• BILL GATES ALLA SBARRA

    In Italia sembrerebbe un’utopia irrealizzabile, visti i nostri magistrati, ma in Olanda sta succedendo.

    Un gruppo di cittadini ha avviato una causa civile contro una serie di personaggi, tra i quali Albert Bourla, l’amministratore delegato di Pfizer, Mark Rutte, l’ex primo ministro olandese e Bill Gates. Ritengono di essere stati ingannati da questi personaggi ed indotti a sottoporsi al vaccino contro il Covid-19 di cui pensavano che fosse sicuro ed efficace, mentre dovevano scoprire che, invece, il vaccino ha causato loro gravissimi effetti avversi.

    I ricorrenti olandesi che hanno avviato la causa sostengono che Gates, Rutte, Bourla e altri siano parti di un piano, ben architettato e ordito in collaborazione con il World Economic Forum del famigerato Klaus Schwab, il cui scopo è la realizzazione di un “grande riavvio” (il ben noto “great reset”).

    Si tratta, secondo quanto affermato dai cittadini olandesi, per come riassunto dal Tribunale dell’Olanda del Nord, di un progetto finalizzato alla totale riorganizzazione delle società di tutti i paesi membri delle Nazioni Unite, come descritto dallo stesso Klaus Schwab nel suo libro “Covid-19: Il Grande Reset”. In questa riorganizzazione tutti i fattori che determinano la vita umana saranno assoggettati ad un cambiamento forzoso da parte del WEF e delle Nazioni Unite.

    Caratteristica di questa ideologia politica è che il cambiamento forzoso e pianificato deve essere giustificato fingendo che il mondo stia soffrendo a causa di grandi crisi che possono essere risolte solo da un intervento centralizzato, duro e globale. Una di queste crisi è la pandemia da Covid-19. Gates, Rutte, Bourla e gli altri chiamati in causa avrebbero agito illegalmente, ingannando e danneggiando i ricorrenti, nel contesto dell’attuazione del progetto “Great Reset: Covid-19. Gates, Rutte, Bourla e gli altri chiamati in causa avrebbero indotto i ricorrenti, infatti, a sottoporsi ai vaccini contro il Covid-19 sebbene sapessero, o avessero dovuto sapere, che i vaccini non erano sicuri ed efficaci non essendo mai stati sviluppati per proteggere da un virus letale. I ricorrenti hanno subito danni fisici e psichici in conseguenza dell’inoculazione dei vaccini.

    Bill Gates ha sostenuto che i Tribunali olandesi non avessero giurisdizione e che non potessero giudicarlo, essendo egli cittadino americano e non essendo residente in Olanda.

    Con la decisione del 16 ottobre 2024 che qui pubblico in traduzione inglese il Tribunale dell’Olanda del Nord ha respinto la richiesta di Bill Gates facendo presente che, secondo la prospettazione dei ricorrenti, egli è parte di un gruppo che ha agito congiuntamente per ingannarli e danneggiarli, che alcuni dei personaggi chiamati a rispondere sono residenti in Olanda e che, pertanto, trattandosi di questioni strettamente connesse, Bill Gates dovrà essere processato insieme a tutti gli altri.

    Il merito della causa dovrà essere discusso ed esaminato, ma il tentativo di Bill Gates di sottrarsi al giudizio di un tribunale è fallito.

    Ringrazio Erica Krikke di Zebra Inspiratie (https://zebrainspiratie.nl/) per la traduzione in inglese della sentenza del Tribunale olandese.

    Per informarsi sulla causa contro Bill Gates e altri si può seguire il sito https://rechtoprecht.online/

    Mentre in Italia si consuma la farsa della Commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid-19 di cui è membro Giuseppe Conte le cui azioni dovrebbero essere esaminate scrupolosamente per ristabilire un minimo di giustizia e di rispetto dei diritti fondamentali, in Olanda parte un processo di importanza cruciale.

    Continuerò a seguire lo svolgimento del giudizio ed a pubblicare gli aggiornamenti.

    Alessandro Fusillo
    BILL GATES ALLA SBARRA In Italia sembrerebbe un’utopia irrealizzabile, visti i nostri magistrati, ma in Olanda sta succedendo. Un gruppo di cittadini ha avviato una causa civile contro una serie di personaggi, tra i quali Albert Bourla, l’amministratore delegato di Pfizer, Mark Rutte, l’ex primo ministro olandese e Bill Gates. Ritengono di essere stati ingannati da questi personaggi ed indotti a sottoporsi al vaccino contro il Covid-19 di cui pensavano che fosse sicuro ed efficace, mentre dovevano scoprire che, invece, il vaccino ha causato loro gravissimi effetti avversi. I ricorrenti olandesi che hanno avviato la causa sostengono che Gates, Rutte, Bourla e altri siano parti di un piano, ben architettato e ordito in collaborazione con il World Economic Forum del famigerato Klaus Schwab, il cui scopo è la realizzazione di un “grande riavvio” (il ben noto “great reset”). Si tratta, secondo quanto affermato dai cittadini olandesi, per come riassunto dal Tribunale dell’Olanda del Nord, di un progetto finalizzato alla totale riorganizzazione delle società di tutti i paesi membri delle Nazioni Unite, come descritto dallo stesso Klaus Schwab nel suo libro “Covid-19: Il Grande Reset”. In questa riorganizzazione tutti i fattori che determinano la vita umana saranno assoggettati ad un cambiamento forzoso da parte del WEF e delle Nazioni Unite. Caratteristica di questa ideologia politica è che il cambiamento forzoso e pianificato deve essere giustificato fingendo che il mondo stia soffrendo a causa di grandi crisi che possono essere risolte solo da un intervento centralizzato, duro e globale. Una di queste crisi è la pandemia da Covid-19. Gates, Rutte, Bourla e gli altri chiamati in causa avrebbero agito illegalmente, ingannando e danneggiando i ricorrenti, nel contesto dell’attuazione del progetto “Great Reset: Covid-19. Gates, Rutte, Bourla e gli altri chiamati in causa avrebbero indotto i ricorrenti, infatti, a sottoporsi ai vaccini contro il Covid-19 sebbene sapessero, o avessero dovuto sapere, che i vaccini non erano sicuri ed efficaci non essendo mai stati sviluppati per proteggere da un virus letale. I ricorrenti hanno subito danni fisici e psichici in conseguenza dell’inoculazione dei vaccini. Bill Gates ha sostenuto che i Tribunali olandesi non avessero giurisdizione e che non potessero giudicarlo, essendo egli cittadino americano e non essendo residente in Olanda. Con la decisione del 16 ottobre 2024 che qui pubblico in traduzione inglese il Tribunale dell’Olanda del Nord ha respinto la richiesta di Bill Gates facendo presente che, secondo la prospettazione dei ricorrenti, egli è parte di un gruppo che ha agito congiuntamente per ingannarli e danneggiarli, che alcuni dei personaggi chiamati a rispondere sono residenti in Olanda e che, pertanto, trattandosi di questioni strettamente connesse, Bill Gates dovrà essere processato insieme a tutti gli altri. Il merito della causa dovrà essere discusso ed esaminato, ma il tentativo di Bill Gates di sottrarsi al giudizio di un tribunale è fallito. Ringrazio Erica Krikke di Zebra Inspiratie (https://zebrainspiratie.nl/) per la traduzione in inglese della sentenza del Tribunale olandese. Per informarsi sulla causa contro Bill Gates e altri si può seguire il sito https://rechtoprecht.online/ Mentre in Italia si consuma la farsa della Commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid-19 di cui è membro Giuseppe Conte le cui azioni dovrebbero essere esaminate scrupolosamente per ristabilire un minimo di giustizia e di rispetto dei diritti fondamentali, in Olanda parte un processo di importanza cruciale. Continuerò a seguire lo svolgimento del giudizio ed a pubblicare gli aggiornamenti. Alessandro Fusillo
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  • VERTICE PER IL FUTURO: L'OBBEDIENZA DI GIORGIA MELONI AL SISTEMA

    Gli ultimi interventi di Giorgia Meloni all'ONU mostrano che è totalmente allineata al sistema.

    1) MELONI PAPPAGALLO DI SCHWAB

    L'intervento del presidente Meloni all'ONU si può leggere qui. Giorgia Meloni dichiara assoluta obbedienza all'ONU e mostra di essere allineata a tutti i punti del piano del sistema, sottolineando persino l'esistenza di una crisi climatica. Tutto il suo discorso è stato un fare allarmismo sull'esistenza di molteplici crisi, sostenendo l'unica soluzione è il controllo politico dell'IA. Lei ha ricevuto anche il global citizen award, e il discorso si può leggere qui. Ripete che siamo in un periodo di caos, e arriva a dire che la sua politica è nazionalista e promuove la rinascita della civiltà occidentale. In entrambi i discorsi, poi, elogia il piano Mattei che consiste nel buttare denaro e risorse in Africa, cosa che di fatto cozza con la retorica della "rinascita della società occidentale" di cui ha parlato solo qualche momento prima. Dice che grazie a quelli come lei l'occidente non è in declino, e che chi sostiene il contrario è un bot o un troll pagato da un regime autoritario per manipolare l'informazione. In realtà, il suo discorso è proprio la prova del declino dell'occidente. La dimostrazione la trovate qui (1, 2, 3). La Meloni non fa altro che ripetere la narrazione della "policrisi" del WEF innestandoci su qua e là frasi sul patriottismo e la cultura occidentale che poi non vengono rispecchiate dai fatti. Lei parla di necessità di un'alleanza mondiale di tutti gli Stati per combattere delle "crisi", ma è un'alleanza contro la Libertà, perché la farsa climatica e l'IA sono gli strumenti principali per sottrarcela.

    2) IL PATTO CHE CI TOGLIE IL FUTURO

    La Meloni sostiene di aver aderito al Patto per il futuro, la cui bozza ho esaminato qui (1, 2). Della bozza sono stati approvati i seguenti punti: più potere all'Africa nel consiglio delle Nazioni Unite, disarmo nucleare, esplorazione sostenibile dello Spazio (qualsiasi cosa significhi).
    Ambito finanziario:
    implementazione accelerata dell'agenda 2030, rendere il sistema finanziario asservito nei confronti dei paesi in via di sviluppo, dando denaro alle banche di questi paesi e pagandogli anche la "transizione green", implementazione della global minimum tax richiesta dal WEF.
    Digitalizzazione:
    collegare tutte le persone ad internet, renderlo uno spazio più "sicuro" attraverso la censura, creare un'istituzione come l'IPCC, ma per l'IA, dare tutti i nostri dati alle multinazionali per fargli addestrare l'IA, come richiesto da Meta. La sezione sui diritti umani è inclusa in quella del genere, dove dicono che proteggere i diritti umani è arrivare alla parità di genere e dare potere alle donne.

    3) L'ONU E IL MULTILATERALISMO

    Il segretario delle Nazioni Unite ha dichiarato che il fine principale del vertice è promuovere il multilateralismo attraverso delle riforme radicali in grado di dare più legittimità alle istituzioni. Il suo discorso, è identico a quello della Meloni, tanto ripetono tutti le stesse cose, soltanto più radicale. Anche lui terrorismo sulla farsa climatica, dottrina delle crisi etc.
    Nel comunicato stampa dove il segretario generale annunciava l'agenda che è poi stata presentata al vertice, già sosteneva la medesima narrazione: il multilateralismo "inclusivo" è la soluzione per affrontare tutte le "minacce interconnesse", e tra le "minacce" viene citata la controinformazione. In questo comunicato stampa, sostiene che rafforzare il multilateralismo è l'unico modo per raggiungere la pace. Il sistema vede il multilateralismo, come spiegato qui (1, 2, 3), come l'unica forma di governo in un mondo multipolare. Il multilateralismo è il nuovo ordine mondiale.

    CONCLUSIONI

    Il declino dell'occidente e dell'unipolarismo è stato totalmente voluto e pianificato dal sistema. Leader di finta destra come la Meloni sono solo assoldati per dare false speranze e mettere in scena simulacri di falso patriottismo mentre l'agenda avanza.

    Fonte: Der Einzige Telegram
    VERTICE PER IL FUTURO: L'OBBEDIENZA DI GIORGIA MELONI AL SISTEMA Gli ultimi interventi di Giorgia Meloni all'ONU mostrano che è totalmente allineata al sistema. 1) MELONI PAPPAGALLO DI SCHWAB L'intervento del presidente Meloni all'ONU si può leggere qui. Giorgia Meloni dichiara assoluta obbedienza all'ONU e mostra di essere allineata a tutti i punti del piano del sistema, sottolineando persino l'esistenza di una crisi climatica. Tutto il suo discorso è stato un fare allarmismo sull'esistenza di molteplici crisi, sostenendo l'unica soluzione è il controllo politico dell'IA. Lei ha ricevuto anche il global citizen award, e il discorso si può leggere qui. Ripete che siamo in un periodo di caos, e arriva a dire che la sua politica è nazionalista e promuove la rinascita della civiltà occidentale. In entrambi i discorsi, poi, elogia il piano Mattei che consiste nel buttare denaro e risorse in Africa, cosa che di fatto cozza con la retorica della "rinascita della società occidentale" di cui ha parlato solo qualche momento prima. Dice che grazie a quelli come lei l'occidente non è in declino, e che chi sostiene il contrario è un bot o un troll pagato da un regime autoritario per manipolare l'informazione. In realtà, il suo discorso è proprio la prova del declino dell'occidente. La dimostrazione la trovate qui (1, 2, 3). La Meloni non fa altro che ripetere la narrazione della "policrisi" del WEF innestandoci su qua e là frasi sul patriottismo e la cultura occidentale che poi non vengono rispecchiate dai fatti. Lei parla di necessità di un'alleanza mondiale di tutti gli Stati per combattere delle "crisi", ma è un'alleanza contro la Libertà, perché la farsa climatica e l'IA sono gli strumenti principali per sottrarcela. 2) IL PATTO CHE CI TOGLIE IL FUTURO La Meloni sostiene di aver aderito al Patto per il futuro, la cui bozza ho esaminato qui (1, 2). Della bozza sono stati approvati i seguenti punti: più potere all'Africa nel consiglio delle Nazioni Unite, disarmo nucleare, esplorazione sostenibile dello Spazio (qualsiasi cosa significhi). Ambito finanziario: implementazione accelerata dell'agenda 2030, rendere il sistema finanziario asservito nei confronti dei paesi in via di sviluppo, dando denaro alle banche di questi paesi e pagandogli anche la "transizione green", implementazione della global minimum tax richiesta dal WEF. Digitalizzazione: collegare tutte le persone ad internet, renderlo uno spazio più "sicuro" attraverso la censura, creare un'istituzione come l'IPCC, ma per l'IA, dare tutti i nostri dati alle multinazionali per fargli addestrare l'IA, come richiesto da Meta. La sezione sui diritti umani è inclusa in quella del genere, dove dicono che proteggere i diritti umani è arrivare alla parità di genere e dare potere alle donne. 3) L'ONU E IL MULTILATERALISMO Il segretario delle Nazioni Unite ha dichiarato che il fine principale del vertice è promuovere il multilateralismo attraverso delle riforme radicali in grado di dare più legittimità alle istituzioni. Il suo discorso, è identico a quello della Meloni, tanto ripetono tutti le stesse cose, soltanto più radicale. Anche lui terrorismo sulla farsa climatica, dottrina delle crisi etc. Nel comunicato stampa dove il segretario generale annunciava l'agenda che è poi stata presentata al vertice, già sosteneva la medesima narrazione: il multilateralismo "inclusivo" è la soluzione per affrontare tutte le "minacce interconnesse", e tra le "minacce" viene citata la controinformazione. In questo comunicato stampa, sostiene che rafforzare il multilateralismo è l'unico modo per raggiungere la pace. Il sistema vede il multilateralismo, come spiegato qui (1, 2, 3), come l'unica forma di governo in un mondo multipolare. Il multilateralismo è il nuovo ordine mondiale. CONCLUSIONI Il declino dell'occidente e dell'unipolarismo è stato totalmente voluto e pianificato dal sistema. Leader di finta destra come la Meloni sono solo assoldati per dare false speranze e mettere in scena simulacri di falso patriottismo mentre l'agenda avanza. Fonte: Der Einzige Telegram
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  • Lady Aspen premiata a New York al Global Citizen Awards. Posa sorridente con gli amici di tutti: Klaus Schwab (WEF) e Albert Bourla (Pfizer)

    Come il suo predecessore Draghi nel 2022, anche la finta sovranista, grande amica del comico ucraino, totalmente silente sul genocidio di Gaza, viene premiata dai propri committenti per l'ottimo lavoro eseguito. Obiettivi antitetici agli interessi dei cittadini italiani, perfettamente raggiunti.

    Schwab e Bourla sorridono in modo amaro: la situazione attuale, dopo l'accelerazione della guerra all'Umanità con i topicidi fognari, non è quella da loro attesa.

    Fonte:
    https://www.atlanticcouncil.org/commentary/transcript/full-transcript-the-2024-global-citizen-awards/
    Lady Aspen premiata a New York al Global Citizen Awards. Posa sorridente con gli amici di tutti: Klaus Schwab (WEF) e Albert Bourla (Pfizer) Come il suo predecessore Draghi nel 2022, anche la finta sovranista, grande amica del comico ucraino, totalmente silente sul genocidio di Gaza, viene premiata dai propri committenti per l'ottimo lavoro eseguito. Obiettivi antitetici agli interessi dei cittadini italiani, perfettamente raggiunti. Schwab e Bourla sorridono in modo amaro: la situazione attuale, dopo l'accelerazione della guerra all'Umanità con i topicidi fognari, non è quella da loro attesa. Fonte: https://www.atlanticcouncil.org/commentary/transcript/full-transcript-the-2024-global-citizen-awards/
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  • IL COVID E' PASSATO...MA STANNO PREPARANDO LA PROSSIMA PANDEMIA... STA A NOI CREDERCI E UBBIDIRE COME AVETE FATTO PER IL COVID
    LEGGETE
    Il WEF ammette che il COVID è stato un "test" dell'obbedienza del pubblico al Nuovo Ordine Mondiale Il World Economic Forum (WEF) ha ammesso che la pandemia di COVID-19 ha messo alla prova l'obbedienza del pubblico nell'accettare il "Nuovo Ordine Mondiale". Il WEF ha pubblicato la seguente ammissione sulla pagina "My Carbon" del suo sito web, dove propone una proposta per le città intelligenti da 15 minuti. Thegatewaypundit.com riporta: Il primo dei tre “sviluppi” che il WEF afferma debbano essere in atto prima che il mondo possa evolversi nella sua visione utopica di “città intelligenti e sostenibili”, è il rispetto delle restrizioni alla nostra libertà.
    Scrive: 1. Il COVID-19 è stato il test della responsabilità sociale: miliardi di cittadini in tutto il mondo hanno adottato un numero enorme di restrizioni inimmaginabili per la salute pubblica. Ci sono stati numerosi esempi globali di mantenimento del distanziamento sociale, utilizzo di mascherine, vaccinazioni di massa e accettazione di applicazioni di tracciamento dei contatti per la salute pubblica, che hanno dimostrato il nocciolo della responsabilità sociale individuale. Ci stavano mettendo alla prova.

    Ecco di cosa si trattava nel Covid. Volevano vedere quanti di noi avrebbero rinunciato alla propria libertà individuale e alla propria sovranità individuale, adeguandosi a una "nuova normalità" che consisteva in restrizioni al limite dell'assurdo. Perché, ad esempio, era "sicuro" fare la spesa da Lowe's o Home Depot ma non era sicuro fare la spesa in una piccola attività o andare in chiesa? Perché era OK andare negli strip club nel Michigan ma non si potevano comprare semi per un giardino? Ciò che il WEF intende dire con la sua affermazione di cui sopra è che per essere "sostenibili", le persone e le società dovranno conformarsi a un nuovo ordine globale più autoritario. Non fare domande. Non ricorrere alla logica. Semplicemente obbedisci. Saremmo obbedienti di fronte a nuove leggi e regolamenti idioti, come indossare pannoloni per fermare quello che si dice sia un virus in forma di aerosol, stare a due metri di distanza in pubblico e sottoporci a un'iniezione di mRNA genetica mai usata prima e non autorizzata?
    Hanno detto che fa bene, quindi rimboccati le maniche. Non fare domande. Se lo facessi, potresti perdere il lavoro ed essere trattato come un emarginato dalla società. Molte persone hanno perso amici o persino familiari stretti a causa di questa mostruosa "prova" della nostra volontà di fare senza fare domande ciò che ci viene detto. Quasi cinque anni dopo, il WEF, probabilmente il partenariato pubblico-privato senza scopo di lucro più potente al mondo, ammette che tutto è stato una prova di volontà e celebra il fatto che la maggior parte di noi non ha superato la prova (o l'ha superata a pieni voti, a seconda dei punti di vista). Volevano scoprire quanti di noi avrebbero dimostrato la propria schiavitù al sistema bestiale, fascista e senza legge, rispettando “restrizioni inimmaginabili”, molte delle quali create dal nulla, senza alcuna prova scientifica a sostegno del loro contributo alla salute pubblica. Il massimo funzionario sanitario del governo degli Stati Uniti, il dottor Anthony Fauci, ha ammesso di recente che non c'è alcuna base scientifica dietro la sua decisione di imporre agli americani di mantenere una distanza sociale di due metri. #KlausSchwab #WEF2030Agenda

    Fonte: https://x.com/OrtigiaP/status/1833056542855200884?t=6s380OBW2U85csclpx6G5Q&s=19
    IL COVID E' PASSATO...MA STANNO PREPARANDO LA PROSSIMA PANDEMIA... STA A NOI CREDERCI E UBBIDIRE COME AVETE FATTO PER IL COVID LEGGETE Il WEF ammette che il COVID è stato un "test" dell'obbedienza del pubblico al Nuovo Ordine Mondiale Il World Economic Forum (WEF) ha ammesso che la pandemia di COVID-19 ha messo alla prova l'obbedienza del pubblico nell'accettare il "Nuovo Ordine Mondiale". Il WEF ha pubblicato la seguente ammissione sulla pagina "My Carbon" del suo sito web, dove propone una proposta per le città intelligenti da 15 minuti. Thegatewaypundit.com riporta: Il primo dei tre “sviluppi” che il WEF afferma debbano essere in atto prima che il mondo possa evolversi nella sua visione utopica di “città intelligenti e sostenibili”, è il rispetto delle restrizioni alla nostra libertà. Scrive: 1. Il COVID-19 è stato il test della responsabilità sociale: miliardi di cittadini in tutto il mondo hanno adottato un numero enorme di restrizioni inimmaginabili per la salute pubblica. Ci sono stati numerosi esempi globali di mantenimento del distanziamento sociale, utilizzo di mascherine, vaccinazioni di massa e accettazione di applicazioni di tracciamento dei contatti per la salute pubblica, che hanno dimostrato il nocciolo della responsabilità sociale individuale. Ci stavano mettendo alla prova. Ecco di cosa si trattava nel Covid. Volevano vedere quanti di noi avrebbero rinunciato alla propria libertà individuale e alla propria sovranità individuale, adeguandosi a una "nuova normalità" che consisteva in restrizioni al limite dell'assurdo. Perché, ad esempio, era "sicuro" fare la spesa da Lowe's o Home Depot ma non era sicuro fare la spesa in una piccola attività o andare in chiesa? Perché era OK andare negli strip club nel Michigan ma non si potevano comprare semi per un giardino? Ciò che il WEF intende dire con la sua affermazione di cui sopra è che per essere "sostenibili", le persone e le società dovranno conformarsi a un nuovo ordine globale più autoritario. Non fare domande. Non ricorrere alla logica. Semplicemente obbedisci. Saremmo obbedienti di fronte a nuove leggi e regolamenti idioti, come indossare pannoloni per fermare quello che si dice sia un virus in forma di aerosol, stare a due metri di distanza in pubblico e sottoporci a un'iniezione di mRNA genetica mai usata prima e non autorizzata? Hanno detto che fa bene, quindi rimboccati le maniche. Non fare domande. Se lo facessi, potresti perdere il lavoro ed essere trattato come un emarginato dalla società. Molte persone hanno perso amici o persino familiari stretti a causa di questa mostruosa "prova" della nostra volontà di fare senza fare domande ciò che ci viene detto. Quasi cinque anni dopo, il WEF, probabilmente il partenariato pubblico-privato senza scopo di lucro più potente al mondo, ammette che tutto è stato una prova di volontà e celebra il fatto che la maggior parte di noi non ha superato la prova (o l'ha superata a pieni voti, a seconda dei punti di vista). Volevano scoprire quanti di noi avrebbero dimostrato la propria schiavitù al sistema bestiale, fascista e senza legge, rispettando “restrizioni inimmaginabili”, molte delle quali create dal nulla, senza alcuna prova scientifica a sostegno del loro contributo alla salute pubblica. Il massimo funzionario sanitario del governo degli Stati Uniti, il dottor Anthony Fauci, ha ammesso di recente che non c'è alcuna base scientifica dietro la sua decisione di imporre agli americani di mantenere una distanza sociale di due metri. #KlausSchwab #WEF2030Agenda Fonte: https://x.com/OrtigiaP/status/1833056542855200884?t=6s380OBW2U85csclpx6G5Q&s=19
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  • MENTRE GLI ITALIANI (SARDI COMPRESI) SI TROVANO MASSICCIAMENTE IN SPIAGGIA, I CITTADINI INGLESI SI STANNO SOLLEVANDO IN GRAN NUMERO CONTRO LA CLASSE DIRIGENTE GLOBALISTA DETERMINATA A TOGLIERE LORO I DIRITTI E A NORMALIZZARE LA SOSTITUZIONE ETNICA
    Dopo il brutale accoltellamento di 11 giovani ragazze durante un evento di Taylor Swift, il governo britannico completamente infiltrato ha deciso di punire coloro che protestano contro i confini aperti, dichiarando lo stato di emergenza per introdurre nuovi poteri autoritari spaventosi al fine di soffocare la divergenza e punire le persone comuni. C'è anarchia per le strade dell'Inghilterra in questo momento mentre la gente continua a ribellarsi chiedendo giustizia, e i media continuano a sopprimere l'entità degli eventi.

    Secondo Klaus Schwab, il mondo è arrivato a un punto di non ritorno e ha ordinato ai governi mondiali infiltrati di imprigionare e rieducare chiunque dissenta dall'agenda globalista. Secondo il vecchio pelato dall'improbabile pronuncia, la storia umana è ufficialmente finita, le regole normali non si applicano più e chiunque sfidi l'agenda globalista e le frontiere aperte deve abituarsi a vivere sotto costante sorveglianza, picchiato dalle autorità, arrestato e imprigionato a titolo di esempio per il resto della società.

    Quando Klaus parla, governi obbedienti come quello del nuovo governo laburista di sinistra del Regno Unito scattano sull'attenti con un bastone infilato nel didietro. In una settimana in cui un numero importante di bambini è stato accoltellato e in cui le proteste contro l'attacco sono state brutalmente soffocate dagli agenti dello Stato, il governo ha deciso di agire prima contro chi rifiuta il mantra delle frontiere aperte, con il nuovo primo ministro laburista di sinistra Keir Starmer che dichiara "la sfida immediata è guidata dall'odio dell'estrema destra".

    C'è voluto circa mezzo secolo affinché il popolo britannico risvegliasse il proprio spirito combattivo. Ma ora sono svegli perché l'avversario - l'elite globale e la loro agenda globalista e apparato di controllo - è stato identificato e non si fermeranno finché non sarà neutralizzato. Ecco perché il governo britannico sta intraprendendo urgentemente misure per aumentare i propri poteri autoritari per controllare i cittadini.

    Non ci sono idee per fermare i migranti che trucidano i bambini. Ma ci sono molte idee per privare i cittadini britannici dei loro diritti alla libertà di movimento, alla libertà di protesta e al diritto alla privacy. È un altro esempio classico del gioco preferito dell'elite: Problema, Reazione, Soluzione.

    Hanno creato il problema aprendo le frontiere. Stanno osservando la reazione della società al collasso. E ora stanno presentando la loro soluzione. La creazione di grossi problemi è da sempre una specialità dello Stato parassita: la soluzione essendo sempre un maggiore controllo ed un autoritarismo rafforzato per garantire che l'agenda tecnosocialista prosegua nonostante le proteste delle persone comuni.

    L'élite globale ora è talmente arrogante da non cercare nemmeno più di nascondere le proprie tracce. Nel Regno Unito, il governo ordina già da tempo ed in via preliminare alla polizia di arrestare i cittadini sorpresi a diffondere cosiddette "teorie del complotto" sull'agenda globalista.

    Fonte:
    https://t.me/lacivettabianca
    MENTRE GLI ITALIANI (SARDI COMPRESI) SI TROVANO MASSICCIAMENTE IN SPIAGGIA, I CITTADINI INGLESI SI STANNO SOLLEVANDO IN GRAN NUMERO CONTRO LA CLASSE DIRIGENTE GLOBALISTA DETERMINATA A TOGLIERE LORO I DIRITTI E A NORMALIZZARE LA SOSTITUZIONE ETNICA Dopo il brutale accoltellamento di 11 giovani ragazze durante un evento di Taylor Swift, il governo britannico completamente infiltrato ha deciso di punire coloro che protestano contro i confini aperti, dichiarando lo stato di emergenza per introdurre nuovi poteri autoritari spaventosi al fine di soffocare la divergenza e punire le persone comuni. C'è anarchia per le strade dell'Inghilterra in questo momento mentre la gente continua a ribellarsi chiedendo giustizia, e i media continuano a sopprimere l'entità degli eventi. Secondo Klaus Schwab, il mondo è arrivato a un punto di non ritorno e ha ordinato ai governi mondiali infiltrati di imprigionare e rieducare chiunque dissenta dall'agenda globalista. Secondo il vecchio pelato dall'improbabile pronuncia, la storia umana è ufficialmente finita, le regole normali non si applicano più e chiunque sfidi l'agenda globalista e le frontiere aperte deve abituarsi a vivere sotto costante sorveglianza, picchiato dalle autorità, arrestato e imprigionato a titolo di esempio per il resto della società. Quando Klaus parla, governi obbedienti come quello del nuovo governo laburista di sinistra del Regno Unito scattano sull'attenti con un bastone infilato nel didietro. In una settimana in cui un numero importante di bambini è stato accoltellato e in cui le proteste contro l'attacco sono state brutalmente soffocate dagli agenti dello Stato, il governo ha deciso di agire prima contro chi rifiuta il mantra delle frontiere aperte, con il nuovo primo ministro laburista di sinistra Keir Starmer che dichiara "la sfida immediata è guidata dall'odio dell'estrema destra". C'è voluto circa mezzo secolo affinché il popolo britannico risvegliasse il proprio spirito combattivo. Ma ora sono svegli perché l'avversario - l'elite globale e la loro agenda globalista e apparato di controllo - è stato identificato e non si fermeranno finché non sarà neutralizzato. Ecco perché il governo britannico sta intraprendendo urgentemente misure per aumentare i propri poteri autoritari per controllare i cittadini. Non ci sono idee per fermare i migranti che trucidano i bambini. Ma ci sono molte idee per privare i cittadini britannici dei loro diritti alla libertà di movimento, alla libertà di protesta e al diritto alla privacy. È un altro esempio classico del gioco preferito dell'elite: Problema, Reazione, Soluzione. Hanno creato il problema aprendo le frontiere. Stanno osservando la reazione della società al collasso. E ora stanno presentando la loro soluzione. La creazione di grossi problemi è da sempre una specialità dello Stato parassita: la soluzione essendo sempre un maggiore controllo ed un autoritarismo rafforzato per garantire che l'agenda tecnosocialista prosegua nonostante le proteste delle persone comuni. L'élite globale ora è talmente arrogante da non cercare nemmeno più di nascondere le proprie tracce. Nel Regno Unito, il governo ordina già da tempo ed in via preliminare alla polizia di arrestare i cittadini sorpresi a diffondere cosiddette "teorie del complotto" sull'agenda globalista. Fonte: https://t.me/lacivettabianca
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  • Schwab non si arrende, e in Cina ripropone il suo piano. - D TUTTO E D+
    Schwab non si arrende, e in Cina ripropone il suo piano. Afferma che l’umanità deve essere “costretta a collaborare” con le élite globaliste Il fondatore del World Economic Forum, Klaus Schwab, ha detto ai delegati di una conferenza tenutasi questa settimana in Cina che l’umanità deve essere “costretta a collaborare” con le entità globaliste. Il “Davos estivo” Intervenendo all'”Incontro annuale dei nuovi campioni” del WEF,

    https://dituttoedipiu.altervista.org/schwab-non-si-arrende-e-in-cina-ripropone-il-suo-piano-2/
    Schwab non si arrende, e in Cina ripropone il suo piano. - D TUTTO E D+ Schwab non si arrende, e in Cina ripropone il suo piano. Afferma che l’umanità deve essere “costretta a collaborare” con le élite globaliste Il fondatore del World Economic Forum, Klaus Schwab, ha detto ai delegati di una conferenza tenutasi questa settimana in Cina che l’umanità deve essere “costretta a collaborare” con le entità globaliste. Il “Davos estivo” Intervenendo all'”Incontro annuale dei nuovi campioni” del WEF, https://dituttoedipiu.altervista.org/schwab-non-si-arrende-e-in-cina-ripropone-il-suo-piano-2/
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    Schwab non si arrende, e in Cina ripropone il suo piano. - D TUTTO E D+
    Schwab non si arrende, e in Cina ripropone il suo piano. Afferma che l’umanità deve essere “costretta a collaborare” con le élite globaliste Il fondatore del World Economic Forum, Klaus Schwab, ha detto ai delegati di una conferenza tenutasi questa settimana in Cina che l’umanità deve essere “costretta a collaborare” con le entità globaliste. Il “Davos estivo” Intervenendo all'”Incontro annuale dei nuovi campioni” del WEF,
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  • https://dituttoedipiu.altervista.org/klaus-schwab-afferma-che-lumanita-deve-essere-costretta-a-collaborare-con-le-elite-globaliste/
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    Klaus Schwab afferma che l’umanità deve essere «costretta a collaborare» con le élite globaliste - D TUTTO E D+
    Klaus Schwab afferma che l’umanità deve essere «costretta a collaborare» con le élite globaliste Il fondatore e guru del gruppo estremista World Economic Forum Klaus Schwab ha detto ai delegati di una conferenza tenutasi questa settimana in Cina che l’umanità deve essere «costretta a collaborare» con le entità globaliste. Intervenendo in Cina ad un evento intitolato «Incontro annuale dei nuovi campioni» del WEF, spesso soprannominato come la «Davos
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    Schwab non si arrende, e in Cina ripropone il suo piano. Afferma che l’umanità deve essere “costretta a collaborare” con le élite globaliste Il fondatore del World Economic Forum, Klaus Schwab, ha detto ai delegati di una conferenza tenutasi questa settimana in Cina che l’umanità deve essere “costretta a collaborare” con le entità globaliste. Il “Davos estivo” Intervenendo all'”Incontro annuale dei nuovi campioni” del WEF,
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  • FRAJESE REAGISCE ALL'ULTIMO MONITO DI SCHWAB ▷ "DICE CHE È GIUNTO IL MOMENTO DI TOGLIERSI I GUANTI".

    Torna il World Economic Forum, quello estivo di #Dalian in Cina.
    E torna a parlare il suo fondatore Klaus #Schwab. Come sempre, apre il forum con un discorso di benvenuto colmo di termini cinematografici. Non è nuovo il termine "sfide", usato e riusato per parlare delle pandemie, vecchie e future, e della diversità di reddito tra classi. "Opportunità", parlando dell'intelligenza artificiale. Poi ecco parole più complesse, ma non meno tipiche di Schwab: "Quarta rivoluzione industriale". E poi, parlando dell'"umanità", ecco il termine "force": "forzare" o "costringere", in italiano.

    "Nel mondo di oggi, i rischi e le opportunità coesistono", dice ai presenti.
    "Facciamo fronte a problemi importanti, come le sfide ambientali, le trasformazioni energetiche, le tensioni geopolitiche e le sfide sociali, come le pandemie. Allo stesso tempo, vediamo cambiamenti tecnologici molto rapidi, con molte opportunità e con l'intelligenza artificiale che trasforma rapidamente la nostra produzione e le nostre vite. I progressi della quarta rivoluzione industriale offrono nuove opportunità di prosperità. Tutti questi fattori avranno un impatto profondo sul futuro dell'umanità. Per guidare l'impegno economico del futuro, dobbiamo abbracciare l'innovazione e forzare la collaborazione attraverso i settori, le regioni, nazioni e culture per creare un futuro più pacifico, inclusivo, sostenibile e resiliente".

    In diretta a Un Giorno Speciale ci tiene a dire due parole Giovanni Frajese.
    #WEF

    https://youtu.be/HD2nD91c5J0?feature=shared
    FRAJESE REAGISCE ALL'ULTIMO MONITO DI SCHWAB ▷ "DICE CHE È GIUNTO IL MOMENTO DI TOGLIERSI I GUANTI". Torna il World Economic Forum, quello estivo di #Dalian in Cina. E torna a parlare il suo fondatore Klaus #Schwab. Come sempre, apre il forum con un discorso di benvenuto colmo di termini cinematografici. Non è nuovo il termine "sfide", usato e riusato per parlare delle pandemie, vecchie e future, e della diversità di reddito tra classi. "Opportunità", parlando dell'intelligenza artificiale. Poi ecco parole più complesse, ma non meno tipiche di Schwab: "Quarta rivoluzione industriale". E poi, parlando dell'"umanità", ecco il termine "force": "forzare" o "costringere", in italiano. "Nel mondo di oggi, i rischi e le opportunità coesistono", dice ai presenti. "Facciamo fronte a problemi importanti, come le sfide ambientali, le trasformazioni energetiche, le tensioni geopolitiche e le sfide sociali, come le pandemie. Allo stesso tempo, vediamo cambiamenti tecnologici molto rapidi, con molte opportunità e con l'intelligenza artificiale che trasforma rapidamente la nostra produzione e le nostre vite. I progressi della quarta rivoluzione industriale offrono nuove opportunità di prosperità. Tutti questi fattori avranno un impatto profondo sul futuro dell'umanità. Per guidare l'impegno economico del futuro, dobbiamo abbracciare l'innovazione e forzare la collaborazione attraverso i settori, le regioni, nazioni e culture per creare un futuro più pacifico, inclusivo, sostenibile e resiliente". In diretta a Un Giorno Speciale ci tiene a dire due parole Giovanni Frajese. #WEF https://youtu.be/HD2nD91c5J0?feature=shared
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  • https://dituttoedipiu.altervista.org/il-world-economic-forum-di-klaus-schwab-nel-mirino-per-discriminazione-razziale-di-genere-e-mobbing/
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    Il World Economic Forum di Klaus Schwab nel mirino per discriminazione razziale, di genere e mobbing - D TUTTO E D+
    Il World Economic Forum di Klaus Schwab nel mirino per discriminazione razziale, di genere e mobbing Un’inchiesta condotta dal quotidiano Wall Street Journal (WSJ) svela quanto accade internamente al Word Economic Forum, l’organizzazione fondata e presieduta dall’economista tedesco Klaus Schwab. L’inchiesta del giornale statunitense, per cui sono state sentite le testimonianze di dipendenti ed ex dipendenti, rivela una «atmosfera tossica» vissuta all’interno dell’organizzazione, in particolare a causa della discriminazione nei confronti
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