FRANCAMENTE è QUELLO CHE SI ASPETTANO TUTTI. SOPRATTUTTO DOPO l'ELEZIONE di Trump!
NON DOVEVA NEPPURE ESSERE RIELETTA!
Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue
Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura
l dramma europeo è vicino. La Commissione voluta da Ursula von der Leyen rischia seriamente di saltare a causa di veti incrociati, dissidi interni ai partiti e votazioni dall'esito sorprendente. L'ultima prova l'ha fornita il voto sulla deforestazione, che ha visto i popolari votare compatti insieme con i gruppi di estrema destra, nonostante non facciano parte della maggioranza "ufficiale". Questo significa che dopo le elezioni di giugno, l'Unione europea potrebbe continuare a non avere un governo operativo, in un contesto precario in cui non è chiaro cosa accadrà con la guerra in Ucraina dopo l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, quali conseguenze potrebbe avere un'ulteriore escalation in Medio Oriente e dove condurrà una situazione economica traballante.
Proviamo a capire chi sono i protagonisti di questa crisi. Senza dubbio la tedesca Von der Leyen e il suo inflessibile collega di partito Manfred Weber, leader del Partito popolare europeo all'Eurocamera. Nell'alveo dei socialisti è centrale la figura di Teresa Ribera, designata come prima vicepresidente del nuovo esecutivo, ma che rischia di essere travolta dalle accuse legate alle inondazioni di Valencia. L'italiano Raffaele Fitto, nominato da Giorgia Meloni e designato alla vicepresidenza esecutiva in materia di Coesione, che include varie deleghe chiave come quelle all'agricoltura e ai trasporti. Se il team di von der Leyen dovesse saltare, si aprirebbe una grave crisi e potrebbero volerci altri lunghi mesi per arrivare a un compromesso, che non è detto arrivi...
https://europa.today.it/unione-europea/crisi-commissione-ue-von-der-leyen-liti.html?utm_source=pocket-newtab-it-it
NON DOVEVA NEPPURE ESSERE RIELETTA!
Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue
Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura
l dramma europeo è vicino. La Commissione voluta da Ursula von der Leyen rischia seriamente di saltare a causa di veti incrociati, dissidi interni ai partiti e votazioni dall'esito sorprendente. L'ultima prova l'ha fornita il voto sulla deforestazione, che ha visto i popolari votare compatti insieme con i gruppi di estrema destra, nonostante non facciano parte della maggioranza "ufficiale". Questo significa che dopo le elezioni di giugno, l'Unione europea potrebbe continuare a non avere un governo operativo, in un contesto precario in cui non è chiaro cosa accadrà con la guerra in Ucraina dopo l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, quali conseguenze potrebbe avere un'ulteriore escalation in Medio Oriente e dove condurrà una situazione economica traballante.
Proviamo a capire chi sono i protagonisti di questa crisi. Senza dubbio la tedesca Von der Leyen e il suo inflessibile collega di partito Manfred Weber, leader del Partito popolare europeo all'Eurocamera. Nell'alveo dei socialisti è centrale la figura di Teresa Ribera, designata come prima vicepresidente del nuovo esecutivo, ma che rischia di essere travolta dalle accuse legate alle inondazioni di Valencia. L'italiano Raffaele Fitto, nominato da Giorgia Meloni e designato alla vicepresidenza esecutiva in materia di Coesione, che include varie deleghe chiave come quelle all'agricoltura e ai trasporti. Se il team di von der Leyen dovesse saltare, si aprirebbe una grave crisi e potrebbero volerci altri lunghi mesi per arrivare a un compromesso, che non è detto arrivi...
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FRANCAMENTE è QUELLO CHE SI ASPETTANO TUTTI. SOPRATTUTTO DOPO l'ELEZIONE di Trump!
NON DOVEVA NEPPURE ESSERE RIELETTA!
Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue
Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura
l dramma europeo è vicino. La Commissione voluta da Ursula von der Leyen rischia seriamente di saltare a causa di veti incrociati, dissidi interni ai partiti e votazioni dall'esito sorprendente. L'ultima prova l'ha fornita il voto sulla deforestazione, che ha visto i popolari votare compatti insieme con i gruppi di estrema destra, nonostante non facciano parte della maggioranza "ufficiale". Questo significa che dopo le elezioni di giugno, l'Unione europea potrebbe continuare a non avere un governo operativo, in un contesto precario in cui non è chiaro cosa accadrà con la guerra in Ucraina dopo l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, quali conseguenze potrebbe avere un'ulteriore escalation in Medio Oriente e dove condurrà una situazione economica traballante.
Proviamo a capire chi sono i protagonisti di questa crisi. Senza dubbio la tedesca Von der Leyen e il suo inflessibile collega di partito Manfred Weber, leader del Partito popolare europeo all'Eurocamera. Nell'alveo dei socialisti è centrale la figura di Teresa Ribera, designata come prima vicepresidente del nuovo esecutivo, ma che rischia di essere travolta dalle accuse legate alle inondazioni di Valencia. L'italiano Raffaele Fitto, nominato da Giorgia Meloni e designato alla vicepresidenza esecutiva in materia di Coesione, che include varie deleghe chiave come quelle all'agricoltura e ai trasporti. Se il team di von der Leyen dovesse saltare, si aprirebbe una grave crisi e potrebbero volerci altri lunghi mesi per arrivare a un compromesso, che non è detto arrivi...
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