-“Poteri economici sovranazionali tendono a prevalere e ad imporsi aggirando il processo democratico”. Sergio Mattarella, discorso di insediamento 3 febbraio 2022
-Mai l'Italia, dalla fine della seconda guerra mondiale, ha vissuto un pericolo altrettanto grande per le proprie istituzioni democratiche.
Un parlamento votato con leggi dichiarate illegittime da una sentenza della Corte costituzionale, un governo che vuole imporre una agenda economica e sociale orientata al sovvertimento dell'attuale ordine costituito per subordinarlo ad un Nuovo Ordine Mondiale e alla instaurazione di una società del controllo di massa tramite strumenti tecnologici sempre più invasivi.
Depauperamento delle classi medie e popolari,
Riduzione della piccola e media impresa a favore dei grandi gruppi finanziari sovranazionali,
Controllo quasi assoluto dei contenuti diffusi dai mezzi di comunicazione,
Diffusione di un agente patogeno di incerta origine e l'impedimento ai medici di ricercare e somministrare cure tradizionali adeguate che ha enfatizzato il numero dei morti,
Propaganda esclusiva e totale verso un solo tipo di trattamento sanitario, falsamente definito vaccino, di cui sono sono stati tenuti segreti gli ingredienti e che si sono dimostrati poco efficaci nel breve periodo e dannosi per la salute generale delle persone,
Diffusione di dati e previsioni menzognere sulla loro efficacia per invogliare la popolazione a sottoporvisi.
Misure coercitive e ricattatorie perchè i cittadini restii fossero costretti di fatto a riceverlo, subendo una imposizione che secondo la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo è giudicata pari ad un crimine di guerra,
Ipocrisia di chiedere che fossero gli stessi cittadini a firmare la richiesta di trattamento escludendo le responsabilità dei medici e le possibilità di rimborso in caso di danni,
Negazione costante da parte di medici e istituti sanitari degli effetti avversi provocati dalle inoculazioni,
Imposizioni di comportamenti contrari alla dignità dell'individuo nelle continue richieste di esami medici per poter svolgere il proprio lavoro,
Coercizione dell'uso di un lasciapassare digitale per poter svolgere le normali attività dell'esistenza,
Negazione del lavoro e dei mezzi di sostentamento per una piccola parte della popolazione che non ha voluto sottostare alla imposizione.
Strumenti di controllo di massa che non siano stati cancellati con la fine della emergenza ma soltanto resi meno invasivi in attesa di nuove emergenze o epidemie già previste,
Diffusione dell'odio sociale tra cittadini e del controllo reciproco fuori da ogni norma di legge,
Palese incongruenza che vi siano stati 10, 100 volte più morti nei paesi che hanno accettato la inoculazione di massa rispetto a quelli che sono ricorsi a semplici cure farmacologiche di cui in Italia si negava la efficacia,
Contemporaneità con cui paesi una volta noti per le libertà e i diritti concessi ai propri cittadini hanno imposto obblighi di trattamento medico e controllo sociale, (paesi anglosassoni)
Dichiarazioni di ministri del nostro governo che parlano apertamente della possibilità di controllare attraverso i vaccini il rilascio di sostanze o di raccogliere informazioni, creazione della identità digitale e abolizione del denaro contante.
Tutti questi fatti suggeriscono che l'attuale governo Italiano non sia semplicemente un governo che ha favorito gli interessi economici di alcune case farmaceutiche, che sta impoverendo la economia della piccola e media impresa, danneggiando il benessere dei cittadini, distruggendo la coesione sociale, ma che sta trascinando il paese in una guerra non dichiarata e che queste azioni siano compiute in attuazione di un piano di controllo totale dei cittadini europei chiaramente espresso dal Word economic forum di cui i nostri governanti non nascondono di voler attuare i progetti.
Progetti che vengono portati avanti senza tenere minimamente conto delle opinioni dei cittadini, con la compressione delle loro libertà, la negazione dei loro diritti e che nei piani di questa elite mondiale sono equiparati ad oggetti da controllare, sorvegliare e obbligare alla obbedienza.
In questo scenario, le parole del nostro Presidente della Repubblica, assumono il significato del grido di allarme di chi non ha potuto assumere le decisioni necessarie di fronte a una coalizione di forze contrarie organizzate e come fosse sottoposto ad un ricatto o a minacce.