• ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia

    Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia.

    L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”.

    La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale.

    A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane.

    Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin.

    Fonte: https://t.me/giorgiobianchiphotojournalist/34911
    ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia. L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”. La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale. A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane. Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin. Fonte: https://t.me/giorgiobianchiphotojournalist/34911
    T.ME
    Giorgio Bianchi Photojournalist
    ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia. L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”. La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale. A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane. Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin.
    0 Commenti 0 Condivisioni 1035 Visualizzazioni
  • OGNI ALLARMISMO E' INGIUSTIFICATO. PERO' QUESTI SONO I FATTI!

    Cari concittadini,

    Il testo seguente contiene alcune teorie cospirative premium sul tema del "vaiolo delle scimmie". Almeno questo è ciò che affermerebbero coloro che credono a ciò che la TV racconta loro. Ma poiché nel frattempo quasi tutte le vecchie teorie cospirative si sono avverate, ora ne stiamo ricevendo una nuova scorta:

    Come probabilmente saprete, l'OMS ha già emesso la massima allerta sanitaria globale per il vaiolo delle scimmie (Mpox) la scorsa settimana, sebbene la diffusione sia limitata solo ad alcune regioni dell'Africa.

    Probabilmente saprete anche che un gioco di simulazione sul tema del "vaiolo delle scimmie" si è svolto alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco nel 2021. Uno dei partecipanti era Jeremy Farrar, l'allora direttore della fondazione sanitaria da miliardi di dollari "Wellcome Trust" (finanziata dalla Fondazione Bill & Melinda Gates, tra gli altri). Per fortuna, Farrar è Chief Scientist presso l'OMS dall'anno scorso.

    Alla fine del 2023, BioNTech avvia una partnership strategica con la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI). La CEPI è stata fondata a Davos nel 2016 (il WEF invia i suoi saluti) ed è un'alleanza tra l'OMS, la Commissione UE, singoli governi, aziende farmaceutiche, donatori (privati) e fondazioni. Il "Wellcome Trust", la Fondazione Gates e l'ONU si distinguono nella panoramica degli investitori del 2024.

    A maggio 2024, BioNTech e CEPI hanno annunciato che stanno espandendo il loro portafoglio di vaccini mRNA, inclusi i vaccini contro Mpox. Allo stesso tempo, il vaccino contro il vaiolo delle scimmie "Imvanex" di "Bavarian Nordic" è già in produzione in Danimarca ed è l'unico ad essere stato approvato sia nell'UE che negli USA.

    Tanto per i fatti cristallini. Se vuoi saperne di più, troverai un elenco di link alle fonti nel prossimo post (purtroppo disponibile solo in tedesco). [1]

    Nel frattempo, durante le mie ricerche, mi sono imbattuto in altre informazioni piuttosto inquietanti:

    Sapevi che la Croce Rossa austriaca (sezione del Tirolo), ad esempio, sta cercando nuovi dipendenti per i centri vaccinali? I compiti includono la gestione dei flussi di pazienti, la preparazione di codici a barre e certificati di vaccinazione, nonché l'esecuzione di vaccinazioni mobili. I candidati devono essere "assertivi", tra le altre cose. Dalla fine di settembre, i nuovi dipendenti riceveranno uno stipendio lordo di circa 2.450 € al mese presso il loro posto di lavoro a Vienna. [2]

    BioNTech ha precedentemente annunciato sul quotidiano economico tedesco Handelsblatt che si aspetta che il 90 percento delle sue vendite totali venga generato entro la fine del 2024. [3]

    🏗 Attualmente, BioNTech sta costruendo la sua prima fabbrica commerciale di vaccini africana in Ruanda. L'attenzione qui include anche i vaccini mRNA contro Mpox. Alcune vecchie conoscenze hanno viaggiato per l'inaugurazione: la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il ministro degli esteri tedesco Annalena Baerbock si sono dati questo dubbio onore. A proposito, la Germania sta sostenendo lo sviluppo della produzione di vaccini in Ruanda con quasi 36 milioni di euro di denaro dei contribuenti tedeschi. [4]

    Cari lettori, credete alle coincidenze?
    IO NON CI CREDO!

    Seguitemi su Telegram: @christineanderson

    Cordiali saluti,
    La vostra Christine Anderson, MEP

    Fonte: https://t.me/christineanderson/1033
    OGNI ALLARMISMO E' INGIUSTIFICATO. PERO' QUESTI SONO I FATTI! 🇨🇦 🇺🇸 🇬🇧 🇦🇺 Cari concittadini, Il testo seguente contiene alcune teorie cospirative premium sul tema del "vaiolo delle scimmie". Almeno questo è ciò che affermerebbero coloro che credono a ciò che la TV racconta loro. Ma poiché nel frattempo quasi tutte le vecchie teorie cospirative si sono avverate, ora ne stiamo ricevendo una nuova scorta: Come probabilmente saprete, l'OMS ha già emesso la massima allerta sanitaria globale per il vaiolo delle scimmie (Mpox) la scorsa settimana, sebbene la diffusione sia limitata solo ad alcune regioni dell'Africa. Probabilmente saprete anche che un gioco di simulazione sul tema del "vaiolo delle scimmie" si è svolto alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco nel 2021. Uno dei partecipanti era Jeremy Farrar, l'allora direttore della fondazione sanitaria da miliardi di dollari "Wellcome Trust" (finanziata dalla Fondazione Bill & Melinda Gates, tra gli altri). Per fortuna, Farrar è Chief Scientist presso l'OMS dall'anno scorso. Alla fine del 2023, BioNTech avvia una partnership strategica con la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI). La CEPI è stata fondata a Davos nel 2016 (il WEF invia i suoi saluti) ed è un'alleanza tra l'OMS, la Commissione UE, singoli governi, aziende farmaceutiche, donatori (privati) e fondazioni. Il "Wellcome Trust", la Fondazione Gates e l'ONU si distinguono nella panoramica degli investitori del 2024. A maggio 2024, BioNTech e CEPI hanno annunciato che stanno espandendo il loro portafoglio di vaccini mRNA, inclusi i vaccini contro Mpox. Allo stesso tempo, il vaccino contro il vaiolo delle scimmie "Imvanex" di "Bavarian Nordic" è già in produzione in Danimarca ed è l'unico ad essere stato approvato sia nell'UE che negli USA. Tanto per i fatti cristallini. Se vuoi saperne di più, troverai un elenco di link alle fonti nel prossimo post (purtroppo disponibile solo in tedesco). [1] Nel frattempo, durante le mie ricerche, mi sono imbattuto in altre informazioni piuttosto inquietanti: 🚑 Sapevi che la Croce Rossa austriaca (sezione del Tirolo), ad esempio, sta cercando nuovi dipendenti per i centri vaccinali? I compiti includono la gestione dei flussi di pazienti, la preparazione di codici a barre e certificati di vaccinazione, nonché l'esecuzione di vaccinazioni mobili. I candidati devono essere "assertivi", tra le altre cose. Dalla fine di settembre, i nuovi dipendenti riceveranno uno stipendio lordo di circa 2.450 € al mese presso il loro posto di lavoro a Vienna. [2] 💰 BioNTech ha precedentemente annunciato sul quotidiano economico tedesco Handelsblatt che si aspetta che il 90 percento delle sue vendite totali venga generato entro la fine del 2024. [3] 🏗 Attualmente, BioNTech sta costruendo la sua prima fabbrica commerciale di vaccini africana in Ruanda. L'attenzione qui include anche i vaccini mRNA contro Mpox. Alcune vecchie conoscenze hanno viaggiato per l'inaugurazione: la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il ministro degli esteri tedesco Annalena Baerbock si sono dati questo dubbio onore. A proposito, la Germania sta sostenendo lo sviluppo della produzione di vaccini in Ruanda con quasi 36 milioni di euro di denaro dei contribuenti tedeschi. [4] ⚠️ Cari lettori, credete alle coincidenze? ‼️ IO NON CI CREDO! Seguitemi su Telegram: @christineanderson Cordiali saluti, La vostra Christine Anderson, MEP Fonte: https://t.me/christineanderson/1033
    Angry
    3
    0 Commenti 0 Condivisioni 1754 Visualizzazioni
  • "Non è giusto" mormora Angela Carini dopo aver abbandonato l'incontro di boxe ed essere stata colpita due volte da pugni pesanti, da uomo.
    Poi di fronte alla tv, dice che ha dovuto essere intelligente per non essere rovinata, da un avversario che la colpiva con ferocia diciamo noi.
    https://www.rainews.it/video/2024/08/olimpiai-parigi-2024-boxe-femminile-carini-abbandona-dopo-pochi-secondi-poi-piange-60a135ac-1eb1-4c17-8b2b-ad3d6ee98f4d.html?wt_mc=2.www.wzp.rainews
    "Non è giusto" mormora Angela Carini dopo aver abbandonato l'incontro di boxe ed essere stata colpita due volte da pugni pesanti, da uomo. Poi di fronte alla tv, dice che ha dovuto essere intelligente per non essere rovinata, da un avversario che la colpiva con ferocia diciamo noi. https://www.rainews.it/video/2024/08/olimpiai-parigi-2024-boxe-femminile-carini-abbandona-dopo-pochi-secondi-poi-piange-60a135ac-1eb1-4c17-8b2b-ad3d6ee98f4d.html?wt_mc=2.www.wzp.rainews
    WWW.RAINEWS.IT
    Boxe femminile, Carini abbandona dopo pochi secondi, poi piange. "Un pugno mi ha fatto troppo male"
    Angela Carini si è ritirata dopo 45 secondi ed è fuori dal torneo olimpico di boxe femminile. L’azzurra è scoppiata in lacrime dopo l’incontro breve con Khelif
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 2940 Visualizzazioni
  • Secondo i dati di AGCOM, circa un milione di persone hanno abbandonato i TG Rai nei primi tre mesi del 2024.

    Oltre 500 mila ascolti sono stati persi nelle edizioni serali mentre altri circa 500 mila invece nelle edizioni giornaliere.

    La fuga di telespettatori riguarda anche Mediaset e LA7 se si prende in esame il quadriennio 2020/2024.

    È una grandissima e bellissima notizia, significa che sempre più persone si stanno rendendo conto che l'informazione non passa attraverso i media di regime.

    Se mettiamo questo dato accanto alla crisi nera che sta investendo i giornali, sia quelli online che quelli cartacei,
    ci rendiamo conto che pian piano inizia a crescere la consapevolezza.

    Secondo voi perché i social, soprattutto quelli di Meta, hanno intensificato la censura?

    Per questo!

    Perché attraverso la rete si sta svolgendo un'opera di sputtanamento della propaganda.

    Infatti Ursula Von der Leyen ha scritto nel suo programma che una delle battaglie principali è quella di contrastare le "fake news" sui social.

    Perché per loro mettere in dubbio che Putin abbia fatto saltare i Nord Stream,
    che i Russi combattano con le pale,
    che rubino i chip delle lavatrici per fare le armi
    o affermare che Netanyahu sia un criminale di guerra sono "fake news".

    Ma ormai il Re è nudo, i buoi sono scappati dalla stalla e qualsiasi tentativo di chiudere le porte gli si ritorcerà contro.

    Serve ancora un altro pochettino di tempo e perseveranza.

    Perché ogni mossa che andranno a fare aumenterà la percezione nell'opinione pubblica su ciò che realmente sono:
    dei miserabili servi autocrati,
    forti con i deboli e deboli con i forti travestiti da democratici affamati di guerre, sangue e affetti dalla malattia del suprematismo imperialista e coloniale.

    Fonte: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1817965917772353975?t=BTRJNks9WIA_7qQJ-lbCag&s=19
    Secondo i dati di AGCOM, circa un milione di persone hanno abbandonato i TG Rai nei primi tre mesi del 2024. Oltre 500 mila ascolti sono stati persi nelle edizioni serali mentre altri circa 500 mila invece nelle edizioni giornaliere. La fuga di telespettatori riguarda anche Mediaset e LA7 se si prende in esame il quadriennio 2020/2024. È una grandissima e bellissima notizia, significa che sempre più persone si stanno rendendo conto che l'informazione non passa attraverso i media di regime. Se mettiamo questo dato accanto alla crisi nera che sta investendo i giornali, sia quelli online che quelli cartacei, ci rendiamo conto che pian piano inizia a crescere la consapevolezza. Secondo voi perché i social, soprattutto quelli di Meta, hanno intensificato la censura? Per questo! Perché attraverso la rete si sta svolgendo un'opera di sputtanamento della propaganda. Infatti Ursula Von der Leyen ha scritto nel suo programma che una delle battaglie principali è quella di contrastare le "fake news" sui social. Perché per loro mettere in dubbio che Putin abbia fatto saltare i Nord Stream, che i Russi combattano con le pale, che rubino i chip delle lavatrici per fare le armi o affermare che Netanyahu sia un criminale di guerra sono "fake news". Ma ormai il Re è nudo, i buoi sono scappati dalla stalla e qualsiasi tentativo di chiudere le porte gli si ritorcerà contro. Serve ancora un altro pochettino di tempo e perseveranza. Perché ogni mossa che andranno a fare aumenterà la percezione nell'opinione pubblica su ciò che realmente sono: dei miserabili servi autocrati, forti con i deboli e deboli con i forti travestiti da democratici affamati di guerre, sangue e affetti dalla malattia del suprematismo imperialista e coloniale. Fonte: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1817965917772353975?t=BTRJNks9WIA_7qQJ-lbCag&s=19
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 3129 Visualizzazioni
  • Julian Assange afferma che l'e-mail mostrata in questo video è la più significativa di tutta la sua raccolta.
    Questo perché l'e-mail contiene informazioni sensibili tra Hillary Clinton e John Podesta.
    Alla fine sostiene che Hillary Clinton quando era Segretario di Stato ha donato 80 miliardi di armi all’Arabia Saudita e durante il suo mandato le vendite di armi sono raddoppiate.

    Julian Assange says the email shown in this video is the most significant in his whole collection.
    This is because the email contains sensitive info between Hillary Clinton and John Podesta.
    At the end he claims Hillary Clinton when she was Secretary of state gave 80 Billion in arms to Saudi Arabia and during her tenure sales of arms doubled.

    MAKE THIS VIRAL!

    JOIN PRIVATE LINK
    https://t.me/+7lCQiAG30jA3ZmRk
    Julian Assange afferma che l'e-mail mostrata in questo video è la più significativa di tutta la sua raccolta. Questo perché l'e-mail contiene informazioni sensibili tra Hillary Clinton e John Podesta. Alla fine sostiene che Hillary Clinton quando era Segretario di Stato ha donato 80 miliardi di armi all’Arabia Saudita e durante il suo mandato le vendite di armi sono raddoppiate. Julian Assange says the email shown in this video is the most significant in his whole collection. This is because the email contains sensitive info between Hillary Clinton and John Podesta. At the end he claims Hillary Clinton when she was Secretary of state gave 80 Billion in arms to Saudi Arabia and during her tenure sales of arms doubled. MAKE THIS VIRAL! JOIN PRIVATE LINK 👇 https://t.me/+7lCQiAG30jA3ZmRk
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1386 Visualizzazioni 13

  • La salute dello sperma umano è nettamente diminuita durante gli anni della vaccinazione COVID: studio - D TUTTO E D+
    La salute dello sperma umano è nettamente diminuita durante gli anni della vaccinazione COVID: studio Uno studio pubblicato all’inizio di questo mese sulla rivista scientifica Huma Reproduction ha analizzato campioni di sperma ottenuti da potenziali donatori di sperma in Danimarca tra il 2017 e il 2022 scoprendo un massiccio calo della motilità degli spermatozoi (la capacità delle cellule di muoversi) dal 2019. «La concentrazione di spermatozoi mobili e la conta
    https://dituttoedipiu.altervista.org/la-salute-dello-sperma-umano-e-nettamente-diminuita-durante-gli-anni-della-vaccinazione-covid-studio/
    La salute dello sperma umano è nettamente diminuita durante gli anni della vaccinazione COVID: studio - D TUTTO E D+ La salute dello sperma umano è nettamente diminuita durante gli anni della vaccinazione COVID: studio Uno studio pubblicato all’inizio di questo mese sulla rivista scientifica Huma Reproduction ha analizzato campioni di sperma ottenuti da potenziali donatori di sperma in Danimarca tra il 2017 e il 2022 scoprendo un massiccio calo della motilità degli spermatozoi (la capacità delle cellule di muoversi) dal 2019. «La concentrazione di spermatozoi mobili e la conta https://dituttoedipiu.altervista.org/la-salute-dello-sperma-umano-e-nettamente-diminuita-durante-gli-anni-della-vaccinazione-covid-studio/
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    La salute dello sperma umano è nettamente diminuita durante gli anni della vaccinazione COVID: studio - D TUTTO E D+
    La salute dello sperma umano è nettamente diminuita durante gli anni della vaccinazione COVID: studio Uno studio pubblicato all’inizio di questo mese sulla rivista scientifica Huma Reproduction ha analizzato campioni di sperma ottenuti da potenziali donatori di sperma in Danimarca tra il 2017 e il 2022 scoprendo un massiccio calo della motilità degli spermatozoi (la capacità delle cellule di muoversi) dal 2019. «La concentrazione di spermatozoi mobili e la conta
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 786 Visualizzazioni
  • Il sangue avvelenato dei donatori vaccinati.
    La catastrofe medica causata dalle vaccinazioni Covid sta diventando sempre più senza precedenti. È ora emerso che le donazioni di sangue di persone vaccinate contengono la pericolosa proteina spike.
    Un problema di una gravità estrema che stiao affrontando già ora...
    https://www.oval.media/it/il-sangue-avvelenato-dei-donatori-vaccinati/
    Il sangue avvelenato dei donatori vaccinati. La catastrofe medica causata dalle vaccinazioni Covid sta diventando sempre più senza precedenti. È ora emerso che le donazioni di sangue di persone vaccinate contengono la pericolosa proteina spike. Un problema di una gravità estrema che stiao affrontando già ora... https://www.oval.media/it/il-sangue-avvelenato-dei-donatori-vaccinati/
    WWW.OVAL.MEDIA
    Il sangue avvelenato dei donatori vaccinati | OVALmedia
    La catastrofe medica causata dalle vaccinazioni Covid sta diventando sempre più senza precedenti. È ora emerso che le donazioni di sangue di persone vaccinate contengono la pericolosa proteina spike.
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1197 Visualizzazioni
  • Europa o l’impostura
    di Giorgio Agamben

    “È probabile che ben pochi fra coloro che si apprestano a votare per le elezioni europee si siano interrogati sul significato politico del loro gesto. Poiché sono chiamati a eleggere un non meglio definito «parlamento europeo», essi possono credere più o meno in buona fede di star facendo qualcosa che corrisponde all’elezione dei parlamenti dei paesi di cui sono cittadini. È bene subito chiarire che le cose non stanno assolutamente così. Quando si parla oggi di Europa, il grande rimosso è innanzitutto la stessa realtà politica e giuridica dell’Unione europea. Che si tratti di una vera e propria rimozione, risulta dal fatto che si evita in tutti i modi di portare alla coscienza una verità tanto imbarazzante quanto evidente. Mi riferisco al fatto che dal punto di vista del diritto costituzionale, l’Europa non esiste: quella che chiamiamo «Unione europea» è tecnicamente un patto fra stati, che concerne esclusivamente il diritto internazionale . Il trattato di Maastricht, entrato in vigore nel 1993, che ha dato la sua forma attuale all’Unione europea, è l’estrema sanzione dell’identità europea come mero accordo intergovernativo fra Stati. Consapevoli del fatto che parlare di una democrazia rispetto all’Europa non aveva pertanto senso, i funzionari dell’Unione europea hanno cercato di colmare questo deficit democratico stilando il progetto di una cosiddetta costituzione europea.

    È significativo che il testo che va sotto questo nome, elaborato da commissioni di burocrati senza alcun fondamento popolare e approvato da una conferenza intergovernativa nel 2004, quando è stato sottoposto al voto popolare, come in Francia e in Olanda nel 2005, è stato clamorosamente rifiutato. Di fronte al fallimento dell’approvazione popolare, che di fatto rendeva nulla la sedicente costituzione, il progetto fu tacitamente – e forse bisognerebbe dire vergognosamente – abbandonato e sostituito da un nuovo trattato internazionale, il cosiddetto Trattato di Lisbona del 2007. Va da sé che, dal punto di vista giuridico, questo documento non è una costituzione, ma è ancora una volta un accordo tra governi, la cui sola consistenza riguarda il diritto internazionale e che ci si è pertanto guardati dal sottoporre all’approvazione popolare.

    Non sorprende, pertanto, che il cosiddetto parlamento europeo che si tratta di eleggere non sia, in verità, un parlamento, perché esso manca del potere di proporre leggi, che è interamente nelle mani della Commissione europea.
    Qualche anno prima il problema della costituzione europea aveva dato del resto luogo a un dibattito fra un giurista tedesco di cui nessuno poteva mettere in dubbio la competenza, Dieter Grimm, e Jürgen Habermas, che, come la maggior parte di coloro che si definiscono filosofi, era del tutto privo di una cultura giuridica. Contro Habermas, che pensava di poter fondare in ultima analisi la costituzione sull’opinione pubblica, Dieter Grimm ebbe buon gioco nel sostenere l’improponibilità di una costituzione per la semplice ragione che un popolo europeo non esisteva e pertanto qualcosa come un potere costituente mancava di ogni possibile fondamento. Se è vero che il potere costituito presuppone un potere costituente, l’idea di un potere costituente europeo è il grande assente nei discorsi sull’Europa.

    Dal punto di vista della sua pretesa costituzione, l’Unione europea non ha pertanto alcuna legittimità. È allora perfettamente comprensibile che una entità politica senza una costituzione legittima non possa esprimere una politica propria. La sola parvenza di unità si raggiunge quando l’Europa agisce come vassallo degli Stati Uniti, partecipando a guerre che non corrispondono in alcun modo ad interessi comuni e ancor meno alla volontà popolare. L’Unione europea agisce oggi come una succursale della NATO (la quale NATO è a sua volta un accordo militare fra stati).
    Per questo, riprendendo non troppo ironicamente la formula che Marx usava per il comunismo, si potrebbe dire che l’idea di un potere costituente europeo è lo spettro che si aggira oggi per l’Europa e che nessuno osa oggi evocare. Eppure solo un tale potere costituente potrebbe restituire legittimità e realtà alle istituzioni europee, che – se impostore è secondo i dizionari «chi impone ad altri di credere cose aliene dal vero e operare secondo quella credulità» – sono allo stato attuale nient’altro che un’impostura.

    Un’altra idea dell’Europa sarà possibile solo quando avremo sgombrato il campo da questa impostura. Per dirla senza infingimenti né riserve: se vogliamo pensare veramente un’Europa politica, la prima cosa da fare è togliere di mezzo l’Unione europea –, o quanto meno, essere pronti per il momento in cui essa, come sembra ormai imminente, crollerà.”


    20 maggio 2024
    Europa o l’impostura di Giorgio Agamben “È probabile che ben pochi fra coloro che si apprestano a votare per le elezioni europee si siano interrogati sul significato politico del loro gesto. Poiché sono chiamati a eleggere un non meglio definito «parlamento europeo», essi possono credere più o meno in buona fede di star facendo qualcosa che corrisponde all’elezione dei parlamenti dei paesi di cui sono cittadini. È bene subito chiarire che le cose non stanno assolutamente così. Quando si parla oggi di Europa, il grande rimosso è innanzitutto la stessa realtà politica e giuridica dell’Unione europea. Che si tratti di una vera e propria rimozione, risulta dal fatto che si evita in tutti i modi di portare alla coscienza una verità tanto imbarazzante quanto evidente. Mi riferisco al fatto che dal punto di vista del diritto costituzionale, l’Europa non esiste: quella che chiamiamo «Unione europea» è tecnicamente un patto fra stati, che concerne esclusivamente il diritto internazionale . Il trattato di Maastricht, entrato in vigore nel 1993, che ha dato la sua forma attuale all’Unione europea, è l’estrema sanzione dell’identità europea come mero accordo intergovernativo fra Stati. Consapevoli del fatto che parlare di una democrazia rispetto all’Europa non aveva pertanto senso, i funzionari dell’Unione europea hanno cercato di colmare questo deficit democratico stilando il progetto di una cosiddetta costituzione europea. È significativo che il testo che va sotto questo nome, elaborato da commissioni di burocrati senza alcun fondamento popolare e approvato da una conferenza intergovernativa nel 2004, quando è stato sottoposto al voto popolare, come in Francia e in Olanda nel 2005, è stato clamorosamente rifiutato. Di fronte al fallimento dell’approvazione popolare, che di fatto rendeva nulla la sedicente costituzione, il progetto fu tacitamente – e forse bisognerebbe dire vergognosamente – abbandonato e sostituito da un nuovo trattato internazionale, il cosiddetto Trattato di Lisbona del 2007. Va da sé che, dal punto di vista giuridico, questo documento non è una costituzione, ma è ancora una volta un accordo tra governi, la cui sola consistenza riguarda il diritto internazionale e che ci si è pertanto guardati dal sottoporre all’approvazione popolare. Non sorprende, pertanto, che il cosiddetto parlamento europeo che si tratta di eleggere non sia, in verità, un parlamento, perché esso manca del potere di proporre leggi, che è interamente nelle mani della Commissione europea. Qualche anno prima il problema della costituzione europea aveva dato del resto luogo a un dibattito fra un giurista tedesco di cui nessuno poteva mettere in dubbio la competenza, Dieter Grimm, e Jürgen Habermas, che, come la maggior parte di coloro che si definiscono filosofi, era del tutto privo di una cultura giuridica. Contro Habermas, che pensava di poter fondare in ultima analisi la costituzione sull’opinione pubblica, Dieter Grimm ebbe buon gioco nel sostenere l’improponibilità di una costituzione per la semplice ragione che un popolo europeo non esisteva e pertanto qualcosa come un potere costituente mancava di ogni possibile fondamento. Se è vero che il potere costituito presuppone un potere costituente, l’idea di un potere costituente europeo è il grande assente nei discorsi sull’Europa. Dal punto di vista della sua pretesa costituzione, l’Unione europea non ha pertanto alcuna legittimità. È allora perfettamente comprensibile che una entità politica senza una costituzione legittima non possa esprimere una politica propria. La sola parvenza di unità si raggiunge quando l’Europa agisce come vassallo degli Stati Uniti, partecipando a guerre che non corrispondono in alcun modo ad interessi comuni e ancor meno alla volontà popolare. L’Unione europea agisce oggi come una succursale della NATO (la quale NATO è a sua volta un accordo militare fra stati). Per questo, riprendendo non troppo ironicamente la formula che Marx usava per il comunismo, si potrebbe dire che l’idea di un potere costituente europeo è lo spettro che si aggira oggi per l’Europa e che nessuno osa oggi evocare. Eppure solo un tale potere costituente potrebbe restituire legittimità e realtà alle istituzioni europee, che – se impostore è secondo i dizionari «chi impone ad altri di credere cose aliene dal vero e operare secondo quella credulità» – sono allo stato attuale nient’altro che un’impostura. Un’altra idea dell’Europa sarà possibile solo quando avremo sgombrato il campo da questa impostura. Per dirla senza infingimenti né riserve: se vogliamo pensare veramente un’Europa politica, la prima cosa da fare è togliere di mezzo l’Unione europea –, o quanto meno, essere pronti per il momento in cui essa, come sembra ormai imminente, crollerà.” 20 maggio 2024
    Like
    4
    0 Commenti 1 Condivisioni 6355 Visualizzazioni
  • L'Onorevole Donato
    gela il parlamento
    Europeo...
    UNA GRANDE DONNA A CUI VA TUTTA LA NOSTRA STIMA ed AMMIRAZIONE.
    UNA DELLE POCHE che HA AVUTO il CORAGGIO di OPPORSI ALLA POLITICA CRIMINALE della UE!

    #donato
    #francescadonato
    L'Onorevole Donato gela il parlamento Europeo... UNA GRANDE DONNA A CUI VA TUTTA LA NOSTRA STIMA ed AMMIRAZIONE. UNA DELLE POCHE che HA AVUTO il CORAGGIO di OPPORSI ALLA POLITICA CRIMINALE della UE! #donato #francescadonato
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1286 Visualizzazioni 9
  • Massima attenzione all’operato dell’UE e del governo italiano - l’UE già a novembre 2022 ha implementato anticipatamente parti essenziali delle modifiche al RSI e del Trattato Pandemico per i quali Tedros & Co. spingono

    Come già ieri sera da me evidenziato, l’intervento del delegato belga - che all’Assemblea Mondiale della Sanità in corso a Ginevra ricopre anche il ruolo di rappresentante dell’UE e degli Stati membri, in quanto Stati membri dell’UE (e, dunque anche dell’Italia … ) - ha confermato che l’Unione Europea e, dunque i governi degli Stati membri - continuano a riconoscere:
    - la LEADERSHIP DELL’OMS
    - l’asserita necessità di una forte e sistematica LOTTA ALLA DISINFORMAZIONE E MISINFORMAZIONE (… ovviamente intesa come lotta alle voci critiche nei confronti dell’operato dell’OMS e dell’UE)
    - l’adozione dei pericolosissimi principi (perché si prestano a politiche segnate da disumano totalitarismo) del ONE HEALTH e HEALTH IN ALL POLICIES

    Insomma, non meraviglia più di tanto il fatto che il Ministro alla (…) Salute Schillaci strizzi l’occhialino a Tedros, dato che purtroppo era il rappresentante dell’attuale governo a votare nel Consiglio dell’UE ed erano tutti i parlamentari europei italiani (tranne Francesca Donato) a votare a favore del Regolamento (UE) 2371/2022


    drive.google.com/file/d/1OH3_hW…

    con il quale anticipatamente è stato già implementato ULTRA VIRES (al di fuori dei poteri!) - all’insaputa dei cittadini - quanto il rappresentante dell’UE ieri in seduta del Comitato A dell’Assemblea Mondiale della Sanità ha dichiarato.
    Vedi qui la registrazione della seduta di ieri del Comitato A (WHA77 - Committee A 27 May 2024) - l’intervento del delegato Belga e rappresentante dell’UE inizia da 19 minuti e 50 secondi


    who.int/about/accounta…

    Fonte:

    https://x.com/RHolzeisen/status/1795335423809437839?t=_RtqNiw7LwL6zwTqzgGVNw&s=19
    ‼️Massima attenzione all’operato dell’UE e del governo italiano - l’UE già a novembre 2022 ha implementato anticipatamente parti essenziali delle modifiche al RSI e del Trattato Pandemico per i quali Tedros & Co. spingono‼️ Come già ieri sera da me evidenziato, l’intervento del delegato belga - che all’Assemblea Mondiale della Sanità in corso a Ginevra ricopre anche il ruolo di rappresentante dell’UE e degli Stati membri, in quanto Stati membri dell’UE (e, dunque anche dell’Italia … ) - ha confermato che l’Unione Europea e, dunque i governi degli Stati membri - continuano a riconoscere: - la LEADERSHIP DELL’OMS - l’asserita necessità di una forte e sistematica LOTTA ALLA DISINFORMAZIONE E MISINFORMAZIONE (… ovviamente intesa come lotta alle voci critiche nei confronti dell’operato dell’OMS e dell’UE) - l’adozione dei pericolosissimi principi (perché si prestano a politiche segnate da disumano totalitarismo) del ONE HEALTH e HEALTH IN ALL POLICIES Insomma, non meraviglia più di tanto il fatto che il Ministro alla (…) Salute Schillaci strizzi l’occhialino a Tedros, dato che purtroppo era il rappresentante dell’attuale governo a votare nel Consiglio dell’UE ed erano tutti i parlamentari europei italiani (tranne Francesca Donato) a votare a favore del Regolamento (UE) 2371/2022 👇👇👇 drive.google.com/file/d/1OH3_hW… con il quale anticipatamente è stato già implementato ULTRA VIRES (al di fuori dei poteri!) - all’insaputa dei cittadini - quanto il rappresentante dell’UE ieri in seduta del Comitato A dell’Assemblea Mondiale della Sanità ha dichiarato. Vedi qui la registrazione della seduta di ieri del Comitato A (WHA77 - Committee A 27 May 2024) - l’intervento del delegato Belga e rappresentante dell’UE inizia da 19 minuti e 50 secondi 👇👇👇 who.int/about/accounta… Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1795335423809437839?t=_RtqNiw7LwL6zwTqzgGVNw&s=19
    0 Commenti 0 Condivisioni 3755 Visualizzazioni
Altri risultati