• Verso la fine dell’OMS? La crisi finanziaria della sanità globale prelude a un Nuovo Ordine Multipolare

    Mentre le élite occidentali si ostinano a dipingere l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come un pilastro irrinunciabile della governance sanitaria globale, segnali sempre più evidenti rivelano che il colosso ginevrino è in realtà sull’orlo di un tracollo finanziario. I numeri, trapelati da una presentazione riservata agli Stati membri, parlano chiaro: il bilancio per il biennio 2026–2027 crolla a poco più di 2,4 miliardi di dollari — una diminuzione catastrofica rispetto ai 4 miliardi degli anni precedenti. Il deficit stimato? Oltre 1,8 miliardi di dollari: quasi il 43% del budget previsto è semplicemente inesistente.

    Eppure, solo pochi giorni fa, i vertici dell’organizzazione minimizzavano la situazione. Ora, il velo dell’omertà si solleva e lascia intravedere una verità scomoda: l’OMS è al collasso, e il mondo multipolare lo sa bene.

    Secondo quanto riportato dalla piattaforma Devex, anche i cosiddetti "finanziamenti garantiti" — su cui si fonda la sopravvivenza dell’ente — sono tutt'altro che certi. Essi dipendono da un auspicato aumento delle quote associative, che dovrà però superare l’esame della 78ª Assemblea Mondiale della Sanità prevista a maggio. Un esame tutt’altro che scontato, vista la crescente sfiducia globale e la profonda spaccatura tra i blocchi geopolitici emergenti.

    Un funzionario dell’OMS, protetto dall’anonimato, ha dichiarato in maniera sibillina:

    Sommare tutto e dire che abbiamo così tanto, beh, non è così.

    Parole che suonano come un’ammissione implicita di un inganno strutturale. Per anni, l’OMS ha operato come braccio operativo delle grandi lobby farmaceutiche e dei potentati occidentali, imponendo linee guida e restrizioni con il pretesto dell’emergenza sanitaria. Ma ora che il mondo sta mutando rapidamente e che il potere si sta ridistribuendo su nuovi assi — Russia, Cina, BRICS, Sud Globale — l’organizzazione appare sempre più isolata, svuotata di fondi e di legittimità.

    C'è chi inizia a leggere questi eventi come segnali dell’imminente ristrutturazione (o dissoluzione) dell’OMS all'interno della transizione verso un Nuovo Ordine Mondiale multipolare, dove la centralizzazione della sanità non sarà più in mano a un’unica entità controllata dall’Occidente, ma affidata a nuovi consorzi regionali o a forme inedite di governance globalista-asiatica.

    La narrazione ufficiale vacilla, i numeri non tornano, e nel silenzio dei media mainstream si profila un possibile scenario: il tramonto dell’OMS potrebbe non essere un fallimento accidentale, ma un passo calcolato verso la sostituzione di un sistema ormai obsoleto. Qualcuno, nei piani alti, potrebbe aver già deciso di abbandonare l’infrastruttura attuale per far posto a una nuova architettura sanitaria globale, plasmata secondo le logiche di un mondo post-americano.

    Il mondo osserva. E chi sa leggere tra le righe, sa che la crisi dell’OMS è solo l’inizio. Chi segue il canale dall'inizio : si tratta solo di conferme alle congetture fatte già diversi anni fa.
    (qui)
    https://uncutnews.ch/die-who-ist-in-viel-schlechterer-finanzieller-verfassung-als-sie-noch-vor-wenigen-tagen-zugab/
    Verso la fine dell’OMS? La crisi finanziaria della sanità globale prelude a un Nuovo Ordine Multipolare Mentre le élite occidentali si ostinano a dipingere l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come un pilastro irrinunciabile della governance sanitaria globale, segnali sempre più evidenti rivelano che il colosso ginevrino è in realtà sull’orlo di un tracollo finanziario. I numeri, trapelati da una presentazione riservata agli Stati membri, parlano chiaro: il bilancio per il biennio 2026–2027 crolla a poco più di 2,4 miliardi di dollari — una diminuzione catastrofica rispetto ai 4 miliardi degli anni precedenti. Il deficit stimato? Oltre 1,8 miliardi di dollari: quasi il 43% del budget previsto è semplicemente inesistente. Eppure, solo pochi giorni fa, i vertici dell’organizzazione minimizzavano la situazione. Ora, il velo dell’omertà si solleva e lascia intravedere una verità scomoda: l’OMS è al collasso, e il mondo multipolare lo sa bene. Secondo quanto riportato dalla piattaforma Devex, anche i cosiddetti "finanziamenti garantiti" — su cui si fonda la sopravvivenza dell’ente — sono tutt'altro che certi. Essi dipendono da un auspicato aumento delle quote associative, che dovrà però superare l’esame della 78ª Assemblea Mondiale della Sanità prevista a maggio. Un esame tutt’altro che scontato, vista la crescente sfiducia globale e la profonda spaccatura tra i blocchi geopolitici emergenti. Un funzionario dell’OMS, protetto dall’anonimato, ha dichiarato in maniera sibillina: Sommare tutto e dire che abbiamo così tanto, beh, non è così. Parole che suonano come un’ammissione implicita di un inganno strutturale. Per anni, l’OMS ha operato come braccio operativo delle grandi lobby farmaceutiche e dei potentati occidentali, imponendo linee guida e restrizioni con il pretesto dell’emergenza sanitaria. Ma ora che il mondo sta mutando rapidamente e che il potere si sta ridistribuendo su nuovi assi — Russia, Cina, BRICS, Sud Globale — l’organizzazione appare sempre più isolata, svuotata di fondi e di legittimità. C'è chi inizia a leggere questi eventi come segnali dell’imminente ristrutturazione (o dissoluzione) dell’OMS all'interno della transizione verso un Nuovo Ordine Mondiale multipolare, dove la centralizzazione della sanità non sarà più in mano a un’unica entità controllata dall’Occidente, ma affidata a nuovi consorzi regionali o a forme inedite di governance globalista-asiatica. La narrazione ufficiale vacilla, i numeri non tornano, e nel silenzio dei media mainstream si profila un possibile scenario: il tramonto dell’OMS potrebbe non essere un fallimento accidentale, ma un passo calcolato verso la sostituzione di un sistema ormai obsoleto. Qualcuno, nei piani alti, potrebbe aver già deciso di abbandonare l’infrastruttura attuale per far posto a una nuova architettura sanitaria globale, plasmata secondo le logiche di un mondo post-americano. Il mondo osserva. E chi sa leggere tra le righe, sa che la crisi dell’OMS è solo l’inizio. Chi segue il canale dall'inizio : si tratta solo di conferme alle congetture fatte già diversi anni fa. (qui) https://uncutnews.ch/die-who-ist-in-viel-schlechterer-finanzieller-verfassung-als-sie-noch-vor-wenigen-tagen-zugab/
    UNCUTNEWS.CH
    Die WHO ist in viel schlechterer finanzieller Verfassung, als sie noch vor wenigen Tagen zugab
    Die Weltgesundheitsorganisation (WHO) steht offenbar in deutlich schlechterer finanzieller Verfassung als bislang öffentlich eingeräumt. Während die Organisation noch in jüngster Vergangenheit mit …
    0 Commentarii 0 Distribuiri 59 Views
  • E NOI L'AVEVAMO DETTO SUBÌTO!

    NON DIMENTICHIAMO CHE VOLEVATE FARCI CREDERE CHE FOSSE UNA NUOVA EPIDEMIA PER VACCINARE ANCORA.. IL VAIOLO DELLE SCIMMIE EFFETTO COLLATERALE DEL VACCINO COVID
    L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ammesso che il cosiddetto “vaiolo delle scimmie” è in realtà un effetto collaterale dei “vaccini” a mRNA contro il Covid. L'organismo "sanitario" delle Nazioni Unite ha insabbiato l'ammissione sul sito web VigiAccess dell'OMS. Il sito web contiene un database che elenca tutti gli effetti collaterali noti di tutti i farmaci e vaccini approvati per l'uso pubblico. Tra i “potenziali effetti collaterali” del vaccino Pfizer BioNTech contro il COVID-19, l’OMS elenca “vaiolo delle scimmie”, “vaiolo” e “vaiolo vaccino” tra centinaia di altre patologie. Sono elencati nella categoria “infezioni e infestazioni” che emergono come “effetti collaterali” del vaccino mRNA della Pfizer.

    https://x.com/OrtigiaP/status/1906768248064115178?t=zB5yJf1rrukgcTa1L9VHUg&s=19
    E NOI L'AVEVAMO DETTO SUBÌTO! NON DIMENTICHIAMO CHE VOLEVATE FARCI CREDERE CHE FOSSE UNA NUOVA EPIDEMIA PER VACCINARE ANCORA.. IL VAIOLO DELLE SCIMMIE EFFETTO COLLATERALE DEL VACCINO COVID L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ammesso che il cosiddetto “vaiolo delle scimmie” è in realtà un effetto collaterale dei “vaccini” a mRNA contro il Covid. L'organismo "sanitario" delle Nazioni Unite ha insabbiato l'ammissione sul sito web VigiAccess dell'OMS. Il sito web contiene un database che elenca tutti gli effetti collaterali noti di tutti i farmaci e vaccini approvati per l'uso pubblico. Tra i “potenziali effetti collaterali” del vaccino Pfizer BioNTech contro il COVID-19, l’OMS elenca “vaiolo delle scimmie”, “vaiolo” e “vaiolo vaccino” tra centinaia di altre patologie. Sono elencati nella categoria “infezioni e infestazioni” che emergono come “effetti collaterali” del vaccino mRNA della Pfizer. https://x.com/OrtigiaP/status/1906768248064115178?t=zB5yJf1rrukgcTa1L9VHUg&s=19
    Angry
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 733 Views
  • L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ammesso che il cosiddetto "vaiolo delle scimmie" è in realtà un effetto collaterale dei "vaccini" a mRNA contro il Covid.

    L'organismo "sanitario" delle Nazioni Unite ha insabbiato l'ammissione sul sito web VigiAccess dell'OMS.

    Il sito web contiene un database che elenca tutti gli effetti collaterali noti di tutti i farmaci e vaccini approvati per l'uso pubblico.

    Tra i “potenziali effetti collaterali” del vaccino Pfizer BioNTech contro il COVID-19, l’OMS elenca “vaiolo delle scimmie”, “vaiolo” e “vaiolo vaccino” tra centinaia di altre patologie.

    Sono elencati nella categoria “infezioni e infestazioni” che emergono come “effetti collaterali” del vaccino mRNA della Pfizer.

    IN ESCLUSIVA TRADOTTO INTERAMENTE IN  ITALIANO
    https://t.me/lanuovanormalita
    CLICCA GIÙ E FAI LA TUA PARTE
    L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ammesso che il cosiddetto "vaiolo delle scimmie" è in realtà un effetto collaterale dei "vaccini" a mRNA contro il Covid. L'organismo "sanitario" delle Nazioni Unite ha insabbiato l'ammissione sul sito web VigiAccess dell'OMS. Il sito web contiene un database che elenca tutti gli effetti collaterali noti di tutti i farmaci e vaccini approvati per l'uso pubblico. Tra i “potenziali effetti collaterali” del vaccino Pfizer BioNTech contro il COVID-19, l’OMS elenca “vaiolo delle scimmie”, “vaiolo” e “vaiolo vaccino” tra centinaia di altre patologie. Sono elencati nella categoria “infezioni e infestazioni” che emergono come “effetti collaterali” del vaccino mRNA della Pfizer. IN ESCLUSIVA TRADOTTO INTERAMENTE IN  ITALIANO https://t.me/lanuovanormalita CLICCA GIÙ E FAI LA TUA PARTE
    0 Commentarii 0 Distribuiri 848 Views
  • GRANDE VITTORIA

    25 Stati USA
    vietano la geoingegneria (scie chimiche)

    Kennedy jr sostiene il movimento internazionale che “rappresenta centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, solidali per un'aria pulita, cieli limpidi e una sanità sovrana”.

    Bill Gates avvia alla chiusura la “lotta ai cambiamenti climatici”

    Source: https://x.com/itsmeback_/status/1906980668141183061?t=iRM4tmnglvp8N6Soiq-lVQ&s=19
    GRANDE VITTORIA 💪 🇺🇸 25 Stati USA vietano la geoingegneria (scie chimiche) Kennedy jr sostiene il movimento internazionale che “rappresenta centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, solidali per un'aria pulita, cieli limpidi e una sanità sovrana”. Bill Gates avvia alla chiusura la “lotta ai cambiamenti climatici” Source: https://x.com/itsmeback_/status/1906980668141183061?t=iRM4tmnglvp8N6Soiq-lVQ&s=19
    Like
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 508 Views 3
  • La vestale del neoliberismo europeo Ursula von der Leyen e il presidente del partito popolare europeo, Weber (da non confondersi in alcun modo con il grande filosofo), hanno recentemente dichiarato che il demenziale programma rearm Europe potrebbe costituire per l'Italia "una grande opportunità". La scena, tragicamente comica, ricorda inevitabilmente quella del gatto e la volpe che, nel celebre libro di Collodi, provano a persuadere l'ingenuo Pinocchio a seppellire le proprie monete nel campo miracoloso della città di Acchiappacitrulli affinché, in poco tempo, si moltiplichino a suo beneficio. Nel tempo in cui ormai Orwell stesso appare come un dilettante rispetto a una realtà che ha superato la fantasia distopica, non soltanto ci spiegano con zelo che la guerra è pace ("guerra è pace", variando il titolo del capolavoro di Tolstoj): adesso ci insegnano pure che sprecare i soldi per le armi, evitando accuratamente di investirli nella sanità e nell'istruzione pubbliche, rappresenta una grande opportunità per l'Italia. Forse per le industrie belliche italiane, ci permettiamo di precisare. Non certo per i lavoratori, per i ceti medi e per le classi nazionali popolari, che con ogni probabilità dovranno anzi finanziare di tasca propria il folle programma di riarmo con cui l'Unione Europea dice di volersi difendere da una aggressione inventata dai menestrelli dell'ordine mentale dominante con il solo scopo di giustificare gli investimenti nel capitale finanziario. L'abbiamo detto infinite volte: se la Russia avesse realmente voluto invadere l'Europa, l'avrebbe già fatto, senza attendere il suo riarmo. La verità è che è semmai l'Europa che vuole continuare sciaguratamente a provocare la Russia magari fino al punto da costringerla ad attaccare davvero l'Europa stessa. Ciò mi permette di ribadire, una volta di più, che il nostro nemico non è a Mosca e non è a Pechino, ma è a Bruxelles. Il nostro nemico è chi ci vuole trascinare nella Guerra, chiamandola ipocritamente pace, e adesso anzi spiegandoci che il riarmo a spese dei cittadini rappresenta una grande opportunità per il nostro Paese. Ancora una volta, la situazione è tragica senza però riuscire in alcun modo a essere seria.

    Source:
    http://youtube.com/post/UgkxQqr2CkA-gSWYvx5EJn0je39fnpfCNhpx?si=AIC-QL-E3uL1b5qk
    La vestale del neoliberismo europeo Ursula von der Leyen e il presidente del partito popolare europeo, Weber (da non confondersi in alcun modo con il grande filosofo), hanno recentemente dichiarato che il demenziale programma rearm Europe potrebbe costituire per l'Italia "una grande opportunità". La scena, tragicamente comica, ricorda inevitabilmente quella del gatto e la volpe che, nel celebre libro di Collodi, provano a persuadere l'ingenuo Pinocchio a seppellire le proprie monete nel campo miracoloso della città di Acchiappacitrulli affinché, in poco tempo, si moltiplichino a suo beneficio. Nel tempo in cui ormai Orwell stesso appare come un dilettante rispetto a una realtà che ha superato la fantasia distopica, non soltanto ci spiegano con zelo che la guerra è pace ("guerra è pace", variando il titolo del capolavoro di Tolstoj): adesso ci insegnano pure che sprecare i soldi per le armi, evitando accuratamente di investirli nella sanità e nell'istruzione pubbliche, rappresenta una grande opportunità per l'Italia. Forse per le industrie belliche italiane, ci permettiamo di precisare. Non certo per i lavoratori, per i ceti medi e per le classi nazionali popolari, che con ogni probabilità dovranno anzi finanziare di tasca propria il folle programma di riarmo con cui l'Unione Europea dice di volersi difendere da una aggressione inventata dai menestrelli dell'ordine mentale dominante con il solo scopo di giustificare gli investimenti nel capitale finanziario. L'abbiamo detto infinite volte: se la Russia avesse realmente voluto invadere l'Europa, l'avrebbe già fatto, senza attendere il suo riarmo. La verità è che è semmai l'Europa che vuole continuare sciaguratamente a provocare la Russia magari fino al punto da costringerla ad attaccare davvero l'Europa stessa. Ciò mi permette di ribadire, una volta di più, che il nostro nemico non è a Mosca e non è a Pechino, ma è a Bruxelles. Il nostro nemico è chi ci vuole trascinare nella Guerra, chiamandola ipocritamente pace, e adesso anzi spiegandoci che il riarmo a spese dei cittadini rappresenta una grande opportunità per il nostro Paese. Ancora una volta, la situazione è tragica senza però riuscire in alcun modo a essere seria. Source: http://youtube.com/post/UgkxQqr2CkA-gSWYvx5EJn0je39fnpfCNhpx?si=AIC-QL-E3uL1b5qk
    YOUTUBE.COM
    Post from Diego Fusaro
    La vestale del neoliberismo europeo Ursula von der Leyen e il presidente del partito popolare europeo, Weber (da non confondersi in alcun modo con il grande ...
    0 Commentarii 0 Distribuiri 2K Views
  • MA CHE GOVERNO E' QUESTO?
    Non è solo l'ignoranza e l'incompetenza di molti suoi componenti, ormai assurti al barzellettismo e a caricature da cabaret, che lo caratterizza.

    Che governo è un governo privo di sovranità e meno ancora di autorità morale? Che è privo del senso dell'etica e anche dell'estetica? Un governo sostenuto da una "classe politica"(si fa per dire) squalificata. Un governo che vede suoi componenti e parlamentari di maggioranza più presenti nelle aule giudiziarie che in quelle parlamentari.

    Che governo è un governo servo dello straniero e che serve interessi stranieri? Che "schiavo d'altrui si rende ". È un governo quello che disattende primordiali istanze sociali, che non si cura dei poveri e dei più deboli? È un governo quello che taglia fondi alla sanità, alla istruzione e alla sicurezza pubblica e privata per destinarli agli armamenti? Che espone lo Stato ad una guerra distruttiva?

    Che governo è un governo che si rende complice e servo di banche, multinazionali, lobby affaristiche e inconfessabili interessi stranieri? È un governo quello che favorisce parenti, amici, complici e "clienti"?

    E che governo è un governo che ha tradito ogni impegno elettorale e "programmatico", che ha tradito i suoi stessi elettori, ed è unicamente preoccupato di rimanere in carica per progredire in una inammissibile "carriera" politica dei suoi componenti, e per proseguire a godere di immeritati privilegi personali? Un governo che non ha orgoglio e non conosce la nobiltà delle dimissioni e dunque il senso politico della sfida, non è un governo ma un comitato d'affari.

    Un governo che sa di rimanere in carica sol perché ogni altro diverso governo sarebbe peggio, non ha il senso della dignità e della vergogna. È un governo che offende se stesso. E neppure lo hanno coloro (suoi elettori o meno)che lo accettano perché ritengono che ogni altro governo sarebbe peggiore. O meno funzionale ai loro interessi clientelari.

    Augusto Sinagra
    MA CHE GOVERNO E' QUESTO? Non è solo l'ignoranza e l'incompetenza di molti suoi componenti, ormai assurti al barzellettismo e a caricature da cabaret, che lo caratterizza. Che governo è un governo privo di sovranità e meno ancora di autorità morale? Che è privo del senso dell'etica e anche dell'estetica? Un governo sostenuto da una "classe politica"(si fa per dire) squalificata. Un governo che vede suoi componenti e parlamentari di maggioranza più presenti nelle aule giudiziarie che in quelle parlamentari. Che governo è un governo servo dello straniero e che serve interessi stranieri? Che "schiavo d'altrui si rende ". È un governo quello che disattende primordiali istanze sociali, che non si cura dei poveri e dei più deboli? È un governo quello che taglia fondi alla sanità, alla istruzione e alla sicurezza pubblica e privata per destinarli agli armamenti? Che espone lo Stato ad una guerra distruttiva? Che governo è un governo che si rende complice e servo di banche, multinazionali, lobby affaristiche e inconfessabili interessi stranieri? È un governo quello che favorisce parenti, amici, complici e "clienti"? E che governo è un governo che ha tradito ogni impegno elettorale e "programmatico", che ha tradito i suoi stessi elettori, ed è unicamente preoccupato di rimanere in carica per progredire in una inammissibile "carriera" politica dei suoi componenti, e per proseguire a godere di immeritati privilegi personali? Un governo che non ha orgoglio e non conosce la nobiltà delle dimissioni e dunque il senso politico della sfida, non è un governo ma un comitato d'affari. Un governo che sa di rimanere in carica sol perché ogni altro diverso governo sarebbe peggio, non ha il senso della dignità e della vergogna. È un governo che offende se stesso. E neppure lo hanno coloro (suoi elettori o meno)che lo accettano perché ritengono che ogni altro governo sarebbe peggiore. O meno funzionale ai loro interessi clientelari. Augusto Sinagra
    Like
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 1K Views
  • . @RFKJr_Official ha costretto alle dimissioni Peter Marks, responsabile della FDA per la sicurezza dei vaccini, che per 4 anni ha cercato di insabbiare i danni derivanti dal vaccino Covid ed è stato il principale diffusore di disinformazione al riguardo.
    Quest'uomo dovrebbe essere incriminato per crimini contro l'umanità.
    Continua l'opera di pulizia dalla corruzione e dal malaffare nella sanità Americana da parte di Kennedy.
    Un altro grande giorno per la verità e per tutti quelli che soffrono degli effetti avversi da vaccino.
    #IoNonDimentico

    Source:
    https://x.com/heather_parisi/status/1905893546185617526?t=x9GLWu5XjAGnpUeDH3JEJg&s=19
    . @RFKJr_Official ha costretto alle dimissioni Peter Marks, responsabile della FDA per la sicurezza dei vaccini, che per 4 anni ha cercato di insabbiare i danni derivanti dal vaccino Covid ed è stato il principale diffusore di disinformazione al riguardo. Quest'uomo dovrebbe essere incriminato per crimini contro l'umanità. Continua l'opera di pulizia dalla corruzione e dal malaffare nella sanità Americana da parte di Kennedy. Un altro grande giorno per la verità e per tutti quelli che soffrono degli effetti avversi da vaccino. #IoNonDimentico Source: https://x.com/heather_parisi/status/1905893546185617526?t=x9GLWu5XjAGnpUeDH3JEJg&s=19
    Like
    Angry
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 1K Views
  • UN GRANDE Silver Nervuti sulla follia Europea.
    MASSIMA DIFFUSIONE!

    ARMIAMOCI e PAGATE.
    L'Unione Europirla, nata per la pace, spenderà 800 miliardi per il riarmo mentre ha tagliato sanità e servizi da anni perché non c'erano soldi. Per farlo insiste su una inesistente minaccia russa verso un'Italia che però è già piena di basi militari, imponendo nuovi sacrifici ai cittadini con la retorica delle armi per la pace, in un paradosso che sfida ogni logica...

    https://www.youtube.com/watch?v=8IO_fszVTFY
    UN GRANDE Silver Nervuti sulla follia Europea. MASSIMA DIFFUSIONE! ARMIAMOCI e PAGATE. L'Unione Europirla, nata per la pace, spenderà 800 miliardi per il riarmo mentre ha tagliato sanità e servizi da anni perché non c'erano soldi. Per farlo insiste su una inesistente minaccia russa verso un'Italia che però è già piena di basi militari, imponendo nuovi sacrifici ai cittadini con la retorica delle armi per la pace, in un paradosso che sfida ogni logica... https://www.youtube.com/watch?v=8IO_fszVTFY
    Like
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 873 Views
  • "Il virus Covid19, dobbiamo dirlo sempre con più forza non ha ucciso nessuno. Nessuno, neanche una persona che non avesse delle problematiche legate al sistema immunitario oppure a patologie pregresse. Noi pensate quanto è importante diceva giustamente il professore iniziamo a togliere anche un altro degli alibi. Okay, la Cina ci ha dato dei dati falsi, però ci ha dato delle indicazioni precise. Le indicazioni ce la date e il Governo italiano e tutte le istituzioni Istituto superiore di sanità non l'ha assolutamente ascoltate perché è importante dire il discorso delle delle autopsie perché tutto nasce da lì.
    Lo snodo è tutto lì cioè noi abbiamo sbagliato il protocollo.
    Vi faccio un esempio banalissimo quando noi diciamo diceva Giorgianni strage di Stato assassini dolosi in alcuni casi anche dolosi. Perché abbiamo ucciso le persone.

    Voi immaginate che oggi prendiamo dei diabetici e sbagliamo completamente terapia. Da stamattina noi iniziamo a dare lo zucchero a tutti i diabetici. Stasera le terapie intensive saranno piene di persone. È questo il problema. Noi abbiamo eliminato completamente i farmaci che oggi portano da guarigione immediata. L'eparina he gli antinfiammatori la idrossi-clorochina, addirittura demonizzata da un giornale che aveva una reputazione ma anche lui l'ha persa: The Lancet.
    E abbiamo invece dato tutto il contrario. Abbiamo dato questa ventilazione profonda. Io non so se voi vi rendete conto cos'è. La ventilazione profonda noi abbiamo bruciato i polmoni perché l'ossigeno che noi buttavamo nell'apparato respiratorio per la trombo embolia polmonare non poteva essere neanche utilizzato..."
    ...
    Così Pasquale Bacco il "medico pentito"

    Thus spoke Pasquale Bacco, the "repentant doctor," during the parliamentary hearing.
    **MAXIMUM DISSEMINATION!**

    "The Covid19 virus, we must say it more and more forcefully, did not kill anyone. Nobody, not even a person who did not have problems related to the immune system or previous pathologies. We think how important it is rightly said the professor begins to remove another of the alibis. Okay, China gave us false data, but it gave us precise directions. The indications are given to us and the Italian Government and all the institutions of the Higher Institute of Health have absolutely not listened to it because it is important to say the speech of the autopsies because everything is born from there. The joint is all there that is, we made the wrong protocol. I give you a very trivial example when we say Giorgianni said massacre of state malicious killers in some cases even malicious. Because we killed people. You imagine that today we take diabetics and completely miss therapy. From this morning we begin to give sugar to all diabetics. Intensive care will be full of people tonight. This is the problem. We have completely eliminated the drugs that today lead to immediate recovery. Heparin he the anti-inflammatory hydroxy-chloroquine, even demonized by a newspaper that had a reputation but he also lost it: The Lancet. And instead we have given quite the opposite. We have given this deep ventilation. I don't know if you realize what it is. Deep ventilation we burned the lungs because the oxygen we threw into the respiratory system for the pulmonary embolism thrombus could not even be used ... "
    "Il virus Covid19, dobbiamo dirlo sempre con più forza non ha ucciso nessuno. Nessuno, neanche una persona che non avesse delle problematiche legate al sistema immunitario oppure a patologie pregresse. Noi pensate quanto è importante diceva giustamente il professore iniziamo a togliere anche un altro degli alibi. Okay, la Cina ci ha dato dei dati falsi, però ci ha dato delle indicazioni precise. Le indicazioni ce la date e il Governo italiano e tutte le istituzioni Istituto superiore di sanità non l'ha assolutamente ascoltate perché è importante dire il discorso delle delle autopsie perché tutto nasce da lì. Lo snodo è tutto lì cioè noi abbiamo sbagliato il protocollo. Vi faccio un esempio banalissimo quando noi diciamo diceva Giorgianni strage di Stato assassini dolosi in alcuni casi anche dolosi. Perché abbiamo ucciso le persone. Voi immaginate che oggi prendiamo dei diabetici e sbagliamo completamente terapia. Da stamattina noi iniziamo a dare lo zucchero a tutti i diabetici. Stasera le terapie intensive saranno piene di persone. È questo il problema. Noi abbiamo eliminato completamente i farmaci che oggi portano da guarigione immediata. L'eparina he gli antinfiammatori la idrossi-clorochina, addirittura demonizzata da un giornale che aveva una reputazione ma anche lui l'ha persa: The Lancet. E abbiamo invece dato tutto il contrario. Abbiamo dato questa ventilazione profonda. Io non so se voi vi rendete conto cos'è. La ventilazione profonda noi abbiamo bruciato i polmoni perché l'ossigeno che noi buttavamo nell'apparato respiratorio per la trombo embolia polmonare non poteva essere neanche utilizzato..." ... Così Pasquale Bacco il "medico pentito" Thus spoke Pasquale Bacco, the "repentant doctor," during the parliamentary hearing. **MAXIMUM DISSEMINATION!** "The Covid19 virus, we must say it more and more forcefully, did not kill anyone. Nobody, not even a person who did not have problems related to the immune system or previous pathologies. We think how important it is rightly said the professor begins to remove another of the alibis. Okay, China gave us false data, but it gave us precise directions. The indications are given to us and the Italian Government and all the institutions of the Higher Institute of Health have absolutely not listened to it because it is important to say the speech of the autopsies because everything is born from there. The joint is all there that is, we made the wrong protocol. I give you a very trivial example when we say Giorgianni said massacre of state malicious killers in some cases even malicious. Because we killed people. You imagine that today we take diabetics and completely miss therapy. From this morning we begin to give sugar to all diabetics. Intensive care will be full of people tonight. This is the problem. We have completely eliminated the drugs that today lead to immediate recovery. Heparin he the anti-inflammatory hydroxy-chloroquine, even demonized by a newspaper that had a reputation but he also lost it: The Lancet. And instead we have given quite the opposite. We have given this deep ventilation. I don't know if you realize what it is. Deep ventilation we burned the lungs because the oxygen we threw into the respiratory system for the pulmonary embolism thrombus could not even be used ... "
    Angry
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 2K Views 8
  • VENTOTENE - UN TORTO CIASCUNO (E UNA FIGURACCIA PER TUTTI)
    Parlamento Show

    Ci siamo cascati di nuovo…
    Chiedere maturità a questo Paese è come aspettarsi puntualità da un treno regionale: romantico, ma inutile. Ogni volta ripetiamo gli stessi errori, con la stessa tenacia con cui si difendono i parcheggi abusivi o le pizze surgelate.

    Con sanità al collasso, carovita, disoccupazione e un Paese in apnea… davvero, davvero, c’era bisogno di dissotterrare un documento fondativo della democrazia europea solo per fare a gara a chi lo cita peggio?
    E ovviamente, come ogni settimana che si rispetti, lo scontro politico si riduce a un teatrino da bar sport. Stavolta con ospite d’onore: il Manifesto di Ventotene.

    ❗️ Ma davvero non c’era un altro modo per affrontare il tema guerra-Ucraina-riarmo? Davvero non c’erano 100mila sfumature ideologiche possibili per parlarne con serietà?

    Come cittadini (e come comitati), ci stiamo sbattendo per portare avanti proposte concrete contro questo nuovo “Re-Arm”.
    E cosa fa il Parlamento? Ci regala l’ennesimo show tragicomico, in cui il torto – per equità e buon senso – va equamente distribuito a destra e a manca. Una standing ovation bipartisan dell’imbarazzo.

    ❗️❗️Un testo può anche essere anacronistico, superato, distante dal contesto storico che viviamo.
    Mai mi sognerei di applicare oggi, alla lettera, le teorie di un Bakunin o le leggi di Hammurabi.
    Ma una cosa è certa: non possono diventare pretesti beceri per prenderci a schiaffi ideologici.
    Citare fuori contesto, deformare, banalizzare: questo non è dibattito, è solo rumore.

    La polemica parte quando Giorgia Meloni decide di citare (con amorevole selettività) alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene durante un intervento alla Camera.
    Cita cose tipo:
    «La rivoluzione europea dovrà essere socialista»
    e
    «La proprietà privata deve essere abolita, limitata, corretta»
    e chiude il siparietto con: «Non so se questa è la vostra Europa, ma certamente non è la mia».
    Standing ovation? Macché. Bagno di fischi.
    L'opposizione insorge, accusa la Premier di aver tagliato e incollato frasi fuori contesto per affondare uno dei pilastri dell'antifascismo e dell’integrazione europea.
    Risultato? Rissa verbale, cori da stadio, e indignazione a comando. Applausi registrati.
    Anche al Senato non si fanno mancare nulla: la bagarre continua, come da copione.

    Ora io mi domando (e domando anche a voi):
    Come si può pretendere che la politica torni a essere credibile, attraente, interessante, se continua a dimostrarsi così profondamente scollegata dalla realtà?
    Tiriamo fuori Ventotene come se fosse il Capitale di Marx al discount per discutere di inflazione e proprietà privata. Ok, l'esercizio storico va anche bene... ma intanto si perde fottutamente tempo.
    Da una parte, chi taglia frasi a caso per farci polemica a favore.
    Dall’altra, chi reagisce come se fossimo al derby Lazio-Roma.
    Nel mezzo, il dibattito vero – tipo quello sul riarmo – che finisce nel cassetto, insieme al buonsenso.

    E noi cittadini? Sempre più stanchi. Sempre più lontani. Sempre più presi per il culo.
    Forse chiedere contesto, serietà e rispetto delle priorità è troppo.
    Nel dubbio, attendiamo che questo delirio si estingua da solo.
    Povera Italia.

    #Ventotene #Meloni #ManifestoDiVentotene #PoliticaItaliana #ReArm #Parlamento #Europa #Antifascismo #Bagarre #TeatroDellaPolitica #SatiraPolitica #poveraitalia
    VENTOTENE - UN TORTO CIASCUNO (E UNA FIGURACCIA PER TUTTI) 🇮🇹🤡 Parlamento Show Ci siamo cascati di nuovo… 🤦‍♂️ Chiedere maturità a questo Paese è come aspettarsi puntualità da un treno regionale: romantico, ma inutile. Ogni volta ripetiamo gli stessi errori, con la stessa tenacia con cui si difendono i parcheggi abusivi o le pizze surgelate. Con sanità al collasso, carovita, disoccupazione e un Paese in apnea… davvero, davvero, c’era bisogno di dissotterrare un documento fondativo della democrazia europea solo per fare a gara a chi lo cita peggio? E ovviamente, come ogni settimana che si rispetti, lo scontro politico si riduce a un teatrino da bar sport. Stavolta con ospite d’onore: il Manifesto di Ventotene. 👉❗️ Ma davvero non c’era un altro modo per affrontare il tema guerra-Ucraina-riarmo? Davvero non c’erano 100mila sfumature ideologiche possibili per parlarne con serietà? Come cittadini (e come comitati), ci stiamo sbattendo per portare avanti proposte concrete contro questo nuovo “Re-Arm”. E cosa fa il Parlamento? Ci regala l’ennesimo show tragicomico, in cui il torto – per equità e buon senso – va equamente distribuito a destra e a manca. Una standing ovation bipartisan dell’imbarazzo. 👏 👉❗️❗️Un testo può anche essere anacronistico, superato, distante dal contesto storico che viviamo. Mai mi sognerei di applicare oggi, alla lettera, le teorie di un Bakunin o le leggi di Hammurabi. Ma una cosa è certa: non possono diventare pretesti beceri per prenderci a schiaffi ideologici. Citare fuori contesto, deformare, banalizzare: questo non è dibattito, è solo rumore. 😱La polemica parte quando Giorgia Meloni decide di citare (con amorevole selettività) alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene durante un intervento alla Camera. Cita cose tipo: «La rivoluzione europea dovrà essere socialista» e «La proprietà privata deve essere abolita, limitata, corretta» e chiude il siparietto con: «Non so se questa è la vostra Europa, ma certamente non è la mia». Standing ovation? Macché. Bagno di fischi. 🎭 L'opposizione insorge, accusa la Premier di aver tagliato e incollato frasi fuori contesto per affondare uno dei pilastri dell'antifascismo e dell’integrazione europea. Risultato? Rissa verbale, cori da stadio, e indignazione a comando. Applausi registrati. Anche al Senato non si fanno mancare nulla: la bagarre continua, come da copione. Ora io mi domando (e domando anche a voi): Come si può pretendere che la politica torni a essere credibile, attraente, interessante, se continua a dimostrarsi così profondamente scollegata dalla realtà? Tiriamo fuori Ventotene come se fosse il Capitale di Marx al discount per discutere di inflazione e proprietà privata. Ok, l'esercizio storico va anche bene... ma intanto si perde fottutamente tempo. Da una parte, chi taglia frasi a caso per farci polemica a favore. Dall’altra, chi reagisce come se fossimo al derby Lazio-Roma. Nel mezzo, il dibattito vero – tipo quello sul riarmo – che finisce nel cassetto, insieme al buonsenso. E noi cittadini? Sempre più stanchi. Sempre più lontani. Sempre più presi per il culo. Forse chiedere contesto, serietà e rispetto delle priorità è troppo. Nel dubbio, attendiamo che questo delirio si estingua da solo. Povera Italia. 🇮🇹 #Ventotene #Meloni #ManifestoDiVentotene #PoliticaItaliana #ReArm #Parlamento #Europa #Antifascismo #Bagarre #TeatroDellaPolitica #SatiraPolitica #poveraitalia
    0 Commentarii 0 Distribuiri 4K Views
Sponsorizeaza Paginile