• NO ALLA CHIUSURA DEL MUSEO LEONARDO3
    Difendiamo insieme la cultura e il genio di Leonardo da Vinci!

    Facciamo adesso un piccolo passo avanti, insieme. Solo con una firma possiamo far arrivare un messaggio forte e chiaro alla Giunta di Milano, che oggi volta le spalle a un luogo simbolo della cultura e della storia della nostra città.

    Non limitiamoci alla denuncia: questo semplice gesto – un click – può fare la differenza. Difendiamo il Museo Leonardo3, un presidio vivo di memoria, innovazione e bellezza, dedicato a uno dei più grandi geni di tutti i tempi.
    Ogni firma è un atto di responsabilità. Ogni firma è un contributo alla tutela del nostro patrimonio.

    Firma ora e condividi!
    Continua a seguirci per rimanere aggiornato sull’evolversi della situazione. La cultura ha bisogno di te, adesso.

    Link petizione:

    https://www.change.org/p/no-alla-chiusura-del-museo-leonardo3-dedicato-a-leonardo-da-vinci-in-galleria-a-milano

    #NoAllaChiusura #Leonardo3 #MilanoCultura #SalviamoIlMuseo #LeonardoDaVinci #DifendiamoLaStoria #FirmaPerLaCultura #CulturaÈFuturo
    ✍️ NO ALLA CHIUSURA DEL MUSEO LEONARDO3 ✍️ Difendiamo insieme la cultura e il genio di Leonardo da Vinci! Facciamo adesso un piccolo passo avanti, insieme. Solo con una firma possiamo far arrivare un messaggio forte e chiaro alla Giunta di Milano, che oggi volta le spalle a un luogo simbolo della cultura e della storia della nostra città. Non limitiamoci alla denuncia: questo semplice gesto – un click – può fare la differenza. Difendiamo il Museo Leonardo3, un presidio vivo di memoria, innovazione e bellezza, dedicato a uno dei più grandi geni di tutti i tempi. Ogni firma è un atto di responsabilità. Ogni firma è un contributo alla tutela del nostro patrimonio. Firma ora e condividi! Continua a seguirci per rimanere aggiornato sull’evolversi della situazione. La cultura ha bisogno di te, adesso. Link petizione: https://www.change.org/p/no-alla-chiusura-del-museo-leonardo3-dedicato-a-leonardo-da-vinci-in-galleria-a-milano #NoAllaChiusura #Leonardo3 #MilanoCultura #SalviamoIlMuseo #LeonardoDaVinci #DifendiamoLaStoria #FirmaPerLaCultura #CulturaÈFuturo
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  • NO ESERCITO EUROPEO

    La UE in un momento in cui si sta rivelando ancora più inutile e dannosa tenta l'ennesimo rilancio per sottrarre ancora più sovranità agli Stati. Questa volta puntando ad un bersaglio più pericoloso della moneta unica. Vuole l'ESERCITO EUROPEO.

    Ecco dieci motivi per cui questa idea deve essere rifiutata con tutte le nostre forze.

    1⃣ Il vero scopo dell'esercito europeo è quello di sottomettere gli stati membri che volessero disobbedire. Abbiamo già visto con quale violenza la UE può aggredire un singolo stato. L'hanno fatto con la Grecia chiudendo le banche e con l'Italia con lo spread. Non esiterebbero ad usare la forza se disponessero di un esercito. La cosa è pianificata ed è scritta a chiare lettere nel "Manifesto di Ventotene" di Spinelli. Il fucile dell'esercito europeo sarà puntato alla nostra tempia.

    2⃣L’Italia perderebbe la sua sovranità militare, un altro pezzo di autonomia regalato a Bruxelles e continuo scivolamento verso l'irrilevanza. Senza moneta e senza esercito non potremo più dirci Nazione.

    3⃣Un esercito europeo servirebbe gli interessi di Germania e Francia, non i nostri.
    Chi decide quando e dove combattere? Non certo Roma, ma burocrati non eletti. Non solo: immaginate un esercito europeo in una UE senza il diritto di veto: i nostri ragazzi potrebbero partire per qualche fronte lontano anche se il nostro Parlamento fosse contrario.

    4⃣I costi sarebbero enormi: L'Italia è sempre contributore netto, quindi si userebbero soldi italiani per difendere confini altrui. Immaginate poi cosa potrebbe succedere con l'ingresso dell'Ucraina nella UE: con l'ingresso di uno stato enorme e poverissimo l'Italia dovrebbe pagare il triplo.

    5⃣La nostra difesa nazionale, già fragile, verrebbe ulteriormente indebolita. I soldi, gli uomini e i mezzi allocati all'esercito europeo verrebbero sottratti alla difesa territoriale nazionale e alle forze dell'ordine, ci sarà ancora meno controllo del territorio.

    6⃣Un esercito comune dopo la moneta unica è il secondo passo verso un mostruoso superstato europeo: addio indipendenza. Benvenuta schiavitù.

    7⃣Le tradizioni militari italiane, un patrimonio storico, sarebbero sacrificate. Basta Alpini, basta Folgore, basta Bersaglieri. Solo l'orribile divisa UE con un regolamento di venti pagine sulle misure degli elmetti e degli scarponi.

    8⃣In caso di conflitto, l’Italia diventerebbe un bersaglio senza voce in capitolo. Non potremmo mai invocare la neutralità e finiremmo trascinati in guerre assurde da pazzi guerrafondai tipo Macron. L'esercito europeo è contro la nostra Costituzione.

    9⃣L’UE non ha una visione politica unita: come può avere un esercito coerente? Se una moneta senza stato è un abominio, un esercito senza stato è un'oscenità giuridica, politica e sociale.

    Dare un esercito e magari armi atomiche a una UE che è e sarà a guida tedesca? E per beffa finale pagato da noi?
    MA VOI SIETE PAZZI. PAZZI!!!

    NO EUROPEAN ARMY

    The EU, at a time when it is proving to be even more useless and harmful, is attempting yet another relaunch to take away even more sovereignty from the States. This time aiming at a more dangerous target than the single currency. It wants the EUROPEAN ARMY.

    Here are ten reasons why this idea must be rejected with all our strength.

    1⃣ The real purpose of the European army is to subjugate member states that want to disobey. We have already seen with what violence the EU can attack a single state. They did it with Greece by closing the banks and with Italy with the spread. They would not hesitate to use force if they had an army. The thing is planned and is written in clear letters in Spinelli's "Ventotene Manifesto". The rifle of the European army will be pointed at our temple.

    2⃣Italy would lose its military sovereignty, another piece of autonomy given to Brussels and a continuous slide towards irrelevance. Without currency and without an army we will no longer be able to call ourselves a Nation.

    3⃣A European army would serve the interests of Germany and France, not ours.
    Who decides when and where to fight? Certainly not Rome, but unelected bureaucrats. Not only that: imagine a European army in an EU without the right of veto: our boys could leave for some distant front even if our Parliament were against it.

    4⃣The costs would be enormous: Italy is always a net contributor, so Italian money would be used to defend other people's borders. Then imagine what could happen with the entry of Ukraine into the EU: with the entry of a huge and very poor state, Italy would have to pay triple.

    5⃣Our national defense, already fragile, would be further weakened. The money, men and resources allocated to the European army would be taken away from national territorial defense and law enforcement, there will be even less control of the territory.

    6⃣A common army after the single currency is the second step towards a monstrous European superstate: goodbye independence. Hello slavery.

    7⃣Italian military traditions, a historical heritage, would be sacrificed. No more Alpini, no more Folgore, no more Bersaglieri. Only the horrible EU uniform with a twenty-page regulation on the size of helmets and boots.

    8⃣In the event of a conflict, Italy would become a target with no say in the matter. We could never invoke neutrality and we would end up dragged into absurd wars by warmongering madmen like Macron. The European army is against our Constitution.

    9⃣The EU does not have a united political vision: how can it have a coherent army? If a currency without a state is an abomination, an army without a state is a legal, political and social obscenity.

    Give an army and maybe nuclear weapons to an EU that is and will be German-led? And as a final insult paid by us?
    BUT YOU ARE CRAZY. CRAZY!!!


    #NOESERCITOUE #STOPEUARMY

    Source: https://x.com/borghi_claudio/status/1894910742811365662?t=315ak-5cLfO_1zjmv6eH_w&s=19
    🛑🛑🛑 NO ESERCITO EUROPEO 🛑🛑🛑 La UE in un momento in cui si sta rivelando ancora più inutile e dannosa tenta l'ennesimo rilancio per sottrarre ancora più sovranità agli Stati. Questa volta puntando ad un bersaglio più pericoloso della moneta unica. Vuole l'ESERCITO EUROPEO. Ecco dieci motivi per cui questa idea deve essere rifiutata con tutte le nostre forze. 1⃣ Il vero scopo dell'esercito europeo è quello di sottomettere gli stati membri che volessero disobbedire. Abbiamo già visto con quale violenza la UE può aggredire un singolo stato. L'hanno fatto con la Grecia chiudendo le banche e con l'Italia con lo spread. Non esiterebbero ad usare la forza se disponessero di un esercito. La cosa è pianificata ed è scritta a chiare lettere nel "Manifesto di Ventotene" di Spinelli. Il fucile dell'esercito europeo sarà puntato alla nostra tempia. 2⃣L’Italia perderebbe la sua sovranità militare, un altro pezzo di autonomia regalato a Bruxelles e continuo scivolamento verso l'irrilevanza. Senza moneta e senza esercito non potremo più dirci Nazione. 3⃣Un esercito europeo servirebbe gli interessi di Germania e Francia, non i nostri. Chi decide quando e dove combattere? Non certo Roma, ma burocrati non eletti. Non solo: immaginate un esercito europeo in una UE senza il diritto di veto: i nostri ragazzi potrebbero partire per qualche fronte lontano anche se il nostro Parlamento fosse contrario. 4⃣I costi sarebbero enormi: L'Italia è sempre contributore netto, quindi si userebbero soldi italiani per difendere confini altrui. Immaginate poi cosa potrebbe succedere con l'ingresso dell'Ucraina nella UE: con l'ingresso di uno stato enorme e poverissimo l'Italia dovrebbe pagare il triplo. 5⃣La nostra difesa nazionale, già fragile, verrebbe ulteriormente indebolita. I soldi, gli uomini e i mezzi allocati all'esercito europeo verrebbero sottratti alla difesa territoriale nazionale e alle forze dell'ordine, ci sarà ancora meno controllo del territorio. 6⃣Un esercito comune dopo la moneta unica è il secondo passo verso un mostruoso superstato europeo: addio indipendenza. Benvenuta schiavitù. 7⃣Le tradizioni militari italiane, un patrimonio storico, sarebbero sacrificate. Basta Alpini, basta Folgore, basta Bersaglieri. Solo l'orribile divisa UE con un regolamento di venti pagine sulle misure degli elmetti e degli scarponi. 8⃣In caso di conflitto, l’Italia diventerebbe un bersaglio senza voce in capitolo. Non potremmo mai invocare la neutralità e finiremmo trascinati in guerre assurde da pazzi guerrafondai tipo Macron. L'esercito europeo è contro la nostra Costituzione. 9⃣L’UE non ha una visione politica unita: come può avere un esercito coerente? Se una moneta senza stato è un abominio, un esercito senza stato è un'oscenità giuridica, politica e sociale. 🔟Dare un esercito e magari armi atomiche a una UE che è e sarà a guida tedesca? E per beffa finale pagato da noi? MA VOI SIETE PAZZI. PAZZI!!! 🛑🛑🛑 NO EUROPEAN ARMY 🛑🛑🛑 The EU, at a time when it is proving to be even more useless and harmful, is attempting yet another relaunch to take away even more sovereignty from the States. This time aiming at a more dangerous target than the single currency. It wants the EUROPEAN ARMY. Here are ten reasons why this idea must be rejected with all our strength. 1⃣ The real purpose of the European army is to subjugate member states that want to disobey. We have already seen with what violence the EU can attack a single state. They did it with Greece by closing the banks and with Italy with the spread. They would not hesitate to use force if they had an army. The thing is planned and is written in clear letters in Spinelli's "Ventotene Manifesto". The rifle of the European army will be pointed at our temple. 2⃣Italy would lose its military sovereignty, another piece of autonomy given to Brussels and a continuous slide towards irrelevance. Without currency and without an army we will no longer be able to call ourselves a Nation. 3⃣A European army would serve the interests of Germany and France, not ours. Who decides when and where to fight? Certainly not Rome, but unelected bureaucrats. Not only that: imagine a European army in an EU without the right of veto: our boys could leave for some distant front even if our Parliament were against it. 4⃣The costs would be enormous: Italy is always a net contributor, so Italian money would be used to defend other people's borders. Then imagine what could happen with the entry of Ukraine into the EU: with the entry of a huge and very poor state, Italy would have to pay triple. 5⃣Our national defense, already fragile, would be further weakened. The money, men and resources allocated to the European army would be taken away from national territorial defense and law enforcement, there will be even less control of the territory. 6⃣A common army after the single currency is the second step towards a monstrous European superstate: goodbye independence. Hello slavery. 7⃣Italian military traditions, a historical heritage, would be sacrificed. No more Alpini, no more Folgore, no more Bersaglieri. Only the horrible EU uniform with a twenty-page regulation on the size of helmets and boots. 8⃣In the event of a conflict, Italy would become a target with no say in the matter. We could never invoke neutrality and we would end up dragged into absurd wars by warmongering madmen like Macron. The European army is against our Constitution. 9⃣The EU does not have a united political vision: how can it have a coherent army? If a currency without a state is an abomination, an army without a state is a legal, political and social obscenity. 🔟Give an army and maybe nuclear weapons to an EU that is and will be German-led? And as a final insult paid by us? BUT YOU ARE CRAZY. CRAZY!!! #NOESERCITOUE #STOPEUARMY Source: https://x.com/borghi_claudio/status/1894910742811365662?t=315ak-5cLfO_1zjmv6eH_w&s=19
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  • DEVO PROPRIO DIRE CHE NON MI HA MAI CONVITO FINO in FONDO!
    https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2025/02/02/brambilla-lussipolit-ica-con-lonlus-animalista/7861117/

    www.ilfattoquotidiano.it
    Brambilla, lussi&politica con l’onlus animalista - Il Fatto Quotidiano
    La pasionaria dei diritti degli animali, nonché deputata Michela Vittoria Brambilla è finita nella lista dei cattivi del presidente della Camera Lorenzo Fontana: è stata richiamata all’ordine sulla trasparenza ché nonostante l’anno fiscale 2023 sia passato da un pezzo, a gennaio ancora non aveva fornito la dichiarazione su redditi e patrimonio con annessi eventuali aggiornamenti …
    DEVO PROPRIO DIRE CHE NON MI HA MAI CONVITO FINO in FONDO! https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2025/02/02/brambilla-lussipolit-ica-con-lonlus-animalista/7861117/ www.ilfattoquotidiano.it Brambilla, lussi&politica con l’onlus animalista - Il Fatto Quotidiano La pasionaria dei diritti degli animali, nonché deputata Michela Vittoria Brambilla è finita nella lista dei cattivi del presidente della Camera Lorenzo Fontana: è stata richiamata all’ordine sulla trasparenza ché nonostante l’anno fiscale 2023 sia passato da un pezzo, a gennaio ancora non aveva fornito la dichiarazione su redditi e patrimonio con annessi eventuali aggiornamenti …
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    Brambilla, lussi&politica con l’onlus animalista - Il Fatto Quotidiano
    La pasionaria dei diritti degli animali, nonché deputata Michela Vittoria Brambilla è finita nella lista dei cattivi del presidente della Camera Lorenzo Fontana: è stata richiamata all’ordine sulla trasparenza ché nonostante l’anno fiscale 2023 sia passato da un pezzo, a gennaio ancora non aveva fornito la dichiarazione su redditi e patrimonio con annessi eventuali aggiornamenti …
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  • SIC TRANSIT GLORIA MUNDI!
    Sequestrati 74,8 milioni di euro ai fratelli Elkann e al presidente della Juventus Ferrero: “Frode fiscale e truffa ai danni dello Stato”

    Un maxi-sequestro da 74,8 milioni di euro è stato disposto nei confronti dei fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann, oltre che di Gianluca Ferrero, presidente della Juventus e commercialista della famiglia Agnelli-Elkann, e di Urs Robert Von Grunigen, notaio esecutore testamentare di Marella Caracciolo, moglie di Gianni Agnelli. L’accusa della procura di Torino è di frode fiscale e truffa ai danni dello Stato. I magistrati torinesi hanno chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale piemontese il sequestro finalizzato alla confisca di beni mobili e immobili, nonché disponibilità finanziarie, nell’ambito dell’inchiesta relativa alla successione ereditaria conseguente alla morte, nel febbraio 2019, di Caracciolo e alle successive controversie tra i tre fratelli e la loro madre, Margherita Agnelli.

    “Disegno criminoso per evadere le tasse”
    Durante le indagini della Guardia di Finanza, sostiene la procura guidata da Giovanni Bombardieri, è stata raccolta una “mole” di documenti che avrebbe “confermato l’iniziale ipotesi accusatoria” riguardante “la fittizia residenza estera di Marella Caracciolo”, che in realtà sarebbe stata “stabilmente” in Italia dal 2010, e “l’esistenza di un disegno criminoso volto a sottrarre il suo ingente patrimonio e i relativi redditi alle leggi successorie e fiscali italiane”.

    Il memorandum e le disposizioni al family office
    Nel corso delle perquisizioni, ricostruisce la procura, è stato anche rinvenuto un “memorandum” che “scandisce dettagliatamente gli accorgimenti ritenuti necessari a sostenere la residenza svizzera, accorgimenti (come l’assunzione di collaboratori domestici della Caracciolo da parte di uno dei nipoti) in concreto riscontrati nel corso delle indagini”. Non solo: gli accertamenti hanno anche permesso di ricostruire, sempre secondo l’accusa, “le disposizioni impartite dai più stretti collaboratori italiani della famiglia nei confronti di un family office svizzero che provvedeva a tutte le incombenze” svizzere di Caracciolo come “ritiro corrispondenza, effettuazione pagamenti da conti svizzeri”. Da qui, sarebbe quindi scaturita la quantificazione dei redditi della nonna dei tre Elkann non dichiarati al Fisco, nonché del patrimonio da assoggettare alla prevista imposta sulle successioni e donazioni.

    Un’eredità da 800 milioni
    Il tutto è stato quantificato in 42,8 milioni di euro di Irpef evasa tra il vitalizio da 29 milioni di euro e i 116,8 milioni frutto di attività finanziarie detenute da un trust con sede alle Bahamas. Inoltre, i magistrati sostengono che sarebbero state evase imposte sulle successioni e donazioni per oltre 32 milioni euro “su una massa ereditaria ricostruita di oltre 800 milioni, data dalle disponibilità indicate nell’inventario dell’eredità redatto dall’esecutore testamentario svizzero, dalle quote di un fondo di investimento lussemburghese, dalle rilevate spartizioni post mortem tra gli eredi di opere d’arte e gioielli di ingente valore e dagli elementi patrimoniali di una società immobiliare lussemburghese”. Per la difesa, il sequestro è un “passaggio procedurale” che “non comporta alcun accertamento di responsabilità dei nostri assistiti” e “non soddisfa i requisiti previsti dalla legge per la sua emissione perché, tra l’altro, non c’è mai stato alcun rischio di dispersione dei beni degli indagati”.

    La complicata storia legale
    Nel 2004, un anno dopo la morte del padre Gianni, Margherita Agnelli stipulò un accordo con la madre, Marella, in base al quale rinunciò alle partecipazioni nelle società di famiglia in cambio del conferimento di beni per l’equivalente di un miliardo e 275 milioni di euro. In seguito, però, smise di riconoscere la validità di quell’intesa sostenendo che esisteva una parte del patrimonio paterno di cui non era stata portata a conoscenza. Così si rivolse ai tribunali. E sempre senza successo. Ora a Torino sono due le nuove partite che Margherita ha aperto con la giustizia. C’è la causa civile che la vede come ‘parte attrice’ contro i propri figli che hanno ereditato il patrimonio di Marella: la richiesta è invalidare il testamento della donna. Ma c’è anche un esposto in procura – da qui ha avuto origine il sequestro – per concorso in una presunta dichiarazione dei redditi ‘infedele’. La tesi è che Marella Agnelli, sebbene risultasse vivere in Svizzera, trascorse in Italia, almeno nel 2010, un periodo superiore a 183 giorni, soglia oltre la quale doveva essere considerata ‘residente’ a fini fiscali. E pagare le tasse su tutti i propri averi.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/20/elkann-fratelli-sequestro-inchiesta-successione-frode-fiscale-truffa-allo-stato/7701522/
    SIC TRANSIT GLORIA MUNDI! Sequestrati 74,8 milioni di euro ai fratelli Elkann e al presidente della Juventus Ferrero: “Frode fiscale e truffa ai danni dello Stato” Un maxi-sequestro da 74,8 milioni di euro è stato disposto nei confronti dei fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann, oltre che di Gianluca Ferrero, presidente della Juventus e commercialista della famiglia Agnelli-Elkann, e di Urs Robert Von Grunigen, notaio esecutore testamentare di Marella Caracciolo, moglie di Gianni Agnelli. L’accusa della procura di Torino è di frode fiscale e truffa ai danni dello Stato. I magistrati torinesi hanno chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale piemontese il sequestro finalizzato alla confisca di beni mobili e immobili, nonché disponibilità finanziarie, nell’ambito dell’inchiesta relativa alla successione ereditaria conseguente alla morte, nel febbraio 2019, di Caracciolo e alle successive controversie tra i tre fratelli e la loro madre, Margherita Agnelli. “Disegno criminoso per evadere le tasse” Durante le indagini della Guardia di Finanza, sostiene la procura guidata da Giovanni Bombardieri, è stata raccolta una “mole” di documenti che avrebbe “confermato l’iniziale ipotesi accusatoria” riguardante “la fittizia residenza estera di Marella Caracciolo”, che in realtà sarebbe stata “stabilmente” in Italia dal 2010, e “l’esistenza di un disegno criminoso volto a sottrarre il suo ingente patrimonio e i relativi redditi alle leggi successorie e fiscali italiane”. Il memorandum e le disposizioni al family office Nel corso delle perquisizioni, ricostruisce la procura, è stato anche rinvenuto un “memorandum” che “scandisce dettagliatamente gli accorgimenti ritenuti necessari a sostenere la residenza svizzera, accorgimenti (come l’assunzione di collaboratori domestici della Caracciolo da parte di uno dei nipoti) in concreto riscontrati nel corso delle indagini”. Non solo: gli accertamenti hanno anche permesso di ricostruire, sempre secondo l’accusa, “le disposizioni impartite dai più stretti collaboratori italiani della famiglia nei confronti di un family office svizzero che provvedeva a tutte le incombenze” svizzere di Caracciolo come “ritiro corrispondenza, effettuazione pagamenti da conti svizzeri”. Da qui, sarebbe quindi scaturita la quantificazione dei redditi della nonna dei tre Elkann non dichiarati al Fisco, nonché del patrimonio da assoggettare alla prevista imposta sulle successioni e donazioni. Un’eredità da 800 milioni Il tutto è stato quantificato in 42,8 milioni di euro di Irpef evasa tra il vitalizio da 29 milioni di euro e i 116,8 milioni frutto di attività finanziarie detenute da un trust con sede alle Bahamas. Inoltre, i magistrati sostengono che sarebbero state evase imposte sulle successioni e donazioni per oltre 32 milioni euro “su una massa ereditaria ricostruita di oltre 800 milioni, data dalle disponibilità indicate nell’inventario dell’eredità redatto dall’esecutore testamentario svizzero, dalle quote di un fondo di investimento lussemburghese, dalle rilevate spartizioni post mortem tra gli eredi di opere d’arte e gioielli di ingente valore e dagli elementi patrimoniali di una società immobiliare lussemburghese”. Per la difesa, il sequestro è un “passaggio procedurale” che “non comporta alcun accertamento di responsabilità dei nostri assistiti” e “non soddisfa i requisiti previsti dalla legge per la sua emissione perché, tra l’altro, non c’è mai stato alcun rischio di dispersione dei beni degli indagati”. La complicata storia legale Nel 2004, un anno dopo la morte del padre Gianni, Margherita Agnelli stipulò un accordo con la madre, Marella, in base al quale rinunciò alle partecipazioni nelle società di famiglia in cambio del conferimento di beni per l’equivalente di un miliardo e 275 milioni di euro. In seguito, però, smise di riconoscere la validità di quell’intesa sostenendo che esisteva una parte del patrimonio paterno di cui non era stata portata a conoscenza. Così si rivolse ai tribunali. E sempre senza successo. Ora a Torino sono due le nuove partite che Margherita ha aperto con la giustizia. C’è la causa civile che la vede come ‘parte attrice’ contro i propri figli che hanno ereditato il patrimonio di Marella: la richiesta è invalidare il testamento della donna. Ma c’è anche un esposto in procura – da qui ha avuto origine il sequestro – per concorso in una presunta dichiarazione dei redditi ‘infedele’. La tesi è che Marella Agnelli, sebbene risultasse vivere in Svizzera, trascorse in Italia, almeno nel 2010, un periodo superiore a 183 giorni, soglia oltre la quale doveva essere considerata ‘residente’ a fini fiscali. E pagare le tasse su tutti i propri averi. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/20/elkann-fratelli-sequestro-inchiesta-successione-frode-fiscale-truffa-allo-stato/7701522/
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  • SAPETE PERCHÉ L'ITALIA HA UN INTERESSE MONDIALE, DOVE TUTTI VORREBBERO ABITARE?
    - L’italia occupa lo 0,5% della Terra, e ci vive lo 0,83% dell’umanità.
    - Le condizioni bio climatiche sono uniche al mondo, permette alla penisola di essere la PRIMA nazione al mondo per biodiversità:
    7.000 differenti vegetali, segue il Brasile con 3.000;
    58.000 specie di animali, segue la Cina con 20.000;
    1.800 vitigni spontanei da uva, segue la Francia con 200;
    997 tipi di mele, in tutto il mondo ne esistono 1.227;
    140 tipi di grano, seguono gli USA con 6;
    - L’Italia possiede il 70% del patrimonio artistico e umano, il rimanente 30% è sparso in tutto il resto del pianeta.
    In pratica siamo in un giardino dell'Eden, ma pochi italiani lo apprezzano, e rispettano come tale.
    SAPETE PERCHÉ L'ITALIA HA UN INTERESSE MONDIALE, DOVE TUTTI VORREBBERO ABITARE? - L’italia occupa lo 0,5% della Terra, e ci vive lo 0,83% dell’umanità. - Le condizioni bio climatiche sono uniche al mondo, permette alla penisola di essere la PRIMA nazione al mondo per biodiversità: 7.000 differenti vegetali, segue il Brasile con 3.000; 58.000 specie di animali, segue la Cina con 20.000; 1.800 vitigni spontanei da uva, segue la Francia con 200; 997 tipi di mele, in tutto il mondo ne esistono 1.227; 140 tipi di grano, seguono gli USA con 6; - L’Italia possiede il 70% del patrimonio artistico e umano, il rimanente 30% è sparso in tutto il resto del pianeta. In pratica siamo in un giardino dell'Eden, ma pochi italiani lo apprezzano, e rispettano come tale.
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  • FERMIAMO LA STRAGE DEI CERVI IN ABRUZZO - MASSIMA CONDIVISIONE - GRAZIE

    QUASI 500 CERVI SARANNO ABBATTUTI AIUTACI A SALVARLI.
    LA NATURA SI AMMIRA, NON SI UCCIDE!

    Con una delibera di Giunta dell’8 agosto 2024, la Regione Abruzzo ha approvato l'abbattimento di circa 500 cervi che sarà effettuato da cacciatori abilitati e avverrà in due aree dell’Abruzzo aquilano. Una decisione che lascia davvero attoniti, sia sul piano naturalistico che su quello emotivo: per accontentare un piccolo gruppo di cacciatori, verso i quali presidente e vice-presidente della Regione Abruzzo manifestano una sempre maggiore sudditanza, si abbandona impunemente la visione di un Abruzzo capace di convivenza con la fauna selvatica e, soprattutto, si tradisce un modello di educazione ambientale e di tutela della biodiversità faticosamente delineato negli anni. In Abruzzo alcuni paesi hanno costruito sulla presenza dei cervi la propria immagine identitaria e ne hanno fatto un motivo di promozione turistica. Per tutti i cittadini e i visitatori del territorio abruzzese questi animali rappresentano un patrimonio della nostra terra e sono il simbolo stesso della natura che regna in questi luoghi e che rende la nostra regione conosciuta e apprezzata ovunque: non sono bersagli per i cacciatori! I cervi hanno il diritto di poter continuare a vivere tranquilli e tutelati sulle nostre montagne.

    https://chng.it/CyDKf6fRGq
    FERMIAMO LA STRAGE DEI CERVI IN ABRUZZO - MASSIMA CONDIVISIONE - GRAZIE QUASI 500 CERVI SARANNO ABBATTUTI AIUTACI A SALVARLI. LA NATURA SI AMMIRA, NON SI UCCIDE! Con una delibera di Giunta dell’8 agosto 2024, la Regione Abruzzo ha approvato l'abbattimento di circa 500 cervi che sarà effettuato da cacciatori abilitati e avverrà in due aree dell’Abruzzo aquilano. Una decisione che lascia davvero attoniti, sia sul piano naturalistico che su quello emotivo: per accontentare un piccolo gruppo di cacciatori, verso i quali presidente e vice-presidente della Regione Abruzzo manifestano una sempre maggiore sudditanza, si abbandona impunemente la visione di un Abruzzo capace di convivenza con la fauna selvatica e, soprattutto, si tradisce un modello di educazione ambientale e di tutela della biodiversità faticosamente delineato negli anni. In Abruzzo alcuni paesi hanno costruito sulla presenza dei cervi la propria immagine identitaria e ne hanno fatto un motivo di promozione turistica. Per tutti i cittadini e i visitatori del territorio abruzzese questi animali rappresentano un patrimonio della nostra terra e sono il simbolo stesso della natura che regna in questi luoghi e che rende la nostra regione conosciuta e apprezzata ovunque: non sono bersagli per i cacciatori! I cervi hanno il diritto di poter continuare a vivere tranquilli e tutelati sulle nostre montagne. https://chng.it/CyDKf6fRGq
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  • Attenzione all'ultima proposta porcata del Daspo Sanitario ...

    https://www.tgcom24.mediaset.it/2024/video/daspo-sanitario-contro-le-aggressioni-ai-medici-un-ddl-e-una-petizione_87104666-02k.shtml

    A quanto pare, stanno cercando in tutti i modi di "normalizzare" quella incredibile discriminatoria sanzione che, in barba a qualsiasi evidenza scientifica, veniva invocata, durante la pericolosa e truffaldina campagna vaxxinale COVID, da vari c.d. talebani della inoculazione...

    secondo cui i non vaxxinati si sarebbero dovuti pagare le eventuali spese di cura e ricovero da soli...

    Nota Bene

    A ben riflettere, il recente demenziale "disegno di legge" presentato dal parlamentare di Fratelli di Italia che prevede un "daspo" nei confronti di coloro che si rendono responsabili di comportamenti illeciti nei confronti di operatori sanitari o del patrimonio sanitario...

    ovverosia la sanzione di non poter usufruire gratuitamente, per un certo periodo di tempo, del servizio sanitario nazionale...

    comporta il serio rischio che in futuro una simile sanzione venga poi estesa nei confronti di coloro che non osservino ulteriori comportamenti imposti dal legislatore...

    P.S.

    Il suddetto DDL è oggettivamente demenziale e sospetto in quanto nel nostro ordinamento giuridico esistono già svariate norme utili a punire coloro che commettono violenze o atti illeciti.

    Fonte: https://t.me/CUDIECN
    🆘 Attenzione all'ultima proposta porcata del Daspo Sanitario ...🆘 https://www.tgcom24.mediaset.it/2024/video/daspo-sanitario-contro-le-aggressioni-ai-medici-un-ddl-e-una-petizione_87104666-02k.shtml 💯 A quanto pare, stanno cercando in tutti i modi di "normalizzare" quella incredibile discriminatoria sanzione che, in barba a qualsiasi evidenza scientifica, veniva invocata, durante la pericolosa e truffaldina campagna vaxxinale COVID, da vari c.d. talebani della inoculazione... secondo cui i non vaxxinati si sarebbero dovuti pagare le eventuali spese di cura e ricovero da soli... 🌕Nota Bene 🌕 A ben riflettere, il recente demenziale "disegno di legge" presentato dal parlamentare di Fratelli di Italia che prevede un "daspo" nei confronti di coloro che si rendono responsabili di comportamenti illeciti nei confronti di operatori sanitari o del patrimonio sanitario... ovverosia la sanzione di non poter usufruire gratuitamente, per un certo periodo di tempo, del servizio sanitario nazionale... comporta il serio rischio che in futuro una simile sanzione venga poi estesa nei confronti di coloro che non osservino ulteriori comportamenti imposti dal legislatore... 💯🤬 💥P.S.💥 Il suddetto DDL è oggettivamente demenziale e sospetto in quanto nel nostro ordinamento giuridico esistono già svariate norme utili a punire coloro che commettono violenze o atti illeciti. Fonte: https://t.me/CUDIECN
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    Daspo sanitario contro le aggressioni ai medici, un ddl e una petizione
    "I Sistema sanitario nazionale non prenda più in carico i violenti". Decadono cure gratis
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  • LA SARDEGNA NON SI TOCCA!

    IL PATRIMONIO ITALIANO VA DIFESO!

    blocco compatto con i sardi, vanno supportati senza se e ma.

    ALZA IL VOLUME

    Si prega la massima diffusione!

    C'è bisogno di maggior partecipazione degli abitanti. Chi guarda in silenzio, è complice. Perciò attivati in prima persona! Per difendere la Sardegna, partecipa al comitato a te più vicino e unisciti al canale:

    https://t.me/giulemanidallasardegna
    LA SARDEGNA NON SI TOCCA! IL PATRIMONIO ITALIANO VA DIFESO! blocco compatto con i sardi, vanno supportati senza se e ma. ALZA IL VOLUME 🔥 Si prega la massima diffusione! 💪 🟥 C'è bisogno di maggior partecipazione degli abitanti. Chi guarda in silenzio, è complice. Perciò attivati in prima persona! Per difendere la Sardegna, partecipa al comitato a te più vicino e unisciti al canale: https://t.me/giulemanidallasardegna
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  • 2024: tracce di "maturità"?

    Leggo le tracce della prima prova d'esame 2024; ne vedo una su Ungaretti, una su Pirandello, una sulla “guerra fredda”, una sulla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale dell'Italia, una sulla nuova modalità di tenere un diario in rete ….. Sono un po' perplesso: ma siamo sicuri che siano le tracce del 2024? Non è che ho sbagliato e sto leggendo quelle del 1994? O addirittura quelle del 1954? Che cosa mi fa capire che sono le tracce della maturità di quest'anno?

    Cerco affannosamente uno straccio di riferimento alla realtà drammatica che stiamo vivendo, ma invano: non c'è nulla sul conflitto Russia-Ucraina, che rischia di degenerare in guerra nucleare, non c'è nulla sullo sterminio dei palestinesi ad opera di Israele, non c 'è nulla sulla pace e sulle 140 situazioni di guerra nel mondo …..non c'è nulla sulla NATO, che ha raggiunto la massima espansione ed è arrivato a 32 Stati membri; ma non c'è nulla nemmeno sull'Unione europea, anche ci sono appena state le elezioni del Parlamento, non c'è nulla sul G7 appena tenutosi in Puglia con la presidenza italiana, non c'è nulla sul BRICS e sulla costituzione di un polo alternativo a quello dei Paesi occidentali.

    Insomma… la realtà è rimasta totalmente al di fuori dall'ufficio dell'ispettrice del Ministero della Pubblica Istruzione che ha redatto queste solite, scontatissime e noiosissime tracce di maturità. E' l'ennesima conferma che tale esame serve all'omologazione più completa delle giovani generazioni e a favorire il loro totale disimpegno dalle questioni di attualità. Servono giovani “lobotomizzati”, che non si pongano problemi e domande su ciò che sia giusto o ingiusto, sulle scelte da operare in campo sociale e politico. Servono giovani che al massimo sappiano chi era Ungaretti o Pirandello (questo però magari nei licei classici o scientifici) ma non si chiedano il perché delle cose e soprattutto non agiscano di conseguenza.

    Infatti il ​​commento di Giuseppe Valditara è stato “l'esame va bene così”; certo, a lui va bene così, che agli studenti non si chieda di prendere posizione sulle questioni reali, ma si rassegnino a “non disturbare il manovratore”; va bene così, certo, perché è meglio che i ragazzi maggiorenni non si pongano nemmeno il problema che rischiano di essere trattati come “carne da cannone”, anche nel senso letterale del termine.

    Ah, dimenticavo.... c'era anche una traccia sul "silenzio" (non so se degli innocenti o cosa), come per dire "state zitti, se potete"!
    2024: tracce di "maturità"? Leggo le tracce della prima prova d'esame 2024; ne vedo una su Ungaretti, una su Pirandello, una sulla “guerra fredda”, una sulla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale dell'Italia, una sulla nuova modalità di tenere un diario in rete ….. Sono un po' perplesso: ma siamo sicuri che siano le tracce del 2024? Non è che ho sbagliato e sto leggendo quelle del 1994? O addirittura quelle del 1954? Che cosa mi fa capire che sono le tracce della maturità di quest'anno? Cerco affannosamente uno straccio di riferimento alla realtà drammatica che stiamo vivendo, ma invano: non c'è nulla sul conflitto Russia-Ucraina, che rischia di degenerare in guerra nucleare, non c'è nulla sullo sterminio dei palestinesi ad opera di Israele, non c 'è nulla sulla pace e sulle 140 situazioni di guerra nel mondo …..non c'è nulla sulla NATO, che ha raggiunto la massima espansione ed è arrivato a 32 Stati membri; ma non c'è nulla nemmeno sull'Unione europea, anche ci sono appena state le elezioni del Parlamento, non c'è nulla sul G7 appena tenutosi in Puglia con la presidenza italiana, non c'è nulla sul BRICS e sulla costituzione di un polo alternativo a quello dei Paesi occidentali. Insomma… la realtà è rimasta totalmente al di fuori dall'ufficio dell'ispettrice del Ministero della Pubblica Istruzione che ha redatto queste solite, scontatissime e noiosissime tracce di maturità. E' l'ennesima conferma che tale esame serve all'omologazione più completa delle giovani generazioni e a favorire il loro totale disimpegno dalle questioni di attualità. Servono giovani “lobotomizzati”, che non si pongano problemi e domande su ciò che sia giusto o ingiusto, sulle scelte da operare in campo sociale e politico. Servono giovani che al massimo sappiano chi era Ungaretti o Pirandello (questo però magari nei licei classici o scientifici) ma non si chiedano il perché delle cose e soprattutto non agiscano di conseguenza. Infatti il ​​commento di Giuseppe Valditara è stato “l'esame va bene così”; certo, a lui va bene così, che agli studenti non si chieda di prendere posizione sulle questioni reali, ma si rassegnino a “non disturbare il manovratore”; va bene così, certo, perché è meglio che i ragazzi maggiorenni non si pongano nemmeno il problema che rischiano di essere trattati come “carne da cannone”, anche nel senso letterale del termine. Ah, dimenticavo.... c'era anche una traccia sul "silenzio" (non so se degli innocenti o cosa), come per dire "state zitti, se potete"!
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  • Il nuovo reddimetro sarà lo strumento ministeriale per scoprire chi evade il Fisco: ecco cos'è e come funziona.


    https://dituttoedipiu.altervista.org/redditometro-2-0-come-funziona-e-cosa-cambia-per-i-contribuenti/

    #nuovo #reddimetro #strumento #ministeriale #evasione #fiscale #scoperta #come #funziona #Fisco #controlli #verifiche #redditi #spese #contribuenti #dichiarazioni #reddituali #monitoraggio #agenziaentrate #evasori #controllofiscale #legge #novità #consumi #patrimonio #spesapubblica #tasse #accertamenti #sicurezzaeconomica #contribuentiitaliani
    Il nuovo reddimetro sarà lo strumento ministeriale per scoprire chi evade il Fisco: ecco cos'è e come funziona. https://dituttoedipiu.altervista.org/redditometro-2-0-come-funziona-e-cosa-cambia-per-i-contribuenti/ #nuovo #reddimetro #strumento #ministeriale #evasione #fiscale #scoperta #come #funziona #Fisco #controlli #verifiche #redditi #spese #contribuenti #dichiarazioni #reddituali #monitoraggio #agenziaentrate #evasori #controllofiscale #legge #novità #consumi #patrimonio #spesapubblica #tasse #accertamenti #sicurezzaeconomica #contribuentiitaliani
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