• Le Pen: “La condanna è una decisione politica. Violato lo stato di diritto”
    di F. Q.
    La leader del Rassemblent National si scaglia contro i magistrati dopo la sentenza di colpevolezza per le accuse di appropriazione indebita di fondi Ue

    Una “decisione politica” che ha “violato lo stato di diritto”. Marine Le Pen si scaglia contro la magistratura dopo la condanna a 5 anni per appropriazione indebita di fondi Ue che la rende ineleggibile stoppando la sua corsa all’Eliseo nel 2027. Intervistata in diretta da TF1, ha bollato la sentenza come “politica” per “impedirmi di candidarmi alle elezioni presidenziali”. E ha quindi aggiunto: “Credo che lo stato di diritto sia stato totalmente violato perché impedisce un ricorso effettivo, che è un diritto garantito dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo”. Quindi ha parlato di “un giorno funesto per la democrazia”.

    Il tribunale di Parigi l’ha dichiarata colpevole, insiem ad altri 8 eurodeputati, di appropriazione indebita di fondi pubblici perché – sostengono i giudici – ha fatto “pagare al Parlamento europeo delle persone (12 assistenti parlamentari, ndr) che lavoravano in realtà per il partito” a livello nazionale e non europeo, portando a una frode nei confronti dell’Unione europea che ammonta a 2,9 milioni di euro. Le responsabilità riconosciute alla leader sono pesanti: “È al centro di questo sistema, dal 2009, con autorità”, ha detto la presidente del tribunale Bénédicte de Perthuis.

    “Farò appello perché sono innocente”, ha aggiunto Le Pen. “I giudici di primo grado possono sbagliarsi. Fin dalle prime ore, pensavo che saremmo stati giudicati in modo parziale”.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/31/marine-le-pen-condanna-decisione-politica-news/7935335/
    Le Pen: “La condanna è una decisione politica. Violato lo stato di diritto” di F. Q. La leader del Rassemblent National si scaglia contro i magistrati dopo la sentenza di colpevolezza per le accuse di appropriazione indebita di fondi Ue Una “decisione politica” che ha “violato lo stato di diritto”. Marine Le Pen si scaglia contro la magistratura dopo la condanna a 5 anni per appropriazione indebita di fondi Ue che la rende ineleggibile stoppando la sua corsa all’Eliseo nel 2027. Intervistata in diretta da TF1, ha bollato la sentenza come “politica” per “impedirmi di candidarmi alle elezioni presidenziali”. E ha quindi aggiunto: “Credo che lo stato di diritto sia stato totalmente violato perché impedisce un ricorso effettivo, che è un diritto garantito dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo”. Quindi ha parlato di “un giorno funesto per la democrazia”. Il tribunale di Parigi l’ha dichiarata colpevole, insiem ad altri 8 eurodeputati, di appropriazione indebita di fondi pubblici perché – sostengono i giudici – ha fatto “pagare al Parlamento europeo delle persone (12 assistenti parlamentari, ndr) che lavoravano in realtà per il partito” a livello nazionale e non europeo, portando a una frode nei confronti dell’Unione europea che ammonta a 2,9 milioni di euro. Le responsabilità riconosciute alla leader sono pesanti: “È al centro di questo sistema, dal 2009, con autorità”, ha detto la presidente del tribunale Bénédicte de Perthuis. “Farò appello perché sono innocente”, ha aggiunto Le Pen. “I giudici di primo grado possono sbagliarsi. Fin dalle prime ore, pensavo che saremmo stati giudicati in modo parziale”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/31/marine-le-pen-condanna-decisione-politica-news/7935335/
    Angry
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 220 Views
  • Metodo Europa, quando un leader politico da' fastidio lo eliminano politicamente come lo scandalo di Călin Georgescu.

    È stata accusata di aver ricevuto finanziamenti per il partito dai suoi parlamentari. Una prassi comune a tutti i partiti politici dove i parlamentari passano una parte dello stipendio al partito, ma per MLP questo diventa proibito e non potrà candidarsi contro il "buono" Macron.
    È il solito sistema europeo di eliminare gli avversari politici con la magistratura, come fatto in Romania e Moldavia.
    La Ue è ormai un sistema totalitario per non dire di peggio viste le origini della kapò Ursula Von Der Leyen.

    https://www.ilpost.it/2025/03/31/sentenza-processo-marine-le-pen-fondi-parlamento-europeo/?utm_source=firefox-newtab-it-it
    Metodo Europa, quando un leader politico da' fastidio lo eliminano politicamente come lo scandalo di Călin Georgescu. È stata accusata di aver ricevuto finanziamenti per il partito dai suoi parlamentari. Una prassi comune a tutti i partiti politici dove i parlamentari passano una parte dello stipendio al partito, ma per MLP questo diventa proibito e non potrà candidarsi contro il "buono" Macron. È il solito sistema europeo di eliminare gli avversari politici con la magistratura, come fatto in Romania e Moldavia. La Ue è ormai un sistema totalitario per non dire di peggio viste le origini della kapò Ursula Von Der Leyen. https://www.ilpost.it/2025/03/31/sentenza-processo-marine-le-pen-fondi-parlamento-europeo/?utm_source=firefox-newtab-it-it
    WWW.ILPOST.IT
    Marine Le Pen non potrà candidarsi alle elezioni presidenziali francesi - Il Post
    Nel momento di maggiore popolarità del suo partito è stata condannata a quattro anni di carcere e cinque di ineleggibilità per appropriazione indebita di fondi europei
    Angry
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 176 Views
  • VENTOTENE - UN TORTO CIASCUNO (E UNA FIGURACCIA PER TUTTI)
    Parlamento Show

    Ci siamo cascati di nuovo…
    Chiedere maturità a questo Paese è come aspettarsi puntualità da un treno regionale: romantico, ma inutile. Ogni volta ripetiamo gli stessi errori, con la stessa tenacia con cui si difendono i parcheggi abusivi o le pizze surgelate.

    Con sanità al collasso, carovita, disoccupazione e un Paese in apnea… davvero, davvero, c’era bisogno di dissotterrare un documento fondativo della democrazia europea solo per fare a gara a chi lo cita peggio?
    E ovviamente, come ogni settimana che si rispetti, lo scontro politico si riduce a un teatrino da bar sport. Stavolta con ospite d’onore: il Manifesto di Ventotene.

    ❗️ Ma davvero non c’era un altro modo per affrontare il tema guerra-Ucraina-riarmo? Davvero non c’erano 100mila sfumature ideologiche possibili per parlarne con serietà?

    Come cittadini (e come comitati), ci stiamo sbattendo per portare avanti proposte concrete contro questo nuovo “Re-Arm”.
    E cosa fa il Parlamento? Ci regala l’ennesimo show tragicomico, in cui il torto – per equità e buon senso – va equamente distribuito a destra e a manca. Una standing ovation bipartisan dell’imbarazzo.

    ❗️❗️Un testo può anche essere anacronistico, superato, distante dal contesto storico che viviamo.
    Mai mi sognerei di applicare oggi, alla lettera, le teorie di un Bakunin o le leggi di Hammurabi.
    Ma una cosa è certa: non possono diventare pretesti beceri per prenderci a schiaffi ideologici.
    Citare fuori contesto, deformare, banalizzare: questo non è dibattito, è solo rumore.

    La polemica parte quando Giorgia Meloni decide di citare (con amorevole selettività) alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene durante un intervento alla Camera.
    Cita cose tipo:
    «La rivoluzione europea dovrà essere socialista»
    e
    «La proprietà privata deve essere abolita, limitata, corretta»
    e chiude il siparietto con: «Non so se questa è la vostra Europa, ma certamente non è la mia».
    Standing ovation? Macché. Bagno di fischi.
    L'opposizione insorge, accusa la Premier di aver tagliato e incollato frasi fuori contesto per affondare uno dei pilastri dell'antifascismo e dell’integrazione europea.
    Risultato? Rissa verbale, cori da stadio, e indignazione a comando. Applausi registrati.
    Anche al Senato non si fanno mancare nulla: la bagarre continua, come da copione.

    Ora io mi domando (e domando anche a voi):
    Come si può pretendere che la politica torni a essere credibile, attraente, interessante, se continua a dimostrarsi così profondamente scollegata dalla realtà?
    Tiriamo fuori Ventotene come se fosse il Capitale di Marx al discount per discutere di inflazione e proprietà privata. Ok, l'esercizio storico va anche bene... ma intanto si perde fottutamente tempo.
    Da una parte, chi taglia frasi a caso per farci polemica a favore.
    Dall’altra, chi reagisce come se fossimo al derby Lazio-Roma.
    Nel mezzo, il dibattito vero – tipo quello sul riarmo – che finisce nel cassetto, insieme al buonsenso.

    E noi cittadini? Sempre più stanchi. Sempre più lontani. Sempre più presi per il culo.
    Forse chiedere contesto, serietà e rispetto delle priorità è troppo.
    Nel dubbio, attendiamo che questo delirio si estingua da solo.
    Povera Italia.

    #Ventotene #Meloni #ManifestoDiVentotene #PoliticaItaliana #ReArm #Parlamento #Europa #Antifascismo #Bagarre #TeatroDellaPolitica #SatiraPolitica #poveraitalia
    VENTOTENE - UN TORTO CIASCUNO (E UNA FIGURACCIA PER TUTTI) 🇮🇹🤡 Parlamento Show Ci siamo cascati di nuovo… 🤦‍♂️ Chiedere maturità a questo Paese è come aspettarsi puntualità da un treno regionale: romantico, ma inutile. Ogni volta ripetiamo gli stessi errori, con la stessa tenacia con cui si difendono i parcheggi abusivi o le pizze surgelate. Con sanità al collasso, carovita, disoccupazione e un Paese in apnea… davvero, davvero, c’era bisogno di dissotterrare un documento fondativo della democrazia europea solo per fare a gara a chi lo cita peggio? E ovviamente, come ogni settimana che si rispetti, lo scontro politico si riduce a un teatrino da bar sport. Stavolta con ospite d’onore: il Manifesto di Ventotene. 👉❗️ Ma davvero non c’era un altro modo per affrontare il tema guerra-Ucraina-riarmo? Davvero non c’erano 100mila sfumature ideologiche possibili per parlarne con serietà? Come cittadini (e come comitati), ci stiamo sbattendo per portare avanti proposte concrete contro questo nuovo “Re-Arm”. E cosa fa il Parlamento? Ci regala l’ennesimo show tragicomico, in cui il torto – per equità e buon senso – va equamente distribuito a destra e a manca. Una standing ovation bipartisan dell’imbarazzo. 👏 👉❗️❗️Un testo può anche essere anacronistico, superato, distante dal contesto storico che viviamo. Mai mi sognerei di applicare oggi, alla lettera, le teorie di un Bakunin o le leggi di Hammurabi. Ma una cosa è certa: non possono diventare pretesti beceri per prenderci a schiaffi ideologici. Citare fuori contesto, deformare, banalizzare: questo non è dibattito, è solo rumore. 😱La polemica parte quando Giorgia Meloni decide di citare (con amorevole selettività) alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene durante un intervento alla Camera. Cita cose tipo: «La rivoluzione europea dovrà essere socialista» e «La proprietà privata deve essere abolita, limitata, corretta» e chiude il siparietto con: «Non so se questa è la vostra Europa, ma certamente non è la mia». Standing ovation? Macché. Bagno di fischi. 🎭 L'opposizione insorge, accusa la Premier di aver tagliato e incollato frasi fuori contesto per affondare uno dei pilastri dell'antifascismo e dell’integrazione europea. Risultato? Rissa verbale, cori da stadio, e indignazione a comando. Applausi registrati. Anche al Senato non si fanno mancare nulla: la bagarre continua, come da copione. Ora io mi domando (e domando anche a voi): Come si può pretendere che la politica torni a essere credibile, attraente, interessante, se continua a dimostrarsi così profondamente scollegata dalla realtà? Tiriamo fuori Ventotene come se fosse il Capitale di Marx al discount per discutere di inflazione e proprietà privata. Ok, l'esercizio storico va anche bene... ma intanto si perde fottutamente tempo. Da una parte, chi taglia frasi a caso per farci polemica a favore. Dall’altra, chi reagisce come se fossimo al derby Lazio-Roma. Nel mezzo, il dibattito vero – tipo quello sul riarmo – che finisce nel cassetto, insieme al buonsenso. E noi cittadini? Sempre più stanchi. Sempre più lontani. Sempre più presi per il culo. Forse chiedere contesto, serietà e rispetto delle priorità è troppo. Nel dubbio, attendiamo che questo delirio si estingua da solo. Povera Italia. 🇮🇹 #Ventotene #Meloni #ManifestoDiVentotene #PoliticaItaliana #ReArm #Parlamento #Europa #Antifascismo #Bagarre #TeatroDellaPolitica #SatiraPolitica #poveraitalia
    0 Commentarii 0 Distribuiri 2K Views
  • SHOCK! Lagarde vuole l'euro digitale entro ottobre 2025, nonostante i sondaggi che ha condotto dicano che gli europei sono totalmente contrari. Ora deve superare la fase legislativa passando attraverso la Commissione europea della von der Leyen, il Parlamento e il Consiglio. Il Prof. Werner, economista tedesco specializzato in banche e sviluppo, il primo a suggerire il termine "Quantitative Easing", o QE, coniando anche il termine "QE2", avverte riguardo i pericoli dell'euro digitale e CBDC: “I conti digitali dei dissidenti e dei critici del regime potrebbero essere disattivati. Sarà molto difficile anche acquistare beni di prima necessità. Questa è una distopia orwelliana di controllo totale, la fine di ogni libertà. Questo è ciò a cui mirano davvero le banche centrali. Diverse banche centrali, come la Banca d'Inghilterra, hanno già preparato il loro microchip RF-ID da impiantare sotto la pelle. Il reddito di cittadinanza universale è l'esca per farti accettare il microchip. Dobbiamo lavorare contro questo”! Il loro obbiettivo è arrivare al marchio 666 della Bestia di Apocalisse 13:16-18! Opponiamoci!

    UNISCITI gratuitamente al canale: https://t.me/dentrolanotizia
    SHOCK! Lagarde vuole l'euro digitale entro ottobre 2025, nonostante i sondaggi che ha condotto dicano che gli europei sono totalmente contrari. Ora deve superare la fase legislativa passando attraverso la Commissione europea della von der Leyen, il Parlamento e il Consiglio. Il Prof. Werner, economista tedesco specializzato in banche e sviluppo, il primo a suggerire il termine "Quantitative Easing", o QE, coniando anche il termine "QE2", avverte riguardo i pericoli dell'euro digitale e CBDC: “I conti digitali dei dissidenti e dei critici del regime potrebbero essere disattivati. Sarà molto difficile anche acquistare beni di prima necessità. Questa è una distopia orwelliana di controllo totale, la fine di ogni libertà. Questo è ciò a cui mirano davvero le banche centrali. Diverse banche centrali, come la Banca d'Inghilterra, hanno già preparato il loro microchip RF-ID da impiantare sotto la pelle. Il reddito di cittadinanza universale è l'esca per farti accettare il microchip. Dobbiamo lavorare contro questo”! Il loro obbiettivo è arrivare al marchio 666 della Bestia di Apocalisse 13:16-18! Opponiamoci! UNISCITI gratuitamente al canale: https://t.me/dentrolanotizia
    Angry
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 941 Views 8
  • CARI AMICI, COME SEMPRE, VI RINGRAZIO DELLA VOSTRA STIMA E DELLA VOSTRA AMICIZIA.E' ATTESA OGGI IN PARLAMENTO, LA MELONA, CHE HA ASSICURATO ALL'AMICO UCRAINO, SOSTEGNO FINO A CHE E' NECESSARIO. HA DETTO, LA EX BORGATARA DELLA GARBATELLA CHE LA NATO DEVE ESSERE RAFFORZATA E CHE UNIONE EUROPEA E GLI USA DEVONO LAVORARE INIEME, PER LA PACE !!!! RIDICOLA, RIDICOLA ED ANCHE STUPIDA !!!! COMUNQUE, SIAMO NEL DISASTRO !!!! VEDREMO CHE COSA ACCADRA' IN SEDE DI DISCUSSIONE AL PARLAMENTO, DA FARSI OGGI !!!! NON HA FATTO NEANCHE UN ACCENNO AI 330 MORTI DI GAZA, ESSENDO RIPRESO IL GENOCIDIO AD ISRAELE, A CUI PERALTRO IL GOVERNO ITALIANO E' STATO CAPACE DI MANDARE ARMI E MUNIZIONI !!!! L'TALIA DEGLI ALLEATI MELONI, SAVINI E TAJANI, E' COMPLICE DEI DUE GENOCIDI, QUELLO DI GAZA E QUELLO DI ISRAELE !!!! VI ABBRACCIO. BUONA GIORNATA.
    CARI AMICI, COME SEMPRE, VI RINGRAZIO DELLA VOSTRA STIMA E DELLA VOSTRA AMICIZIA.E' ATTESA OGGI IN PARLAMENTO, LA MELONA, CHE HA ASSICURATO ALL'AMICO UCRAINO, SOSTEGNO FINO A CHE E' NECESSARIO. HA DETTO, LA EX BORGATARA DELLA GARBATELLA CHE LA NATO DEVE ESSERE RAFFORZATA E CHE UNIONE EUROPEA E GLI USA DEVONO LAVORARE INIEME, PER LA PACE !!!! RIDICOLA, RIDICOLA ED ANCHE STUPIDA !!!! COMUNQUE, SIAMO NEL DISASTRO !!!! VEDREMO CHE COSA ACCADRA' IN SEDE DI DISCUSSIONE AL PARLAMENTO, DA FARSI OGGI !!!! NON HA FATTO NEANCHE UN ACCENNO AI 330 MORTI DI GAZA, ESSENDO RIPRESO IL GENOCIDIO AD ISRAELE, A CUI PERALTRO IL GOVERNO ITALIANO E' STATO CAPACE DI MANDARE ARMI E MUNIZIONI !!!! L'TALIA DEGLI ALLEATI MELONI, SAVINI E TAJANI, E' COMPLICE DEI DUE GENOCIDI, QUELLO DI GAZA E QUELLO DI ISRAELE !!!! VI ABBRACCIO. BUONA GIORNATA.
    0 Commentarii 0 Distribuiri 1K Views
  • LORO SONO SCESI IN PIAZZA A SOSTEGNO DELL’EUROPA DELLA GUERRA! SAI COS’HANNO IN COMUNE?

    Questi personaggi, appartenenti ad una vasta area di centro-sinistra teoricamente pacifista, sabato scorso in Piazza del Popolo hanno dato vita ad una delle manifestazioni più surreali della storia. Hanno sostenuto, con sfumature diverse, un’Europa che sta lanciando un piano di riarmo da 800 miliardi di euro (nostri), per combattere un nemico inesistente, la Russia… che tutto vuole tranne che invadere l’Europa.
    Russia che, ricordiamolo, è stata spinta all’invasione dell’Ucraina da un piano NATO ben preciso che ha visto un accerchiamento militare che andava contro gli accordi in vigore, un sanguinoso colpo di stato, massacri continui di civli russofoni ad opera di battaglioni di ispirazione nazista e l’elezione a presidente ucraino di un pupazzo strafatto, che era un mediocre attore fino a pochi giorni prima.
    Ce l’hanno con i russi perché sono brutti e cattivi?
    No, semplicemente perché sono voluti rimanere fuori dal sistema finanziario predatorio, gestito dai soliti noti, che controlla tutti i paesi del blocco occidentale. E questo dà molto fastidio.

    Ebbene sapete cos’hanno in comune le persone nella foto? Sono ricchi, spesso milionari. Hanno tutti posizioni di rilevo, sono giornalisti, cantanti, conduttori televisivi, comici famosi, sindacalisti e politici. E l’altra cosa che hanno in comune è che se ne fregano dei bisogni dei cittadini e di quello che può succedere con un piano di riarmo del genere. A loro basta coltivare il proprio orticello e continuare a vivere da privilegiati, tanto cadranno sempre in piedi. La politica, i giornali, le televisioni e il mercato discografico da cui questi personaggi attingono sono tutti nelle mani dei signori che hanno ordinato a Ursula Von Der Leyen di far partire questo folle piano. Lei, che dovrebbe essere dietro le sbarre per quello che ha combinato con i sieri genici, ha eseguito, scavalcando l’inutile Parlamento Europeo e convocando i vari burattini, pardon capi di stato, in puro stile “democratico”.

    A queste persone non interessa se le bollette triplicheranno, se ci sarà una crisi economica o se migliaia di ragazzi moriranno al fronte; a loro non interessa se vengono bandite le vostre automobili semi-nuove, se agli agricoltori vengono espropriati i terreni per far posto a inutili pale eoliche o se le vostre case non varranno più nulla come da folli direttive europee.
    A loro interessano gli stipendi a cinque zeri, le ville milionarie, gli yacht e le belle inquadrature in televisione.
    Sono gli stessi che in epoca Covid, quando i diritti di tutti i cittadini italiani venivano calpestati, si sono girati dall’altra parte o hanno alimentato la falsa narrazione pandemica, sempre per un solo motivo: i soldi. Misti a ignoranza e codardia.

    Io non mi riconosco minimamente in quella piazza. Ritengo che questi soggetti debbano essere ignorati, i loro concerti disertati, le loro tessere sindacali stracciate e i loro giornali debbano rimanere invenduti. Mi riconosco in un mondo che ripudia la guerra in toto, che condanna la finanza speculativa criminale, che si basa sull’uguaglianza e sulla parità dei diritti per tutti, lontano dai privilegi di una casta di bugiardi prezzolati.

    Questo nuovo mondo possibile, che sta già nascendo, lo voglio raccontare assieme a Tiziana Alterio in un nuovo film documentario in lavorazione dal titolo “IL GRANDE RISVEGLIO”.
    Per avere tutte le informazioni e, se vorrete, sostenere la lavorazione del film potete andare sul sito:
    www.ilgranderisveglio.it

    Un altro mondo è possibile, senza armi e senza guerre.

    Paolo Cassina
    LORO SONO SCESI IN PIAZZA A SOSTEGNO DELL’EUROPA DELLA GUERRA! SAI COS’HANNO IN COMUNE? Questi personaggi, appartenenti ad una vasta area di centro-sinistra teoricamente pacifista, sabato scorso in Piazza del Popolo hanno dato vita ad una delle manifestazioni più surreali della storia. Hanno sostenuto, con sfumature diverse, un’Europa che sta lanciando un piano di riarmo da 800 miliardi di euro (nostri), per combattere un nemico inesistente, la Russia… che tutto vuole tranne che invadere l’Europa. Russia che, ricordiamolo, è stata spinta all’invasione dell’Ucraina da un piano NATO ben preciso che ha visto un accerchiamento militare che andava contro gli accordi in vigore, un sanguinoso colpo di stato, massacri continui di civli russofoni ad opera di battaglioni di ispirazione nazista e l’elezione a presidente ucraino di un pupazzo strafatto, che era un mediocre attore fino a pochi giorni prima. Ce l’hanno con i russi perché sono brutti e cattivi? No, semplicemente perché sono voluti rimanere fuori dal sistema finanziario predatorio, gestito dai soliti noti, che controlla tutti i paesi del blocco occidentale. E questo dà molto fastidio. Ebbene sapete cos’hanno in comune le persone nella foto? Sono ricchi, spesso milionari. Hanno tutti posizioni di rilevo, sono giornalisti, cantanti, conduttori televisivi, comici famosi, sindacalisti e politici. E l’altra cosa che hanno in comune è che se ne fregano dei bisogni dei cittadini e di quello che può succedere con un piano di riarmo del genere. A loro basta coltivare il proprio orticello e continuare a vivere da privilegiati, tanto cadranno sempre in piedi. La politica, i giornali, le televisioni e il mercato discografico da cui questi personaggi attingono sono tutti nelle mani dei signori che hanno ordinato a Ursula Von Der Leyen di far partire questo folle piano. Lei, che dovrebbe essere dietro le sbarre per quello che ha combinato con i sieri genici, ha eseguito, scavalcando l’inutile Parlamento Europeo e convocando i vari burattini, pardon capi di stato, in puro stile “democratico”. A queste persone non interessa se le bollette triplicheranno, se ci sarà una crisi economica o se migliaia di ragazzi moriranno al fronte; a loro non interessa se vengono bandite le vostre automobili semi-nuove, se agli agricoltori vengono espropriati i terreni per far posto a inutili pale eoliche o se le vostre case non varranno più nulla come da folli direttive europee. A loro interessano gli stipendi a cinque zeri, le ville milionarie, gli yacht e le belle inquadrature in televisione. Sono gli stessi che in epoca Covid, quando i diritti di tutti i cittadini italiani venivano calpestati, si sono girati dall’altra parte o hanno alimentato la falsa narrazione pandemica, sempre per un solo motivo: i soldi. Misti a ignoranza e codardia. Io non mi riconosco minimamente in quella piazza. Ritengo che questi soggetti debbano essere ignorati, i loro concerti disertati, le loro tessere sindacali stracciate e i loro giornali debbano rimanere invenduti. Mi riconosco in un mondo che ripudia la guerra in toto, che condanna la finanza speculativa criminale, che si basa sull’uguaglianza e sulla parità dei diritti per tutti, lontano dai privilegi di una casta di bugiardi prezzolati. Questo nuovo mondo possibile, che sta già nascendo, lo voglio raccontare assieme a Tiziana Alterio in un nuovo film documentario in lavorazione dal titolo “IL GRANDE RISVEGLIO”. Per avere tutte le informazioni e, se vorrete, sostenere la lavorazione del film potete andare sul sito: www.ilgranderisveglio.it Un altro mondo è possibile, senza armi e senza guerre. Paolo Cassina
    Like
    Love
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 2K Views
  • GRANDE POPOLO RUMENO
    È entrato in Parlamento.

    GREAT ROMANIAN PEOPLE
    He entered Parliament.
    GRANDE POPOLO RUMENO 🇹🇩💪🇹🇩💪🇹🇩💪❤️🇮🇹 È entrato in Parlamento. GREAT ROMANIAN PEOPLE 🇹🇩💪🇹🇩💪🇹🇩💪❤️🇮🇹 He entered Parliament.
    Like
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 444 Views 4
  • CARI AMICI, TUTTO TACE, IN QUESTA POVERA ITALIA ED IN UN PAESE SERIO, DOPO LA FRATTURA TRA LA LEGA E LA MELONA, IN RELAZIONE ALLA VOTAZIONE A STRASBURGO DEL PARLAMENTO EUROPEO, SUL PROGRAMMA DELLA UE, SUL COSIDDETTO RIARMO DELLA EUROPA,- CON LA SPESA INIZIALE DI 800 MILIARDI DI EURO ADDOSSO A TUTTI GLI STATI, SALVO CHE ALLA UNGHERIA CHE SI E' TIRATA FUORI DALLA BUFFONATA, COSTOSISSIMA- IL GOVERNO SAREBBE CADUTO. MA IN ITALIA, NON SUCCEDE NULLA !!!!! UN ABBRACCIO E BUONA GIORNATA.
    CARI AMICI, TUTTO TACE, IN QUESTA POVERA ITALIA ED IN UN PAESE SERIO, DOPO LA FRATTURA TRA LA LEGA E LA MELONA, IN RELAZIONE ALLA VOTAZIONE A STRASBURGO DEL PARLAMENTO EUROPEO, SUL PROGRAMMA DELLA UE, SUL COSIDDETTO RIARMO DELLA EUROPA,- CON LA SPESA INIZIALE DI 800 MILIARDI DI EURO ADDOSSO A TUTTI GLI STATI, SALVO CHE ALLA UNGHERIA CHE SI E' TIRATA FUORI DALLA BUFFONATA, COSTOSISSIMA- IL GOVERNO SAREBBE CADUTO. MA IN ITALIA, NON SUCCEDE NULLA !!!!! UN ABBRACCIO E BUONA GIORNATA.
    Like
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 483 Views
  • Intanto il Parlamento olandese vota NO al riarmo e vota NO al debito.

    Meanwhile, the Dutch Parliament votes NO to rearmament and votes NO to debt
    Intanto il Parlamento olandese vota NO al riarmo e vota NO al debito. Meanwhile, the Dutch Parliament votes NO to rearmament and votes NO to debt
    0 Commentarii 0 Distribuiri 394 Views
  • CARI AMICI, CREDO CHE SAPPIATE L'ESITO DELLA SEDUTA DEL PARLAMENTO EUROPEO, DI IERI SUL RIARMO. IL GOVERNO ITALIANO, SI E' SPACCATO NEL SENSO CHE LA MELONA HA VOTATO CON I SUOI 24 MEMBRI , "SI' AL RIARMO E SI E' ASTENUTA SULL'INVIO DI ARMI ALL'AMICO SUO ZELENSKY, MENTRE I 9 MEMBRI DELLA LEGA HANNO VOTATO" NO" AL RIARMO ED IL TAJANI HA DATO IL"VEDREMO SI' ALL'INVIO DELLE ARMI IN UCRAINA E IL SI' AL RIARMO !!!!! TUTTO ESTREMAMENTE VERGOGNOSO !!!! DEI 27 STATI EUROPEI, SOLO L'UNGHERIA HA VOTATO SULLE DUE QUESTIONI, IL SUO NO !!!! VEDREMO COSA ACCADRA' IN QUESTI GIORNI. UN ABBRACCIO E BUONA GIORNATA.
    CARI AMICI, CREDO CHE SAPPIATE L'ESITO DELLA SEDUTA DEL PARLAMENTO EUROPEO, DI IERI SUL RIARMO. IL GOVERNO ITALIANO, SI E' SPACCATO NEL SENSO CHE LA MELONA HA VOTATO CON I SUOI 24 MEMBRI , "SI' AL RIARMO E SI E' ASTENUTA SULL'INVIO DI ARMI ALL'AMICO SUO ZELENSKY, MENTRE I 9 MEMBRI DELLA LEGA HANNO VOTATO" NO" AL RIARMO ED IL TAJANI HA DATO IL"VEDREMO SI' ALL'INVIO DELLE ARMI IN UCRAINA E IL SI' AL RIARMO !!!!! TUTTO ESTREMAMENTE VERGOGNOSO !!!! DEI 27 STATI EUROPEI, SOLO L'UNGHERIA HA VOTATO SULLE DUE QUESTIONI, IL SUO NO !!!! VEDREMO COSA ACCADRA' IN QUESTI GIORNI. UN ABBRACCIO E BUONA GIORNATA.
    Angry
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 574 Views
Sponsorizeaza Paginile