• Contenuto della fiala Pfizer: le iniezioni COVID-19 sono nanocircuiti sintetici che comunicano con 5G

    Dott.ssa Astrid Stuckelberger: il contenuto delle fiale Covid della Pfizer è stato svelato da un informatore dell'OMS.

    Pfizer vial contents: COVID-19 shots are synthetic nanocircuits that communicate with 5G

    Dr. Astrid Stuckelberger: the contents of Pfizer's Covid vials were revealed by a WHO whistleblower.

    Fonte: https://x.com/Wondercri1982/status/1828964731182326069
    🍬 Contenuto della fiala Pfizer: le iniezioni COVID-19 sono nanocircuiti sintetici che comunicano con 5G 🩺 Dott.ssa Astrid Stuckelberger: il contenuto delle fiale Covid della Pfizer è stato svelato da un informatore dell'OMS. 🍬 Pfizer vial contents: COVID-19 shots are synthetic nanocircuits that communicate with 5G Dr. Astrid Stuckelberger: the contents of Pfizer's Covid vials were revealed by a WHO whistleblower. Fonte: https://x.com/Wondercri1982/status/1828964731182326069
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  • JULIAN ASSANGE ESCE DI PRIGIONE

    Julian Assange è stato liberato e sta viaggiando verso l’Australia, la sua nazione di origine. Ma dovrà fare ancora una fermata importante, alle Isole Marianne, prima di essere completamente libero. Le Marianne sono infatti un territorio americano del Pacifico, e qui Assange dovrebbe firmare con il giudice locale l’accordo patteggiato con il governo USA, che prevede la rinuncia da parte degli Stati Uniti di ulteriori persecuzioni penali contro di lui, in cambio di una sua parziale ammissione di colpa. Dopodichè gli Stati Uniti chiederanno una condanna pari o inferiore al periodo già scontato in prigione da Assange, il quale potrà ritenersi un uomo libero a tutti gli effetti.

    Tutto questo ovviamente è solo il teatrino esteriore, che permetterà agli Stati Uniti di dire che “Assange ha riconosciuto di essere colpevole, e ha già espiato la sua colpa in prigione”. Ma la sostanza del problema non cambia di una virgola: Assange è stato perseguitato per quindici anni semplicemente per aver fatto il suo mestiere di giornalista. Ovvero, ha reso pubblici dei documenti che aveva ricevuto dall’analista-whistleblower Bradley Manning (oggi Chelsea Manning, dopo il cambio di sesso).

    Proprio per capire la reale valenza di questa persecuzione, basterà pensare che Chelsea Manning ha fatto solo sette anni di prigione, per avere trafugato dei documenti secretati, mentre Assange ne ha fatti praticamente il doppio (se calcoliamo anche i sette anni di clausura nella ambasciata ecuadoriana a Londra) solo per averli resi pubblici.

    Il messaggio degli USA quindi è stato chiaro, ed è diretto a tutti gli altri giornalisti del mondo occidentale: “Anche se vi capitassero fra le mani dei documenti scottanti, non provateci nemmeno lontanamente a pubblicarli. Altrimenti farete la stessa fine che ha fatto Assange.”

    Né peraltro dobbiamo illuderci che la liberazione di Assange sia in qualche modo legata ad un remoto principio di giustizia, che avrebbe finalmente prevalso sulla palese ingiustizia perpetrata fino ad oggi contro di lui. Questa liberazione è stata chiaramente voluta dall’amministrazione Biden in questo momento politico, a pochi mesi dalle elezioni presidenziali. Biden infatti sta già subendo una emorragia di voti nella sua base democratica, a causa della sua posizione spudoratamente a favore di Israele, e non poteva certo permettersi ulteriori attacchi da parte dei suoi elettori nel caso di una estradizione di Assange negli Stati Uniti.

    È stata quindi una scelta politica quella di perseguitarlo per 15 anni, così come è stata una scelta politica quella di ridargli la libertà proprio in questo momento. I valori per cui tutti noi combattiamo - libertà, giustizia e democrazia - in questo caso non c’entrano nulla. E’ questo purtroppo il vero messaggio che possiamo trarre da questa triste storia: viviamo in un’epoca di pragmatismo assoluto, dove i valori più importanti possono essere tranquillamente calpestati a seconda del fine politico più urgente in quel momento.

    Certamente, la liberazione di Assange ci fa un enorme piacere per la sua persona, ma dal punto di vista della dittatura travestita da democrazia nella quale viviamo, non cambia assolutamente nulla.

    Massimo Mazzucco
    JULIAN ASSANGE ESCE DI PRIGIONE Julian Assange è stato liberato e sta viaggiando verso l’Australia, la sua nazione di origine. Ma dovrà fare ancora una fermata importante, alle Isole Marianne, prima di essere completamente libero. Le Marianne sono infatti un territorio americano del Pacifico, e qui Assange dovrebbe firmare con il giudice locale l’accordo patteggiato con il governo USA, che prevede la rinuncia da parte degli Stati Uniti di ulteriori persecuzioni penali contro di lui, in cambio di una sua parziale ammissione di colpa. Dopodichè gli Stati Uniti chiederanno una condanna pari o inferiore al periodo già scontato in prigione da Assange, il quale potrà ritenersi un uomo libero a tutti gli effetti. Tutto questo ovviamente è solo il teatrino esteriore, che permetterà agli Stati Uniti di dire che “Assange ha riconosciuto di essere colpevole, e ha già espiato la sua colpa in prigione”. Ma la sostanza del problema non cambia di una virgola: Assange è stato perseguitato per quindici anni semplicemente per aver fatto il suo mestiere di giornalista. Ovvero, ha reso pubblici dei documenti che aveva ricevuto dall’analista-whistleblower Bradley Manning (oggi Chelsea Manning, dopo il cambio di sesso). Proprio per capire la reale valenza di questa persecuzione, basterà pensare che Chelsea Manning ha fatto solo sette anni di prigione, per avere trafugato dei documenti secretati, mentre Assange ne ha fatti praticamente il doppio (se calcoliamo anche i sette anni di clausura nella ambasciata ecuadoriana a Londra) solo per averli resi pubblici. Il messaggio degli USA quindi è stato chiaro, ed è diretto a tutti gli altri giornalisti del mondo occidentale: “Anche se vi capitassero fra le mani dei documenti scottanti, non provateci nemmeno lontanamente a pubblicarli. Altrimenti farete la stessa fine che ha fatto Assange.” Né peraltro dobbiamo illuderci che la liberazione di Assange sia in qualche modo legata ad un remoto principio di giustizia, che avrebbe finalmente prevalso sulla palese ingiustizia perpetrata fino ad oggi contro di lui. Questa liberazione è stata chiaramente voluta dall’amministrazione Biden in questo momento politico, a pochi mesi dalle elezioni presidenziali. Biden infatti sta già subendo una emorragia di voti nella sua base democratica, a causa della sua posizione spudoratamente a favore di Israele, e non poteva certo permettersi ulteriori attacchi da parte dei suoi elettori nel caso di una estradizione di Assange negli Stati Uniti. È stata quindi una scelta politica quella di perseguitarlo per 15 anni, così come è stata una scelta politica quella di ridargli la libertà proprio in questo momento. I valori per cui tutti noi combattiamo - libertà, giustizia e democrazia - in questo caso non c’entrano nulla. E’ questo purtroppo il vero messaggio che possiamo trarre da questa triste storia: viviamo in un’epoca di pragmatismo assoluto, dove i valori più importanti possono essere tranquillamente calpestati a seconda del fine politico più urgente in quel momento. Certamente, la liberazione di Assange ci fa un enorme piacere per la sua persona, ma dal punto di vista della dittatura travestita da democrazia nella quale viviamo, non cambia assolutamente nulla. Massimo Mazzucco
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  • ORDINE DAL WEF UCCIDETELI TUTTI
    COVID era un ospedale olocausto, e i ventilatori sono le nuove camere a gas
    "L'unico posto dove qualcuno stava morendo era nei nostri ospedali. Ed è perché stavano morendo a causa delle cure."
    "Non è stata la COVID a uccidere...pazienti, è stata la completa...cattiva gestione medica della COVID. È stato il remdesivir, ventilatore, death-wash, risciacquo, ripetere."
    Critical Care RN, informatore, e Fondatore/ Direttore Esecutivo di Nurse Freedom Network Kimberly Overton descrive per Peter Santilli come non è stato COVID uccidere le persone negli ospedali, ma piuttosto i protocolli di trattamento (distribuiti federalmente) se stessi. - COVID Was a Hospital Holocaust, and the Ventilators Are the New Gas Chambers
    "The only place anybody was dying was in our hospitals. And it's because they were dying of the treatments."
    "It was not COVID that was killing...patients, it was the complete...medical mismanagement of COVID. It was the remdesivir, ventilator, death—wash, rinse, repeat."
    Critical Care RN, whistleblower, and Founder/Executive Director of Nurse Freedom Network Kimberly Overton describes for Peter Santilli how it was not COVID killing people in hospitals, but rather the (federally distributed) treatment protocols themselves.
    @liberumnotitia
    ORDINE DAL WEF UCCIDETELI TUTTI ⚠️COVID era un ospedale olocausto, e i ventilatori sono le nuove camere a gas "L'unico posto dove qualcuno stava morendo era nei nostri ospedali. Ed è perché stavano morendo a causa delle cure." "Non è stata la COVID a uccidere...pazienti, è stata la completa...cattiva gestione medica della COVID. È stato il remdesivir, ventilatore, death-wash, risciacquo, ripetere." Critical Care RN, informatore, e Fondatore/ Direttore Esecutivo di Nurse Freedom Network Kimberly Overton descrive per Peter Santilli come non è stato COVID uccidere le persone negli ospedali, ma piuttosto i protocolli di trattamento (distribuiti federalmente) se stessi. - ⚠️COVID Was a Hospital Holocaust, and the Ventilators Are the New Gas Chambers "The only place anybody was dying was in our hospitals. And it's because they were dying of the treatments." "It was not COVID that was killing...patients, it was the complete...medical mismanagement of COVID. It was the remdesivir, ventilator, death—wash, rinse, repeat." Critical Care RN, whistleblower, and Founder/Executive Director of Nurse Freedom Network Kimberly Overton describes for Peter Santilli how it was not COVID killing people in hospitals, but rather the (federally distributed) treatment protocols themselves. @liberumnotitia
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  • Un funzionario della Direzione Antifrode, Miquel Martina, con le sue denunce ha portato a galla truffe milionarie. Ma da quando ha deciso di denunciare i suoi superiori ci racconta che sarebbe stato messo da parte ricevendo dei provvedimenti disciplinari (Video)

    https://dituttoedipiu.altervista.org/miguel-martina-il-funzionario-della-direzione-antifrode-dellagenzia-delle-dogane-che-denuncia-suoi-capi-e-viene-messo-da-parte/

    #Funzionario #DirezioneAntifrode #MiquelMartina #Denunce #TruffeMilionarie #Denunciare #Superior #ProvvedimentiDisciplinari #Video #Corruzione #Whistleblower #Giustizia #Truffe #Frode #Scandalo #Ritorsione #Capi #Inchiesta #AgenziaDelleDogane #Verità #Esclusiva #Censura #Rappresaglia #Testimonianza #Sospensione #Repressione #Trasparenza #Etica #Rivelazione #Investigazione #Integrità
    Un funzionario della Direzione Antifrode, Miquel Martina, con le sue denunce ha portato a galla truffe milionarie. Ma da quando ha deciso di denunciare i suoi superiori ci racconta che sarebbe stato messo da parte ricevendo dei provvedimenti disciplinari (Video) https://dituttoedipiu.altervista.org/miguel-martina-il-funzionario-della-direzione-antifrode-dellagenzia-delle-dogane-che-denuncia-suoi-capi-e-viene-messo-da-parte/ #Funzionario #DirezioneAntifrode #MiquelMartina #Denunce #TruffeMilionarie #Denunciare #Superior #ProvvedimentiDisciplinari #Video #Corruzione #Whistleblower #Giustizia #Truffe #Frode #Scandalo #Ritorsione #Capi #Inchiesta #AgenziaDelleDogane #Verità #Esclusiva #Censura #Rappresaglia #Testimonianza #Sospensione #Repressione #Trasparenza #Etica #Rivelazione #Investigazione #Integrità
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Miguel Martina il funzionario della Direzione Antifrode dell'Agenzia delle Dogane che denuncia suoi capi e viene messo da parte - D TUTTO E D+
    "Denuncia suoi capi e viene messo da parte", questa è la storia di Miguel Martina il funzionario della Direzione Antifrode dell'Agenzia delle Dogane che
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  • dall'interno di Pfizer è venuta fuori oggi questa email del 2021 in cui si offrivano a chi lavorava a Pfizer "vaccini distinti e separati" ("separate and distinct vaccines") di quelli forniti ai governi da distribuire alla popolazione
    https://www.infowars.com/posts/exclusive-pfizer-whistleblower-leaks-company-email-offering-separate-and-distinct-covid-19-vaccines-to-workers/

    Non mi sembra si sia mai sentito un solo caso di dipendenti di Pfizer, Modera e AstraZeneca morti e o disabili post vaccino!!!

    G.Zibordi
    dall'interno di Pfizer è venuta fuori oggi questa email del 2021 in cui si offrivano a chi lavorava a Pfizer "vaccini distinti e separati" ("separate and distinct vaccines") di quelli forniti ai governi da distribuire alla popolazione https://www.infowars.com/posts/exclusive-pfizer-whistleblower-leaks-company-email-offering-separate-and-distinct-covid-19-vaccines-to-workers/ Non mi sembra si sia mai sentito un solo caso di dipendenti di Pfizer, Modera e AstraZeneca morti e o disabili post vaccino!!! G.Zibordi
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  • “ANALISTI PAGATI DALLA CIA PER NEGARE IL SARS-COV-2 DA LABORATORIO”. Congresso USA Indaga su Accuse di Whistleblower https://www.gospanews.net/2023/09/13/analisti-pagati-dalla-cia-per-negare-il-sars-cov-2-da-laboratorio-congresso-usa-indaga-su-accuse-di-whistleblower/
    “ANALISTI PAGATI DALLA CIA PER NEGARE IL SARS-COV-2 DA LABORATORIO”. Congresso USA Indaga su Accuse di Whistleblower https://www.gospanews.net/2023/09/13/analisti-pagati-dalla-cia-per-negare-il-sars-cov-2-da-laboratorio-congresso-usa-indaga-su-accuse-di-whistleblower/
    WWW.GOSPANEWS.NET
    “ANALISTI PAGATI DALLA CIA PER NEGARE IL SARS-COV-2 DA LABORATORIO”. Congresso USA Indaga su Accuse di Whistleblower
    di Redazione Gospa NewsENGLISH VERSIONSei analisti della CIA del Covid Discovery Team hanno ricevuto “un significativo incentivo monetario” per riferire che l’epidemia di coronavirus del 2019 non ha avuto origine in un laboratorio, hanno detto martedì due commissioni della Camera dei
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  • Queste sono informazioni IMPORTANTI. Prendete nota di questi medicinali (DA EVITARE ad ogni costo IN COMBINAZIONE, IN CERTI DOSAGGI E MODALITA' DI SOMMINISTRAZIONE che diremo, in quanto LETALI). Questa conoscenza potrebbe salvare la vita dei vostri cari e la vostra (se chi si prenderà cura di voi sarà informato).

    Il Dott. Mike Yeadon ha ottenuto il proprio Ph.D. (dottorato) specializzandosi nello studio della morfina e degli oppioidi ed era il responsabile del dipartimento delle malattie respiratorie della Pfizer, prima di rivoltarsi contro il gigante farmaceutico. Lui è solo uno degli esperti a spiegare come la COMBINAZIONE DI MIDAZOLAM E MORFINA, che ha avuto sistematicamente luogo in INGHILTERRA E NEGLI USA nel 2020-21(così come IN ITALIA!) ha rappresentato un protocollo OMICIDA: <<Gli stati hanno DELIBERATAMENTE somministrato ai pazienti MIDAZOLAM E MORFINA in combinazione ALLO SCOPO PRECISO DI UCCIDERLI>> ha affermato Yaedon.
    E' scritto infatti nei testi di farmacologia che il MIDAZOLAM è controindicato con gli oppioidi (come MORFINA e OXYCODONE). Insieme infatti questi due tipi di medicinale provocano una sinergica drastica SOPPRESSIONE DELLA RESPIRAZIONE, e non vanno pertanto prescritti insieme, tantomeno in assenza di ventilazione artificiale, perché risultano LETALI. Inoltre venivano prescritti a pazienti già in DIFFICOLTA' RESPIRATORIA! Assurdo se lo scopo era salvare, in quanto tale combinazione ucciderebbe persone assolutamente sane, ed infatti E' UTILIZZATA NELLE INIEZIONI LETALI AI CONDANNATI A MORTE. È anche un cocktail amato dai diversi MEDICI SERIAL KILLER DELLA STORIA, come il nostrano "angelo della morte" o meglio "demone in camice bianco" Leonardo Cazzaniga. Inoltre c'è il problema del dosaggio. Il Midazolam deve essere prescritto a dosi crescenti a partire non da milligrammi, ma microgrammi, poi crescenti, in dosi separate. IL MIDAZOLAM NON VA MAI SOMMINISTRATO in modo CONTINUATO TRAMITE FLEBO; SE LO FANNO VI STANNO "TERMINANDO". Nel documentario importantissimo che posteremo in seguito si entra nello specifico di quanto è stato fatto in Inghilterra. A pazienti con polmoniti NON VENIVANO PRESCRITTI SEMPLICI ANTIBIOTICI, ma venivano somministrate dosi MASSICCE di MIDAZOLAM E MORFINA, 2,5mg+2,5mg, o 5mg, o fino a 60mg che ucciderebbero un Mike Tyson di 20 anni in perfetta forma.
    La morte era PREVISTA ed ANNUNCIATA ai parenti. La morte naturale non può in realtà essere prevista (se vi annunciano un momento di morte preciso, la stanno provocando loro stessi).

    Queste morti sono ORRIBILI. Loro le chiamano "eutanasia", buona morte, perché non si sentono o vedono segni esterni di agitazione o sofferenza. Ma i pazienti sono nella incapacità di moversi od esprimere ciò che stanno sperimentando. Il corpo soffre tremendamente. E' una lenta soffocazione, che dura usualmente intorno alle 30 ore. Chi ha assistito alla morte dei condannati per iniezione letale dice che preferirebbe di molto l'impiccagione. I respiri passano da 20 al minuto progressivamente a 3 al minuto. Una tremenda e prolungata tortura fisica (e della coscienza che sappiamo veramente?) Per fare un parallelo, vedere un pesce che boccheggia fuori dall'acqua è straziante, anche se dura solo pochi minuti...
    La morte è preparata inoltre con una studiata premeditazione per mezzo di DISIDRATAZIONE e restrizione nell'alimentazione del paziente. Questi protocolli NON SONO NUOVI. LI APPLICANO GLI OSPEDALI E LE CASE DI RIPOSO da decenni. In inghilterra si chiamava "Liverpool pathway protocol", protocollo di MORTE, spacciato per "cura palliativa", mentre è un sistema per SBARAZZARSI IN FRETTA DEGLI ANZIANI, DEI DEBOLI E DEI DISABILI fin dagli anni '90. Un whistleblower ha spiegato che fino a quasi 500 anziani al giorno venivano fatti fuori nel Regno Unito normalmente, prima del Covid. Le "morti in eccesso" che stanno avvenendo sono DA SOMMARSI alle EUTANASIE (tipo cani/gatti) NORMALMENTE effettuate negli ospedali da decenni.
    Queste sono informazioni IMPORTANTI. Prendete nota di questi medicinali (DA EVITARE ad ogni costo IN COMBINAZIONE, IN CERTI DOSAGGI E MODALITA' DI SOMMINISTRAZIONE che diremo, in quanto LETALI). Questa conoscenza potrebbe salvare la vita dei vostri cari e la vostra (se chi si prenderà cura di voi sarà informato). Il Dott. Mike Yeadon ha ottenuto il proprio Ph.D. (dottorato) specializzandosi nello studio della morfina e degli oppioidi ed era il responsabile del dipartimento delle malattie respiratorie della Pfizer, prima di rivoltarsi contro il gigante farmaceutico. Lui è solo uno degli esperti a spiegare come la COMBINAZIONE DI MIDAZOLAM E MORFINA, che ha avuto sistematicamente luogo in INGHILTERRA E NEGLI USA nel 2020-21(così come IN ITALIA!) ha rappresentato un protocollo OMICIDA: <<Gli stati hanno DELIBERATAMENTE somministrato ai pazienti MIDAZOLAM E MORFINA in combinazione ALLO SCOPO PRECISO DI UCCIDERLI>> ha affermato Yaedon. E' scritto infatti nei testi di farmacologia che il MIDAZOLAM è controindicato con gli oppioidi (come MORFINA e OXYCODONE). Insieme infatti questi due tipi di medicinale provocano una sinergica drastica SOPPRESSIONE DELLA RESPIRAZIONE, e non vanno pertanto prescritti insieme, tantomeno in assenza di ventilazione artificiale, perché risultano LETALI. Inoltre venivano prescritti a pazienti già in DIFFICOLTA' RESPIRATORIA! Assurdo se lo scopo era salvare, in quanto tale combinazione ucciderebbe persone assolutamente sane, ed infatti E' UTILIZZATA NELLE INIEZIONI LETALI AI CONDANNATI A MORTE. È anche un cocktail amato dai diversi MEDICI SERIAL KILLER DELLA STORIA, come il nostrano "angelo della morte" o meglio "demone in camice bianco" Leonardo Cazzaniga. Inoltre c'è il problema del dosaggio. Il Midazolam deve essere prescritto a dosi crescenti a partire non da milligrammi, ma microgrammi, poi crescenti, in dosi separate. IL MIDAZOLAM NON VA MAI SOMMINISTRATO in modo CONTINUATO TRAMITE FLEBO; SE LO FANNO VI STANNO "TERMINANDO". Nel documentario importantissimo che posteremo in seguito si entra nello specifico di quanto è stato fatto in Inghilterra. A pazienti con polmoniti NON VENIVANO PRESCRITTI SEMPLICI ANTIBIOTICI, ma venivano somministrate dosi MASSICCE di MIDAZOLAM E MORFINA, 2,5mg+2,5mg, o 5mg, o fino a 60mg che ucciderebbero un Mike Tyson di 20 anni in perfetta forma. La morte era PREVISTA ed ANNUNCIATA ai parenti. La morte naturale non può in realtà essere prevista (se vi annunciano un momento di morte preciso, la stanno provocando loro stessi). Queste morti sono ORRIBILI. Loro le chiamano "eutanasia", buona morte, perché non si sentono o vedono segni esterni di agitazione o sofferenza. Ma i pazienti sono nella incapacità di moversi od esprimere ciò che stanno sperimentando. Il corpo soffre tremendamente. E' una lenta soffocazione, che dura usualmente intorno alle 30 ore. Chi ha assistito alla morte dei condannati per iniezione letale dice che preferirebbe di molto l'impiccagione. I respiri passano da 20 al minuto progressivamente a 3 al minuto. Una tremenda e prolungata tortura fisica (e della coscienza che sappiamo veramente?) Per fare un parallelo, vedere un pesce che boccheggia fuori dall'acqua è straziante, anche se dura solo pochi minuti... La morte è preparata inoltre con una studiata premeditazione per mezzo di DISIDRATAZIONE e restrizione nell'alimentazione del paziente. Questi protocolli NON SONO NUOVI. LI APPLICANO GLI OSPEDALI E LE CASE DI RIPOSO da decenni. In inghilterra si chiamava "Liverpool pathway protocol", protocollo di MORTE, spacciato per "cura palliativa", mentre è un sistema per SBARAZZARSI IN FRETTA DEGLI ANZIANI, DEI DEBOLI E DEI DISABILI fin dagli anni '90. Un whistleblower ha spiegato che fino a quasi 500 anziani al giorno venivano fatti fuori nel Regno Unito normalmente, prima del Covid. Le "morti in eccesso" che stanno avvenendo sono DA SOMMARSI alle EUTANASIE (tipo cani/gatti) NORMALMENTE effettuate negli ospedali da decenni.
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