• SI ABBIAMO INTERFERITO NELLE ELEZIONI RUMENE E LO FAREMO ANCHE IN GERMANIA
    Breton affossa la democrazia
    “Facciamo rispettare le nostre leggi in Europa quando rischiano di essere aggirate e quando, se non vengono applicate, possono portare a interferenze. Lo abbiamo fatto in Romania e, ovviamente sarà fatto anche in Germania, se necessario”, ha dichiarato Breton, in merito al ruolo eventuale che l’organismo comunitario potrebbe assumere in tali elezioni. 
    Le dichiarazioni di Thierry Breton sono la prova definitiva: la democrazia in Europa è morta. L’UE ha già stracciato il voto rumeno in nome di presunte ingerenze russe, e ora minaccia di fare lo stesso con la Germania, dimostrando che l’unico interesse di Bruxelles è controllare, non difendere la sovranità dei Paesi membri.

    È assurdo invocare la difesa dei processi elettorali quando l’Unione Europea stessa interviene per annullarli o manipolarli. Le tensioni con Elon Musk sono solo il contorno di una vicenda ancora più inquietante: Soros e Gates possono finanziare campagne senza troppi ostacoli, ma se Musk si schiera con un partito considerato scomodo, scatta la crociata contro le “interferenze esterne”.

    Questa è la dimostrazione lampante che la tanto sbandierata “democrazia europea” altro non è che una finzione, dove chi detiene il potere a Bruxelles decide cosa sia giusto votare e chi debba vincere.

    YES WE INTERFERED IN THE ROMANIAN ELECTIONS AND WE WILL DO THE SAME IN GERMANY
    Breton undermines democracy
    “We enforce our laws in Europe when they risk being circumvented and when, if not applied, they can lead to interference. We have done so in Romania and, of course, it will also be done in Germany, if necessary,” Breton said, regarding the possible role that the community body could assume in these elections. 
    Thierry Breton’s statements are the definitive proof: democracy in Europe is dead. The EU has already torn up the Romanian vote in the name of alleged Russian interference, and now it threatens to do the same with Germany, demonstrating that Brussels’ only interest is to control, not to defend the sovereignty of member countries.

    It is absurd to invoke the defense of electoral processes when the European Union itself intervenes to cancel or manipulate them. The tensions with Elon Musk are just the side dish of an even more disturbing story: Soros and Gates can finance campaigns without too many obstacles, but if Musk sides with a party considered inconvenient, the crusade against "external interference" begins.

    This is the clear demonstration that the much-vaunted "European democracy" is nothing but a fiction, where those in power in Brussels decide what is right to vote for and who should win.

    Per sostenere il lavoro di ripubblicazione di tutte le opere di Giulietto Chiesa:
    https://giuliettochiesaofficial.store/
    🔴SI ABBIAMO INTERFERITO NELLE ELEZIONI RUMENE E LO FAREMO ANCHE IN GERMANIA Breton affossa la democrazia “Facciamo rispettare le nostre leggi in Europa quando rischiano di essere aggirate e quando, se non vengono applicate, possono portare a interferenze. Lo abbiamo fatto in Romania e, ovviamente sarà fatto anche in Germania, se necessario”, ha dichiarato Breton, in merito al ruolo eventuale che l’organismo comunitario potrebbe assumere in tali elezioni.  Le dichiarazioni di Thierry Breton sono la prova definitiva: la democrazia in Europa è morta. L’UE ha già stracciato il voto rumeno in nome di presunte ingerenze russe, e ora minaccia di fare lo stesso con la Germania, dimostrando che l’unico interesse di Bruxelles è controllare, non difendere la sovranità dei Paesi membri. È assurdo invocare la difesa dei processi elettorali quando l’Unione Europea stessa interviene per annullarli o manipolarli. Le tensioni con Elon Musk sono solo il contorno di una vicenda ancora più inquietante: Soros e Gates possono finanziare campagne senza troppi ostacoli, ma se Musk si schiera con un partito considerato scomodo, scatta la crociata contro le “interferenze esterne”. Questa è la dimostrazione lampante che la tanto sbandierata “democrazia europea” altro non è che una finzione, dove chi detiene il potere a Bruxelles decide cosa sia giusto votare e chi debba vincere. YES WE INTERFERED IN THE ROMANIAN ELECTIONS AND WE WILL DO THE SAME IN GERMANY Breton undermines democracy “We enforce our laws in Europe when they risk being circumvented and when, if not applied, they can lead to interference. We have done so in Romania and, of course, it will also be done in Germany, if necessary,” Breton said, regarding the possible role that the community body could assume in these elections.  Thierry Breton’s statements are the definitive proof: democracy in Europe is dead. The EU has already torn up the Romanian vote in the name of alleged Russian interference, and now it threatens to do the same with Germany, demonstrating that Brussels’ only interest is to control, not to defend the sovereignty of member countries. It is absurd to invoke the defense of electoral processes when the European Union itself intervenes to cancel or manipulate them. The tensions with Elon Musk are just the side dish of an even more disturbing story: Soros and Gates can finance campaigns without too many obstacles, but if Musk sides with a party considered inconvenient, the crusade against "external interference" begins. This is the clear demonstration that the much-vaunted "European democracy" is nothing but a fiction, where those in power in Brussels decide what is right to vote for and who should win. Per sostenere il lavoro di ripubblicazione di tutte le opere di Giulietto Chiesa: https://giuliettochiesaofficial.store/
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  • I laboratori biologici in Ucraina sono il segreto più vulnerabile dello Stato profondo, del Deep State.

    "Dovreste tutti riconoscere il grafico russo della bio-rete statunitense in Ucraina. L'ho condiviso molte volte.

    La Russia sostiene che Soros, Obama, Clinton, Biden, USGov, ONG e Big Pharma stanno creando armi biologiche in Ucraina.

    La CIA/Ucraina ha appena assassinato il tizio che ha creato questo grafico.

    Il generale russo responsabile delle indagini militari sui laboratori biologici in Ucraina è appena stato fatto saltare in aria da un IED.

    Questa è un'ulteriore conferma che il Deep State teme molto di dover rispondere dei propri crimini contro l'umanità. Chiunque provi a svelare questo segreto incontra un'estrema resistenza da parte del Deep State.I laboratori biologici in Ucraina sono il segreto più vulnerabile dello Stato profondo

    Ora che Trump sta per prendere il potere, stanno ricorrendo agli assassinii."
    🧬🧪I laboratori biologici in Ucraina sono il segreto più vulnerabile dello Stato profondo, del Deep State.🧪🧬🟥 "Dovreste tutti riconoscere il grafico russo della bio-rete statunitense in Ucraina. L'ho condiviso molte volte. La Russia sostiene che Soros, Obama, Clinton, Biden, USGov, ONG e Big Pharma stanno creando armi biologiche in Ucraina. La CIA/Ucraina ha appena assassinato il tizio che ha creato questo grafico. Il generale russo responsabile delle indagini militari sui laboratori biologici in Ucraina è appena stato fatto saltare in aria da un IED. Questa è un'ulteriore conferma che il Deep State teme molto di dover rispondere dei propri crimini contro l'umanità. Chiunque provi a svelare questo segreto incontra un'estrema resistenza da parte del Deep State.I laboratori biologici in Ucraina sono il segreto più vulnerabile dello Stato profondo Ora che Trump sta per prendere il potere, stanno ricorrendo agli assassinii."
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  • Georgescu contro la NATO: l’intervista che accusa la Romania e l’Occidente di corruzione

    In una straordinaria ed esplosiva intervista senza filtri, Georgescu si scaglia contro l’establishment politico della Romania, accusando la Corte Costituzionale di essere una “mafia” che opprime la volontà di milioni di cittadini. Le sue dichiarazioni non risparmiano la NATO e l’Unione Europea, tacciate di pressioni internazionali volte ad impedire un accordo di pace in Ucraina. Dalle accuse di manipolazione elettorale al potenziale intervento delle forze dell’ordine contro di lui, fino ai riferimenti a George Soros e ad una presunta “cospirazione bancaria globale”, questa intervista getta ombre inquietanti sul panorama politico e sul futuro dell’Europa dell’Est.

    Per sostenere il lavoro di ripubblicazione di tutte le opere di Giulietto Chiesa:

    Source:https://x.com/GiuliettoChiesa/status/1866461445808161262?t=u3u8klEgtYXkvsULAK4xXA&s=19
    Georgescu contro la NATO: l’intervista che accusa la Romania e l’Occidente di corruzione In una straordinaria ed esplosiva intervista senza filtri, Georgescu si scaglia contro l’establishment politico della Romania, accusando la Corte Costituzionale di essere una “mafia” che opprime la volontà di milioni di cittadini. Le sue dichiarazioni non risparmiano la NATO e l’Unione Europea, tacciate di pressioni internazionali volte ad impedire un accordo di pace in Ucraina. Dalle accuse di manipolazione elettorale al potenziale intervento delle forze dell’ordine contro di lui, fino ai riferimenti a George Soros e ad una presunta “cospirazione bancaria globale”, questa intervista getta ombre inquietanti sul panorama politico e sul futuro dell’Europa dell’Est. Per sostenere il lavoro di ripubblicazione di tutte le opere di Giulietto Chiesa: Source:https://x.com/GiuliettoChiesa/status/1866461445808161262?t=u3u8klEgtYXkvsULAK4xXA&s=19
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  • Viktor Orban:
    “Stiamo combattendo contro una banda organizzata chiamata la ONG George Soros Empire”.

    Il piano Soros prevede, tra le altre cose, la prevista inondazione dell’Europa con i profughi.
    Viktor Orban:

    “We are fighting against an organized gang called the NGO George Soros Empire”.

    The Soros plan includes, among other things, the planned flooding of Europe with refugees

    #soros
    #georgesoros
    #orban
    #viktororban
    Viktor Orban: “Stiamo combattendo contro una banda organizzata chiamata la ONG George Soros Empire”. Il piano Soros prevede, tra le altre cose, la prevista inondazione dell’Europa con i profughi. Viktor Orban: “We are fighting against an organized gang called the NGO George Soros Empire”. The Soros plan includes, among other things, the planned flooding of Europe with refugees #soros #georgesoros #orban #viktororban
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  • "Ricordate quella volta in cui Hillary Clinton presentò il suo amico George Soros e il suo interesse a partecipare alle elezioni USA? Probabilmente no, perché il Il video era scomparso da internet, ma ho trovato una copia che avevo archiviato anni fa."

    Fonte:
    https://www.twitter.com/ChanceGardiner/status/1853134027152036146?t=U5PiE9BrYaNHfF-xik6-_Q&s=19
    "Ricordate quella volta in cui Hillary Clinton presentò il suo amico George Soros e il suo interesse a partecipare alle elezioni USA? Probabilmente no, perché il Il video era scomparso da internet, ma ho trovato una copia che avevo archiviato anni fa." Fonte: https://www.twitter.com/ChanceGardiner/status/1853134027152036146?t=U5PiE9BrYaNHfF-xik6-_Q&s=19
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  • La Cedu (in teoria Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) è l‘ultimo posto in cui gli Europei si possono aspettare l’applicazione dei loro Diritti Umani in casi che toccano i cosiddetti grandi poteri.
    È stranoto che ci sono un sacco di incredibili conflitti d‘interesse nella gestione delle cause da parte della Cedu, senza che questa offra una procedura per la ricusazione dei giudici! Ci sono tante cause portate da Ong alla Cedu e decise con collegi, a cui fanno parte giudici che hanno strettissimi rapporti con tali Ong, tra le quali la OPEN SOCIETY di Soros è quella più visibile. I giudici della Cedu non devono pubblicare alcuna dichiarazione sui conflitti d‘interesse in cui si trovano e spesso i loro curricula professionali non corrispondono a quanto ci si possa aspettare da una Corte Suprema. Ci sono ormai da tanti anni testimonianze e relazioni di esperti (tra i quali ex giudici della Cedu, giudici delle Corte Costituzionali di Stati europei) che evidenziano questo scandalo, ma nulla di significativo succede, perché sarebbero i governi degli Stati che compongono il Consiglio d‘Europa a dover decidere le modifiche. Visto in che mani si trovano i governi europei (con pochissime eccezioni) non c‘è da aspettarsi anche in futuro una seria modifica.
    Gli esperti del „European Center for Law and Justice“ (Strasburgo) pubblicano periodicamente una dettagliata relazione con la quale smascherano l‘inaudita situazione in cui si trova la giurisprudenza sui Diritti dell‘Uomo con una Corte nelle mani di ONG come la Open Society che a sua volta finanzia altre ONG e i cui ex attivisti diventano giudici alla Corte.


    https://t.co/3PHMJeLJNE

    Oltre a questi casi di conflitto di interessi, la suindicata relazione – si legge in un comunicato ECLJ - espone una serie di problemi strutturali che incidono sull'imparzialità della Corte e dimostrano che la Corte non è all'altezza degli standard di altri importanti tribunali internazionali e nazionali. Ad esempio, problemi di imparzialità si riscontrano anche nella cancelleria della Corte; la CEDU non prevede una procedura di ricusazione; i giudici non pubblicano dichiarazioni di interesse; e la gestione dei casi è opaca, il che pregiudica il diritto a un processo equo. Sembra inoltre che alcuni giudici abbiano abbellito un po' troppo il proprio curriculum vitae e non sempre abbiano le qualifiche previste per la più alta corte d'Europa.

    Qui un’ interessante pubblicazione di un ex giudice della Corte Costituzionale ungherese sulla GIURISTOCRAZIA EUROPEA


    https://drive.google.com/file/d/1ymNH45ShZ6iqEkuAEmifbNOJy-Vyrtnm/view?usp=drivesdk

    Nel caso concreto la Cedu „fonda“ la sua decisione su una presunta efficacia dei „vaccini“-Covid-19 della prevenzione del contagio virale e dunque della contagiosità delle persone con esse trattate, nonché su una presunta sicurezza (gli effetti collaterali sarebbero di natura lieve) - e ciò alla faccia della documentazione istituzionale (decisioni di autorizzazione della Commissione Europea con una chiara indicazione terapeutica, Assessment Report dell‘EMA, Risk Management Plan dei produttori). Corti „dirottate“ come la Corte Europea dei Diritti dell‘Uomo e come la Corte Costituzionale che ha visto persino la partecipazione nel collegio del consulente legale di Mario Draghi, stanno emettendo delle sentenze che non solo violano chiari principi fondamentali del diritto del farmaco (in Italia il divieto di applicare in massa un farmaco al di fuori della sua indicazione terapeutica), ma che si trovano in palese contraddizione anche con quanto gli organi istituzionali degli Stati membri preposti alla Salute Pubblica hanno constatato e verbalizzato in merito all‘efficacia e sicurezza dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19.
    Così, p.e. il Robert Koch Institut della Germania (paragonabile al ns. ISS) conferma nei verbali delle sue riunioni che non c‘è alcuna differenza nella trasmissione virale tra „vaccinati“ e „non vaccinati“.
    Da Avvocato mi chiedo per quanto tempo vivremo questa farsa di Corti „dirottate“.

    Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1830446703889023041?t=V6Y6Nb3NSUYZQI5tjO2ETQ&s=19
    ‼️La Cedu (in teoria Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) è l‘ultimo posto in cui gli Europei si possono aspettare l’applicazione dei loro Diritti Umani in casi che toccano i cosiddetti grandi poteri. È stranoto che ci sono un sacco di incredibili conflitti d‘interesse nella gestione delle cause da parte della Cedu, senza che questa offra una procedura per la ricusazione dei giudici! Ci sono tante cause portate da Ong alla Cedu e decise con collegi, a cui fanno parte giudici che hanno strettissimi rapporti con tali Ong, tra le quali la OPEN SOCIETY di Soros è quella più visibile. I giudici della Cedu non devono pubblicare alcuna dichiarazione sui conflitti d‘interesse in cui si trovano e spesso i loro curricula professionali non corrispondono a quanto ci si possa aspettare da una Corte Suprema. Ci sono ormai da tanti anni testimonianze e relazioni di esperti (tra i quali ex giudici della Cedu, giudici delle Corte Costituzionali di Stati europei) che evidenziano questo scandalo, ma nulla di significativo succede, perché sarebbero i governi degli Stati che compongono il Consiglio d‘Europa a dover decidere le modifiche. Visto in che mani si trovano i governi europei (con pochissime eccezioni) non c‘è da aspettarsi anche in futuro una seria modifica. Gli esperti del „European Center for Law and Justice“ (Strasburgo) pubblicano periodicamente una dettagliata relazione con la quale smascherano l‘inaudita situazione in cui si trova la giurisprudenza sui Diritti dell‘Uomo con una Corte nelle mani di ONG come la Open Society che a sua volta finanzia altre ONG e i cui ex attivisti diventano giudici alla Corte. 👇👇👇 https://t.co/3PHMJeLJNE Oltre a questi casi di conflitto di interessi, la suindicata relazione – si legge in un comunicato ECLJ - espone una serie di problemi strutturali che incidono sull'imparzialità della Corte e dimostrano che la Corte non è all'altezza degli standard di altri importanti tribunali internazionali e nazionali. Ad esempio, problemi di imparzialità si riscontrano anche nella cancelleria della Corte; la CEDU non prevede una procedura di ricusazione; i giudici non pubblicano dichiarazioni di interesse; e la gestione dei casi è opaca, il che pregiudica il diritto a un processo equo. Sembra inoltre che alcuni giudici abbiano abbellito un po' troppo il proprio curriculum vitae e non sempre abbiano le qualifiche previste per la più alta corte d'Europa. Qui un’ interessante pubblicazione di un ex giudice della Corte Costituzionale ungherese sulla GIURISTOCRAZIA EUROPEA 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1ymNH45ShZ6iqEkuAEmifbNOJy-Vyrtnm/view?usp=drivesdk Nel caso concreto la Cedu „fonda“ la sua decisione su una presunta efficacia dei „vaccini“-Covid-19 della prevenzione del contagio virale e dunque della contagiosità delle persone con esse trattate, nonché su una presunta sicurezza (gli effetti collaterali sarebbero di natura lieve) - e ciò alla faccia della documentazione istituzionale (decisioni di autorizzazione della Commissione Europea con una chiara indicazione terapeutica, Assessment Report dell‘EMA, Risk Management Plan dei produttori). Corti „dirottate“ come la Corte Europea dei Diritti dell‘Uomo e come la Corte Costituzionale che ha visto persino la partecipazione nel collegio del consulente legale di Mario Draghi, stanno emettendo delle sentenze che non solo violano chiari principi fondamentali del diritto del farmaco (in Italia il divieto di applicare in massa un farmaco al di fuori della sua indicazione terapeutica), ma che si trovano in palese contraddizione anche con quanto gli organi istituzionali degli Stati membri preposti alla Salute Pubblica hanno constatato e verbalizzato in merito all‘efficacia e sicurezza dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19. Così, p.e. il Robert Koch Institut della Germania (paragonabile al ns. ISS) conferma nei verbali delle sue riunioni che non c‘è alcuna differenza nella trasmissione virale tra „vaccinati“ e „non vaccinati“. Da Avvocato mi chiedo per quanto tempo vivremo questa farsa di Corti „dirottate“. Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1830446703889023041?t=V6Y6Nb3NSUYZQI5tjO2ETQ&s=19
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  • Inutile ricordare quello che è noto a chi segue il canale, e, cioè, che Orban è uno degli politici più vicini a Trump e Putin, uno dei principali oppositori al nuovo ordine mondiale e quindi anche dei vari burocrati della Commissione e del Consiglio UE burattini di Soros.

    https://www.tag24.it/1135683-germania-orban-gravissimo-incidente-stradale-scorta/
    Inutile ricordare quello che è noto a chi segue il canale, e, cioè, che Orban è uno degli politici più vicini a Trump e Putin, uno dei principali oppositori al nuovo ordine mondiale e quindi anche dei vari burocrati della Commissione e del Consiglio UE burattini di Soros. https://www.tag24.it/1135683-germania-orban-gravissimo-incidente-stradale-scorta/
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  • Italiani A Destra
    13/06/2021
    Dite al caro Soros che per i suoi sporchi giochi, in Russia, non c’è proprio spazio.
    È stato prelevato ed arrestato, presso l’aeroporto di San Pietroburgo, il direttore di Open Russia Andrei Pivovarov, incriminato per “agevolazione delle attività di una organizzazione non desiderabile”.
    A seguito dell’arresto del suo vertice, il ramo della ONG di Soros in Russia è stato costretto a dissolversi, impossibilitato alla continuazione della sua attività dalle autorità governative.
    Ecco a voi come si comporta una Nazione sovrana nei confronti di chi - sotto le mentite spoglie di un paladino dei deboli - porta avanti i suoi sporchi affari.
    Per Soros, in Russia, non c’è posto.
    Parola di Vladimir Putin.
    Italiani A Destra 13/06/2021 Dite al caro Soros che per i suoi sporchi giochi, in Russia, non c’è proprio spazio. È stato prelevato ed arrestato, presso l’aeroporto di San Pietroburgo, il direttore di Open Russia Andrei Pivovarov, incriminato per “agevolazione delle attività di una organizzazione non desiderabile”. A seguito dell’arresto del suo vertice, il ramo della ONG di Soros in Russia è stato costretto a dissolversi, impossibilitato alla continuazione della sua attività dalle autorità governative. Ecco a voi come si comporta una Nazione sovrana nei confronti di chi - sotto le mentite spoglie di un paladino dei deboli - porta avanti i suoi sporchi affari. Per Soros, in Russia, non c’è posto. Parola di Vladimir Putin.
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  • ECCO PERCHE' DOVEVA MORIRE IL PRIMO MINISTRO SLOVACCO ROBERT FICO
    Il nuovo Primo Ministro slovacco Robert Fico avrebbe interrotto la fornitura di armi ai nazisti dell'Ucraina! "La guerra in Ucraina non è nostra, non abbiamo nulla a che fare con essa".
    Poi ha definito il trattato sulle pandemie dell'OMS una "montatura delle aziende farmaceutiche" e voleva fare luce sui 21.000 morti per COVID...
    Infine Robert Fico aveva definito la Presidente della Repubblica Slovacca Zuzana Caputova un'agente dell'ashkenazita George Soros, in quanto oltre ad aver preso soldi dalla tristemente nota Open Society, ha lavorato anche per l'USAID, una delle agenzie usate dagli yankee per destabilizzare paesi in giro per il mondo.
    Bastava molto meno per farsi sparare!
    Ora Fico è tenuto in coma farmacologico e dovrà essere nuovamente operato alla gamba. Gli anticoagulanti stanno creando problemi allo stato del premier. Ma guarda caso.
    Scommettete che schiatta sotto i ferri? L'operazione è riuscita ma il paziente non ce l'ha fatta!
    Fonte: Disinformazione.it
    ECCO PERCHE' DOVEVA MORIRE IL PRIMO MINISTRO SLOVACCO ROBERT FICO Il nuovo Primo Ministro slovacco Robert Fico avrebbe interrotto la fornitura di armi ai nazisti dell'Ucraina! "La guerra in Ucraina non è nostra, non abbiamo nulla a che fare con essa". Poi ha definito il trattato sulle pandemie dell'OMS una "montatura delle aziende farmaceutiche" e voleva fare luce sui 21.000 morti per COVID... Infine Robert Fico aveva definito la Presidente della Repubblica Slovacca Zuzana Caputova un'agente dell'ashkenazita George Soros, in quanto oltre ad aver preso soldi dalla tristemente nota Open Society, ha lavorato anche per l'USAID, una delle agenzie usate dagli yankee per destabilizzare paesi in giro per il mondo. Bastava molto meno per farsi sparare! Ora Fico è tenuto in coma farmacologico e dovrà essere nuovamente operato alla gamba. Gli anticoagulanti stanno creando problemi allo stato del premier. Ma guarda caso. Scommettete che schiatta sotto i ferri? L'operazione è riuscita ma il paziente non ce l'ha fatta! Fonte: Disinformazione.it
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  • GRAZIE SOROS

    La fondazione di Soros si chiama "Democrazia e Pluralismo" ed è neanche a dirlo svedese. Ha scucito quattrini a mezzo PD. Qualche nome?

    Giuseppe Provenzano, ex ministro del Sud: 13mila €.
    Rachele Scarpa: 24mila €
    Caterina Cerroni, segr.naz dei giovani dem: 71mila €
    Ouidad Bakkali, deputata dem: 77mila €
    Valentina Ghio, ex sindaco: 38mila €
    Antonio Misiani, senatore: 63mila €
    Ilaria Cucchi, deputato: 150mila €
    Nicola Fratoianni, segr. Sinistra Italiana: 110mila €
    Enrico Rossi, ex gov. Toscana: 9mila €

    Tanti altri nella lunga lista che si trova su molti giornali. Mentre frignano al fascismo, propagandano obbrobri woke come i grilli, il gender e il green. Adesso conosciamo le profonde motivazioni.

    Ci spetta apostrofarli con "salutace a Soros", quando vengono a farci la predica.

    by @criscersei
    💵GRAZIE SOROS La fondazione di Soros si chiama "🌸Democrazia e Pluralismo🌼" ed è neanche a dirlo svedese. Ha scucito quattrini a mezzo PD. Qualche nome? Giuseppe Provenzano, ex ministro del Sud: 13mila €. Rachele Scarpa: 24mila € Caterina Cerroni, segr.naz dei giovani dem: 71mila € Ouidad Bakkali, deputata dem: 77mila € Valentina Ghio, ex sindaco: 38mila € Antonio Misiani, senatore: 63mila € Ilaria Cucchi, deputato: 150mila € Nicola Fratoianni, segr. Sinistra Italiana: 110mila € Enrico Rossi, ex gov. Toscana: 9mila € Tanti altri nella lunga lista che si trova su molti giornali. Mentre frignano al fascismo, propagandano obbrobri woke come i grilli, il gender e il green. Adesso conosciamo le profonde motivazioni.🤮 Ci spetta apostrofarli con "salutace a Soros", quando vengono a farci la predica.😡 🏹by @criscersei
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