Intervista pubblicata oggi a Nico Liberati, segretario generale del comitato nazionale Difesa Minori
“Abbiamo visto che nella popolazione abruzzese di circa 150mila bambini da 0 a 14 anni dovremmo avere, secondo le statistiche, una insorgenza di 4-20 miocarditi ogni centomila abitanti e invece, incrociando i dati che ci arrivavano da segnalazioni scolastiche e attivisti, da ottobre 2022 ci sono stati più di 87 casi di pericardite e miocardite”.
“Ultimamente però riscontriamo problemi al cuore su una fascia di età molto giovane. In questi casi spesso i sintomi della miocardite o pericardite sono scambiati per svogliatezza, come una reazione ad una delusione, un brutto voto a scuola. Due settimane fa siamo intervenuti su un caso di un minore che aveva avuto una miocardite, che poi è stata riscontrata come miocardite da vaccino”.
“Possiamo enumerare uno per uno i casi che si sono verificati in Abruzzo nella fascia 0-14. In nessuno di questi casi è stato certificato il nesso causale tra la morte e la vaccinazione. Si tratta di casi di morti cardiache improvvise. Quello che sappiamo è che, su tredici casi "fuori statistica" rispetto agli anni precedenti, un solo bambino non era vaccinato e aveva una predisposizione perché soffriva di epilessia”.
https://www.aostaoggi.it/attualita/27897-vaccini-covid-miocarditi-e-pericarditi-intervista-a-nico-liberati
“Abbiamo visto che nella popolazione abruzzese di circa 150mila bambini da 0 a 14 anni dovremmo avere, secondo le statistiche, una insorgenza di 4-20 miocarditi ogni centomila abitanti e invece, incrociando i dati che ci arrivavano da segnalazioni scolastiche e attivisti, da ottobre 2022 ci sono stati più di 87 casi di pericardite e miocardite”.
“Ultimamente però riscontriamo problemi al cuore su una fascia di età molto giovane. In questi casi spesso i sintomi della miocardite o pericardite sono scambiati per svogliatezza, come una reazione ad una delusione, un brutto voto a scuola. Due settimane fa siamo intervenuti su un caso di un minore che aveva avuto una miocardite, che poi è stata riscontrata come miocardite da vaccino”.
“Possiamo enumerare uno per uno i casi che si sono verificati in Abruzzo nella fascia 0-14. In nessuno di questi casi è stato certificato il nesso causale tra la morte e la vaccinazione. Si tratta di casi di morti cardiache improvvise. Quello che sappiamo è che, su tredici casi "fuori statistica" rispetto agli anni precedenti, un solo bambino non era vaccinato e aveva una predisposizione perché soffriva di epilessia”.
https://www.aostaoggi.it/attualita/27897-vaccini-covid-miocarditi-e-pericarditi-intervista-a-nico-liberati
Intervista pubblicata oggi a Nico Liberati, segretario generale del comitato nazionale Difesa Minori
“Abbiamo visto che nella popolazione abruzzese di circa 150mila bambini da 0 a 14 anni dovremmo avere, secondo le statistiche, una insorgenza di 4-20 miocarditi ogni centomila abitanti e invece, incrociando i dati che ci arrivavano da segnalazioni scolastiche e attivisti, da ottobre 2022 ci sono stati più di 87 casi di pericardite e miocardite”.
“Ultimamente però riscontriamo problemi al cuore su una fascia di età molto giovane. In questi casi spesso i sintomi della miocardite o pericardite sono scambiati per svogliatezza, come una reazione ad una delusione, un brutto voto a scuola. Due settimane fa siamo intervenuti su un caso di un minore che aveva avuto una miocardite, che poi è stata riscontrata come miocardite da vaccino”.
“Possiamo enumerare uno per uno i casi che si sono verificati in Abruzzo nella fascia 0-14. In nessuno di questi casi è stato certificato il nesso causale tra la morte e la vaccinazione. Si tratta di casi di morti cardiache improvvise. Quello che sappiamo è che, su tredici casi "fuori statistica" rispetto agli anni precedenti, un solo bambino non era vaccinato e aveva una predisposizione perché soffriva di epilessia”.
https://www.aostaoggi.it/attualita/27897-vaccini-covid-miocarditi-e-pericarditi-intervista-a-nico-liberati