato il primo a portare all'attenzione del grande pubblico il fatto che il Papa Benedetto XVI non si fosse mai realmente dimesso e di conseguenza le elezioni di Bergoglio come "Papa" non fosse valida. Sulla base dei loro lavori ho approfondito e sviluppato la mia posizione su questo argomento e oggi desidero esporla pubblicamente. Per comprendere a pieno le ragioni della mia affermazione, che Benedetto XVI non si è mai veramente dimesso e quindi Francesco NON È PAPA, è estremamente necessario esaminare i fondamenti giuridici che la sostengono. Bergoglio NON è Papa, NON è mai stato Papa e NON ha alcun diritto come pontefice! La sede di Pietro è vacante dal 31 dicembre 2022, sebbene questo non sia stato ufficialmente dichiarato, e il cosiddetto "Papa" Francesco è dunque un ANTI-PAPA!👹 TUTTI GLI ATTI DI BERGOGLIO SONO NULLI! ANCHE LA CREAZIONE DEI CARDINALI. Questi contributi spiegano l'entità della pressione esercitata dai poteri globalisti sulla chiesa cattolica. Questi gruppi di potere perseguitano l'obiettivo di creare un mondo sempre più onipolare e ideoligizzato basato sulla globalizzazione economica culturale, nel quale le sovranità nazionali vengono ridotte e il potere decisionale viene veicolato a determinate da sovrastrutture sovranazionali. La chiesa cattolica è un ostacolo a questi poteri sovranazionali perché promuove valori tradizionali soprattutto in materia di famiglia, morale e sessuale, che sono in conflitto con tendenze globaliste su questi temi. La massoneria sempre mira a sovvertire la Chiesa cattolica plasmandola secondo il proprio spirito ognostico e da quasi un secolo lavora in segreto per avere sulla sede di Pietro un candidato favorevole all'Agenda massonica. Fonte: https://x.com/itsmeback_/status/1846787378842935408?t=9Bkk68g1p4QnuPenpL3Afg&s=19
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  • PORTAFOGLIO DIGITALE: tutta la nostra vita in un click
    Eccoci qui, comincia la sperimentazione di massa come già annunciato qui https://www.youtube.com/live/BrOggUHlLOw?si=cYkTzwcwDDS58HeR . Il problema non è di certo la digitalizzazione del Paese ma gli abusi governativi sulla stessa, come già visto con SPID e Green Pass. Ormai su tutti i giornali si può leggere: “Dopo una prima fase di sperimentazione dal 23 ottobre rivolta solo a 50mila cittadini, diventerà poi aperto a tutti a cominciare dal prossimo 4 dicembre. Il sistema permetterà di caricare sul proprio smartphone, tramite l’app IO in cui è integrato, documenti personali come patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità. Verranno gradualmente integrati su IT Wallet documenti di identità, certificati anagrafici, titoli scolastici, attestati come Isee e disoccupazione. Non solo sarà anche possibile accedere al fascicolo sanitario elettronico, utilizzare la firma digitale, e in accordo con le aziende caricare abbonamenti ai mezzi, biglietti per treni, aerei, concerti e servizi di pagamento. Dal 2025 sarà possibile effettuare i pagamenti nei confronti della pubblica amministrazione, ma anche quelli verso i privati, integrando nel “portafoglio” sistemi di pagamento come Bancomat, Postepay, Satispay e così via. L’obiettivo del governo Meloni è raggiungere 42,3 milioni di identità digitali entro giugno 2026, motivo per cui l’Esecutivo ha impresso un’accelerata, anche per bypassare la coesistenza – attuale e troppo spesso macchinosa – tra SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale affidato allo sviluppo dei privati, e la Carta di identità elettronica (Cie), che invece è un documento emesso dallo Stato, nello specifico dal Ministero dell’Interno. Se tutto andrà secondo i piani a partire da gennaio 2025 IT Wallet, Bruxelles ha dato tempo ai governi fino alla fine del 2026 per introdurlo nei loro Paesi. Per accedere a IT-Wallet sarà necessario scaricare l'app IO. Entro il 2025 IT Wallet verrà integrato su EUDI Wallet, il portafoglio europeo di identità digitale che sarà valido in tutti i Paesi dell'Unione”. Qui più che essere complottisti stiamo solo unendo i puntini ed il disegno che si intravvede non ci piace neanche un po’.

    Quindi ecco qui il PORTAFOGLIO DIGITALE che sarà anche DOCUMENTO DI VIAGGIO e premierà i cittadini virtuosi che si allineano e punirà i cittadini che nascondono anche il più piccolo scheletro nell’armadio. Non si scappa più perchè questa sarà una guerra a TUTTI i furbetti in Italia. Per ripagare il MES=RECOVERY FOUND=PNRR, che stanno sperperando a destra e manca lanciandoci delle briciole, vogliono il sangue e sudore di tutti, anche tu NESSUNO ESCLUSO.

    Alessandra Ghisla
    Consulente di Diritto
    www.tuteladirittosoggettivo.it
    📛PORTAFOGLIO DIGITALE: tutta la nostra vita in un click📛 Eccoci qui, comincia la sperimentazione di massa come già annunciato qui https://www.youtube.com/live/BrOggUHlLOw?si=cYkTzwcwDDS58HeR . Il problema non è di certo la digitalizzazione del Paese ma gli abusi governativi sulla stessa, come già visto con SPID e Green Pass. Ormai su tutti i giornali si può leggere: “Dopo una prima fase di sperimentazione dal 23 ottobre rivolta solo a 50mila cittadini, diventerà poi aperto a tutti a cominciare dal prossimo 4 dicembre. Il sistema permetterà di caricare sul proprio smartphone, tramite l’app IO in cui è integrato, documenti personali come patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità. Verranno gradualmente integrati su IT Wallet documenti di identità, certificati anagrafici, titoli scolastici, attestati come Isee e disoccupazione. Non solo sarà anche possibile accedere al fascicolo sanitario elettronico, utilizzare la firma digitale, e in accordo con le aziende caricare abbonamenti ai mezzi, biglietti per treni, aerei, concerti e servizi di pagamento. Dal 2025 sarà possibile effettuare i pagamenti nei confronti della pubblica amministrazione, ma anche quelli verso i privati, integrando nel “portafoglio” sistemi di pagamento come Bancomat, Postepay, Satispay e così via. L’obiettivo del governo Meloni è raggiungere 42,3 milioni di identità digitali entro giugno 2026, motivo per cui l’Esecutivo ha impresso un’accelerata, anche per bypassare la coesistenza – attuale e troppo spesso macchinosa – tra SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale affidato allo sviluppo dei privati, e la Carta di identità elettronica (Cie), che invece è un documento emesso dallo Stato, nello specifico dal Ministero dell’Interno. Se tutto andrà secondo i piani a partire da gennaio 2025 IT Wallet, Bruxelles ha dato tempo ai governi fino alla fine del 2026 per introdurlo nei loro Paesi. Per accedere a IT-Wallet sarà necessario scaricare l'app IO. Entro il 2025 IT Wallet verrà integrato su EUDI Wallet, il portafoglio europeo di identità digitale che sarà valido in tutti i Paesi dell'Unione”. Qui più che essere complottisti stiamo solo unendo i puntini ed il disegno che si intravvede non ci piace neanche un po’. Quindi ecco qui il PORTAFOGLIO DIGITALE che sarà anche DOCUMENTO DI VIAGGIO e premierà i cittadini virtuosi che si allineano e punirà i cittadini che nascondono anche il più piccolo scheletro nell’armadio. Non si scappa più perchè questa sarà una guerra a TUTTI i furbetti in Italia. Per ripagare il MES=RECOVERY FOUND=PNRR, che stanno sperperando a destra e manca lanciandoci delle briciole, vogliono il sangue e sudore di tutti, anche tu NESSUNO ESCLUSO. Alessandra Ghisla Consulente di Diritto www.tuteladirittosoggettivo.it
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  • Carissime/i se non lo avete ancora fatto firmate e condividete questa petizione che ho lanciato con un mio ex studente Marcos:

    Fatela cortesemente girare, dobbiamo arrivare a 100.000 firme.
    Grazie di cuore!

    https://www.change.org/p/universal-right-to-audiobooks-diritto-universale-agli-audiolibri-jeffbezos
    Carissime/i se non lo avete ancora fatto firmate e condividete questa petizione che ho lanciato con un mio ex studente Marcos: Fatela cortesemente girare, dobbiamo arrivare a 100.000 firme. Grazie di cuore! https://www.change.org/p/universal-right-to-audiobooks-diritto-universale-agli-audiolibri-jeffbezos
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