Lo scrittore ebreo israeliano Gilad Atzmon: “È sorprendente vedere quanto siano misurati e strategicamente calcolati Hezbollah e la resistenza rispetto ai genocidi. La ragione è semplice ma profonda. La resistenza ha un obiettivo. La resistenza vuole che gli israeliani se ne vadano volontariamente. Vogliono che la regione ritorni alla sua armoniosa tranquillità pre-sionista. Perché ciò accada, Israele deve andarsene. Israele da parte sua sta agendo nella disperazione. Non ha una visione di esistenza futura. Non ha una prospettiva armoniosa per cui combattere. La parola pace come la intendiamo in inglese (armonia e riconciliazione), non esiste nemmeno nell'ebraico moderno. La parola Shalom significa "sicurezza per gli ebrei". Apparentemente le persone che non hanno una nozione di armonia e riconciliazione non possono vincere le guerre, possono solo portare con sé più violenza e barbarie e alla fine vedersi distrutti e non per la prima volta”. Fonte: https://t.me/iranislamico