• KEN LOACH – Difesa all’inglese per San Siro ⚽️

    Irrompe nel cielo milanese di questa primavera una voce imprevista, potente, straniera eppure così profondamente nostra.

    È la voce di Ken Loach, maestro del cinema militante, che attraversa la Manica per prendere posizione in una “battaglia cittadina” che oggi è diventata simbolo di qualcosa di molto più ampio: la difesa della cultura popolare contro la speculazione.
    In un tempo in cui l’arte tende a ritirarsi nei suoi spazi comodi, Loach dimostra che è ancora possibile – e necessario – uscire dalla propria “comfort zone” e mettersi in gioco. Il suo intervento in difesa dello stadio di San Siro, affidato a una lettera inviata a Lucia Tozzi, è una scossa, un sussulto di poesia civile.

    Parla un inglese, sì. Ma lo fa da uomo del popolo, da regista che ha raccontato con onestà e dolore la classe operaia britannica in capolavori come Piovono pietre e Il vento che accarezza l’erba.
    Parla da tifoso, ma anche da cittadino impegnato, da artista che non si rassegna alla cancellazione dei luoghi dove il popolo ritrova se stesso, il proprio tempo, la propria memoria.

    Queste le parole del maestro:
    “È difficile credere che lo stadio di San Siro sia in pericolo. È uno dei più grandi e storici stadi di calcio al mondo, rispettato dai tifosi di tutto il mondo. L'idea della sua distruzione è sconvolgente e non deve essere permesso che accada… Quando la capienza viene ridotta e i prezzi dei biglietti aumentano, molti tifosi della classe operaia e popolare saranno esclusi... Confidiamo tutti che i milanesi, appassionati di calcio, non permetteranno che questa distruzione si verifichi.”

    Un appello limpido e drammaticamente necessario, che centra quattro punti cardinali attorno a cui ricostruire un'idea di città e comunità:
    Valore storico e culturale: San Siro è patrimonio mondiale, non merce.
    Difesa della classe operaia: l’esclusione sociale passa anche dagli spalti.
    L’atmosfera popolare: ciò che rende vivo uno stadio è la voce del popolo.
    Passione contro profitto: il calcio nasce popolare, morirà se resta solo business.

    E tutto questo mentre scade oggi, 30 aprile, alle 23:59, il bando del Comune di Milano sulle manifestazioni d’interesse per la vendita del Meazza. E mentre ci avviciniamo a un Primo Maggio che puzza di precarietà e futuro negato. In un tempo in cui mancano persino quei momenti rituali fatti di panem et circenses, l’arte e la cultura possono tornare a essere opposizione, militanza, resistenza.
    Oggi Ken Loach ci ha ricordato che la Cultura può salvarci. Che esiste ancora una voce capace di attraversare i confini per difendere non solo uno stadio, ma un’idea di società.

    Uno a zero per la Cultura.
    Due a zero con quella “inglesità” fatta di coraggio.
    Palla al centro.
    Prendi nota, Milano.

    #KenLoach #SanSiroNonSiTocca #DifendiamoSanSiro #CinemaMilitante #CalcioPopolare #StopSpeculazione #CulturaAttiva #MeazzaPerSempre #MilanoResiste #ArteCheResiste #NoAlNuovoStadio
    KEN LOACH – Difesa all’inglese per San Siro ⚽️ Irrompe nel cielo milanese di questa primavera una voce imprevista, potente, straniera eppure così profondamente nostra. È la voce di Ken Loach, maestro del cinema militante, che attraversa la Manica per prendere posizione in una “battaglia cittadina” che oggi è diventata simbolo di qualcosa di molto più ampio: la difesa della cultura popolare contro la speculazione. In un tempo in cui l’arte tende a ritirarsi nei suoi spazi comodi, Loach dimostra che è ancora possibile – e necessario – uscire dalla propria “comfort zone” e mettersi in gioco. Il suo intervento in difesa dello stadio di San Siro, affidato a una lettera inviata a Lucia Tozzi, è una scossa, un sussulto di poesia civile. Parla un inglese, sì. Ma lo fa da uomo del popolo, da regista che ha raccontato con onestà e dolore la classe operaia britannica in capolavori come Piovono pietre e Il vento che accarezza l’erba. Parla da tifoso, ma anche da cittadino impegnato, da artista che non si rassegna alla cancellazione dei luoghi dove il popolo ritrova se stesso, il proprio tempo, la propria memoria. Queste le parole del maestro: “È difficile credere che lo stadio di San Siro sia in pericolo. È uno dei più grandi e storici stadi di calcio al mondo, rispettato dai tifosi di tutto il mondo. L'idea della sua distruzione è sconvolgente e non deve essere permesso che accada… Quando la capienza viene ridotta e i prezzi dei biglietti aumentano, molti tifosi della classe operaia e popolare saranno esclusi... Confidiamo tutti che i milanesi, appassionati di calcio, non permetteranno che questa distruzione si verifichi.” Un appello limpido e drammaticamente necessario, che centra quattro punti cardinali attorno a cui ricostruire un'idea di città e comunità: Valore storico e culturale: San Siro è patrimonio mondiale, non merce. Difesa della classe operaia: l’esclusione sociale passa anche dagli spalti. L’atmosfera popolare: ciò che rende vivo uno stadio è la voce del popolo. Passione contro profitto: il calcio nasce popolare, morirà se resta solo business. E tutto questo mentre scade oggi, 30 aprile, alle 23:59, il bando del Comune di Milano sulle manifestazioni d’interesse per la vendita del Meazza. E mentre ci avviciniamo a un Primo Maggio che puzza di precarietà e futuro negato. In un tempo in cui mancano persino quei momenti rituali fatti di panem et circenses, l’arte e la cultura possono tornare a essere opposizione, militanza, resistenza. Oggi Ken Loach ci ha ricordato che la Cultura può salvarci. Che esiste ancora una voce capace di attraversare i confini per difendere non solo uno stadio, ma un’idea di società. Uno a zero per la Cultura. Due a zero con quella “inglesità” fatta di coraggio. Palla al centro. Prendi nota, Milano. #KenLoach #SanSiroNonSiTocca #DifendiamoSanSiro #CinemaMilitante #CalcioPopolare #StopSpeculazione #CulturaAttiva #MeazzaPerSempre #MilanoResiste #ArteCheResiste #NoAlNuovoStadio
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  • SISTEMA MILANO!
    Urbanistica, nuovo terremoto in commissione Paesaggio: si dimettono il presidente e tre componenti
    Alessandro Ubertazzi, gli architetti Giuseppe Marinoni e Giacomo De Amicis con l’ingegnere Dario Vanetti lasciano dopo gli accertamenti avviati nei loro confronti riguardo il progetto del palazzo di sette piani in piazza Aspromonte
    REDAZIONE MILANO

    https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/dimissioni-commissione-urbanistica-bpyr0tyu
    SISTEMA MILANO! Urbanistica, nuovo terremoto in commissione Paesaggio: si dimettono il presidente e tre componenti Alessandro Ubertazzi, gli architetti Giuseppe Marinoni e Giacomo De Amicis con l’ingegnere Dario Vanetti lasciano dopo gli accertamenti avviati nei loro confronti riguardo il progetto del palazzo di sette piani in piazza Aspromonte REDAZIONE MILANO https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/dimissioni-commissione-urbanistica-bpyr0tyu
    WWW.ILGIORNO.IT
    Urbanistica, nuovo terremoto in commissione Paesaggio: si dimettono il presidente e tre componenti
    Alessandro Ubertazzi, gli architetti Giuseppe Marinoni e Giacomo De Amicis con l’ingegnere Dario Vanetti lasciano dopo gli accertamenti avviati nei loro confronti riguardo il progetto del palazzo di sette piani in piazza Aspromonte
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  • Garlasco, la madre di Sempio oggi in caserma: il giallo dello scontrino del parcheggio e gli atti «passati» dall'avvocato dei Poggi.

    Grado ha fatto retromarcia. Ma l’inchiesta dell’aggiunto Stefano Civardi e della pm Valentina De Stefano sta procedendo spedita con molte carte ancora coperte.

    Ci sarebbero altri elementi da chiarire a carico di Sempio, oltre al Dna trovato sotto le unghie della vittima. Per questo quella di stamattina potrebbe essere molto più di una mossa interlocutoria.

    Fonte:
    https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/25_aprile_28/garlasco-madre-sempio-oggi-caserma-fe650e7e-0ff6-4d47-95ea-ecdbd80f6xlk.shtml
    Garlasco, la madre di Sempio oggi in caserma: il giallo dello scontrino del parcheggio e gli atti «passati» dall'avvocato dei Poggi. Grado ha fatto retromarcia. Ma l’inchiesta dell’aggiunto Stefano Civardi e della pm Valentina De Stefano sta procedendo spedita con molte carte ancora coperte. Ci sarebbero altri elementi da chiarire a carico di Sempio, oltre al Dna trovato sotto le unghie della vittima. Per questo quella di stamattina potrebbe essere molto più di una mossa interlocutoria. Fonte: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/25_aprile_28/garlasco-madre-sempio-oggi-caserma-fe650e7e-0ff6-4d47-95ea-ecdbd80f6xlk.shtml
    MILANO.CORRIERE.IT
    Garlasco, la madre di Sempio oggi in caserma: il giallo dello scontrino del parcheggio e gli atti «passati» dall'avvocato dei Poggi
    Daniela Ferrari, 65 anni, dai carabinieri del Nucleo investigativo di Milano per la terza volta in 18 anni. La donna ha lasciato la caserma senza fare commenti. Al vaglio gli orari dell'uscita di casa la mattina del delitto e gli audio intercettati dalle «Iene»
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  • ⚫️ 25 APRILE 2025 | IN PIAZZA PER NON DIMENTICARE ⚫️

    Un altro 25 Aprile vissuto in piazza, insieme al Coordinamento per la Pace - Milano, alla Brigata Immortale Garibaldi e a tutte le associazioni e i comitati che da oltre tre anni portano avanti, con costanza e determinazione, tre richieste fondamentali: pace, equità e informazione corretta.

    Post completo + reportage:

    https://www.facebook.com/share/p/14w8payAKpM/

    W il 25 Aprile. Sempre.

    #25Aprile2025 #Resistenza #Milano #Attivismo #DirittiUmani #MemoriaAttiva #CoordinamentoPace #BrigataGaribaldi #RestiamoUmani #ControOgniGuerra
    ⚫️✊ 25 APRILE 2025 | IN PIAZZA PER NON DIMENTICARE ✊⚫️ Un altro 25 Aprile vissuto in piazza, insieme al Coordinamento per la Pace - Milano, alla Brigata Immortale Garibaldi e a tutte le associazioni e i comitati che da oltre tre anni portano avanti, con costanza e determinazione, tre richieste fondamentali: pace, equità e informazione corretta. Post completo + 📷 reportage: https://www.facebook.com/share/p/14w8payAKpM/ W il 25 Aprile. Sempre. #25Aprile2025 #Resistenza #Milano #Attivismo #DirittiUmani #MemoriaAttiva #CoordinamentoPace #BrigataGaribaldi #RestiamoUmani #ControOgniGuerra
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  • ATTENZIONE – CAMBIO DI COORDINATE!
    Il corteo del 25 Aprile partirà dai Bastioni di Porta Venezia, non da Corso Venezia/Palestro come indicato in precedenza.

    Ci troviamo alle ore 12.30 nei pressi dei Bastioni, sotto lo striscione “FERMIAMO IL RIARMO, LA GUERRA E IL GENOCIDIO”.

    Vi aspettiamo!

    Evento Facebook aggiornato :

    https://facebook.com/events/s/corteo-25-aprile-2025-a-milano/969626215380712/

    #25Aprile #CambioCoordinata #PortaVenezia #CoordinamentoPaceMilano #MilanoPerLaPace
    ⚠️ ATTENZIONE – CAMBIO DI COORDINATE! Il corteo del 25 Aprile partirà dai Bastioni di Porta Venezia, non da Corso Venezia/Palestro come indicato in precedenza. Ci troviamo alle ore 12.30 nei pressi dei Bastioni, sotto lo striscione “FERMIAMO IL RIARMO, LA GUERRA E IL GENOCIDIO”. Vi aspettiamo! Evento Facebook aggiornato : https://facebook.com/events/s/corteo-25-aprile-2025-a-milano/969626215380712/ #25Aprile #CambioCoordinata #PortaVenezia #CoordinamentoPaceMilano #MilanoPerLaPace
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  • 25 APRILE: TEMPO DI LIBERAZIONE! No al Riarmo, No alla Guerra, No al Genocidio
    Il 25 Aprile serve a ricordarci che la libertà va difesa ogni giorno. E oggi, più che mai, sentiamo il bisogno di liberarci da minacce nuove e antiche: quelle della guerra, del riarmo, dell’odio che divide.

    Scendo in piazza anche quest’anno con il Coordinamento per la Pace - Milano , per dire un NO chiaro e deciso al riarmo, alla guerra, al genocidio.
    È il momento di unirci, ancora una volta, per difendere la pace e la dignità di tutti i popoli.

    VENERDÌ 25 APRILE 2025 – ORE 12.30
    CORSO VENEZIA 51/53 (MM1 PALESTRO) – MILANO

    Ripudiamo la guerra come strumento di offesa e rifiutiamo la folle corsa al riarmo. Diciamo basta ai bombardamenti su Gaza, agli attacchi in Cisgiordania, e all’espulsione dei palestinesi dalla loro terra.
    Rifiutiamo la strategia di guerra perpetua promossa da UE e NATO, che soffoca il dialogo, svuota i bilanci pubblici e minaccia la pace globale.
    Denunciamo il silenzio della politica europea sul genocidio in Palestina e sull’uso della guerra come strumento di profitto.

    Scendiamo in piazza insieme, con uno spezzone unitario e lo striscione:

    “FERMIAMO IL RIARMO, LA GUERRA E IL GENOCIDIO”

    Perché la Resistenza di ieri ci parla ancora oggi: uniti per un mondo libero, solidale, senza guerra.
    Partecipa. Condividi. Unisciti a noi.

    Seguici e aderisci all’appello qui:
    https://linktr.ee/coordinamentopacemilano

    Evento Facebook:
    https://www.facebook.com/events/969626215380712/

    #25Aprile #StopRiarmo #NoAllaGuerra #Liberazione #PacePerTutti #PalestinaLibera #CoordinamentoPaceMilano #MilanoPerLaPace #FermiamoIlGenocidio #ResistenzaOggi
    ✊ 25 APRILE: TEMPO DI LIBERAZIONE! No al Riarmo, No alla Guerra, No al Genocidio ✊ Il 25 Aprile serve a ricordarci che la libertà va difesa ogni giorno. E oggi, più che mai, sentiamo il bisogno di liberarci da minacce nuove e antiche: quelle della guerra, del riarmo, dell’odio che divide. Scendo in piazza anche quest’anno con il Coordinamento per la Pace - Milano , per dire un NO chiaro e deciso al riarmo, alla guerra, al genocidio. È il momento di unirci, ancora una volta, per difendere la pace e la dignità di tutti i popoli. 👉 VENERDÌ 25 APRILE 2025 – ORE 12.30 CORSO VENEZIA 51/53 (MM1 PALESTRO) – MILANO Ripudiamo la guerra come strumento di offesa e rifiutiamo la folle corsa al riarmo. Diciamo basta ai bombardamenti su Gaza, agli attacchi in Cisgiordania, e all’espulsione dei palestinesi dalla loro terra. Rifiutiamo la strategia di guerra perpetua promossa da UE e NATO, che soffoca il dialogo, svuota i bilanci pubblici e minaccia la pace globale. Denunciamo il silenzio della politica europea sul genocidio in Palestina e sull’uso della guerra come strumento di profitto. Scendiamo in piazza insieme, con uno spezzone unitario e lo striscione: “FERMIAMO IL RIARMO, LA GUERRA E IL GENOCIDIO” Perché la Resistenza di ieri ci parla ancora oggi: uniti per un mondo libero, solidale, senza guerra. Partecipa. Condividi. Unisciti a noi. Seguici e aderisci all’appello qui: https://linktr.ee/coordinamentopacemilano Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/969626215380712/ #25Aprile #StopRiarmo #NoAllaGuerra #Liberazione #PacePerTutti #PalestinaLibera #CoordinamentoPaceMilano #MilanoPerLaPace #FermiamoIlGenocidio #ResistenzaOggi
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  • Milano - Manifestazione pro Palestina - 12'Aprile 2025

    #freegaza
    #freepalestine
    #palestinalibera
    Milano - Manifestazione pro Palestina - 12'Aprile 2025 #freegaza #freepalestine #palestinalibera
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  • Milano - Manifestazione pro Palestina - 12'Aprile 2025

    #freegaza
    #freepalestine
    #palestinalibera
    Milano - Manifestazione pro Palestina - 12'Aprile 2025 #freegaza #freepalestine #palestinalibera
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  • Milano - Manifestazione pro Palestina - 12'Aprile 2025

    #freegaza
    #freepalestine
    #Palestina libera
    Milano - Manifestazione pro Palestina - 12'Aprile 2025 #freegaza #freepalestine #Palestina libera
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  • Milano - Manifestazione pro Palestina - 12'Aprile 2025

    #freegaza
    #freepalestine
    #palestinalibera
    Milano - Manifestazione pro Palestina - 12'Aprile 2025 #freegaza #freepalestine #palestinalibera
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