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    Donald Trump, J.D. Vance e Robert Kennedy vieteranno i “vaccini” Covid: "Perseguiremo penalmente qualsiasi funzionario che abbia commesso illeciti penali durante la pandemia. Perseguiremo ogni persona che abbia consapevolmente frodato o ingannato il pubblico americano sulla sicurezza e l'efficacia dei prodotti medici!".

    Fonte:
    https://t.me/dentrolanotizia
    VIDEO Donald Trump, J.D. Vance e Robert Kennedy vieteranno i “vaccini” Covid: "Perseguiremo penalmente qualsiasi funzionario che abbia commesso illeciti penali durante la pandemia. Perseguiremo ogni persona che abbia consapevolmente frodato o ingannato il pubblico americano sulla sicurezza e l'efficacia dei prodotti medici!". Fonte: https://t.me/dentrolanotizia
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  • BISOGNA FERMARLI ORA! SI SENTONO i PROBLEMI del MONDO!
    Libano, Israele attacca di nuovo Beirut: razzi contro un edificio civile, almeno 12 morti e 66 feriti. “Uccisi 5 bambini”.

    di F. Q. | 20 Settembre 2024
    Prende fuoco la polveriera Israele-Libano. Un caccia F-35 dell’aviazione militare di Tel Aviv ha lanciato un “attacco mirato” a Beirut con due missili contro un edificio residenziale nel quartiere del Dahieh, roccaforte di Hezbollah, nella periferia sud della capitale. I media mostrano immagini del cratere dell’edificio distrutto: nei video si sentono urla e pianti, gente che accorre a cercare vittime sotto le macerie, sirene di ambulanze. Il ministero dell’Informazione libanese ha riferito che cinque bambini sono morti nel raid, su un totale al momento di 12 vittime e 66 feriti secondo i dati del Ministero della Salute libanese. È il terzo attacco su Beirut dall’inizio della guerra: a luglio, un raid ha ucciso il capo militare del Partito di Dio Fuad Shukr. A gennaio era stato eliminato il vice leader di Hamas, Saleh al-Arouri, che si trovava nella capitale libanese. Immediata la reazione di Hezbollah che ha annunciato di aver colpito una base dell’intelligence israeliana nel nord di Israele. “I nostri obiettivi sono chiari, le nostre azioni parlano da sole”, ha invece commentato il premier israeliano Benjamin Netanyahu.

    Media locali e israeliani riferiscono che l’obiettivo del raid potrebbe essere Naim Qassem, numero due di Hezbollah. Qassem non ha un ruolo politico rilevante all’interno del Partito di Dio ma è una figura di rappresentanza pubblica visto che il leader, Hasan Nasrallah, è da anni nascosto in località segreta. Secondo Al Jazeera e il giornalista di Axios Barak Ravid “uno degli obiettivi era il comandante di Hezbollah Ibrahim Aqil, ricercato dagli Stati Uniti per il suo coinvolgimento negli attentati all’ambasciata americana e alla caserma dei marines a Beirut nel 1983″. Secondo le Idf, con lui sono morti altri 10 comandanti di Hezbollah.

    L’ambasciata iraniana in Libano ha condannato la “follia israeliana” dopo l’attacco mortale alla roccaforte di Hezbollah: “Condanniamo con la massima fermezza la follia e l’arroganza israeliana che ha superato ogni limite prendendo di mira le aree residenziali nei sobborghi meridionali di Beirut”, si legge su X. L’Onu si è detta “molto preoccupata” per la situazione e chiede “moderazione”: “Siamo molto preoccupati per l’intensificarsi dell’escalation attorno alla Linea Blu, compreso l’attacco mortale di oggi a Beirut. Chiediamo a tutte le parti di allentare immediatamente l’escalation. Tutti devono esercitare la massima moderazione”, ha affermato Stephane Dujarric, portavoce del segretario generale Antonio Guterres.

    Tra ieri sera e questa mattina Israele era tornato a bombardare il Libano meridionale. “Da questo (ieri, ndr) pomeriggio, le forze aeree hanno colpito circa 100 lanciarazzi e altre infrastrutture terroristiche per un totale di 1.000 bocche da fuoco“, hanno fatto sapere giovedì sera le Israel Defense Forces. I media libanesi hanno riferito che ci sono stati fra i 50 e le 70 attacchi aerei, concentrati in brevissimo tempo, e che quella di ieri è stata l’operazione più pesante dall’inizio del conflitto a Gaza lo scorso ottobre. Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha anticipato che le azioni militari contro Hezbollah “proseguiranno” e ha parlato di “una nuova fase della guerra“, iniziata il 17 e 18 settembre quando il Mossad, i servizi segreti esteri di Tel Aviv, ha fatto esplodere cercapersone e walkie-talkie del Partito di Dio uccidendo 32 combattenti, diversi civili e ferendo altre 3mila persone. “Una dichiarazione di guerra”, l’ha definita il leader della milizia libanese, Hassan Nasrallah in un discorso tenuto ieri alla nazione.

    Ai raid israeliani Beirut aveva risposto lanciando razzi. In tre ondate ha scagliato 150 ordigni – circa 60 nella prima, 70 nella seconda e 20 nella terza, sull’Alta Galilea. Hezbollah ha rivendicato la responsabilità di “attacchi missilistici” contro tre siti militari israeliani. In particolare secondo l’organizzazione, un missile teleguidato ha distrutto una postazione di soldati israeliani a Metulla e diversi altri siti lungo il confine, tra cui diverse basi di difesa aerea e il quartier generale di una brigata corazzata israeliana che ha dichiarato di aver colpito per la prima volta. Hezbollah ha aggiunto che i razzi erano una rappresaglia per gli attacchi israeliani a villaggi e case nel sud del Libano e un segnale di a sostegno alla “resistenza coraggiosa e onorevole” del popolo palestinese.

    Israele potrebbe aver pianificato l’attacco con i cercapersone per circa 15 anni. Un funzionario dell’intelligence americana ha riferito all’emittente Abc che un’operazione del genere richiede un lungo processo che comporta la creazione di società fittizie con molteplici livelli di sotterfugi per consentire agli agenti di inserirsi nella catena di fornitura. Alcuni dei soggetti coinvolti, ha aggiunto il funzionario, probabilmente non sapevano di essere al servizio dell’intelligence israeliana. La fonte ha anche osservato che in passato la Cia ha evitato di ricorrere a un attacco del genere perché era considerato un rischio elevato per i civili.

    Le operazioni sembrano proseguire anche in altri Paesi dell’area. Diversi media arabi hanno riferito riportano che Israele ha attaccato un veicolo sulla strada dell’aeroporto di Damasco, in Siria, e secondo il canale saudita al Hadath diversi membri della milizia filo-iraniana “le brigate Hezbollah in Iraq” sarebbero state eliminati. Secondo la tv pubblica Kan, “un’alta personalità” è stata uccisa nell’operazione.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/20/libano-nuovi-raid-delle-israel-defense-forces-distrutti-100-lanciarazzi-pronti-a-essere-usati-e-la-piu-grande-operazione-dal-7-ottobre/7700562/
    BISOGNA FERMARLI ORA! SI SENTONO i PROBLEMI del MONDO! Libano, Israele attacca di nuovo Beirut: razzi contro un edificio civile, almeno 12 morti e 66 feriti. “Uccisi 5 bambini”. di F. Q. | 20 Settembre 2024 Prende fuoco la polveriera Israele-Libano. Un caccia F-35 dell’aviazione militare di Tel Aviv ha lanciato un “attacco mirato” a Beirut con due missili contro un edificio residenziale nel quartiere del Dahieh, roccaforte di Hezbollah, nella periferia sud della capitale. I media mostrano immagini del cratere dell’edificio distrutto: nei video si sentono urla e pianti, gente che accorre a cercare vittime sotto le macerie, sirene di ambulanze. Il ministero dell’Informazione libanese ha riferito che cinque bambini sono morti nel raid, su un totale al momento di 12 vittime e 66 feriti secondo i dati del Ministero della Salute libanese. È il terzo attacco su Beirut dall’inizio della guerra: a luglio, un raid ha ucciso il capo militare del Partito di Dio Fuad Shukr. A gennaio era stato eliminato il vice leader di Hamas, Saleh al-Arouri, che si trovava nella capitale libanese. Immediata la reazione di Hezbollah che ha annunciato di aver colpito una base dell’intelligence israeliana nel nord di Israele. “I nostri obiettivi sono chiari, le nostre azioni parlano da sole”, ha invece commentato il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Media locali e israeliani riferiscono che l’obiettivo del raid potrebbe essere Naim Qassem, numero due di Hezbollah. Qassem non ha un ruolo politico rilevante all’interno del Partito di Dio ma è una figura di rappresentanza pubblica visto che il leader, Hasan Nasrallah, è da anni nascosto in località segreta. Secondo Al Jazeera e il giornalista di Axios Barak Ravid “uno degli obiettivi era il comandante di Hezbollah Ibrahim Aqil, ricercato dagli Stati Uniti per il suo coinvolgimento negli attentati all’ambasciata americana e alla caserma dei marines a Beirut nel 1983″. Secondo le Idf, con lui sono morti altri 10 comandanti di Hezbollah. L’ambasciata iraniana in Libano ha condannato la “follia israeliana” dopo l’attacco mortale alla roccaforte di Hezbollah: “Condanniamo con la massima fermezza la follia e l’arroganza israeliana che ha superato ogni limite prendendo di mira le aree residenziali nei sobborghi meridionali di Beirut”, si legge su X. L’Onu si è detta “molto preoccupata” per la situazione e chiede “moderazione”: “Siamo molto preoccupati per l’intensificarsi dell’escalation attorno alla Linea Blu, compreso l’attacco mortale di oggi a Beirut. Chiediamo a tutte le parti di allentare immediatamente l’escalation. Tutti devono esercitare la massima moderazione”, ha affermato Stephane Dujarric, portavoce del segretario generale Antonio Guterres. Tra ieri sera e questa mattina Israele era tornato a bombardare il Libano meridionale. “Da questo (ieri, ndr) pomeriggio, le forze aeree hanno colpito circa 100 lanciarazzi e altre infrastrutture terroristiche per un totale di 1.000 bocche da fuoco“, hanno fatto sapere giovedì sera le Israel Defense Forces. I media libanesi hanno riferito che ci sono stati fra i 50 e le 70 attacchi aerei, concentrati in brevissimo tempo, e che quella di ieri è stata l’operazione più pesante dall’inizio del conflitto a Gaza lo scorso ottobre. Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha anticipato che le azioni militari contro Hezbollah “proseguiranno” e ha parlato di “una nuova fase della guerra“, iniziata il 17 e 18 settembre quando il Mossad, i servizi segreti esteri di Tel Aviv, ha fatto esplodere cercapersone e walkie-talkie del Partito di Dio uccidendo 32 combattenti, diversi civili e ferendo altre 3mila persone. “Una dichiarazione di guerra”, l’ha definita il leader della milizia libanese, Hassan Nasrallah in un discorso tenuto ieri alla nazione. Ai raid israeliani Beirut aveva risposto lanciando razzi. In tre ondate ha scagliato 150 ordigni – circa 60 nella prima, 70 nella seconda e 20 nella terza, sull’Alta Galilea. Hezbollah ha rivendicato la responsabilità di “attacchi missilistici” contro tre siti militari israeliani. In particolare secondo l’organizzazione, un missile teleguidato ha distrutto una postazione di soldati israeliani a Metulla e diversi altri siti lungo il confine, tra cui diverse basi di difesa aerea e il quartier generale di una brigata corazzata israeliana che ha dichiarato di aver colpito per la prima volta. Hezbollah ha aggiunto che i razzi erano una rappresaglia per gli attacchi israeliani a villaggi e case nel sud del Libano e un segnale di a sostegno alla “resistenza coraggiosa e onorevole” del popolo palestinese. Israele potrebbe aver pianificato l’attacco con i cercapersone per circa 15 anni. Un funzionario dell’intelligence americana ha riferito all’emittente Abc che un’operazione del genere richiede un lungo processo che comporta la creazione di società fittizie con molteplici livelli di sotterfugi per consentire agli agenti di inserirsi nella catena di fornitura. Alcuni dei soggetti coinvolti, ha aggiunto il funzionario, probabilmente non sapevano di essere al servizio dell’intelligence israeliana. La fonte ha anche osservato che in passato la Cia ha evitato di ricorrere a un attacco del genere perché era considerato un rischio elevato per i civili. Le operazioni sembrano proseguire anche in altri Paesi dell’area. Diversi media arabi hanno riferito riportano che Israele ha attaccato un veicolo sulla strada dell’aeroporto di Damasco, in Siria, e secondo il canale saudita al Hadath diversi membri della milizia filo-iraniana “le brigate Hezbollah in Iraq” sarebbero state eliminati. Secondo la tv pubblica Kan, “un’alta personalità” è stata uccisa nell’operazione. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/20/libano-nuovi-raid-delle-israel-defense-forces-distrutti-100-lanciarazzi-pronti-a-essere-usati-e-la-piu-grande-operazione-dal-7-ottobre/7700562/
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  • IL COVID E' PASSATO...MA STANNO PREPARANDO LA PROSSIMA PANDEMIA... STA A NOI CREDERCI E UBBIDIRE COME AVETE FATTO PER IL COVID
    LEGGETE
    Il WEF ammette che il COVID è stato un "test" dell'obbedienza del pubblico al Nuovo Ordine Mondiale Il World Economic Forum (WEF) ha ammesso che la pandemia di COVID-19 ha messo alla prova l'obbedienza del pubblico nell'accettare il "Nuovo Ordine Mondiale". Il WEF ha pubblicato la seguente ammissione sulla pagina "My Carbon" del suo sito web, dove propone una proposta per le città intelligenti da 15 minuti. Thegatewaypundit.com riporta: Il primo dei tre “sviluppi” che il WEF afferma debbano essere in atto prima che il mondo possa evolversi nella sua visione utopica di “città intelligenti e sostenibili”, è il rispetto delle restrizioni alla nostra libertà.
    Scrive: 1. Il COVID-19 è stato il test della responsabilità sociale: miliardi di cittadini in tutto il mondo hanno adottato un numero enorme di restrizioni inimmaginabili per la salute pubblica. Ci sono stati numerosi esempi globali di mantenimento del distanziamento sociale, utilizzo di mascherine, vaccinazioni di massa e accettazione di applicazioni di tracciamento dei contatti per la salute pubblica, che hanno dimostrato il nocciolo della responsabilità sociale individuale. Ci stavano mettendo alla prova.

    Ecco di cosa si trattava nel Covid. Volevano vedere quanti di noi avrebbero rinunciato alla propria libertà individuale e alla propria sovranità individuale, adeguandosi a una "nuova normalità" che consisteva in restrizioni al limite dell'assurdo. Perché, ad esempio, era "sicuro" fare la spesa da Lowe's o Home Depot ma non era sicuro fare la spesa in una piccola attività o andare in chiesa? Perché era OK andare negli strip club nel Michigan ma non si potevano comprare semi per un giardino? Ciò che il WEF intende dire con la sua affermazione di cui sopra è che per essere "sostenibili", le persone e le società dovranno conformarsi a un nuovo ordine globale più autoritario. Non fare domande. Non ricorrere alla logica. Semplicemente obbedisci. Saremmo obbedienti di fronte a nuove leggi e regolamenti idioti, come indossare pannoloni per fermare quello che si dice sia un virus in forma di aerosol, stare a due metri di distanza in pubblico e sottoporci a un'iniezione di mRNA genetica mai usata prima e non autorizzata?
    Hanno detto che fa bene, quindi rimboccati le maniche. Non fare domande. Se lo facessi, potresti perdere il lavoro ed essere trattato come un emarginato dalla società. Molte persone hanno perso amici o persino familiari stretti a causa di questa mostruosa "prova" della nostra volontà di fare senza fare domande ciò che ci viene detto. Quasi cinque anni dopo, il WEF, probabilmente il partenariato pubblico-privato senza scopo di lucro più potente al mondo, ammette che tutto è stato una prova di volontà e celebra il fatto che la maggior parte di noi non ha superato la prova (o l'ha superata a pieni voti, a seconda dei punti di vista). Volevano scoprire quanti di noi avrebbero dimostrato la propria schiavitù al sistema bestiale, fascista e senza legge, rispettando “restrizioni inimmaginabili”, molte delle quali create dal nulla, senza alcuna prova scientifica a sostegno del loro contributo alla salute pubblica. Il massimo funzionario sanitario del governo degli Stati Uniti, il dottor Anthony Fauci, ha ammesso di recente che non c'è alcuna base scientifica dietro la sua decisione di imporre agli americani di mantenere una distanza sociale di due metri. #KlausSchwab #WEF2030Agenda

    Fonte: https://x.com/OrtigiaP/status/1833056542855200884?t=6s380OBW2U85csclpx6G5Q&s=19
    IL COVID E' PASSATO...MA STANNO PREPARANDO LA PROSSIMA PANDEMIA... STA A NOI CREDERCI E UBBIDIRE COME AVETE FATTO PER IL COVID LEGGETE Il WEF ammette che il COVID è stato un "test" dell'obbedienza del pubblico al Nuovo Ordine Mondiale Il World Economic Forum (WEF) ha ammesso che la pandemia di COVID-19 ha messo alla prova l'obbedienza del pubblico nell'accettare il "Nuovo Ordine Mondiale". Il WEF ha pubblicato la seguente ammissione sulla pagina "My Carbon" del suo sito web, dove propone una proposta per le città intelligenti da 15 minuti. Thegatewaypundit.com riporta: Il primo dei tre “sviluppi” che il WEF afferma debbano essere in atto prima che il mondo possa evolversi nella sua visione utopica di “città intelligenti e sostenibili”, è il rispetto delle restrizioni alla nostra libertà. Scrive: 1. Il COVID-19 è stato il test della responsabilità sociale: miliardi di cittadini in tutto il mondo hanno adottato un numero enorme di restrizioni inimmaginabili per la salute pubblica. Ci sono stati numerosi esempi globali di mantenimento del distanziamento sociale, utilizzo di mascherine, vaccinazioni di massa e accettazione di applicazioni di tracciamento dei contatti per la salute pubblica, che hanno dimostrato il nocciolo della responsabilità sociale individuale. Ci stavano mettendo alla prova. Ecco di cosa si trattava nel Covid. Volevano vedere quanti di noi avrebbero rinunciato alla propria libertà individuale e alla propria sovranità individuale, adeguandosi a una "nuova normalità" che consisteva in restrizioni al limite dell'assurdo. Perché, ad esempio, era "sicuro" fare la spesa da Lowe's o Home Depot ma non era sicuro fare la spesa in una piccola attività o andare in chiesa? Perché era OK andare negli strip club nel Michigan ma non si potevano comprare semi per un giardino? Ciò che il WEF intende dire con la sua affermazione di cui sopra è che per essere "sostenibili", le persone e le società dovranno conformarsi a un nuovo ordine globale più autoritario. Non fare domande. Non ricorrere alla logica. Semplicemente obbedisci. Saremmo obbedienti di fronte a nuove leggi e regolamenti idioti, come indossare pannoloni per fermare quello che si dice sia un virus in forma di aerosol, stare a due metri di distanza in pubblico e sottoporci a un'iniezione di mRNA genetica mai usata prima e non autorizzata? Hanno detto che fa bene, quindi rimboccati le maniche. Non fare domande. Se lo facessi, potresti perdere il lavoro ed essere trattato come un emarginato dalla società. Molte persone hanno perso amici o persino familiari stretti a causa di questa mostruosa "prova" della nostra volontà di fare senza fare domande ciò che ci viene detto. Quasi cinque anni dopo, il WEF, probabilmente il partenariato pubblico-privato senza scopo di lucro più potente al mondo, ammette che tutto è stato una prova di volontà e celebra il fatto che la maggior parte di noi non ha superato la prova (o l'ha superata a pieni voti, a seconda dei punti di vista). Volevano scoprire quanti di noi avrebbero dimostrato la propria schiavitù al sistema bestiale, fascista e senza legge, rispettando “restrizioni inimmaginabili”, molte delle quali create dal nulla, senza alcuna prova scientifica a sostegno del loro contributo alla salute pubblica. Il massimo funzionario sanitario del governo degli Stati Uniti, il dottor Anthony Fauci, ha ammesso di recente che non c'è alcuna base scientifica dietro la sua decisione di imporre agli americani di mantenere una distanza sociale di due metri. #KlausSchwab #WEF2030Agenda Fonte: https://x.com/OrtigiaP/status/1833056542855200884?t=6s380OBW2U85csclpx6G5Q&s=19
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  • IL "COMPLOTTO": ESAGERAZIONE?

    Leggo il comunicato stampa del 28 giugno 2024 dell'Associazione "Le verità nascoste": contiene un messaggio del Cardinale Carlo Maria Viganò per il progetto "NO AGENDA 2030".
    Dice che "AGENDA 2030 rappresenta un piano estremamente pericoloso che, sotto la facciata della sostenibilità e delle politiche "green", mira a restringere progressivamente la nostra libertà mediante l'utilizzo di strumenti quali i crediti carbon, crediti sociali, identità digitale, moneta digitale, conflitti militari, il progetto "One Health" dell'OMS, pandemie, vaccinazioni, carestie, povertà, guerre, le città di 15 minuti ed altre misure".

    Il Cardinale continua citando il "Grande reset" di Klaus Schwab e il Nuovo Ordine Mondiale. E sostiene che tale processo avvenga mediante la demolizione delle tradizioni, della cultura e del tessuto socio-economico dei Paesi Occidentali, oltre che delle istituzioni consolidate nel corso dei secoli.

    La mia prima reazione, istintiva, è quella di pensare: "Ma che esagerazione! E poi, sono sempre le stesse cose! E' un miscuglio di affermazioni gonfiate e prive di ogni effettivo riscontro con la realta!”.

    Poi mi stacco dalla lettura perché voglio andare a fare un trasferimento di denaro ad un mio amico sacerdote. Mi sono convinto infatti che sia meglio spedire aiuti concreti alle persone che si conoscono e che si è sicuri che li utilizzino bene per gli altri. In quest'ottica ho privilegiato gli invii di denaro ai preti in missione che ho personalmente conosciuto.

    Mi trovo però abbastanza spiazzato perché alcune agenzie di trasferimento di denaro mi hanno bloccato e non posso più spedire l'aiuto economico che vorrei tramite di esse. Nel caso specifico sono stato bloccato da RIA e da Western Union. peraltro non mi è stato comunicato alcunché, non solo la motivazione ma nemmeno mi è arrivato un avviso, mentre io sono anni che utilizzavo questi strumenti.

    Voglio provare ancora, per vedere se rimane il blocco, ma niente da fare, non riesco neanche ad iniziare il procedimento di invio. Allora chiedo, nell'Internet Point nel quale stavo cercando di farlo, il numero dell'assistenza RIA.
    Dopo alcuni minuti mi risponde un tizio, al quale chiedo di sbloccarmi, ma lui che dice di non poter risolvere il mio problema perché ha la competenza solo per i procedimenti già avviati e il mio non era stato ancora iniziato.
    Mi dice di rivolgermi all'ufficio legale di RIA e mi mette in comunicazione con esso. Mi risponde un altro tizio, al quale espongo la mia situazione: vorrei effettuare un trasferimento di denaro all'estero e non mi è possibile in quanto RIA mi ha bloccato.

    Il tizio mi chiede nome e cognome, il numero di carta d'identità, poi comincia a chiedermi il perché del trasferimento di denaro. Io rispondo che è una donazione, e lui afferma che RIA non effettua donazioni di denaro. "Non accettate le donazioni? Ma che cosa sta dicendo?" Ribatto io, francamente sbalordito, in quanto la stragrande maggioranza di trasferimenti di denaro all'estero sono donazioni ai propri familiari. Poi continuo: "Guardi che io non sono un finanziatore di attività terroristiche; vorrei spedire ad un prete cattolico in missione". Lui ribatte: "Noi accettiamo solo i trasferimenti a persone conosciute". Io insisto: "Ma io lo conosco personalmente". E lui: "E dove lo ha conosciuto?" Io sbotto: "Ma che è, la Gestapo? O meglio ancora, la Gepeu?" Nessun commento. Poi aggiungo il luogo nel quale ho conosciuto il prete, ma anche questo cade nel vuoto: nessuna reazione.
    Ho l'impressione che il tizio abbia già deciso di non sbloccarmi, perché deve aver visto qualcosa sul suo computer. Infatti continua chiedendomi se ero registrato e il numero cliente, come se non potesse vederlo lui direttamente dalla sua postazione.

    Alla fine lo mando a quel Paese e mi organizzo in altro modo.
    Mi sembra un colloquio surreale; è come se questo tizio fosse un funzionario statale che non ha alcun interesse alla produzione e al profitto della sua azienda: ma qui non si tratta di una istituzione pubblica e dovrebbe esserci un'attenzione al cliente e al suo interesse, più che non la sovrapposizione di ostacoli burocratici per indurre il malcapitato ad abbandonare l'impresa.
    Forse sono semplicemente addetti di un "call center" che non hanno e non vogliono responsabilità di alcun tipo e quindi cercano di evitare le grane invece di risolverle, mi dico. Però questo è l'ufficio legale, e avrebbero dovuto almeno cercare di affrontare la questione.

    Cerco di capire: sarà perché il sistema mi ha segnalato? E cosa avrei fatto per essere indicato come pericoloso? Mi sorgono le ipotesi più strane, in quanto non ho avuto mai alcuna spiegazione del blocco. Sarà perché sono stato etichettato come "professore negazionista" dalla stampa di regime perché ho sostenuto che il numero di sei milioni di morti ebrei nei campi di concentramento nazisti è gonfiato? Ma se fosse così, questo significherebbe che c'è un'organizzazione capillare che controlla ogni nostro movimento monetario!

    Mi sembra tutto molto assurdo, ma tant'è.

    IL "COMPLOTTO": ESAGERAZIONE? Leggo il comunicato stampa del 28 giugno 2024 dell'Associazione "Le verità nascoste": contiene un messaggio del Cardinale Carlo Maria Viganò per il progetto "NO AGENDA 2030". Dice che "AGENDA 2030 rappresenta un piano estremamente pericoloso che, sotto la facciata della sostenibilità e delle politiche "green", mira a restringere progressivamente la nostra libertà mediante l'utilizzo di strumenti quali i crediti carbon, crediti sociali, identità digitale, moneta digitale, conflitti militari, il progetto "One Health" dell'OMS, pandemie, vaccinazioni, carestie, povertà, guerre, le città di 15 minuti ed altre misure". Il Cardinale continua citando il "Grande reset" di Klaus Schwab e il Nuovo Ordine Mondiale. E sostiene che tale processo avvenga mediante la demolizione delle tradizioni, della cultura e del tessuto socio-economico dei Paesi Occidentali, oltre che delle istituzioni consolidate nel corso dei secoli. La mia prima reazione, istintiva, è quella di pensare: "Ma che esagerazione! E poi, sono sempre le stesse cose! E' un miscuglio di affermazioni gonfiate e prive di ogni effettivo riscontro con la realta!”. Poi mi stacco dalla lettura perché voglio andare a fare un trasferimento di denaro ad un mio amico sacerdote. Mi sono convinto infatti che sia meglio spedire aiuti concreti alle persone che si conoscono e che si è sicuri che li utilizzino bene per gli altri. In quest'ottica ho privilegiato gli invii di denaro ai preti in missione che ho personalmente conosciuto. Mi trovo però abbastanza spiazzato perché alcune agenzie di trasferimento di denaro mi hanno bloccato e non posso più spedire l'aiuto economico che vorrei tramite di esse. Nel caso specifico sono stato bloccato da RIA e da Western Union. peraltro non mi è stato comunicato alcunché, non solo la motivazione ma nemmeno mi è arrivato un avviso, mentre io sono anni che utilizzavo questi strumenti. Voglio provare ancora, per vedere se rimane il blocco, ma niente da fare, non riesco neanche ad iniziare il procedimento di invio. Allora chiedo, nell'Internet Point nel quale stavo cercando di farlo, il numero dell'assistenza RIA. Dopo alcuni minuti mi risponde un tizio, al quale chiedo di sbloccarmi, ma lui che dice di non poter risolvere il mio problema perché ha la competenza solo per i procedimenti già avviati e il mio non era stato ancora iniziato. Mi dice di rivolgermi all'ufficio legale di RIA e mi mette in comunicazione con esso. Mi risponde un altro tizio, al quale espongo la mia situazione: vorrei effettuare un trasferimento di denaro all'estero e non mi è possibile in quanto RIA mi ha bloccato. Il tizio mi chiede nome e cognome, il numero di carta d'identità, poi comincia a chiedermi il perché del trasferimento di denaro. Io rispondo che è una donazione, e lui afferma che RIA non effettua donazioni di denaro. "Non accettate le donazioni? Ma che cosa sta dicendo?" Ribatto io, francamente sbalordito, in quanto la stragrande maggioranza di trasferimenti di denaro all'estero sono donazioni ai propri familiari. Poi continuo: "Guardi che io non sono un finanziatore di attività terroristiche; vorrei spedire ad un prete cattolico in missione". Lui ribatte: "Noi accettiamo solo i trasferimenti a persone conosciute". Io insisto: "Ma io lo conosco personalmente". E lui: "E dove lo ha conosciuto?" Io sbotto: "Ma che è, la Gestapo? O meglio ancora, la Gepeu?" Nessun commento. Poi aggiungo il luogo nel quale ho conosciuto il prete, ma anche questo cade nel vuoto: nessuna reazione. Ho l'impressione che il tizio abbia già deciso di non sbloccarmi, perché deve aver visto qualcosa sul suo computer. Infatti continua chiedendomi se ero registrato e il numero cliente, come se non potesse vederlo lui direttamente dalla sua postazione. Alla fine lo mando a quel Paese e mi organizzo in altro modo. Mi sembra un colloquio surreale; è come se questo tizio fosse un funzionario statale che non ha alcun interesse alla produzione e al profitto della sua azienda: ma qui non si tratta di una istituzione pubblica e dovrebbe esserci un'attenzione al cliente e al suo interesse, più che non la sovrapposizione di ostacoli burocratici per indurre il malcapitato ad abbandonare l'impresa. Forse sono semplicemente addetti di un "call center" che non hanno e non vogliono responsabilità di alcun tipo e quindi cercano di evitare le grane invece di risolverle, mi dico. Però questo è l'ufficio legale, e avrebbero dovuto almeno cercare di affrontare la questione. Cerco di capire: sarà perché il sistema mi ha segnalato? E cosa avrei fatto per essere indicato come pericoloso? Mi sorgono le ipotesi più strane, in quanto non ho avuto mai alcuna spiegazione del blocco. Sarà perché sono stato etichettato come "professore negazionista" dalla stampa di regime perché ho sostenuto che il numero di sei milioni di morti ebrei nei campi di concentramento nazisti è gonfiato? Ma se fosse così, questo significherebbe che c'è un'organizzazione capillare che controlla ogni nostro movimento monetario! Mi sembra tutto molto assurdo, ma tant'è.
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  • Un funzionario della Direzione Antifrode, Miquel Martina, con le sue denunce ha portato a galla truffe milionarie. Ma da quando ha deciso di denunciare i suoi superiori ci racconta che sarebbe stato messo da parte ricevendo dei provvedimenti disciplinari (Video)

    https://dituttoedipiu.altervista.org/miguel-martina-il-funzionario-della-direzione-antifrode-dellagenzia-delle-dogane-che-denuncia-suoi-capi-e-viene-messo-da-parte/

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    Un funzionario della Direzione Antifrode, Miquel Martina, con le sue denunce ha portato a galla truffe milionarie. Ma da quando ha deciso di denunciare i suoi superiori ci racconta che sarebbe stato messo da parte ricevendo dei provvedimenti disciplinari (Video) https://dituttoedipiu.altervista.org/miguel-martina-il-funzionario-della-direzione-antifrode-dellagenzia-delle-dogane-che-denuncia-suoi-capi-e-viene-messo-da-parte/ #Funzionario #DirezioneAntifrode #MiquelMartina #Denunce #TruffeMilionarie #Denunciare #Superior #ProvvedimentiDisciplinari #Video #Corruzione #Whistleblower #Giustizia #Truffe #Frode #Scandalo #Ritorsione #Capi #Inchiesta #AgenziaDelleDogane #Verità #Esclusiva #Censura #Rappresaglia #Testimonianza #Sospensione #Repressione #Trasparenza #Etica #Rivelazione #Investigazione #Integrità
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    Miguel Martina il funzionario della Direzione Antifrode dell'Agenzia delle Dogane che denuncia suoi capi e viene messo da parte - D TUTTO E D+
    "Denuncia suoi capi e viene messo da parte", questa è la storia di Miguel Martina il funzionario della Direzione Antifrode dell'Agenzia delle Dogane che
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  • Se è risaputo che in Qatar vi si trovano gli alti esponenti di Hamas, i quali senza che debbano o sentano l' esigenza di muoversi da quello stesso territorio impartiscono gli ordini ai guerriglieri presenti a Gaza, perché il governo israeliano non ne chiede alle autorità del Qatar la loro estradizione?
    Non sarà perché il Qatar gode, in forza della legislazione degli USA, del privilegio noto come
    " Major non NATO ally ?" ( Maggior alleato non NATO ). Gli USA assegnano siffatta designazione a quegli Stati ai quali sono  concessi una serie di prerogative nei rapporti con essi nei settori della difesa e della cooperazione in ambito della sicurezza pur non facendo parte dell' alleanza atlantica. Gli Stati Major non NATO ally si avvantaggiano di risorse finanziarie, commerciali e militari, come fossero membri a tutti gli effetti della NATO.
    Di seguito alcuni   privilegi concessi dalla legislazione statunitense agli MNNA :
    *l'idoneità a essere scelti come luoghi per stoccare, al di fuori delle strutture militari statunitensi, le riserve di materiale bellico di proprietà degli Stati Uniti;
    * La possibilità di stipulare accordi reciproci con gli Stati Uniti nel campo della formazione militare, su base bilaterale o multilaterale, previo il rimborso di tutti i costi diretti statunitensi.
    Oltre a quello status, il Qatar  da gran tempo gode, stando alle dichiarazioni di un alto funzionario europeo rese note dall' agenzia Ansa del dicembre 2022, di un " generale favore strategico"
    Che Hamas avesse fin dal suo esordio goduto dei buoni uffici del Mossad e ....della CIA allo scopo di indebolire l' OLP e fargli perdere consensi, lo rese noto un senatore USA, Ron Paul esponente della corrente libertaria e non interventista del partito repubblicano.
    Il senatore Ron Paul, sebbene abbia quasi raggiunto i novant'anni, continua a propugnare con tenacia il ritiro delle truppe USA ovunque siano state stanziate; incalza il governo dal desistere di continuare ad essere
    " il poliziotto nel mondo"; chiede la fine dell' embargo nei confronti di Cuba; l' interruzione dei finanziamenti ad Israele; l' uscita degli USA da tutte le organizzazioni sovranazionali come l' ONU, la NATO, il WTO; il ritorno all' originario spirito neutralista in politica estera.
    ...subentrasse questo senatore alla presidenza USA.
    Se è risaputo che in Qatar vi si trovano gli alti esponenti di Hamas, i quali senza che debbano o sentano l' esigenza di muoversi da quello stesso territorio impartiscono gli ordini ai guerriglieri presenti a Gaza, perché il governo israeliano non ne chiede alle autorità del Qatar la loro estradizione? Non sarà perché il Qatar gode, in forza della legislazione degli USA, del privilegio noto come " Major non NATO ally ?" ( Maggior alleato non NATO ). Gli USA assegnano siffatta designazione a quegli Stati ai quali sono  concessi una serie di prerogative nei rapporti con essi nei settori della difesa e della cooperazione in ambito della sicurezza pur non facendo parte dell' alleanza atlantica. Gli Stati Major non NATO ally si avvantaggiano di risorse finanziarie, commerciali e militari, come fossero membri a tutti gli effetti della NATO. Di seguito alcuni   privilegi concessi dalla legislazione statunitense agli MNNA : *l'idoneità a essere scelti come luoghi per stoccare, al di fuori delle strutture militari statunitensi, le riserve di materiale bellico di proprietà degli Stati Uniti; * La possibilità di stipulare accordi reciproci con gli Stati Uniti nel campo della formazione militare, su base bilaterale o multilaterale, previo il rimborso di tutti i costi diretti statunitensi. Oltre a quello status, il Qatar  da gran tempo gode, stando alle dichiarazioni di un alto funzionario europeo rese note dall' agenzia Ansa del dicembre 2022, di un " generale favore strategico" Che Hamas avesse fin dal suo esordio goduto dei buoni uffici del Mossad e ....della CIA allo scopo di indebolire l' OLP e fargli perdere consensi, lo rese noto un senatore USA, Ron Paul esponente della corrente libertaria e non interventista del partito repubblicano. Il senatore Ron Paul, sebbene abbia quasi raggiunto i novant'anni, continua a propugnare con tenacia il ritiro delle truppe USA ovunque siano state stanziate; incalza il governo dal desistere di continuare ad essere " il poliziotto nel mondo"; chiede la fine dell' embargo nei confronti di Cuba; l' interruzione dei finanziamenti ad Israele; l' uscita degli USA da tutte le organizzazioni sovranazionali come l' ONU, la NATO, il WTO; il ritorno all' originario spirito neutralista in politica estera. ...subentrasse questo senatore alla presidenza USA.
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  • Secondo la CNN, la Russia produce quasi tre volte più proiettili di artiglieria di quelli che gli Stati Uniti e l’Europa possono inviare insieme all’Ucraina.

    La Russia produce circa 250.000 munizioni di artiglieria al mese, ovvero circa 3 milioni all’anno, secondo le stime dell’intelligence della NATO.

    Gli Stati Uniti e l’Europa sono collettivamente in grado di produrre circa 1,2 milioni di munizioni all’anno da spedire in Ucraina.

    "Ciò che stiamo combattendo ora è una guerra di produzione. L'esito in Ucraina dipende da quanto ciascuna parte sarà preparata per questa guerra", ha detto alla CNN un alto funzionario della NATO.

    Attualmente l’esercito russo spara 10.000 proiettili al giorno, mentre le forze armate ucraine ne sparano 2000. In alcuni settori del fronte il rapporto è anche peggiore.

    Gli americani vogliono aumentare leggermente la produzione di bombe, ma i fondi necessari a questo scopo sono congelati al Congresso. Le fabbriche russe operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Gli acquisti vengono effettuati anche dall'Iran e dalla Corea del Nord.

    Oggi gli europei stanno raccogliendo fondi per acquistare proiettili per l’Ucraina in paesi terzi, perché essi stessi sono limitati dai propri vincoli tecnologici.

    La Russie produit presque trois fois plus d'obus d'artillerie que les États-Unis et l'Europe ne peuvent en envoyer ensemble à l'Ukraine, selon CNN.

    La Russie produit environ 250 000 munitions d'artillerie par mois, soit environ 3 millions par an, selon les estimations des services de renseignement de l'OTAN.

    Les États-Unis et l'Europe sont collectivement capables de produire environ 1,2 million de munitions par an pour les envoyer à l'Ukraine.

    "Ce que nous menons actuellement est une guerre de production. L'issue en Ukraine dépend du degré de préparation de chaque partie à cette guerre", a déclaré un haut responsable de l'OTAN à CNN.

    L'armée russe tire actuellement 10 000 obus par jour, tandis que les forces armées ukrainiennes en tirent 2000. Dans certains secteurs du front, le ratio est encore pire.

    Les Américains souhaitent augmenter légèrement la production d'obus, mais les fonds nécessaires à cette fin sont gelés au Congrès. Les usines russes fonctionnent 24 heures sur 24, sept jours sur sept. Des achats sont également effectués auprès de l'Iran et de la Corée du Nord.

    Aujourd'hui, les Européens collectent des fonds pour acheter des obus pour l'Ukraine dans des pays tiers, car ils sont eux-mêmes limités par leurs propres contraintes technologiques.
    Secondo la CNN, la Russia produce quasi tre volte più proiettili di artiglieria di quelli che gli Stati Uniti e l’Europa possono inviare insieme all’Ucraina. La Russia produce circa 250.000 munizioni di artiglieria al mese, ovvero circa 3 milioni all’anno, secondo le stime dell’intelligence della NATO. Gli Stati Uniti e l’Europa sono collettivamente in grado di produrre circa 1,2 milioni di munizioni all’anno da spedire in Ucraina. "Ciò che stiamo combattendo ora è una guerra di produzione. L'esito in Ucraina dipende da quanto ciascuna parte sarà preparata per questa guerra", ha detto alla CNN un alto funzionario della NATO. Attualmente l’esercito russo spara 10.000 proiettili al giorno, mentre le forze armate ucraine ne sparano 2000. In alcuni settori del fronte il rapporto è anche peggiore. Gli americani vogliono aumentare leggermente la produzione di bombe, ma i fondi necessari a questo scopo sono congelati al Congresso. Le fabbriche russe operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Gli acquisti vengono effettuati anche dall'Iran e dalla Corea del Nord. Oggi gli europei stanno raccogliendo fondi per acquistare proiettili per l’Ucraina in paesi terzi, perché essi stessi sono limitati dai propri vincoli tecnologici. La Russie produit presque trois fois plus d'obus d'artillerie que les États-Unis et l'Europe ne peuvent en envoyer ensemble à l'Ukraine, selon CNN. La Russie produit environ 250 000 munitions d'artillerie par mois, soit environ 3 millions par an, selon les estimations des services de renseignement de l'OTAN. Les États-Unis et l'Europe sont collectivement capables de produire environ 1,2 million de munitions par an pour les envoyer à l'Ukraine. "Ce que nous menons actuellement est une guerre de production. L'issue en Ukraine dépend du degré de préparation de chaque partie à cette guerre", a déclaré un haut responsable de l'OTAN à CNN. L'armée russe tire actuellement 10 000 obus par jour, tandis que les forces armées ukrainiennes en tirent 2000. Dans certains secteurs du front, le ratio est encore pire. Les Américains souhaitent augmenter légèrement la production d'obus, mais les fonds nécessaires à cette fin sont gelés au Congrès. Les usines russes fonctionnent 24 heures sur 24, sept jours sur sept. Des achats sont également effectués auprès de l'Iran et de la Corée du Nord. Aujourd'hui, les Européens collectent des fonds pour acheter des obus pour l'Ukraine dans des pays tiers, car ils sont eux-mêmes limités par leurs propres contraintes technologiques.
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  • TRATTATO PANDEMICO OMS – LINEA DEL GOVERNO DISATTESA DAI “COMMIS DI STATO”? CHI LI CONTROLLA?

    Una domanda. Perché a volte a pensar male si fà peccato ma spesso ci si azzecca.
    Come mai a capo dell'OMS c'è un funzionario etiope di nazionalità eritrea chiamato Tedros Adhanom Ghebreyesus ed il funzionario che ci rappresenta come italia si chiama Ghebreigzabiher Ghebremedhin e di origine eritrea anche lui?
    Andate a vedere il suo curriculum online. Di solito in un curriculum si scrive sempre la nazionalità o il luogo di nascita. Perché lui lo omette? Cosa ha da nascondere?
    Chiedo per un amico....

    #oms
    #omsgate
    #tedrosghebreyesus
    TRATTATO PANDEMICO OMS – LINEA DEL GOVERNO DISATTESA DAI “COMMIS DI STATO”? CHI LI CONTROLLA? Una domanda. Perché a volte a pensar male si fà peccato ma spesso ci si azzecca. Come mai a capo dell'OMS c'è un funzionario etiope di nazionalità eritrea chiamato Tedros Adhanom Ghebreyesus ed il funzionario che ci rappresenta come italia si chiama Ghebreigzabiher Ghebremedhin e di origine eritrea anche lui? Andate a vedere il suo curriculum online. Di solito in un curriculum si scrive sempre la nazionalità o il luogo di nascita. Perché lui lo omette? Cosa ha da nascondere? Chiedo per un amico.... #oms #omsgate #tedrosghebreyesus
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  • ECCO COME ATTIVANO LA "SCHEDATURA" DIGITALE A TUA INSAPUTA..

    1) POSTE :

    *ritiro pacchi
    *spedizione raccomandate
    *sottoscrizione proposte bancarie
    *pagamento bollette
    *sportello unico postale progetto "polis" della Meloni

    se ti chiedono tessera sanitaria/carta d'identità elettronica e relativi codici di attivazione mentre l'operatore smanetta davanti al PC è molto probabile che stiamo "attivando" l'identità digitale a tua insaputa..

    RIFIUTARE TASSATIVAMENTE DI DARE CODICI PRIVATI FARE RIFERIMENTO ALL'ART 7 gdpr 679/16 E CHIEDERE SEMPRE LA LEGGE DI RIFERIMENTO E IL CONSENSO PERSONALE !!!

    2) UFFICI PUBBLICI :

    *Asl
    *sportelli del Comune
    *Questura
    *sportelli INPS
    *uffici medici
    *accettazione presso ospedali

    se ti chiedono tessera sanitaria/carta d'identità elettronica e relativi codici di attivazione mentre l'operatore smanetta davanti al PC è molto probabile che stiamo "attivando" l'identità digitale a tua insaputa..

    RIFIUTARE TASSATIVAMENTE DI DARE CODICI PRIVATI FARE RIFERIMENTO ALL'ART. 7 gdpr 679/16 E CHIEDERE SEMPRE LA LEGGE DI RIFERIMENTO E IL CONSENSO PERSONALE !!!

    3) rinnovo documenti :

    *carta d'identità elettronica
    *passaporto elettronico
    *patente di guida

    Si nega il consenso al trattamento dei dati biometrici (prendono le impronte digitali) e degli altri dati sensibili (es. sanitari) e si chiede il documento cartaceo.

    Se dovessero rifiutarsi, fare riferimento all'art 7 gdpr 679/16, chiedere il nome del funzionario che dovrà mettere per iscritto il motivo del rifiuto.

    Tenacia, costanza e soprattutto pazienza.

    Dovete essere determinati. Magari...questo comporterà, mezza giornata in comune ma ti consentirà di avere la cartacea.
    ATTENZIONE perché
    una volta attivata non si potrà più tornare indietro !!!

    4) per chi ha già fatto i DOCUMENTI ELETTRONICI:

    Al momento del rinnovo/creazione del documento elettronico vi hanno lasciato due codici personali:

    *PIN
    *Codice Puk

    NON dovete assolutamente attivarli a casa col computer o si attiverà la "schedatura digitale elettronica" !!!

    ATTENZIONE

    Una cosa che nessuno sa è che la carta d'identità, ai fini del RICONOSCIMENTO DELLA PERSONA, non scade MAI !!!

    La scadenza è riferita solo alla possibilità di muoversi in paesi Schengen, perché ALL'ESTERO non accettano autocertificazioni.

    Nel caso che i dati della carta d'identità scaduta NON abbiano subito variazioni è possibile confermarli con una dichiarazione in calce alla copia della carta stessa.

    QUESTO È PREVISTO DALL'ART. 45, c.3, DEL D.P.R. n. 445/2000 CHE RECITA TESTUALMENTE:

    "Qualora l'interessato sia in possesso di un documento d'identità o di riconoscimento NON in corso di validità, gli stati, le qualità personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purché l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, chei dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio."

    ATTENZIONE

    MOLTI DEI PROCEDIMENTI SOPRACITATI NECESSITANO ANCHE DELLA "SPID" CHE È COLLEGATA AI DATI SENSIBILI PERSONALI.. QUINDI EVITATE DI ATTIVARLA !!!

    ATTENZIONE
    ECCO COME ATTIVANO LA "SCHEDATURA" DIGITALE A TUA INSAPUTA.. 1) POSTE ✉️: *ritiro pacchi *spedizione raccomandate *sottoscrizione proposte bancarie *pagamento bollette *sportello unico postale progetto "polis" della Meloni se ti chiedono tessera sanitaria/carta d'identità elettronica e relativi codici di attivazione mentre l'operatore smanetta davanti al PC è molto probabile che stiamo "attivando" l'identità digitale a tua insaputa.. RIFIUTARE TASSATIVAMENTE DI DARE CODICI PRIVATI FARE RIFERIMENTO ALL'ART 7 gdpr 679/16 E CHIEDERE SEMPRE LA LEGGE DI RIFERIMENTO E IL CONSENSO PERSONALE !!! 2) UFFICI PUBBLICI 🏢: *Asl *sportelli del Comune *Questura *sportelli INPS *uffici medici *accettazione presso ospedali se ti chiedono tessera sanitaria/carta d'identità elettronica e relativi codici di attivazione mentre l'operatore smanetta davanti al PC è molto probabile che stiamo "attivando" l'identità digitale a tua insaputa.. RIFIUTARE TASSATIVAMENTE DI DARE CODICI PRIVATI FARE RIFERIMENTO ALL'ART. 7 gdpr 679/16 E CHIEDERE SEMPRE LA LEGGE DI RIFERIMENTO E IL CONSENSO PERSONALE !!! 3) rinnovo documenti 🛂: *carta d'identità elettronica *passaporto elettronico *patente di guida Si nega il consenso al trattamento dei dati biometrici (prendono le impronte digitali) e degli altri dati sensibili (es. sanitari) e si chiede il documento cartaceo. Se dovessero rifiutarsi, fare riferimento all'art 7 gdpr 679/16, chiedere il nome del funzionario che dovrà mettere per iscritto il motivo del rifiuto. Tenacia, costanza e soprattutto pazienza. Dovete essere determinati. Magari...questo comporterà, mezza giornata in comune ma ti consentirà di avere la cartacea. ATTENZIONE perché una volta attivata non si potrà più tornare indietro !!! 4) per chi ha già fatto i DOCUMENTI ELETTRONICI: Al momento del rinnovo/creazione del documento elettronico vi hanno lasciato due codici personali: *PIN *Codice Puk NON dovete assolutamente attivarli a casa col computer o si attiverà la "schedatura digitale elettronica" !!! ⚠️ ATTENZIONE ⚠️ Una cosa che nessuno sa è che la carta d'identità, ai fini del RICONOSCIMENTO DELLA PERSONA, non scade MAI !!! La scadenza è riferita solo alla possibilità di muoversi in paesi Schengen, perché ALL'ESTERO non accettano autocertificazioni. Nel caso che i dati della carta d'identità scaduta NON abbiano subito variazioni è possibile confermarli con una dichiarazione in calce alla copia della carta stessa. QUESTO È PREVISTO DALL'ART. 45, c.3, DEL D.P.R. n. 445/2000 CHE RECITA TESTUALMENTE: "Qualora l'interessato sia in possesso di un documento d'identità o di riconoscimento NON in corso di validità, gli stati, le qualità personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purché l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, chei dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio." ⚠️ ATTENZIONE ⚠️ MOLTI DEI PROCEDIMENTI SOPRACITATI NECESSITANO ANCHE DELLA "SPID" CHE È COLLEGATA AI DATI SENSIBILI PERSONALI.. QUINDI EVITATE DI ATTIVARLA !!! ⚠️ ATTENZIONE ⚠️
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  • L’AntiTG – 4. “SOS TERRORISMO JIHADISTA NELL’UE PER LE BOMBE A TAPPETO DI ISRAELE”. Intervista Esclusiva all’Ex Funzionario INTERPOL Italiano https://www.gospanews.net/2023/12/07/lantitg-4-sos-terrorismo-jihadista-nellue-per-le-bombe-a-tappeto-di-israele-intervista-esclusiva-allex-funzionario-interpol-italiano/

    #sosterrorismo
    #pericoloterrorismo
    L’AntiTG – 4. “SOS TERRORISMO JIHADISTA NELL’UE PER LE BOMBE A TAPPETO DI ISRAELE”. Intervista Esclusiva all’Ex Funzionario INTERPOL Italiano https://www.gospanews.net/2023/12/07/lantitg-4-sos-terrorismo-jihadista-nellue-per-le-bombe-a-tappeto-di-israele-intervista-esclusiva-allex-funzionario-interpol-italiano/ #sosterrorismo #pericoloterrorismo
    WWW.GOSPANEWS.NET
    L’AntiTG – 4. “SOS TERRORISMO JIHADISTA NELL’UE PER LE BOMBE A TAPPETO DI ISRAELE”. Intervista Esclusiva all’Ex Funzionario INTERPOL Italiano
    di Redazione Gospa NewsEsplosiva puntata n. 4 dell'AntiTG con l'intervista esclusiva a uno dei massimi esperti italiani e internazionali di terrorismo islamico.Si tratta del vicequestore Antonio Evangelista, dirigente della Polizia di Stato in pensione nonché ex funzionario italiano dell'IN
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