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  • Ancora silenzio assoluto sui nostri giornali e telegiornali su ciò che sta avvenendo in Germania. L'intero paese è bloccato dalla protesta degli agricoltori contro le norme provenienti dall'Europa che rendono difficile coltivare. l'Europa come al solito vuole favorire le enormi multinazionali a scapito dei piccoli e medi contadini
    Ancora silenzio assoluto sui nostri giornali e telegiornali su ciò che sta avvenendo in Germania. L'intero paese è bloccato dalla protesta degli agricoltori contro le norme provenienti dall'Europa che rendono difficile coltivare. l'Europa come al solito vuole favorire le enormi multinazionali a scapito dei piccoli e medi contadini
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  • In Germania il popolo sta protestando da giorni contro questo sistema marcio, corrotto e disumano ma le prostitute mediatiche in TV parlano solo della ferragnez e dei saluti fascisti
    In Germania il popolo sta protestando da giorni contro questo sistema marcio, corrotto e disumano ma le prostitute mediatiche in TV parlano solo della ferragnez e dei saluti fascisti
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  • Hanno perso ogni credibilita', come i bugiardi che mentono per un po' ma poi non gli crede piu' nessuno
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  • Stanno cercando di distruggere la nostra fede cristiana, cosi' senza la nostra identita' saremo più plasmabili. Manteniamo viva la nostra fede in Gesu'
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  • Secondo le prostitute mediatiche gli uomini si devono vergognare di essere tali perché sono come Filippo turretta. Allora le donne si devono vergognare perché sono come la Franzoni? Questa storia del patriarcato è veramente miserabile, un patetico tentativo di trovare una scusa per introdurre l'educazione affettiva ( cioè gender fluido) nelle scuole
    Secondo le prostitute mediatiche gli uomini si devono vergognare di essere tali perché sono come Filippo turretta. Allora le donne si devono vergognare perché sono come la Franzoni? Questa storia del patriarcato è veramente miserabile, un patetico tentativo di trovare una scusa per introdurre l'educazione affettiva ( cioè gender fluido🤮) nelle scuole
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  • Ma esattamente quelli che fanno finta di non vedere le scie chimiche in cielo che problema hanno?
    Ma esattamente quelli che fanno finta di non vedere le scie chimiche in cielo che problema hanno?
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  • Guardero' Sanremo?
    E qui potete firmare la Petizione promossa da Byoblu:
    https://www.byoblu.com/sanremo-libera/
    Contro la spettacolarizzazione della guerra. FIRMA LA PETIZIONE
    Guardero' Sanremo? E qui potete firmare la Petizione promossa da Byoblu: https://www.byoblu.com/sanremo-libera/ Contro la spettacolarizzazione della guerra. FIRMA LA PETIZIONE
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  • Salvate i vostri figli:

    <<COME DISTRUGGERE UNA SOCIETÀ.

    -Rendi l'arte brutta
    -Diffondi la pornografia
    -Ridicolizza Dio
    -Trasforma il cibo in veleno
    - Rendi i padri "opzionali"
    -Arricchisci i politici
    -Svaluta il denaro
    -Rendi l'architettura oppressiva
    -Metti in competizione tra loro uomini e donne
    -Fai odiare ai giovani i loro genitori>>

    Siamo alla fine dell'età oscura. Il punto basso della decadenza dell'umanità. Siamo nati in schiavitù e per questo non ci siamo mai accorti della profonda follia della struttura in cui viviamo. Passiamo da un lato l'esistenza a produrre e a cercare di difenderci in tutti i modi da un sistema parassitario e dall'altro copriamo d'oro e d'autorità chi costruisce, perpetua e peggiora questo sistema. È ora di creare un nuovo paradigma. I nostri PADRONI hanno deciso sul totale asservimento dei popoli. O ci difendiamo con tutto ciò che abbiamo o consegneremo i nostri figli legati nelle loro mani.
    T.me/irimasti

    https://t.me/guerrieriperlaliberta
    Salvate i vostri figli: <<COME DISTRUGGERE UNA SOCIETÀ. -Rendi l'arte brutta -Diffondi la pornografia -Ridicolizza Dio -Trasforma il cibo in veleno - Rendi i padri "opzionali" -Arricchisci i politici -Svaluta il denaro -Rendi l'architettura oppressiva -Metti in competizione tra loro uomini e donne -Fai odiare ai giovani i loro genitori>> Siamo alla fine dell'età oscura. Il punto basso della decadenza dell'umanità. Siamo nati in schiavitù e per questo non ci siamo mai accorti della profonda follia della struttura in cui viviamo. Passiamo da un lato l'esistenza a produrre e a cercare di difenderci in tutti i modi da un sistema parassitario e dall'altro copriamo d'oro e d'autorità chi costruisce, perpetua e peggiora questo sistema. È ora di creare un nuovo paradigma. I nostri PADRONI hanno deciso sul totale asservimento dei popoli. O ci difendiamo con tutto ciò che abbiamo o consegneremo i nostri figli legati nelle loro mani. T.me/irimasti https://t.me/guerrieriperlaliberta
    T.ME
    Guerrieri per la libertà
    Se non noi, chi? Canale di riserva: @guerrieriperlaliberta2 Per contattarci: @scottwolfeez E-mail: guerrieriliberta@gmail.com
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  • SPIRITO…

    Testo del Vangelo del giorno (Lc 11,47-54): In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Così voi testimoniate e approvate le opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite. Per questo la sapienza di Dio ha detto: «Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno», perché a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dall’inizio del mondo: dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccarìa, che fu ucciso tra l’altare e il santuario. Sì, io vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito».

    Quando fu uscito di là, gli scribi e i farisei cominciarono a trattarlo in modo ostile e a farlo parlare su molti argomenti, tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua stessa bocca.


    «Costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi»
    Oggi, ci si propone il senso, l’accettazione ed il trattamento dato ai profeti: «Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno» (Lc 11,49). Sono persone di qualunque condizione sociale o religiosa, che hanno ricevuto il messaggio divino e si sono impregnati di esso; colmati dallo Spirito, l’esprimono con segni e parole comprensibili nella loro epoca. E’ un messaggio trasmesso per mezzo di discorsi, mai compiacenti o comportamenti, quasi sempre difficili da accettare. Una caratteristica della profezia è la sua scomodità. Il dono risulta fastidioso per chi lo riceve, perché brucia interiormente, ed è spiacevole per quanti lo circondano, poichè oggi, grazie a l’Internet o ai satelliti, puó diffondersi in tutto il mondo. I contemporanei del profeta pretendono condannarlo al silenzio, lo calunniano, lo screditano, così fino alla morte. Arriva allora il momento di erigergli un sepolcro e di organizzargli omaggi quando non da più fastidio. Non mancano nell’attualità profeti che godono di prestigio universale: ricordiamo di cosa si lamentavano e cosa esigevano da noi? Mettiamo in pratica quello che ci fecero vedere? La nostra generazione dovrà rendere conto tra le altre cose anche dell’ostracismo a cui ha costretto i nostri profeti. Ci sono ancora persone che si riservano il “diritto di sapere in esclusiva”, diritto che condividono –nel migliore dei casi- con i loro simili, con quelli che permettono loro di continuare a conservarsi nei loro successi e sulla loro fama. Persone che chiudono il passo a quelli che cercano di entrare negli ambiti della consapevolezza, non sia il caso che sappiano tanto come loro e li superino: «Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito» (Lc 11,52). Adesso, come ai tempi di Gesù, molti analizzano frasi e studiano testi per screditare quelli che sono scomodi a causa delle loro parole. E’ questo il nostro modo di procedere? «Non c’è cosa più pericolosa come giudicare le cose di Dio con i ragionamenti umani» (San Giovanni Crisostomo).


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    SPIRITO… Testo del Vangelo del giorno (Lc 11,47-54): In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Così voi testimoniate e approvate le opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite. Per questo la sapienza di Dio ha detto: «Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno», perché a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dall’inizio del mondo: dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccarìa, che fu ucciso tra l’altare e il santuario. Sì, io vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito». Quando fu uscito di là, gli scribi e i farisei cominciarono a trattarlo in modo ostile e a farlo parlare su molti argomenti, tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua stessa bocca. «Costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi» Oggi, ci si propone il senso, l’accettazione ed il trattamento dato ai profeti: «Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno» (Lc 11,49). Sono persone di qualunque condizione sociale o religiosa, che hanno ricevuto il messaggio divino e si sono impregnati di esso; colmati dallo Spirito, l’esprimono con segni e parole comprensibili nella loro epoca. E’ un messaggio trasmesso per mezzo di discorsi, mai compiacenti o comportamenti, quasi sempre difficili da accettare. Una caratteristica della profezia è la sua scomodità. Il dono risulta fastidioso per chi lo riceve, perché brucia interiormente, ed è spiacevole per quanti lo circondano, poichè oggi, grazie a l’Internet o ai satelliti, puó diffondersi in tutto il mondo. I contemporanei del profeta pretendono condannarlo al silenzio, lo calunniano, lo screditano, così fino alla morte. Arriva allora il momento di erigergli un sepolcro e di organizzargli omaggi quando non da più fastidio. Non mancano nell’attualità profeti che godono di prestigio universale: ricordiamo di cosa si lamentavano e cosa esigevano da noi? Mettiamo in pratica quello che ci fecero vedere? La nostra generazione dovrà rendere conto tra le altre cose anche dell’ostracismo a cui ha costretto i nostri profeti. Ci sono ancora persone che si riservano il “diritto di sapere in esclusiva”, diritto che condividono –nel migliore dei casi- con i loro simili, con quelli che permettono loro di continuare a conservarsi nei loro successi e sulla loro fama. Persone che chiudono il passo a quelli che cercano di entrare negli ambiti della consapevolezza, non sia il caso che sappiano tanto come loro e li superino: «Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito» (Lc 11,52). Adesso, come ai tempi di Gesù, molti analizzano frasi e studiano testi per screditare quelli che sono scomodi a causa delle loro parole. E’ questo il nostro modo di procedere? «Non c’è cosa più pericolosa come giudicare le cose di Dio con i ragionamenti umani» (San Giovanni Crisostomo). https://t.me/guerrieriperlaliberta
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    Se non noi, chi? Canale di riserva: @guerrieriperlaliberta2 Per contattarci: @scottwolfeez E-mail: guerrieriliberta@gmail.com
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  • Queste elezioni non cambiano nulla, continueranno ad andare avanti come prima. L'unica via di uscita sara' la crescente consapevolezza del popolo
    Queste elezioni non cambiano nulla, continueranno ad andare avanti come prima. L'unica via di uscita sara' la crescente consapevolezza del popolo
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