• https://comozero.it/attualita/la-strada-gratis-da-como-a-milano-tra-poco-costera-fino-a-6-euro-andata-e-ritorno-no-alla-tassa-mascherata/ Lega fedifraga, Salvini traditore, mettono il pedaggio sulla superstrada oggi gratis e legalizzano le illegalità urbanistiche di Sala. Gualtieri a Roma annuncia le multe automatiche che in Lombardia ci sono da almeno due anni. Centrodestra uguale a centrosinistra nel rapinarci e renderci schiavi.
    https://comozero.it/attualita/la-strada-gratis-da-como-a-milano-tra-poco-costera-fino-a-6-euro-andata-e-ritorno-no-alla-tassa-mascherata/ Lega fedifraga, Salvini traditore, mettono il pedaggio sulla superstrada oggi gratis e legalizzano le illegalità urbanistiche di Sala. Gualtieri a Roma annuncia le multe automatiche che in Lombardia ci sono da almeno due anni. Centrodestra uguale a centrosinistra nel rapinarci e renderci schiavi.
    COMOZERO.IT
    "La strada gratis da Como a Milano tra poco costerà fino a 6 euro andata e ritorno. No alla tassa mascherata" - ComoZero
    Anche in provincia di Como si muove finalmente qualcosa di organizzato contro il pedaggio in arrivo sulla Milano-Meda, superstrada che unisce Como al capoluogo lombardo attraverso la Brianza ma che ora entrerà a far parte del sistema autostradale di Pedemontana (lavori imminenti). In particolare, ieri il Pd è sceso in campo contro il nuovo balzello. […]
    Angry
    1
    1 Commenti 0 Condivisioni 231 Visualizzazioni
  • il comunicato con il quale la Francia, l' Italia, la Germania, la Polonia , la Spagna e il Regno Unito accusano la Russia.
    Si sono riuniti oggi e hanno emesso il comunicato.

    La presidente Giorgia Meloni ribadisce che la sicurezza europea è messa a dura prova dalla Russia, la quale ha ucciso migliaia di persone ed occorre rafforzare la NATO incrementando la spesa destinata alla difesa ( 2% o più ). Sarà necessario promuovere la resilienza delle società europee.

    Fonte: https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/2024/11/dichiarazione-dei-ministri-degli-esteri-di-francia-germania-italia-polonia-spagna-e-regno-unito-sui-1000-giorni-dallinvasione-russa-dellucraina/
    ☝️il comunicato con il quale la Francia, l' Italia, la Germania, la Polonia , la Spagna e il Regno Unito accusano la Russia. Si sono riuniti oggi e hanno emesso il comunicato. La presidente Giorgia Meloni ribadisce che la sicurezza europea è messa a dura prova dalla Russia, la quale ha ucciso migliaia di persone ed occorre rafforzare la NATO incrementando la spesa destinata alla difesa ( 2% o più ). Sarà necessario promuovere la resilienza delle società europee. Fonte: https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/2024/11/dichiarazione-dei-ministri-degli-esteri-di-francia-germania-italia-polonia-spagna-e-regno-unito-sui-1000-giorni-dallinvasione-russa-dellucraina/
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • I grandi rischi delle vaccinazioni pediatriche - Bio-immunologo Mauro Mantovani - MASSIMA DIFFUSIONE

    Carissime/i amiche/i,

    volevamo portare alla vostra attenzione una questione di fondamentale importanza, sottolineata nel dibattito post-proiezione della serata organizzata a Bareggio (MI) lo scorso 13 Novembre dal bio-immunologo Mauro Mantovani riguardo alla pericolosità dei vaccini pediatrici somministrati subito dopo la nascita ai nostri figli.

    Vi rimandiamo in particolare al minuto 41' del video https://www.scenario.press/posts/33954 che riporta il dibattito completo post-proiezione, dove Mauro Mantovani parla espressamente dei danni da vaccini pediatrici.
    "Presentatevi all'ASL e chiedete espressamente ai medici: mettetemi nero su bianco che mio figlio non avrà effetti avversi. E lo firmate!"

    Oltre a Mauro Mantovani come ospiti della serata sono intervenuti il biologo molecolare ed esperto in ingegneria genetica Alessio Fortunati ed il regista Paolo Cassina.

    Quello che cerchiamo di fare, da ormai più di due anni, con "Il Circolo dei Resistenti" è divulgazione scientifica, uscendo dai canoni e dai diktat imposti dalle multinazionali del farmaco a tutti i mezzi televisivi del mainstream e a tutti i principali quotidiani.

    Proprio ieri sera venerdì 15 Novembre, al Radio TG delle 19:00 su RTL 102.5, hanno annunciato la nomina di Robert F. Kennedy Jr. come nuovo ministro della Sanità americano sotto la nuova amministrazione Trump e l'hanno presentato espressamente come un "No-vax alla sanità", tanto per farvi capire che il vero male in Italia, come in altri paesi così detti occidentali è la disinformazione a cui ci hanno ormai abituato da decenni.
    Subito dopo l'annuncio di Robert F. Kennedy Jr. come ministro della sanità americano, dato anche dalla RAI in questo modo: Link:
    https://www.rainews.it/video/2024/11/trump-sceglie-il-no-vax-cospirazionista-robert-f-kennedy-jr-come-ministro-della-salute-c6ba2b21-be23-437c-8720-cf4e622c6c00.html , RAI che ricordiamo dovrebbe essere un servizio pubblico, non a caso, dopo l'annuncio, tutte le azioni delle principali Big Pharma sono cadute a picco.

    Vi chiediamo cortesemente la massima condivisione di questi contenuti ai vostri amici, parenti, conoscenti, per salvare quanti più neonati possibile, anche dal nuovo vaccino del virus sinciziale che Sanofi sta promuovendo con una diffusione capillare per radio, televisione e stampa.

    Ha presentato e moderato la serata Sergio Barbesta - docente di informatica e fondatore di Scenario.press

    Si ringraziano tutti gli sponsor: Radio Libera, Scenario.press - libera espressione, RainbowTV e TeleMilano.

    Si ringrazia il comune di Bareggio (MI): Angelo Cozzi ed il Sindaco Linda Colombo per la concessione della sala ed in particolare Raffaella Farinelli, organizzatrice della serata e tutto lo Staff: Paolo, Vasco, Daniela, Roberto, Massimo, Emma per la grande riuscita della serata.

    AL PROSSIMO EVENTO!

    Grazie ancora per la vostra partecipazione.

    Il Circolo dei Resistenti

    P.S. Invitiamo quanti di voi non l'avessero ancora fatto a registrarsi su https://www.scenario.press il Social Network contro la censura dei grossi gruppi americani e contro il silenzio dei mass-media europei. Non c'è democrazia senza libertà di informazione.
    I grandi rischi delle vaccinazioni pediatriche - Bio-immunologo Mauro Mantovani - MASSIMA DIFFUSIONE Carissime/i amiche/i, volevamo portare alla vostra attenzione una questione di fondamentale importanza, sottolineata nel dibattito post-proiezione della serata organizzata a Bareggio (MI) lo scorso 13 Novembre dal bio-immunologo Mauro Mantovani riguardo alla pericolosità dei vaccini pediatrici somministrati subito dopo la nascita ai nostri figli. Vi rimandiamo in particolare al minuto 41' del video https://www.scenario.press/posts/33954 che riporta il dibattito completo post-proiezione, dove Mauro Mantovani parla espressamente dei danni da vaccini pediatrici. "Presentatevi all'ASL e chiedete espressamente ai medici: mettetemi nero su bianco che mio figlio non avrà effetti avversi. E lo firmate!" Oltre a Mauro Mantovani come ospiti della serata sono intervenuti il biologo molecolare ed esperto in ingegneria genetica Alessio Fortunati ed il regista Paolo Cassina. Quello che cerchiamo di fare, da ormai più di due anni, con "Il Circolo dei Resistenti" è divulgazione scientifica, uscendo dai canoni e dai diktat imposti dalle multinazionali del farmaco a tutti i mezzi televisivi del mainstream e a tutti i principali quotidiani. Proprio ieri sera venerdì 15 Novembre, al Radio TG delle 19:00 su RTL 102.5, hanno annunciato la nomina di Robert F. Kennedy Jr. come nuovo ministro della Sanità americano sotto la nuova amministrazione Trump e l'hanno presentato espressamente come un "No-vax alla sanità", tanto per farvi capire che il vero male in Italia, come in altri paesi così detti occidentali è la disinformazione a cui ci hanno ormai abituato da decenni. Subito dopo l'annuncio di Robert F. Kennedy Jr. come ministro della sanità americano, dato anche dalla RAI in questo modo: Link: https://www.rainews.it/video/2024/11/trump-sceglie-il-no-vax-cospirazionista-robert-f-kennedy-jr-come-ministro-della-salute-c6ba2b21-be23-437c-8720-cf4e622c6c00.html , RAI che ricordiamo dovrebbe essere un servizio pubblico, non a caso, dopo l'annuncio, tutte le azioni delle principali Big Pharma sono cadute a picco. Vi chiediamo cortesemente la massima condivisione di questi contenuti ai vostri amici, parenti, conoscenti, per salvare quanti più neonati possibile, anche dal nuovo vaccino del virus sinciziale che Sanofi sta promuovendo con una diffusione capillare per radio, televisione e stampa. Ha presentato e moderato la serata Sergio Barbesta - docente di informatica e fondatore di Scenario.press Si ringraziano tutti gli sponsor: Radio Libera, Scenario.press - libera espressione, RainbowTV e TeleMilano. Si ringrazia il comune di Bareggio (MI): Angelo Cozzi ed il Sindaco Linda Colombo per la concessione della sala ed in particolare Raffaella Farinelli, organizzatrice della serata e tutto lo Staff: Paolo, Vasco, Daniela, Roberto, Massimo, Emma per la grande riuscita della serata. AL PROSSIMO EVENTO! Grazie ancora per la vostra partecipazione. Il Circolo dei Resistenti P.S. Invitiamo quanti di voi non l'avessero ancora fatto a registrarsi su https://www.scenario.press il Social Network contro la censura dei grossi gruppi americani e contro il silenzio dei mass-media europei. Non c'è democrazia senza libertà di informazione.
    WWW.SCENARIO.PRESS
    The perfect soldier - dibattito post prioezione - Bareggio - 13/11/24
    "The perfect soldier" - il film che fa tanto discutere in questo ultimo periodo - Bareggio (MI) - 13 Novembre 2024. La ricerca scientifica più finanziata al mondo è quella militare, il cui scopo principale è quello di creare l’arma perfetta: il soldato...
    Like
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 4K Visualizzazioni
  • Se passa a Milano l'emendamento Salvini salvagrattacieli potranno deturpare impunemente le città. Effetto del decreto Fare del 2013 governo dem Letta.
    Destra e Sinistra tutti insieme appassionatamente a distruggere il paesaggio.

    https://ilmanifesto.it/via-libera-al-grattacielo-facile-nella-citta-di-beppe-sala
    Se passa a Milano l'emendamento Salvini salvagrattacieli potranno deturpare impunemente le città. Effetto del decreto Fare del 2013 governo dem Letta. Destra e Sinistra tutti insieme appassionatamente a distruggere il paesaggio. https://ilmanifesto.it/via-libera-al-grattacielo-facile-nella-citta-di-beppe-sala
    ILMANIFESTO.IT
    Via libera al grattacielo facile nella città di Beppe Sala | il manifesto
    Città (ExtraTerrestre) Cemento, speculazione e ingiustizia sociale sono i grandi rimossi di questi quindici lunghi anni di centrosinistra milanese. Di Roberto Maggioni
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 472 Visualizzazioni
  • Milano, inciucio destra-Pd: via al “grattacielo selvaggio” - Il Fatto Quotidiano
    Alla fine, su “grattacielo selvaggio”, è arrivato l’accordo tra destra e Pd. È stata accolta la richiesta del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che pretendeva una “interpretazione autentica” delle leggi urbanistiche, per radere al suolo le inchieste aperte dalla Procura di Milano sulle decine, forse centinaia, di costruzioni in città considerate fuori legge. Il frutto …

    Inciucio malanese della destra con Sala. Deve per forza venire un sospetto perché nel 2021 hanno presentato un candidato impresentabile.
    Un bravo medico completamente digiuno di urbanistica.
    Volevano forse lasciare che i costruttori continuassero a fare affari e a distruggere Milano con i loro osceni grattacieli costruiti in barba alle norme.
    A pensar male.....
    Adesso Salvini e Meloni vogliono sanare tutto.
    Vorrei una smentita se possibile. Se sto sbagliando sono contento.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/11/07/milano-inciucio-destra-pd-via-al-grattacielo-selvaggio/7757911/

    Milano, inciucio destra-Pd: via al “grattacielo selvaggio” - Il Fatto Quotidiano Alla fine, su “grattacielo selvaggio”, è arrivato l’accordo tra destra e Pd. È stata accolta la richiesta del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che pretendeva una “interpretazione autentica” delle leggi urbanistiche, per radere al suolo le inchieste aperte dalla Procura di Milano sulle decine, forse centinaia, di costruzioni in città considerate fuori legge. Il frutto … Inciucio malanese della destra con Sala. Deve per forza venire un sospetto perché nel 2021 hanno presentato un candidato impresentabile. Un bravo medico completamente digiuno di urbanistica. Volevano forse lasciare che i costruttori continuassero a fare affari e a distruggere Milano con i loro osceni grattacieli costruiti in barba alle norme. A pensar male..... Adesso Salvini e Meloni vogliono sanare tutto. Vorrei una smentita se possibile. Se sto sbagliando sono contento. https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/11/07/milano-inciucio-destra-pd-via-al-grattacielo-selvaggio/7757911/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Milano, inciucio destra-Pd: via al “grattacielo selvaggio” - Il Fatto Quotidiano
    Alla fine, su “grattacielo selvaggio”, è arrivato l’accordo tra destra e Pd. È stata accolta la richiesta del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che pretendeva una “interpretazione autentica” delle leggi urbanistiche, per radere al suolo le inchieste aperte dalla Procura di Milano sulle decine, forse centinaia, di costruzioni in città considerate fuori legge. Il frutto …
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • Salad Savage salads have a very unique flavor. It may taste smoked, there may be a hint of char! But none of our salads are created from a packet, can or jar! The nutritional value is they are low in saturated fat, low in carbohydrates, low sodium content, good potassium content, moderate cholesterol, omega-3 and vitamin B12, high protein, maintain bone health, prevent muscle loss, helps your body heal repair and so many more healthy additives for you! Our top sellers Tuna Salad and Salmon Salad are known to reduce inflammation, helps lower blood pressure while also decreasing other disease risk factors. Healthy living lifestyle what Salad Savage. Visit here https://saladsavage.net
    Salad Savage salads have a very unique flavor. It may taste smoked, there may be a hint of char! But none of our salads are created from a packet, can or jar! The nutritional value is they are low in saturated fat, low in carbohydrates, low sodium content, good potassium content, moderate cholesterol, omega-3 and vitamin B12, high protein, maintain bone health, prevent muscle loss, helps your body heal repair and so many more healthy additives for you! Our top sellers Tuna Salad and Salmon Salad are known to reduce inflammation, helps lower blood pressure while also decreasing other disease risk factors. Healthy living lifestyle what Salad Savage. Visit here https://saladsavage.net
    SALADSAVAGE.NET
    Salad Savage - The home of the best salads in ATL
    Salad Savage brings you the best fresh salads in ATL near you, with a variety of low-calorie and high-protein chicken and seafood salads.
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • GRAZIE SINDACO SALA!
    MILANO È PREDA delle GANG!
    GRAZIE SINDACO SALA! MILANO È PREDA delle GANG!
    0 Commenti 0 Condivisioni 497 Visualizzazioni 1
  • MA VA TUTTO BENE. PER LORO !!!

    Nel 2023 record di indigenza per i minori (quasi 1,3 milioni), i lavoratori dipendenti e gli operai. La povertà assoluta aumenta al Nord. I dati Istat - Il Fatto Quotidiano
    I segnali peggiori riguardano chi vive del proprio lavoro: l’emergenza dei bassi salari, complice la fiammata dei prezzi che ha falcidiato il potere d’acquisto, ha avuto un impatto pesante
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/17/nel-2023-il-97-degli-italiani-in-poverta-assoluta-record-di-indigenza-tra-i-minori-quasi-13-milioni-tra-i-lavoratori-dipendenti-e-tra-gli-operai/7733803/
    MA VA TUTTO BENE. PER LORO !!! Nel 2023 record di indigenza per i minori (quasi 1,3 milioni), i lavoratori dipendenti e gli operai. La povertà assoluta aumenta al Nord. I dati Istat - Il Fatto Quotidiano I segnali peggiori riguardano chi vive del proprio lavoro: l’emergenza dei bassi salari, complice la fiammata dei prezzi che ha falcidiato il potere d’acquisto, ha avuto un impatto pesante https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/17/nel-2023-il-97-degli-italiani-in-poverta-assoluta-record-di-indigenza-tra-i-minori-quasi-13-milioni-tra-i-lavoratori-dipendenti-e-tra-gli-operai/7733803/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Nel 2023 record di indigenza per i minori (quasi 1,3 milioni), i lavoratori dipendenti e gli operai. La povertà assoluta aumenta al Nord. I dati Istat - Il Fatto Quotidiano
    I segnali peggiori riguardano chi vive del proprio lavoro: l’emergenza dei bassi salari, complice la fiammata dei prezzi che ha falcidiato il potere d’acquisto, ha avuto un impatto pesante
    Sad
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • Così si uccide la libertà di stampa!
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/15/bavaglio-sulle-ordinanze-fdi-lo-vuole-ancora-piu-stretto-estendiamolo-a-tutte-le-misure-e-chiede-multe-salate-per-giornalisti-ed-editori/7731624/
    Così si uccide la libertà di stampa! https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/15/bavaglio-sulle-ordinanze-fdi-lo-vuole-ancora-piu-stretto-estendiamolo-a-tutte-le-misure-e-chiede-multe-salate-per-giornalisti-ed-editori/7731624/
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 736 Visualizzazioni
  • L'Everest restituisce dopo 100 anni un piede e lo scarpone di Andrew Irvine: perché si potrebbe riscrivere la storia dell'alpinismo

    di
    Alessandro Sala
    12 ottobre 2024
    Il resto del corpo dell'alpinista britannico potrebbe trovarsi non lontano. Se si recuperasse anche la macchina fotografica si potrebbe stabilire se lui e George Mallory riuscirono ad arrivare in vetta nella spedizione del 1924. E si riscriverebbe la storia dell'alpinismo


    A distanza di cento anni è stato ritrovato sul monte Everest uno scarpone, con all’interno un piede avvolto in una calza, che con tutta probabilità apparteneva a Andrew Irvine, il compagno di scalata di George Mallory: i due alpinisti britannici furono i primi, nel 1924, a compiere una spedizione che aveva tutti i numeri per poter giungere al successo. La scoperta è stata fatta a settembre da un team di alpinisti e filmmaker impegnati in un progetto del National Geographic che lo ha annunciato ieri.

    Ancora oggi non sappiamo se Irvine e Mallory riuscirono oppure no a raggiungere la vetta: da quell’avventura, infatti, non ritornarono mai per poterlo raccontare. A lungo di loro non si ebbero più tracce, dopo l'ultima volta che i compagni li videro partire per quello che avrebbe dovuto essere lo strappo finale. Il corpo di Mallory venne ritrovato solo nel 1999, ancora quasi intatto, a non troppa distanza dalla cima, tanto che si riaprì il dibattito sull'effettiva possibilità che i due alpinisti fossero davvero riusciti nell'intento. Tuttavia non venne mai rinvenuta la loro macchina fotografica che avrebbe potuto contenere la prova di un eventuale successo (o insuccesso). Di Irvine, invece, era stata ritrovata soltanto la piccozza.

    Il nuovo ritrovamento potrebbe ora riaccendere le speranze di fare luce sul caso. Che si tratti del suo scarpone e del suo piede sarebbe testimoniato dalla presenza, sul calzettone, di una etichetta con la dicitura A. C. Irvine. Il secondo nome dell'alpinista era appunto Comyn. Difficile insomma che, proprio in quel luogo, possa trattarsi di una coincidenza. La certezza assoluta si potrà avere solo con analisi genetiche, ma già ora non sembrano esservi dubbi. Il resto del corpo di Irvine potrebbe trovarsi da qualche parte nell’area in cui è stato ritrovato lo scarpone, anche se le dinamiche di spostamento delle masse ghiacciate potrebbero, in un secolo, averlo spostato, per intero o in più parti, anche molto lontano. Tuttavia è un primo indizio che può indicare dove eventualmente concentrare nuove ricerche.

    Proprio Irvine, secondo la ricostruzione del National Geographic - che lanciando la notizia ha anche pubblicato le immagini scattate dal filmmaker Jimmy Chin -, era addetto alla gestione dell’attrezzatura fotografica. Ritrovare l’apparecchio con la pellicola all’interno ed eventuali altri rullini, sempre che si siano conservati e siano ancora lavorabili, potrebbe dare dunque una risposta certa sull’esito della loro impresa. E, nel caso si dimostrasse che in vetta ci arrivarono, si dovrebbe riscrivere la storia dell’alpinismo. L’Everest venne infatti conquistato ufficialmente solo tren’anni più tardi, nel 1953, dal neozelandese Edmund Hillary e dallo sherpa Tenzign Norgay che vi giunsero dal Colle Sud della cresta Sud-Est.

    Quando il gruppo di Nat Geo si è imbattuto in quello strano oggetto che emergeva dal ghiaccio in parziale scioglimento ha capito subito, dalla forgia dello scarpone e dai materiali di cui era composto, che si trattava di qualcosa che la montagna riconsegnava da un lontano passato. Cuoio, para, chiodi di ferro. Nulla di simile al moderno equipaggiamento super tecnico e colorato. «Quando ho sollevato il calzino - spiega Chin sul National Geographic - ho visto l'etichetta. Ho guardato i miei compagni e abbiamo subito capito di trovarci di fronte a qualcosa di unico. Qualunque spedizione sull'Everest segue inevitabilmente l'ombra di Irvine e Mallory». Il suo pensiero è però andato subito ai famigliari di Irvine: «Quando perdi qualcuno e non sai cosa gli sia successo è difficile da accettare - dice ancora il filmmaker, che ha subito informato gli eredi dell'alpinista, in particolare la pronipote Julie Summers, che oggi ha 64 anni e che nel 2001 aveva scritto una biografia dello zio -. Avere anche solo qualche informazione ma definitiva su dove possa essere finito Andrew è sicuramente utile per loro. Ed è anche un grande indizio per la comunità alpinistica che ancora si interroga cosa sia successo su quella montagna cento anni fa».

    Prima di partire per la spedizione, ai giornalisti che gli chiedevano perché volesse a tutti i costi scalare quella montagna, visto che non era il suo primo tentativo, Mallory rispose con una frase che è poi diventata un classico delle citazioni. Disse semplicemente: «Perché è lì». La stessa risposta che si potrebbe dare ora qualora venisse rimessa in pista una nuova spedizione finalizzata a cercare Irvine: perché anche lui è lì.


    12 ottobre 2024

    © RIPRODUZIONE RISERVATA


    Fonte: https://www.corriere.it/cronache/24_ottobre_12/andrew-irvine-trovato-un-suo-scarpone-sull-everest-si-riapre-il-caso-sulla-conquista-del-tetto-del-mondo-b1ea8044-8991-4bc8-8ae2-df071aff6xlk_amp.shtml
    L'Everest restituisce dopo 100 anni un piede e lo scarpone di Andrew Irvine: perché si potrebbe riscrivere la storia dell'alpinismo di Alessandro Sala 12 ottobre 2024 Il resto del corpo dell'alpinista britannico potrebbe trovarsi non lontano. Se si recuperasse anche la macchina fotografica si potrebbe stabilire se lui e George Mallory riuscirono ad arrivare in vetta nella spedizione del 1924. E si riscriverebbe la storia dell'alpinismo A distanza di cento anni è stato ritrovato sul monte Everest uno scarpone, con all’interno un piede avvolto in una calza, che con tutta probabilità apparteneva a Andrew Irvine, il compagno di scalata di George Mallory: i due alpinisti britannici furono i primi, nel 1924, a compiere una spedizione che aveva tutti i numeri per poter giungere al successo. La scoperta è stata fatta a settembre da un team di alpinisti e filmmaker impegnati in un progetto del National Geographic che lo ha annunciato ieri. Ancora oggi non sappiamo se Irvine e Mallory riuscirono oppure no a raggiungere la vetta: da quell’avventura, infatti, non ritornarono mai per poterlo raccontare. A lungo di loro non si ebbero più tracce, dopo l'ultima volta che i compagni li videro partire per quello che avrebbe dovuto essere lo strappo finale. Il corpo di Mallory venne ritrovato solo nel 1999, ancora quasi intatto, a non troppa distanza dalla cima, tanto che si riaprì il dibattito sull'effettiva possibilità che i due alpinisti fossero davvero riusciti nell'intento. Tuttavia non venne mai rinvenuta la loro macchina fotografica che avrebbe potuto contenere la prova di un eventuale successo (o insuccesso). Di Irvine, invece, era stata ritrovata soltanto la piccozza. Il nuovo ritrovamento potrebbe ora riaccendere le speranze di fare luce sul caso. Che si tratti del suo scarpone e del suo piede sarebbe testimoniato dalla presenza, sul calzettone, di una etichetta con la dicitura A. C. Irvine. Il secondo nome dell'alpinista era appunto Comyn. Difficile insomma che, proprio in quel luogo, possa trattarsi di una coincidenza. La certezza assoluta si potrà avere solo con analisi genetiche, ma già ora non sembrano esservi dubbi. Il resto del corpo di Irvine potrebbe trovarsi da qualche parte nell’area in cui è stato ritrovato lo scarpone, anche se le dinamiche di spostamento delle masse ghiacciate potrebbero, in un secolo, averlo spostato, per intero o in più parti, anche molto lontano. Tuttavia è un primo indizio che può indicare dove eventualmente concentrare nuove ricerche. Proprio Irvine, secondo la ricostruzione del National Geographic - che lanciando la notizia ha anche pubblicato le immagini scattate dal filmmaker Jimmy Chin -, era addetto alla gestione dell’attrezzatura fotografica. Ritrovare l’apparecchio con la pellicola all’interno ed eventuali altri rullini, sempre che si siano conservati e siano ancora lavorabili, potrebbe dare dunque una risposta certa sull’esito della loro impresa. E, nel caso si dimostrasse che in vetta ci arrivarono, si dovrebbe riscrivere la storia dell’alpinismo. L’Everest venne infatti conquistato ufficialmente solo tren’anni più tardi, nel 1953, dal neozelandese Edmund Hillary e dallo sherpa Tenzign Norgay che vi giunsero dal Colle Sud della cresta Sud-Est. Quando il gruppo di Nat Geo si è imbattuto in quello strano oggetto che emergeva dal ghiaccio in parziale scioglimento ha capito subito, dalla forgia dello scarpone e dai materiali di cui era composto, che si trattava di qualcosa che la montagna riconsegnava da un lontano passato. Cuoio, para, chiodi di ferro. Nulla di simile al moderno equipaggiamento super tecnico e colorato. «Quando ho sollevato il calzino - spiega Chin sul National Geographic - ho visto l'etichetta. Ho guardato i miei compagni e abbiamo subito capito di trovarci di fronte a qualcosa di unico. Qualunque spedizione sull'Everest segue inevitabilmente l'ombra di Irvine e Mallory». Il suo pensiero è però andato subito ai famigliari di Irvine: «Quando perdi qualcuno e non sai cosa gli sia successo è difficile da accettare - dice ancora il filmmaker, che ha subito informato gli eredi dell'alpinista, in particolare la pronipote Julie Summers, che oggi ha 64 anni e che nel 2001 aveva scritto una biografia dello zio -. Avere anche solo qualche informazione ma definitiva su dove possa essere finito Andrew è sicuramente utile per loro. Ed è anche un grande indizio per la comunità alpinistica che ancora si interroga cosa sia successo su quella montagna cento anni fa». Prima di partire per la spedizione, ai giornalisti che gli chiedevano perché volesse a tutti i costi scalare quella montagna, visto che non era il suo primo tentativo, Mallory rispose con una frase che è poi diventata un classico delle citazioni. Disse semplicemente: «Perché è lì». La stessa risposta che si potrebbe dare ora qualora venisse rimessa in pista una nuova spedizione finalizzata a cercare Irvine: perché anche lui è lì. 12 ottobre 2024 © RIPRODUZIONE RISERVATA Fonte: https://www.corriere.it/cronache/24_ottobre_12/andrew-irvine-trovato-un-suo-scarpone-sull-everest-si-riapre-il-caso-sulla-conquista-del-tetto-del-mondo-b1ea8044-8991-4bc8-8ae2-df071aff6xlk_amp.shtml
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 3K Visualizzazioni
Altri risultati