• PILOTI NON VACCINATI CONTRO IL COVID: LA SOLUZIONE CONTRO RISCHI IN CABINA

    Come è noto, facoltosi uomini d’affari, tra cui figure di spicco come Bill Gates, richiedono spesso piloti non vaccinati per i loro viaggi su jet privati, considerandoli una scelta più sicura. Questa tendenza, inizialmente limitata all’aviazione privata, potrebbe presto influenzare anche il settore dei voli di linea, aprendo un dibattito su sicurezza e regolamentazioni.

    Graham Hood, ex capitano di Qantas, propone l’impiego di piloti non vaccinati come misura di sicurezza per prevenire emergenze in volo. Secondo Hood, i possibili effetti avversi dei vaccini potrebbero influire sulla capacità dei piloti di gestire situazioni critiche, specialmente in un ambiente ad alto stress come la cabina di pilotaggio.

    La proposta ha già trovato terreno fertile nell’aviazione privata, dove diverse compagnie privilegiano equipaggi non vaccinati per rassicurare i ricchi clienti. Tuttavia, portare questa idea nei voli di linea si scontra con le rigide normative sanitarie e il rischio di discriminazione tra i piloti.

    L'ex capitano sottolinea che, sebbene finora non siano state registrate molte emergenze in volo, il rischio potrebbe aumentare in futuro. Per questo motivo, adottare misure preventive oggi è fondamentale per garantire la massima sicurezza aerea.

    Affiancare un pilota non vaccinato a uno vaccinato potrebbe rappresentare una strategia per garantire maggiore sicurezza sui voli di linea, offrendo un equilibrio tra precauzioni sanitarie e gestione dei rischi in cabina.

    PILOTS WHO ARE NOT VACCINATED AGAINST COVID: THE SOLUTION TO RISKS IN THE CABIN

    Wealthy businessmen, including prominent figures such as Bill Gates, often request unvaccinated pilots for their private jet flights, considering them a safer option. This trend, initially limited to private aviation, could soon affect the commercial airline sector, opening a debate on safety and regulations.

    Graham Hood, a former Qantas captain, proposes the use of unvaccinated pilots as a safety measure to prevent in-flight emergencies. According to Hood, the possible adverse effects of vaccines could affect the pilots' ability to manage critical situations, especially in a high-stress environment such as the cockpit.

    The proposal has already found fertile ground in private aviation, where several companies favor unvaccinated crews to reassure wealthy customers. However, bringing this idea to commercial flights clashes with strict health regulations and the risk of discrimination among pilots.

    The former captain points out that, although there have not been many in-flight emergencies so far, the risk could increase in the future. For this reason, taking preventive measures today is essential to ensure maximum aviation safety.

    Pairing an unvaccinated pilot with a vaccinated one could be a strategy to ensure greater safety on scheduled flights, offering a balance between health precautions and risk management in the cabin.

    Source: https://x.com/itsmeback_/status/1872912988950147135?t=b7sks8xq-1eyzpSKU7a1Vw&s=19
    PILOTI NON VACCINATI CONTRO IL COVID: LA SOLUZIONE CONTRO RISCHI IN CABINA Come è noto, facoltosi uomini d’affari, tra cui figure di spicco come Bill Gates, richiedono spesso piloti non vaccinati per i loro viaggi su jet privati, considerandoli una scelta più sicura. Questa tendenza, inizialmente limitata all’aviazione privata, potrebbe presto influenzare anche il settore dei voli di linea, aprendo un dibattito su sicurezza e regolamentazioni. Graham Hood, ex capitano di Qantas, propone l’impiego di piloti non vaccinati come misura di sicurezza per prevenire emergenze in volo. Secondo Hood, i possibili effetti avversi dei vaccini potrebbero influire sulla capacità dei piloti di gestire situazioni critiche, specialmente in un ambiente ad alto stress come la cabina di pilotaggio. La proposta ha già trovato terreno fertile nell’aviazione privata, dove diverse compagnie privilegiano equipaggi non vaccinati per rassicurare i ricchi clienti. Tuttavia, portare questa idea nei voli di linea si scontra con le rigide normative sanitarie e il rischio di discriminazione tra i piloti. L'ex capitano sottolinea che, sebbene finora non siano state registrate molte emergenze in volo, il rischio potrebbe aumentare in futuro. Per questo motivo, adottare misure preventive oggi è fondamentale per garantire la massima sicurezza aerea. Affiancare un pilota non vaccinato a uno vaccinato potrebbe rappresentare una strategia per garantire maggiore sicurezza sui voli di linea, offrendo un equilibrio tra precauzioni sanitarie e gestione dei rischi in cabina. PILOTS WHO ARE NOT VACCINATED AGAINST COVID: THE SOLUTION TO RISKS IN THE CABIN Wealthy businessmen, including prominent figures such as Bill Gates, often request unvaccinated pilots for their private jet flights, considering them a safer option. This trend, initially limited to private aviation, could soon affect the commercial airline sector, opening a debate on safety and regulations. Graham Hood, a former Qantas captain, proposes the use of unvaccinated pilots as a safety measure to prevent in-flight emergencies. According to Hood, the possible adverse effects of vaccines could affect the pilots' ability to manage critical situations, especially in a high-stress environment such as the cockpit. The proposal has already found fertile ground in private aviation, where several companies favor unvaccinated crews to reassure wealthy customers. However, bringing this idea to commercial flights clashes with strict health regulations and the risk of discrimination among pilots. The former captain points out that, although there have not been many in-flight emergencies so far, the risk could increase in the future. For this reason, taking preventive measures today is essential to ensure maximum aviation safety. Pairing an unvaccinated pilot with a vaccinated one could be a strategy to ensure greater safety on scheduled flights, offering a balance between health precautions and risk management in the cabin. Source: https://x.com/itsmeback_/status/1872912988950147135?t=b7sks8xq-1eyzpSKU7a1Vw&s=19
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  • Video n. 249
    EFFETTI AVVERSI e MORTI dal 12 dicembre al 19 dicembre 2024.

    Iscrivetevi al canale e divulgate i filmati affinché tutti sappiano cosa succede!

    Fonte: https://t.me/lanuovanormalita
    Video n. 249 EFFETTI AVVERSI e MORTI dal 12 dicembre al 19 dicembre 2024. Iscrivetevi al canale e divulgate i filmati affinché tutti sappiano cosa succede! Fonte: https://t.me/lanuovanormalita
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  • AIFA ESCE ALLO SCOPERTO: "VACCINO NON EVITA CONTAGIO" ▷ "RENDONO CARTA STRACCIA L'APPELLO DI DRAGHI"

    "Nessun vaccino Covid-19 approvato presenta l’indicazione 'prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars CoV-2'".
    Così l'AIFA risponde all’associazione Arbitrium PSG facendo finalmente chiarezza sull'effettiva efficacia del vaccino anti-Covid.
    "Così cadono definitivamente tutte le motivazioni giuridiche, morali, cliniche, sociali dell'imposizione vaccinale e del Green Pass", dice ai nostri microfoni Andrea Zambrano, giornalista de La Nuova Bussola Quotidiana. Risuona ancora nelle menti, per esempio, l'appello di Mario Draghi, in quel luglio del 2021. "L’appello a non vaccinarsi, è un appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire", disse l'allora premier, che poi in merito al Green Pass aggiunse che fosse una "garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose".

    https://youtu.be/It3izoayPzg?si=H3vLEZ4li5XceigA
    AIFA ESCE ALLO SCOPERTO: "VACCINO NON EVITA CONTAGIO" ▷ "RENDONO CARTA STRACCIA L'APPELLO DI DRAGHI" "Nessun vaccino Covid-19 approvato presenta l’indicazione 'prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars CoV-2'". Così l'AIFA risponde all’associazione Arbitrium PSG facendo finalmente chiarezza sull'effettiva efficacia del vaccino anti-Covid. "Così cadono definitivamente tutte le motivazioni giuridiche, morali, cliniche, sociali dell'imposizione vaccinale e del Green Pass", dice ai nostri microfoni Andrea Zambrano, giornalista de La Nuova Bussola Quotidiana. Risuona ancora nelle menti, per esempio, l'appello di Mario Draghi, in quel luglio del 2021. "L’appello a non vaccinarsi, è un appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire", disse l'allora premier, che poi in merito al Green Pass aggiunse che fosse una "garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose". https://youtu.be/It3izoayPzg?si=H3vLEZ4li5XceigA
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  • A NESSUNO INTERESSA SAPERE SE CI SONO METALLI PESANTI NEI VACCINI PER BAMBINI CHE POSSONO PORTARE MALATTIE ED EFFETTI AVVERSI DELETERI
    "Ho passato 30 anni a cercare di eliminare il mercurio dai pesci di questo Paese, e nessuno mi ha mai definito contrario ai pesci." #RFKJr Jr: "Abbiamo cercato per molti anni di trovare uno studio di sicurezza pre-autorizzazione per uno qualsiasi dei 72 vaccini che ora sono sostanzialmente obbligatori... per i bambini americani, e non siamo riusciti a trovarne nessuno". "Erano esenti e ho fatto questa dichiarazione pubblicamente. Il dottor Fauci mi ha contraddetto... quindi abbiamo fatto causa all'HHS." "Dopo un anno di contenzioso, ci hanno inviato una lettera, che... riconosce di non essere in grado di individuare un singolo studio di sicurezza pre-licenza, controllato con placebo, per nessuno dei vaccini che sono ora obbligatori per i bambini. Questi sono vaccini a responsabilità zero." "Non sono contrario ai vaccini, ma penso che dovremmo essere onesti e avere bisogno di una buona scienza".

    Source: https://x.com/OrtigiaP/status/1869474485729980829?t=sI-kL8x4j9gRgLpdsETlPQ&s=19
    A NESSUNO INTERESSA SAPERE SE CI SONO METALLI PESANTI NEI VACCINI PER BAMBINI CHE POSSONO PORTARE MALATTIE ED EFFETTI AVVERSI DELETERI "Ho passato 30 anni a cercare di eliminare il mercurio dai pesci di questo Paese, e nessuno mi ha mai definito contrario ai pesci." #RFKJr Jr: "Abbiamo cercato per molti anni di trovare uno studio di sicurezza pre-autorizzazione per uno qualsiasi dei 72 vaccini che ora sono sostanzialmente obbligatori... per i bambini americani, e non siamo riusciti a trovarne nessuno". "Erano esenti e ho fatto questa dichiarazione pubblicamente. Il dottor Fauci mi ha contraddetto... quindi abbiamo fatto causa all'HHS." "Dopo un anno di contenzioso, ci hanno inviato una lettera, che... riconosce di non essere in grado di individuare un singolo studio di sicurezza pre-licenza, controllato con placebo, per nessuno dei vaccini che sono ora obbligatori per i bambini. Questi sono vaccini a responsabilità zero." "Non sono contrario ai vaccini, ma penso che dovremmo essere onesti e avere bisogno di una buona scienza". Source: https://x.com/OrtigiaP/status/1869474485729980829?t=sI-kL8x4j9gRgLpdsETlPQ&s=19
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  • Esclusivo, svelato il trucco: "Così l'OMS nasconde morti e danneggiati da tutti i vaccini" - Come Don Chisciotte
    di Valentina Bennati comedonchischiotte.org Intervista al Prof. Paolo Bellavite che, con i colleghi Donzelli e Isidoro, è autore dello studio che rivela come un algoritmo renda quasi impossibile riconoscere la correlazione tra tutti i tipi di vaccini, inclusi i prodotti sperimentali anti COVID-19, ed i loro effetti avversi, decessi compresi. "I prodotti anti SARS-CoV-2 non hanno affatto salvato vite".

    https://comedonchisciotte.org/esclusivo-svelato-il-trucco-cosi-loms-nasconde-morti-e-danneggiati-da-tutti-i-vaccini/
    Esclusivo, svelato il trucco: "Così l'OMS nasconde morti e danneggiati da tutti i vaccini" - Come Don Chisciotte di Valentina Bennati comedonchischiotte.org Intervista al Prof. Paolo Bellavite che, con i colleghi Donzelli e Isidoro, è autore dello studio che rivela come un algoritmo renda quasi impossibile riconoscere la correlazione tra tutti i tipi di vaccini, inclusi i prodotti sperimentali anti COVID-19, ed i loro effetti avversi, decessi compresi. "I prodotti anti SARS-CoV-2 non hanno affatto salvato vite". https://comedonchisciotte.org/esclusivo-svelato-il-trucco-cosi-loms-nasconde-morti-e-danneggiati-da-tutti-i-vaccini/
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  • MIOCARDITI, COME, TROMBOSI E PARALISI: GLI EFFETTI AVVERSI MIETONO VITTIME OGNI GIORNO.
    Quella in atto è una vera e propria carneficina!!

    MYOCARDITIS, HOW, THROMBOSIS AND PARALYSIS: THE ADVERSE EFFECTS ARE CREATING VICTIMS EVERY DAY.
    What is happening is a real carnage!!

    Fonte: https://x.com/Adriano72197026/status/1867293251385839860?t=TKNTZ4eDQLkH5Ce-3Ui-PA&s=19
    MIOCARDITI, COME, TROMBOSI E PARALISI: GLI EFFETTI AVVERSI MIETONO VITTIME OGNI GIORNO. Quella in atto è una vera e propria carneficina!! MYOCARDITIS, HOW, THROMBOSIS AND PARALYSIS: THE ADVERSE EFFECTS ARE CREATING VICTIMS EVERY DAY. What is happening is a real carnage!! Fonte: https://x.com/Adriano72197026/status/1867293251385839860?t=TKNTZ4eDQLkH5Ce-3Ui-PA&s=19
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  • Approda a Milano oggi 6 dicembre davanti alla sede dell'ordine dei medici di Milano in Via Lanzone la chiamata a raccolta dei cittadini, partita da Siena lo scorso 18 settembre, a conclusione di un incontro pubblico, dal titolo “Ordine o Dis Ordine dei medici”, in cui numerosi medici, docenti universitari, esperti del settore sanitario, esponenti "totalmente autonomi, privi di conflitti di interessi" della comunità scientifica, come il dottor Giovanardi, il dottor Donzelli, il dottor Barbaro, il dottor Stramezzi, il dott Citro, il professore Tritto, il professor Cosentino e molti altri ancora hanno redatto una Carta etica, denominata “Carta di Siena”, nella quale si denunciano le innumerevoli e gravi violazioni del Codice Deontologico durante la gestione pandemica.

    Cinquanta cittadini oggi hanno ribadito che la medicina nulla ha da spartire con stratosferici interessi economici di multinazionali entrate nei gangli del sistema sanitario, creando connivenze in un ambito che dovrebbe essere avulso da interessi e votato alla cura, alla prevenzione e soprattutto alla salute.
    Mentre si ascoltano quotidianamente dopo il 2020, da quando si è cominciato a capire che qualcosa non tornava, storie di uomini e donne che non si perdonano d'avere fatto ricoverare i loro cari in ospedale, dove hanno perso i contatti e ricevuto le loro spoglie in sacchi neri, con cartelle cliniche che descrivono un calvario di intubazioni e sedazioni profonde inspiegabili quanto dolorose, oggetto di inchieste che con il contagocce fanno luce su uno scenario inquietante. La storia recente e le vicende attuali sono un pugno nello stomaco quotidiano per lo stillicidio di corpi danneggiati dal vaccino, per chi ha creduto o ceduto e non è più in vita, per giovani sani, che lamentano effetti avversi gravi, noti e taciuti.

    Parlare di farmacovigilanza attiva e passiva appare quasi un insulto verso chi, danneggiato con cartelle cliniche che gridano vendetta, non viene creduto e viene rimandato ad un altro grado di giudizio, se ha il coraggio di denunciare i danni subiti. Molti non trovano il coraggio e chi l'ha fatto si trova di fronte a una commissione formata da medici militari, che si rifanno a tabelle aggiornate negli anni settanta, evidentemente datate. La vera sfida per il nostro Paese, se non si vuole uno sfaldamento di un'identità già deturpata in troppi ambiti, è quella di credere e curare chi soffre perché si è fidato dello Stato e in particolare del sistema sanitario.
    Accanto a questa sfida un'altra è altrettanto importante: porre fine alla disinformazione in campo medico e scientifico.

    Così a Milano resiste ed esiste chi chiede conto a un Ordine dei medici che ha recepito protocolli dal potere politico, li ha imposti come dovuti, altrimenti non si spiegano le sospensioni dei medici che si sono opposti, salvo poi scoprire dai politici e a scendere dai medici che paracetamolo e vigile attesa, nefasti e letali per molte, troppe persone, erano consigli, ma ormai era tardi.

    A Milano non si vuole che la medicina si cancrenizzi in protocolli pseudoscientifici e altamente pericolosi, ma funzionali a tendenze ben remunerate e ben propagandate.

    E questo è l'altro tasto doloroso della gestione pandemica, che la Carta di Siena evidenzia, l'elevazione a simboli, prodighi di consigli, di virologi, biologi e altri titoli con cui si continua a produrre paura, tensioni e a promuovere vaccinazioni per cui ormai nemmeno una moratoria sarebbe più sufficiente, dovendo interrompersi le vaccinazioni sintetiche a base mRNA i cui fogli illustrativi sono un percorso a dir poco sconcertante.

    Una delegazione è stata ricevuta, ha varcato la soglia di un Ordine che ha creato disordine e dolore.

    E questo è un inizio: cittadini che hanno ben chiaro il disordine provocato da ordini.

    Luisa

    The call for citizens to rally, which started in Siena on September 18, at the conclusion of a public meeting entitled “Order or Dis Order of Physicians”, arrives in Milan today, December 6, in front of the headquarters of the Order of Physicians of Milan in Via Lanzone, in which numerous doctors, university professors, experts in the health sector, "totally autonomous, free of conflicts of interest" exponents of the scientific community, such as Dr. Giovanardi, Dr. Donzelli, Dr. Barbaro, Dr. Stramezzi, Dr. Citro, Professor Tritto, Professor Cosentino and many others have drawn up an Ethics Charter, called the “Siena Charter”, which denounces the countless and serious violations of the Code of Ethics during the pandemic management.

    Fifty citizens today reiterated that medicine has nothing to do with the stratospheric economic interests of multinationals that have entered the nodes of the health system, creating connivances in an area that should be free from interests and devoted to care, prevention and above all health.
    While we hear daily after 2020, since it began to be understood that something was wrong, stories of men and women who do not forgive themselves for having had their loved ones admitted to hospital, where they lost contact and received their remains in black bags, with medical records that describe an ordeal of intubations and deep sedations as inexplicable as they were painful, the subject of investigations that with an eyedropper shed light on a disturbing scenario. Recent history and current events are a daily punch in the stomach for the dripping of bodies damaged by the vaccine, for those who believed or gave in and are no longer alive, for healthy young people, who complain of serious, known and silent adverse effects.

    Talking about active and passive pharmacovigilance seems almost an insult to those who, damaged with medical records that cry out for vengeance, are not believed and are sent back to another level of judgment, if they have the courage to report the damage suffered. Many do not find the courage and those who have done so find themselves in front of a commission made up of military doctors, who refer to tables updated in the seventies, evidently dated. The real challenge for our country, if we do not want a crumbling of an identity already disfigured in too many areas, is to believe and treat those who suffer because they trusted the State and in particular the health system.
    Alongside this challenge, another is equally important: putting an end to misinformation in the medical and scientific fields.

    So in Milan there are those who resist and hold to account a Medical Association that has received protocols from the political power, has imposed them as due, otherwise the suspensions of the doctors who opposed them cannot be explained, only to then discover from the politicians and down from the doctors that paracetamol and watchful waiting, nefarious and lethal for many, too many people, were advice, but by then it was too late.

    In Milan they do not want medicine to become gangrenous in pseudoscientific and highly dangerous protocols, but functional to well-paid and well-promoted trends.

    And this is the other painful point of pandemic management, which the Siena Charter highlights, the elevation to symbols, generous with advice, of virologists, biologists and other titles with which they continue to produce fear, tensions and promote vaccinations for which not even a moratorium would be sufficient anymore, having to stop synthetic mRNA-based vaccinations whose information sheets are a path that is disconcerting to say the least.

    A delegation has been received, has crossed the threshold of an Order that has created disorder and pain.

    And this is a beginning: citizens who are clear about the disorder caused by orders.

    Luisa
    Approda a Milano oggi 6 dicembre davanti alla sede dell'ordine dei medici di Milano in Via Lanzone la chiamata a raccolta dei cittadini, partita da Siena lo scorso 18 settembre, a conclusione di un incontro pubblico, dal titolo “Ordine o Dis Ordine dei medici”, in cui numerosi medici, docenti universitari, esperti del settore sanitario, esponenti "totalmente autonomi, privi di conflitti di interessi" della comunità scientifica, come il dottor Giovanardi, il dottor Donzelli, il dottor Barbaro, il dottor Stramezzi, il dott Citro, il professore Tritto, il professor Cosentino e molti altri ancora hanno redatto una Carta etica, denominata “Carta di Siena”, nella quale si denunciano le innumerevoli e gravi violazioni del Codice Deontologico durante la gestione pandemica. Cinquanta cittadini oggi hanno ribadito che la medicina nulla ha da spartire con stratosferici interessi economici di multinazionali entrate nei gangli del sistema sanitario, creando connivenze in un ambito che dovrebbe essere avulso da interessi e votato alla cura, alla prevenzione e soprattutto alla salute. Mentre si ascoltano quotidianamente dopo il 2020, da quando si è cominciato a capire che qualcosa non tornava, storie di uomini e donne che non si perdonano d'avere fatto ricoverare i loro cari in ospedale, dove hanno perso i contatti e ricevuto le loro spoglie in sacchi neri, con cartelle cliniche che descrivono un calvario di intubazioni e sedazioni profonde inspiegabili quanto dolorose, oggetto di inchieste che con il contagocce fanno luce su uno scenario inquietante. La storia recente e le vicende attuali sono un pugno nello stomaco quotidiano per lo stillicidio di corpi danneggiati dal vaccino, per chi ha creduto o ceduto e non è più in vita, per giovani sani, che lamentano effetti avversi gravi, noti e taciuti. Parlare di farmacovigilanza attiva e passiva appare quasi un insulto verso chi, danneggiato con cartelle cliniche che gridano vendetta, non viene creduto e viene rimandato ad un altro grado di giudizio, se ha il coraggio di denunciare i danni subiti. Molti non trovano il coraggio e chi l'ha fatto si trova di fronte a una commissione formata da medici militari, che si rifanno a tabelle aggiornate negli anni settanta, evidentemente datate. La vera sfida per il nostro Paese, se non si vuole uno sfaldamento di un'identità già deturpata in troppi ambiti, è quella di credere e curare chi soffre perché si è fidato dello Stato e in particolare del sistema sanitario. Accanto a questa sfida un'altra è altrettanto importante: porre fine alla disinformazione in campo medico e scientifico. Così a Milano resiste ed esiste chi chiede conto a un Ordine dei medici che ha recepito protocolli dal potere politico, li ha imposti come dovuti, altrimenti non si spiegano le sospensioni dei medici che si sono opposti, salvo poi scoprire dai politici e a scendere dai medici che paracetamolo e vigile attesa, nefasti e letali per molte, troppe persone, erano consigli, ma ormai era tardi. A Milano non si vuole che la medicina si cancrenizzi in protocolli pseudoscientifici e altamente pericolosi, ma funzionali a tendenze ben remunerate e ben propagandate. E questo è l'altro tasto doloroso della gestione pandemica, che la Carta di Siena evidenzia, l'elevazione a simboli, prodighi di consigli, di virologi, biologi e altri titoli con cui si continua a produrre paura, tensioni e a promuovere vaccinazioni per cui ormai nemmeno una moratoria sarebbe più sufficiente, dovendo interrompersi le vaccinazioni sintetiche a base mRNA i cui fogli illustrativi sono un percorso a dir poco sconcertante. Una delegazione è stata ricevuta, ha varcato la soglia di un Ordine che ha creato disordine e dolore. E questo è un inizio: cittadini che hanno ben chiaro il disordine provocato da ordini. Luisa The call for citizens to rally, which started in Siena on September 18, at the conclusion of a public meeting entitled “Order or Dis Order of Physicians”, arrives in Milan today, December 6, in front of the headquarters of the Order of Physicians of Milan in Via Lanzone, in which numerous doctors, university professors, experts in the health sector, "totally autonomous, free of conflicts of interest" exponents of the scientific community, such as Dr. Giovanardi, Dr. Donzelli, Dr. Barbaro, Dr. Stramezzi, Dr. Citro, Professor Tritto, Professor Cosentino and many others have drawn up an Ethics Charter, called the “Siena Charter”, which denounces the countless and serious violations of the Code of Ethics during the pandemic management. Fifty citizens today reiterated that medicine has nothing to do with the stratospheric economic interests of multinationals that have entered the nodes of the health system, creating connivances in an area that should be free from interests and devoted to care, prevention and above all health. While we hear daily after 2020, since it began to be understood that something was wrong, stories of men and women who do not forgive themselves for having had their loved ones admitted to hospital, where they lost contact and received their remains in black bags, with medical records that describe an ordeal of intubations and deep sedations as inexplicable as they were painful, the subject of investigations that with an eyedropper shed light on a disturbing scenario. Recent history and current events are a daily punch in the stomach for the dripping of bodies damaged by the vaccine, for those who believed or gave in and are no longer alive, for healthy young people, who complain of serious, known and silent adverse effects. Talking about active and passive pharmacovigilance seems almost an insult to those who, damaged with medical records that cry out for vengeance, are not believed and are sent back to another level of judgment, if they have the courage to report the damage suffered. Many do not find the courage and those who have done so find themselves in front of a commission made up of military doctors, who refer to tables updated in the seventies, evidently dated. The real challenge for our country, if we do not want a crumbling of an identity already disfigured in too many areas, is to believe and treat those who suffer because they trusted the State and in particular the health system. Alongside this challenge, another is equally important: putting an end to misinformation in the medical and scientific fields. So in Milan there are those who resist and hold to account a Medical Association that has received protocols from the political power, has imposed them as due, otherwise the suspensions of the doctors who opposed them cannot be explained, only to then discover from the politicians and down from the doctors that paracetamol and watchful waiting, nefarious and lethal for many, too many people, were advice, but by then it was too late. In Milan they do not want medicine to become gangrenous in pseudoscientific and highly dangerous protocols, but functional to well-paid and well-promoted trends. And this is the other painful point of pandemic management, which the Siena Charter highlights, the elevation to symbols, generous with advice, of virologists, biologists and other titles with which they continue to produce fear, tensions and promote vaccinations for which not even a moratorium would be sufficient anymore, having to stop synthetic mRNA-based vaccinations whose information sheets are a path that is disconcerting to say the least. A delegation has been received, has crossed the threshold of an Order that has created disorder and pain. And this is a beginning: citizens who are clear about the disorder caused by orders. Luisa
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  • Grande manifestazione di cittadini e medici oggi a Milano davanti alla sede dell'ordine dei medici del capoluogo lombardo Omceomi, in Via Lanzone 31, per portare a conoscenza dell'ordine dei medici e dei propri associati, più di 28.000 medici solo nel capoluogo lombardo, le istanze della Carta di Siena, in cui un gruppo di oltre 250 medici firmatari della "Carta di Siena" esprime preoccupazione per la gestione degli Ordini dei Medici nel post-pandemia.

    La lettera aperta, inviata dal dottor Cesare Atticciati, firmata dal Direttivo, denuncia la persistenza di problematiche evidenziate durante l'emergenza Covid-19. In particolare, si critica la tolleranza verso dichiarazioni di alcuni virologi, con specifico riferimento a Burioni, ritenute distanti dal rigore scientifico e dalla realtà dei fatti, con conseguente disinformazione per i Cittadini.

    Per questo e per chiedere una riforma a livello nazionale di tutti gli ordini dei medici si sono radunate a Milano oggi, 6 dicembre 2024, una cinquantina di persone che hanno chiesto a gran voce che si ritorni ad una medicina in cui si mettano al centro i diritti, la cura e la salute dei pazienti piuttosto che le imposizioni messe in atto dalle multinazionali del farmaco, come avvenuto purtroppo in questi ultimi tre anni.
    Al termine della manifestazione una delegazione formata da tre rappresentanti dei cittadini: Cristiano, Athena e Sergio è stata ricevuta dal segretario generale dell'Ordine dei Medici di Milano Dott. Marco Cavallo e dalla sua vice.

    Nell'incontro durata circa mezz'ora, dopo la presentazione dei motivi della protesta e dopo aver presentato i punti principali della Carta di Siena da parte della delegazione è stata fatta esplicita richiesta al segretario generale dell'ordine Dott. Marco CAVALLO di farsi portavoce presso il Ministero della Sanità e presso l'Istituto Superiore di Sanità della richiesta di aggiornamento delle tabelle ministeriali con cui dovrebbero essere riconosciuti i danni da vaccino ed in particolare i danni da vaccini COVID-19 che tanti effetti collaterali, spesso gravi, hanno provocato e stanno ancora causando in Italia e nel mondo. Tabelle ancora ferme ai primi anni ottanta.

    Ringraziamo tutte le persone intervenute, gli organizzatori della manifestazione, il direttore generale OMCeO di Milano Dott. Marco Cavallo, che ha ascoltato le istanze dei cittadini intervenuti ed auspichiamo di ricevere risposte in merito alle nostre richieste in tempi celeri, perché quello che è successo in questi ultimi tre anni non debba più ripetersi in futuro.

    Siamo peraltro consapevoli che questo è solo l'inizio di un lungo cammino di una riforma che dovrà portare ad una rivoluzione degli statuti e delle funzioni di tutti gli Ordini dei medici a livello nazionale.

    Al prossimo evento!

    Large demonstration of citizens and doctors today in Milan in front of the headquarters of the Lombardy capital's medical association OMCeO Milano, in Via Lanzone 31, to bring to the attention of the medical association and its members, more than 28,000 doctors in the Lombardy capital alone, the requests of the Siena Charter, in which a group of over 250 doctors who signed the "Siena Charter" express concern about the management of the Medical Associations in the post-pandemic period.

    The open letter, sent by Dr. Cesare Atticciati, signed by the Board of Directors, denounces the persistence of problems highlighted during the Covid-19 emergency. In particular, it criticizes the tolerance towards statements by some virologists, with specific reference to Burioni, considered distant from scientific rigor and the reality of the facts, with consequent misinformation for the Citizens.

    For this reason and to ask for a national reform of all medical associations, about fifty people gathered in Milan today, December 6, 2024, who loudly asked for a return to a medicine in which the rights, care and health of patients are put at the center rather than the impositions implemented by multinational pharmaceutical companies, as unfortunately happened in the last three years.

    At the end of the demonstration, a delegation made up of three representatives of the citizens: Cristiano, Athena and Sergio was received by the general secretary of the Order of Physicians of Milan Dr. Marco Cavallo and his deputy.

    In the meeting that lasted about half an hour, after the presentation of the reasons for the protest and after the main points of the Siena Charter were presented by the delegation, an explicit request was made to the general secretary of the order, Dr. Marco CAVALLO, to act as spokesperson at the Ministry of Health and at the Istituto Superiore di Sanità for the request to update the ministerial tables with which vaccine damage should be recognized and in particular the damage from COVID-19 vaccines that so many side effects, often serious, have caused and are still causing in Italy and around the world. Tables still stuck in the early eighties.

    We thank all the people who attended, the organizers of the event, the general director of Omceo of Milan, Dr. Marco Cavallo, who listened to the requests of the citizens who attended and we hope to receive answers regarding our requests quickly, so that what has happened in these last three years should never happen again in the future.

    We are also aware that this is only the beginning of a long journey of reform that will lead to a revolution of the statutes and functions of all the Medical Associations at a national level.

    See you at the next event!
    Grande manifestazione di cittadini e medici oggi a Milano davanti alla sede dell'ordine dei medici del capoluogo lombardo Omceomi, in Via Lanzone 31, per portare a conoscenza dell'ordine dei medici e dei propri associati, più di 28.000 medici solo nel capoluogo lombardo, le istanze della Carta di Siena, in cui un gruppo di oltre 250 medici firmatari della "Carta di Siena" esprime preoccupazione per la gestione degli Ordini dei Medici nel post-pandemia. La lettera aperta, inviata dal dottor Cesare Atticciati, firmata dal Direttivo, denuncia la persistenza di problematiche evidenziate durante l'emergenza Covid-19. In particolare, si critica la tolleranza verso dichiarazioni di alcuni virologi, con specifico riferimento a Burioni, ritenute distanti dal rigore scientifico e dalla realtà dei fatti, con conseguente disinformazione per i Cittadini. Per questo e per chiedere una riforma a livello nazionale di tutti gli ordini dei medici si sono radunate a Milano oggi, 6 dicembre 2024, una cinquantina di persone che hanno chiesto a gran voce che si ritorni ad una medicina in cui si mettano al centro i diritti, la cura e la salute dei pazienti piuttosto che le imposizioni messe in atto dalle multinazionali del farmaco, come avvenuto purtroppo in questi ultimi tre anni. Al termine della manifestazione una delegazione formata da tre rappresentanti dei cittadini: Cristiano, Athena e Sergio è stata ricevuta dal segretario generale dell'Ordine dei Medici di Milano Dott. Marco Cavallo e dalla sua vice. Nell'incontro durata circa mezz'ora, dopo la presentazione dei motivi della protesta e dopo aver presentato i punti principali della Carta di Siena da parte della delegazione è stata fatta esplicita richiesta al segretario generale dell'ordine Dott. Marco CAVALLO di farsi portavoce presso il Ministero della Sanità e presso l'Istituto Superiore di Sanità della richiesta di aggiornamento delle tabelle ministeriali con cui dovrebbero essere riconosciuti i danni da vaccino ed in particolare i danni da vaccini COVID-19 che tanti effetti collaterali, spesso gravi, hanno provocato e stanno ancora causando in Italia e nel mondo. Tabelle ancora ferme ai primi anni ottanta. Ringraziamo tutte le persone intervenute, gli organizzatori della manifestazione, il direttore generale OMCeO di Milano Dott. Marco Cavallo, che ha ascoltato le istanze dei cittadini intervenuti ed auspichiamo di ricevere risposte in merito alle nostre richieste in tempi celeri, perché quello che è successo in questi ultimi tre anni non debba più ripetersi in futuro. Siamo peraltro consapevoli che questo è solo l'inizio di un lungo cammino di una riforma che dovrà portare ad una rivoluzione degli statuti e delle funzioni di tutti gli Ordini dei medici a livello nazionale. Al prossimo evento! Large demonstration of citizens and doctors today in Milan in front of the headquarters of the Lombardy capital's medical association OMCeO Milano, in Via Lanzone 31, to bring to the attention of the medical association and its members, more than 28,000 doctors in the Lombardy capital alone, the requests of the Siena Charter, in which a group of over 250 doctors who signed the "Siena Charter" express concern about the management of the Medical Associations in the post-pandemic period. The open letter, sent by Dr. Cesare Atticciati, signed by the Board of Directors, denounces the persistence of problems highlighted during the Covid-19 emergency. In particular, it criticizes the tolerance towards statements by some virologists, with specific reference to Burioni, considered distant from scientific rigor and the reality of the facts, with consequent misinformation for the Citizens. For this reason and to ask for a national reform of all medical associations, about fifty people gathered in Milan today, December 6, 2024, who loudly asked for a return to a medicine in which the rights, care and health of patients are put at the center rather than the impositions implemented by multinational pharmaceutical companies, as unfortunately happened in the last three years. At the end of the demonstration, a delegation made up of three representatives of the citizens: Cristiano, Athena and Sergio was received by the general secretary of the Order of Physicians of Milan Dr. Marco Cavallo and his deputy. In the meeting that lasted about half an hour, after the presentation of the reasons for the protest and after the main points of the Siena Charter were presented by the delegation, an explicit request was made to the general secretary of the order, Dr. Marco CAVALLO, to act as spokesperson at the Ministry of Health and at the Istituto Superiore di Sanità for the request to update the ministerial tables with which vaccine damage should be recognized and in particular the damage from COVID-19 vaccines that so many side effects, often serious, have caused and are still causing in Italy and around the world. Tables still stuck in the early eighties. We thank all the people who attended, the organizers of the event, the general director of Omceo of Milan, Dr. Marco Cavallo, who listened to the requests of the citizens who attended and we hope to receive answers regarding our requests quickly, so that what has happened in these last three years should never happen again in the future. We are also aware that this is only the beginning of a long journey of reform that will lead to a revolution of the statutes and functions of all the Medical Associations at a national level. See you at the next event!
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  • MEDIA EUROPEI CORROTTI A LIVELLI INVEROSIMILI!

    PFIZER-GATE TRA IL SILENZIO DEI MEDIA

    Venerdì 6 dicembre alle 14 si terrà l'udienza presso il Tribunale di primo grado di Liegi, Belgio.

    Il lobbista belga Frédéric Baldan ha presentato una denuncia contro la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per appropriazione illegale di interessi e corruzione, usurpazione di funzioni e titoli e distruzione di documenti pubblici.

    Nel corso dell'udienza il tribunale belga dovrà stabilire se spetta alla giustizia belga proseguire l'indagine sulla denuncia presentata o se spetta alla Procura europea esaminare questo Pfizergate.

    Frédéric è un ex lobbista, specialista negli affari tra Cina e UE, originario di Huy, cittadina della provincia di Liegi in Belgio.

    È lui il primo attore del procedimento penale contro Ursula von der Leyen che ha riunito già 3.000 altre vittime da tutta Europa, inclusi genitori che hanno hanno perso figli a causa di gravi effetti dei sieri.

    La sua azione legale è storica e senza precedenti nell’UE.
    MEDIA EUROPEI CORROTTI A LIVELLI INVEROSIMILI! PFIZER-GATE TRA IL SILENZIO DEI MEDIA Venerdì 6 dicembre alle 14 si terrà l'udienza presso il Tribunale di primo grado di Liegi, Belgio. Il lobbista belga Frédéric Baldan ha presentato una denuncia contro la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per appropriazione illegale di interessi e corruzione, usurpazione di funzioni e titoli e distruzione di documenti pubblici. Nel corso dell'udienza il tribunale belga dovrà stabilire se spetta alla giustizia belga proseguire l'indagine sulla denuncia presentata o se spetta alla Procura europea esaminare questo Pfizergate. Frédéric è un ex lobbista, specialista negli affari tra Cina e UE, originario di Huy, cittadina della provincia di Liegi in Belgio. È lui il primo attore del procedimento penale contro Ursula von der Leyen che ha riunito già 3.000 altre vittime da tutta Europa, inclusi genitori che hanno hanno perso figli a causa di gravi effetti dei sieri. La sua azione legale è storica e senza precedenti nell’UE.
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  • Big Pharma in metro

    Mi segnalano che Roma è tappezzata di pubblicità per i vaccini HPV.

    Non ho tempo e voglia di dirvi quanto male penso di questo vaccino alluminioso e quali imbrogli hanno fatto per nascondere i pesanti effetti avversi sui nostri ragazzi, che invece vengono illusi di poter fare sesso senza rischi.

    Dico solo che è indecente e illegale che si faccia pubblicità ai farmaci senza scrivere le precauzioni e le controindicazioni. È indecente che le autorità sanitarie lascino fare questa propaganda della MSD (Merck) che è PAGATA dallo STATO (cioè da noi) comprando tali intrugli dalla casa farmaceutica. Quella stessa casa farmaceutica che poi usa i soldi (nostri) per pagare anche la OMS la quale poi promulga le raccomandazioni di usare gli stessi vaccini. Raccomandazioni che sono pedissequamente seguite dai funzionari del nostro Ministero della cosiddetta Salute.

    Possibile che nessuno intervenga?

    Fonte: https://t.me/libertasenzagreenpass/326344?single
    Big Pharma in metro Mi segnalano che Roma è tappezzata di pubblicità per i vaccini HPV. Non ho tempo e voglia di dirvi quanto male penso di questo vaccino alluminioso e quali imbrogli hanno fatto per nascondere i pesanti effetti avversi sui nostri ragazzi, che invece vengono illusi di poter fare sesso senza rischi. Dico solo che è indecente e illegale che si faccia pubblicità ai farmaci senza scrivere le precauzioni e le controindicazioni. È indecente che le autorità sanitarie lascino fare questa propaganda della MSD (Merck) che è PAGATA dallo STATO (cioè da noi) comprando tali intrugli dalla casa farmaceutica. Quella stessa casa farmaceutica che poi usa i soldi (nostri) per pagare anche la OMS la quale poi promulga le raccomandazioni di usare gli stessi vaccini. Raccomandazioni che sono pedissequamente seguite dai funzionari del nostro Ministero della cosiddetta Salute. Possibile che nessuno intervenga? Fonte: https://t.me/libertasenzagreenpass/326344?single
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