IN MARGINE ALLA CONFERENZA STAMPA DELLA MELONI
Dopo due rinvii è stata tenuta la conferenza stampa di fine anno da parte del Presidente del Consiglio; prima di tutto la Meloni ha risposto alle critiche della Federazione nazionale della stampa sulla cosiddetta "legge bavaglio", affermando che le norme prevedono l'impossibilità di pubblicare integralmente o parzialmente gli atti giudiziari sulla custodia cautelare, ma non impossibilità dei giornalisti di pubblicare le notizie relative al reato. Queste regole, aggiungo io, sono a tutela dell'accusato, per cercare di limitare la "gogna mediatica" operata dai mezzi di comunicazione, che distruggono l'immagine dell'imputato prima che sia presa una decisione vera e propria da parte del giudice. Poi Meloni ha esposto le proprie perplessità sull'Intelligenza Artificiale, che arriverebbe a "sostituire l'intelletto", non solo le prestazioni fisiche, come era una volta, e quindi provocherebbe molti problemi per l'occupazione.
Per quanto riguarda le questioni macroeconomiche, dopo aver ricordato il taglio al cuneo fiscale appena deciso, e quindi l'intento di ridurre le imposte, alla domanda esplicita ha risposto: "preferisco tagliare la spesa pubblica piuttosto che aumentare le tasse".
Poi il Presidente del Consiglio ha individuato le priorità dell'attuale Esecutivo: l'elezione diretta del capo del Governo, la riforma della Giustizia, il "piano di borse di studio per studenti meritevoli", il G7 (quest'anno la presidenza sarà affidata all'Italia), il Piano Mattei, (costruzione di nuovi gasdotti per convogliare il gas dal Nord Africa all'Europa) il PNRR.
Dopo due rinvii è stata tenuta la conferenza stampa di fine anno da parte del Presidente del Consiglio; prima di tutto la Meloni ha risposto alle critiche della Federazione nazionale della stampa sulla cosiddetta "legge bavaglio", affermando che le norme prevedono l'impossibilità di pubblicare integralmente o parzialmente gli atti giudiziari sulla custodia cautelare, ma non impossibilità dei giornalisti di pubblicare le notizie relative al reato. Queste regole, aggiungo io, sono a tutela dell'accusato, per cercare di limitare la "gogna mediatica" operata dai mezzi di comunicazione, che distruggono l'immagine dell'imputato prima che sia presa una decisione vera e propria da parte del giudice. Poi Meloni ha esposto le proprie perplessità sull'Intelligenza Artificiale, che arriverebbe a "sostituire l'intelletto", non solo le prestazioni fisiche, come era una volta, e quindi provocherebbe molti problemi per l'occupazione.
Per quanto riguarda le questioni macroeconomiche, dopo aver ricordato il taglio al cuneo fiscale appena deciso, e quindi l'intento di ridurre le imposte, alla domanda esplicita ha risposto: "preferisco tagliare la spesa pubblica piuttosto che aumentare le tasse".
Poi il Presidente del Consiglio ha individuato le priorità dell'attuale Esecutivo: l'elezione diretta del capo del Governo, la riforma della Giustizia, il "piano di borse di studio per studenti meritevoli", il G7 (quest'anno la presidenza sarà affidata all'Italia), il Piano Mattei, (costruzione di nuovi gasdotti per convogliare il gas dal Nord Africa all'Europa) il PNRR.
IN MARGINE ALLA CONFERENZA STAMPA DELLA MELONI
Dopo due rinvii è stata tenuta la conferenza stampa di fine anno da parte del Presidente del Consiglio; prima di tutto la Meloni ha risposto alle critiche della Federazione nazionale della stampa sulla cosiddetta "legge bavaglio", affermando che le norme prevedono l'impossibilità di pubblicare integralmente o parzialmente gli atti giudiziari sulla custodia cautelare, ma non impossibilità dei giornalisti di pubblicare le notizie relative al reato. Queste regole, aggiungo io, sono a tutela dell'accusato, per cercare di limitare la "gogna mediatica" operata dai mezzi di comunicazione, che distruggono l'immagine dell'imputato prima che sia presa una decisione vera e propria da parte del giudice. Poi Meloni ha esposto le proprie perplessità sull'Intelligenza Artificiale, che arriverebbe a "sostituire l'intelletto", non solo le prestazioni fisiche, come era una volta, e quindi provocherebbe molti problemi per l'occupazione.
Per quanto riguarda le questioni macroeconomiche, dopo aver ricordato il taglio al cuneo fiscale appena deciso, e quindi l'intento di ridurre le imposte, alla domanda esplicita ha risposto: "preferisco tagliare la spesa pubblica piuttosto che aumentare le tasse".
Poi il Presidente del Consiglio ha individuato le priorità dell'attuale Esecutivo: l'elezione diretta del capo del Governo, la riforma della Giustizia, il "piano di borse di studio per studenti meritevoli", il G7 (quest'anno la presidenza sarà affidata all'Italia), il Piano Mattei, (costruzione di nuovi gasdotti per convogliare il gas dal Nord Africa all'Europa) il PNRR.
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