• VACCINI, DOMANDE DA SÌ/NO CON FRAJESE ▷ "FU BUGIA DI STATO. PRESTO PREPARATIVI PER UN NUOVO ROUND?"

    Che ne è stato dei lockdown, delle mascherine, dei tamponi?
    Quella che per molti è un'era già buttata dietro le spalle è ancora nelle indagini e negli studi di tutto il mondo.
    Anche in Italia una commissione d'inchiesta esaminerà gli eventuali errori commessi nella gestione dell'emergenza pandemica da Sars-CoV-2, mentre si fa spazio la possibilità delle già annunciate "future pandemie".

    scrizione

    VACCINI, DOMANDE DA SÌ/NO CON FRAJESE ▷ "FU BUGIA DI STATO. PRESTO PREPARATIVI PER UN NUOVO ROUND?"



    Che ne è stato dei lockdown, delle mascherine, dei tamponi?
    Quella che per molti è un'era già buttata dietro le spalle è ancora nelle indagini e negli studi di tutto il mondo.
    Anche in Italia una commissione d'inchiesta esaminerà gli eventuali errori commessi nella gestione dell'emergenza pandemica da Sars-CoV-2, mentre si fa spazio la possibilità delle già annunciate "future pandemie".

    "Rendiamoci conto di che cosa è veramente successo", dice il dott. Giovanni Frajese in diretta.
    "Anche perché sennò rischiamo di ricominciare da capo a dodici. La prossima pandemia? Ci hanno già avvisato in tutte le salse che questo accadrà. Mi sembra che a ottobre ci sia questa nuova simulazione per una pandemia da H5N1, da aviaria. Sapendo che hanno fatto l'evento 201 nel 2019 - simulazione del Johns Hopkins Centre for Health Security avvenuta il 18 ottobre 2019 a New York (in collaborazione con la fondazione di Bill Gates), ndr - simulazione che immaginava una futura pandemia da coronavirus, non vorrei che fossero i preparativi per il nuovo round"

    https://youtu.be/kPwDYP6tNCw?feature=shared
    VACCINI, DOMANDE DA SÌ/NO CON FRAJESE ▷ "FU BUGIA DI STATO. PRESTO PREPARATIVI PER UN NUOVO ROUND?" Che ne è stato dei lockdown, delle mascherine, dei tamponi? Quella che per molti è un'era già buttata dietro le spalle è ancora nelle indagini e negli studi di tutto il mondo. Anche in Italia una commissione d'inchiesta esaminerà gli eventuali errori commessi nella gestione dell'emergenza pandemica da Sars-CoV-2, mentre si fa spazio la possibilità delle già annunciate "future pandemie". scrizione VACCINI, DOMANDE DA SÌ/NO CON FRAJESE ▷ "FU BUGIA DI STATO. PRESTO PREPARATIVI PER UN NUOVO ROUND?" Che ne è stato dei lockdown, delle mascherine, dei tamponi? Quella che per molti è un'era già buttata dietro le spalle è ancora nelle indagini e negli studi di tutto il mondo. Anche in Italia una commissione d'inchiesta esaminerà gli eventuali errori commessi nella gestione dell'emergenza pandemica da Sars-CoV-2, mentre si fa spazio la possibilità delle già annunciate "future pandemie". "Rendiamoci conto di che cosa è veramente successo", dice il dott. Giovanni Frajese in diretta. "Anche perché sennò rischiamo di ricominciare da capo a dodici. La prossima pandemia? Ci hanno già avvisato in tutte le salse che questo accadrà. Mi sembra che a ottobre ci sia questa nuova simulazione per una pandemia da H5N1, da aviaria. Sapendo che hanno fatto l'evento 201 nel 2019 - simulazione del Johns Hopkins Centre for Health Security avvenuta il 18 ottobre 2019 a New York (in collaborazione con la fondazione di Bill Gates), ndr - simulazione che immaginava una futura pandemia da coronavirus, non vorrei che fossero i preparativi per il nuovo round" https://youtu.be/kPwDYP6tNCw?feature=shared
    Angry
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • " O FA IL TAMPONE RETTALE O NON LA CURO" succede in ospedale in Italia !
    Questo modo di procedere è assolutamente destituito di ogni fondamento oggettivo e probatorio e viola ( tra i vari) gravemente l' art. 32 costit. comma 1 e soprattutto comma 2, atteso che arreca grave nocumento alla dignità della persona. I medici e sanitari che commettono questa illegittima, ingiustificata ed inutile "tortura", che qualcuno chiama"trattamento sanitario o procedura interna" sono responsabili penalmente, civilmente ed ai sensi dell' art. 28 costit., pertanto, vanno prontamente DENUNCIATI e SEGNALATI alle autorità preposte, nella speranza che le istituzioni interessate, soprattutto i giudici, non girino la faccia dall' altra parte ( vedete voi a che punto siamo arrivati) ...

    #tampoini
    #tamponirettali
    " O FA IL TAMPONE RETTALE O NON LA CURO" succede in ospedale in Italia ! Questo modo di procedere è assolutamente destituito di ogni fondamento oggettivo e probatorio e viola ( tra i vari) gravemente l' art. 32 costit. comma 1 e soprattutto comma 2, atteso che arreca grave nocumento alla dignità della persona. I medici e sanitari che commettono questa illegittima, ingiustificata ed inutile "tortura", che qualcuno chiama"trattamento sanitario o procedura interna" sono responsabili penalmente, civilmente ed ai sensi dell' art. 28 costit., pertanto, vanno prontamente DENUNCIATI e SEGNALATI alle autorità preposte, nella speranza che le istituzioni interessate, soprattutto i giudici, non girino la faccia dall' altra parte ( vedete voi a che punto siamo arrivati) ... #tampoini #tamponirettali
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 844 Visualizzazioni 26
  • Si salvi chi può.
    È un fatto, non esiste più la responsabilità dei funzionari pubblici per i danni arrecati ai cittadini dall’assunzione di farmaci pericolosi per la salute umana.

    Angelo Di Lorenzo
    Avvocati Liberi

    È un fatto, non esiste più la responsabilità dei funzionari pubblici per i danni arrecati ai cittadini dall’assunzione di farmaci pericolosi per la salute umana.

    Dopo aver ammalorato l’intera popolazione con l’imposizione di assumere obbligatoriamente farmaci imperfetti e sperimentali, ora si continua a raccomandarne l’assunzione con la consapevolezza degli effetti avversi che essi provocano alle persone, soprattutto ai fragili, agli anziani, ai bambini ed alle donne in gravidanza.

    L’indicazione arriva dalla circolare del Ministero della Salute del 16.9.2024 recante le ’raccomandazioni per la campagna di vaccinazione autunnale/invernale 2024/2025 anti Covid-19’, precisamente dal solito Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria Francesco Vaia, che dirige la politica sanitaria dell’attuale governo in perfetta continuità con quello precedente, solo che cambia la comunicazione: al termine “obbligo” si sostituisce la parola “raccomandazione”, indirizzata ad una serie di soggetti (tra cui quasi tutte le istituzioni governative e regionali, molte società scientifiche, le principali imprese di trasporto e agli ordini dei medici), i quali poi provvederanno, come di costume, a trasformarla in obbligo di fatto al momento dell’applicazione concreta, esattamente come è stato per la recente raccomandazione del DG Vaia indirizzato a tutte le strutture sanitarie di imporre mascherine e tamponi per l’accesso ai servizi sanitari.

    Dunque parliamo di un indirizzo dato consapevolmente, conoscendo i pericoli degli eventi avversi e l’assoluta inesistenza di un rapporto favorevole del rischio/beneficio, ma tant’è, seppure l’assunzione di tali farmaci procuri lesioni o addirittura la morte, gli autori della propaganda vaccinale sanno perfettamente che non risponderanno di nulla, perché loro sì che sono immuni; perché se immuni lo sono stati gli Speranza & Co., a maggior ragione lo saranno Schillaci, Vaia & Co.

    Ecco quindi che si raccomanda la vaccinazione contro la variante JN.1 della malattia Covid-19 (ovviamente nessuno parla più di immunizzazione), con una dose di richiamo annuale come per l’antinfluenzale, da somministrarsi in via prioritaria agli over 80, agli ospiti delle RSA, agli individui ad alta fragilità con sistema immunitario compromesso e agli operatori sanitari e sociosanitari.

    Attenzione però, nell’ottica dell’immunità dei decisori di questi atti medici, i prodotti farmaceutici sono destinati anche ai guariti, perché “l’aver contratto una infezione da SARS-CoV-2, anche recente, dopo il precedente richiamo, non rappresenta un controindicazione alla vaccinazione”.

    E lo stesso vale per le donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento, nonché per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni ai quali, se sani, saranno inoculati poverini con 3 dosi (di cui la seconda a 3 settimane dalla prima e la terza a 8 settimane dalla seconda).

    Follia impunita

    Pensare poi come estenderla a tutti Facile

    Si consiglia la somministrazione alle persone fragili tra i 6 mesi e i 59 anni nonché ai familiari, ai conviventi e ai caregiver di persone con gravi fragilità, tanto che importa che se si registrano aumenti esponenziali di tumori ed infarti tra i giovani, la colpa è dello "stile di vita" non dei farmaci che lo Stato fa assumere loro.

    C’è da chiedersi poi su che basi sarebbe stato accertato questo nesso causale di tipo sociale ed escluso, invece, quello scientifico ma, come abbiamo capito, qui di diritto e di scienza non si parla più, perché la politica ed il liberismo sfrenato hanno cancellato ogni forma di responsabilità pubblica e giustificato ogni tipo di abuso.

    Non ci resta che sperare nella prudenza e nell’istinto di autoconservazione dei cittadini, altrimenti rimarranno soli, perché se subiranno effetti avversi non troveranno un SSN pronto a curarli, anzi, saranno rinnegati e colpevolizzati per il proprio stile di vita sregolato.

    Fonte: Avvocati Liberi
    Si salvi chi può. È un fatto, non esiste più la responsabilità dei funzionari pubblici per i danni arrecati ai cittadini dall’assunzione di farmaci pericolosi per la salute umana. Angelo Di Lorenzo Avvocati Liberi È un fatto, non esiste più la responsabilità dei funzionari pubblici per i danni arrecati ai cittadini dall’assunzione di farmaci pericolosi per la salute umana. Dopo aver ammalorato l’intera popolazione con l’imposizione di assumere obbligatoriamente farmaci imperfetti e sperimentali, ora si continua a raccomandarne l’assunzione con la consapevolezza degli effetti avversi che essi provocano alle persone, soprattutto ai fragili, agli anziani, ai bambini ed alle donne in gravidanza. L’indicazione arriva dalla circolare del Ministero della Salute del 16.9.2024 recante le ’raccomandazioni per la campagna di vaccinazione autunnale/invernale 2024/2025 anti Covid-19’, precisamente dal solito Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria Francesco Vaia, che dirige la politica sanitaria dell’attuale governo in perfetta continuità con quello precedente, solo che cambia la comunicazione: al termine “obbligo” si sostituisce la parola “raccomandazione”, indirizzata ad una serie di soggetti (tra cui quasi tutte le istituzioni governative e regionali, molte società scientifiche, le principali imprese di trasporto e agli ordini dei medici), i quali poi provvederanno, come di costume, a trasformarla in obbligo di fatto al momento dell’applicazione concreta, esattamente come è stato per la recente raccomandazione del DG Vaia indirizzato a tutte le strutture sanitarie di imporre mascherine e tamponi per l’accesso ai servizi sanitari. Dunque parliamo di un indirizzo dato consapevolmente, conoscendo i pericoli degli eventi avversi e l’assoluta inesistenza di un rapporto favorevole del rischio/beneficio, ma tant’è, seppure l’assunzione di tali farmaci procuri lesioni o addirittura la morte, gli autori della propaganda vaccinale sanno perfettamente che non risponderanno di nulla, perché loro sì che sono immuni; perché se immuni lo sono stati gli Speranza & Co., a maggior ragione lo saranno Schillaci, Vaia & Co. Ecco quindi che si raccomanda la vaccinazione contro la variante JN.1 della malattia Covid-19 (ovviamente nessuno parla più di immunizzazione), con una dose di richiamo annuale come per l’antinfluenzale, da somministrarsi in via prioritaria agli over 80, agli ospiti delle RSA, agli individui ad alta fragilità con sistema immunitario compromesso e agli operatori sanitari e sociosanitari. Attenzione però, nell’ottica dell’immunità dei decisori di questi atti medici, i prodotti farmaceutici sono destinati anche ai guariti, perché “l’aver contratto una infezione da SARS-CoV-2, anche recente, dopo il precedente richiamo, non rappresenta un controindicazione alla vaccinazione”. E lo stesso vale per le donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento, nonché per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni ai quali, se sani, saranno inoculati poverini con 3 dosi (di cui la seconda a 3 settimane dalla prima e la terza a 8 settimane dalla seconda). Follia impunita Pensare poi come estenderla a tutti Facile Si consiglia la somministrazione alle persone fragili tra i 6 mesi e i 59 anni nonché ai familiari, ai conviventi e ai caregiver di persone con gravi fragilità, tanto che importa che se si registrano aumenti esponenziali di tumori ed infarti tra i giovani, la colpa è dello "stile di vita" non dei farmaci che lo Stato fa assumere loro. C’è da chiedersi poi su che basi sarebbe stato accertato questo nesso causale di tipo sociale ed escluso, invece, quello scientifico ma, come abbiamo capito, qui di diritto e di scienza non si parla più, perché la politica ed il liberismo sfrenato hanno cancellato ogni forma di responsabilità pubblica e giustificato ogni tipo di abuso. Non ci resta che sperare nella prudenza e nell’istinto di autoconservazione dei cittadini, altrimenti rimarranno soli, perché se subiranno effetti avversi non troveranno un SSN pronto a curarli, anzi, saranno rinnegati e colpevolizzati per il proprio stile di vita sregolato. Fonte: Avvocati Liberi
    Tipo di file: pdf
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 6K Visualizzazioni
  • VACCINI, DOMANDE DA SÌ/NO CON FRAJESE ▷ "FU BUGIA DI STATO. PRESTO PREPARATIVI PER UN NUOVO ROUND?"

    Che ne è stato dei lockdown, delle mascherine, dei tamponi?
    Quella che per molti è un'era già buttata dietro le spalle è ancora nelle indagini e negli studi di tutto il mondo.
    Anche in Italia una commissione d'inchiesta esaminerà gli eventuali errori commessi nella gestione dell'emergenza pandemica da Sars-CoV-2, mentre si fa spazio la possibilità delle già annunciate "future pandemie".

    "Rendiamoci conto di che cosa è veramente successo", dice il dott. Giovanni Frajese in diretta...

    https://youtu.be/kPwDYP6tNCw?feature=shared
    VACCINI, DOMANDE DA SÌ/NO CON FRAJESE ▷ "FU BUGIA DI STATO. PRESTO PREPARATIVI PER UN NUOVO ROUND?" Che ne è stato dei lockdown, delle mascherine, dei tamponi? Quella che per molti è un'era già buttata dietro le spalle è ancora nelle indagini e negli studi di tutto il mondo. Anche in Italia una commissione d'inchiesta esaminerà gli eventuali errori commessi nella gestione dell'emergenza pandemica da Sars-CoV-2, mentre si fa spazio la possibilità delle già annunciate "future pandemie". "Rendiamoci conto di che cosa è veramente successo", dice il dott. Giovanni Frajese in diretta... https://youtu.be/kPwDYP6tNCw?feature=shared
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 2K Visualizzazioni
  • Anche i tamponi erano fasulli: Inaffidabilita’ della PCR. PIAZZA LIBERTA’, puntata di mercoledì 11 settembre 2024 https://www.imolaoggi.it/2024/09/11/piazza-liberta-mercoledi-11-settembre-2024/
    Anche i tamponi erano fasulli: Inaffidabilita’ della PCR. PIAZZA LIBERTA’, puntata di mercoledì 11 settembre 2024 https://www.imolaoggi.it/2024/09/11/piazza-liberta-mercoledi-11-settembre-2024/
    WWW.IMOLAOGGI.IT
    Inaffidabilita’ della PCR. PIAZZA LIBERTA’, puntata di mercoledì 11 settembre 2024
    Inaffidabilita' della PCR. PIAZZA LIBERTÀ, puntata di mercoledì 11 settembre 2024
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 405 Visualizzazioni
  • CARI AMICI, VENERDI' IL CDM, DOPO LE VACANZE DORATE DEI TANTI PARASSITI CHE SI DEFINISCONO POLITICI, SOTTRAENDO SOMME INGENTISSIME AGLI ITALIANI CHE CON PENSIONI MINIME O SENZA LAVORO, NON POSSONO NON DICO VIVERE, MA, NEANCHE SOPRAVVIVERE !!!!!NEL FRATTEMPO, E' RIPRESO IL CIRCO CRIMINALE DI PROPAGANDA A MASCHERINE, TAMPONI E PUNTURE, IN PARTE PER L'INFLUENZA DETTA COVID 19 ED IN PARTE PER LA TROVATA DEL VIRUS DELLE SCIMMIE CHE ALTRO NON E' CHE L'HERPES ZOSTER, CONSEGUENZA LIEVE DELLA PUNTURA SPACCIATA PER VACCINO CONTRO IL COVID 19 !!!!!UN ABBRACCIO A TUTTI. BUONA GIORNATA.
    CARI AMICI, VENERDI' IL CDM, DOPO LE VACANZE DORATE DEI TANTI PARASSITI CHE SI DEFINISCONO POLITICI, SOTTRAENDO SOMME INGENTISSIME AGLI ITALIANI CHE CON PENSIONI MINIME O SENZA LAVORO, NON POSSONO NON DICO VIVERE, MA, NEANCHE SOPRAVVIVERE !!!!!NEL FRATTEMPO, E' RIPRESO IL CIRCO CRIMINALE DI PROPAGANDA A MASCHERINE, TAMPONI E PUNTURE, IN PARTE PER L'INFLUENZA DETTA COVID 19 ED IN PARTE PER LA TROVATA DEL VIRUS DELLE SCIMMIE CHE ALTRO NON E' CHE L'HERPES ZOSTER, CONSEGUENZA LIEVE DELLA PUNTURA SPACCIATA PER VACCINO CONTRO IL COVID 19 !!!!!UN ABBRACCIO A TUTTI. BUONA GIORNATA.
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • La #pandemia è stata una creazione dello Stato Italiano in seguito alla sudditanza delle case farmaceutiche.

    L'OMS non ha mai imposto né gli obblighi vaccinali né le mascherine.

    Cosa ne pensi?

    #covid #censura #lockdown #avvocato #tamponi #sarscov2 #vaccino #politica
    La #pandemia è stata una creazione dello Stato Italiano in seguito alla sudditanza delle case farmaceutiche. L'OMS non ha mai imposto né gli obblighi vaccinali né le mascherine. 👉 Cosa ne pensi? #covid #censura #lockdown #avvocato #tamponi #sarscov2 #vaccino #politica
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 3K Visualizzazioni 2
  • BOOM di CONTAGI a Milano dopo il concerto di Taylor Swift???
    Tamponi?
    Ma come mai il Covid si sviluppa soprattutto tra i vaccinati?
    Fatevi delle domande!
    Ricordate cosa diceva Luc Montagnier?
    BOOM di CONTAGI a Milano dopo il concerto di Taylor Swift??? Tamponi? Ma come mai il Covid si sviluppa soprattutto tra i vaccinati? Fatevi delle domande! Ricordate cosa diceva Luc Montagnier?
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni
  • FINISCE L’INCUBO DEI TAMPONI E DELLE MASCHERINE

    Il Ministero della “Salute” non ha avuto il coraggio di rinnovare ancora una volta l’assurda ordinanza del 28 aprile 2023, prorogata fino al 30 giugno 2024, che imponeva l’uso delle mascherine e l’effettuazione dei tamponi PCR per l’accesso alle strutture sanitarie. A partire da oggi, quindi, qualsiasi medico od operatore sanitario che dovesse chiedere ad un paziente di sottoporsi al tampone o di indossare una mascherina opera illegittimamente e commette reato.
    Ricordiamo brevemente le norme che disciplinano i trattamenti sanitari. Il testo di base è la legge 219/2017 (c.d. legge sul consenso informato) che all’art. 1 prevede:
    - che il consenso informato del paziente deve essere raccolto in forma scritta o videoregistrata ed inserito nella cartella clinica;
    - che chiunque ha il diritto di rifiutare in tutto o in parte qualsiasi accertamento diagnostico o trattamento sanitario indicato dal medico per la sua patologia o anche singoli atti del trattamento stesso;
    - che chiunque può revocare in qualsiasi momento il consenso già prestato.
    Questi principi valgono per tutte le strutture sanitarie (ospedali, cliniche, ambulatori, studi medici, RSA ecc.) e si applicano a tutti, pazienti e visitatori.
    Pertanto, l’eventuale rifiuto di un medico di prestare assistenza sanitaria a chi non voglia indossare una mascherina o sottoporsi al test PCR è semplicemente un reato. Il reato in questione è quello di violenza privata (art. 610 c.p.) che punisce con la reclusione fino a quattro anni chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa. È importante ricordare che il reato è perseguibile a querela di parte e che, quindi, occorre denunciare i medici o i responsabili delle strutture sanitarie entro il termine di tre mesi dal fatto.
    Non dimentichiamo che i medici che ancora insistono con i tamponi e le mascherine sono gli stessi che hanno aderito entusiasticamente al protocollo di paracetamolo e vigile attesa ed hanno collaborato alla campagna di inoculazione del siero genico sperimentale.
    Non ci possono essere né perdono né comprensione per coloro che si sono macchiati di simili abominevoli crimini contro l’umanità.

    Alessandro Fusillo

    Per seguire l'avvocato Fusillo:

    YOUTUBE https://youtube.com/@alessandrofusillo

    TELEGRAM https://t.me/difendersiora

    WEB www.difendersiora.it

    X (Twitter) @AlessandroFusi9

    ATTENTI ALLE TRUFFE:
    Alcuni truffatori contattano gli utenti che commentano spacciandosi per avvocati dello Studio Fusillo. Non siamo noi, perché nessuno dello studio Fusillo contatta gli utenti in privato su Telegram o chiede soldi.
    Per favore, leggete qui: https://www.difendersiora.it/sicurezza
    FINISCE L’INCUBO DEI TAMPONI E DELLE MASCHERINE Il Ministero della “Salute” non ha avuto il coraggio di rinnovare ancora una volta l’assurda ordinanza del 28 aprile 2023, prorogata fino al 30 giugno 2024, che imponeva l’uso delle mascherine e l’effettuazione dei tamponi PCR per l’accesso alle strutture sanitarie. A partire da oggi, quindi, qualsiasi medico od operatore sanitario che dovesse chiedere ad un paziente di sottoporsi al tampone o di indossare una mascherina opera illegittimamente e commette reato. Ricordiamo brevemente le norme che disciplinano i trattamenti sanitari. Il testo di base è la legge 219/2017 (c.d. legge sul consenso informato) che all’art. 1 prevede: - che il consenso informato del paziente deve essere raccolto in forma scritta o videoregistrata ed inserito nella cartella clinica; - che chiunque ha il diritto di rifiutare in tutto o in parte qualsiasi accertamento diagnostico o trattamento sanitario indicato dal medico per la sua patologia o anche singoli atti del trattamento stesso; - che chiunque può revocare in qualsiasi momento il consenso già prestato. Questi principi valgono per tutte le strutture sanitarie (ospedali, cliniche, ambulatori, studi medici, RSA ecc.) e si applicano a tutti, pazienti e visitatori. Pertanto, l’eventuale rifiuto di un medico di prestare assistenza sanitaria a chi non voglia indossare una mascherina o sottoporsi al test PCR è semplicemente un reato. Il reato in questione è quello di violenza privata (art. 610 c.p.) che punisce con la reclusione fino a quattro anni chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa. È importante ricordare che il reato è perseguibile a querela di parte e che, quindi, occorre denunciare i medici o i responsabili delle strutture sanitarie entro il termine di tre mesi dal fatto. Non dimentichiamo che i medici che ancora insistono con i tamponi e le mascherine sono gli stessi che hanno aderito entusiasticamente al protocollo di paracetamolo e vigile attesa ed hanno collaborato alla campagna di inoculazione del siero genico sperimentale. Non ci possono essere né perdono né comprensione per coloro che si sono macchiati di simili abominevoli crimini contro l’umanità. Alessandro Fusillo Per seguire l'avvocato Fusillo: ➡️ YOUTUBE https://youtube.com/@alessandrofusillo ➡️ TELEGRAM https://t.me/difendersiora ➡️ WEB www.difendersiora.it ➡️ X (Twitter) @AlessandroFusi9 ATTENTI ALLE TRUFFE: Alcuni truffatori contattano gli utenti che commentano spacciandosi per avvocati dello Studio Fusillo. Non siamo noi, perché nessuno dello studio Fusillo contatta gli utenti in privato su Telegram o chiede soldi. Per favore, leggete qui: https://www.difendersiora.it/sicurezza
    YOUTUBE.COM
    Alessandro Fusillo
    Quando la legge diventa ingiustizia, la resistenza diventa un dovere. (Thomas Jefferson) L'avvocato Alessandro Fusillo approfondisce temi di diritto, economia, filosofia politica e filosofia del diritto per capire come siamo giunti ad un nuovo totalitarismo.
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 4K Visualizzazioni
  • I negoziati sul Trattato pandemico da ieri sono ufficialmente chiusi: progetto fallito. Ma l’Ue arriva in soccorso dell’Oms e approva la comunicazione sull’“Unione Europea della Salute”. Il Consiglio si autoassegna inoltre nuovi poteri vincolanti in caso di pandemia: tamponi, quarantene e chiusura dello spazio Schengen saranno decisi direttamente a Bruxelles. Il Trattato uscito dalla porta Oms sembra essere rientrato dalla finestra europea.
    Oggi su @LaVeritaWeb
    I negoziati sul Trattato pandemico da ieri sono ufficialmente chiusi: progetto fallito. Ma l’Ue arriva in soccorso dell’Oms e approva la comunicazione sull’“Unione Europea della Salute”. Il Consiglio si autoassegna inoltre nuovi poteri vincolanti in caso di pandemia: tamponi, quarantene e chiusura dello spazio Schengen saranno decisi direttamente a Bruxelles. Il Trattato uscito dalla porta Oms sembra essere rientrato dalla finestra europea. Oggi su @LaVeritaWeb
    Angry
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 2K Visualizzazioni
Altri risultati