• BISOGNA FERMARLI ORA! SI SENTONO i PROBLEMI del MONDO!
    Libano, Israele attacca di nuovo Beirut: razzi contro un edificio civile, almeno 12 morti e 66 feriti. “Uccisi 5 bambini”.

    di F. Q. | 20 Settembre 2024
    Prende fuoco la polveriera Israele-Libano. Un caccia F-35 dell’aviazione militare di Tel Aviv ha lanciato un “attacco mirato” a Beirut con due missili contro un edificio residenziale nel quartiere del Dahieh, roccaforte di Hezbollah, nella periferia sud della capitale. I media mostrano immagini del cratere dell’edificio distrutto: nei video si sentono urla e pianti, gente che accorre a cercare vittime sotto le macerie, sirene di ambulanze. Il ministero dell’Informazione libanese ha riferito che cinque bambini sono morti nel raid, su un totale al momento di 12 vittime e 66 feriti secondo i dati del Ministero della Salute libanese. È il terzo attacco su Beirut dall’inizio della guerra: a luglio, un raid ha ucciso il capo militare del Partito di Dio Fuad Shukr. A gennaio era stato eliminato il vice leader di Hamas, Saleh al-Arouri, che si trovava nella capitale libanese. Immediata la reazione di Hezbollah che ha annunciato di aver colpito una base dell’intelligence israeliana nel nord di Israele. “I nostri obiettivi sono chiari, le nostre azioni parlano da sole”, ha invece commentato il premier israeliano Benjamin Netanyahu.

    Media locali e israeliani riferiscono che l’obiettivo del raid potrebbe essere Naim Qassem, numero due di Hezbollah. Qassem non ha un ruolo politico rilevante all’interno del Partito di Dio ma è una figura di rappresentanza pubblica visto che il leader, Hasan Nasrallah, è da anni nascosto in località segreta. Secondo Al Jazeera e il giornalista di Axios Barak Ravid “uno degli obiettivi era il comandante di Hezbollah Ibrahim Aqil, ricercato dagli Stati Uniti per il suo coinvolgimento negli attentati all’ambasciata americana e alla caserma dei marines a Beirut nel 1983″. Secondo le Idf, con lui sono morti altri 10 comandanti di Hezbollah.

    L’ambasciata iraniana in Libano ha condannato la “follia israeliana” dopo l’attacco mortale alla roccaforte di Hezbollah: “Condanniamo con la massima fermezza la follia e l’arroganza israeliana che ha superato ogni limite prendendo di mira le aree residenziali nei sobborghi meridionali di Beirut”, si legge su X. L’Onu si è detta “molto preoccupata” per la situazione e chiede “moderazione”: “Siamo molto preoccupati per l’intensificarsi dell’escalation attorno alla Linea Blu, compreso l’attacco mortale di oggi a Beirut. Chiediamo a tutte le parti di allentare immediatamente l’escalation. Tutti devono esercitare la massima moderazione”, ha affermato Stephane Dujarric, portavoce del segretario generale Antonio Guterres.

    Tra ieri sera e questa mattina Israele era tornato a bombardare il Libano meridionale. “Da questo (ieri, ndr) pomeriggio, le forze aeree hanno colpito circa 100 lanciarazzi e altre infrastrutture terroristiche per un totale di 1.000 bocche da fuoco“, hanno fatto sapere giovedì sera le Israel Defense Forces. I media libanesi hanno riferito che ci sono stati fra i 50 e le 70 attacchi aerei, concentrati in brevissimo tempo, e che quella di ieri è stata l’operazione più pesante dall’inizio del conflitto a Gaza lo scorso ottobre. Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha anticipato che le azioni militari contro Hezbollah “proseguiranno” e ha parlato di “una nuova fase della guerra“, iniziata il 17 e 18 settembre quando il Mossad, i servizi segreti esteri di Tel Aviv, ha fatto esplodere cercapersone e walkie-talkie del Partito di Dio uccidendo 32 combattenti, diversi civili e ferendo altre 3mila persone. “Una dichiarazione di guerra”, l’ha definita il leader della milizia libanese, Hassan Nasrallah in un discorso tenuto ieri alla nazione.

    Ai raid israeliani Beirut aveva risposto lanciando razzi. In tre ondate ha scagliato 150 ordigni – circa 60 nella prima, 70 nella seconda e 20 nella terza, sull’Alta Galilea. Hezbollah ha rivendicato la responsabilità di “attacchi missilistici” contro tre siti militari israeliani. In particolare secondo l’organizzazione, un missile teleguidato ha distrutto una postazione di soldati israeliani a Metulla e diversi altri siti lungo il confine, tra cui diverse basi di difesa aerea e il quartier generale di una brigata corazzata israeliana che ha dichiarato di aver colpito per la prima volta. Hezbollah ha aggiunto che i razzi erano una rappresaglia per gli attacchi israeliani a villaggi e case nel sud del Libano e un segnale di a sostegno alla “resistenza coraggiosa e onorevole” del popolo palestinese.

    Israele potrebbe aver pianificato l’attacco con i cercapersone per circa 15 anni. Un funzionario dell’intelligence americana ha riferito all’emittente Abc che un’operazione del genere richiede un lungo processo che comporta la creazione di società fittizie con molteplici livelli di sotterfugi per consentire agli agenti di inserirsi nella catena di fornitura. Alcuni dei soggetti coinvolti, ha aggiunto il funzionario, probabilmente non sapevano di essere al servizio dell’intelligence israeliana. La fonte ha anche osservato che in passato la Cia ha evitato di ricorrere a un attacco del genere perché era considerato un rischio elevato per i civili.

    Le operazioni sembrano proseguire anche in altri Paesi dell’area. Diversi media arabi hanno riferito riportano che Israele ha attaccato un veicolo sulla strada dell’aeroporto di Damasco, in Siria, e secondo il canale saudita al Hadath diversi membri della milizia filo-iraniana “le brigate Hezbollah in Iraq” sarebbero state eliminati. Secondo la tv pubblica Kan, “un’alta personalità” è stata uccisa nell’operazione.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/20/libano-nuovi-raid-delle-israel-defense-forces-distrutti-100-lanciarazzi-pronti-a-essere-usati-e-la-piu-grande-operazione-dal-7-ottobre/7700562/
    BISOGNA FERMARLI ORA! SI SENTONO i PROBLEMI del MONDO! Libano, Israele attacca di nuovo Beirut: razzi contro un edificio civile, almeno 12 morti e 66 feriti. “Uccisi 5 bambini”. di F. Q. | 20 Settembre 2024 Prende fuoco la polveriera Israele-Libano. Un caccia F-35 dell’aviazione militare di Tel Aviv ha lanciato un “attacco mirato” a Beirut con due missili contro un edificio residenziale nel quartiere del Dahieh, roccaforte di Hezbollah, nella periferia sud della capitale. I media mostrano immagini del cratere dell’edificio distrutto: nei video si sentono urla e pianti, gente che accorre a cercare vittime sotto le macerie, sirene di ambulanze. Il ministero dell’Informazione libanese ha riferito che cinque bambini sono morti nel raid, su un totale al momento di 12 vittime e 66 feriti secondo i dati del Ministero della Salute libanese. È il terzo attacco su Beirut dall’inizio della guerra: a luglio, un raid ha ucciso il capo militare del Partito di Dio Fuad Shukr. A gennaio era stato eliminato il vice leader di Hamas, Saleh al-Arouri, che si trovava nella capitale libanese. Immediata la reazione di Hezbollah che ha annunciato di aver colpito una base dell’intelligence israeliana nel nord di Israele. “I nostri obiettivi sono chiari, le nostre azioni parlano da sole”, ha invece commentato il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Media locali e israeliani riferiscono che l’obiettivo del raid potrebbe essere Naim Qassem, numero due di Hezbollah. Qassem non ha un ruolo politico rilevante all’interno del Partito di Dio ma è una figura di rappresentanza pubblica visto che il leader, Hasan Nasrallah, è da anni nascosto in località segreta. Secondo Al Jazeera e il giornalista di Axios Barak Ravid “uno degli obiettivi era il comandante di Hezbollah Ibrahim Aqil, ricercato dagli Stati Uniti per il suo coinvolgimento negli attentati all’ambasciata americana e alla caserma dei marines a Beirut nel 1983″. Secondo le Idf, con lui sono morti altri 10 comandanti di Hezbollah. L’ambasciata iraniana in Libano ha condannato la “follia israeliana” dopo l’attacco mortale alla roccaforte di Hezbollah: “Condanniamo con la massima fermezza la follia e l’arroganza israeliana che ha superato ogni limite prendendo di mira le aree residenziali nei sobborghi meridionali di Beirut”, si legge su X. L’Onu si è detta “molto preoccupata” per la situazione e chiede “moderazione”: “Siamo molto preoccupati per l’intensificarsi dell’escalation attorno alla Linea Blu, compreso l’attacco mortale di oggi a Beirut. Chiediamo a tutte le parti di allentare immediatamente l’escalation. Tutti devono esercitare la massima moderazione”, ha affermato Stephane Dujarric, portavoce del segretario generale Antonio Guterres. Tra ieri sera e questa mattina Israele era tornato a bombardare il Libano meridionale. “Da questo (ieri, ndr) pomeriggio, le forze aeree hanno colpito circa 100 lanciarazzi e altre infrastrutture terroristiche per un totale di 1.000 bocche da fuoco“, hanno fatto sapere giovedì sera le Israel Defense Forces. I media libanesi hanno riferito che ci sono stati fra i 50 e le 70 attacchi aerei, concentrati in brevissimo tempo, e che quella di ieri è stata l’operazione più pesante dall’inizio del conflitto a Gaza lo scorso ottobre. Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha anticipato che le azioni militari contro Hezbollah “proseguiranno” e ha parlato di “una nuova fase della guerra“, iniziata il 17 e 18 settembre quando il Mossad, i servizi segreti esteri di Tel Aviv, ha fatto esplodere cercapersone e walkie-talkie del Partito di Dio uccidendo 32 combattenti, diversi civili e ferendo altre 3mila persone. “Una dichiarazione di guerra”, l’ha definita il leader della milizia libanese, Hassan Nasrallah in un discorso tenuto ieri alla nazione. Ai raid israeliani Beirut aveva risposto lanciando razzi. In tre ondate ha scagliato 150 ordigni – circa 60 nella prima, 70 nella seconda e 20 nella terza, sull’Alta Galilea. Hezbollah ha rivendicato la responsabilità di “attacchi missilistici” contro tre siti militari israeliani. In particolare secondo l’organizzazione, un missile teleguidato ha distrutto una postazione di soldati israeliani a Metulla e diversi altri siti lungo il confine, tra cui diverse basi di difesa aerea e il quartier generale di una brigata corazzata israeliana che ha dichiarato di aver colpito per la prima volta. Hezbollah ha aggiunto che i razzi erano una rappresaglia per gli attacchi israeliani a villaggi e case nel sud del Libano e un segnale di a sostegno alla “resistenza coraggiosa e onorevole” del popolo palestinese. Israele potrebbe aver pianificato l’attacco con i cercapersone per circa 15 anni. Un funzionario dell’intelligence americana ha riferito all’emittente Abc che un’operazione del genere richiede un lungo processo che comporta la creazione di società fittizie con molteplici livelli di sotterfugi per consentire agli agenti di inserirsi nella catena di fornitura. Alcuni dei soggetti coinvolti, ha aggiunto il funzionario, probabilmente non sapevano di essere al servizio dell’intelligence israeliana. La fonte ha anche osservato che in passato la Cia ha evitato di ricorrere a un attacco del genere perché era considerato un rischio elevato per i civili. Le operazioni sembrano proseguire anche in altri Paesi dell’area. Diversi media arabi hanno riferito riportano che Israele ha attaccato un veicolo sulla strada dell’aeroporto di Damasco, in Siria, e secondo il canale saudita al Hadath diversi membri della milizia filo-iraniana “le brigate Hezbollah in Iraq” sarebbero state eliminati. Secondo la tv pubblica Kan, “un’alta personalità” è stata uccisa nell’operazione. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/20/libano-nuovi-raid-delle-israel-defense-forces-distrutti-100-lanciarazzi-pronti-a-essere-usati-e-la-piu-grande-operazione-dal-7-ottobre/7700562/
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  • A proposito del dibattito  di ieri tra la Harris e Trump,  è  venuto fuori lo scandalo che la Harris indossava delle cuffie mascherate da orecchini.

    Il musicista americano Johnny King ha scritto:

    Indossava le cuffie wireless Nova H1 Audio travestite da orecchini. per questo prendeva costantemente appunti, anche se inizialmente era stato concordato di discutere senza di loro.

    In precedenza, l’ex candidato presidenziale americano Vivek Ramaswami aveva definito il formato del dibattito tra Harris e Trump “tre contro uno”.

    Ciò è l'ennesima dimostrazione, che il Deep State giocherà sporco.

    In connection with yesterday's debate between Harris and Trump, the scandal came out that Harris was wearing headphones disguised as earrings.

    American musician Johnny King wrote:

    She was wearing Nova H1 Audio wireless headphones disguised as earrings. That's why she was constantly taking notes, even though it was initially agreed to debate without them.

    Previously, former US presidential candidate Vivek Ramaswami had called the format of the debate between Harris and Trump "three against one".

    This is yet another demonstration that the Deep State will play dirty.

    https://t.me/terzaroma
    A proposito del dibattito  di ieri tra la Harris e Trump,  è  venuto fuori lo scandalo che la Harris indossava delle cuffie mascherate da orecchini. â–Ēī¸Il musicista americano Johnny King ha scritto: Indossava le cuffie wireless Nova H1 Audio travestite da orecchini. per questo prendeva costantemente appunti, anche se inizialmente era stato concordato di discutere senza di loro. â–Ēī¸In precedenza, l’ex candidato presidenziale americano Vivek Ramaswami aveva definito il formato del dibattito tra Harris e Trump “tre contro uno”. ❗Ciò è l'ennesima dimostrazione, che il Deep State giocherà sporco. In connection with yesterday's debate between Harris and Trump, the scandal came out that Harris was wearing headphones disguised as earrings. â–Ēī¸American musician Johnny King wrote: She was wearing Nova H1 Audio wireless headphones disguised as earrings. That's why she was constantly taking notes, even though it was initially agreed to debate without them. â–Ēī¸Previously, former US presidential candidate Vivek Ramaswami had called the format of the debate between Harris and Trump "three against one". ❗This is yet another demonstration that the Deep State will play dirty. https://t.me/terzaroma
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  • Non è un caso, Moro. Da Moro a Draghi, l'Italia uccisa due volte | Piazza Libertà - Canale Italia

    Nell'Italia di oggi, con la Costituzione sospesa, il tessuto sociale spezzato, i rapporti umani corrotti forse irreversibilmente, perchè dovrebbe essere importante sapere come hanno ucciso Aldo Moro?
    Piazza Libertà, trasmissione di sabato 12 Febbraio 2022 con Tommaso Minniti, regista. OGNI SABATO, alle 20:00, IN DIRETTA dallo Studio 3 di CANALE ITALIA, ritorna PIAZZA LIBERTÀ, il programma di informazione condotto da Armando Manocchia, in onda su Canale Italia DT83.

    Seguici anche su Telegram: t.me/piazzalibertaufficiale
    "Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario" (G. Orwell)
    "NON È UN CASO, MORO" è un Docufilm autoprodotto, che si propone di raccontare tutta la verità, finalmente, sul delitto Moro.
    Puoi vederlo o richiederlo su: www.noneuncasomoro.com

    Scritto e diretto da Tommaso Minniti, tratto dai libri inchiesta di Paolo Cucchiarelli e con le musiche originali di Johannes Bickler, il film in due puntate narra la storia inaudita dei 55 giorni che bloccarono per sempre l'Italia al 9 maggio 1978.

    Questo film è un punto di ripartenza necessario per chiunque voglia ricostruire la dignità e il ruolo del nostro Paese, sul fondamento della verità.


    https://www.youtube.com/watch?v=Cz1vTtrlsUw
    Non è un caso, Moro. Da Moro a Draghi, l'Italia uccisa due volte | Piazza Libertà - Canale Italia Nell'Italia di oggi, con la Costituzione sospesa, il tessuto sociale spezzato, i rapporti umani corrotti forse irreversibilmente, perchè dovrebbe essere importante sapere come hanno ucciso Aldo Moro? Piazza Libertà, trasmissione di sabato 12 Febbraio 2022 con Tommaso Minniti, regista. OGNI SABATO, alle 20:00, IN DIRETTA dallo Studio 3 di CANALE ITALIA, ritorna PIAZZA LIBERTÀ, il programma di informazione condotto da Armando Manocchia, in onda su Canale Italia DT83. Seguici anche su Telegram: t.me/piazzalibertaufficiale "Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario" (G. Orwell) "NON È UN CASO, MORO" è un Docufilm autoprodotto, che si propone di raccontare tutta la verità, finalmente, sul delitto Moro. Puoi vederlo o richiederlo su: www.noneuncasomoro.com Scritto e diretto da Tommaso Minniti, tratto dai libri inchiesta di Paolo Cucchiarelli e con le musiche originali di Johannes Bickler, il film in due puntate narra la storia inaudita dei 55 giorni che bloccarono per sempre l'Italia al 9 maggio 1978. Questo film è un punto di ripartenza necessario per chiunque voglia ricostruire la dignità e il ruolo del nostro Paese, sul fondamento della verità. https://www.youtube.com/watch?v=Cz1vTtrlsUw
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  • La Cedu (in teoria Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) è l‘ultimo posto in cui gli Europei si possono aspettare l’applicazione dei loro Diritti Umani in casi che toccano i cosiddetti grandi poteri.
    È stranoto che ci sono un sacco di incredibili conflitti d‘interesse nella gestione delle cause da parte della Cedu, senza che questa offra una procedura per la ricusazione dei giudici! Ci sono tante cause portate da Ong alla Cedu e decise con collegi, a cui fanno parte giudici che hanno strettissimi rapporti con tali Ong, tra le quali la OPEN SOCIETY di Soros è quella più visibile. I giudici della Cedu non devono pubblicare alcuna dichiarazione sui conflitti d‘interesse in cui si trovano e spesso i loro curricula professionali non corrispondono a quanto ci si possa aspettare da una Corte Suprema. Ci sono ormai da tanti anni testimonianze e relazioni di esperti (tra i quali ex giudici della Cedu, giudici delle Corte Costituzionali di Stati europei) che evidenziano questo scandalo, ma nulla di significativo succede, perché sarebbero i governi degli Stati che compongono il Consiglio d‘Europa a dover decidere le modifiche. Visto in che mani si trovano i governi europei (con pochissime eccezioni) non c‘è da aspettarsi anche in futuro una seria modifica.
    Gli esperti del „European Center for Law and Justice“ (Strasburgo) pubblicano periodicamente una dettagliata relazione con la quale smascherano l‘inaudita situazione in cui si trova la giurisprudenza sui Diritti dell‘Uomo con una Corte nelle mani di ONG come la Open Society che a sua volta finanzia altre ONG e i cui ex attivisti diventano giudici alla Corte.


    https://t.co/3PHMJeLJNE

    Oltre a questi casi di conflitto di interessi, la suindicata relazione – si legge in un comunicato ECLJ - espone una serie di problemi strutturali che incidono sull'imparzialità della Corte e dimostrano che la Corte non è all'altezza degli standard di altri importanti tribunali internazionali e nazionali. Ad esempio, problemi di imparzialità si riscontrano anche nella cancelleria della Corte; la CEDU non prevede una procedura di ricusazione; i giudici non pubblicano dichiarazioni di interesse; e la gestione dei casi è opaca, il che pregiudica il diritto a un processo equo. Sembra inoltre che alcuni giudici abbiano abbellito un po' troppo il proprio curriculum vitae e non sempre abbiano le qualifiche previste per la più alta corte d'Europa.

    Qui un’ interessante pubblicazione di un ex giudice della Corte Costituzionale ungherese sulla GIURISTOCRAZIA EUROPEA


    https://drive.google.com/file/d/1ymNH45ShZ6iqEkuAEmifbNOJy-Vyrtnm/view?usp=drivesdk

    Nel caso concreto la Cedu „fonda“ la sua decisione su una presunta efficacia dei „vaccini“-Covid-19 della prevenzione del contagio virale e dunque della contagiosità delle persone con esse trattate, nonché su una presunta sicurezza (gli effetti collaterali sarebbero di natura lieve) - e ciò alla faccia della documentazione istituzionale (decisioni di autorizzazione della Commissione Europea con una chiara indicazione terapeutica, Assessment Report dell‘EMA, Risk Management Plan dei produttori). Corti „dirottate“ come la Corte Europea dei Diritti dell‘Uomo e come la Corte Costituzionale che ha visto persino la partecipazione nel collegio del consulente legale di Mario Draghi, stanno emettendo delle sentenze che non solo violano chiari principi fondamentali del diritto del farmaco (in Italia il divieto di applicare in massa un farmaco al di fuori della sua indicazione terapeutica), ma che si trovano in palese contraddizione anche con quanto gli organi istituzionali degli Stati membri preposti alla Salute Pubblica hanno constatato e verbalizzato in merito all‘efficacia e sicurezza dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19.
    Così, p.e. il Robert Koch Institut della Germania (paragonabile al ns. ISS) conferma nei verbali delle sue riunioni che non c‘è alcuna differenza nella trasmissione virale tra „vaccinati“ e „non vaccinati“.
    Da Avvocato mi chiedo per quanto tempo vivremo questa farsa di Corti „dirottate“.

    Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1830446703889023041?t=V6Y6Nb3NSUYZQI5tjO2ETQ&s=19
    â€ŧī¸La Cedu (in teoria Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) è l‘ultimo posto in cui gli Europei si possono aspettare l’applicazione dei loro Diritti Umani in casi che toccano i cosiddetti grandi poteri. È stranoto che ci sono un sacco di incredibili conflitti d‘interesse nella gestione delle cause da parte della Cedu, senza che questa offra una procedura per la ricusazione dei giudici! Ci sono tante cause portate da Ong alla Cedu e decise con collegi, a cui fanno parte giudici che hanno strettissimi rapporti con tali Ong, tra le quali la OPEN SOCIETY di Soros è quella più visibile. I giudici della Cedu non devono pubblicare alcuna dichiarazione sui conflitti d‘interesse in cui si trovano e spesso i loro curricula professionali non corrispondono a quanto ci si possa aspettare da una Corte Suprema. Ci sono ormai da tanti anni testimonianze e relazioni di esperti (tra i quali ex giudici della Cedu, giudici delle Corte Costituzionali di Stati europei) che evidenziano questo scandalo, ma nulla di significativo succede, perché sarebbero i governi degli Stati che compongono il Consiglio d‘Europa a dover decidere le modifiche. Visto in che mani si trovano i governi europei (con pochissime eccezioni) non c‘è da aspettarsi anche in futuro una seria modifica. Gli esperti del „European Center for Law and Justice“ (Strasburgo) pubblicano periodicamente una dettagliata relazione con la quale smascherano l‘inaudita situazione in cui si trova la giurisprudenza sui Diritti dell‘Uomo con una Corte nelle mani di ONG come la Open Society che a sua volta finanzia altre ONG e i cui ex attivisti diventano giudici alla Corte. 👇👇👇 https://t.co/3PHMJeLJNE Oltre a questi casi di conflitto di interessi, la suindicata relazione – si legge in un comunicato ECLJ - espone una serie di problemi strutturali che incidono sull'imparzialità della Corte e dimostrano che la Corte non è all'altezza degli standard di altri importanti tribunali internazionali e nazionali. Ad esempio, problemi di imparzialità si riscontrano anche nella cancelleria della Corte; la CEDU non prevede una procedura di ricusazione; i giudici non pubblicano dichiarazioni di interesse; e la gestione dei casi è opaca, il che pregiudica il diritto a un processo equo. Sembra inoltre che alcuni giudici abbiano abbellito un po' troppo il proprio curriculum vitae e non sempre abbiano le qualifiche previste per la più alta corte d'Europa. Qui un’ interessante pubblicazione di un ex giudice della Corte Costituzionale ungherese sulla GIURISTOCRAZIA EUROPEA 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1ymNH45ShZ6iqEkuAEmifbNOJy-Vyrtnm/view?usp=drivesdk Nel caso concreto la Cedu „fonda“ la sua decisione su una presunta efficacia dei „vaccini“-Covid-19 della prevenzione del contagio virale e dunque della contagiosità delle persone con esse trattate, nonché su una presunta sicurezza (gli effetti collaterali sarebbero di natura lieve) - e ciò alla faccia della documentazione istituzionale (decisioni di autorizzazione della Commissione Europea con una chiara indicazione terapeutica, Assessment Report dell‘EMA, Risk Management Plan dei produttori). Corti „dirottate“ come la Corte Europea dei Diritti dell‘Uomo e come la Corte Costituzionale che ha visto persino la partecipazione nel collegio del consulente legale di Mario Draghi, stanno emettendo delle sentenze che non solo violano chiari principi fondamentali del diritto del farmaco (in Italia il divieto di applicare in massa un farmaco al di fuori della sua indicazione terapeutica), ma che si trovano in palese contraddizione anche con quanto gli organi istituzionali degli Stati membri preposti alla Salute Pubblica hanno constatato e verbalizzato in merito all‘efficacia e sicurezza dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19. Così, p.e. il Robert Koch Institut della Germania (paragonabile al ns. ISS) conferma nei verbali delle sue riunioni che non c‘è alcuna differenza nella trasmissione virale tra „vaccinati“ e „non vaccinati“. Da Avvocato mi chiedo per quanto tempo vivremo questa farsa di Corti „dirottate“. Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1830446703889023041?t=V6Y6Nb3NSUYZQI5tjO2ETQ&s=19
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  • Frajese e la Commissione Covid,
    Il sen. @borghi_claudio ha detto che mi chiamerà e NON VEDO L'ORA di parlare con la Ronzulli di qualcosa che sia pubblico e che rimanga traccia, perchè non è una questione di opinioni ma di VERITÀ perchè la realtà è stata ignorata fin dall'inizio.

    Fonte:: https://x.com/sconnesso_/status/1821565113045807128?t=-zh0fy9aGb_fYR6u9gqFJQ&s=19
    Frajese e la Commissione Covid, Il sen. @borghi_claudio ha detto che mi chiamerà e NON VEDO L'ORA di parlare con la Ronzulli di qualcosa che sia pubblico e che rimanga traccia, perchè non è una questione di opinioni ma di VERITÀ perchè la realtà è stata ignorata fin dall'inizio. Fonte:: https://x.com/sconnesso_/status/1821565113045807128?t=-zh0fy9aGb_fYR6u9gqFJQ&s=19
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  • DJOKOVIC GUADAGNA L'IMMORTALITA'
    Il grandissimo Novak Djokovic si guadagna l'immortalità del tennis con l'oro alle Olimpiadi di Parigi.
    Il 37enne Novak ha finalmente concluso la sua lunga attesa per l'oro olimpico battendo (7-6, 7-6) il numero 3 del mondo, il 21enne Carlos Alcaraz.
    Celebra così il "Career Golden Slam", termine usato per descrivere i giocatori che hanno vinto tutti e quattro i titoli del Grande Slam assieme all'oro olimpico.
    Ma forse la cosa più bella, oltre all'abbraccio alla propria famiglia (c'è ancora chi ne ha una, pensate!), è stata quella di mostrare al mondo il crocefisso ortodosso e farsi il segno della croce.
    Cose inaudite, se pensiamo che le Olimpiadi le hanno dedicate a Satana...

    PS: Scusate ma com'èra il mantra? Se non ti vaccini, stai da Dio, giochi alle Olimpiadi e a 37 anni porti a casa l'oro?

    Fonte: Disinformazione.it
    DJOKOVIC GUADAGNA L'IMMORTALITA' Il grandissimo Novak Djokovic si guadagna l'immortalità del tennis con l'oro alle Olimpiadi di Parigi. Il 37enne Novak ha finalmente concluso la sua lunga attesa per l'oro olimpico battendo (7-6, 7-6) il numero 3 del mondo, il 21enne Carlos Alcaraz. Celebra così il "Career Golden Slam", termine usato per descrivere i giocatori che hanno vinto tutti e quattro i titoli del Grande Slam assieme all'oro olimpico. Ma forse la cosa più bella, oltre all'abbraccio alla propria famiglia (c'è ancora chi ne ha una, pensate!), è stata quella di mostrare al mondo il crocefisso ortodosso e farsi il segno della croce. Cose inaudite, se pensiamo che le Olimpiadi le hanno dedicate a Satana...😂😂😂 PS: Scusate ma com'èra il mantra? Se non ti vaccini, stai da Dio, giochi alle Olimpiadi e a 37 anni porti a casa l'oro? 🤔 Fonte: Disinformazione.it
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  • PER NON DIMENTICARE e PER AVERE GIUSTIZIA!
    CONTINUATE A DIFFONDERE.
    LORO BUTTANO NEL DIMENTICATOIO, MA VOI NON DOVETE DIMENTICARE FINCHÉ QUESTI NON FINISCONO IN GALERA.
    Tutti. Dal primo all'ultimo.
    COMPRESI ANCHE I GIORNALISTI!

    FONTE: https://x.com/claudix72/status/1816737991663948030?t=VNLbLEP1VMYZQ2nIPJ7ipg&s=19
    PER NON DIMENTICARE e PER AVERE GIUSTIZIA! CONTINUATE A DIFFONDERE. LORO BUTTANO NEL DIMENTICATOIO, MA VOI NON DOVETE DIMENTICARE FINCHÉ QUESTI NON FINISCONO IN GALERA. Tutti. Dal primo all'ultimo. COMPRESI ANCHE I GIORNALISTI! FONTE: https://x.com/claudix72/status/1816737991663948030?t=VNLbLEP1VMYZQ2nIPJ7ipg&s=19
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  • COSA SUCCEDE AL SANGUE dei VACCINATI???

    ATTENZIONE: IMMAGINI FORTI
    I MEDICI e gli ORDINI dei MEDICI DEVONO DENUNCIARE LA QUESTIONE PUBBLICAMENTE!

    Ecco cosa trovano i medici nel SANGUE dei VACCINATI. Questa dottoressa che parla è una collega del dott. Alfredo Borghi il quale ha pubblicato questo video recentissimo (data 19 luglio 2024). Ora CAPITE perché i vaccinati muoiono??? Ancora adesso si trovano questi coaguli giganteschi che vanno ad ostruire vene ed arterie! Il sangue dei vaccinati è pieno di questi coaguli per varie cause: infiammazione da proteina spike, ossido di grafene e fibre bianche che si autoformano. Vari medici da anni hanno già spiegato tutto.
    Il dott. Borghi ha pubblicato il protocollo per curare queste cose già da molti mesi.
    Assurdo che AVIS e Ministero della Salute non ne parlino ma si sa che tali criminali coprono altri criminali ed assassini: Pfizer, il governo USA e i massoni Sionisti.

    FATE GIRARE perché ne stanno morendo a migliaia DI VACCINATI quando potrebbero essere salvati...

    Fonte: https://t.me/AMPAUDIOVIDEO

    #sanguevaccinati
    #coagulisangue
    #pfizergate
    #modernagate
    #vaccinicovid19
    #mortiimprovvise
    #mortisospette
    COSA SUCCEDE AL SANGUE dei VACCINATI??? ATTENZIONE: IMMAGINI FORTI I MEDICI e gli ORDINI dei MEDICI DEVONO DENUNCIARE LA QUESTIONE PUBBLICAMENTE! Ecco cosa trovano i medici nel SANGUE dei VACCINATI. Questa dottoressa che parla è una collega del dott. Alfredo Borghi il quale ha pubblicato questo video recentissimo (data 19 luglio 2024). Ora CAPITE perché i vaccinati muoiono??? Ancora adesso si trovano questi coaguli giganteschi che vanno ad ostruire vene ed arterie! Il sangue dei vaccinati è pieno di questi coaguli per varie cause: infiammazione da proteina spike, ossido di grafene e fibre bianche che si autoformano. Vari medici da anni hanno già spiegato tutto. Il dott. Borghi ha pubblicato il protocollo per curare queste cose già da molti mesi. Assurdo che AVIS e Ministero della Salute non ne parlino ma si sa che tali criminali coprono altri criminali ed assassini: Pfizer, il governo USA e i massoni Sionisti. FATE GIRARE perché ne stanno morendo a migliaia DI VACCINATI quando potrebbero essere salvati... Fonte: https://t.me/AMPAUDIOVIDEO #sanguevaccinati #coagulisangue #pfizergate #modernagate #vaccinicovid19 #mortiimprovvise #mortisospette
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  • Julian Assange afferma che l'e-mail mostrata in questo video è la più significativa di tutta la sua raccolta.
    Questo perché l'e-mail contiene informazioni sensibili tra Hillary Clinton e John Podesta.
    Alla fine sostiene che Hillary Clinton quando era Segretario di Stato ha donato 80 miliardi di armi all’Arabia Saudita e durante il suo mandato le vendite di armi sono raddoppiate.

    Julian Assange says the email shown in this video is the most significant in his whole collection.
    This is because the email contains sensitive info between Hillary Clinton and John Podesta.
    At the end he claims Hillary Clinton when she was Secretary of state gave 80 Billion in arms to Saudi Arabia and during her tenure sales of arms doubled.

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    Julian Assange afferma che l'e-mail mostrata in questo video è la più significativa di tutta la sua raccolta. Questo perché l'e-mail contiene informazioni sensibili tra Hillary Clinton e John Podesta. Alla fine sostiene che Hillary Clinton quando era Segretario di Stato ha donato 80 miliardi di armi all’Arabia Saudita e durante il suo mandato le vendite di armi sono raddoppiate. Julian Assange says the email shown in this video is the most significant in his whole collection. This is because the email contains sensitive info between Hillary Clinton and John Podesta. At the end he claims Hillary Clinton when she was Secretary of state gave 80 Billion in arms to Saudi Arabia and during her tenure sales of arms doubled. MAKE THIS VIRAL! JOIN PRIVATE LINK 👇 https://t.me/+7lCQiAG30jA3ZmRk
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  • Alla sentenza della Corte Europea che dichiara la violazione dei doveri di trasparenza rispetto ai contratti di acquisto dei “vaccini Covid” la Commissione risponde pubblicamente con l’ennesima falsità. Non ha MAI fornito al Parlamento Europeo informazioni complete riguardo ai contratti, così come riguardo al negoziato con Bourla (CEO di Pfizer) via SMS, nonostante le reiterate richieste dei membri della Commissione COVI, dell’Ombudsman e della Corte dei Conti UE.

    The Commission responds publicly to the European Court's ruling declaring the violation of the duties of transparency with respect to the purchase contracts for "Covid vaccines" with yet another falsehood. He NEVER provided the European Parliament with complete information regarding the contracts, as well as regarding the negotiation with Bourla (CEO of Pfizer) via SMS, despite repeated requests from members of the COVI Commission, the Ombudsman and the EU Court of Auditors.

    #vonderleyen
    #vonderleyengate
    #europeancommission
    #uegate

    Fonte: https://x.com/ladyonorato/status/1813851313613996129
    Alla sentenza della Corte Europea che dichiara la violazione dei doveri di trasparenza rispetto ai contratti di acquisto dei “vaccini Covid” la Commissione risponde pubblicamente con l’ennesima falsità. Non ha MAI fornito al Parlamento Europeo informazioni complete riguardo ai contratti, così come riguardo al negoziato con Bourla (CEO di Pfizer) via SMS, nonostante le reiterate richieste dei membri della Commissione COVI, dell’Ombudsman e della Corte dei Conti UE. The Commission responds publicly to the European Court's ruling declaring the violation of the duties of transparency with respect to the purchase contracts for "Covid vaccines" with yet another falsehood. He NEVER provided the European Parliament with complete information regarding the contracts, as well as regarding the negotiation with Bourla (CEO of Pfizer) via SMS, despite repeated requests from members of the COVI Commission, the Ombudsman and the EU Court of Auditors. #vonderleyen #vonderleyengate #europeancommission #uegate Fonte: https://x.com/ladyonorato/status/1813851313613996129
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