• Il quotidiano Il FATTO QUOTIDIANO di oggi riporta ( sì certo non il solo ) la notizia che da questa domenica avrà inizio il cessate il fuoco, merito dell' impegno sia della amministrazione uscente ( un poco meno ) che di quella entrante, potendo contare quest' ultima sui toni tonitruanti del suo presidente oramai prossimo ad insediarsi alla Casa Bianca. Il Fatto Q. vi aggiunge quello che si parrà dinnanzi ai palestinesi di Gaza al loro ritorno. Mi chiedo se il cessate il fuoco sia da intendersi quale preludio di una pace non disgiunta da giustizia.
    Per intanto il cessate il fuoco prevede il rilascio dei palestinesi detenuti nelle carceri sioniste e la contestuale liberazione dei civili ebrei da parte di Hamas... finalmente per loro tutti l' incubo finirà.
    Dopo quindici mesi dal quel 7 ottobre la mattanza sionista ha prodotto 46 mila palestinesi uccisi ( ma quanti ancora giacciono sotto le macerie?), 40 milioni di tonnellate di detriti, la distruzione del 69 % degli edifici, 800 mila tonnellate di macerie conterrebbero amianto, 7500 si stima ( rilevazioni a cura dell' ONU ) siano gli ordigni rimasti inesplosi sul terreno, più o meno visibili ad occhio nudo .
    La popolazione sopravvissuta è composta per un 47 % di minori sotto i 18 anni [ quanta rabbia, astio, odio e, ahimè, sentimenti di vendetta albergherà in quei cuori? ], l'88% delle scuole è ridotto a macerie. Di università di può parlare? Dei diciotto ospedali che ancora hanno una partenza di struttura ospedaliera presentano gravi danni strutturali [ quanti medici, infermieri, oss sono ancora vivi o comunque fisicamente nelle condizioni di svolgere la loro professione?]... Secondo la Banca Mondiale ( aprile 2024 ) la ricostruzione richiederebbe un investimento di 18 miliardi di €...ed essa si protrarrebbe, stima dell' ONU, fino al 2040 per una spesa di 40 miliardi di $.
    Chi, quali Paesi si incaricherebbero di sostenere un tale sforzo? Israele? Gli USA?
    Chissà, magari l' Italia ? A ricostruzione terminata chi pagherebbe? Chissà, magari la donna più potente d' Europa potrebbe patrocinare un piano di aiuti sulla falsariga del pnrr.
    Un anno nuovo che preannuncia prospettive fauste...

    Lieta serata
    Il quotidiano Il FATTO QUOTIDIANO di oggi riporta ( sì certo non il solo ) la notizia che da questa domenica avrà inizio il cessate il fuoco, merito dell' impegno sia della amministrazione uscente ( un poco meno ) che di quella entrante, potendo contare quest' ultima sui toni tonitruanti del suo presidente oramai prossimo ad insediarsi alla Casa Bianca. Il Fatto Q. vi aggiunge quello che si parrà dinnanzi ai palestinesi di Gaza al loro ritorno. Mi chiedo se il cessate il fuoco sia da intendersi quale preludio di una pace non disgiunta da giustizia. Per intanto il cessate il fuoco prevede il rilascio dei palestinesi detenuti nelle carceri sioniste e la contestuale liberazione dei civili ebrei da parte di Hamas... finalmente per loro tutti l' incubo finirà. Dopo quindici mesi dal quel 7 ottobre la mattanza sionista ha prodotto 46 mila palestinesi uccisi ( ma quanti ancora giacciono sotto le macerie?), 40 milioni di tonnellate di detriti, la distruzione del 69 % degli edifici, 800 mila tonnellate di macerie conterrebbero amianto, 7500 si stima ( rilevazioni a cura dell' ONU ) siano gli ordigni rimasti inesplosi sul terreno, più o meno visibili ad occhio nudo . La popolazione sopravvissuta è composta per un 47 % di minori sotto i 18 anni [ quanta rabbia, astio, odio e, ahimè, sentimenti di vendetta albergherà in quei cuori? ], l'88% delle scuole è ridotto a macerie. Di università di può parlare? Dei diciotto ospedali che ancora hanno una partenza di struttura ospedaliera presentano gravi danni strutturali [ quanti medici, infermieri, oss sono ancora vivi o comunque fisicamente nelle condizioni di svolgere la loro professione?]... Secondo la Banca Mondiale ( aprile 2024 ) la ricostruzione richiederebbe un investimento di 18 miliardi di €...ed essa si protrarrebbe, stima dell' ONU, fino al 2040 per una spesa di 40 miliardi di $. Chi, quali Paesi si incaricherebbero di sostenere un tale sforzo? Israele? Gli USA? Chissà, magari l' Italia ? A ricostruzione terminata chi pagherebbe? Chissà, magari la donna più potente d' Europa potrebbe patrocinare un piano di aiuti sulla falsariga del pnrr. Un anno nuovo che preannuncia prospettive fauste... Lieta serata
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  • FreeRider Luggie Standard Folding Mobility Scooter

    Travel with ease and independence using the Freerider Luggie Standard electric scooter. These lightweight, airline-approved electric scooters are designed for easy portability, making them the perfect travel companion for short and long trips. Its compact, foldable design easily fits into car trunks and storage spaces. Featuring comfortable seating, intuitive controls, and a smooth ride, you enjoy your travels without limitations. Experience hassle-free mobility wherever you go with this top-rated, user-friendly electric scooter. For more information, visit our website.

    Price: $2,299.00

    Buy Now: https://firstclassmobility.com/products/freerider-luggie-standard
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    FreeRider Luggie Standard Folding Mobility Scooter
    Luggie Standard Folding Mobility Scooter The FreeRider Luggie Standard Folding Mobility Scooter is a compact and easy-to-use scooter designed for people who need help getting around. It supports users up to 250 lbs and has a top speed of 4 mph, making it perfect for everyday trips. With a 2.5-inch ground clearance, it can handle smooth surfaces with ease. The seat is 15 inches wide, providing comfortable support, and the scooter itself weighs just 50 lbs, making it lightweight and easy to fold for storage or transport. Luggie Standard the Easiest Scooter to Get In & Out of a Car The Luggie Standard Folding Scooter is the easiest scooter to get in and out of a car. Its unique design allows it to fold into a ramp position, making it simple to slide the scooter in and out of a car without lifting its full weight. This lightweight feature is a key reason why it’s highly recommended. Battery Options for the Luggie Standard The Luggie Standard offers two battery options to suit various travel needs: a 10.5ah or a 16.5ah li-ion battery. Whether you're looking for a scooter for short trips or longer outings, these batteries cater to different travel distances and usage patterns. The 10.5ah battery is perfect for daily errands, while the 16.5ah battery provides extended range for more frequent use or longer excursions. Luggie Standard Documents Travel Tips Battery Powered Scooter Guidance Iata Regulations Luggie Super Plus 3 Manual Luggie Standard Specifications Scooter Specifications table { width: 100%; border-collapse: collapse; margin: 20px 0; } th, td { border: 1px solid #ccc; padding: 8px; text-align: left; } th { background-color: #f4f4f4; } Scooter Specifications Specification Details Weight (without battery) 51.7 lbs. Battery Weight 4.4 lbs. Weight Capacity 250 lbs. Overall Length (unfolded) 39" Overall Width 18" Folded Dimensions 17 1/2" x 15 1/2" x 25 1/2" Turning Radius 35.5" Max Speed 4.5 mph Front Wheels 6" Rear Wheels 7" Wheel Type Solid, Flat Free Drive System Transaxle Controller 50 AMP Battery 10.5 Ah (lithium) Battery Charger 5-amp Quick Charger Range Up to 14 miles per charge Braking System Electro-magnetic Maximum Hill Angle 6° Tiller / Handlebar Infinitely Adjustable Angle Adjustable Tiller Height 27" to 40" Luggie Standard Product Video Warranty Information 3-Year Limited Warranty on Structural Frame: Covers the electric scooter's frame for 36 months for defects in material/workmanship. 1-Year Limited Warranty on Motor, Transaxle, Brake Assembly, and Electrical Components: Covers these specific parts for 12 months against material/workmanship defects. 1-Year Limited Warranty on Lithium Battery: The scooter's lithium battery is covered for 12 months.
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  • https://www.databridgemarketresearch.com/pt/reports/global-space-sensors-and-actuators-market
    https://www.databridgemarketresearch.com/pt/reports/global-space-sensors-and-actuators-market
    Relatório Global Do Mercado De Sensores E Atuadores Espaciais - Tendências Da Indústria E Previsão Até 2028 | Pesquisa De Mercado Data Bridge
    Mercado Global de Sensores e Atuadores Espaciais, por Tipo de Produto (Sensores, Atuadores), Plataforma (Satélites, Cápsulas/Cargas, Espaçonaves Interplanetárias e Sondas, Rovers/Pousadores de Espaçonaves, Veículos de Lançamento), Aplicação (Sistema de Controle de Atitude e Órbita, Sistema de Comando e Manipulação de Dados, Telemetria, Rastreamento e Comando, Sistema Térmico, Sistema de Alimentação de Propulsor, Motores de Foguete, Sistema de Mobilidade e Navegação na Superfície, Sistema de Atracação e Acoplamento, Braço Robótico/Sistema Manipulador, Sistema de Controle de Vetor de Empuxo, Sistema de Controle de Válvula de Motor, Mecanismo de Acionamento de Matriz Solar, Outros), Usuário Final (Comercial, Governo e Defesa), País (EUA, Canadá, México, Brasil, Argentina, Resto da América do Sul, Alemanha, Itália, Reino Unido, França, Espanha, Holanda, Bélgica, Suíça, Turquia, Rússia, Resto da Europa, Japão, China, Índia, Coreia do Sul, Austrália, Cingapura, Malásia, Tailândia, Indonésia, Filipinas, Resto da Ásia-Pacífico, Arábia Saudita, Emirados Árabes Unidos, África do Sul, Egito, Israel, Resto do Oriente Médio e África) Tendências da Indústria e Previsão até 2028.
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  • CARI AMICI,GRAZIE DI CUORE DEI VOSTRI LIKE. IERI, COME AVRETE SAPUTO, E' CIRCOLATA LA NOTIZIA DELL'ACCORDO CHE LA MELONA- RITENUTASI PROPRIETARIA DELL'ITALIA INTERA-AVREBBE FATTO CON ELON MUSK, CON SPACE X, SULLA SICUREZZA PER UN MILIARDO E MEZZO DI DOLLARI. DI FRONTE AL COMPORTAMENTO DELLA OPPOSIZIONE, SI E' AFFRETTATO L'ON. DONZELLI DI FDI A DIRE CHE NON E' STATO FATTO ALCUN ACCORDO CON IL SOGGETTO PIU' RICCO DEL MONDO !!!!! E' EVIDENTE CHE LA CAFONA PROVENIENTE DALLA BORGATA ROMANA DELLA GARBATELLA, STIA FACENDO I SALTI MORTALI, PER CONQUISTARE ELON MUSK, IL QUALE SI E' ACCORTO DELLA MASSIMA DISPONIBILITA' DELLA DONNETTA, A CAPO DELLA ITALIA SFASCIATA !!!!!SI PUO' DIRE CHE L'ANNO 2025 E' COMINCIATO BENE, CON UN BOTTO !!!!!LA CAFONA DI PALAZZO CHIGI STA FACENDO QUELLO CHE NESSUN PRESIDENTE DEL COSIGLIO AVEVA MAI FATTO , IN QUESTA REPUBBLICA. VI ABBRACCIO. BUONA GIORNATA.
    CARI AMICI,GRAZIE DI CUORE DEI VOSTRI LIKE. IERI, COME AVRETE SAPUTO, E' CIRCOLATA LA NOTIZIA DELL'ACCORDO CHE LA MELONA- RITENUTASI PROPRIETARIA DELL'ITALIA INTERA-AVREBBE FATTO CON ELON MUSK, CON SPACE X, SULLA SICUREZZA PER UN MILIARDO E MEZZO DI DOLLARI. DI FRONTE AL COMPORTAMENTO DELLA OPPOSIZIONE, SI E' AFFRETTATO L'ON. DONZELLI DI FDI A DIRE CHE NON E' STATO FATTO ALCUN ACCORDO CON IL SOGGETTO PIU' RICCO DEL MONDO !!!!! E' EVIDENTE CHE LA CAFONA PROVENIENTE DALLA BORGATA ROMANA DELLA GARBATELLA, STIA FACENDO I SALTI MORTALI, PER CONQUISTARE ELON MUSK, IL QUALE SI E' ACCORTO DELLA MASSIMA DISPONIBILITA' DELLA DONNETTA, A CAPO DELLA ITALIA SFASCIATA !!!!!SI PUO' DIRE CHE L'ANNO 2025 E' COMINCIATO BENE, CON UN BOTTO !!!!!LA CAFONA DI PALAZZO CHIGI STA FACENDO QUELLO CHE NESSUN PRESIDENTE DEL COSIGLIO AVEVA MAI FATTO , IN QUESTA REPUBBLICA. VI ABBRACCIO. BUONA GIORNATA.
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  • Omni Wheel Wheelchair - Ultimate Mobility & Comfort

    The Robooter X40 Omni Wheel Wheelchair from First Class Mobility offers unmatched comfort and versatility. Equipped with advanced omnidirectional wheels, this wheelchair allows for smooth, effortless movement in all directions. Whether you're navigating tight spaces or uneven terrain, this wheelchair ensures a seamless experience. Its ergonomic design and customizable features provide superior support and durability, making it an ideal choice for anyone seeking independence and mobility. For more information, visit our website.

    Price:$2,999.00
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    Omni Wheel Wheelchair - Ultimate Mobility & Comfort The Robooter X40 Omni Wheel Wheelchair from First Class Mobility offers unmatched comfort and versatility. Equipped with advanced omnidirectional wheels, this wheelchair allows for smooth, effortless movement in all directions. Whether you're navigating tight spaces or uneven terrain, this wheelchair ensures a seamless experience. Its ergonomic design and customizable features provide superior support and durability, making it an ideal choice for anyone seeking independence and mobility. For more information, visit our website. Price:$2,999.00 Buy Now: https://firstclassmobility.com/products/robooter-x40
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    Relatório Global Do Mercado De Sensores E Atuadores Espaciais - Tendências Da Indústria E Previsão Até 2028 | Pesquisa De Mercado Data Bridge
    Mercado Global de Sensores e Atuadores Espaciais, por Tipo de Produto (Sensores, Atuadores), Plataforma (Satélites, Cápsulas/Cargas, Espaçonaves Interplanetárias e Sondas, Rovers/Pousadores de Espaçonaves, Veículos de Lançamento), Aplicação (Sistema de Controle de Atitude e Órbita, Sistema de Comando e Manipulação de Dados, Telemetria, Rastreamento e Comando, Sistema Térmico, Sistema de Alimentação de Propulsor, Motores de Foguete, Sistema de Mobilidade e Navegação na Superfície, Sistema de Atracação e Acoplamento, Braço Robótico/Sistema Manipulador, Sistema de Controle de Vetor de Empuxo, Sistema de Controle de Válvula de Motor, Mecanismo de Acionamento de Matriz Solar, Outros), Usuário Final (Comercial, Governo e Defesa), País (EUA, Canadá, México, Brasil, Argentina, Resto da América do Sul, Alemanha, Itália, Reino Unido, França, Espanha, Holanda, Bélgica, Suíça, Turquia, Rússia, Resto da Europa, Japão, China, Índia, Coreia do Sul, Austrália, Cingapura, Malásia, Tailândia, Indonésia, Filipinas, Resto da Ásia-Pacífico, Arábia Saudita, Emirados Árabes Unidos, África do Sul, Egito, Israel, Resto do Oriente Médio e África) Tendências da Indústria e Previsão até 2028.
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  • #draghi dichiara che la #UE ha

    1) problemi di competivita dovuti agli alti costi di energia

    2) mancanza di investimenti di stato in innovazione

    3) scarsa domanda interna per compressione dei salari e conseguente

    4) dipendenza da domanda esterna (export)

    Praticamente tutti problemi creati dalle sue politiche della BCE, dell’esistenza dell’Euro, da lui salvato, dalle politiche di austerity della UE da lui sostenute e dalle Sanzioni da lui appoggiate (o gas o la pace)

    È ridicolo che la UE pensi di risolvere i problemi affidando incarichi a chi è la concausa di tali problemi, senza che egli abbia prima fatto un chiaro mea culla riconoscendo i propri errori. Allora magari si, ma l’umiltà non è di casa negli ambienti UE

    #draghi declares that the #EU has

    1) competitiveness problems due to high energy costs

    2) lack of state investment in innovation

    3) low internal demand due to wage compression and consequent

    4) dependence on external demand (export)

    Practically all problems created by his ECB policies, the existence of the Euro, which he saved, the EU austerity policies he supported and the Sanctions he supported (or gas or peace)

    It is ridiculous that the EU thinks it can solve problems by assigning tasks to those who are the contributory cause of such problems, without him first making a clear mea cradle acknowledging his own mistakes. So maybe yes, but humility is not at home in EU circles

    #UE #Draghi #Meloni #Russia
    #draghi dichiara che la #UE ha 1) problemi di competivita dovuti agli alti costi di energia 2) mancanza di investimenti di stato in innovazione 3) scarsa domanda interna per compressione dei salari e conseguente 4) dipendenza da domanda esterna (export) Praticamente tutti problemi creati dalle sue politiche della BCE, dell’esistenza dell’Euro, da lui salvato, dalle politiche di austerity della UE da lui sostenute e dalle Sanzioni da lui appoggiate (o gas o la pace) È ridicolo che la UE pensi di risolvere i problemi affidando incarichi a chi è la concausa di tali problemi, senza che egli abbia prima fatto un chiaro mea culla riconoscendo i propri errori. Allora magari si, ma l’umiltà non è di casa negli ambienti UE #draghi declares that the #EU has 1) competitiveness problems due to high energy costs 2) lack of state investment in innovation 3) low internal demand due to wage compression and consequent 4) dependence on external demand (export) Practically all problems created by his ECB policies, the existence of the Euro, which he saved, the EU austerity policies he supported and the Sanctions he supported (or gas or peace) It is ridiculous that the EU thinks it can solve problems by assigning tasks to those who are the contributory cause of such problems, without him first making a clear mea cradle acknowledging his own mistakes. So maybe yes, but humility is not at home in EU circles #UE #Draghi #Meloni #Russia
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  • . @DAVIDPARENZO mi esorta a fare la ballerina e io lo esorto a fare il giornalista se mai gli riuscisse. 
    Scoprirebbe che il provvedimento del governo non è un "condono" ma la presa di coscienza realistica che la legge era illegittima oltreché ingiusta. Infatti le multe sono state già dichiarate illegittime da centinaia di sentenze dei giudici di pace che le hanno annullate dando ragione ai cittadini.
    Chi ha scelto di non vaccinarsi, ha già vinto nei tribunali e non nei bordelli mainstream dove i nostalgici dei tempi del controllo sociale come Parenzo, cercano ancora di imporre una narrazione della pandemia smentita dai fatti e dalla storia.
    #IoNonDimentico

    Fonte:
    https://x.com/heather_parisi/status/1867487350005321952?t=KndEyQ5TF1BC6gRvjWr-WA&s=19
    . @DAVIDPARENZO mi esorta a fare la ballerina e io lo esorto a fare il giornalista se mai gli riuscisse.  Scoprirebbe che il provvedimento del governo non è un "condono" ma la presa di coscienza realistica che la legge era illegittima oltreché ingiusta. Infatti le multe sono state già dichiarate illegittime da centinaia di sentenze dei giudici di pace che le hanno annullate dando ragione ai cittadini. Chi ha scelto di non vaccinarsi, ha già vinto nei tribunali e non nei bordelli mainstream dove i nostalgici dei tempi del controllo sociale come Parenzo, cercano ancora di imporre una narrazione della pandemia smentita dai fatti e dalla storia. #IoNonDimentico Fonte: https://x.com/heather_parisi/status/1867487350005321952?t=KndEyQ5TF1BC6gRvjWr-WA&s=19
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  • LA VENDETTA DI MR. SMITH

    C’è qualcosa di anomalo nell’omicidio di Brian Thompson, il superboss delle assicurazioni sanitarie che è stato ucciso la scorsa settimana da un attentatore incappucciato su un marciapiede di Manhattan.

    L’anomalia sta nel fatto che si fatica a trovare, in rete, una sincera compassione per la vittima, mentre si sente circolare silenziosamente una specie di tacita approvazione verso l’assassino che ha commesso quel gesto.

    Il motivo è molto semplice: Brian Thompson rappresentava, sintetizzato nella sua persona, tutto il male dell’America delle grandi corporation, quelle che si approfittano sistematicamente della debolezza del singolo cittadino, incapace di far valere i propri diritti di fronte alla potenza economica di queste corporation.

    Mister Smith contro Big Money. Perde sempre lui.

    Il caso delle compagnie di assicurazione, negli Stati Uniti, è uno dei più eclatanti in assoluto: da una parte hai uno Stato che non offre alcuna protezione sanitaria ai cittadini, obbligandoli a stipulare contratti assicurativi particolarmente esosi per proteggere la propria salute. E dall’altra hai, appunto, le compagnie di assicurazione che si approfittano di questa situazione, ingurgitano miliardi di dollari ogni anno da parte dei cittadini, ma poi quando si tratta di rimborsarli per un intervento medico ricorrono a mille “trucchetti del mestiere” per ritardare i pagamenti, dimezzarli o non effettuarli del tutto.

    Talmente diffusa è questa pratica, che è addirittura uscito un libro intitolato “Delay, Deny, Defend” che denuncia proprio questa frode sistematica (“Ritardare, negare, difendere”) da parte delle compagnie assicurative.

    E proprio le parole “Deny” “Defend” e “Depose” sono state trovate scitte sui bossoli dei proiettili che l’assassino, Luigi Mangione, ha utilizzato per uccidere Brian Thompson. (Per “depose” si intende “portare in tribunale”, altra tattica favorita delle assicurazioni).

    L’omicidio ha quindi tutto il sapore di un episodio di giustizia popolare, nel quale il cittadino frustrato e stufo di essere preso in giro da un sistema che protegge i ladri invece di punirli, si è fatto giustizia da solo.

    Non a caso, stanno già nascendo in rete poesie e canzoni che lo celebrano, mentre iniziano a circolare gadget come tazze, magliette e sticker che portano il motto “Deny, Defend and Depose”. Fra i mille post su X, ne è comparso uno che diceva: “ Ho tanta compassione per la famiglia di Thompson quanta ne hanno avuta le compagnie di assicurazioni per la mia”. Cioè, zero.

    Se voi foste il giudice, condannereste all’ergastolo Luigi Mangione?

    Massimo Mazzucco

    MR. SMITH'S REVENGE

    There is something anomalous about the murder of Brian Thompson, the health insurance superboss who was killed last week by a hooded attacker on a Manhattan sidewalk.

    The anomaly lies in the fact that it is difficult to find, online, sincere compassion for the victim, while a sort of tacit approval for the murderer who committed that act is silently circulating.

    The reason is very simple: Brian Thompson represented, summed up in his person, all the evil of America's big corporations, those that systematically take advantage of the weakness of the individual citizen, incapable of asserting his rights in the face of the economic power of these corporations.

    Mister Smith against Big Money. He always loses.

    The case of insurance companies, in the United States, is one of the most striking ever: on one hand, you have a State that offers no health protection to its citizens, forcing them to take out particularly expensive insurance contracts to protect their health. And on the other hand, you have the insurance companies that take advantage of this situation, they gobble up billions of dollars every year from citizens, but then when it comes to reimbursing them for a medical procedure they resort to a thousand "tricks of the trade" to delay payments, halve them or not make them at all.

    This practice is so widespread that a book called "Delay, Deny, Defend" has even been published, denouncing this systematic fraud ("Delay, deny, defend") by insurance companies.

    And the words "Deny" "Defend" and "Depose" were found written on the cartridge cases of the bullets that the killer, Luigi Mangione, used to kill Brian Thompson. ("Depose" means "to take to court", another favorite tactic of insurance companies).

    The murder therefore has all the flavor of an episode of popular justice, in which the citizen, frustrated and tired of being made fun of by a system that protects thieves instead of punishing them, took justice into his own hands.

    It is no coincidence that poems and songs celebrating him are already appearing online, while gadgets such as mugs, t-shirts and stickers bearing the motto “Deny, Defend and Depose” are starting to circulate. Among the thousand posts on X, one appeared that said: “I have as much compassion for Thompson’s family as the insurance companies had for mine.” That is, zero.

    If you were the judge, would you sentence Luigi Mangione to life in prison?

    Massimo Mazzucco

    Source:
    https://www.facebook.com/share/15hg1JxfyZ/
    LA VENDETTA DI MR. SMITH C’è qualcosa di anomalo nell’omicidio di Brian Thompson, il superboss delle assicurazioni sanitarie che è stato ucciso la scorsa settimana da un attentatore incappucciato su un marciapiede di Manhattan. L’anomalia sta nel fatto che si fatica a trovare, in rete, una sincera compassione per la vittima, mentre si sente circolare silenziosamente una specie di tacita approvazione verso l’assassino che ha commesso quel gesto. Il motivo è molto semplice: Brian Thompson rappresentava, sintetizzato nella sua persona, tutto il male dell’America delle grandi corporation, quelle che si approfittano sistematicamente della debolezza del singolo cittadino, incapace di far valere i propri diritti di fronte alla potenza economica di queste corporation. Mister Smith contro Big Money. Perde sempre lui. Il caso delle compagnie di assicurazione, negli Stati Uniti, è uno dei più eclatanti in assoluto: da una parte hai uno Stato che non offre alcuna protezione sanitaria ai cittadini, obbligandoli a stipulare contratti assicurativi particolarmente esosi per proteggere la propria salute. E dall’altra hai, appunto, le compagnie di assicurazione che si approfittano di questa situazione, ingurgitano miliardi di dollari ogni anno da parte dei cittadini, ma poi quando si tratta di rimborsarli per un intervento medico ricorrono a mille “trucchetti del mestiere” per ritardare i pagamenti, dimezzarli o non effettuarli del tutto. Talmente diffusa è questa pratica, che è addirittura uscito un libro intitolato “Delay, Deny, Defend” che denuncia proprio questa frode sistematica (“Ritardare, negare, difendere”) da parte delle compagnie assicurative. E proprio le parole “Deny” “Defend” e “Depose” sono state trovate scitte sui bossoli dei proiettili che l’assassino, Luigi Mangione, ha utilizzato per uccidere Brian Thompson. (Per “depose” si intende “portare in tribunale”, altra tattica favorita delle assicurazioni). L’omicidio ha quindi tutto il sapore di un episodio di giustizia popolare, nel quale il cittadino frustrato e stufo di essere preso in giro da un sistema che protegge i ladri invece di punirli, si è fatto giustizia da solo. Non a caso, stanno già nascendo in rete poesie e canzoni che lo celebrano, mentre iniziano a circolare gadget come tazze, magliette e sticker che portano il motto “Deny, Defend and Depose”. Fra i mille post su X, ne è comparso uno che diceva: “ Ho tanta compassione per la famiglia di Thompson quanta ne hanno avuta le compagnie di assicurazioni per la mia”. Cioè, zero. Se voi foste il giudice, condannereste all’ergastolo Luigi Mangione? Massimo Mazzucco MR. SMITH'S REVENGE There is something anomalous about the murder of Brian Thompson, the health insurance superboss who was killed last week by a hooded attacker on a Manhattan sidewalk. The anomaly lies in the fact that it is difficult to find, online, sincere compassion for the victim, while a sort of tacit approval for the murderer who committed that act is silently circulating. The reason is very simple: Brian Thompson represented, summed up in his person, all the evil of America's big corporations, those that systematically take advantage of the weakness of the individual citizen, incapable of asserting his rights in the face of the economic power of these corporations. Mister Smith against Big Money. He always loses. The case of insurance companies, in the United States, is one of the most striking ever: on one hand, you have a State that offers no health protection to its citizens, forcing them to take out particularly expensive insurance contracts to protect their health. And on the other hand, you have the insurance companies that take advantage of this situation, they gobble up billions of dollars every year from citizens, but then when it comes to reimbursing them for a medical procedure they resort to a thousand "tricks of the trade" to delay payments, halve them or not make them at all. This practice is so widespread that a book called "Delay, Deny, Defend" has even been published, denouncing this systematic fraud ("Delay, deny, defend") by insurance companies. And the words "Deny" "Defend" and "Depose" were found written on the cartridge cases of the bullets that the killer, Luigi Mangione, used to kill Brian Thompson. ("Depose" means "to take to court", another favorite tactic of insurance companies). The murder therefore has all the flavor of an episode of popular justice, in which the citizen, frustrated and tired of being made fun of by a system that protects thieves instead of punishing them, took justice into his own hands. It is no coincidence that poems and songs celebrating him are already appearing online, while gadgets such as mugs, t-shirts and stickers bearing the motto “Deny, Defend and Depose” are starting to circulate. Among the thousand posts on X, one appeared that said: “I have as much compassion for Thompson’s family as the insurance companies had for mine.” That is, zero. If you were the judge, would you sentence Luigi Mangione to life in prison? Massimo Mazzucco Source: https://www.facebook.com/share/15hg1JxfyZ/
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  • Georgescu contro la NATO: l’intervista che accusa la Romania e l’Occidente di corruzione

    In una straordinaria ed esplosiva intervista senza filtri, Georgescu si scaglia contro l’establishment politico della Romania, accusando la Corte Costituzionale di essere una “mafia” che opprime la volontà di milioni di cittadini. Le sue dichiarazioni non risparmiano la NATO e l’Unione Europea, tacciate di pressioni internazionali volte ad impedire un accordo di pace in Ucraina. Dalle accuse di manipolazione elettorale al potenziale intervento delle forze dell’ordine contro di lui, fino ai riferimenti a George Soros e ad una presunta “cospirazione bancaria globale”, questa intervista getta ombre inquietanti sul panorama politico e sul futuro dell’Europa dell’Est.

    Per sostenere il lavoro di ripubblicazione di tutte le opere di Giulietto Chiesa:

    Source:https://x.com/GiuliettoChiesa/status/1866461445808161262?t=u3u8klEgtYXkvsULAK4xXA&s=19
    Georgescu contro la NATO: l’intervista che accusa la Romania e l’Occidente di corruzione In una straordinaria ed esplosiva intervista senza filtri, Georgescu si scaglia contro l’establishment politico della Romania, accusando la Corte Costituzionale di essere una “mafia” che opprime la volontà di milioni di cittadini. Le sue dichiarazioni non risparmiano la NATO e l’Unione Europea, tacciate di pressioni internazionali volte ad impedire un accordo di pace in Ucraina. Dalle accuse di manipolazione elettorale al potenziale intervento delle forze dell’ordine contro di lui, fino ai riferimenti a George Soros e ad una presunta “cospirazione bancaria globale”, questa intervista getta ombre inquietanti sul panorama politico e sul futuro dell’Europa dell’Est. Per sostenere il lavoro di ripubblicazione di tutte le opere di Giulietto Chiesa: Source:https://x.com/GiuliettoChiesa/status/1866461445808161262?t=u3u8klEgtYXkvsULAK4xXA&s=19
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