• SENTENZA STORICA - OBBLIGO VACCINALE ILLEGITTIMO PER VIOLAZIONE ART. 4 e 32 COSTITUZIONE, CONVENZIONE DI OVIEDO E CARTA DIRITTI FONDAMENTALI UE

    Praticamente ciò che denunciamo fin dal primo giorno di dittatura sanitaria.

    Onore a questa giudice!

    Il Tribunale di Velletri, in funzione di Giudice del Lavoro, disattesa ogni ulteriore domanda,
    eccezione e difesa, definitivamente pronunciando nel procedimento in epigrafe indicato, così
    statuisce, in accoglimento parziale del ricorso:

    - annulla il provvedimento di sospensione della ricorrente dal lavoro e dalla retribuzione
    impugnato in questa sede per illegittimità, previa disapplicazione nel caso concreto della
    norma espressa dall’art. 4 del d.l. 44/2021 conv in . L.n. 76/2021 per violazione degli artt. 32
    e 4 Cost, degli artt. 5 e 26 della Convenzione di Oviedo e dell’art. 3 della Carta dei diritti
    fondamentali dell’Unione Europea;

    Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste Insieme Liberi

    👇🏼Fonte: https://t.me/ugorossiecoing
    SENTENZA STORICA - OBBLIGO VACCINALE ILLEGITTIMO PER VIOLAZIONE ART. 4 e 32 COSTITUZIONE, CONVENZIONE DI OVIEDO E CARTA DIRITTI FONDAMENTALI UE Praticamente ciò che denunciamo fin dal primo giorno di dittatura sanitaria. Onore a questa giudice! Il Tribunale di Velletri, in funzione di Giudice del Lavoro, disattesa ogni ulteriore domanda, eccezione e difesa, definitivamente pronunciando nel procedimento in epigrafe indicato, così statuisce, in accoglimento parziale del ricorso: - annulla il provvedimento di sospensione della ricorrente dal lavoro e dalla retribuzione impugnato in questa sede per illegittimità, previa disapplicazione nel caso concreto della norma espressa dall’art. 4 del d.l. 44/2021 conv in . L.n. 76/2021 per violazione degli artt. 32 e 4 Cost, degli artt. 5 e 26 della Convenzione di Oviedo e dell’art. 3 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea; Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste Insieme Liberi 👇🏼Fonte: https://t.me/ugorossiecoing
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  • TUTTI REINTEGRATI

    Mentre la nostra Consulta sentenziò, tra lo choc generale, che l'obbligo vaccinale era sacrosanto, a New York si va controcorrente.

    La Corte Suprema ha deciso che non solo vanno reintegrati tutti i dipendenti licenziati per non essersi vaccinati, ma gli va anche corrisposta tutta la paga arretrata e non percepita. Per giunta motivando la sentenza con il fatto che il vaccino non protegge dal contagio né impedisce la trasmissione. In pratica, non serve a niente.

    Beh, almeno in Usa, adesso è giurisprudenza.
    ⚖️TUTTI REINTEGRATI Mentre la nostra Consulta sentenziò, tra lo choc generale, che l'obbligo vaccinale era sacrosanto, a New York si va controcorrente. La Corte Suprema ha deciso che non solo vanno reintegrati tutti i dipendenti licenziati per non essersi vaccinati, ma gli va anche corrisposta tutta la paga arretrata e non percepita. Per giunta motivando la sentenza con il fatto che il vaccino non protegge dal contagio né impedisce la trasmissione. In pratica, non serve a niente. Beh, almeno in Usa, adesso è giurisprudenza.
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  • Lo dice pure l’AI e no, la 219 non è una semplice legge che può essere modificata od abrogata dato derivi direttamente dai Diritti Naturali dell’Essere Umano, passando dal Codice di Norimberga, dal Trattato di Oviedo (ratificato in Italia da L. 145/2001), dall’art. 63-II della Costituzione Europea, fino a diventare le disposizioni di Legge dell’art. 32 della Costituzione Italiana che HA ABROGATO QUALSIASI OBBLIGO VACCINALE. Qualsiasi, che sia pediatrico o lavorativo o generalizzato a categorie di cittadini. L’unico modo per obbligarti è convincerti che possono obbligarti.

    NIENTE ENTRA NEL MIO CORPO SENZA IL MIO CONSENSO, neanche un bicchier d’acqua forzato!

    Alessandra Ghisla
    Consulente con studi di Diritto
    www.tuteladirittosoggettivo.it
    Lo dice pure l’AI 😎 e no, la 219 non è una semplice legge che può essere modificata od abrogata dato derivi direttamente dai Diritti Naturali dell’Essere Umano, passando dal Codice di Norimberga, dal Trattato di Oviedo (ratificato in Italia da L. 145/2001), dall’art. 63-II della Costituzione Europea, fino a diventare le disposizioni di Legge dell’art. 32 della Costituzione Italiana che HA ABROGATO QUALSIASI OBBLIGO VACCINALE. Qualsiasi, che sia pediatrico o lavorativo o generalizzato a categorie di cittadini. L’unico modo per obbligarti è convincerti che possono obbligarti. NIENTE ENTRA NEL MIO CORPO SENZA IL MIO CONSENSO, neanche un bicchier d’acqua forzato! Alessandra Ghisla Consulente con studi di Diritto www.tuteladirittosoggettivo.it
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  • L'Unione Europea è una fogna?
    Poche ore fa, un raid israeliano sul campo profughi di Jabalia ha uciso 30 palestinesi. Tra le vittime decine di donne e bambini. Biden ha detto a Netanyahu che non ci sono problemi se il suo governo uccide 42.000 palestinesi però deve permettere la distribuzione del cibo in scatola dell'Onu altrimenti non va bene. Voglio dire, il genocidio sì, però un pacco di pasta non si nega a nessuno. Scrivo questo post per dire che il sistema dell'informazione in Italia sulla politica internazionale è completamente corrotto. Se non lo fosse, sentiremmo dire tutti i giorni che Joe Biden è un criminale di guerra complice di un genocidio. Siccome nessuno lo dice, mi corre l'obbligo di dirlo. Save the Children ci fa sapere che dei 16.000 bambini sterminati da Israele a Gaza - anche con l'assistenza militare di Giorgia Meloni a Netanyahu - 3.100 bambini palestinesi massacrati hanno meno di 5 anni. Sempre per quel discorso che le democrazie occidentali sono moralmente superiori alle dittature perché rispettano i diritti umani. Vogliamo dire che le democrazie occidentali fanno schifo per la loro disumanità e la loro violazione di tutti i diritti umani possibili e immaginabili? Vogliamo dire che l'Unione Europea è una gran fogna perché è un'alleata strettissima di Netanyahu che sta compiendo un genocidio? Forse con un genocidio in corso si può dire. Forse il rifiuto dell'Unione Europea di colpire Netanyahu con le sanzioni consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna. Scusate, sollevo domande. Forse il fatto che i principali Paesi dell'Unione Europea continuano a dare armi a Netanyahu consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna guidata da una gran fogna. Pongo domande. Forse il fatto che la Germania fornisca a Israele il 30% delle armi che Netanyahu riceve dall'estero, senza che la Commssione Europea intervenga per impedirlo, consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna guidata da una gran fogna. Forse potremmo educarci a dirlo nell'attesa che venga scritto nei libri di storia dei genocidi. Come ho documentato nei miei studi, quello d'Israele si chiama "terrorismo di Stato" ed è appoggiato dall'Unione Europea. Se gli europei basassero l'opinione che hanno di se stessi sulla documentazione storica, vivrebbero con l'urlo di Munch stampato sul viso.

    Alessandro Orsini
    Fonte: https://x.com/orsiniufficiale/status/1847556520696860887?t=gl9aiVxVNE6a1sxtaEaVEw&s=19
    L'Unione Europea è una fogna? Poche ore fa, un raid israeliano sul campo profughi di Jabalia ha uciso 30 palestinesi. Tra le vittime decine di donne e bambini. Biden ha detto a Netanyahu che non ci sono problemi se il suo governo uccide 42.000 palestinesi però deve permettere la distribuzione del cibo in scatola dell'Onu altrimenti non va bene. Voglio dire, il genocidio sì, però un pacco di pasta non si nega a nessuno. Scrivo questo post per dire che il sistema dell'informazione in Italia sulla politica internazionale è completamente corrotto. Se non lo fosse, sentiremmo dire tutti i giorni che Joe Biden è un criminale di guerra complice di un genocidio. Siccome nessuno lo dice, mi corre l'obbligo di dirlo. Save the Children ci fa sapere che dei 16.000 bambini sterminati da Israele a Gaza - anche con l'assistenza militare di Giorgia Meloni a Netanyahu - 3.100 bambini palestinesi massacrati hanno meno di 5 anni. Sempre per quel discorso che le democrazie occidentali sono moralmente superiori alle dittature perché rispettano i diritti umani. Vogliamo dire che le democrazie occidentali fanno schifo per la loro disumanità e la loro violazione di tutti i diritti umani possibili e immaginabili? Vogliamo dire che l'Unione Europea è una gran fogna perché è un'alleata strettissima di Netanyahu che sta compiendo un genocidio? Forse con un genocidio in corso si può dire. Forse il rifiuto dell'Unione Europea di colpire Netanyahu con le sanzioni consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna. Scusate, sollevo domande. Forse il fatto che i principali Paesi dell'Unione Europea continuano a dare armi a Netanyahu consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna guidata da una gran fogna. Pongo domande. Forse il fatto che la Germania fornisca a Israele il 30% delle armi che Netanyahu riceve dall'estero, senza che la Commssione Europea intervenga per impedirlo, consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna guidata da una gran fogna. Forse potremmo educarci a dirlo nell'attesa che venga scritto nei libri di storia dei genocidi. Come ho documentato nei miei studi, quello d'Israele si chiama "terrorismo di Stato" ed è appoggiato dall'Unione Europea. Se gli europei basassero l'opinione che hanno di se stessi sulla documentazione storica, vivrebbero con l'urlo di Munch stampato sul viso. Alessandro Orsini Fonte: https://x.com/orsiniufficiale/status/1847556520696860887?t=gl9aiVxVNE6a1sxtaEaVEw&s=19
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  • L' esercito israeliano non ha avuto remore a sparare anche contro le truppe Unifil, i celebri caschi blu dell' ONU che dovrebbero impedire, laddove vengono stanziati, scontri a fuoco. Dal quotidiano La Stampa di oggi si apprende che ieri l'esercito israeliano avrebbe preso arbitrariamente possesso di parte del territorio di pertinenza dell' agenzia ONU Unrwa [ agenzia alla quale è affidata la protezione dei profughi palestinesi ].
    " Israele agisce senza scrupoli e lascia basiti l' atteggiamento degli USA che avvallano tutto quanto compie Israele", così la stessa giornalista, Nathalie Tocci, del medesimo quotidiano. Ed è la stessa a chiedersi se lo scopo di così tanta ostinazione da parte di Israele non miri ad un cambio di regime, più che del Libano che già da tempo non ne ha alcuno, ai danni della Siria e dell' Iran.
    Contestualmente il ministro della difesa Crosetto ha convocato l' ambasciatore israeliano Jonathan Peled al quale ha chiesto spiegazioni in tempi rapidi giacché non può trattarsi quanto è accaduto ai danni dell' Unufil di un errore.
    " Le abbiamo chieste ed ora attendiamo che il governo di Israele risponda" Ha anche fatto presente che l' Italia non prende ordini dal governo israeliano. A quanto si apprende l' esercito israeliano avrebbe comunicato anzitempo all' autorità dell' Unifil di provvedere allo spostamento delle loro basi di almeno 5 km.
    Sempre il corpulento ministro della difesa Crosetto, immagino quanta paura abbia messo nell' animo dell' ambasciatore israeliano da meno di due mesi in servizio presso l' ambasciata a Roma, ha fatto presente che l' attacco alle truppe onu potrebbe ( il condizionale è d' obbligo quando ci si riferisce ad un' azione compiuta da Israele ) configurarsi come crimine di guerra ( suppongo che quest' ultime tre parole abbiano fatto palpitare e rattristare l' ambasciatore ).
    La presidente del Consiglio da parte sua ha detto che
    " non è ammissibile quanto accaduto".
    La segretaria nazionale del PD si attende che il governo Meloni agisca in tutte le sedi europee e internazionali perché si giunga ad un cessate il fuoco.
    Giuseppe Conte chiede che " questa follia abbia termine come anche " la follia criminale di Netanyahu ".
    Riepilogando, l' Italia non prende ordini da Israele ....Magari fosse vero...ma occorre coraggio e un forte e audace amore per la Patria spinto fino al sacrificio estremo.
    Fermare questa follia [ Giuseppe Conte ], adoperarsi perché si giunga ad un cessate il fuoco [ Elly Schlein] ....ma interrompere senza alcun indugio ora non dopo la vendita delle armi ad Israele e contestualmente imporgli delle sanzioni? Quanto vorrei che più che chiedere spiegazioni si intimassero delle severe sanzioni...L' Italia è parte in quanto alleata della NATO, ebbene, dica no al sostegno ad Israele...
    L' esercito israeliano non ha avuto remore a sparare anche contro le truppe Unifil, i celebri caschi blu dell' ONU che dovrebbero impedire, laddove vengono stanziati, scontri a fuoco. Dal quotidiano La Stampa di oggi si apprende che ieri l'esercito israeliano avrebbe preso arbitrariamente possesso di parte del territorio di pertinenza dell' agenzia ONU Unrwa [ agenzia alla quale è affidata la protezione dei profughi palestinesi ]. " Israele agisce senza scrupoli e lascia basiti l' atteggiamento degli USA che avvallano tutto quanto compie Israele", così la stessa giornalista, Nathalie Tocci, del medesimo quotidiano. Ed è la stessa a chiedersi se lo scopo di così tanta ostinazione da parte di Israele non miri ad un cambio di regime, più che del Libano che già da tempo non ne ha alcuno, ai danni della Siria e dell' Iran. Contestualmente il ministro della difesa Crosetto ha convocato l' ambasciatore israeliano Jonathan Peled al quale ha chiesto spiegazioni in tempi rapidi giacché non può trattarsi quanto è accaduto ai danni dell' Unufil di un errore. " Le abbiamo chieste ed ora attendiamo che il governo di Israele risponda" Ha anche fatto presente che l' Italia non prende ordini dal governo israeliano. A quanto si apprende l' esercito israeliano avrebbe comunicato anzitempo all' autorità dell' Unifil di provvedere allo spostamento delle loro basi di almeno 5 km. Sempre il corpulento ministro della difesa Crosetto, immagino quanta paura abbia messo nell' animo dell' ambasciatore israeliano da meno di due mesi in servizio presso l' ambasciata a Roma, ha fatto presente che l' attacco alle truppe onu potrebbe ( il condizionale è d' obbligo quando ci si riferisce ad un' azione compiuta da Israele ) configurarsi come crimine di guerra ( suppongo che quest' ultime tre parole abbiano fatto palpitare e rattristare l' ambasciatore ). La presidente del Consiglio da parte sua ha detto che " non è ammissibile quanto accaduto". La segretaria nazionale del PD si attende che il governo Meloni agisca in tutte le sedi europee e internazionali perché si giunga ad un cessate il fuoco. Giuseppe Conte chiede che " questa follia abbia termine come anche " la follia criminale di Netanyahu ". Riepilogando, l' Italia non prende ordini da Israele ....Magari fosse vero...ma occorre coraggio e un forte e audace amore per la Patria spinto fino al sacrificio estremo. Fermare questa follia [ Giuseppe Conte ], adoperarsi perché si giunga ad un cessate il fuoco [ Elly Schlein] ....ma interrompere senza alcun indugio ora non dopo la vendita delle armi ad Israele e contestualmente imporgli delle sanzioni? Quanto vorrei che più che chiedere spiegazioni si intimassero delle severe sanzioni...L' Italia è parte in quanto alleata della NATO, ebbene, dica no al sostegno ad Israele...
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  • Si salvi chi può.
    È un fatto, non esiste più la responsabilità dei funzionari pubblici per i danni arrecati ai cittadini dall’assunzione di farmaci pericolosi per la salute umana.

    Angelo Di Lorenzo
    Avvocati Liberi

    È un fatto, non esiste più la responsabilità dei funzionari pubblici per i danni arrecati ai cittadini dall’assunzione di farmaci pericolosi per la salute umana.

    Dopo aver ammalorato l’intera popolazione con l’imposizione di assumere obbligatoriamente farmaci imperfetti e sperimentali, ora si continua a raccomandarne l’assunzione con la consapevolezza degli effetti avversi che essi provocano alle persone, soprattutto ai fragili, agli anziani, ai bambini ed alle donne in gravidanza.

    L’indicazione arriva dalla circolare del Ministero della Salute del 16.9.2024 recante le ’raccomandazioni per la campagna di vaccinazione autunnale/invernale 2024/2025 anti Covid-19’, precisamente dal solito Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria Francesco Vaia, che dirige la politica sanitaria dell’attuale governo in perfetta continuità con quello precedente, solo che cambia la comunicazione: al termine “obbligo” si sostituisce la parola “raccomandazione”, indirizzata ad una serie di soggetti (tra cui quasi tutte le istituzioni governative e regionali, molte società scientifiche, le principali imprese di trasporto e agli ordini dei medici), i quali poi provvederanno, come di costume, a trasformarla in obbligo di fatto al momento dell’applicazione concreta, esattamente come è stato per la recente raccomandazione del DG Vaia indirizzato a tutte le strutture sanitarie di imporre mascherine e tamponi per l’accesso ai servizi sanitari.

    Dunque parliamo di un indirizzo dato consapevolmente, conoscendo i pericoli degli eventi avversi e l’assoluta inesistenza di un rapporto favorevole del rischio/beneficio, ma tant’è, seppure l’assunzione di tali farmaci procuri lesioni o addirittura la morte, gli autori della propaganda vaccinale sanno perfettamente che non risponderanno di nulla, perché loro sì che sono immuni; perché se immuni lo sono stati gli Speranza & Co., a maggior ragione lo saranno Schillaci, Vaia & Co.

    Ecco quindi che si raccomanda la vaccinazione contro la variante JN.1 della malattia Covid-19 (ovviamente nessuno parla più di immunizzazione), con una dose di richiamo annuale come per l’antinfluenzale, da somministrarsi in via prioritaria agli over 80, agli ospiti delle RSA, agli individui ad alta fragilità con sistema immunitario compromesso e agli operatori sanitari e sociosanitari.

    Attenzione però, nell’ottica dell’immunità dei decisori di questi atti medici, i prodotti farmaceutici sono destinati anche ai guariti, perché “l’aver contratto una infezione da SARS-CoV-2, anche recente, dopo il precedente richiamo, non rappresenta un controindicazione alla vaccinazione”.

    E lo stesso vale per le donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento, nonché per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni ai quali, se sani, saranno inoculati poverini con 3 dosi (di cui la seconda a 3 settimane dalla prima e la terza a 8 settimane dalla seconda).

    Follia impunita

    Pensare poi come estenderla a tutti Facile

    Si consiglia la somministrazione alle persone fragili tra i 6 mesi e i 59 anni nonché ai familiari, ai conviventi e ai caregiver di persone con gravi fragilità, tanto che importa che se si registrano aumenti esponenziali di tumori ed infarti tra i giovani, la colpa è dello "stile di vita" non dei farmaci che lo Stato fa assumere loro.

    C’è da chiedersi poi su che basi sarebbe stato accertato questo nesso causale di tipo sociale ed escluso, invece, quello scientifico ma, come abbiamo capito, qui di diritto e di scienza non si parla più, perché la politica ed il liberismo sfrenato hanno cancellato ogni forma di responsabilità pubblica e giustificato ogni tipo di abuso.

    Non ci resta che sperare nella prudenza e nell’istinto di autoconservazione dei cittadini, altrimenti rimarranno soli, perché se subiranno effetti avversi non troveranno un SSN pronto a curarli, anzi, saranno rinnegati e colpevolizzati per il proprio stile di vita sregolato.

    Fonte: Avvocati Liberi
    Si salvi chi può. È un fatto, non esiste più la responsabilità dei funzionari pubblici per i danni arrecati ai cittadini dall’assunzione di farmaci pericolosi per la salute umana. Angelo Di Lorenzo Avvocati Liberi È un fatto, non esiste più la responsabilità dei funzionari pubblici per i danni arrecati ai cittadini dall’assunzione di farmaci pericolosi per la salute umana. Dopo aver ammalorato l’intera popolazione con l’imposizione di assumere obbligatoriamente farmaci imperfetti e sperimentali, ora si continua a raccomandarne l’assunzione con la consapevolezza degli effetti avversi che essi provocano alle persone, soprattutto ai fragili, agli anziani, ai bambini ed alle donne in gravidanza. L’indicazione arriva dalla circolare del Ministero della Salute del 16.9.2024 recante le ’raccomandazioni per la campagna di vaccinazione autunnale/invernale 2024/2025 anti Covid-19’, precisamente dal solito Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria Francesco Vaia, che dirige la politica sanitaria dell’attuale governo in perfetta continuità con quello precedente, solo che cambia la comunicazione: al termine “obbligo” si sostituisce la parola “raccomandazione”, indirizzata ad una serie di soggetti (tra cui quasi tutte le istituzioni governative e regionali, molte società scientifiche, le principali imprese di trasporto e agli ordini dei medici), i quali poi provvederanno, come di costume, a trasformarla in obbligo di fatto al momento dell’applicazione concreta, esattamente come è stato per la recente raccomandazione del DG Vaia indirizzato a tutte le strutture sanitarie di imporre mascherine e tamponi per l’accesso ai servizi sanitari. Dunque parliamo di un indirizzo dato consapevolmente, conoscendo i pericoli degli eventi avversi e l’assoluta inesistenza di un rapporto favorevole del rischio/beneficio, ma tant’è, seppure l’assunzione di tali farmaci procuri lesioni o addirittura la morte, gli autori della propaganda vaccinale sanno perfettamente che non risponderanno di nulla, perché loro sì che sono immuni; perché se immuni lo sono stati gli Speranza & Co., a maggior ragione lo saranno Schillaci, Vaia & Co. Ecco quindi che si raccomanda la vaccinazione contro la variante JN.1 della malattia Covid-19 (ovviamente nessuno parla più di immunizzazione), con una dose di richiamo annuale come per l’antinfluenzale, da somministrarsi in via prioritaria agli over 80, agli ospiti delle RSA, agli individui ad alta fragilità con sistema immunitario compromesso e agli operatori sanitari e sociosanitari. Attenzione però, nell’ottica dell’immunità dei decisori di questi atti medici, i prodotti farmaceutici sono destinati anche ai guariti, perché “l’aver contratto una infezione da SARS-CoV-2, anche recente, dopo il precedente richiamo, non rappresenta un controindicazione alla vaccinazione”. E lo stesso vale per le donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento, nonché per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni ai quali, se sani, saranno inoculati poverini con 3 dosi (di cui la seconda a 3 settimane dalla prima e la terza a 8 settimane dalla seconda). Follia impunita Pensare poi come estenderla a tutti Facile Si consiglia la somministrazione alle persone fragili tra i 6 mesi e i 59 anni nonché ai familiari, ai conviventi e ai caregiver di persone con gravi fragilità, tanto che importa che se si registrano aumenti esponenziali di tumori ed infarti tra i giovani, la colpa è dello "stile di vita" non dei farmaci che lo Stato fa assumere loro. C’è da chiedersi poi su che basi sarebbe stato accertato questo nesso causale di tipo sociale ed escluso, invece, quello scientifico ma, come abbiamo capito, qui di diritto e di scienza non si parla più, perché la politica ed il liberismo sfrenato hanno cancellato ogni forma di responsabilità pubblica e giustificato ogni tipo di abuso. Non ci resta che sperare nella prudenza e nell’istinto di autoconservazione dei cittadini, altrimenti rimarranno soli, perché se subiranno effetti avversi non troveranno un SSN pronto a curarli, anzi, saranno rinnegati e colpevolizzati per il proprio stile di vita sregolato. Fonte: Avvocati Liberi
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  • CONTINUIAMO A FAR MATURARE LE COSCIENZE.
    1’ Carta di Siena. I sottoscritti Medici ed Odontoiatri hanno prestato solenne Giuramento di rispettare il Codice Deontologico e i principi di perizia, prudenza, diligenza, indipendenza e responsabilità alla base della nostra professione.
    Constatano con molta amarezza che il Presidente nazionale della FNOMCeO, dott Filippo Anelli, e LA MAGGIORANZA DEI Presidenti provinciali degli Ordini hanno voltato le spalle al Codice Deontologico obbedendo agli ordini della politica.
    Come Organo Sussidiario dello Stato avevano il dovere di informare il Governo che la strada imboccata degli obblighi non aveva il minimo presupposto scientifico (DAL "PROIBIRE" LE AUTOPSIE AL VACCINARE I GIOVANI, LE DONNE IN GRAVlDANZA ED I GUARITI ved.foglietto illustrativo di tutti i farmaci vaccinali genici, nonché le precisazioni a proposito di EMA del 18/10/2023 ed AIFA del 19/07/2024, ma anche l' obiettivo della campagna vaccinale ministeriale 2023/2024 come da circolare ministeriale del 27/09/2023 seguente a quella del 14/08/2023). Per non dire di quanto documentato nel bollettino ufficiale del Centers for Disease Control (CDC) and Prevention USA del 30/7/2021 è dichiarato in TV dalla direttrice CDC sin dall’ 8/8/2021 : “ ciò che essi (i vaccini) non possono fare in nessun modo e’ prevenire la trasmissione.
    Gli Ordini provinciali si sono piegati a direttive del governo e della FNOMCeO assurde e prive di qualsivoglia supporto scientifico, come i protocolli di Tachipirina e vigile attesa e l’obbligo di vaccinazione anche per i guariti dalla malattia, tanto più in presenza di un trattamento genico che l' ISS riconosceva come vaccino solo il 22/04/2022.
    Gli stessi colleghi che hanno pesantemente colpito Medici virtuosi e fedeli al Giuramento di Ippocrate, ora si ripresentano.
    E’ nostro dovere etico il poter disconoscere il ruolo dei colleghi che si ripresentano dopo tutte queste violazioni e imposizioni non giustificabili. il testo è stato firmato da Atticciati, Barbaro, Bellavite , Borgogno, Citro, Donzelli, Iannetti , Gabrielli, Giovanardi ,Miedico, Orlandini, Pietrangeli, Romani, Raffaelli,Sanvenero,
    Stramezzi, Szumsky,Tolentinati,Turrini. Siena 18/9/2024. Le adesioni con Nome Cognome ed Ordine di appartenenza possano essere inviate ai seguenti e-mail : daniele.giovanardi50@libero.it annasan144@gmail.com

    Con preghiera della massima diffusione.
    CONTINUIAMO A FAR MATURARE LE COSCIENZE. 1’ Carta di Siena. I sottoscritti Medici ed Odontoiatri hanno prestato solenne Giuramento di rispettare il Codice Deontologico e i principi di perizia, prudenza, diligenza, indipendenza e responsabilità alla base della nostra professione. Constatano con molta amarezza che il Presidente nazionale della FNOMCeO, dott Filippo Anelli, e LA MAGGIORANZA DEI Presidenti provinciali degli Ordini hanno voltato le spalle al Codice Deontologico obbedendo agli ordini della politica. Come Organo Sussidiario dello Stato avevano il dovere di informare il Governo che la strada imboccata degli obblighi non aveva il minimo presupposto scientifico (DAL "PROIBIRE" LE AUTOPSIE AL VACCINARE I GIOVANI, LE DONNE IN GRAVlDANZA ED I GUARITI ved.foglietto illustrativo di tutti i farmaci vaccinali genici, nonché le precisazioni a proposito di EMA del 18/10/2023 ed AIFA del 19/07/2024, ma anche l' obiettivo della campagna vaccinale ministeriale 2023/2024 come da circolare ministeriale del 27/09/2023 seguente a quella del 14/08/2023). Per non dire di quanto documentato nel bollettino ufficiale del Centers for Disease Control (CDC) and Prevention USA del 30/7/2021 è dichiarato in TV dalla direttrice CDC sin dall’ 8/8/2021 : “ ciò che essi (i vaccini) non possono fare in nessun modo e’ prevenire la trasmissione. Gli Ordini provinciali si sono piegati a direttive del governo e della FNOMCeO assurde e prive di qualsivoglia supporto scientifico, come i protocolli di Tachipirina e vigile attesa e l’obbligo di vaccinazione anche per i guariti dalla malattia, tanto più in presenza di un trattamento genico che l' ISS riconosceva come vaccino solo il 22/04/2022. Gli stessi colleghi che hanno pesantemente colpito Medici virtuosi e fedeli al Giuramento di Ippocrate, ora si ripresentano. E’ nostro dovere etico il poter disconoscere il ruolo dei colleghi che si ripresentano dopo tutte queste violazioni e imposizioni non giustificabili. il testo è stato firmato da Atticciati, Barbaro, Bellavite , Borgogno, Citro, Donzelli, Iannetti , Gabrielli, Giovanardi ,Miedico, Orlandini, Pietrangeli, Romani, Raffaelli,Sanvenero, Stramezzi, Szumsky,Tolentinati,Turrini. Siena 18/9/2024. Le adesioni con Nome Cognome ed Ordine di appartenenza possano essere inviate ai seguenti e-mail : daniele.giovanardi50@libero.it annasan144@gmail.com Con preghiera della massima diffusione.
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  • Notificato oggi ai responsabili del governo Meloni istanza - motivata in fatto e in diritto - di urgente sospensione dell‘obbligo vaccinale pediatrico.
    Dettagli in conferenza stampa domani nel Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano alle ore 10 Sala 1 - parterre

    Inaccettabile esclusione di tanti bambini dalla scuola materna e dalle strutture di assistenza alla prima infanzia perché non trattati con sostanze, di cui non è mai stata confermata l’efficacia e sicurezza.
    L’istanza di urgente sospensione dell’obbligo vaccinale pediatrico presentata ai responsabili nazionali della Sanità Pubblica (Governo, AIFA e ISS) su incarico di genitori e in qualità di membro del Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano e dunque di rappresentante della Provincia Autonoma di Bolzano ex art. 48/bis D.P.R. 31.08.1972 n. 670.

    https://www.renate-holzeisen.eu/it/invito-alla-conferenza-stampa-19-settembre-2024-ore-10-nel-consiglio-della-provincia-autonoma-di-bolzano-sala-1-parterre/?amp=1
    ‼️Notificato oggi ai responsabili del governo Meloni istanza - motivata in fatto e in diritto - di urgente sospensione dell‘obbligo vaccinale pediatrico. Dettagli in conferenza stampa domani nel Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano alle ore 10 Sala 1 - parterre‼️ Inaccettabile esclusione di tanti bambini dalla scuola materna e dalle strutture di assistenza alla prima infanzia perché non trattati con sostanze, di cui non è mai stata confermata l’efficacia e sicurezza. L’istanza di urgente sospensione dell’obbligo vaccinale pediatrico presentata ai responsabili nazionali della Sanità Pubblica (Governo, AIFA e ISS) su incarico di genitori e in qualità di membro del Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano e dunque di rappresentante della Provincia Autonoma di Bolzano ex art. 48/bis D.P.R. 31.08.1972 n. 670. 👇👇👇 https://www.renate-holzeisen.eu/it/invito-alla-conferenza-stampa-19-settembre-2024-ore-10-nel-consiglio-della-provincia-autonoma-di-bolzano-sala-1-parterre/?amp=1
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    INVITO ALLA CONFERENZA STAMPA - 19 Settembre 2024 ore 10 nel Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano – Sala 1 - parterre - Renate Holzeisen
    Inaccettabile esclusione di tanti bambini dalla scuola materna e dalle strutture di assistenza alla prima infanzia perché non trattati con sostanze, di cui non è mai stata confermata l’efficacia e sicurezza.
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  • DOPO TERZA DOSE MI HANNO TROVATO UNA SCLEROSI MULTIPLA" ▷ DOTT. STRAMEZZI RISPONDE ALL'ASCOLTATORE...

    "Dopo la terza dose mi sono sentito male, poi mi hanno diagnosticato una sclerosi multipla": è il messaggio che ci scrive un ascoltatore in diretta.
    Il beneficio del dubbio qui è d'obbligo: nessuna certezza che sia dovuto alla somministrazione del #vaccino anti-#Covid. Solo su questo si può ragionare data la ovvia scarsità delle informazioni fornite. Nessuna certezza, nemmeno, che non sia dovuto all'inoculazione. E' qui che spesso la maggior parte del pubblico, e non solo, grida al complottista. Questo nonostante un lecito dubbio esista proprio a causa di dichiarazioni che minano a un'ipotetica totale fiducia che si può, per qualche insolito favore, riservare a un'opzione piuttosto che a un'altra. Dichiarazioni come quella della rappresentante di Pfizer, Janine Small, interpellata in Parlamento europeo da Rob Roos.

    "Il vaccino Pfizer Covid è stato testato per fermare la trasmissione del virus prima che entrasse nel mercato?", chiese l'europarlamentare nell'ottobre del 2022....

    https://youtu.be/Wcc3Y83HQJw?si=qB73bsbMcrYDPLOU
    DOPO TERZA DOSE MI HANNO TROVATO UNA SCLEROSI MULTIPLA" ▷ DOTT. STRAMEZZI RISPONDE ALL'ASCOLTATORE... "Dopo la terza dose mi sono sentito male, poi mi hanno diagnosticato una sclerosi multipla": è il messaggio che ci scrive un ascoltatore in diretta. Il beneficio del dubbio qui è d'obbligo: nessuna certezza che sia dovuto alla somministrazione del #vaccino anti-#Covid. Solo su questo si può ragionare data la ovvia scarsità delle informazioni fornite. Nessuna certezza, nemmeno, che non sia dovuto all'inoculazione. E' qui che spesso la maggior parte del pubblico, e non solo, grida al complottista. Questo nonostante un lecito dubbio esista proprio a causa di dichiarazioni che minano a un'ipotetica totale fiducia che si può, per qualche insolito favore, riservare a un'opzione piuttosto che a un'altra. Dichiarazioni come quella della rappresentante di Pfizer, Janine Small, interpellata in Parlamento europeo da Rob Roos. "Il vaccino Pfizer Covid è stato testato per fermare la trasmissione del virus prima che entrasse nel mercato?", chiese l'europarlamentare nell'ottobre del 2022.... https://youtu.be/Wcc3Y83HQJw?si=qB73bsbMcrYDPLOU
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  • Confederazione Legale dei Diritti dell’Uomo

    AIFA RISPONDE ALL’ISTANZA DI ACCESSO CIVICO DI CONFEDERAZIONE LEGALE

    Confederazione Legale ha presentato un’istanza di accesso civico generalizzato diretta ad AIFA per ottenere, se esiste, il rapporto aggiornato di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19 che è ancora fermo al mese di dicembre 2022.
    Con pec del 13 settembre 2024 AIFA ha risposto facendo presente che, in considerazione dell’andamento stabile delle segnalazioni e in linea con l’approccio delle altre agenzie europee ha deciso di non redigere più un rapporto dedicato sui vaccini Covid-19. I rapporti di farmacovigilanza confluiranno in quello annuale su tutti gli altri vaccini. Quello per il 2023 ad oggi ancora non è pronto. D’altro canto, sottolinea AIFA, non c’è un obbligo di pubblicazione dei rapporti di farmacovigilanza.



    https://drive.google.com/file/d/1pJbxwFOIvLggN1HbbTGxT3iw_ITS_o4D/view?usp=drivesdk

    Un vaccino nuovo messo sul mercato senza completare la sperimentazione e reso obbligatorio per legge non merita, ad avviso dell’AIFA, una vigilanza rafforzata né la redazione di un rapporto separato, come avvenuto fino a dicembre 2022.
    Eppure, sul proprio sito AIFA annuncia trionfalmente di avere tra i propri fini quelli della “trasparenza e comunicazione, principi-cardine di buona amministrazione nei confronti dei cittadini e di tutti i portatori di interesse rispetto all’azione pubblica (…) allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo su obiettivi, azioni e utilizzo delle risorse pubbliche.” Sempre sul proprio sito AIFA chiarisce, però, che “trasparenza e comunicazione” hanno un limite rappresentato dal “debito contemperamento di interessi obiettivamente rilevanti di tipo soggettivo o industriale”. In altri termini, la trasparenza e la comunicazione finiscono dove cominciano gli interessi economici delle case farmaceutiche.

    Confederazione Legale per i Diritti dell’Uomo

    confederazionelegale.it

    Per sostenere la Confederazione Legale per i Diritti dell’Uomo:
    confederazionelegale.it/sostienici

    Fonte:
    https://x.com/RHolzeisen/status/1836052650279792646?t=j-jZUWpvr8A4h8jXGtRSvQ&s=19
    🔷 Confederazione Legale dei Diritti dell’Uomo AIFA RISPONDE ALL’ISTANZA DI ACCESSO CIVICO DI CONFEDERAZIONE LEGALE Confederazione Legale ha presentato un’istanza di accesso civico generalizzato diretta ad AIFA per ottenere, se esiste, il rapporto aggiornato di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19 che è ancora fermo al mese di dicembre 2022. Con pec del 13 settembre 2024 AIFA ha risposto facendo presente che, in considerazione dell’andamento stabile delle segnalazioni e in linea con l’approccio delle altre agenzie europee ha deciso di non redigere più un rapporto dedicato sui vaccini Covid-19. I rapporti di farmacovigilanza confluiranno in quello annuale su tutti gli altri vaccini. Quello per il 2023 ad oggi ancora non è pronto. D’altro canto, sottolinea AIFA, non c’è un obbligo di pubblicazione dei rapporti di farmacovigilanza. 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1pJbxwFOIvLggN1HbbTGxT3iw_ITS_o4D/view?usp=drivesdk Un vaccino nuovo messo sul mercato senza completare la sperimentazione e reso obbligatorio per legge non merita, ad avviso dell’AIFA, una vigilanza rafforzata né la redazione di un rapporto separato, come avvenuto fino a dicembre 2022. Eppure, sul proprio sito AIFA annuncia trionfalmente di avere tra i propri fini quelli della “trasparenza e comunicazione, principi-cardine di buona amministrazione nei confronti dei cittadini e di tutti i portatori di interesse rispetto all’azione pubblica (…) allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo su obiettivi, azioni e utilizzo delle risorse pubbliche.” Sempre sul proprio sito AIFA chiarisce, però, che “trasparenza e comunicazione” hanno un limite rappresentato dal “debito contemperamento di interessi obiettivamente rilevanti di tipo soggettivo o industriale”. In altri termini, la trasparenza e la comunicazione finiscono dove cominciano gli interessi economici delle case farmaceutiche. 🔷 Confederazione Legale per i Diritti dell’Uomo ➡️ confederazionelegale.it ➡️ Per sostenere la Confederazione Legale per i Diritti dell’Uomo: confederazionelegale.it/sostienici Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1836052650279792646?t=j-jZUWpvr8A4h8jXGtRSvQ&s=19
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