• Nell'incontro avvenuto pochi giorni fa alla Trump Tower, #Zelesnky ha voluto "correggere" #Trump quando davanti alle telecamere il tycoon ha parlato di "ottimi rapporti con Putin"

    Sentite cosa gli ha risposto il candidato repubblicano 🗣
    Fonte: Radio Radio
    Nell'incontro avvenuto pochi giorni fa alla Trump Tower, #Zelesnky ha voluto "correggere" #Trump quando davanti alle telecamere il tycoon ha parlato di "ottimi rapporti con Putin" 👀 Sentite cosa gli ha risposto il candidato repubblicano 🗣 Fonte: Radio Radio
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  • TUTTA BECERA PROPAGANDA! È VERO ESATTAMENTE il CONTRARIO!
    Hollywood non compra più le Tesla, sono guai per Elon Musk | ANSA.it
    Sostenere Donald Trump non è buono per gli affari se vendi auto elettriche che sono lo status symbol della California ambientalista, impegnata e democratica

    https://www.ansa.it/amp/canale_motori/notizie/mondo_motori/2024/09/24/hollywood-non-compra-piu-le-tesla-sono-guai-per-elon-musk_ae4d0ff2-854e-4fb5-a03c-820fa50367bd.html

    TUTTA BECERA PROPAGANDA! È VERO ESATTAMENTE il CONTRARIO! Hollywood non compra più le Tesla, sono guai per Elon Musk | ANSA.it Sostenere Donald Trump non è buono per gli affari se vendi auto elettriche che sono lo status symbol della California ambientalista, impegnata e democratica https://www.ansa.it/amp/canale_motori/notizie/mondo_motori/2024/09/24/hollywood-non-compra-piu-le-tesla-sono-guai-per-elon-musk_ae4d0ff2-854e-4fb5-a03c-820fa50367bd.html
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  • ECCO QUEL PAZZO CRIMINALE COSA VUOL FARE. SCATENARE LA TERZA GUERRA MONDIALE!

    Zelensky presenta il suo piano “per la pace”: attaccare “in profondità” la Russia con i missili occidentali. Tour negli Usa per vedere Biden, Harris e Trump.

    IL FRONTE ORIENTALE – Il presidente negli Stati Uniti per l’assemblea Onu, ma l’obiettivo è incontrare l’inquilino della Casa Bianca e i due candidati. Da Londra Starmer si dice disposto a consentire all’Ucraina di utilizzare i missili da crociera Storm Shadow. Ma il Pentagono esita per le implicazioni strategiche di un tipo di missile americano capace di colpire Mosca.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/21/zelensky-ha-un-piano-per-la-pace-attaccare-in-profondita-la-russia-con-missili-occidentali-tour-in-usa-per-vedere-biden-harris-e-trump/7702398/
    ECCO QUEL PAZZO CRIMINALE COSA VUOL FARE. SCATENARE LA TERZA GUERRA MONDIALE! Zelensky presenta il suo piano “per la pace”: attaccare “in profondità” la Russia con i missili occidentali. Tour negli Usa per vedere Biden, Harris e Trump. IL FRONTE ORIENTALE – Il presidente negli Stati Uniti per l’assemblea Onu, ma l’obiettivo è incontrare l’inquilino della Casa Bianca e i due candidati. Da Londra Starmer si dice disposto a consentire all’Ucraina di utilizzare i missili da crociera Storm Shadow. Ma il Pentagono esita per le implicazioni strategiche di un tipo di missile americano capace di colpire Mosca. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/21/zelensky-ha-un-piano-per-la-pace-attaccare-in-profondita-la-russia-con-missili-occidentali-tour-in-usa-per-vedere-biden-harris-e-trump/7702398/
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  • W LA LIBERTÀ di INFORMAZIONE!
    Facebook ha già fatto sparire la pagina di Ryan Routh attentatore di Trump, una fanatico ucrainista.

    FACEBOOK DELETED RYAN ROUTH’S FACEBOOK PAGE IN MINUTES BUT FORTUNATELY A FULL SCREEN RECORDING OF IT WAS TAKEN SHARE THIS VIDEO QUICKLY BEFORE THEY TAKE IT DOWN AGAIN...

    https://rumble.com/v5f3fp1--got-him-.html

    Fonte:
    https://x.com/ChanceGardiner/status/1835462154541052186?t=T8976y1wTRp4lGRZNaIBYg&s=19
    W LA LIBERTÀ di INFORMAZIONE! Facebook ha già fatto sparire la pagina di Ryan Routh attentatore di Trump, una fanatico ucrainista. FACEBOOK DELETED RYAN ROUTH’S FACEBOOK PAGE IN MINUTES BUT FORTUNATELY A FULL SCREEN RECORDING OF IT WAS TAKEN ⚠️ SHARE THIS VIDEO QUICKLY BEFORE THEY TAKE IT DOWN AGAIN... https://rumble.com/v5f3fp1--got-him-.html Fonte: https://x.com/ChanceGardiner/status/1835462154541052186?t=T8976y1wTRp4lGRZNaIBYg&s=19
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  • Biden, Kamala Harris e Donald Trump entrano in una stanza piena di vigili del fuoco, notate la differenza nell' accoglienza...

    #trump
    #donaldtrump
    #kamala
    #kamalaharris
    Biden, Kamala Harris e Donald Trump entrano in una stanza piena di vigili del fuoco, notate la differenza nell' accoglienza... #trump #donaldtrump #kamala #kamalaharris
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  • Robert Kennedy denuncia Bill Gates
    Fonte: Maurizio Blondet 15 Settembre 2024
    Robert Kennedy jr., che ha affiancato Trump e sarà suo ministro (se il Deep State non lo ammazza come ha provato a fare a Trump) ha preso posizioni di grande coraggio e intelligenza che lo stesso Trump non è  in grado di elaborare:

    “Bill Gates ha usato la “filantropia” come mezzo per ottenere il controllo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e ora la rivoluzione verde per il controllo alimentare

    “Impongono vaccini in tutto il mondo e le aziende che li producono – Gates è, in molte di esse, il principale azionista”.

    “Ha fatto la stessa cosa con la Rivoluzione Verde… Si è impadronito delle agenzie di regolamentazione dei Paesi africani e le ha costrette a cambiare la natura dell’agricoltura”.

    “Ci sono 30 milioni di africani che, come risultato diretto della politica di Gates, sono sull’orlo della fame”.

    Fonte: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1835305040744968556?t=hWkss7TiOm1Zk_TuidAEpw&s=19
    Robert Kennedy denuncia Bill Gates Fonte: Maurizio Blondet 15 Settembre 2024 Robert Kennedy jr., che ha affiancato Trump e sarà suo ministro (se il Deep State non lo ammazza come ha provato a fare a Trump) ha preso posizioni di grande coraggio e intelligenza che lo stesso Trump non è  in grado di elaborare: “Bill Gates ha usato la “filantropia” come mezzo per ottenere il controllo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e ora la rivoluzione verde per il controllo alimentare “Impongono vaccini in tutto il mondo e le aziende che li producono – Gates è, in molte di esse, il principale azionista”. “Ha fatto la stessa cosa con la Rivoluzione Verde… Si è impadronito delle agenzie di regolamentazione dei Paesi africani e le ha costrette a cambiare la natura dell’agricoltura”. “Ci sono 30 milioni di africani che, come risultato diretto della politica di Gates, sono sull’orlo della fame”. Fonte: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1835305040744968556?t=hWkss7TiOm1Zk_TuidAEpw&s=19
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  • ECCO CHE CI HANNO RIPROVATO!
    Sparatoria presso il campo da golf in cui stava giocando Donald Trump. L'ex presidente illeso e al sicuro. Fermato un sospetto - Il Fatto Quotidiano
    Donald Trump è al sicuro dopo che gli agenti a sua protezione hanno aperto il fuoco contro un uomo, presso il campo da golf a West Palm Beach, in Florida, in cui l’ex presidente stava giocando. Trump è stato quindi portato in salvo dai servizi segreti. Gli...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/15/sparatoria-vicino-al-campo-da-golf-in-cui-stava-giocando-donald-trump-lex-presidente-illeso-e-al-sicuro/7694651/
    ECCO CHE CI HANNO RIPROVATO! Sparatoria presso il campo da golf in cui stava giocando Donald Trump. L'ex presidente illeso e al sicuro. Fermato un sospetto - Il Fatto Quotidiano Donald Trump è al sicuro dopo che gli agenti a sua protezione hanno aperto il fuoco contro un uomo, presso il campo da golf a West Palm Beach, in Florida, in cui l’ex presidente stava giocando. Trump è stato quindi portato in salvo dai servizi segreti. Gli... https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/15/sparatoria-vicino-al-campo-da-golf-in-cui-stava-giocando-donald-trump-lex-presidente-illeso-e-al-sicuro/7694651/
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    Sparatoria presso il campo da golf in cui stava giocando Donald Trump. L'ex presidente illeso e al sicuro. Fermato un sospetto - Il Fatto Quotidiano
    Donald Trump è al sicuro dopo che gli agenti a sua protezione hanno aperto il fuoco contro un uomo, presso il campo da golf a West Palm Beach, in Florida, in cui l’ex presidente stava giocando. Trump è stato quindi portato in salvo dai servizi segreti. Gli agenti hanno aperto il fuoco verso un uomo …
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  • Cronaca
    Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: “Difendere i confini non è reato”. Pm: “In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro”
    Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: “Difendere i confini non è reato”. Pm: “In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro”

    di F. Q. | 14 Settembre 2024

    Matteo Salvini parla di “processo politico”. Il sostituto procuratore di Palermo Calogero Ferrara in aula ha spiegato perché nell’agosto 2019 l’allora ministro dell’Interno non avrebbe potuto bloccare 147 migranti per 19 giorni a bordo della nave dell’ong spagnola Open Arms. È in corso nell’aula bunker del carcere Pagliarelli, nel capoluogo siciliano, la requisitoria dei pm del processo al segretario nazionale della Lega, imputato con le accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito lo sbarco, cinque anni fa, di 147 migranti che erano stati soccorsi dalla ong e che lasciarono l’imbarcazione solo dopo l’interno della Procura di Agrigento.

    L’accusa – la procuratrice aggiunta Marzia Sabella e i sostituti Geri Ferrara e Giorgia Righi – ha ricostruito il quadro giuridico nazionale e sovranazionale di quella fase, poi si è addentrata negli aspetti della specifica vicenda, quindi formulerà alla Corte la richiesta della pena per i reati contestati a Salvini, che all’epoca era ministro degli Interni.

    “Oggi a Palermo la pubblica accusa farà le sue richieste al processo che mi vede imputato per sequestro di persona – ha scritto sui social il vicepremier e leader della Lega -. Rischio fino a quindici anni di carcere per aver mantenuto la parola data agli elettori. Rifarei tutto: la difesa dei confini dai clandestini non è reato. Avanti tutta, senza paura”. Questa vicenda, ha aggiunto Salvini, “è una responsabilità politica della sinistra, che ha deciso di vendicarsi del sottoscritto mandandomi a processo. Una mossa disperata, di chi non sa vincere nelle urne e allora prova a eliminare i rivali per via giudiziaria. Un film già visto con Silvio Berlusconi e che stiamo vedendo – per certi aspetti – perfino con Donald Trump”. “La Lega ha già previsto per i prossimi due fine settimana la mobilitazione in centinaia di città italiane – con tanto di raccolta di firme – per sostenere che il processo di Palermo non è processo al segretario della Lega o all’ex ministro, ma un processo all’Italia e alla coerenza di chi ha fatto quello che aveva promesso”, ha detto il ministro dei Trasporti.

    “Questo è un processo politico? È pacifico che qui di atto politico non c’è nulla – ha detto in aula il sostituto procuratore Geri Ferrara durante la requisitoria -. Sono stati compiuti atti amministrativi, il rilascio di un pos è un atto amministrativo, gli atti politici sono caratterizzati da requisiti ben precisi”. “La persona in mare è da salvare – ha proseguito il magistrato, ed è irrilevante la sua classificazione: migrante, componente di un equipaggio, passeggero. Per il diritto internazionale della convenzione Sar anche un trafficante di essere umani o un terrorista va salvato poi se è il caso la giustizia fa il suo corso“.

    “E’ solo la terraferma a essere un pos, cioè il Place of Safety, in altre parole il posto più sicuro. E questo lo ha ribadito anche la Corte di cassazione”, ha spiegato Ferrara. “Normalmente il Pos è il porto più vicino, però questo è stato modificato nel corso degli anni. Allora dobbiamo rispondere a due domande: la nave di salvataggio può essere considerata un luogo sicuro? Come è stato rappresentato in questo processo. La risoluzione Msc dice che la nave non viene considerata un luogo in sicurezza, anche se è luogo temporaneo di sicurezza, e dovrebbe essere sollevata. Pertanto la nave può esser considerato solo un Pos temporaneo“. E aggiunge: “Che la nave non sia un luogo sicuro è un principio consolidato. Anche le navi ad hoc per effettuare il salvataggio devono avere dei requisiti ben precisi. Quindi, solo la terraferma può essere un Pos e questo lo ha ribadito anche la Cassazione”.

    E anche qui vanno fatti alcuni distinguo: “Non tutti i Paesi possono essere considerati un porto sicuro – ha spiegato anche Ferrara -, perché non in tutti i Paesi vigono le regole democratiche e il rispetto dei diritti umani. La Libia e la Tunisia non sono Paesi in cui si può applicare un pos”. “Lo dice anche l’attuale ministro degli Interni Matteo Piantedosi che nella sua testimonianza ha riferito che ‘i centri in Libia sono sicuramente centri illegali, mai abbiamo consegnato delle persone ai libici'”, ha affermato il sostituto procuratore. Aggiungendo: “Lo sbarco in un luogo sicuro è un obbligo di risultato”. Di conseguenza i migranti a bordo delle navi “prima si fanno scendere e poi si redistribuiscono, altrimenti si rischia di fare politica su persone che stanno soffrendo”.

    Il punto attorno al quale ruota il processo è la paternità della decisione di non far sbarcare i migranti. Secondo la Procura sulla questione non ci sono dubbi: “Quando Salvini diventa ministro dell’Interno le decisioni sulla gestione degli sbarchi e del rilascio dei pos vengono spostate dal Dipartimento libertà civili e immigrazione all’ufficio di gabinetto del ministro e in particolare è il ministro a decidere. Questo è l’elemento chiave“, ha proseguito il sostituto procuratore. “Ce lo confermano gli ex ministri Trenta, Di Maio, Lamorgese, l’ex premier Conte, persino il ministro Piantedosi, seppur cercando di annacquare l’obbligo, che la responsabilità di emettere il Place of Safety era del ministro Salvini – ha aggiunto Ferrara -. Lo stesso Salvini lo ammette quando dice che avrebbe firmato il pos se non fosse intervenuta la sentenza del Tar”.

    “E’ di intuitiva evidenza che il pm sta procedendo a una requisitoria contro il decreto sicurezza bis – ha risposto durante una pausa della requisitoria ha detto Giulia Bongiorno, legale di Salvini -, che è un atto del governo, contro la linea politica prima redistribuire e poi sbarcare. Ha proprio espresso un giudizio di grande contestazione di questa linea. Sapete perfettamente che anche in dichiarazioni pubbliche è stata una linea portata avanti da tutto il governo, anche dallo stesso premier di allora”, ha proseguito l’avvocato riferendosi a Giuseppe Conte.

    Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/14/open-arms-e-in-corso-la-requisitoria-salvini-difendere-i-confini-non-e-reato-pm-in-mare-vanno-salvati-tutti-la-nave-non-e-posto-sicuro/7693031/
    Cronaca Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: “Difendere i confini non è reato”. Pm: “In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro” Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: “Difendere i confini non è reato”. Pm: “In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro” di F. Q. | 14 Settembre 2024 Matteo Salvini parla di “processo politico”. Il sostituto procuratore di Palermo Calogero Ferrara in aula ha spiegato perché nell’agosto 2019 l’allora ministro dell’Interno non avrebbe potuto bloccare 147 migranti per 19 giorni a bordo della nave dell’ong spagnola Open Arms. È in corso nell’aula bunker del carcere Pagliarelli, nel capoluogo siciliano, la requisitoria dei pm del processo al segretario nazionale della Lega, imputato con le accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito lo sbarco, cinque anni fa, di 147 migranti che erano stati soccorsi dalla ong e che lasciarono l’imbarcazione solo dopo l’interno della Procura di Agrigento. L’accusa – la procuratrice aggiunta Marzia Sabella e i sostituti Geri Ferrara e Giorgia Righi – ha ricostruito il quadro giuridico nazionale e sovranazionale di quella fase, poi si è addentrata negli aspetti della specifica vicenda, quindi formulerà alla Corte la richiesta della pena per i reati contestati a Salvini, che all’epoca era ministro degli Interni. “Oggi a Palermo la pubblica accusa farà le sue richieste al processo che mi vede imputato per sequestro di persona – ha scritto sui social il vicepremier e leader della Lega -. Rischio fino a quindici anni di carcere per aver mantenuto la parola data agli elettori. Rifarei tutto: la difesa dei confini dai clandestini non è reato. Avanti tutta, senza paura”. Questa vicenda, ha aggiunto Salvini, “è una responsabilità politica della sinistra, che ha deciso di vendicarsi del sottoscritto mandandomi a processo. Una mossa disperata, di chi non sa vincere nelle urne e allora prova a eliminare i rivali per via giudiziaria. Un film già visto con Silvio Berlusconi e che stiamo vedendo – per certi aspetti – perfino con Donald Trump”. “La Lega ha già previsto per i prossimi due fine settimana la mobilitazione in centinaia di città italiane – con tanto di raccolta di firme – per sostenere che il processo di Palermo non è processo al segretario della Lega o all’ex ministro, ma un processo all’Italia e alla coerenza di chi ha fatto quello che aveva promesso”, ha detto il ministro dei Trasporti. “Questo è un processo politico? È pacifico che qui di atto politico non c’è nulla – ha detto in aula il sostituto procuratore Geri Ferrara durante la requisitoria -. Sono stati compiuti atti amministrativi, il rilascio di un pos è un atto amministrativo, gli atti politici sono caratterizzati da requisiti ben precisi”. “La persona in mare è da salvare – ha proseguito il magistrato, ed è irrilevante la sua classificazione: migrante, componente di un equipaggio, passeggero. Per il diritto internazionale della convenzione Sar anche un trafficante di essere umani o un terrorista va salvato poi se è il caso la giustizia fa il suo corso“. “E’ solo la terraferma a essere un pos, cioè il Place of Safety, in altre parole il posto più sicuro. E questo lo ha ribadito anche la Corte di cassazione”, ha spiegato Ferrara. “Normalmente il Pos è il porto più vicino, però questo è stato modificato nel corso degli anni. Allora dobbiamo rispondere a due domande: la nave di salvataggio può essere considerata un luogo sicuro? Come è stato rappresentato in questo processo. La risoluzione Msc dice che la nave non viene considerata un luogo in sicurezza, anche se è luogo temporaneo di sicurezza, e dovrebbe essere sollevata. Pertanto la nave può esser considerato solo un Pos temporaneo“. E aggiunge: “Che la nave non sia un luogo sicuro è un principio consolidato. Anche le navi ad hoc per effettuare il salvataggio devono avere dei requisiti ben precisi. Quindi, solo la terraferma può essere un Pos e questo lo ha ribadito anche la Cassazione”. E anche qui vanno fatti alcuni distinguo: “Non tutti i Paesi possono essere considerati un porto sicuro – ha spiegato anche Ferrara -, perché non in tutti i Paesi vigono le regole democratiche e il rispetto dei diritti umani. La Libia e la Tunisia non sono Paesi in cui si può applicare un pos”. “Lo dice anche l’attuale ministro degli Interni Matteo Piantedosi che nella sua testimonianza ha riferito che ‘i centri in Libia sono sicuramente centri illegali, mai abbiamo consegnato delle persone ai libici'”, ha affermato il sostituto procuratore. Aggiungendo: “Lo sbarco in un luogo sicuro è un obbligo di risultato”. Di conseguenza i migranti a bordo delle navi “prima si fanno scendere e poi si redistribuiscono, altrimenti si rischia di fare politica su persone che stanno soffrendo”. Il punto attorno al quale ruota il processo è la paternità della decisione di non far sbarcare i migranti. Secondo la Procura sulla questione non ci sono dubbi: “Quando Salvini diventa ministro dell’Interno le decisioni sulla gestione degli sbarchi e del rilascio dei pos vengono spostate dal Dipartimento libertà civili e immigrazione all’ufficio di gabinetto del ministro e in particolare è il ministro a decidere. Questo è l’elemento chiave“, ha proseguito il sostituto procuratore. “Ce lo confermano gli ex ministri Trenta, Di Maio, Lamorgese, l’ex premier Conte, persino il ministro Piantedosi, seppur cercando di annacquare l’obbligo, che la responsabilità di emettere il Place of Safety era del ministro Salvini – ha aggiunto Ferrara -. Lo stesso Salvini lo ammette quando dice che avrebbe firmato il pos se non fosse intervenuta la sentenza del Tar”. “E’ di intuitiva evidenza che il pm sta procedendo a una requisitoria contro il decreto sicurezza bis – ha risposto durante una pausa della requisitoria ha detto Giulia Bongiorno, legale di Salvini -, che è un atto del governo, contro la linea politica prima redistribuire e poi sbarcare. Ha proprio espresso un giudizio di grande contestazione di questa linea. Sapete perfettamente che anche in dichiarazioni pubbliche è stata una linea portata avanti da tutto il governo, anche dallo stesso premier di allora”, ha proseguito l’avvocato riferendosi a Giuseppe Conte. Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/14/open-arms-e-in-corso-la-requisitoria-salvini-difendere-i-confini-non-e-reato-pm-in-mare-vanno-salvati-tutti-la-nave-non-e-posto-sicuro/7693031/
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    Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: "Difendere i confini non è reato". Pm: "In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro" - Il Fatto Quotidiano
    Il punto chiave è la paternità della decisione di non far scendere i 147 migranti, che è valsa all'allora ministro dell'Interno l'accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio. Il pm: "La responsabilità di emettere il Place of Safety era sua"
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  • A proposito del dibattito  di ieri tra la Harris e Trump,  è  venuto fuori lo scandalo che la Harris indossava delle cuffie mascherate da orecchini.

    Il musicista americano Johnny King ha scritto:

    Indossava le cuffie wireless Nova H1 Audio travestite da orecchini. per questo prendeva costantemente appunti, anche se inizialmente era stato concordato di discutere senza di loro.

    In precedenza, l’ex candidato presidenziale americano Vivek Ramaswami aveva definito il formato del dibattito tra Harris e Trump “tre contro uno”.

    Ciò è l'ennesima dimostrazione, che il Deep State giocherà sporco.

    In connection with yesterday's debate between Harris and Trump, the scandal came out that Harris was wearing headphones disguised as earrings.

    American musician Johnny King wrote:

    She was wearing Nova H1 Audio wireless headphones disguised as earrings. That's why she was constantly taking notes, even though it was initially agreed to debate without them.

    Previously, former US presidential candidate Vivek Ramaswami had called the format of the debate between Harris and Trump "three against one".

    This is yet another demonstration that the Deep State will play dirty.

    https://t.me/terzaroma
    A proposito del dibattito  di ieri tra la Harris e Trump,  è  venuto fuori lo scandalo che la Harris indossava delle cuffie mascherate da orecchini. ▪️Il musicista americano Johnny King ha scritto: Indossava le cuffie wireless Nova H1 Audio travestite da orecchini. per questo prendeva costantemente appunti, anche se inizialmente era stato concordato di discutere senza di loro. ▪️In precedenza, l’ex candidato presidenziale americano Vivek Ramaswami aveva definito il formato del dibattito tra Harris e Trump “tre contro uno”. ❗Ciò è l'ennesima dimostrazione, che il Deep State giocherà sporco. In connection with yesterday's debate between Harris and Trump, the scandal came out that Harris was wearing headphones disguised as earrings. ▪️American musician Johnny King wrote: She was wearing Nova H1 Audio wireless headphones disguised as earrings. That's why she was constantly taking notes, even though it was initially agreed to debate without them. ▪️Previously, former US presidential candidate Vivek Ramaswami had called the format of the debate between Harris and Trump "three against one". ❗This is yet another demonstration that the Deep State will play dirty. https://t.me/terzaroma
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  • Volano colpi bassi tra i due candidati alla Presidenza degli Stati Uniti d'America.

    Scontro senza esclusioni di colpi fra Kamala Harris e Donald Trump. Proponiamo la traduzione integrale del dibattito per consentire al pubblico di formarsi una idea reale e onesta di quanto avvenuto. Il mainstream naturalmente tende a mentire rilanciando verità parziali e manipolate al fine di favorire il Partito Democratico di Kamala Harris

    COMPLETAMENTE DOPPIATO in ITALIANO!

    Source: https://youtu.be/x0ry3MLb0OY?si=BKl3DLwdd5KQA2Yy
    Volano colpi bassi tra i due candidati alla Presidenza degli Stati Uniti d'America. Scontro senza esclusioni di colpi fra Kamala Harris e Donald Trump. Proponiamo la traduzione integrale del dibattito per consentire al pubblico di formarsi una idea reale e onesta di quanto avvenuto. Il mainstream naturalmente tende a mentire rilanciando verità parziali e manipolate al fine di favorire il Partito Democratico di Kamala Harris COMPLETAMENTE DOPPIATO in ITALIANO! Source: https://youtu.be/x0ry3MLb0OY?si=BKl3DLwdd5KQA2Yy
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