• Recentemente la presidente della commissione europea ha reso noto con viva soddisfazione al Parlamento Europeo che l ' UE ha " finora ( dicembre 2024 ) dato all' Ucraina 130 miliardi di euro e più armi di quante ne abbiano date gli USA."

    Il centro Itamilradar (centro per il monitoraggio di aerei e navi militari nel teatro del Mar Mediterraneo) recentemente (notizia divulgata dal ricercatore ed attivista Antonio Mazzeo) ha tracciato il volo di un aereo Boing che dopo essere decollato da Pratica di Mare ha raggiunto l' aeroporto di Trapani Birgi, quivi ha sostato poco meno di un' ora e mezza, è stato caricato di armi, poi ha ripreso il volo diretto a Rzeszov (Polonia orientale) dove ha sede un hub della NATO. Da questa base NATO provengono le armi usate dall' esercito ucraino.

    Nel corso del conflitto russo ucraino le armi italiane sono partite, oltre che da Trapani Birgi, da Pratica di Mare, Gioia del Colle, Sigonella, Pisa e Verona...
    L'Italia è l'unico Paese NATO che ha posto il segreto militare sulla tipologia, quantità e valore commerciale degli aiuti militari.
    Guido Crosetto recentemente ha preannunciato l' invio del decimo pacchetto di aiuti all' Ucraina. Al Parlamento spetta solo di dire Sì.
    Non siamo in guerra..., siamo una democrazia, che talvolta ha necessità di ordinare ad un istituto di credito di chiudere il conto corrente ad un suo cliente perché classificato non allineato ad una certa narrazione (come accaduto a Visione TV e Vento dell' est).

    Maggiori dettagli qui: https://pagellapolitica.it/articoli/perche-lista-armi-italia-ucraina-segreta
    Recentemente la presidente della commissione europea ha reso noto con viva soddisfazione al Parlamento Europeo che l ' UE ha " finora ( dicembre 2024 ) dato all' Ucraina 130 miliardi di euro e più armi di quante ne abbiano date gli USA." Il centro Itamilradar (centro per il monitoraggio di aerei e navi militari nel teatro del Mar Mediterraneo) recentemente (notizia divulgata dal ricercatore ed attivista Antonio Mazzeo) ha tracciato il volo di un aereo Boing che dopo essere decollato da Pratica di Mare ha raggiunto l' aeroporto di Trapani Birgi, quivi ha sostato poco meno di un' ora e mezza, è stato caricato di armi, poi ha ripreso il volo diretto a Rzeszov (Polonia orientale) dove ha sede un hub della NATO. Da questa base NATO provengono le armi usate dall' esercito ucraino. Nel corso del conflitto russo ucraino le armi italiane sono partite, oltre che da Trapani Birgi, da Pratica di Mare, Gioia del Colle, Sigonella, Pisa e Verona... L'Italia è l'unico Paese NATO che ha posto il segreto militare sulla tipologia, quantità e valore commerciale degli aiuti militari. Guido Crosetto recentemente ha preannunciato l' invio del decimo pacchetto di aiuti all' Ucraina. Al Parlamento spetta solo di dire Sì. Non siamo in guerra..., siamo una democrazia, che talvolta ha necessità di ordinare ad un istituto di credito di chiudere il conto corrente ad un suo cliente perché classificato non allineato ad una certa narrazione (come accaduto a Visione TV e Vento dell' est). Maggiori dettagli qui: https://pagellapolitica.it/articoli/perche-lista-armi-italia-ucraina-segreta
    PAGELLAPOLITICA.IT
    Perché le liste delle armi inviate all’Ucraina sono segrete
    Finora ne sono state approvate due, ma il governo non vuole rivelarne pubblicamente il contenuto, nonostante le critiche di alcune associazioni...
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  • LA BBC CONFERMA: FACEBOOK E INSTAGRAM HANNO CENSURATO I MEDIA PALESTINESI
    Fonte: L'Antidiplomatico
    https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_bbc_conferma_facebook_e_instagram_hanno_censurato_i_media_palestinesi/45289_58347/

    La principale oligarchia statunitense che controlla l'informazione mondiale sui social network, META, ha deliberatamente censurato i media palestinesi per impedire che emergesse la portata del massacro israeliano in corso.

    Il gruppo che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp ha agito per 'limitare fortemente la diffusione delle fonti di notizie palestinesi'. Non sono persone legate a Hamas, Hezbollah o all'Iran a dirlo, ma la BBC. 'Gli specialisti tecnici della BBC News Arabic e della BBC World Service hanno calcolato quante persone hanno interagito con i contenuti delle notizie attraverso centinaia di migliaia di post pubblicati da giornalisti su Facebook: i dati hanno mostrato un calo del 77% dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023', si legge nella ricerca. 'L’interazione è stata fortemente limitata e i nostri post non hanno più raggiunto le persone', ha dichiarato Tariq Ziad, giornalista di Palestine TV, intervistato dalla BBC.

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    LA BBC CONFERMA: FACEBOOK E INSTAGRAM HANNO CENSURATO I MEDIA PALESTINESI Fonte: L'Antidiplomatico https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_bbc_conferma_facebook_e_instagram_hanno_censurato_i_media_palestinesi/45289_58347/ La principale oligarchia statunitense che controlla l'informazione mondiale sui social network, META, ha deliberatamente censurato i media palestinesi per impedire che emergesse la portata del massacro israeliano in corso. Il gruppo che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp ha agito per 'limitare fortemente la diffusione delle fonti di notizie palestinesi'. Non sono persone legate a Hamas, Hezbollah o all'Iran a dirlo, ma la BBC. 'Gli specialisti tecnici della BBC News Arabic e della BBC World Service hanno calcolato quante persone hanno interagito con i contenuti delle notizie attraverso centinaia di migliaia di post pubblicati da giornalisti su Facebook: i dati hanno mostrato un calo del 77% dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023', si legge nella ricerca. 'L’interazione è stata fortemente limitata e i nostri post non hanno più raggiunto le persone', ha dichiarato Tariq Ziad, giornalista di Palestine TV, intervistato dalla BBC. 🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Instagram
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    La BBC conferma: Facebook e Instagram hanno censurato i media palestinesi
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  • IL 5G? NON SOLO ANTENNE, ESISTONO ANCHE LE "SMALL CELLS".
    FAI ATTENZIONE!!!
    Non esistono solo le antenne 5G, quelle mega strutture che superano i 30/35 metri e che presto svetteranno imperiose sulle città, sulle colline e nei terreni di mezza Italia, ma a corredo di questi obbrobri estetici si affiancano anche le cosiddette "Small Cells".

    🤷🏻‍♂ Ma cosa sono le "Small Cells"?

    La tecnologia 5G prevede che per diffondere il segnale attraverso le onde millimetriche venga utilizzato il sistema di "Beamforming", che non sono altro che dei fasci direzionali di Wi-Fi sparati dalle antenne che, contrariamente a quando succedeva per il 3G e 4G che emanavano il segnale a raggiera, puntano e raggiungono singolarmente ogni device connesso alla rete.
    Questo sistema però ha una pecca fondamentale, perchè, qualora questi fasci incontrassero degli ostacoli come case, alberi ecc., potrebbero non arrivare in modo ottimale ai device e disperdersi.
    Ed ecco che qui scendono in campo le "Small Cells", che altro non sono che dei "mini-ripetitori" che vengono posizionati spesso sui pali o sui lampioni e che ha no il compito di compiere una triangolazione del fascio di comunicazione, deviandolo verso lo smartphone o qualsiasi altro device collegato alla rete.

    Queste "Small Cells" (piccole Celle) quindi saranno disseminate in tutte le città, solo a Milano per esempio è prevista la riconversione di circa 1000 lampioni in modo che abbiano la duplice funzione di illuminare le strade, ma anche di emanare il segnale sparato dalle antenne 5G.

    Così, mentre tutta l'attenzione viene spostata esclusivamente sulle antenne alte 35 metri e che sono ben visibili a tutti i cittadini, queste mini antenne verranno installate in modo capillare senza che la maggioranza conosca la loro funzine.

    Il 5G permetterà "l'internet delle cose" e darà inizio all'era in cui tutti gli oggetti che potranno essere collegati alla rete saranno messi in connessione fra di loro: quindi non solo smartphone, smartwach e tablet, ma anche automobili, elettrodomestici, mezzi pubblici, mezzi da lavoro e migliaia di altri dispositivi che entreranno direttamente dentro il sistema.

    Per riuscire ad ottenere tutto questo dovremo quindi essere intrappolati all'interno di una mega rete da pesca, in cui saremo investiti in ogni momento da una serie infinita di fasci di energia che colpirà inevitabilmente il nostro corpo, per questo, quando si affronta la tematica del 5G è necessario tenere conto anche di come possa funzionare questa tecnologia, non fossilizzandosi esclusivamente sulle mega antenne che svettano imponenti sulle nostre teste, l'occhio va rivolto anche a queste cosidette "Small Cells".

    https://t.me/STOP5GLASPEZIA

    Stop5G La Spezia
    IL 5G? NON SOLO ANTENNE, ESISTONO ANCHE LE "SMALL CELLS". ⚠️ FAI ATTENZIONE!!! Non esistono solo le antenne 5G, quelle mega strutture che superano i 30/35 metri e che presto svetteranno imperiose sulle città, sulle colline e nei terreni di mezza Italia, ma a corredo di questi obbrobri estetici si affiancano anche le cosiddette "Small Cells". 🤷🏻‍♂ Ma cosa sono le "Small Cells"? La tecnologia 5G prevede che per diffondere il segnale attraverso le onde millimetriche venga utilizzato il sistema di "Beamforming", che non sono altro che dei fasci direzionali di Wi-Fi sparati dalle antenne che, contrariamente a quando succedeva per il 3G e 4G che emanavano il segnale a raggiera, puntano e raggiungono singolarmente ogni device connesso alla rete. Questo sistema però ha una pecca fondamentale, perchè, qualora questi fasci incontrassero degli ostacoli come case, alberi ecc., potrebbero non arrivare in modo ottimale ai device e disperdersi. Ed ecco che qui scendono in campo le "Small Cells", che altro non sono che dei "mini-ripetitori" che vengono posizionati spesso sui pali o sui lampioni e che ha no il compito di compiere una triangolazione del fascio di comunicazione, deviandolo verso lo smartphone o qualsiasi altro device collegato alla rete. Queste "Small Cells" (piccole Celle) quindi saranno disseminate in tutte le città, solo a Milano per esempio è prevista la riconversione di circa 1000 lampioni in modo che abbiano la duplice funzione di illuminare le strade, ma anche di emanare il segnale sparato dalle antenne 5G. Così, mentre tutta l'attenzione viene spostata esclusivamente sulle antenne alte 35 metri e che sono ben visibili a tutti i cittadini, queste mini antenne verranno installate in modo capillare senza che la maggioranza conosca la loro funzine. Il 5G permetterà "l'internet delle cose" e darà inizio all'era in cui tutti gli oggetti che potranno essere collegati alla rete saranno messi in connessione fra di loro: quindi non solo smartphone, smartwach e tablet, ma anche automobili, elettrodomestici, mezzi pubblici, mezzi da lavoro e migliaia di altri dispositivi che entreranno direttamente dentro il sistema. Per riuscire ad ottenere tutto questo dovremo quindi essere intrappolati all'interno di una mega rete da pesca, in cui saremo investiti in ogni momento da una serie infinita di fasci di energia che colpirà inevitabilmente il nostro corpo, per questo, quando si affronta la tematica del 5G è necessario tenere conto anche di come possa funzionare questa tecnologia, non fossilizzandosi esclusivamente sulle mega antenne che svettano imponenti sulle nostre teste, l'occhio va rivolto anche a queste cosidette "Small Cells". https://t.me/STOP5GLASPEZIA Stop5G La Spezia
    T.ME
    STOP5GLASPEZIA official
    Canale informativo nato a La Spezia per le iniziative contro il 5g e l'Agenda 2030, nuovo punto di riferimento nazionale per l'unione di tutti i gruppi d'Italia
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  • E AVANTI COSÌ TUTTO NORMALE.
    MA QUANDO QUALCHE ALLENATORE, PRESIDENTE, PREPARATORE ATLETICO, MEDICO o GIOCATORE di SERIE A AVRÀ IL CORAGGIO di DIRE in pubblico QUELLO CHE GIÀ TUTTI SANNO???
    RICORDIAMO ANCHE IL DRAMMA vissuto in campo da Edoardo Bove due settimane fa in Fiorentina Inter.
    Ma l'avete una coscienza???

    Tragedia al Lonate Ceppino, l’allenatore della Juniores muore sul campo in allenamento

    https://paolozerbi.com/tragedia-al-lonate-ceppino-lallenatore-della-juniores-muore-sul-campo-in-allenamento/
    E AVANTI COSÌ TUTTO NORMALE. MA QUANDO QUALCHE ALLENATORE, PRESIDENTE, PREPARATORE ATLETICO, MEDICO o GIOCATORE di SERIE A AVRÀ IL CORAGGIO di DIRE in pubblico QUELLO CHE GIÀ TUTTI SANNO??? RICORDIAMO ANCHE IL DRAMMA vissuto in campo da Edoardo Bove due settimane fa in Fiorentina Inter. Ma l'avete una coscienza??? Tragedia al Lonate Ceppino, l’allenatore della Juniores muore sul campo in allenamento https://paolozerbi.com/tragedia-al-lonate-ceppino-lallenatore-della-juniores-muore-sul-campo-in-allenamento/
    PAOLOZERBI.COM
    Tragedia al Lonate Ceppino, l'allenatore della Juniores muore sul campo in allenamento - Paolozerbi.com
    Dramma in casa Lonate Ceppino, nella serata di venerdì è morto Davide Semprevivo allenatore della Juniores regionale
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  • Difendiamo il diritto alla salute!

    Vuoi essere curato da medici che mettono al primo posto i pazienti?

    Sosteniamo i medici della Carta di Siena, che con coraggio rispettano il Giuramento di Ippocrate nonostante le difficoltà.

    Cosa puoi fare?
    1️⃣ Se sei medico, firma la Carta di Siena https://cartadisiena.wordpress.com/blog/
    2️⃣ Se sei cittadino, sostieni la causa firmando la petizione https://cartadisiena.wordpress.com/petizione-appello-cittadini/

    I loro doveri sono i tuoi diritti.
    CONDIVIDI per proteggere il diritto alla cura e alla salute.

    Source: https://t.me/RaffaellaRegoli
    Difendiamo il diritto alla salute! 👩‍⚕️ Vuoi essere curato da medici che mettono al primo posto i pazienti? 🩺 Sosteniamo i medici della Carta di Siena, che con coraggio rispettano il Giuramento di Ippocrate nonostante le difficoltà. 📄 Cosa puoi fare? 1️⃣ Se sei medico, firma la Carta di Siena 👉 https://cartadisiena.wordpress.com/blog/ 2️⃣ Se sei cittadino, sostieni la causa firmando la petizione 👉 https://cartadisiena.wordpress.com/petizione-appello-cittadini/ 💪 I loro doveri sono i tuoi diritti. 🔗 CONDIVIDI per proteggere il diritto alla cura e alla salute. Source: https://t.me/RaffaellaRegoli
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  • Vuoi essere curato da medici che mettono al primo posto i pazienti?

    Sosteniamo a gran voce i medici della Carta di Siena, che con coraggio rispettano il Giuramento di Ippocrate nonostante le difficoltà incontrate soprattutto in questi ultimi quattro anni.

    Cosa possiamo fare?
    1️⃣ Se sei medico, firma la Carta di Siena https://cartadisiena.wordpress.com/blog/

    2️⃣ Se sei cittadino, sostieni la causa firmando la petizione https://cartadisiena.wordpress.com/petizione-appello-cittadini/

    #cartadisiena
    #ippocrate
    #mediciliberi
    Vuoi essere curato da medici che mettono al primo posto i pazienti? Sosteniamo a gran voce i medici della Carta di Siena, che con coraggio rispettano il Giuramento di Ippocrate nonostante le difficoltà incontrate soprattutto in questi ultimi quattro anni. Cosa possiamo fare? 1️⃣ Se sei medico, firma la Carta di Siena 👉 https://cartadisiena.wordpress.com/blog/ 2️⃣ Se sei cittadino, sostieni la causa firmando la petizione 👉 https://cartadisiena.wordpress.com/petizione-appello-cittadini/ #cartadisiena #ippocrate #mediciliberi
    CARTADISIENA.WORDPRESS.COM
    Carta di Siena
    APPELLO AI MEDICI (Per aderire compilare il modulo in fondo alla pagina) La Carta di Siena è nata dal comune sentire di medici che non si riconoscono nell’operato dei loro Ordini Professionali. I c…
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  • Il Regno Unito ha un problema: la mortalità infantile aumenta del 22 per cento

    Nel 2020, nel Regno Unito è morto il 9% in meno di bambini di età compresa tra 1 e 14 anni rispetto a quanto previsto - un calo noto come sotto-mortalità. Questa tendenza è proseguita nel 2021, con il 7% di decessi in meno nella stessa fascia d'età rispetto alle previsioni.

    Tuttavia, la situazione è cambiata drasticamente nel 2022: è stato registrato un improvviso eccesso di mortalità del 16% nella fascia di età compresa tra 1 e 14 anni. Questa tendenza allarmante è proseguita e l'anno scorso il tasso di mortalità in eccesso è aumentato ulteriormente, raggiungendo il 22%.

    UK HAS A PROBLEM: Excess deaths are up a staggering 22% among 1 to 14-year-olds.

    Notably, this trend didn’t start until “the magic juice started to be issued to children later in 2021.”

    2020: 9 percent fewer deaths than expected
    2021: 7 percent fewer deaths than expected
    2022: 16 percent MORE deaths than expected
    2023: 22 percent MORE deaths than expected

    Furthermore, “Figures from the Office for National Statistics show about 10% more deaths (across all age groups) than expected since April this year.”

    UK health officials believe “circulatory diseases and diabetes are ... behind the increase.”

    @DowdEdward

    Fonte: https://x.com/VigilantFox/status/1866899734104776733?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1866899734104776733%7Ctwgr%5E05fe5c5ea1d5028fa0c5ef13d7f1da928d27e2e7%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Funcutnews.ch%2Fgrossbritannien-hat-ein-problem-saeuglingssterblichkeit-steigt-um-22-prozent%2F
    Il Regno Unito ha un problema: la mortalità infantile aumenta del 22 per cento Nel 2020, nel Regno Unito è morto il 9% in meno di bambini di età compresa tra 1 e 14 anni rispetto a quanto previsto - un calo noto come sotto-mortalità. Questa tendenza è proseguita nel 2021, con il 7% di decessi in meno nella stessa fascia d'età rispetto alle previsioni. Tuttavia, la situazione è cambiata drasticamente nel 2022: è stato registrato un improvviso eccesso di mortalità del 16% nella fascia di età compresa tra 1 e 14 anni. Questa tendenza allarmante è proseguita e l'anno scorso il tasso di mortalità in eccesso è aumentato ulteriormente, raggiungendo il 22%. UK HAS A PROBLEM: Excess deaths are up a staggering 22% among 1 to 14-year-olds. Notably, this trend didn’t start until “the magic juice started to be issued to children later in 2021.” 2020: 9 percent fewer deaths than expected 2021: 7 percent fewer deaths than expected 2022: 16 percent MORE deaths than expected 2023: 22 percent MORE deaths than expected Furthermore, “Figures from the Office for National Statistics show about 10% more deaths (across all age groups) than expected since April this year.” UK health officials believe “circulatory diseases and diabetes are ... behind the increase.” @DowdEdward Fonte: https://x.com/VigilantFox/status/1866899734104776733?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1866899734104776733%7Ctwgr%5E05fe5c5ea1d5028fa0c5ef13d7f1da928d27e2e7%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Funcutnews.ch%2Fgrossbritannien-hat-ein-problem-saeuglingssterblichkeit-steigt-um-22-prozent%2F
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  • Le elezioni vanno bene solo se vincono i “nostri”, altrimenti le trucchiamo (Moldavia), le raggiriamo (Francia), le contestiamo violentemente (Georgia), le annulliamo (Romania). https://frontedeldissenso.it/2024/12/07/loccidente-getta-la-maschera-di-leonardo-mazzei/
    Le elezioni vanno bene solo se vincono i “nostri”, altrimenti le trucchiamo (Moldavia), le raggiriamo (Francia), le contestiamo violentemente (Georgia), le annulliamo (Romania). https://frontedeldissenso.it/2024/12/07/loccidente-getta-la-maschera-di-leonardo-mazzei/
    FRONTEDELDISSENSO.IT
    L’OCCIDENTE GETTA LA MASCHERA di Leonardo Mazzei
    Le elezioni vanno bene solo se vincono i “nostri”, altrimenti le trucchiamo (Moldavia), le raggiriamo (Francia), le contestiamo violentemente (Georgia), le annulliamo (Romania). La sequenza di atti brutalmente antidemocratici si allunga ogni giorno di più. Non sempre si può fare come in Moldavia. Qui, nel piccolo paese racchiuso tra la Romania e l’Ucraina, sono bastati i brogli a rovesciare di misura (50,3%) l’esito del referendum …
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  • Approda a Milano oggi 6 dicembre davanti alla sede dell'ordine dei medici di Milano in Via Lanzone la chiamata a raccolta dei cittadini, partita da Siena lo scorso 18 settembre, a conclusione di un incontro pubblico, dal titolo “Ordine o Dis Ordine dei medici”, in cui numerosi medici, docenti universitari, esperti del settore sanitario, esponenti "totalmente autonomi, privi di conflitti di interessi" della comunità scientifica, come il dottor Giovanardi, il dottor Donzelli, il dottor Barbaro, il dottor Stramezzi, il dott Citro, il professore Tritto, il professor Cosentino e molti altri ancora hanno redatto una Carta etica, denominata “Carta di Siena”, nella quale si denunciano le innumerevoli e gravi violazioni del Codice Deontologico durante la gestione pandemica.

    Cinquanta cittadini oggi hanno ribadito che la medicina nulla ha da spartire con stratosferici interessi economici di multinazionali entrate nei gangli del sistema sanitario, creando connivenze in un ambito che dovrebbe essere avulso da interessi e votato alla cura, alla prevenzione e soprattutto alla salute.
    Mentre si ascoltano quotidianamente dopo il 2020, da quando si è cominciato a capire che qualcosa non tornava, storie di uomini e donne che non si perdonano d'avere fatto ricoverare i loro cari in ospedale, dove hanno perso i contatti e ricevuto le loro spoglie in sacchi neri, con cartelle cliniche che descrivono un calvario di intubazioni e sedazioni profonde inspiegabili quanto dolorose, oggetto di inchieste che con il contagocce fanno luce su uno scenario inquietante. La storia recente e le vicende attuali sono un pugno nello stomaco quotidiano per lo stillicidio di corpi danneggiati dal vaccino, per chi ha creduto o ceduto e non è più in vita, per giovani sani, che lamentano effetti avversi gravi, noti e taciuti.

    Parlare di farmacovigilanza attiva e passiva appare quasi un insulto verso chi, danneggiato con cartelle cliniche che gridano vendetta, non viene creduto e viene rimandato ad un altro grado di giudizio, se ha il coraggio di denunciare i danni subiti. Molti non trovano il coraggio e chi l'ha fatto si trova di fronte a una commissione formata da medici militari, che si rifanno a tabelle aggiornate negli anni settanta, evidentemente datate. La vera sfida per il nostro Paese, se non si vuole uno sfaldamento di un'identità già deturpata in troppi ambiti, è quella di credere e curare chi soffre perché si è fidato dello Stato e in particolare del sistema sanitario.
    Accanto a questa sfida un'altra è altrettanto importante: porre fine alla disinformazione in campo medico e scientifico.

    Così a Milano resiste ed esiste chi chiede conto a un Ordine dei medici che ha recepito protocolli dal potere politico, li ha imposti come dovuti, altrimenti non si spiegano le sospensioni dei medici che si sono opposti, salvo poi scoprire dai politici e a scendere dai medici che paracetamolo e vigile attesa, nefasti e letali per molte, troppe persone, erano consigli, ma ormai era tardi.

    A Milano non si vuole che la medicina si cancrenizzi in protocolli pseudoscientifici e altamente pericolosi, ma funzionali a tendenze ben remunerate e ben propagandate.

    E questo è l'altro tasto doloroso della gestione pandemica, che la Carta di Siena evidenzia, l'elevazione a simboli, prodighi di consigli, di virologi, biologi e altri titoli con cui si continua a produrre paura, tensioni e a promuovere vaccinazioni per cui ormai nemmeno una moratoria sarebbe più sufficiente, dovendo interrompersi le vaccinazioni sintetiche a base mRNA i cui fogli illustrativi sono un percorso a dir poco sconcertante.

    Una delegazione è stata ricevuta, ha varcato la soglia di un Ordine che ha creato disordine e dolore.

    E questo è un inizio: cittadini che hanno ben chiaro il disordine provocato da ordini.

    Luisa

    The call for citizens to rally, which started in Siena on September 18, at the conclusion of a public meeting entitled “Order or Dis Order of Physicians”, arrives in Milan today, December 6, in front of the headquarters of the Order of Physicians of Milan in Via Lanzone, in which numerous doctors, university professors, experts in the health sector, "totally autonomous, free of conflicts of interest" exponents of the scientific community, such as Dr. Giovanardi, Dr. Donzelli, Dr. Barbaro, Dr. Stramezzi, Dr. Citro, Professor Tritto, Professor Cosentino and many others have drawn up an Ethics Charter, called the “Siena Charter”, which denounces the countless and serious violations of the Code of Ethics during the pandemic management.

    Fifty citizens today reiterated that medicine has nothing to do with the stratospheric economic interests of multinationals that have entered the nodes of the health system, creating connivances in an area that should be free from interests and devoted to care, prevention and above all health.
    While we hear daily after 2020, since it began to be understood that something was wrong, stories of men and women who do not forgive themselves for having had their loved ones admitted to hospital, where they lost contact and received their remains in black bags, with medical records that describe an ordeal of intubations and deep sedations as inexplicable as they were painful, the subject of investigations that with an eyedropper shed light on a disturbing scenario. Recent history and current events are a daily punch in the stomach for the dripping of bodies damaged by the vaccine, for those who believed or gave in and are no longer alive, for healthy young people, who complain of serious, known and silent adverse effects.

    Talking about active and passive pharmacovigilance seems almost an insult to those who, damaged with medical records that cry out for vengeance, are not believed and are sent back to another level of judgment, if they have the courage to report the damage suffered. Many do not find the courage and those who have done so find themselves in front of a commission made up of military doctors, who refer to tables updated in the seventies, evidently dated. The real challenge for our country, if we do not want a crumbling of an identity already disfigured in too many areas, is to believe and treat those who suffer because they trusted the State and in particular the health system.
    Alongside this challenge, another is equally important: putting an end to misinformation in the medical and scientific fields.

    So in Milan there are those who resist and hold to account a Medical Association that has received protocols from the political power, has imposed them as due, otherwise the suspensions of the doctors who opposed them cannot be explained, only to then discover from the politicians and down from the doctors that paracetamol and watchful waiting, nefarious and lethal for many, too many people, were advice, but by then it was too late.

    In Milan they do not want medicine to become gangrenous in pseudoscientific and highly dangerous protocols, but functional to well-paid and well-promoted trends.

    And this is the other painful point of pandemic management, which the Siena Charter highlights, the elevation to symbols, generous with advice, of virologists, biologists and other titles with which they continue to produce fear, tensions and promote vaccinations for which not even a moratorium would be sufficient anymore, having to stop synthetic mRNA-based vaccinations whose information sheets are a path that is disconcerting to say the least.

    A delegation has been received, has crossed the threshold of an Order that has created disorder and pain.

    And this is a beginning: citizens who are clear about the disorder caused by orders.

    Luisa
    Approda a Milano oggi 6 dicembre davanti alla sede dell'ordine dei medici di Milano in Via Lanzone la chiamata a raccolta dei cittadini, partita da Siena lo scorso 18 settembre, a conclusione di un incontro pubblico, dal titolo “Ordine o Dis Ordine dei medici”, in cui numerosi medici, docenti universitari, esperti del settore sanitario, esponenti "totalmente autonomi, privi di conflitti di interessi" della comunità scientifica, come il dottor Giovanardi, il dottor Donzelli, il dottor Barbaro, il dottor Stramezzi, il dott Citro, il professore Tritto, il professor Cosentino e molti altri ancora hanno redatto una Carta etica, denominata “Carta di Siena”, nella quale si denunciano le innumerevoli e gravi violazioni del Codice Deontologico durante la gestione pandemica. Cinquanta cittadini oggi hanno ribadito che la medicina nulla ha da spartire con stratosferici interessi economici di multinazionali entrate nei gangli del sistema sanitario, creando connivenze in un ambito che dovrebbe essere avulso da interessi e votato alla cura, alla prevenzione e soprattutto alla salute. Mentre si ascoltano quotidianamente dopo il 2020, da quando si è cominciato a capire che qualcosa non tornava, storie di uomini e donne che non si perdonano d'avere fatto ricoverare i loro cari in ospedale, dove hanno perso i contatti e ricevuto le loro spoglie in sacchi neri, con cartelle cliniche che descrivono un calvario di intubazioni e sedazioni profonde inspiegabili quanto dolorose, oggetto di inchieste che con il contagocce fanno luce su uno scenario inquietante. La storia recente e le vicende attuali sono un pugno nello stomaco quotidiano per lo stillicidio di corpi danneggiati dal vaccino, per chi ha creduto o ceduto e non è più in vita, per giovani sani, che lamentano effetti avversi gravi, noti e taciuti. Parlare di farmacovigilanza attiva e passiva appare quasi un insulto verso chi, danneggiato con cartelle cliniche che gridano vendetta, non viene creduto e viene rimandato ad un altro grado di giudizio, se ha il coraggio di denunciare i danni subiti. Molti non trovano il coraggio e chi l'ha fatto si trova di fronte a una commissione formata da medici militari, che si rifanno a tabelle aggiornate negli anni settanta, evidentemente datate. La vera sfida per il nostro Paese, se non si vuole uno sfaldamento di un'identità già deturpata in troppi ambiti, è quella di credere e curare chi soffre perché si è fidato dello Stato e in particolare del sistema sanitario. Accanto a questa sfida un'altra è altrettanto importante: porre fine alla disinformazione in campo medico e scientifico. Così a Milano resiste ed esiste chi chiede conto a un Ordine dei medici che ha recepito protocolli dal potere politico, li ha imposti come dovuti, altrimenti non si spiegano le sospensioni dei medici che si sono opposti, salvo poi scoprire dai politici e a scendere dai medici che paracetamolo e vigile attesa, nefasti e letali per molte, troppe persone, erano consigli, ma ormai era tardi. A Milano non si vuole che la medicina si cancrenizzi in protocolli pseudoscientifici e altamente pericolosi, ma funzionali a tendenze ben remunerate e ben propagandate. E questo è l'altro tasto doloroso della gestione pandemica, che la Carta di Siena evidenzia, l'elevazione a simboli, prodighi di consigli, di virologi, biologi e altri titoli con cui si continua a produrre paura, tensioni e a promuovere vaccinazioni per cui ormai nemmeno una moratoria sarebbe più sufficiente, dovendo interrompersi le vaccinazioni sintetiche a base mRNA i cui fogli illustrativi sono un percorso a dir poco sconcertante. Una delegazione è stata ricevuta, ha varcato la soglia di un Ordine che ha creato disordine e dolore. E questo è un inizio: cittadini che hanno ben chiaro il disordine provocato da ordini. Luisa The call for citizens to rally, which started in Siena on September 18, at the conclusion of a public meeting entitled “Order or Dis Order of Physicians”, arrives in Milan today, December 6, in front of the headquarters of the Order of Physicians of Milan in Via Lanzone, in which numerous doctors, university professors, experts in the health sector, "totally autonomous, free of conflicts of interest" exponents of the scientific community, such as Dr. Giovanardi, Dr. Donzelli, Dr. Barbaro, Dr. Stramezzi, Dr. Citro, Professor Tritto, Professor Cosentino and many others have drawn up an Ethics Charter, called the “Siena Charter”, which denounces the countless and serious violations of the Code of Ethics during the pandemic management. Fifty citizens today reiterated that medicine has nothing to do with the stratospheric economic interests of multinationals that have entered the nodes of the health system, creating connivances in an area that should be free from interests and devoted to care, prevention and above all health. While we hear daily after 2020, since it began to be understood that something was wrong, stories of men and women who do not forgive themselves for having had their loved ones admitted to hospital, where they lost contact and received their remains in black bags, with medical records that describe an ordeal of intubations and deep sedations as inexplicable as they were painful, the subject of investigations that with an eyedropper shed light on a disturbing scenario. Recent history and current events are a daily punch in the stomach for the dripping of bodies damaged by the vaccine, for those who believed or gave in and are no longer alive, for healthy young people, who complain of serious, known and silent adverse effects. Talking about active and passive pharmacovigilance seems almost an insult to those who, damaged with medical records that cry out for vengeance, are not believed and are sent back to another level of judgment, if they have the courage to report the damage suffered. Many do not find the courage and those who have done so find themselves in front of a commission made up of military doctors, who refer to tables updated in the seventies, evidently dated. The real challenge for our country, if we do not want a crumbling of an identity already disfigured in too many areas, is to believe and treat those who suffer because they trusted the State and in particular the health system. Alongside this challenge, another is equally important: putting an end to misinformation in the medical and scientific fields. So in Milan there are those who resist and hold to account a Medical Association that has received protocols from the political power, has imposed them as due, otherwise the suspensions of the doctors who opposed them cannot be explained, only to then discover from the politicians and down from the doctors that paracetamol and watchful waiting, nefarious and lethal for many, too many people, were advice, but by then it was too late. In Milan they do not want medicine to become gangrenous in pseudoscientific and highly dangerous protocols, but functional to well-paid and well-promoted trends. And this is the other painful point of pandemic management, which the Siena Charter highlights, the elevation to symbols, generous with advice, of virologists, biologists and other titles with which they continue to produce fear, tensions and promote vaccinations for which not even a moratorium would be sufficient anymore, having to stop synthetic mRNA-based vaccinations whose information sheets are a path that is disconcerting to say the least. A delegation has been received, has crossed the threshold of an Order that has created disorder and pain. And this is a beginning: citizens who are clear about the disorder caused by orders. Luisa
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  • QUESTI FOLLI VOGLIONO PORTARCI ALLA CATASTROFE NUCLEARE!
    OCCORRE FERMARLI!
    Ucraina, Parlamento Ue contro ogni iniziativa diplomatica con Putin (anche di Scholz). E dice sì alle armi a lungo raggio a Kiev - Il Fatto Quotidiano
    Governo in ordine sparso sulle armi a lungo raggio. Il Pd si sgretola...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/11/28/ucraina-parlamento-ue-iniziativa-diplomatica-putin-scholz-armi-lungo-raggio-kiev/7784302/
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