• La questione è semplice: se la Von der Leyen si palesa al tavolo e dice: si possono spendere 800 miliardi per le armi, l'istinto di tutti quelli seduti è calcolare cosa ci guadagna il proprio paese.
    Lo capisco.
    Tutti ci troveranno un guadagno: sono soldi da spendere. Se avesse detto dovete trovare 800 miliardi da mettere qui, tagliate e tassate, ci sarebbe stata la rivolta. Infatti sul piano nemmeno Orban ha obiettato.
    Ma È SBAGLIATO DANNAZIONE... dovrebbe essere un'occasione per ribaltare il tavolo e denunciare quella che è palesemente la più grande negazione della democrazia della storia perché nasconde l'arbitrio assoluto sotto parvenza democratica e collegiale senza nemmeno il coraggio di dire le cose come sono apertamente.
    NON SI PUÒ ACCETTARE un sistema dove non puoi spendere SOLDI TUOI per ospedali, fabbriche, strade perché altrimenti ti METTONO SOTTO PROCEDURA mentre se si sveglia una con l'emergenza del mese allora ecco che magicamente si può spendere.
    L'Italia dal piano di riarmo ci guadagnerà e oggettivamente le nostre forze armate avevano un gran bisogno di investimenti dopo anni di tagli ma non si può e non si deve stare al loro gioco, senza nemmeno denunciarlo per fargli capire che il trucco dei soldi che non ci sono ormai non lo berrà più nessuno.
    Io confido che il Presidente Meloni lo dirà a gran voce, nell'attesa comincio a dirlo io e lo farò in ogni sede.
    I soldi non sono infiniti perché la spesa ha conseguenze e come spenderli è una decisione POLITICA, però il processo decisionale deve essere DEMOCRATICO, non guidato dalla balla più credibile del momento per creare emergenze che non ci sono e consentire alla cricca degli euroburocrati di prendere sempre più potere a scapito della sovranità nazionale.
    L'emergenza della Grecia, l'emergenza climatica, l'emergenza covid, l'emergenza green, l'emergenza Russia... ma basta! Basta davvero. Una volta il trucco c'è e non si vede, alla quinta volta anche i bambini capiscono che la donna non viene davvero segata in due dal mago.

    Source:
    https://x.com/borghi_claudio/status/1898675385531085166?t=PP0Xj3MBf5gFVOnyRTi--Q&s=19
    La questione è semplice: se la Von der Leyen si palesa al tavolo e dice: si possono spendere 800 miliardi per le armi, l'istinto di tutti quelli seduti è calcolare cosa ci guadagna il proprio paese. Lo capisco. Tutti ci troveranno un guadagno: sono soldi da spendere. Se avesse detto dovete trovare 800 miliardi da mettere qui, tagliate e tassate, ci sarebbe stata la rivolta. Infatti sul piano nemmeno Orban ha obiettato. Ma È SBAGLIATO DANNAZIONE... dovrebbe essere un'occasione per ribaltare il tavolo e denunciare quella che è palesemente la più grande negazione della democrazia della storia perché nasconde l'arbitrio assoluto sotto parvenza democratica e collegiale senza nemmeno il coraggio di dire le cose come sono apertamente. NON SI PUÒ ACCETTARE un sistema dove non puoi spendere SOLDI TUOI per ospedali, fabbriche, strade perché altrimenti ti METTONO SOTTO PROCEDURA mentre se si sveglia una con l'emergenza del mese allora ecco che magicamente si può spendere. L'Italia dal piano di riarmo ci guadagnerà e oggettivamente le nostre forze armate avevano un gran bisogno di investimenti dopo anni di tagli ma non si può e non si deve stare al loro gioco, senza nemmeno denunciarlo per fargli capire che il trucco dei soldi che non ci sono ormai non lo berrà più nessuno. Io confido che il Presidente Meloni lo dirà a gran voce, nell'attesa comincio a dirlo io e lo farò in ogni sede. I soldi non sono infiniti perché la spesa ha conseguenze e come spenderli è una decisione POLITICA, però il processo decisionale deve essere DEMOCRATICO, non guidato dalla balla più credibile del momento per creare emergenze che non ci sono e consentire alla cricca degli euroburocrati di prendere sempre più potere a scapito della sovranità nazionale. L'emergenza della Grecia, l'emergenza climatica, l'emergenza covid, l'emergenza green, l'emergenza Russia... ma basta! Basta davvero. Una volta il trucco c'è e non si vede, alla quinta volta anche i bambini capiscono che la donna non viene davvero segata in due dal mago. Source: https://x.com/borghi_claudio/status/1898675385531085166?t=PP0Xj3MBf5gFVOnyRTi--Q&s=19
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  • Si mette proprio male per Zelensky.

    Ucraina, Musk minaccia di spegnere Starlink. Il ministro degli Esteri polacco: "Troveremo altro". Lui: "Stai zitto ometto" - Il Fatto Quotidiano
    Mentre Trump torna ad attaccare il leader ucraino (“Ha preso soldi come caramelle da Biden”), scontro tra mr Tesla e i polacchi sul sistema di comunicazione satellitare usato da Kiev. E i russi rivendicano: “Presi altri tre villaggi nel Kursk”.
    Intanto von der Leyen rivendica il piano per il riarmo (leggi)

    https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/03/09/musk-linea-del-fronte-crollerebbe-se-spegnessi-starlink-e-la-spina-dorsale-dellesercito-ucraino/7906208/
    Si mette proprio male per Zelensky. Ucraina, Musk minaccia di spegnere Starlink. Il ministro degli Esteri polacco: "Troveremo altro". Lui: "Stai zitto ometto" - Il Fatto Quotidiano Mentre Trump torna ad attaccare il leader ucraino (“Ha preso soldi come caramelle da Biden”), scontro tra mr Tesla e i polacchi sul sistema di comunicazione satellitare usato da Kiev. E i russi rivendicano: “Presi altri tre villaggi nel Kursk”. Intanto von der Leyen rivendica il piano per il riarmo (leggi) https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/03/09/musk-linea-del-fronte-crollerebbe-se-spegnessi-starlink-e-la-spina-dorsale-dellesercito-ucraino/7906208/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Ucraina, Musk minaccia di spegnere Starlink. Il ministro degli Esteri polacco: "Troveremo altro". Lui: "Stai zitto ometto" - Il Fatto Quotidiano
    Mentre Trump torna ad attaccare il leader ucraino (“Ha preso soldi come caramelle da Biden”), scontro tra mr Tesla e i polacchi sul sistema di comunicazione satellitare usato da Kiev. E i russi rivendicano: “Presi altri tre villaggi nel Kursk”. Intanto von der Leyen rivendica il piano per il riarmo (leggi)
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  • MA QUALE EUROPA?
    Vecchi ideali, nuove contraddizioni

    Nessuno vuole fare la morale, ma sembra che dal passato non impariamo mai. Gli ideali restano, ma vengono stritolati dalle contraddizioni di un dibattito europeo sempre più schizofrenico, mentre le guerre—quelle vere—non sono ancora finite.

    Ci ripetiamo che abbiamo la Costituzione più bella del mondo, eppure non basta proclamarla: andrebbe semplicemente applicata. Ma non è l’unico testo "sacro" a essere sistematicamente ignorato…
    La solita "Europa" in vetrina
    E così, come a ogni cambio di stagione, torna di moda il dibattito sulla "vera" Europa, questa volta con la manifestazione del 15 marzo promossa da Michele Serra e La Repubblica. Un corteo per "difendere l'Europa", per chiedere un’Unione più forte, più unita, più giusta.
    Giusto, in teoria. Ma in pratica?

    Si chiede:
    Un’Europa politicamente più forte.
    Un’Europa che non sia ostaggio delle prepotenze: né di Trump, né dei miliardari della Silicon Valley, né delle minacce russe.
    Un messaggio ai leader europei, affinché ascoltino chi crede ancora nel progetto comunitario.
    Un’Europa di pace, democrazia e giustizia.

    Tutti principi sacrosanti. Ma allora, perché nessuno parla più del "Manifesto di Ventotene"?

    Scritto nel pieno della Seconda guerra mondiale da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, il Manifesto di Ventotene non chiedeva semplicemente un’Europa unita: chiedeva un'Europa federale, con un governo comune e una politica estera unitaria.
    Oggi, invece di usarlo come bussola, lo mettiamo da parte. Preferiamo parlare di "difendere l’Europa", senza mai chiederci se l’Europa che difendiamo sia davvero quella giusta.

    Perché se l’Unione Europea resta bloccata dai veti nazionali, incapace di agire con una sola voce sulle crisi internazionali, che Europa stiamo proteggendo?

    Chi parteciperà alla manifestazione lo farà probabilmente in buona fede. Ma una domanda va posta: si sta davvero cercando un cambiamento strutturale, o si sta solo rispondendo emotivamente alle crisi del momento?
    Schierarsi contro Putin o Trump non basta a rendere l’Europa più forte. Serve un salto di qualità: un’Unione con un vero governo, non solo un compromesso tra Stati.

    Se questo corteo non solleva il problema alla radice, rischia di essere l’ennesimo grido d'allarme che non lascia traccia.

    Perché io (e molti altri) non ci saremo

    Non si tratta di boicottare una manifestazione, ma di non alimentare l’ennesima contraddizione. L’Europa non si difende con slogan o eventi mediatici, ma con scelte coraggiose e strutturali.

    Prima di discutere di "chi siamo" e della nostra identità europea, forse dovremmo chiudere i conflitti aperti, affrontare le reali emergenze e poi—solo poi—ragionare sul futuro della nostra vecchia, fragile Europa.

    #Europa #Manifestazione15Marzo #Ventotene #UnioneEuropea #Geopolitica #Pace #Guerra #politica
    🇪🇺 MA QUALE EUROPA? Vecchi ideali, nuove contraddizioni Nessuno vuole fare la morale, ma sembra che dal passato non impariamo mai. Gli ideali restano, ma vengono stritolati dalle contraddizioni di un dibattito europeo sempre più schizofrenico, mentre le guerre—quelle vere—non sono ancora finite. Ci ripetiamo che abbiamo la Costituzione più bella del mondo, eppure non basta proclamarla: andrebbe semplicemente applicata. Ma non è l’unico testo "sacro" a essere sistematicamente ignorato… La solita "Europa" in vetrina 🏛️✨ E così, come a ogni cambio di stagione, torna di moda il dibattito sulla "vera" Europa, questa volta con la manifestazione del 15 marzo promossa da Michele Serra e La Repubblica. Un corteo per "difendere l'Europa", per chiedere un’Unione più forte, più unita, più giusta. Giusto, in teoria. Ma in pratica? Si chiede: ✔️ Un’Europa politicamente più forte. ✔️ Un’Europa che non sia ostaggio delle prepotenze: né di Trump, né dei miliardari della Silicon Valley, né delle minacce russe. ✔️ Un messaggio ai leader europei, affinché ascoltino chi crede ancora nel progetto comunitario. ✔️ Un’Europa di pace, democrazia e giustizia. Tutti principi sacrosanti. Ma allora, perché nessuno parla più del "Manifesto di Ventotene"? 📜 Scritto nel pieno della Seconda guerra mondiale da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, il Manifesto di Ventotene non chiedeva semplicemente un’Europa unita: chiedeva un'Europa federale, con un governo comune e una politica estera unitaria. Oggi, invece di usarlo come bussola, lo mettiamo da parte. Preferiamo parlare di "difendere l’Europa", senza mai chiederci se l’Europa che difendiamo sia davvero quella giusta. Perché se l’Unione Europea resta bloccata dai veti nazionali, incapace di agire con una sola voce sulle crisi internazionali, che Europa stiamo proteggendo? Chi parteciperà alla manifestazione lo farà probabilmente in buona fede. Ma una domanda va posta: si sta davvero cercando un cambiamento strutturale, o si sta solo rispondendo emotivamente alle crisi del momento? Schierarsi contro Putin o Trump non basta a rendere l’Europa più forte. Serve un salto di qualità: un’Unione con un vero governo, non solo un compromesso tra Stati. Se questo corteo non solleva il problema alla radice, rischia di essere l’ennesimo grido d'allarme che non lascia traccia. 👉Perché io (e molti altri) non ci saremo 🚶‍♂️🚶‍♀️ Non si tratta di boicottare una manifestazione, ma di non alimentare l’ennesima contraddizione. L’Europa non si difende con slogan o eventi mediatici, ma con scelte coraggiose e strutturali. Prima di discutere di "chi siamo" e della nostra identità europea, forse dovremmo chiudere i conflitti aperti, affrontare le reali emergenze e poi—solo poi—ragionare sul futuro della nostra vecchia, fragile Europa. #Europa #Manifestazione15Marzo #Ventotene #UnioneEuropea #Geopolitica #Pace #Guerra #politica
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  • David LV Bauer , direttore del Francis Crick Institute che ha studiato i pazienti sottoposti al vaccino Pfizer, ammette che il vaccino distrugge in modo permanente i linfociti T del sangue del sistema immunitario.

    David LV Bauer, director of the Francis Crick Institute who studied patients given the Pfizer vaccine, admits that the vaccine permanently destroys the immune system's blood T-cells.

    Source:
    https://x.com/Adriano72197026/status/1897382231896940908?t=5oiDpLlGAQPymbzOt4VtwA&s=19
    David LV Bauer , direttore del Francis Crick Institute che ha studiato i pazienti sottoposti al vaccino Pfizer, ammette che il vaccino distrugge in modo permanente i linfociti T del sangue del sistema immunitario. David LV Bauer, director of the Francis Crick Institute who studied patients given the Pfizer vaccine, admits that the vaccine permanently destroys the immune system's blood T-cells. Source: https://x.com/Adriano72197026/status/1897382231896940908?t=5oiDpLlGAQPymbzOt4VtwA&s=19
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  • IL SISTEMA MILANO!
    È SOLO LA PUNTA DELL'ICEBERG!
    https://www.ansa.it/amp/lombardia/notizie/2025/03/05/arrestato-un-ex-dirigente-del-comune-di-milano-nellinchiesta-sulla-gestione-urbanistica_04a1ae68-8ecc-4875-848f-86f8bbb59662.html
    IL SISTEMA MILANO! È SOLO LA PUNTA DELL'ICEBERG! https://www.ansa.it/amp/lombardia/notizie/2025/03/05/arrestato-un-ex-dirigente-del-comune-di-milano-nellinchiesta-sulla-gestione-urbanistica_04a1ae68-8ecc-4875-848f-86f8bbb59662.html
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  • Che tristezza vedere questi "vip" morire così. Sono andati sorridenti a farsi il vaccino, erano "fieri" di fare campagna per il siero, e dopo che lo hanno fatto non solo non hanno denunciato chi li ha rovinati ma hanno trasformato invece la loro morte in un vero e proprio reality show. Questo sistema criminale che ha sterminato le persone con i vaccini vuole santificare tumori e malattie, e i vari membri malati del mondo dello spettacolo sono lì a recitare la loro parte nonostante il potere che ancora difendono li stia uccidendo.

    Fonte: https://t.me/c/1696580152/13879
    Che tristezza vedere questi "vip" morire così. Sono andati sorridenti a farsi il vaccino, erano "fieri" di fare campagna per il siero, e dopo che lo hanno fatto non solo non hanno denunciato chi li ha rovinati ma hanno trasformato invece la loro morte in un vero e proprio reality show. Questo sistema criminale che ha sterminato le persone con i vaccini vuole santificare tumori e malattie, e i vari membri malati del mondo dello spettacolo sono lì a recitare la loro parte nonostante il potere che ancora difendono li stia uccidendo. Fonte: https://t.me/c/1696580152/13879
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  • Siete tutti invitati mercoledì 26 Marzo 2025 - ore 21:00 - presso il Teatro Civico "Roberto De Silva" in P.za Iannacci 1 a Rho (MI) all'evento pubblico "Palestina: parole di verità per la pace" con Moni Ovadia e Gianni Vacchelli dove parleremo di ciò che è successo e sta ancora accadendo a Gaza e in Palestina in generale e di come sia necessario comprendere, in generale, le radici brutalmente belliche del sistema omicidario e suicidario in cui viviamo, per coltivare una visione diversa, nuova, un'altra possibilità umana, pena l'estinzione.

    Spazio sarà dato in conclusione alle domande e agli interventi del pubblico.

    Maggiori dettagli: https://www.scenario.press/events/24

    Prenotazioni sul sito:
    https://www.teatrocivicorho.com

    Sponsor della serata: Scenario.press - libera espressione - Comune di Rho, Assessorato alla Cultura del Comune di Rho
    Siete tutti invitati mercoledì 26 Marzo 2025 - ore 21:00 - presso il Teatro Civico "Roberto De Silva" in P.za Iannacci 1 a Rho (MI) all'evento pubblico "Palestina: parole di verità per la pace" con Moni Ovadia e Gianni Vacchelli dove parleremo di ciò che è successo e sta ancora accadendo a Gaza e in Palestina in generale e di come sia necessario comprendere, in generale, le radici brutalmente belliche del sistema omicidario e suicidario in cui viviamo, per coltivare una visione diversa, nuova, un'altra possibilità umana, pena l'estinzione. Spazio sarà dato in conclusione alle domande e agli interventi del pubblico. Maggiori dettagli: https://www.scenario.press/events/24 Prenotazioni sul sito: https://www.teatrocivicorho.com Sponsor della serata: Scenario.press - libera espressione - Comune di Rho, Assessorato alla Cultura del Comune di Rho
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  • ECCO COME E' INIZIATA LA GUERRA IN UCRAINA E NON E' STATA COLPA DELLA RUSSI ..parla #JeffreySachs
    Come sapete, Viktor Yanukovich fu eletto nel 2010 con una piattaforma basata sulla neutralità. La Russia non aveva alcun interesse territoriale nè alcun piano su un'occupazione dell'Ucraina. lo so perché ero lì in quegli anni.Quello che la Russia stava negoziando era semplicemente il rinnovo di un contratto di locazione di 25 anni fino al 2042 per la base Navale di Sebastopoli, tutto qui, nessuna rivendicazione sulla Crimea, nessun piano per il Donbass. Nulla di tutto questo.

    L'idea che Putin stesse cercando di ricostruire l'impero Russo è pura propaganda infantile… Scusatemi, ma chiunque conosca la storia giorno per giorno, anno per anno sa che questa è una sciocchezza assoluta. Eppure la propaganda infantile sembra funzionare meglio delle analisi serie.

    La realtà e gli Stati Uniti decisero che Yanukovich doveva essere rovesciato, e queste si chiamano "operazioni di regime change". Gli Stati Uniti ne hanno condotto circa un centinaio in giro per il mondo, molte nei vostri paesi, molte in altre parti del pianeta . Questo è il lavoro della CIA, è ciò che fa per vivere. Per favore, sappiatelo: è un tipo di politica estera molto particolare. Negli Stati Uniti se non ti piace l'altra parte, non negozi con loro,cerchi di rovesciarli. Preferibilmente con operazioni sotto copertura, e se non funziona sotto copertura, lo fai apertamente. E ovviamente dici sempre che non è colpa tua, loro sono gli aggressori, loro sono il nemico, sono Hitler. E quest'etichetta viene tirata fuori ogni due o tre anni. Prima era Saddam Hussein, poi Assad, poi Putin, è un sistema molto conveniente…

    Questa è l'unica spiegazione di politica estera che viene data al popolo americano, sempre la stessa storia. Siamo di fronte a Monaco 1938, ogni volta è Monaco 1938. Non si può parlare con l'altra parte perché sono nemici implacabili e malvagi, questo è l'unico modello di politica estera che sentiamo ripetere dai nostri mass media. E i mass media lo ripetono interamente, perché sono completamente asserviti al governo degli Stati Uniti.

    Nel 2014 gli Stati Uniti hanno lavorato attivamente per rovesciare Yanukovich, tutti conoscono la telefonata intercettata della mia collega della Columbia University Victoria Nuland e dell’ambasciatore statunitense Peter Piatt. Non esiste prova migliore di questa, i russi intercettarono la chiamata e la pubblicarono su internet, ascoltatela, è affascinante. E per inciso conosco tutte queste persone, e indovinate? Dopo quella telefonata tutti loro sono stati promossi nell’amministrazione Biden. ora il sistema funziona così.

    Quando scoppiò Maidan fui contattato immediatamente: "professor Sachs, il nuovo primo ministro ucraino vorrebbe incontrarla per discutere della crisi economica". Dopotutto sono piuttosto esperto in materia.

    Quindi presi un volo per Kiev, mi portarono in giro per Maidan, e mi dissero apertamente che gli Stati Uniti avevano finanziato tutto. Quella che c'è stata venduta come la "spontanea rivoluzione della dignità"... Signore e signori, per favore... Da dove vengono tutti quei media improvvisamente operativi?

    Da dove arriva tutta quell'organizzazione? Da dove sbucano sbucano tutti quegli autobus pieni di manifestanti? Da dove arrivano tutte quelle persone moblilitate? Scherziamo? Questo è stato un progetto organizzato. E non è affatto un segreto, tranne che per i cittadini d'Europa e degli Stati Uniti. Tutti gli altri lo capiscono perfettamente.

    GRAZIE @KasperReloaded

    THIS IS HOW THE UKRAINE WAR STARTED AND IT WAS NOT RUSSIA'S FAULT .. #JeffreySachs speaks
    As you know, Viktor Yanukovych was elected in 2010 on a platform of neutrality. Russia had no territorial interest and no plans for an occupation of Ukraine. I know this because I was there at the time. What Russia was negotiating was simply a 25-year lease renewal until 2042 for the Sevastopol Naval Base, that's all, no claims to Crimea, no plans for Donbass. None of that.

    The idea that Putin was trying to rebuild the Russian empire is pure childish propaganda… Excuse me, but anyone who knows history day by day, year by year knows that this is absolute nonsense. Yet childish propaganda seems to work better than serious analysis.

    Reality and the United States decided that Yanukovych had to be overthrown, and these are called "regime change operations." The United States has conducted about a hundred of them around the world, many in your countries, many in other parts of the planet. This is the CIA's job, this is what they do for a living. Please know: it is a very particular kind of foreign policy. In the United States if you don't like the other side, you don't negotiate with them, you try to overthrow them. Preferably with covert operations, and if it doesn't work undercover, you do it openly. And of course you always say it's not your fault, they are the aggressors, they are the enemy, they are Hitler. And this label is brought out every two or three years. First it was Saddam Hussein, then Assad, then Putin, it's a very convenient system...

    This is the only explanation of foreign policy that is given to the American people, always the same story. We are facing Munich 1938, every time it is Munich 1938. You can't talk to the other side because they are implacable and evil enemies, this is the only foreign policy model that we hear repeated by our mass media. And the mass media repeats it entirely, because they are completely subservient to the US government.

    In 2014 the United States actively worked to overthrow Yanukovych, everyone knows the intercepted phone call of my colleague from Columbia University Victoria Nuland and US Ambassador Peter Piatt. There is no better proof than this, the Russians intercepted the call and published it on the Internet, listen to it, it is fascinating. And by the way I know all these people, and guess what? After that phone call all of them were promoted in the Biden administration. Now the system works like this.

    When Maidan broke out I was contacted immediately: "Professor Sachs, the new Ukrainian Prime Minister would like to meet with you to discuss the economic crisis". After all, I am quite an expert on this subject.

    So I flew to Kiev, they took me around Maidan, and they told me openly that the US had funded it all. What was sold to us as the "spontaneous revolution of dignity"... Ladies and gentlemen, please... Where did all that suddenly operational media come from?

    Where did all that organization come from? Where did all those buses full of protesters come from? Where did all those mobilized people come from? Are you kidding? This was an organized project. And it's not a secret at all, except for the citizens of Europe and the US. Everyone else understands it perfectly well.

    THANK YOU @KasperReloaded
    ECCO COME E' INIZIATA LA GUERRA IN UCRAINA E NON E' STATA COLPA DELLA RUSSI ..parla #JeffreySachs Come sapete, Viktor Yanukovich fu eletto nel 2010 con una piattaforma basata sulla neutralità. La Russia non aveva alcun interesse territoriale nè alcun piano su un'occupazione dell'Ucraina. lo so perché ero lì in quegli anni.Quello che la Russia stava negoziando era semplicemente il rinnovo di un contratto di locazione di 25 anni fino al 2042 per la base Navale di Sebastopoli, tutto qui, nessuna rivendicazione sulla Crimea, nessun piano per il Donbass. Nulla di tutto questo. L'idea che Putin stesse cercando di ricostruire l'impero Russo è pura propaganda infantile… Scusatemi, ma chiunque conosca la storia giorno per giorno, anno per anno sa che questa è una sciocchezza assoluta. Eppure la propaganda infantile sembra funzionare meglio delle analisi serie. La realtà e gli Stati Uniti decisero che Yanukovich doveva essere rovesciato, e queste si chiamano "operazioni di regime change". Gli Stati Uniti ne hanno condotto circa un centinaio in giro per il mondo, molte nei vostri paesi, molte in altre parti del pianeta . Questo è il lavoro della CIA, è ciò che fa per vivere. Per favore, sappiatelo: è un tipo di politica estera molto particolare. Negli Stati Uniti se non ti piace l'altra parte, non negozi con loro,cerchi di rovesciarli. Preferibilmente con operazioni sotto copertura, e se non funziona sotto copertura, lo fai apertamente. E ovviamente dici sempre che non è colpa tua, loro sono gli aggressori, loro sono il nemico, sono Hitler. E quest'etichetta viene tirata fuori ogni due o tre anni. Prima era Saddam Hussein, poi Assad, poi Putin, è un sistema molto conveniente… Questa è l'unica spiegazione di politica estera che viene data al popolo americano, sempre la stessa storia. Siamo di fronte a Monaco 1938, ogni volta è Monaco 1938. Non si può parlare con l'altra parte perché sono nemici implacabili e malvagi, questo è l'unico modello di politica estera che sentiamo ripetere dai nostri mass media. E i mass media lo ripetono interamente, perché sono completamente asserviti al governo degli Stati Uniti. Nel 2014 gli Stati Uniti hanno lavorato attivamente per rovesciare Yanukovich, tutti conoscono la telefonata intercettata della mia collega della Columbia University Victoria Nuland e dell’ambasciatore statunitense Peter Piatt. Non esiste prova migliore di questa, i russi intercettarono la chiamata e la pubblicarono su internet, ascoltatela, è affascinante. E per inciso conosco tutte queste persone, e indovinate? Dopo quella telefonata tutti loro sono stati promossi nell’amministrazione Biden. ora il sistema funziona così. Quando scoppiò Maidan fui contattato immediatamente: "professor Sachs, il nuovo primo ministro ucraino vorrebbe incontrarla per discutere della crisi economica". Dopotutto sono piuttosto esperto in materia. Quindi presi un volo per Kiev, mi portarono in giro per Maidan, e mi dissero apertamente che gli Stati Uniti avevano finanziato tutto. Quella che c'è stata venduta come la "spontanea rivoluzione della dignità"... Signore e signori, per favore... Da dove vengono tutti quei media improvvisamente operativi? Da dove arriva tutta quell'organizzazione? Da dove sbucano sbucano tutti quegli autobus pieni di manifestanti? Da dove arrivano tutte quelle persone moblilitate? Scherziamo? Questo è stato un progetto organizzato. E non è affatto un segreto, tranne che per i cittadini d'Europa e degli Stati Uniti. Tutti gli altri lo capiscono perfettamente. GRAZIE @KasperReloaded THIS IS HOW THE UKRAINE WAR STARTED AND IT WAS NOT RUSSIA'S FAULT .. #JeffreySachs speaks As you know, Viktor Yanukovych was elected in 2010 on a platform of neutrality. Russia had no territorial interest and no plans for an occupation of Ukraine. I know this because I was there at the time. What Russia was negotiating was simply a 25-year lease renewal until 2042 for the Sevastopol Naval Base, that's all, no claims to Crimea, no plans for Donbass. None of that. The idea that Putin was trying to rebuild the Russian empire is pure childish propaganda… Excuse me, but anyone who knows history day by day, year by year knows that this is absolute nonsense. Yet childish propaganda seems to work better than serious analysis. Reality and the United States decided that Yanukovych had to be overthrown, and these are called "regime change operations." The United States has conducted about a hundred of them around the world, many in your countries, many in other parts of the planet. This is the CIA's job, this is what they do for a living. Please know: it is a very particular kind of foreign policy. In the United States if you don't like the other side, you don't negotiate with them, you try to overthrow them. Preferably with covert operations, and if it doesn't work undercover, you do it openly. And of course you always say it's not your fault, they are the aggressors, they are the enemy, they are Hitler. And this label is brought out every two or three years. First it was Saddam Hussein, then Assad, then Putin, it's a very convenient system... This is the only explanation of foreign policy that is given to the American people, always the same story. We are facing Munich 1938, every time it is Munich 1938. You can't talk to the other side because they are implacable and evil enemies, this is the only foreign policy model that we hear repeated by our mass media. And the mass media repeats it entirely, because they are completely subservient to the US government. In 2014 the United States actively worked to overthrow Yanukovych, everyone knows the intercepted phone call of my colleague from Columbia University Victoria Nuland and US Ambassador Peter Piatt. There is no better proof than this, the Russians intercepted the call and published it on the Internet, listen to it, it is fascinating. And by the way I know all these people, and guess what? After that phone call all of them were promoted in the Biden administration. Now the system works like this. When Maidan broke out I was contacted immediately: "Professor Sachs, the new Ukrainian Prime Minister would like to meet with you to discuss the economic crisis". After all, I am quite an expert on this subject. So I flew to Kiev, they took me around Maidan, and they told me openly that the US had funded it all. What was sold to us as the "spontaneous revolution of dignity"... Ladies and gentlemen, please... Where did all that suddenly operational media come from? Where did all that organization come from? Where did all those buses full of protesters come from? Where did all those mobilized people come from? Are you kidding? This was an organized project. And it's not a secret at all, except for the citizens of Europe and the US. Everyone else understands it perfectly well. THANK YOU @KasperReloaded
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  • Prof Sinagra: nuova lettera aperta a Mattarella

    "Egregio Signore, per lungo tempo abbiamo assistito a sue firme di convalida di decreti-legge o di promulgazione di leggi di dubbia costituzionalità a parere di molti. Prescindo dalle sue conoscenze del diritto costituzionale ma molti hanno pure nutrito il dubbio in ordine alla sua consapevolezza.

    Ora accade che dopo la gravità delle sue dichiarazioni a Marsiglia lei, pensando di giustificarsi, ha aggravato la situazione affermando a Cettigne (Montenegro) che la Russia deve rispettare la Carta dell’ONU e astenersi per il futuro dall’aggredire altri Stati.

    Premesso che la Russia storicamente non ha mai aggredito nessuno e, viceversa, è stata sempre aggredita (anche dall’Italia nel 1941) e premesso anche che la veste da “vecchio saggio” non le si addice quanto alla saggezza, le ricordo che, secondo la Costituzione, non appartiene alle competenze del Capo dello Stato la gestione o l’orientamento della politica estera della Nazione, che è prerogativa del governo e del parlamento.

    Conseguentemente si potrebbe opportunamente riflettere sulla possibilità che la sua condotta possa configurare, sul piano tecnico- giuridico, l’ipotesi dell’”attentato alla Costituzione della Repubblica” che, in caso di stato di messa di accusa, comporterebbe il giudizio dinanzi alla Corte costituzionale.

    Tuttavia, al di là di ogni considerazione tecnico-giuridica, resta il giudizio politico e storico che graverà sulla sua persona.

    Nel merito lei dovrebbe ben sapere che il diritto internazionale conosce l’Istituto della “legittima difesa preventiva”.

    Come pure dovrebbe sapere che proprio la Carta dell’ONU da lei evocata consente il legittimo intervento armato di uno Stato contro altro Stato se ciò appare veramente finalizzato a porre fine ad una violazione sistematica e massiccia dei diritti umani fondamentali.

    A cominciare dal diritto alla vita.

    È esattamente ciò che è accaduto nel Donbass, in Ucraina, dal 2014 e fino all’intervento militare russo del 2022.

    Le sue improvvide dichiarazioni espongono a serio pericolo gli interessi della Nazione e i suoi cittadini.

    Le sue dichiarazioni sembrano difendere gli interessi dell’Unione europea più rivolta verso un’opzione militare che di pace; una Unione europea ormai in stato di putrescenza morale, politica ed economica, come ben detto dal Vicepresidente USA Vance che questa Unione europea ha “schiaffeggiato” quasi con brutalità in occasione del Vertice di Monaco sulla sicurezza.

    Ricordo inoltre che lei era Vicepresidente del Consiglio e Ministro della Difesa nel governo D’Alema quando l’Italia intraprese un’azione di aggressione bellica sotto comando USA senza alcuna autorizzazione dell’ONU e senza neanche una deliberazione della stessa NATO; aggressione bellica che vide pesanti bombardamenti della Serbia (nostra storica amica) e della sua capitale Belgrado.

    E ciò con buona pace dell’art. 11 della Costituzione che consente soltanto la guerra difensiva.

    Dunque, egregio Signore, non crede che il suo non richiesto ammonimento alla Russia in Montenegro debba essere rivolto ad altri Stati, a cominciare dalla stessa Italia?

    Da ultimo, registro che proprio oggi, con fasti e onori lei ha ricevuto il Signor Isaak Herzog Presidente dello Stato di Israele che ad oggi ha disatteso ben 73 Risoluzioni dell’ONU e che si è consegnato al vituperio delle genti per quel che ha fatto e continua a fare nel preordinato e continuato sterminio del Popolo palestinese.

    Lei non ha nulla da dire allo Stato di Israele in tema di rispetto dello Statuto delle Nazioni Unite?

    Ancora la invito calorosamente a presentare sue pubbliche scuse al Presidente e al Popolo russo.

    Prof. Avv. Augusto Sinagra (Giá Ordinario di Diritto dell’Unione Europea presso l’Universitá degli Studi “La Sapienza” di Roma. Direttore della Rivista della Cooperazione giuridica internazionale (fascia A) ed avvocato del Foro di Roma)
    Prof Sinagra: nuova lettera aperta a Mattarella "Egregio Signore, per lungo tempo abbiamo assistito a sue firme di convalida di decreti-legge o di promulgazione di leggi di dubbia costituzionalità a parere di molti. Prescindo dalle sue conoscenze del diritto costituzionale ma molti hanno pure nutrito il dubbio in ordine alla sua consapevolezza. Ora accade che dopo la gravità delle sue dichiarazioni a Marsiglia lei, pensando di giustificarsi, ha aggravato la situazione affermando a Cettigne (Montenegro) che la Russia deve rispettare la Carta dell’ONU e astenersi per il futuro dall’aggredire altri Stati. Premesso che la Russia storicamente non ha mai aggredito nessuno e, viceversa, è stata sempre aggredita (anche dall’Italia nel 1941) e premesso anche che la veste da “vecchio saggio” non le si addice quanto alla saggezza, le ricordo che, secondo la Costituzione, non appartiene alle competenze del Capo dello Stato la gestione o l’orientamento della politica estera della Nazione, che è prerogativa del governo e del parlamento. Conseguentemente si potrebbe opportunamente riflettere sulla possibilità che la sua condotta possa configurare, sul piano tecnico- giuridico, l’ipotesi dell’”attentato alla Costituzione della Repubblica” che, in caso di stato di messa di accusa, comporterebbe il giudizio dinanzi alla Corte costituzionale. Tuttavia, al di là di ogni considerazione tecnico-giuridica, resta il giudizio politico e storico che graverà sulla sua persona. Nel merito lei dovrebbe ben sapere che il diritto internazionale conosce l’Istituto della “legittima difesa preventiva”. Come pure dovrebbe sapere che proprio la Carta dell’ONU da lei evocata consente il legittimo intervento armato di uno Stato contro altro Stato se ciò appare veramente finalizzato a porre fine ad una violazione sistematica e massiccia dei diritti umani fondamentali. A cominciare dal diritto alla vita. È esattamente ciò che è accaduto nel Donbass, in Ucraina, dal 2014 e fino all’intervento militare russo del 2022. Le sue improvvide dichiarazioni espongono a serio pericolo gli interessi della Nazione e i suoi cittadini. Le sue dichiarazioni sembrano difendere gli interessi dell’Unione europea più rivolta verso un’opzione militare che di pace; una Unione europea ormai in stato di putrescenza morale, politica ed economica, come ben detto dal Vicepresidente USA Vance che questa Unione europea ha “schiaffeggiato” quasi con brutalità in occasione del Vertice di Monaco sulla sicurezza. Ricordo inoltre che lei era Vicepresidente del Consiglio e Ministro della Difesa nel governo D’Alema quando l’Italia intraprese un’azione di aggressione bellica sotto comando USA senza alcuna autorizzazione dell’ONU e senza neanche una deliberazione della stessa NATO; aggressione bellica che vide pesanti bombardamenti della Serbia (nostra storica amica) e della sua capitale Belgrado. E ciò con buona pace dell’art. 11 della Costituzione che consente soltanto la guerra difensiva. Dunque, egregio Signore, non crede che il suo non richiesto ammonimento alla Russia in Montenegro debba essere rivolto ad altri Stati, a cominciare dalla stessa Italia? Da ultimo, registro che proprio oggi, con fasti e onori lei ha ricevuto il Signor Isaak Herzog Presidente dello Stato di Israele che ad oggi ha disatteso ben 73 Risoluzioni dell’ONU e che si è consegnato al vituperio delle genti per quel che ha fatto e continua a fare nel preordinato e continuato sterminio del Popolo palestinese. Lei non ha nulla da dire allo Stato di Israele in tema di rispetto dello Statuto delle Nazioni Unite? Ancora la invito calorosamente a presentare sue pubbliche scuse al Presidente e al Popolo russo. Prof. Avv. Augusto Sinagra (Giá Ordinario di Diritto dell’Unione Europea presso l’Universitá degli Studi “La Sapienza” di Roma. Direttore della Rivista della Cooperazione giuridica internazionale (fascia A) ed avvocato del Foro di Roma)
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  • CONFISCA DEI TERRENI AGRICOLI

    Un monito per i coltivatori diretti italiani! Quanto sta accadendo in Gran Bretagna probabilmente si riverserà anche in Italia.(qui)

    Le confische della proprietà privata, un fenomeno radicato nella storia, sembrano aver preso nuove forme nel XXI secolo, specialmente in Occidente, dove l’esproprio non avviene più con il sequestro diretto, ma tramite politiche che rendono insostenibile la vita alle piccole e medie imprese e ai piccoli risparmiatori. Il governo del Regno Unito sembra intraprendere una strada simile, minacciando il futuro delle aziende agricole familiari.

    Le recenti politiche del governo britannico, e in particolare l’eliminazione dell’eccezione sull’imposta sulle successioni agricole, rischiano di segnare la fine di un’era agricola secolare. Le tradizionali aziende agricole a conduzione familiare, pilastri delle comunità rurali, saranno costrette a cedere il passo, e la proprietà terriera finirà in mano a grandi aziende, oligarchi come B. Gates. Un processo che non solo indebolirà il tessuto sociale delle campagne, ma accelererà la dissoluzione di tradizioni agricole che hanno resistito nei secoli.

    Questa trasformazione, che apparirebbe come una mera ristrutturazione economica, comporta in realtà la perdita di competenze tramandate attraverso generazioni di agricoltori e il progressivo disfacimento della cultura rurale. Allo stesso tempo, la destinazione dei terreni agricoli a impianti di energia rinnovabile potrebbe minare la fertilità dei suoli, dando luogo a un doppio danno: uno ecologico, con la compromissione dell’ambiente, e uno economico, con il declino della produzione agricola tradizionale.

    L’introduzione di queste politiche segnerebbe l’inizio della fine per un tipo di agricoltura che, seppur segnato da sfide e difficoltà, è stato per secoli un fondamento dell’economia e della vita rurale. L’agricoltura britannica, così come la conosciamo, si avvia a una radicale trasformazione, sostituita da una realtà sempre più industrializzata e centralizzata, con effetti potenzialmente irreversibili per le comunità agricole e per l’intero sistema economico del paese. Le confische coatte non sono un fenomeno nuovo.

    PRECEDENTI STORICI

    1️⃣ La Rivoluzione Francese (1789-1799).

    2️⃣ La Rivoluzione Russa e il Comunismo (1917-1920).

    3️⃣ Il New Deal negli Stati Uniti (1933-1939).

    4️⃣ La Confisca dei Terreni in Spagna durante la Guerra Civile (1936-1939).

    5️⃣ La Confisca delle Proprietà durante il Fascismo in Italia (1922-1943).

    6️⃣ La Confisca delle Proprietà sotto il Regime di Pinochet in Cile (1973-1990).

    ATTENZIONE COLTIVATORI DIRETTI ITALIANI

    Le terre ci danno da mangiare. Dio ci ha dato i terreni, la natura, il creato.

    POPOLAZIONE UNIAMOCI E SOSTENIAMO SEMPRE I NOSTRI AGRICOLTORI... iniziamo con andare a fare la spesa da loro piuttosto che nella grande distribuzione controllata dalle massonerie.

    https://www.express.co.uk/news/politics/2015293/rachel-reeves-farmers-quitting-budget-inheritance

    #nofarmersnofood
    #iostocongliagricoltori
    CONFISCA DEI TERRENI AGRICOLI❓ Un monito per i coltivatori diretti italiani! Quanto sta accadendo in Gran Bretagna probabilmente si riverserà anche in Italia.(qui) Le confische della proprietà privata, un fenomeno radicato nella storia, sembrano aver preso nuove forme nel XXI secolo, specialmente in Occidente, dove l’esproprio non avviene più con il sequestro diretto, ma tramite politiche che rendono insostenibile la vita alle piccole e medie imprese e ai piccoli risparmiatori. Il governo del Regno Unito sembra intraprendere una strada simile, minacciando il futuro delle aziende agricole familiari. Le recenti politiche del governo britannico, e in particolare l’eliminazione dell’eccezione sull’imposta sulle successioni agricole, rischiano di segnare la fine di un’era agricola secolare. Le tradizionali aziende agricole a conduzione familiare, pilastri delle comunità rurali, saranno costrette a cedere il passo, e la proprietà terriera finirà in mano a grandi aziende, oligarchi come B. Gates. Un processo che non solo indebolirà il tessuto sociale delle campagne, ma accelererà la dissoluzione di tradizioni agricole che hanno resistito nei secoli. Questa trasformazione, che apparirebbe come una mera ristrutturazione economica, comporta in realtà la perdita di competenze tramandate attraverso generazioni di agricoltori e il progressivo disfacimento della cultura rurale. Allo stesso tempo, la destinazione dei terreni agricoli a impianti di energia rinnovabile potrebbe minare la fertilità dei suoli, dando luogo a un doppio danno: uno ecologico, con la compromissione dell’ambiente, e uno economico, con il declino della produzione agricola tradizionale. L’introduzione di queste politiche segnerebbe l’inizio della fine per un tipo di agricoltura che, seppur segnato da sfide e difficoltà, è stato per secoli un fondamento dell’economia e della vita rurale. L’agricoltura britannica, così come la conosciamo, si avvia a una radicale trasformazione, sostituita da una realtà sempre più industrializzata e centralizzata, con effetti potenzialmente irreversibili per le comunità agricole e per l’intero sistema economico del paese. Le confische coatte non sono un fenomeno nuovo. PRECEDENTI STORICI 1️⃣ La Rivoluzione Francese (1789-1799). 2️⃣ La Rivoluzione Russa e il Comunismo (1917-1920). 3️⃣ Il New Deal negli Stati Uniti (1933-1939). 4️⃣ La Confisca dei Terreni in Spagna durante la Guerra Civile (1936-1939). 5️⃣ La Confisca delle Proprietà durante il Fascismo in Italia (1922-1943). 6️⃣ La Confisca delle Proprietà sotto il Regime di Pinochet in Cile (1973-1990). ⚠️ ATTENZIONE COLTIVATORI DIRETTI ITALIANI Le terre ci danno da mangiare. Dio ci ha dato i terreni, la natura, il creato. POPOLAZIONE UNIAMOCI E SOSTENIAMO SEMPRE I NOSTRI AGRICOLTORI... iniziamo con andare a fare la spesa da loro piuttosto che nella grande distribuzione controllata dalle massonerie. https://www.express.co.uk/news/politics/2015293/rachel-reeves-farmers-quitting-budget-inheritance #nofarmersnofood #iostocongliagricoltori
    WWW.EXPRESS.CO.UK
    Half of farmers consider quitting industry after Rachel Reeves' inheritance raid
    The Chancellor is levying farmers further as they already grapple with inflation
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